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CONCORSO DS: ORALI IN CAMPANIA
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Da: Nuova del forum10/10/2015 18:13:25
A proposito, ho dimenticati di dirvi che non mi sento tonda, però sono  la tonta certificata di sempre.
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Da: Ahi Ahi Ahi...!10/10/2015 20:35:00
"Io, però, so anche dove è andato e cosa è andato a fare e non ve lo dico."
e poi dici che sei tonta.

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Da: Secondo voi è vero10/10/2015 23:35:00
che alcuni (non pochi) concorrenti hanno avuto in anticipo gli argomenti delle due prove scritte?
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Da: Repetita iuvant11/10/2015 08:44:41
Ormai anche i bambini sanno che il concorso in Campania è stato inficiato fin dalle primissime battute da tutta una serie di evidentissime "irregolarità" che hanno compromesso ab initio la legittimità dell'intera procedura.
In uno Stato di Diritto serio e responsabile, e con dirigenti seri e responsabili, la procedura sarebbe stata immediatamente bloccata e quindi annullata per ricominciare tutto da capo con commissioni diversamente costituite e con le massime garanzie per il rispetto della regolarità delle delicatie e complesse procedure.

Il perchè non è stato fatto tutto ciò è notissimo, è stato ampiamente riportato dai mass media ed è oggetto delle indagini in corso.

Ciò che lascia esterrefatti è che il MIUR non fa fatto alcunchè per porre rimedio al disastro, anzi lo ha indirettamente favorito lasciando campo libero ad una valanga di ricorsi, controricorsi e denunce.
Il governo, dal canto suo, ha fatto la sua parte, sanando "ope legis" tutto l'insanabile possibile e facendo in modo che potesse esercitare le delicatissime funzioni dirigenziali, affianco a pochi onesti e meritevoli, una marea di personaggi che, grazie a varie "entrature" politico-sindacali o di altra natura, sono entrati ben poco in classe, rifugiati al calduccio a fare non si sa bene che cosa.

Ogni ulteriore commento è superfluo.

Aspettiamo fiduciosi che gli inquirenti concludano le loro indagini e ne comunichino l'esito.
Se tutto dovesse finire "insabbiato" allora vorrà dire che lo Stato di Diritto è morto e sepolto.
Rispondi

Da: Repetita iuvant11/10/2015 08:45:17
Ormai anche i bambini sanno che il concorso in Campania è stato inficiato fin dalle primissime battute da tutta una serie di evidentissime "irregolarità" che hanno compromesso ab initio la legittimità dell'intera procedura.
In uno Stato di Diritto serio e responsabile, e con dirigenti seri e responsabili, la procedura sarebbe stata immediatamente bloccata e quindi annullata per ricominciare tutto da capo con commissioni diversamente costituite e con le massime garanzie per il rispetto della regolarità delle delicatie e complesse procedure.

Il perchè non è stato fatto tutto ciò è notissimo, è stato ampiamente riportato dai mass media ed è oggetto delle indagini in corso.

Ciò che lascia esterrefatti è che il MIUR non fa fatto alcunchè per porre rimedio al disastro, anzi lo ha indirettamente favorito lasciando campo libero ad una valanga di ricorsi, controricorsi e denunce.
Il governo, dal canto suo, ha fatto la sua parte, sanando "ope legis" tutto l'insanabile possibile e facendo in modo che potesse esercitare le delicatissime funzioni dirigenziali, affianco a pochi onesti e meritevoli, una marea di personaggi che, grazie a varie "entrature" politico-sindacali o di altra natura, sono entrati ben poco in classe, rifugiati al calduccio a fare non si sa bene che cosa.

Ogni ulteriore commento è superfluo.

Aspettiamo fiduciosi che gli inquirenti concludano le loro indagini e ne comunichino l'esito.
Se tutto dovesse finire "insabbiato" allora vorrà dire che lo Stato di Diritto è morto e sepolto.
Rispondi

Da: Amen 11/10/2015 10:10:53
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Da: @ amen11/10/2015 10:12:43
Tu devi essere uno dei "miracolati".

ppppprrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr
Rispondi

Da: Amen11/10/2015 10:28:00
No,
sono un dei pessimisti quasi rassegnati (e siamo tanti).
Rispondi

