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CONCORSO DS: ORALI IN CAMPANIA
75409 messaggi, letto 1418512 volte

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Da: @  PER GLI AMANTI DELLA VERITÀ21/05/2015 08:54:34
Si dà il caso che, purtroppo per i bocciati, il discorso relativo a "qualunque tipologia di pendenza di ricorso" riguardi SOLO coloro che hanno partecipato al concorso PRECEDENTE a quello attuale, ossia a quello del bando 2004.
IMPARATE A LEGGERE!
Quindi, l'articolo 9., comma 10, lettera a) della nuova legge SALVA SOLO GLI IDONEI, NON anche i bocciati. Che saranno tali, A VITA.

BYE BYE!!!
Rispondi

Da: @  PER GLI AMANTI DELLA VERIT21/05/2015 08:59:46
Ecco il testo:

9. Al fine di tutelare le esigenze di economicità dell'azione amministrativa e di prevenire le ripercussioni sul sistema scolastico dei possibili esiti del contenzioso pendente relativo ai concorsi per dirigente scolastico di cui al comma 10, con decreto del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, da emanare entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, sono definite le modalità di svolgimento di un corso intensivo di formazione e della relativa prova scritta finale, volto all'immissione dei soggetti di cui al comma 10 nei ruoli dei dirigenti scolastici. Alle attività di formazione e alle immissioni in ruolo si provvede, rispettivamente, nei limiti delle risorse disponibili a legislazione vigente e a valere sulle assunzioni autorizzate per effetto dell'articolo 39 della legge n. 449 del 1997.
10. Il decreto di cui al comma 9 riguarda:
a) i soggetti già vincitori ovvero utilmente collocati nelle graduatorie ovvero che abbiano superato positivamente tutte le fasi di procedure concorsuali successivamente annullate in sede giurisdizionale, relative al concorso per esami e titoli per il reclutamento di dirigenti scolastici indetto con decreto direttoriale del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca 13 luglio 2011, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, 4ª serie speciale, n. 56 del 15 luglio 2011;
b) i soggetti che abbiano avuto una sentenza favorevole almeno nel primo grado di giudizio ovvero non abbiano avuto, alla data di entrata in vigore della presente legge, alcuna sentenza definitiva, nell'ambito del contenzioso riferito ai concorsi per dirigente scolastico di cui al decreto direttoriale del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca 22 novembre 2004, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, 4ª serie speciale, n. 94 del 26 novembre 2004, e al decreto del Ministro della pubblica istruzione 3 ottobre 2006, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, 4ª serie speciale, n. 76 del 6 ottobre 2006, ovvero avverso la rinnovazione della procedura concorsuale ai sensi della legge 3 dicembre 2010, n. 202.


Imparate a leggere!
Rispondi

Da: stavo leggendo i vostri21/05/2015 09:42:06
battibecchi ,io sono di un'altra regione ma voglio dire quello che penso.
la legge così come è stata scritta è monca...ma questo lo sapete già...senza il decreto non è attuabile...il decreto deve riguardare significa che stabilirà le modalità...non è detto che tutti saranno promossi,anzi potrebbe  essere un'ulteriore selezione,scremata da quelli che hanno cause pendenti...ma chi vivrà vedrà.
Rispondi

Da: @  PER GLI AMANTI DELLA VERITÀ21/05/2015 10:02:57
Ed in ogni caso, il paracadute non servirà agli idonei, in quanto legittimi vincitori, come stabilito dalle sentenze, che in giurisprudenza contano più dei pareri.
Rispondi

Da: In verità 21/05/2015 10:51:39
un po' di delusione serpeggia anche tra noi idonei...
Essa è dovuta alla diminuita attività dei nostri grandissimi spernacchiatori.

Crediamo infatti che i bocciai meritino molte più pernacchie di quelle finora loro rivolte. E, soprattutto, anche più potenti!

Su, spernacchiatori ufficiali. Date loro ciò che si meritano, con forza!!!
Rispondi

Da: stavo leggendo i vostri21/05/2015 11:27:21
x In verità
penso che sarai molto deluso/a quando leggerai il decreto....studia se vuoi conservare la posizione...in tre Toscana finora ai riesami sono tate bocciate una trentina di persone fra ricorrenti e dirigenti...credo che l'esame sarà valutativo...e non potrebbe essere altrimenti, in caso contrario sarebbe attaccabile.
Rispondi

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Da: E'' proprio il caso 21/05/2015 11:28:20
di specificare che le capre hanno rinomatamente un'intelligenza molto, molto superiore a quella delle GALLINE !!!
Rispondi

