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Concorso MAGISTRATURA 2017
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Da: mib 15/09/2016 16:26:54
@ ohhhhh

Ok, ma come mai me lo comunichi?

Da: Ohhhhh 15/09/2016 17:03:22
Boh..non ho inteso ciò che mi kiedevi.

Da: MANCANO... 15/09/2016 20:37:14

D U E M E S I E S A T T I A L L' U S C I T A D E L B A N D O !!!

Da: @ galloritmo 15/09/2016 20:41:23
Le bozze che circolano non menzionano limiti d'età per l'accesso privilegiato dei laureati 'meritevoli'.
Nun ce provà

Da: Vero 15/09/2016 20:48:34
Confermo.
Il testo del proposto nuovo art. 2, comma 1-bis del d.lgs. n. 160 del 2006 (requisiti di accesso al concorso in magistratura) non prevede limiti massimi di età per beneficiare dell'accesso di primo grado al concorso per i laureati con voto di laurea e media esami elevati.
Non si parla proprio di 'neolaureati', bensì semplicemente di laureati, per cui l'utente 'sono contento', laddove auspicabilmente la riforma passasse, avrebbe ragione di essere soddisfatto.

Da: Egle@ 15/09/2016 21:18:38
Ergo si tratta di una previsione volta solo ad avvantaggiare quelli che non hanno conseguito altri titoli dopo la laurea.

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Da: sono contento 15/09/2016 21:47:27
ottimo, come nel mio caso.
Dopo la laurea ho subito incominciato a lavorare.

Da: infoinfo 16/09/2016 10:48:01
Due mesi all'uscita del bando? Ma che dici???

Da: Giovanniot86 16/09/2016 11:51:06
Vorrei seguire un corso che mi aiuti nel preparare il prossimo concorso. Qualcuno potrebbe darmi qualche informazione?

Da: Bando2016 16/09/2016 12:07:28
Confermo ciò che ha scritto l'utente più sopra: il decreto che indice il concorso sarà firmato dal ministro nella settimana del 24-28 ottobre (al termine della procedura concorsuale per 340 posti di magistrato ordinario indetta con D.M. 5 novembre 2014, e le cui prove orali sono ancora in corso di svolgimento).
Il bando sarà poi pubblicato in Gazzetta Ufficiale o martedì 15 o venerdì 18 novembre.
Perciò l'utente che ha scritto sopra ha perfettamente ragione, alla pubblicazione del bando mancano proprio 2 mesi.

Da: galloritmo 16/09/2016 13:06:58
ma certo, non vi è alcun limite d'età nelle bozze di riforma, né potrebbe esser diversamente, "anche" (oltre che legge) alla luce della giurisprudenza comunitaria.
Ma temo (augurandomi però che sia soltanto una personale impressione sbagliata), che tendenzialmente vi sarà un certo sfavore per i concorrenti ultra 38 enni, bravi o meno che siano.
I quali, temo, se dovessero "scappare" allo scritto (magari perché troppo bravi), verranno fermati all'orale con domande un po' più specifiche. Ho l'impressione che stanno tendenzialmente sbarrando la strada agli avvocati, e allargandola ai neolaureati con voti alti, a prescindere dall'Università, di cartone o meno, che abbia rilasciato il titolo, preferendo i verginelli neolaureati, più adatti a sopportare le sofferenze del primo decennio di attività lavorativa da giudice ordinario.
Ma mi auguro di sbagliare!

Da: Crazzotep 16/09/2016 13:24:22
Qua entriamo nella fantascienza, bocciato perchè troppo vecchio non si è mai visto, più che una commissione di concorso dovrebbe essere un consesso di mentecatti.

Da: Crazzotep 16/09/2016 13:28:18
I giovani possono essere favoriti dal fatto di aver uno studio più recente ed aggiornato, vedi le varie riforme, il cpa e le miriadi di altre novità, uno che si è laureato prima del 2010 si trova nella condizione di dover studiare tutto ex novo, con i neuroni che effettivamente invecchiando perdono di elasticità.

