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Concorso Ds Sicilia - Il ricorso
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Da: @arabafenice12 02/03/2014 16:02:17
Dimenticavo: tutte parte dalle nomine pilotate delle commissioni.
Rispondi

Da: arabafenice12 02/03/2014 16:05:35
L'iter è identico a quello della Campania, anche per il concorso Sicilia.
I primi commissari erano legati ad associazioni che hanno tenuto i corsi di formazione e via di seguito.....
Rispondi

Da: @arabafenice12 02/03/2014 16:13:53
Hai colto nel segno: oggi a dominare i concorsi sono queste associazioni che gestiscono i corsi di formazione. Da lì partono nomi, contatti e il resto... E pensa che noi per avere qualche aumento stipendiale in futuro, saremo nelle loro mani, infatti bisognerà guadagnarsi gli aumenti frequentando sti corsi a migliaia di euro, magari per avere poi 100 euri in più al mese. Oltretutto queste pseudo associazioni hanno i loro referenti politici...
Rispondi

Da: X@arabafenice12 02/03/2014 18:43:35
Siamo alla mercificazione della cultura.
Rispondi

Da: In Campania sono stati più bravi...1 03/03/2014 17:32:54
- Messaggio eliminato -
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Da: fietu 03/03/2014 18:45:50
Forza Napoli e forza Sicilia fra poco!!!!
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Da: In Campania sono stati pi bravi...1 03/03/2014 19:37:40
Il sole 24 oreâ��
Concorso truccato, dalle intercettazioni spunta l'ex ministro Nicolais
�«Tu lo sai, io vado a trovare a Gino, lo vado a trovare sempre, anche perché... è l'unica speranza insomma�». Gino è il nomignolo dell'ex ministro della Funzione pubblica Luigi Nicolais, attuale direttore del Cnr. A parlarne è Pietro Esposito, ex provveditore degli studi della Campania indagato (e intercettato) nell'inchiesta della Procura di Napoli sul presunto concorso truccato per 224 dirigenti scolastici.

Esposito, al suo interlocutore, a un certo punto della conversazione, fa riferimento pure alla moglie di Nicolais, Donatella Valentino, insegnante �«distaccata presso il Miur�» (scrive la Guardia di finanza nell'informativa). Lei �«ha fatto il concorso a preside, e penso che quando finirà il concorso, la teniamo in regione...�»
I coniugi Nicolais non sono indagati nel procedimento, ma i militari del gruppo di Torre Annunziata (agli ordini del comandante Carmine Virno) che si sono imbattuti nei loro nomi, monitorando l'utenza dell'ex dirigente dell'Ufficio scolastico regionale, hanno comunque ritenuto di approfondire lo spunto. Lavorando, anzitutto, sull'identificazione dei due soggetti.

Le intercettazioni
Scrivono le Fiamme gialle: �«L'intercettato faceva riferimento a un certo "Gino" che abita ad Ercolano, la cui moglie lavora al ministero e sarà una delle candidate vincenti del predetto concorso�». Gli investigatori, dopo aver accertato che si tratta proprio dell'ex ministro del Governo Prodi, scoprono poi che �«Luigi Nicolais, su pressanti richieste di Pietro Esposito, intercederà presso il responsabile di un progetto universitario per l'assegnazione di un contratto a progetto a favore di Dario Marchese (genero di Pietro Esposito)�». Vicenda, questa, anch'essa trattata nell'informativa della Guardia di finanza.
C'è però da sottolineare una cosa: gli elaborati della professoressa Valentino non sono stati sequestrati né i magistrati titolari del fascicolo (pm Ida Frongillo, procuratore aggiunto Alfonso D'Avino) le contestano alcunché, così come nulla viene contestato all'ex ministro Nicolais. Si tratta, con tutta evidenza, di un approfondimento svolto nell'ambito di un più ampio scenario investigativo che, per ora, contempla i reati di abuso di ufficio, falsità ideologica e truffa aggravata, ma che dall'analisi del materiale fin qui raccolto (soprattutto le intercettazioni telefoniche) potrebbe ben presto evolvere in tutt'altra direzione. Uno degli indagati, infatti, al cellulare avrebbe parlato di cifre importanti (fino a 100mila euro) per superare il concorso e conquistare la direzione di un istituto scolastico.