Da: stavo leggendo i vostri21/05/2015 11:29:25
x In verità
penso che sarai molto deluso/a quando leggerai il decreto....studia se vuoi conservare la posizione...in  Toscana finora ai ri-esami sono state bocciate una trentina di persone fra ricorrenti e dirigenti...credo che l'esame che farete sarà valutativo...e non potrebbe essere altrimenti, in caso contrario sarebbe attaccabile.
Rispondi

Da: IL CONTE21/05/2015 11:55:29
in contrapposizione alla buona scuola create la BUONA GIUSTIZIA
Rispondi

Da: IL CONTE21/05/2015 11:56:29
CONCORSO NULLO.
Rispondi

Da: Illuminato21/05/2015 12:05:41
Conte, su dai smettila, lo dico per te e la tua dignità benchè tu sia dietro ad uno pseudonimo.
Rispondi

Da: IL CONTE21/05/2015 12:11:52
Illuminato    21/05/2015 12.05.41
Conte, su dai smettila, lo dico per te e la tua dignità benchè tu sia dietro ad uno pseudonimo.

MIO CARO IN ITALIA C'E' DEMOCRAZIA ED SI PUO' ESPRIMERE ANCORA CIO' CHE SI PENSA.PENSA TE ALLA TUA DIGNITA' , IO CONTINUO A LAVORARE ALLA GRANDE.TI RIBADISCO CONCORSO NULLO E GROSSO SCANDALO VEDREMO CHI HA RAGIONE-
Rispondi

Da: dalministero21/05/2015 12:19:51
BRAVO IL CONTE l'UNICO ANCORA RIMASTO A CREDERE ALLE FAVOLE....INIZIA A STUDIARIE PER IL PROSSIMO NON PERD TIEMP COME DICONO A NAPOLI
Rispondi

Da: Illuminato21/05/2015 12:25:07
Si, ma tu imperni il tuo discorso o meglio cantilena sulle indagini. Ammesso che vengano rinviate a giudizio delle persone, esse saranno processate e giudicate.
Non hai mai spiegato il nesso tra le due cose. Ti metti la a fare il nostradamus e intanto quello che io dico da tempo si è puntualmente avverato (leggi i miei precedenti), tu invece rimani a fare l'oracolo dicendo solo vedrete vedrete, per poi puntualmente sparire per giorni e dopo un riprendere la cantilena.
Abbiamo ben capito tutti quello che dici che accadrà (secondo te). Basta, lo abbiamo capito e se avrai ragione meriterai un plauso, ma smettila di fare il troll.
Rispondi

Da: ...........................21/05/2015 12:26:54
Leggere attentamente il contenuto della lettera di Georgia Corrias, lo incollo anche qui:
Spett.le redazione di Report,

sono un'insegnante e scrivo perché indignata per il pochissimo spazio riservato dalla TV pubblica alle tematiche che infiammano il mondo della scuola. Le informazioni che si apprendono dai Telegiornali e dalle trasmissioni di approfondimento sono molto vaghe, superficiali, talvolta palesemente false e non consentono di comprendere quale partita si stia realmente giocando. Noi docenti non siamo indignati tanto per la riduzione dei nostri diritti (per quanto grave), quanto dal rischio reale che corre il nostro sistema di istruzione di essere snaturato nel suo compito precipuo, che è quello di formare cittadini consapevoli, dotati di spirito critico e liberi di scoprire, coltivare e accrescere il loro potenziale e i loro talenti.
Più volte in questo periodo ci siamo chiesti a chi conviene e quindi chi c'è dietro a tutto questo. Ieri, leggendo uno dei tanti post di un collega, forse è arrivata la risposta:
Il DDL 2994, detto anche la buona scuola, ha recepito quasi per intero i "consigli" forniti da un'associazione che lavora da anni come consulente per la formazione e l'istruzione anche a favore di decisori pubblici. Si chiama TREELLLE ed è un ente privato sovvenzionato da Confindustria e da diverse Banche. Tra i fondatori, Umberto Agnelli, Attilio Oliva, Fedele Confalonieri, Giancarlo Lombardi, Luigi Marinotti, Marco Tronchetti Provera e Pietro Marzotto.
Gran parte dei soci è formato da imprenditori d'assalto che hanno compreso quale grosso affare è l'educazione.
Viene il dubbio che l'idea di istruzione che essi hanno in mente sia solo quella asservita agli interessi delle aziende e alle logiche del mercato.
Tra i consigli forniti:
- Eliminare il monopolio dello Stato in materia di istruzione e mettere in competizione le scuole pubbliche e le scuole private;
- Potenziare il potere dei Presidi;
- Aprire alle donazioni di privati e delle aziende del territorio (a cui la scuola fornirà studenti per gli stage gratuiti alias lavoro a costo zero);
- Aumentare l'orario dei docenti per abbattere i costi e altro ancora.
Ad Aprile, mentre si delineava il testo attualmente in discussione, l'associazione è stata invitata ad un'audizione con le Camere riunite mentre i Sindacati e le componenti della scuola sono state rigorosamente tenute a distanza.
Il 10 aprile la TREELLLE inviava una lettera alla Commissione Cultura della Camera in cui ribadiva i contenuti indispensabili del DDL e invitava ed essere più coraggiosi perché il testo, per quanto positivo, era ancora troppo mite!!!
Lascio a voi ogni altra considerazione ed invio di seguito alcuni link.
Spero vivamente che il mio appello e quello di tantissimi insegnanti possa essere accolto.