Da: Egle@ 16/09/2016 13:41:55
@galloritmo..mi sembra assurdo. Secondo me l intento è di favorire e abbreviare la strada a figli nipoti e figli di. Tutto qui.

Da: Veramente.... 16/09/2016 13:44:13
fino al 2007 c'era il limite di 40 anni, ma nessun limite di 3 non idoneità
Poi con L. 111/2007 è stato abolito il limite di 40 anni e introdotto il limite di 3 non-idoneità.
Insomma, l'un sistema sostituisce l'altro: o le 3 non-idoneità, ma senza limiti di età anagrafici; o un limite di età anagrafico, ma senza alcun limite di non-idoneità ricevute in 3 concorsi...
Fate un po' voi qual è la soluzione migliore... Secondo me, il limite anagrafico di 40 anni (peraltro, elevabile all'epoca fino a 45 in ragione di figli o coniuge o simili...) è soluzione MOOOOOOLTO meno restrittiva del limite delle 3 non-idoneità.
In ogni caso, uno sbarramento ci deve essere... Altrimenti, da 3.500 consegnanti, si arriva a 16 mila consegnanti....
E solo le correzioni degli scritti durerebbero almeno 2 anni....
Vedete un po' voi....

Da: Egle@ 16/09/2016 13:44:33
E naturalmente gli interessi economici che ruotano attorno alle scuole fanno la loro parte

Da: Crazzotep 1 - 16/09/2016 13:49:21
L'intento è accaparrarsi voti, i laureati in giurisprudenza votano, e sono tanti, ma tanti tanti... ingolfare un concorso che viaggia già sulle 15-20.000 domande è un piccolo sacrificio per ottenere la riconoscenza e il voto di tanti elettori, entusiasti della prospettiva di entrare in magistratura lisci come l'olio.
Questa storia dei magistrati giovani è una cagata, non ce lo vedo uno della generazione Y cresciuto a colpi di facebook, instagram e youporn che a 25 anni è pronto a sfornare sentenze.

Da: Todd_J. 16/09/2016 13:50:26
Ciao a tutti,
nel 2017 parteciperò al prossimo concorso di magistratura e ho pensato, quindi, di iscrivermi a qualche forum online e su FB, in modo da raccontare la mia esperienza sul corso privato che ho già seguito e sentirne di vostre, benché mi possa ritenere molto molto soddisfatto dell'anno passato.
Ho seguito il corso BELLOMO e sono rimasto particolarmente entusiasta dell'impostazione di metodo, volta a ragionare sul sistema normativo e sui codici, anziché rincorrere, secondo me fino all'esasperazione, l'orientamento più recente (come ho già detto in altre occasioni, questo non vuol dire non conoscere la giurisprudenza, ovviamente, ma partire dal dato positivo).
Le lezioni sono tenute soltanto da lui e, soprattutto, anche la correzione dei temi è svolta personalmente da Bellomo (un tema al mese secondo le modalità di concorso).
In definitiva, sono assolutamente convinto e mi sento di consigliare il corso che ho seguito, soprattutto a chi ritiene che il diritto non sia mera attività mnemonica e meccanica, ma riflessione, logica e ragionamento, oltre ad una conoscenza profonda di dottrina e giurisprudenza nei temi più sensibili e recenti.

Cosa ne pensate? Benché i corsi siano tanti, e molti anche validi, vorrei avere nuove argomentazioni di spessore per guardarmi intorno e far guardare chi, come me, non si accontenta di ciò che sostanzialmente potremo fare da soli!
Ciao a tutti.

Da: galloritmo 16/09/2016 13:53:40
se reintrodurranno il limite di 40 anni per giudice ordinario, occorrerà aprire l'accesso ai neolaureati, stante l'allungamento di un anno, da 4 a 5, (perfettamente inutile) del corso di laurea, e l'ancora meno utile corso di specializzazione o tirocinio fasullo per diventare avvocati senza alcuna intenzione di svolgere questa professione (d'altra parte, anche se vi fosse il desiderio di praticare questa bellissima, in teoria, professione, mi dite voi chi riesce a vivere senza essere costretto a dover elemosinare fuori dalle chiese, con un guadagno lordo mensile che si aggira intorno ai mille euro, sempre che lo studio sia di proprietà?).