�«Amici�» in commissione
L'attività dei pm, al momento, si è concentrata in particolare su commissioni e sottocommissioni, la cui modalità di composizione sarebbe stata �«eterodiretta�» anche da politici. E, proprio la nomina di alcuni membri della commissione esaminatrice �«amici�» avrebbe consentito ai candidati di conoscere con largo anticipo i quesiti della prova preselettiva. Contando su questo aggancio, gli aspiranti dirigenti scolastici avrebbero fatto pervenire ai componenti collusi degli organismi di valutazione le frasi iniziali e finali degli elaborati (che ora sono finiti sotto sequestro, in forza di un decreto emesso dal pubblico ministero) così da eludere l'anonimato delle prove scritte.
È la prima volta che, per vicende del genere, l'ufficio giudiziario partenopeo ipotizza l'�«esistenza di una vera e propria organizzazione in grado di condizionare con mezzi illeciti tutti i settori della pubblica amministrazione che ricadono nell'ambito dell'Ufficio scolastico della Campana�». Il pm parla esplicitamente di �«associazione�» i cui componenti agiscono, con �«assoluta determinazione�», per �«condizionare�» gli esiti di una selezione pubblica che ora, proprio a seguito dell'intervento dell'autorità giudiziaria, è stata congelata.
Nei brogliacci, come sponsor per i commissari d'esame, sono spuntati i nomi di Valentina Aprea (ex parlamentare Pdl, oggi assessore in Regione Lombardia) e Giovanna Petrenga (attuale deputata casertana).
Rispondi

Da: Konsirationem 03/03/2014 20:51:29
Tutto quello che sta venendo fuori in Campania è ciò che è successo un po' dappertutto, particolarmente in Sicilia. Nessuna novità miei cari, unica cosa importante è che le indagini campane provano inconfutabilmente ciò che comunemente viene fatto nei concorsi. Da sempre le commissioni sono costituite tramite opportuni pilotaggi. Per uscire fuori da questa melma basterebbe far sì che le commissioni fossero costituite sulla base di precise graduatorie di merito e non in base alla discrezionalità delle amministrazioni. La verità è che i politici non intendono togliersi la prerogativa di avere il controllo sui concorsi e sui vincitori. Per questo il nostro è un paese che non serve, almeno una volta i politici sapevano stare a tavola, ora sono diventati dei gran maleducati e vastasi!
Rispondi

Da: Konsirationem (a scanso di maestrine) 03/03/2014 20:53:04
Tutto quello che sta venendo fuori in Campania è ciò che è successo un po' dappertutto, particolarmente in Sicilia. Nessuna novità miei cari, unica cosa importante è che le indagini campane provano inconfutabilmente ciò che comunemente viene fatto nei concorsi. Da sempre le commissioni sono costituite tramite opportuni pilotaggi. Per uscire fuori da questa melma basterebbe far sì che le commissioni SIANO costituite sulla base di precise graduatorie di merito e non in base alla discrezionalità delle amministrazioni. La verità è che i politici non intendono togliersi la prerogativa di avere il controllo sui concorsi e sui vincitori. Per questo il nostro è un paese che non serve, almeno una volta i politici sapevano stare a tavola, ora sono diventati dei gran maleducati e vastasi!
Rispondi

Da: arabafenice12 03/03/2014 21:47:33
Una volta chi meritava veniva ammesso, anche se in fondo alla graduatoria. Adesso soltanto i raccomandati vengono inseriti nelle graduatorie
Rispondi

Da: arabafenice12 03/03/2014 21:56:16
anche se deficienti
Rispondi

Da: fifty 03/03/2014 23:10:47
MA hanno annullato il concorso in Toscana?Allora è proprio vero ... finché c'è vita c'è speranza!!!!SICILIA SBRIGATI!!!!!!
Rispondi

Da: @ fifty 04/03/2014 07:14:04
ma cosa dici? dove hai letto questa notizia?
Rispondi