Da: @ Amen11/10/2015 10:36:42
io sono uno dei tanti come te
Rispondi

Da: Secondo voi è vero11/10/2015 10:48:28
che alcuni (non pochi) concorrenti hanno avuto in anticipo gli argomenti delle due prove scritte?
Ho sempre pensato che un tale illecito vantaggio (capace di determinare la differenza tra chi in seguito salirà in poltorna e chi resterà in cattedra) fosse stato offerto solo a pochi selezionatissimi truffatori dotati di grosse "entrature" clientelari.
Ora raccolgo una voce (purtroppo da me non confermabile) secondo la quale moltissimi "comuni mortali" avrebbero ricevuto, con qualche giorno di anticipo, indicazioni chiare o vaghe circa gli argomenti delle tracce prescelte. Chiedo a tutti voi di confermare o confutare tale diceria.
Il quadro generale riguardante questo concorso appare ogni giorno più chiaro ed inquietante, ma si registra, al contempo, una generale indifferenza e la tendenza ormai generalizzata a considerare legittima la conquista del ruolo dirigenziale attraverso questo tipo di procedura.
Non ci sono parole.
Siamo stati truffati.
Rispondi

Da: Calma e sangue freddo11/10/2015 10:53:08
Il diavolo fa le pentole e non i coperchi.

Il punto critico è che i posti assegnati sono un numero non moltiplicabile. Questo non consentirà sanatorie, oltretutto illegittime e sono state impugnate altrove.

I posti dovranno essere liberati per consentire agli aventi diritto di coprirli.

Pochi sono i rassegnati, moltissimi sono quelli che hanno maturata la giusta convinzione che verrà ripristinato l'equilibrio, per ora negato, nel concorso. E' una necessità politica istituzionale e sopratutto di giustizia.


Dal preliminarmente (lo ricordate ?) si è passati a gli atti nulli. Non lo dimenticate mai !
Rispondi

Da: @  Secondo voi è vero11/10/2015 11:18:04
Non ricordo bene, mi pare che una questione di tale tipo fosse già al vaglio degli inquirenti. Tu credi che l'indagine tanto lunga non abbia chiesto ai gestori di servizi mail di fornire i tabulati di alcuni soggetti per verificare se una questione  del genere fosse vera ed abbia usato i canali moderni di comunicazione oltre quelli tradizionali (telefonici)?
Pare scontato e ragionevole che possano esistere diversi filoni di indagine ed ognuno conserverà l'autonomia investigativa e processuale. La procura o le procure interessate stanno operando col massimo riserbo e non forniscono indicazioni alla stampa.
Gli "assetati" di giustizia vorrebbero vedere con urgenza ripristinare un minimo di riconoscimento che in parte già esiste. Sequestro preventivo degli atti. Questo garantisce tante cose e le affermazione del CdS di EVIDENTI cause di illegittimità (Difetto di uguaglianza e difetto di imparzialità) unite al principio giurisprudenziale, che tanto fa preoccupare di possibile nullità degli atti, danno un quadro d'insieme fiducioso ai bocciati e preoccupante per gli altri che si sono affrettati a prendere "possesso" di sedi scomode e lontane dalla loro casa e dai loro affetti nella speranza di veder consolidata la loro posizione di idonei per intervenuta "usucapione".
Non ci sono sconfortati tra i bocciati. Ci sono persone fiduciose della giustizia e persone che aspettano il riconoscimento dei loro meriti.
Rispondi

Da: Repetita iuvant11/10/2015 12:42:19
I candidati seri, onesti e preparati non possono non volere che la Magistratura inquirente faccia piena luce sulle vicende concorsuali.

Se dalle indagini emergerà che tutto si è svolto con regolarità e legittimità e che nessuno si è macchiato di reati, allora ne prenderemo atto.

Se, invece, ci saranno rinvii a giudizio, allorà vorrà dire che qualcosa non quadra e, comunque, ci atterremo al fondamentale principio giuridico che ogni cittadino sottoposto ad indagini e poi processato è presuntivamente considerato innocente fino a sentenza passata in giudicato.

Rispondi

Da: Confidiamo nella Giustizia11/10/2015 12:47:55
In questo paese di Pulcinella anche solo chiedere Giustizia è diventato un fattore di disturbo e di insofferenza per tanti personaggi, anche interni al mondo della Scuola, che hanno fatto del malaffare, dell'intrigo e della truffa il loro fondamentale modo di essere e di operare.