Da: galloritmo 16/09/2016 13:55:08
E naturalmente gli interessi economici che ruotano attorno alle scuole fanno la loro parte. ESATTO!!!

Da: Egle@ 16/09/2016 13:55:14
SN d accordo CN te crazzotep.

Da: Egle@ 16/09/2016 13:58:24
Sempre in nome del dio danaro si è prevista l eliminazione dei codici commentati. Che bisogno c era? L avvocato non consulta le sentenze?

Da: Egle@ 16/09/2016 13:59:58
In effetti è da tempo iniziata la corsa alle scuole per la preparazione alla ESEma di stato.

Da: Crazzotep 16/09/2016 14:00:05
Il corso va bene, ma con esso non pensare di poter evitare di studiare le 20.000 pagine di dottrina e giurisprudenza che vanno conosciute benissimo e che sono indispensabili per superare il concorso.
Lo scopo di un corso dovrebbe essere di mettere il candidato in condizione di non commettere errori madornali che in sede concorsuale possano vanificare la conoscenza approfondita e sicura delle predette 20.000 pagine.

C'è chi inizia a studiare fin dalle scuole superiori, finendo i compiti prima e non uscendo la sera, per preparare questo concorso, come mio cugino Filippo che ce l'ha fatta!

Da: infoinfo 16/09/2016 15:12:09
ahahahahahah

e bravo Filippo!

Da: mib 16/09/2016 15:27:06
Ma ancora che state a dire ste menate sulla riforma? Ma lo capite che o si introducono modifiche radicali o non servono a nulla?
Il problema del concorso, é inutile girarci intorno, è soltanto l'enorme numero di partecipanti e quindi di temi da correggere. Bisognerebbe come prima cosa introdurre numero chiuso a giurisprudenza, come del resto avviene x tante altre facoltà dove peraltro c'è una richiesta molto più elevata di laureati. Così facendo si eviterebbe tra l'altro di avere una marea di laureati in legge che non servono a nulla per il paese: invece per le lauree per cui c'è sicuramente più richiesta mettono il numero chiuso...Che paese ridicolo...

Da: @ mib 16/09/2016 16:23:00
è chiaro che non sai nulla di quello di cui scrivi, e perciò scrivi cose errate.
Il numero chiuso a giurisprudenza non serve, il MIUR ha programmato per i prossimi A.A. la cessazione del corso di studi in giurisprudenza a Tor Vergata (Roma2), mentre a La Sapienza gli studenti iscritti negli ultimi 5 anni sono diminuiti del 65% (da 1100 a poco più di 400) e a Roma Tre sono passati da 1.200 a meno di 650. Il trend è in continua riduzione, tant'è che per i prossimi 5 anni uno studio del ministero e di Almalaurea dichiara che, in confronto al 2005, nel 2020 gli immatricolati (e badate che parlo di immatricolazioni!! non di lauree!!!) saranno scesi di un totale dell'80%.
Perciò, tutto quel di cui tu ignorantemente blateri (numero chiuso e cavolate simili) non serve, perché nel giro dei prossimi 20 anni il numero dei laureati in giurisprudenza sarà ridottissimo e nel giro di 30 anni, di conseguenza, scenderà di molto il numero di avvocati.
A cascata, si ridurranno gli iscritti ai concorsi pubblici, ministero della giustizia (e magistratura) inclusi.
Questo al ministero dell'istruzione e della giustizia lo sanno bene...
Tanto è vero che nella prospettiva di riforma il loro problema è, anche guardando in un'ottica futura, di ampliare la platea degli iscritti, e non di ridurla.
Però tu scrivi scrivi scrivi.... sempre le solite menate inutili.... che poi contesti agli altri....
Bravo!

Da: Egle@ 16/09/2016 17:08:20
@mib..non dubito di quello che dici. Di certo i laureati in giurisprudenza sono diminuiti ma non credi che siano ancora tanti rispetto alle esigenze del mercato del lavoro. E non credi che 20000 potenziali candidati per il concorso in magistratura (tante erano le domande quando non si pagavano i 50 euro) siano un numero sproporzionato rispetto ai posti messi al bando?