Da: Lasciate ogne speranza 04/03/2014 09:30:25
La Sicilia non si sbrigherà e non c'è nessuna speranza.
Rispondi

Da: �µ�»πίζω 04/03/2014 09:57:48
http://www.giustizia-amministrativa.it/DocumentiGA/Consiglio%20di%20Stato/Sezione%206/2013/201304224/Provvedimenti/201400990_11.XML
Rispondi

Da: In Toscana 04/03/2014 10:01:11
FATTO
Il Ministero dell'istruzione, dell'Università e della ricerca riferisce che con ricorso proposto dinanzi al T.A.R. della Toscana e recante il n. 1090/2012 i signori Puccianti, Startari, Ciocchetti, Pucci, Bonacchi, Corci, Cipollini e Bigiarini, premesso di aver partecipato senza successo al concorso per esami e titoli per il reclutamento di dirigenti scolastici per la scuola primaria, secondaria di primo grado, secondaria di secondo grado e per gli istituti educativi (indetto con decreto del direttore generale del M.I.U.R. del 13 luglio 2011), impugnavano gli atti della serie procedimentale, sino all'approvazione della graduatoria finale, disposta con atto in data 22 agosto 2012.
Con la sentenza in epigrafe il Tribunale amministrativo adito ha accolto il ricorso e, per l'effetto, ha annullato gli atti della procedura.
In particolare, i primi Giudici hanno ritenuto fondati: a) il motivo di ricorso con cui si era lamentato che la composizione della commissione di valutazione risultasse violativa dell'articolo 10 del d.P.R. 10 luglio 2008, n. 140 ('Regolamento recante la disciplina per il reclutamento dei dirigenti scolastici, ai sensi dell'articolo 1, comma 618, della legge 27 dicembre 2006, n. 296'); b) il motivo di ricorso con cui si era lamentato che i verbali di gara palesassero una violazione, da parte dei membri della Commissione, del principio di collegialità nella lettura e successiva valutazione degli elaborati.
La sentenza in questione è stata impugnata in appello dal Ministero dell'istruzione, dell'Università e della ricerca il quale ne ha chiesto la riforma articolando plurimi motivi di doglianza.
Rispondi

Da: arabafenice12 04/03/2014 10:10:16
speriamo che la giustizia trionfi anche in Sicilia
Rispondi

Da: arabafenice12 04/03/2014 10:11:34
Mi appello a tutti gli uomini di legge onesti
Rispondi

Da: sapete che 04/03/2014 12:30:46
mi dispiace ma non ce ne sono!
Rispondi

Da: fuori dal coro 04/03/2014 13:31:59
Purtroppo in Sicilia abbiano il Portone chiuso, questo ha fatto e farà la differenza.
Rispondi

Da: @fuori dal coro 04/03/2014 13:46:09
Quel Portone nasconde una trappola mortale.
Rispondi

Da: TG 3 04/03/2014 14:05:18
Renzi in visita a SR
Rispondi

Da: fietu 04/03/2014 14:33:32
fiuetu!!!!!!!!!!!!!!!! ri bruciatu, le povere gonnelle al vento voleran
Rispondi

Da: Number Station 04/03/2014 16:57:44
il forum riprende quota all'odore del sangue altrui. Cadaverici zombi crescono
Rispondi

Da: fatemi il favore 04/03/2014 17:10:08
Gli unici zombie che vedo sono i ds ignorantoni come le capre che si aggirano nei nostri istituti ahahhhahahah
Rispondi

Da: fatemi il favore 04/03/2014 17:13:28
capre Prada ahahahhaaa
Rispondi

Da: Number Station 04/03/2014 17:55:14
morti viventi resuscitati da clamori lontani di peste, zombi che sperano e scrivono delle loro ferite
Rispondi