Cordiali saluti
Rispondi

Da: ...........................21/05/2015 12:27:10
Leggere attentamente il contenuto della lettera di Georgia Corrias, lo incollo anche qui:
Spett.le redazione di Report,

sono un'insegnante e scrivo perché indignata per il pochissimo spazio riservato dalla TV pubblica alle tematiche che infiammano il mondo della scuola. Le informazioni che si apprendono dai Telegiornali e dalle trasmissioni di approfondimento sono molto vaghe, superficiali, talvolta palesemente false e non consentono di comprendere quale partita si stia realmente giocando. Noi docenti non siamo indignati tanto per la riduzione dei nostri diritti (per quanto grave), quanto dal rischio reale che corre il nostro sistema di istruzione di essere snaturato nel suo compito precipuo, che è quello di formare cittadini consapevoli, dotati di spirito critico e liberi di scoprire, coltivare e accrescere il loro potenziale e i loro talenti.
Più volte in questo periodo ci siamo chiesti a chi conviene e quindi chi c'è dietro a tutto questo. Ieri, leggendo uno dei tanti post di un collega, forse è arrivata la risposta:
Il DDL 2994, detto anche la buona scuola, ha recepito quasi per intero i "consigli" forniti da un'associazione che lavora da anni come consulente per la formazione e l'istruzione anche a favore di decisori pubblici. Si chiama TREELLLE ed è un ente privato sovvenzionato da Confindustria e da diverse Banche. Tra i fondatori, Umberto Agnelli, Attilio Oliva, Fedele Confalonieri, Giancarlo Lombardi, Luigi Marinotti, Marco Tronchetti Provera e Pietro Marzotto.
Gran parte dei soci è formato da imprenditori d'assalto che hanno compreso quale grosso affare è l'educazione.
Viene il dubbio che l'idea di istruzione che essi hanno in mente sia solo quella asservita agli interessi delle aziende e alle logiche del mercato.
Tra i consigli forniti:
- Eliminare il monopolio dello Stato in materia di istruzione e mettere in competizione le scuole pubbliche e le scuole private;
- Potenziare il potere dei Presidi;
- Aprire alle donazioni di privati e delle aziende del territorio (a cui la scuola fornirà studenti per gli stage gratuiti alias lavoro a costo zero);
- Aumentare l'orario dei docenti per abbattere i costi e altro ancora.
Ad Aprile, mentre si delineava il testo attualmente in discussione, l'associazione è stata invitata ad un'audizione con le Camere riunite mentre i Sindacati e le componenti della scuola sono state rigorosamente tenute a distanza.
Il 10 aprile la TREELLLE inviava una lettera alla Commissione Cultura della Camera in cui ribadiva i contenuti indispensabili del DDL e invitava ed essere più coraggiosi perché il testo, per quanto positivo, era ancora troppo mite!!!
Lascio a voi ogni altra considerazione ed invio di seguito alcuni link.
Spero vivamente che il mio appello e quello di tantissimi insegnanti possa essere accolto.