Da: Ginaxy 16/09/2016 17:28:13
Ciao ragazzi. Qlkuno che ha frequentato il corso di bellomo online?

Da: @ mib 16/09/2016 17:28:19
@ Egle@, ti faccio rispettosamente notare che nel concorso del 1992 si iscrissero più di 17 mila candidati. Perciò il numero degli scritti non è certo un problema recente, come tutti voi qui sembra che crediate. E' un numero fisiologico. Tanto più che poi, di questi iscritti, tra il 60 e il 70% puntualmente diserta le prove scritte. E quindi si tratta di iscritti fasulli, e quindi di persone che non sono davvero interessate al concorso. In altre parole non dovrebbero nemmeno essere considerate come veri e propri candidati, al di là del fatto che formalmente lo siano, avendo presentato regolare domanda nei termini previsti.
Un concorso poi è realmente tale se seleziona, ossia se tra un certo numero di candidati i vincitori sono in misura decisamente inferiore ai candidati effettivi. 1 su 8 è il minimo di selezione che ci si può attendere per una figura così importante e un impiego così prestigioso, qual è quello del magistrato.
Se ci pensi, una selezione come quella ormai consolidata a questo concorso, tale per cui ogni 8 candidati ne viene scelto 1, non è certo una selezione a numero sproporzionato. stiamo parlando di una percentuale del 12% (circa, e di media) di vincitori sul totale dei candidati effettivi.
E non mi sembra poi così assurda.
Assurdo sarebbe pretendere che le assunzioni siano di 1 a 2, o di 1 a 4.
Questa non sarebbe selezione, questo è prendere la qualunque, soltanto per rimpinguare gli organici.
Fatto sta che la sfiga è capitata soltanto a noi: tra 25 anni infatti, probabilmente, la professione d'avvocato rinizierà ad essere remunerativa. Come infatti lo era 25 anni fa.
Noi, che siamo capitati nel mezzo, siamo i più toccati e sfortunati dalla cosa.
E questo non si può certo negare

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Da: mib	15/09/2016 16:26:54
@ ohhhhh Ok, ma come mai me lo comunichi?

Da: Ohhhhh	15/09/2016 17:03:22
Boh..non ho inteso ciò che mi kiedevi.

Da: MANCANO...	15/09/2016 20:37:14
D U E M E S I E S A T T I A L L' U S C I T A D E L B A N D O !!!

Da: @ galloritmo	15/09/2016 20:41:23
Le bozze che circolano non menzionano limiti d'età per l'accesso privilegiato dei laureati 'meritevoli'. Nun ce provà

Da: Vero	15/09/2016 20:48:34
Confermo. Il testo del proposto nuovo art. 2, comma 1-bis del d.lgs. n. 160 del 2006 (requisiti di accesso al concorso in magistratura) non prevede limiti massimi di età per beneficiare dell'accesso di primo grado al concorso per i laureati con voto di laurea e media esami elevati. Non si parla proprio di 'neolaureati', bensì semplicemente di laureati, per cui l'utente 'sono contento', laddove auspicabilmente la riforma passasse, avrebbe ragione di essere soddisfatto.

Da: Egle@	15/09/2016 21:18:38
Ergo si tratta di una previsione volta solo ad avvantaggiare quelli che non hanno conseguito altri titoli dopo la laurea.

Da: sono contento	15/09/2016 21:47:27
ottimo, come nel mio caso. Dopo la laurea ho subito incominciato a lavorare.

Da: infoinfo	16/09/2016 10:48:01
Due mesi all'uscita del bando? Ma che dici???

Da: Giovanniot86	16/09/2016 11:51:06
Vorrei seguire un corso che mi aiuti nel preparare il prossimo concorso. Qualcuno potrebbe darmi qualche informazione?