Da: @Number Station 04/03/2014 20:25:50
Gli avvoltoi sono i primi ad arrivare quando sentono l'olezzo provenire dai cadaveri. Gli avvoltoi sono animali utilissimi, perché in loro assenza il putridume insozzerebbe l'ambiente. Bene, noi siamo gli avvoltoi siculi, stiamo aspettando pazientemente l'arrivo del cadavere, manca poco ormai. Del resto non c'è due senza tre, dopo Campania e Toscana tocca a noi. C'è solo un ostacolo, un portone, ma essendo vecchio e usurato, anche quello presto sarà sfondato. Cominciate a raccogliere le suppellettili dalle presidenze, non vi si addicono, sotto ogni punto di vista.
Rispondi

Da: @Number Station 04/03/2014 20:32:04
Presto addio a Prada e Krizia, a Dolce & Gabbana e Versace. Al massimo potrete andare nelle bancarelle della fiera o luni dove generosi ambulanti vi potranno cedere per venti euro dei cloni contraffatti. Ma poi parliamose chiaro, con quella roba firmata siete simili alla vecchia bertuccia che molto abilmente viene sbeffeggiata dall'Ariosto nell'Orlando. So che molti non sanno di cosa stiamo parlando, del resto la vostra cultura è talmente becera che al massimo avrete letto "3 metri sopra il materasso" o robaccia simile, alla faccia della cultura accademica che pretendereste di rappresentare. Spero che i vostri nomi escano sui giornali nazionali al pari di quelli che hanno organizzato e gestito la farsa criminale. Ad maiora...
Rispondi

Da: Atto di forza 04/03/2014 20:45:13
Abbiamo letto le motivazioni con cui l'Eccellentissimo Tar della Toscana a mandato a gambe all'aria il concorso a ds di quella splendida regione. Ora agli avvocati hanno la strada spianata verso il successo, in quanto la situazione toscana era del tutto simile a quella sicula, cioè la sostituzione illegittima del presidente. Se a ciò si aggiungesse l'esito delle indagini della Procura di Palermo, non vedo cosa potrebbe trattenere il Tar o il Cga dall'annullamento. Si ricorda che abbiamo fatto denuncia alla Guardia di Finanza, al fine di controllare sistematicamente i c/c di quanti coinvolti nel concorso. Non ci rimane che volteggiare pazientemente, in attesa del pasto tanto agognato quanto meritato...
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Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 311, 312, 313, 314, 315, 316, 317, 318, 319, 320, 321, ..., 402, 403, 404, 405, 406, 407 - Successiva >>

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Da: @arabafenice12	02/03/2014 16:02:17
Dimenticavo: tutte parte dalle nomine pilotate delle commissioni.
Rispondi

Da: arabafenice12	02/03/2014 16:05:35
L'iter è identico a quello della Campania, anche per il concorso Sicilia. I primi commissari erano legati ad associazioni che hanno tenuto i corsi di formazione e via di seguito.....
Rispondi

Da: @arabafenice12	02/03/2014 16:13:53
Hai colto nel segno: oggi a dominare i concorsi sono queste associazioni che gestiscono i corsi di formazione. Da lì partono nomi, contatti e il resto... E pensa che noi per avere qualche aumento stipendiale in futuro, saremo nelle loro mani, infatti bisognerà guadagnarsi gli aumenti frequentando sti corsi a migliaia di euro, magari per avere poi 100 euri in più al mese. Oltretutto queste pseudo associazioni hanno i loro referenti politici...
Rispondi

Da: X@arabafenice12	02/03/2014 18:43:35
Siamo alla mercificazione della cultura.
Rispondi

Da: In Campania sono stati più bravi...1	03/03/2014 17:32:54
- Messaggio eliminato -
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Da: fietu	03/03/2014 18:45:50
Forza Napoli e forza Sicilia fra poco!!!!
Rispondi