Cordiali saluti
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Da: ...........................21/05/2015 12:27:13
Leggere attentamente il contenuto della lettera di Georgia Corrias, lo incollo anche qui:
Spett.le redazione di Report,

sono un'insegnante e scrivo perché indignata per il pochissimo spazio riservato dalla TV pubblica alle tematiche che infiammano il mondo della scuola. Le informazioni che si apprendono dai Telegiornali e dalle trasmissioni di approfondimento sono molto vaghe, superficiali, talvolta palesemente false e non consentono di comprendere quale partita si stia realmente giocando. Noi docenti non siamo indignati tanto per la riduzione dei nostri diritti (per quanto grave), quanto dal rischio reale che corre il nostro sistema di istruzione di essere snaturato nel suo compito precipuo, che è quello di formare cittadini consapevoli, dotati di spirito critico e liberi di scoprire, coltivare e accrescere il loro potenziale e i loro talenti.
Più volte in questo periodo ci siamo chiesti a chi conviene e quindi chi c'è dietro a tutto questo. Ieri, leggendo uno dei tanti post di un collega, forse è arrivata la risposta:
Il DDL 2994, detto anche la buona scuola, ha recepito quasi per intero i "consigli" forniti da un'associazione che lavora da anni come consulente per la formazione e l'istruzione anche a favore di decisori pubblici. Si chiama TREELLLE ed è un ente privato sovvenzionato da Confindustria e da diverse Banche. Tra i fondatori, Umberto Agnelli, Attilio Oliva, Fedele Confalonieri, Giancarlo Lombardi, Luigi Marinotti, Marco Tronchetti Provera e Pietro Marzotto.
Gran parte dei soci è formato da imprenditori d'assalto che hanno compreso quale grosso affare è l'educazione.
Viene il dubbio che l'idea di istruzione che essi hanno in mente sia solo quella asservita agli interessi delle aziende e alle logiche del mercato.
Tra i consigli forniti:
- Eliminare il monopolio dello Stato in materia di istruzione e mettere in competizione le scuole pubbliche e le scuole private;
- Potenziare il potere dei Presidi;
- Aprire alle donazioni di privati e delle aziende del territorio (a cui la scuola fornirà studenti per gli stage gratuiti alias lavoro a costo zero);
- Aumentare l'orario dei docenti per abbattere i costi e altro ancora.
Ad Aprile, mentre si delineava il testo attualmente in discussione, l'associazione è stata invitata ad un'audizione con le Camere riunite mentre i Sindacati e le componenti della scuola sono state rigorosamente tenute a distanza.
Il 10 aprile la TREELLLE inviava una lettera alla Commissione Cultura della Camera in cui ribadiva i contenuti indispensabili del DDL e invitava ed essere più coraggiosi perché il testo, per quanto positivo, era ancora troppo mite!!!
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Da: ...........................21/05/2015 12:27:13
Leggere attentamente il contenuto della lettera di Georgia Corrias, lo incollo anche qui:
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Più volte in questo periodo ci siamo chiesti a chi conviene e quindi chi c'è dietro a tutto questo. Ieri, leggendo uno dei tanti post di un collega, forse è arrivata la risposta:
Il DDL 2994, detto anche la buona scuola, ha recepito quasi per intero i "consigli" forniti da un'associazione che lavora da anni come consulente per la formazione e l'istruzione anche a favore di decisori pubblici. Si chiama TREELLLE ed è un ente privato sovvenzionato da Confindustria e da diverse Banche. Tra i fondatori, Umberto Agnelli, Attilio Oliva, Fedele Confalonieri, Giancarlo Lombardi, Luigi Marinotti, Marco Tronchetti Provera e Pietro Marzotto.
Gran parte dei soci è formato da imprenditori d'assalto che hanno compreso quale grosso affare è l'educazione.
Viene il dubbio che l'idea di istruzione che essi hanno in mente sia solo quella asservita agli interessi delle aziende e alle logiche del mercato.
Tra i consigli forniti:
- Eliminare il monopolio dello Stato in materia di istruzione e mettere in competizione le scuole pubbliche e le scuole private;
- Potenziare il potere dei Presidi;
- Aprire alle donazioni di privati e delle aziende del territorio (a cui la scuola fornirà studenti per gli stage gratuiti alias lavoro a costo zero);
- Aumentare l'orario dei docenti per abbattere i costi e altro ancora.
Ad Aprile, mentre si delineava il testo attualmente in discussione, l'associazione è stata invitata ad un'audizione con le Camere riunite mentre i Sindacati e le componenti della scuola sono state rigorosamente tenute a distanza.
Il 10 aprile la TREELLLE inviava una lettera alla Commissione Cultura della Camera in cui ribadiva i contenuti indispensabili del DDL e invitava ed essere più coraggiosi perché il testo, per quanto positivo, era ancora troppo mite!!!
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Più volte in questo periodo ci siamo chiesti a chi conviene e quindi chi c'è dietro a tutto questo. Ieri, leggendo uno dei tanti post di un collega, forse è arrivata la risposta:
Il DDL 2994, detto anche la buona scuola, ha recepito quasi per intero i "consigli" forniti da un'associazione che lavora da anni come consulente per la formazione e l'istruzione anche a favore di decisori pubblici. Si chiama TREELLLE ed è un ente privato sovvenzionato da Confindustria e da diverse Banche. Tra i fondatori, Umberto Agnelli, Attilio Oliva, Fedele Confalonieri, Giancarlo Lombardi, Luigi Marinotti, Marco Tronchetti Provera e Pietro Marzotto.
Gran parte dei soci è formato da imprenditori d'assalto che hanno compreso quale grosso affare è l'educazione.
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- Eliminare il monopolio dello Stato in materia di istruzione e mettere in competizione le scuole pubbliche e le scuole private;
- Potenziare il potere dei Presidi;
- Aprire alle donazioni di privati e delle aziende del territorio (a cui la scuola fornirà studenti per gli stage gratuiti alias lavoro a costo zero);
- Aumentare l'orario dei docenti per abbattere i costi e altro ancora.
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Da: ...........................21/05/2015 12:27:14
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Più volte in questo periodo ci siamo chiesti a chi conviene e quindi chi c'è dietro a tutto questo. Ieri, leggendo uno dei tanti post di un collega, forse è arrivata la risposta:
Il DDL 2994, detto anche la buona scuola, ha recepito quasi per intero i "consigli" forniti da un'associazione che lavora da anni come consulente per la formazione e l'istruzione anche a favore di decisori pubblici. Si chiama TREELLLE ed è un ente privato sovvenzionato da Confindustria e da diverse Banche. Tra i fondatori, Umberto Agnelli, Attilio Oliva, Fedele Confalonieri, Giancarlo Lombardi, Luigi Marinotti, Marco Tronchetti Provera e Pietro Marzotto.
Gran parte dei soci è formato da imprenditori d'assalto che hanno compreso quale grosso affare è l'educazione.
Viene il dubbio che l'idea di istruzione che essi hanno in mente sia solo quella asservita agli interessi delle aziende e alle logiche del mercato.
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- Eliminare il monopolio dello Stato in materia di istruzione e mettere in competizione le scuole pubbliche e le scuole private;
- Potenziare il potere dei Presidi;
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- Aumentare l'orario dei docenti per abbattere i costi e altro ancora.
Ad Aprile, mentre si delineava il testo attualmente in discussione, l'associazione è stata invitata ad un'audizione con le Camere riunite mentre i Sindacati e le componenti della scuola sono state rigorosamente tenute a distanza.
Il 10 aprile la TREELLLE inviava una lettera alla Commissione Cultura della Camera in cui ribadiva i contenuti indispensabili del DDL e invitava ed essere più coraggiosi perché il testo, per quanto positivo, era ancora troppo mite!!!
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Più volte in questo periodo ci siamo chiesti a chi conviene e quindi chi c'è dietro a tutto questo. Ieri, leggendo uno dei tanti post di un collega, forse è arrivata la risposta:
Il DDL 2994, detto anche la buona scuola, ha recepito quasi per intero i "consigli" forniti da un'associazione che lavora da anni come consulente per la formazione e l'istruzione anche a favore di decisori pubblici. Si chiama TREELLLE ed è un ente privato sovvenzionato da Confindustria e da diverse Banche. Tra i fondatori, Umberto Agnelli, Attilio Oliva, Fedele Confalonieri, Giancarlo Lombardi, Luigi Marinotti, Marco Tronchetti Provera e Pietro Marzotto.
Gran parte dei soci è formato da imprenditori d'assalto che hanno compreso quale grosso affare è l'educazione.
Viene il dubbio che l'idea di istruzione che essi hanno in mente sia solo quella asservita agli interessi delle aziende e alle logiche del mercato.
Tra i consigli forniti:
- Eliminare il monopolio dello Stato in materia di istruzione e mettere in competizione le scuole pubbliche e le scuole private;
- Potenziare il potere dei Presidi;
- Aprire alle donazioni di privati e delle aziende del territorio (a cui la scuola fornirà studenti per gli stage gratuiti alias lavoro a costo zero);
- Aumentare l'orario dei docenti per abbattere i costi e altro ancora.
Ad Aprile, mentre si delineava il testo attualmente in discussione, l'associazione è stata invitata ad un'audizione con le Camere riunite mentre i Sindacati e le componenti della scuola sono state rigorosamente tenute a distanza.
Il 10 aprile la TREELLLE inviava una lettera alla Commissione Cultura della Camera in cui ribadiva i contenuti indispensabili del DDL e invitava ed essere più coraggiosi perché il testo, per quanto positivo, era ancora troppo mite!!!
Lascio a voi ogni altra considerazione ed invio di seguito alcuni link.
Spero vivamente che il mio appello e quello di tantissimi insegnanti possa essere accolto.