Da: Bando2016	16/09/2016 12:07:28
Confermo ciò che ha scritto l'utente più sopra: il decreto che indice il concorso sarà firmato dal ministro nella settimana del 24-28 ottobre (al termine della procedura concorsuale per 340 posti di magistrato ordinario indetta con D.M. 5 novembre 2014, e le cui prove orali sono ancora in corso di svolgimento). Il bando sarà poi pubblicato in Gazzetta Ufficiale o martedì 15 o venerdì 18 novembre. Perciò l'utente che ha scritto sopra ha perfettamente ragione, alla pubblicazione del bando mancano proprio 2 mesi.

Da: galloritmo	16/09/2016 13:06:58
ma certo, non vi è alcun limite d'età nelle bozze di riforma, né potrebbe esser diversamente, "anche" (oltre che legge) alla luce della giurisprudenza comunitaria. Ma temo (augurandomi però che sia soltanto una personale impressione sbagliata), che tendenzialmente vi sarà un certo sfavore per i concorrenti ultra 38 enni, bravi o meno che siano. I quali, temo, se dovessero "scappare" allo scritto (magari perché troppo bravi), verranno fermati all'orale con domande un po' più specifiche. Ho l'impressione che stanno tendenzialmente sbarrando la strada agli avvocati, e allargandola ai neolaureati con voti alti, a prescindere dall'Università, di cartone o meno, che abbia rilasciato il titolo, preferendo i verginelli neolaureati, più adatti a sopportare le sofferenze del primo decennio di attività lavorativa da giudice ordinario. Ma mi auguro di sbagliare!

Da: Crazzotep	16/09/2016 13:24:22
Qua entriamo nella fantascienza, bocciato perchè troppo vecchio non si è mai visto, più che una commissione di concorso dovrebbe essere un consesso di mentecatti.

Da: Crazzotep	16/09/2016 13:28:18
I giovani possono essere favoriti dal fatto di aver uno studio più recente ed aggiornato, vedi le varie riforme, il cpa e le miriadi di altre novità, uno che si è laureato prima del 2010 si trova nella condizione di dover studiare tutto ex novo, con i neuroni che effettivamente invecchiando perdono di elasticità.

Da: Egle@	16/09/2016 13:41:55
@galloritmo..mi sembra assurdo. Secondo me l intento è di favorire e abbreviare la strada a figli nipoti e figli di. Tutto qui.

Da: Veramente....	16/09/2016 13:44:13
fino al 2007 c'era il limite di 40 anni, ma nessun limite di 3 non idoneità Poi con L. 111/2007 è stato abolito il limite di 40 anni e introdotto il limite di 3 non-idoneità. Insomma, l'un sistema sostituisce l'altro: o le 3 non-idoneità, ma senza limiti di età anagrafici; o un limite di età anagrafico, ma senza alcun limite di non-idoneità ricevute in 3 concorsi... Fate un po' voi qual è la soluzione migliore... Secondo me, il limite anagrafico di 40 anni (peraltro, elevabile all'epoca fino a 45 in ragione di figli o coniuge o simili...) è soluzione MOOOOOOLTO meno restrittiva del limite delle 3 non-idoneità. In ogni caso, uno sbarramento ci deve essere... Altrimenti, da 3.500 consegnanti, si arriva a 16 mila consegnanti.... E solo le correzioni degli scritti durerebbero almeno 2 anni.... Vedete un po' voi....

Da: Egle@	16/09/2016 13:44:33
E naturalmente gli interessi economici che ruotano attorno alle scuole fanno la loro parte

Da: Crazzotep	1 - 16/09/2016 13:49:21
L'intento è accaparrarsi voti, i laureati in giurisprudenza votano, e sono tanti, ma tanti tanti... ingolfare un concorso che viaggia già sulle 15-20.000 domande è un piccolo sacrificio per ottenere la riconoscenza e il voto di tanti elettori, entusiasti della prospettiva di entrare in magistratura lisci come l'olio. Questa storia dei magistrati giovani è una cagata, non ce lo vedo uno della generazione Y cresciuto a colpi di facebook, instagram e youporn che a 25 anni è pronto a sfornare sentenze.