Da: In Campania sono stati pi bravi...1	03/03/2014 19:37:40
Il sole 24 oreâ�� Concorso truccato, dalle intercettazioni spunta l'ex ministro Nicolais �«Tu lo sai, io vado a trovare a Gino, lo vado a trovare sempre, anche perché... è l'unica speranza insomma�». Gino è il nomignolo dell'ex ministro della Funzione pubblica Luigi Nicolais, attuale direttore del Cnr. A parlarne è Pietro Esposito, ex provveditore degli studi della Campania indagato (e intercettato) nell'inchiesta della Procura di Napoli sul presunto concorso truccato per 224 dirigenti scolastici. Esposito, al suo interlocutore, a un certo punto della conversazione, fa riferimento pure alla moglie di Nicolais, Donatella Valentino, insegnante �«distaccata presso il Miur�» (scrive la Guardia di finanza nell'informativa). Lei �«ha fatto il concorso a preside, e penso che quando finirà il concorso, la teniamo in regione...�» I coniugi Nicolais non sono indagati nel procedimento, ma i militari del gruppo di Torre Annunziata (agli ordini del comandante Carmine Virno) che si sono imbattuti nei loro nomi, monitorando l'utenza dell'ex dirigente dell'Ufficio scolastico regionale, hanno comunque ritenuto di approfondire lo spunto. Lavorando, anzitutto, sull'identificazione dei due soggetti. Le intercettazioni Scrivono le Fiamme gialle: �«L'intercettato faceva riferimento a un certo "Gino" che abita ad Ercolano, la cui moglie lavora al ministero e sarà una delle candidate vincenti del predetto concorso�». Gli investigatori, dopo aver accertato che si tratta proprio dell'ex ministro del Governo Prodi, scoprono poi che �«Luigi Nicolais, su pressanti richieste di Pietro Esposito, intercederà presso il responsabile di un progetto universitario per l'assegnazione di un contratto a progetto a favore di Dario Marchese (genero di Pietro Esposito)�». Vicenda, questa, anch'essa trattata nell'informativa della Guardia di finanza. C'è però da sottolineare una cosa: gli elaborati della professoressa Valentino non sono stati sequestrati né i magistrati titolari del fascicolo (pm Ida Frongillo, procuratore aggiunto Alfonso D'Avino) le contestano alcunché, così come nulla viene contestato all'ex ministro Nicolais. Si tratta, con tutta evidenza, di un approfondimento svolto nell'ambito di un più ampio scenario investigativo che, per ora, contempla i reati di abuso di ufficio, falsità ideologica e truffa aggravata, ma che dall'analisi del materiale fin qui raccolto (soprattutto le intercettazioni telefoniche) potrebbe ben presto evolvere in tutt'altra direzione. Uno degli indagati, infatti, al cellulare avrebbe parlato di cifre importanti (fino a 100mila euro) per superare il concorso e conquistare la direzione di un istituto scolastico. �«Amici�» in commissione L'attività dei pm, al momento, si è concentrata in particolare su commissioni e sottocommissioni, la cui modalità di composizione sarebbe stata �«eterodiretta�» anche da politici. E, proprio la nomina di alcuni membri della commissione esaminatrice �«amici�» avrebbe consentito ai candidati di conoscere con largo anticipo i quesiti della prova preselettiva. Contando su questo aggancio, gli aspiranti dirigenti scolastici avrebbero fatto pervenire ai componenti collusi degli organismi di valutazione le frasi iniziali e finali degli elaborati (che ora sono finiti sotto sequestro, in forza di un decreto emesso dal pubblico ministero) così da eludere l'anonimato delle prove scritte. È la prima volta che, per vicende del genere, l'ufficio giudiziario partenopeo ipotizza l'�«esistenza di una vera e propria organizzazione in grado di condizionare con mezzi illeciti tutti i settori della pubblica amministrazione che ricadono nell'ambito dell'Ufficio scolastico della Campana�». Il pm parla esplicitamente di �«associazione�» i cui componenti agiscono, con �«assoluta determinazione�», per �«condizionare�» gli esiti di una selezione pubblica che ora, proprio a seguito dell'intervento dell'autorità giudiziaria, è stata congelata. Nei brogliacci, come sponsor per i commissari d'esame, sono spuntati i nomi di Valentina Aprea (ex parlamentare Pdl, oggi assessore in Regione Lombardia) e Giovanna Petrenga (attuale deputata casertana).
Rispondi