Cordiali saluti
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Da: ...........................21/05/2015 12:27:15
Leggere attentamente il contenuto della lettera di Georgia Corrias, lo incollo anche qui:
Spett.le redazione di Report,

sono un'insegnante e scrivo perché indignata per il pochissimo spazio riservato dalla TV pubblica alle tematiche che infiammano il mondo della scuola. Le informazioni che si apprendono dai Telegiornali e dalle trasmissioni di approfondimento sono molto vaghe, superficiali, talvolta palesemente false e non consentono di comprendere quale partita si stia realmente giocando. Noi docenti non siamo indignati tanto per la riduzione dei nostri diritti (per quanto grave), quanto dal rischio reale che corre il nostro sistema di istruzione di essere snaturato nel suo compito precipuo, che è quello di formare cittadini consapevoli, dotati di spirito critico e liberi di scoprire, coltivare e accrescere il loro potenziale e i loro talenti.
Più volte in questo periodo ci siamo chiesti a chi conviene e quindi chi c'è dietro a tutto questo. Ieri, leggendo uno dei tanti post di un collega, forse è arrivata la risposta:
Il DDL 2994, detto anche la buona scuola, ha recepito quasi per intero i "consigli" forniti da un'associazione che lavora da anni come consulente per la formazione e l'istruzione anche a favore di decisori pubblici. Si chiama TREELLLE ed è un ente privato sovvenzionato da Confindustria e da diverse Banche. Tra i fondatori, Umberto Agnelli, Attilio Oliva, Fedele Confalonieri, Giancarlo Lombardi, Luigi Marinotti, Marco Tronchetti Provera e Pietro Marzotto.
Gran parte dei soci è formato da imprenditori d'assalto che hanno compreso quale grosso affare è l'educazione.
Viene il dubbio che l'idea di istruzione che essi hanno in mente sia solo quella asservita agli interessi delle aziende e alle logiche del mercato.
Tra i consigli forniti:
- Eliminare il monopolio dello Stato in materia di istruzione e mettere in competizione le scuole pubbliche e le scuole private;
- Potenziare il potere dei Presidi;
- Aprire alle donazioni di privati e delle aziende del territorio (a cui la scuola fornirà studenti per gli stage gratuiti alias lavoro a costo zero);
- Aumentare l'orario dei docenti per abbattere i costi e altro ancora.
Ad Aprile, mentre si delineava il testo attualmente in discussione, l'associazione è stata invitata ad un'audizione con le Camere riunite mentre i Sindacati e le componenti della scuola sono state rigorosamente tenute a distanza.
Il 10 aprile la TREELLLE inviava una lettera alla Commissione Cultura della Camera in cui ribadiva i contenuti indispensabili del DDL e invitava ed essere più coraggiosi perché il testo, per quanto positivo, era ancora troppo mite!!!
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Spero vivamente che il mio appello e quello di tantissimi insegnanti possa essere accolto.

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Da: ...........................21/05/2015 12:27:15
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sono un'insegnante e scrivo perché indignata per il pochissimo spazio riservato dalla TV pubblica alle tematiche che infiammano il mondo della scuola. Le informazioni che si apprendono dai Telegiornali e dalle trasmissioni di approfondimento sono molto vaghe, superficiali, talvolta palesemente false e non consentono di comprendere quale partita si stia realmente giocando. Noi docenti non siamo indignati tanto per la riduzione dei nostri diritti (per quanto grave), quanto dal rischio reale che corre il nostro sistema di istruzione di essere snaturato nel suo compito precipuo, che è quello di formare cittadini consapevoli, dotati di spirito critico e liberi di scoprire, coltivare e accrescere il loro potenziale e i loro talenti.
Più volte in questo periodo ci siamo chiesti a chi conviene e quindi chi c'è dietro a tutto questo. Ieri, leggendo uno dei tanti post di un collega, forse è arrivata la risposta:
Il DDL 2994, detto anche la buona scuola, ha recepito quasi per intero i "consigli" forniti da un'associazione che lavora da anni come consulente per la formazione e l'istruzione anche a favore di decisori pubblici. Si chiama TREELLLE ed è un ente privato sovvenzionato da Confindustria e da diverse Banche. Tra i fondatori, Umberto Agnelli, Attilio Oliva, Fedele Confalonieri, Giancarlo Lombardi, Luigi Marinotti, Marco Tronchetti Provera e Pietro Marzotto.
Gran parte dei soci è formato da imprenditori d'assalto che hanno compreso quale grosso affare è l'educazione.
Viene il dubbio che l'idea di istruzione che essi hanno in mente sia solo quella asservita agli interessi delle aziende e alle logiche del mercato.
Tra i consigli forniti:
- Eliminare il monopolio dello Stato in materia di istruzione e mettere in competizione le scuole pubbliche e le scuole private;
- Potenziare il potere dei Presidi;
- Aprire alle donazioni di privati e delle aziende del territorio (a cui la scuola fornirà studenti per gli stage gratuiti alias lavoro a costo zero);
- Aumentare l'orario dei docenti per abbattere i costi e altro ancora.
Ad Aprile, mentre si delineava il testo attualmente in discussione, l'associazione è stata invitata ad un'audizione con le Camere riunite mentre i Sindacati e le componenti della scuola sono state rigorosamente tenute a distanza.
Il 10 aprile la TREELLLE inviava una lettera alla Commissione Cultura della Camera in cui ribadiva i contenuti indispensabili del DDL e invitava ed essere più coraggiosi perché il testo, per quanto positivo, era ancora troppo mite!!!
Lascio a voi ogni altra considerazione ed invio di seguito alcuni link.
Spero vivamente che il mio appello e quello di tantissimi insegnanti possa essere accolto.