Da: Todd_J.	16/09/2016 13:50:26
Ciao a tutti, nel 2017 parteciperò al prossimo concorso di magistratura e ho pensato, quindi, di iscrivermi a qualche forum online e su FB, in modo da raccontare la mia esperienza sul corso privato che ho già seguito e sentirne di vostre, benché mi possa ritenere molto molto soddisfatto dell'anno passato. Ho seguito il corso BELLOMO e sono rimasto particolarmente entusiasta dell'impostazione di metodo, volta a ragionare sul sistema normativo e sui codici, anziché rincorrere, secondo me fino all'esasperazione, l'orientamento più recente (come ho già detto in altre occasioni, questo non vuol dire non conoscere la giurisprudenza, ovviamente, ma partire dal dato positivo). Le lezioni sono tenute soltanto da lui e, soprattutto, anche la correzione dei temi è svolta personalmente da Bellomo (un tema al mese secondo le modalità di concorso). In definitiva, sono assolutamente convinto e mi sento di consigliare il corso che ho seguito, soprattutto a chi ritiene che il diritto non sia mera attività mnemonica e meccanica, ma riflessione, logica e ragionamento, oltre ad una conoscenza profonda di dottrina e giurisprudenza nei temi più sensibili e recenti. Cosa ne pensate? Benché i corsi siano tanti, e molti anche validi, vorrei avere nuove argomentazioni di spessore per guardarmi intorno e far guardare chi, come me, non si accontenta di ciò che sostanzialmente potremo fare da soli! Ciao a tutti.

Da: galloritmo	16/09/2016 13:53:40
se reintrodurranno il limite di 40 anni per giudice ordinario, occorrerà aprire l'accesso ai neolaureati, stante l'allungamento di un anno, da 4 a 5, (perfettamente inutile) del corso di laurea, e l'ancora meno utile corso di specializzazione o tirocinio fasullo per diventare avvocati senza alcuna intenzione di svolgere questa professione (d'altra parte, anche se vi fosse il desiderio di praticare questa bellissima, in teoria, professione, mi dite voi chi riesce a vivere senza essere costretto a dover elemosinare fuori dalle chiese, con un guadagno lordo mensile che si aggira intorno ai mille euro, sempre che lo studio sia di proprietà?).

Da: galloritmo	16/09/2016 13:55:08
E naturalmente gli interessi economici che ruotano attorno alle scuole fanno la loro parte. ESATTO!!!

Da: Egle@	16/09/2016 13:55:14
SN d accordo CN te crazzotep.

Da: Egle@	16/09/2016 13:58:24
Sempre in nome del dio danaro si è prevista l eliminazione dei codici commentati. Che bisogno c era? L avvocato non consulta le sentenze?

Da: Egle@	16/09/2016 13:59:58
In effetti è da tempo iniziata la corsa alle scuole per la preparazione alla ESEma di stato.

Da: Crazzotep	16/09/2016 14:00:05
Il corso va bene, ma con esso non pensare di poter evitare di studiare le 20.000 pagine di dottrina e giurisprudenza che vanno conosciute benissimo e che sono indispensabili per superare il concorso. Lo scopo di un corso dovrebbe essere di mettere il candidato in condizione di non commettere errori madornali che in sede concorsuale possano vanificare la conoscenza approfondita e sicura delle predette 20.000 pagine. C'è chi inizia a studiare fin dalle scuole superiori, finendo i compiti prima e non uscendo la sera, per preparare questo concorso, come mio cugino Filippo che ce l'ha fatta!

Da: infoinfo	16/09/2016 15:12:09
ahahahahahah e bravo Filippo!

Da: mib	16/09/2016 15:27:06
Ma ancora che state a dire ste menate sulla riforma? Ma lo capite che o si introducono modifiche radicali o non servono a nulla? Il problema del concorso, é inutile girarci intorno, è soltanto l'enorme numero di partecipanti e quindi di temi da correggere. Bisognerebbe come prima cosa introdurre numero chiuso a giurisprudenza, come del resto avviene x tante altre facoltà dove peraltro c'è una richiesta molto più elevata di laureati. Così facendo si eviterebbe tra l'altro di avere una marea di laureati in legge che non servono a nulla per il paese: invece per le lauree per cui c'è sicuramente più richiesta mettono il numero chiuso...Che paese ridicolo...