Non a caso alcuni individui, camuffati da "non idonei", periodicamentre tentano di "annacquare" le discussioni del forum o, addirittura, di "spegnerlo" appena cominciano a filtrare notizie per loro pericolose oppure quando il dibattito tocca argomenti "scomodi".

Rispondi

Da: @ Repetita iuvant11/10/2015 14:08:40
"Ciò che lascia esterrefatti è che il MIUR non fa fatto alcunchè per porre rimedio al disastro, anzi lo ha indirettamente favorito lasciando campo libero ad una valanga di ricorsi, controricorsi e denunce."

Tutto vero, ma per essere più precisi, va aggiunto che il grande casino prodotto nel concorso a d.s. in Campania, manifestatosi esteriormente sotto l'aspetto di un misto d'illeciti e di sciatteria, a quanto pare, contrariamente a quanto qualcuno ha scritto in questo forum, non è stato organizzato dalle organizzazioni malavitose presenti sul territorio sempre pronte a inserirsi nel malaffare, ma nella fattispecie sembra, invece,  che si sia trattato paradossalmente, di un fenomeno del tutto autoctono, nato, sviluppatosi ed esploso all'interno della stessa amministrazione scolastica nelle sue varie ramificazioni. Ma ciò che lascia molto perplessi, è che tale fenomeno, come si è potuto capire in alcune intercettazioni ambientali prodotte dalle autorità giudiziarie e rese pubbliche dai giornali nel mese di febbraio 2014, avrebbe assunto in itinere la forma e le dimensioni di un vero e proprio sistema associativo, organizzato e ramificato, forse più o meno, già presente in modo latente, ed implementato da vecchi e navigati personaggi avvezzi a taluni giochetti di prestigio, assurti verosimilmente alle glorie di alte gerarchiche facendo leva più sulla propria autoreferenzialità che sull'etica professionale. Ora, però, il rischio che s'intravede indistintamente è che se nelle indagini fossero coinvolti dei soggetti con nomi altisonanti, costoro potrebbero o almeno tenterebbero, di utilizzare il proprio potere per intralciarle e affondarle nelle sabbie mobili dell'ingiustizia compiuta. Ma io personalmente, a riguardo, non ho alcun dubbio sulla rettitudine morale dei magistrati che si stanno occupando di questo concorso d.s. ed ho quindi la convinta certezza di poter contare e confidare nella loro etica professionale.
Rispondi

Da: @ Repetita iuvant11/10/2015 14:29:50
corrego:... sciatteria amministrativa..          ...promosso dalle organizzazioni...   ....gerarchie (e non gerarchiche)....
Rispondi

Da: 11/10/2015 14:44:12
Rispondi

Da: p11/10/2015 19:26:24
Rispondi

Da: per @ Repetita iuvant11/10/2015 19:43:20
Si fanno solo supposizioni. La procura conoscerà quanti i chi siano i soggetti coinvolti.
Rispondi

Da: Conte aiutaci tu11/10/2015 20:45:06
Consiglio sindacale :abbandoniamo i sindacati che hanno aiutato gli idonei,senza aspettare la sentenza penale.

Consiglio politico:andiamo a votare e votiamo m5s,almeno loro si tagliano gli stipendi per creare nuovi posti di lavoro.
Che ne pensate dell'anief?
Gli idonei onesti sono mosche bianche
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Da: Si dice che12/10/2015 06:51:11
l'emorragica fuga da alcuni sindacati non si arresta.
Per fare alcuni conti circa 700 000 abbandoni corrispondono a perdita di quote associative rilevanti ( 700 000 per 150).

Continuano imperterriti a non capire che i lavoratori si sono stancati.
Rispondi

Da: La cialtroneria12/10/2015 10:53:46
di quest'attuale e fallimentare classe dirigente sindacale, ha letteralmente minato alla base la credibilità del sindacato italiano portandolo a un passo dalla sua imminente autodistruzione. Solo dalle ceneri di questo agonizzante sindacato assolutamente da dimenticare, potrà nascere una nuova classe dirigente sindacale per un nuovo sindacato responsabile, moderno ed europeo.
Rispondi

Da: Corre voce che i neo ds12/10/2015 15:56:08
Stiano lavorando senza aver firmato un regolare contratto. A me sembra una bufala, come potrebbero coprire questo ruolo senza una regolare investitura?
Rispondi