Da: Konsirationem	03/03/2014 20:51:29
Tutto quello che sta venendo fuori in Campania è ciò che è successo un po' dappertutto, particolarmente in Sicilia. Nessuna novità miei cari, unica cosa importante è che le indagini campane provano inconfutabilmente ciò che comunemente viene fatto nei concorsi. Da sempre le commissioni sono costituite tramite opportuni pilotaggi. Per uscire fuori da questa melma basterebbe far sì che le commissioni fossero costituite sulla base di precise graduatorie di merito e non in base alla discrezionalità delle amministrazioni. La verità è che i politici non intendono togliersi la prerogativa di avere il controllo sui concorsi e sui vincitori. Per questo il nostro è un paese che non serve, almeno una volta i politici sapevano stare a tavola, ora sono diventati dei gran maleducati e vastasi!
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Da: Konsirationem (a scanso di maestrine)	03/03/2014 20:53:04
Tutto quello che sta venendo fuori in Campania è ciò che è successo un po' dappertutto, particolarmente in Sicilia. Nessuna novità miei cari, unica cosa importante è che le indagini campane provano inconfutabilmente ciò che comunemente viene fatto nei concorsi. Da sempre le commissioni sono costituite tramite opportuni pilotaggi. Per uscire fuori da questa melma basterebbe far sì che le commissioni SIANO costituite sulla base di precise graduatorie di merito e non in base alla discrezionalità delle amministrazioni. La verità è che i politici non intendono togliersi la prerogativa di avere il controllo sui concorsi e sui vincitori. Per questo il nostro è un paese che non serve, almeno una volta i politici sapevano stare a tavola, ora sono diventati dei gran maleducati e vastasi!
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Da: arabafenice12	03/03/2014 21:47:33
Una volta chi meritava veniva ammesso, anche se in fondo alla graduatoria. Adesso soltanto i raccomandati vengono inseriti nelle graduatorie
Rispondi

Da: arabafenice12	03/03/2014 21:56:16
anche se deficienti
Rispondi

Da: fifty	03/03/2014 23:10:47
MA hanno annullato il concorso in Toscana?Allora è proprio vero ... finché c'è vita c'è speranza!!!!SICILIA SBRIGATI!!!!!!
Rispondi

Da: @ fifty	04/03/2014 07:14:04
ma cosa dici? dove hai letto questa notizia?
Rispondi

Da: Lasciate ogne speranza	04/03/2014 09:30:25
La Sicilia non si sbrigherà e non c'è nessuna speranza.
Rispondi

Da: �µ�»πίζω	04/03/2014 09:57:48
http://www.giustizia-amministrativa.it/DocumentiGA/Consiglio%20di%20Stato/Sezione%206/2013/201304224/Provvedimenti/201400990_11.XML
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Da: In Toscana	04/03/2014 10:01:11
FATTO Il Ministero dell'istruzione, dell'Università e della ricerca riferisce che con ricorso proposto dinanzi al T.A.R. della Toscana e recante il n. 1090/2012 i signori Puccianti, Startari, Ciocchetti, Pucci, Bonacchi, Corci, Cipollini e Bigiarini, premesso di aver partecipato senza successo al concorso per esami e titoli per il reclutamento di dirigenti scolastici per la scuola primaria, secondaria di primo grado, secondaria di secondo grado e per gli istituti educativi (indetto con decreto del direttore generale del M.I.U.R. del 13 luglio 2011), impugnavano gli atti della serie procedimentale, sino all'approvazione della graduatoria finale, disposta con atto in data 22 agosto 2012. Con la sentenza in epigrafe il Tribunale amministrativo adito ha accolto il ricorso e, per l'effetto, ha annullato gli atti della procedura. In particolare, i primi Giudici hanno ritenuto fondati: a) il motivo di ricorso con cui si era lamentato che la composizione della commissione di valutazione risultasse violativa dell'articolo 10 del d.P.R. 10 luglio 2008, n. 140 ('Regolamento recante la disciplina per il reclutamento dei dirigenti scolastici, ai sensi dell'articolo 1, comma 618, della legge 27 dicembre 2006, n. 296'); b) il motivo di ricorso con cui si era lamentato che i verbali di gara palesassero una violazione, da parte dei membri della Commissione, del principio di collegialità nella lettura e successiva valutazione degli elaborati. La sentenza in questione è stata impugnata in appello dal Ministero dell'istruzione, dell'Università e della ricerca il quale ne ha chiesto la riforma articolando plurimi motivi di doglianza.
Rispondi