Da: @ mib	16/09/2016 16:23:00
è chiaro che non sai nulla di quello di cui scrivi, e perciò scrivi cose errate. Il numero chiuso a giurisprudenza non serve, il MIUR ha programmato per i prossimi A.A. la cessazione del corso di studi in giurisprudenza a Tor Vergata (Roma2), mentre a La Sapienza gli studenti iscritti negli ultimi 5 anni sono diminuiti del 65% (da 1100 a poco più di 400) e a Roma Tre sono passati da 1.200 a meno di 650. Il trend è in continua riduzione, tant'è che per i prossimi 5 anni uno studio del ministero e di Almalaurea dichiara che, in confronto al 2005, nel 2020 gli immatricolati (e badate che parlo di immatricolazioni!! non di lauree!!!) saranno scesi di un totale dell'80%. Perciò, tutto quel di cui tu ignorantemente blateri (numero chiuso e cavolate simili) non serve, perché nel giro dei prossimi 20 anni il numero dei laureati in giurisprudenza sarà ridottissimo e nel giro di 30 anni, di conseguenza, scenderà di molto il numero di avvocati. A cascata, si ridurranno gli iscritti ai concorsi pubblici, ministero della giustizia (e magistratura) inclusi. Questo al ministero dell'istruzione e della giustizia lo sanno bene... Tanto è vero che nella prospettiva di riforma il loro problema è, anche guardando in un'ottica futura, di ampliare la platea degli iscritti, e non di ridurla. Però tu scrivi scrivi scrivi.... sempre le solite menate inutili.... che poi contesti agli altri.... Bravo!

Da: Egle@	16/09/2016 17:08:20
@mib..non dubito di quello che dici. Di certo i laureati in giurisprudenza sono diminuiti ma non credi che siano ancora tanti rispetto alle esigenze del mercato del lavoro. E non credi che 20000 potenziali candidati per il concorso in magistratura (tante erano le domande quando non si pagavano i 50 euro) siano un numero sproporzionato rispetto ai posti messi al bando?

Da: Ginaxy	16/09/2016 17:28:13
Ciao ragazzi. Qlkuno che ha frequentato il corso di bellomo online?

Da: @ mib	16/09/2016 17:28:19
@ Egle@, ti faccio rispettosamente notare che nel concorso del 1992 si iscrissero più di 17 mila candidati. Perciò il numero degli scritti non è certo un problema recente, come tutti voi qui sembra che crediate. E' un numero fisiologico. Tanto più che poi, di questi iscritti, tra il 60 e il 70% puntualmente diserta le prove scritte. E quindi si tratta di iscritti fasulli, e quindi di persone che non sono davvero interessate al concorso. In altre parole non dovrebbero nemmeno essere considerate come veri e propri candidati, al di là del fatto che formalmente lo siano, avendo presentato regolare domanda nei termini previsti. Un concorso poi è realmente tale se seleziona, ossia se tra un certo numero di candidati i vincitori sono in misura decisamente inferiore ai candidati effettivi. 1 su 8 è il minimo di selezione che ci si può attendere per una figura così importante e un impiego così prestigioso, qual è quello del magistrato. Se ci pensi, una selezione come quella ormai consolidata a questo concorso, tale per cui ogni 8 candidati ne viene scelto 1, non è certo una selezione a numero sproporzionato. stiamo parlando di una percentuale del 12% (circa, e di media) di vincitori sul totale dei candidati effettivi. E non mi sembra poi così assurda. Assurdo sarebbe pretendere che le assunzioni siano di 1 a 2, o di 1 a 4. Questa non sarebbe selezione, questo è prendere la qualunque, soltanto per rimpinguare gli organici. Fatto sta che la sfiga è capitata soltanto a noi: tra 25 anni infatti, probabilmente, la professione d'avvocato rinizierà ad essere remunerativa. Come infatti lo era 25 anni fa. Noi, che siamo capitati nel mezzo, siamo i più toccati e sfortunati dalla cosa. E questo non si può certo negare