Da: @ ultimo post12/10/2015 17:00:41
E' del tutto evidente che si tratta di una bufala, oltre tutto messa in giro da qualche cretino ignorantone !
Rispondi

Da: Per mia esperienza di vita12/10/2015 17:44:24
quando una cosa si dice se non è vera tutta può essere vera in parte.
Provo a lavorare di fantasia. Il contratto è stato firmato. Se fosse vero che stiano lavorando senza contratto bisogna domandarsi cosa potrebbe essere accaduto.
Allora bisogna capire come si perfeziona un rapporto di lavoro   subordinato con la P.A.. Quali fasi deve fare un atto di nomina o di contratto. Deve andare alla Corte dei Conti. Va inviato per conoscenza al Miur.
I contratti potrebbero essersi inceppati da qualche parte. Dopo la registrazione della corte dei conti può essere aperta la posizione stipendiale dal MEF.
Insomma, non so se le voci abbiano qualche credibilità però tutto è possibile.
Rispondi

Da: Per mia esperienza di vita12/10/2015 17:49:43
Altra ipotesi possibile. Il contratto potrebbe aver previsto una clausola di salvaguardia ed in questo caso la cosa sarebbe molto, ma molto più complicata.
Non posso azzardare ipotesi perchè in questo caso bisognerebbe conoscere la clausola di salvaguardia.
Rispondi

Da: Vero è che la giustizia italiana è lenta12/10/2015 17:55:39
ma da dove sono spuntanti tanti "contenziosi pendenti" dopo ben 12 anni dal bando di concorso del 2004. Non è che prima di firmare il contratto ai nuovi DS stanno verificando se c'erano davvero tutti i requisiti previsti dalla legge 107/2015 e dal successivo decreto attuativo? D'altra parte solo la Sicilia risulta che abbia pubblicato un elenco di 36 non ammessi, la maggior parte dei quali per "mancanza di un ricorso pendente". Nelle altre Regioni, come si è proceduto? Sono stati esaminati i requisiti dei richiedenti per l'accesso al ruolo di DS prima di ammetterli alla prova scritta? Questa vicenda presenta ancora molti punti da chiarire!
Rispondi

Da: Il problema degli ultimi arrivi12/10/2015 18:01:24
è marginale. Il vero problema del quale si sta discutendo questa sera è la notizia, vera o falsa che sia, dei ds nominati che non avrebbero un regolare contratto. Perchè vuoi sviare il ragionamento e portarlo verso quel numero esiguo di persone che hanno fatto l'abilitazione riservata ?
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Da: Non penso che il contratto non sia12/10/2015 19:36:25
sia stato fatto, e comunque se è stato fatto, affinché abbia un minimo di validità formale e nel contempo metta al riparo l'amministrazione dagli eventuali futuri sviluppi della questione penale, tuttora aperta, deve avere verosimilmente previsto, una sorta di clausola di garanzia e di salvaguardia a favore dell'amministrazione, che la nomina, oggetto del contratto, è stata effettuata in assenza di incompatibilità che il neo ds è tenuto ad auto certificarne la veridicità all'atto della firma del contratto. Ciò, consentirebbe successivamente all'amministrazione, di poter recedere unilateralmente dal contratto stipulato, in caso di accertato impedimento di natura penale.
Va inoltre ricordato che finora non è stato ancora emesso alcun DPR riguardo ai ricorsi straordinari presentati da alcuni ricorrenti, sui quali vi è stato un primo parere della seconda sezione del CdS e poi un contro parere che ha solo parzialmente modificato il primo e formulato da una seconda sezione dello stesso CdS, sui quali è tenuto ad esprimersi il Presidente della Repubblica. Pertanto a rigor di logica, la DG in assenza del DPR non avrebbe potuto effettuare nessuna nomina per le seguenti due ragioni:
1) per l'assenza del DPR relativo ai pareri espressi dal CdS;
2) perché gli atti del concorso sono tuttora sotto il sequestro giudiziario promosso nel febbraio 2014 dal PM della Procura di Napoli e successivamente convalidato dal GIP.
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Da: Dici bene, ad integrare aggiungo che12/10/2015 20:26:30
nessuna clausola di salvaguardia coprirebbe l'eventuale responsabilità dell'amministrazione nei confronti dello stato e dei terzi (soggetti diversi dai contraenti).

Preferisco non approfondire, per opportunità, la questione.



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