Da: arabafenice12	04/03/2014 10:10:16
speriamo che la giustizia trionfi anche in Sicilia
Rispondi

Da: arabafenice12	04/03/2014 10:11:34
Mi appello a tutti gli uomini di legge onesti
Rispondi

Da: sapete che	04/03/2014 12:30:46
mi dispiace ma non ce ne sono!
Rispondi

Da: fuori dal coro	04/03/2014 13:31:59
Purtroppo in Sicilia abbiano il Portone chiuso, questo ha fatto e farà la differenza.
Rispondi

Da: @fuori dal coro	04/03/2014 13:46:09
Quel Portone nasconde una trappola mortale.
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Da: TG 3	04/03/2014 14:05:18
Renzi in visita a SR
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Da: fietu	04/03/2014 14:33:32
fiuetu!!!!!!!!!!!!!!!! ri bruciatu, le povere gonnelle al vento voleran
Rispondi

Da: Number Station	04/03/2014 16:57:44
il forum riprende quota all'odore del sangue altrui. Cadaverici zombi crescono
Rispondi

Da: fatemi il favore	04/03/2014 17:10:08
Gli unici zombie che vedo sono i ds ignorantoni come le capre che si aggirano nei nostri istituti ahahhhahahah
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Da: fatemi il favore	04/03/2014 17:13:28
capre Prada ahahahhaaa
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Da: Number Station	04/03/2014 17:55:14
morti viventi resuscitati da clamori lontani di peste, zombi che sperano e scrivono delle loro ferite
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Da: @Number Station	04/03/2014 20:25:50
Gli avvoltoi sono i primi ad arrivare quando sentono l'olezzo provenire dai cadaveri. Gli avvoltoi sono animali utilissimi, perché in loro assenza il putridume insozzerebbe l'ambiente. Bene, noi siamo gli avvoltoi siculi, stiamo aspettando pazientemente l'arrivo del cadavere, manca poco ormai. Del resto non c'è due senza tre, dopo Campania e Toscana tocca a noi. C'è solo un ostacolo, un portone, ma essendo vecchio e usurato, anche quello presto sarà sfondato. Cominciate a raccogliere le suppellettili dalle presidenze, non vi si addicono, sotto ogni punto di vista.
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Da: @Number Station	04/03/2014 20:32:04
Presto addio a Prada e Krizia, a Dolce & Gabbana e Versace. Al massimo potrete andare nelle bancarelle della fiera o luni dove generosi ambulanti vi potranno cedere per venti euro dei cloni contraffatti. Ma poi parliamose chiaro, con quella roba firmata siete simili alla vecchia bertuccia che molto abilmente viene sbeffeggiata dall'Ariosto nell'Orlando. So che molti non sanno di cosa stiamo parlando, del resto la vostra cultura è talmente becera che al massimo avrete letto "3 metri sopra il materasso" o robaccia simile, alla faccia della cultura accademica che pretendereste di rappresentare. Spero che i vostri nomi escano sui giornali nazionali al pari di quelli che hanno organizzato e gestito la farsa criminale. Ad maiora...
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Da: Atto di forza	04/03/2014 20:45:13
Abbiamo letto le motivazioni con cui l'Eccellentissimo Tar della Toscana a mandato a gambe all'aria il concorso a ds di quella splendida regione. Ora agli avvocati hanno la strada spianata verso il successo, in quanto la situazione toscana era del tutto simile a quella sicula, cioè la sostituzione illegittima del presidente. Se a ciò si aggiungesse l'esito delle indagini della Procura di Palermo, non vedo cosa potrebbe trattenere il Tar o il Cga dall'annullamento. Si ricorda che abbiamo fatto denuncia alla Guardia di Finanza, al fine di controllare sistematicamente i c/c di quanti coinvolti nel concorso. Non ci rimane che volteggiare pazientemente, in attesa del pasto tanto agognato quanto meritato...
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