Cordiali saluti
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Da: ...........................21/05/2015 12:27:16
Leggere attentamente il contenuto della lettera di Georgia Corrias, lo incollo anche qui:
Spett.le redazione di Report,

sono un'insegnante e scrivo perché indignata per il pochissimo spazio riservato dalla TV pubblica alle tematiche che infiammano il mondo della scuola. Le informazioni che si apprendono dai Telegiornali e dalle trasmissioni di approfondimento sono molto vaghe, superficiali, talvolta palesemente false e non consentono di comprendere quale partita si stia realmente giocando. Noi docenti non siamo indignati tanto per la riduzione dei nostri diritti (per quanto grave), quanto dal rischio reale che corre il nostro sistema di istruzione di essere snaturato nel suo compito precipuo, che è quello di formare cittadini consapevoli, dotati di spirito critico e liberi di scoprire, coltivare e accrescere il loro potenziale e i loro talenti.
Più volte in questo periodo ci siamo chiesti a chi conviene e quindi chi c'è dietro a tutto questo. Ieri, leggendo uno dei tanti post di un collega, forse è arrivata la risposta:
Il DDL 2994, detto anche la buona scuola, ha recepito quasi per intero i "consigli" forniti da un'associazione che lavora da anni come consulente per la formazione e l'istruzione anche a favore di decisori pubblici. Si chiama TREELLLE ed è un ente privato sovvenzionato da Confindustria e da diverse Banche. Tra i fondatori, Umberto Agnelli, Attilio Oliva, Fedele Confalonieri, Giancarlo Lombardi, Luigi Marinotti, Marco Tronchetti Provera e Pietro Marzotto.
Gran parte dei soci è formato da imprenditori d'assalto che hanno compreso quale grosso affare è l'educazione.
Viene il dubbio che l'idea di istruzione che essi hanno in mente sia solo quella asservita agli interessi delle aziende e alle logiche del mercato.
Tra i consigli forniti:
- Eliminare il monopolio dello Stato in materia di istruzione e mettere in competizione le scuole pubbliche e le scuole private;
- Potenziare il potere dei Presidi;
- Aprire alle donazioni di privati e delle aziende del territorio (a cui la scuola fornirà studenti per gli stage gratuiti alias lavoro a costo zero);
- Aumentare l'orario dei docenti per abbattere i costi e altro ancora.
Ad Aprile, mentre si delineava il testo attualmente in discussione, l'associazione è stata invitata ad un'audizione con le Camere riunite mentre i Sindacati e le componenti della scuola sono state rigorosamente tenute a distanza.
Il 10 aprile la TREELLLE inviava una lettera alla Commissione Cultura della Camera in cui ribadiva i contenuti indispensabili del DDL e invitava ed essere più coraggiosi perché il testo, per quanto positivo, era ancora troppo mite!!!
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Da: ...........................21/05/2015 12:27:19
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sono un'insegnante e scrivo perché indignata per il pochissimo spazio riservato dalla TV pubblica alle tematiche che infiammano il mondo della scuola. Le informazioni che si apprendono dai Telegiornali e dalle trasmissioni di approfondimento sono molto vaghe, superficiali, talvolta palesemente false e non consentono di comprendere quale partita si stia realmente giocando. Noi docenti non siamo indignati tanto per la riduzione dei nostri diritti (per quanto grave), quanto dal rischio reale che corre il nostro sistema di istruzione di essere snaturato nel suo compito precipuo, che è quello di formare cittadini consapevoli, dotati di spirito critico e liberi di scoprire, coltivare e accrescere il loro potenziale e i loro talenti.
Più volte in questo periodo ci siamo chiesti a chi conviene e quindi chi c'è dietro a tutto questo. Ieri, leggendo uno dei tanti post di un collega, forse è arrivata la risposta:
Il DDL 2994, detto anche la buona scuola, ha recepito quasi per intero i "consigli" forniti da un'associazione che lavora da anni come consulente per la formazione e l'istruzione anche a favore di decisori pubblici. Si chiama TREELLLE ed è un ente privato sovvenzionato da Confindustria e da diverse Banche. Tra i fondatori, Umberto Agnelli, Attilio Oliva, Fedele Confalonieri, Giancarlo Lombardi, Luigi Marinotti, Marco Tronchetti Provera e Pietro Marzotto.
Gran parte dei soci è formato da imprenditori d'assalto che hanno compreso quale grosso affare è l'educazione.
Viene il dubbio che l'idea di istruzione che essi hanno in mente sia solo quella asservita agli interessi delle aziende e alle logiche del mercato.
Tra i consigli forniti:
- Eliminare il monopolio dello Stato in materia di istruzione e mettere in competizione le scuole pubbliche e le scuole private;
- Potenziare il potere dei Presidi;
- Aprire alle donazioni di privati e delle aziende del territorio (a cui la scuola fornirà studenti per gli stage gratuiti alias lavoro a costo zero);
- Aumentare l'orario dei docenti per abbattere i costi e altro ancora.
Ad Aprile, mentre si delineava il testo attualmente in discussione, l'associazione è stata invitata ad un'audizione con le Camere riunite mentre i Sindacati e le componenti della scuola sono state rigorosamente tenute a distanza.
Il 10 aprile la TREELLLE inviava una lettera alla Commissione Cultura della Camera in cui ribadiva i contenuti indispensabili del DDL e invitava ed essere più coraggiosi perché il testo, per quanto positivo, era ancora troppo mite!!!
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Da: ...........................21/05/2015 12:27:21
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Più volte in questo periodo ci siamo chiesti a chi conviene e quindi chi c'è dietro a tutto questo. Ieri, leggendo uno dei tanti post di un collega, forse è arrivata la risposta:
Il DDL 2994, detto anche la buona scuola, ha recepito quasi per intero i "consigli" forniti da un'associazione che lavora da anni come consulente per la formazione e l'istruzione anche a favore di decisori pubblici. Si chiama TREELLLE ed è un ente privato sovvenzionato da Confindustria e da diverse Banche. Tra i fondatori, Umberto Agnelli, Attilio Oliva, Fedele Confalonieri, Giancarlo Lombardi, Luigi Marinotti, Marco Tronchetti Provera e Pietro Marzotto.
Gran parte dei soci è formato da imprenditori d'assalto che hanno compreso quale grosso affare è l'educazione.
Viene il dubbio che l'idea di istruzione che essi hanno in mente sia solo quella asservita agli interessi delle aziende e alle logiche del mercato.
Tra i consigli forniti:
- Eliminare il monopolio dello Stato in materia di istruzione e mettere in competizione le scuole pubbliche e le scuole private;
- Potenziare il potere dei Presidi;
- Aprire alle donazioni di privati e delle aziende del territorio (a cui la scuola fornirà studenti per gli stage gratuiti alias lavoro a costo zero);
- Aumentare l'orario dei docenti per abbattere i costi e altro ancora.
Ad Aprile, mentre si delineava il testo attualmente in discussione, l'associazione è stata invitata ad un'audizione con le Camere riunite mentre i Sindacati e le componenti della scuola sono state rigorosamente tenute a distanza.
Il 10 aprile la TREELLLE inviava una lettera alla Commissione Cultura della Camera in cui ribadiva i contenuti indispensabili del DDL e invitava ed essere più coraggiosi perché il testo, per quanto positivo, era ancora troppo mite!!!
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Da: ...........................21/05/2015 12:27:23
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Più volte in questo periodo ci siamo chiesti a chi conviene e quindi chi c'è dietro a tutto questo. Ieri, leggendo uno dei tanti post di un collega, forse è arrivata la risposta:
Il DDL 2994, detto anche la buona scuola, ha recepito quasi per intero i "consigli" forniti da un'associazione che lavora da anni come consulente per la formazione e l'istruzione anche a favore di decisori pubblici. Si chiama TREELLLE ed è un ente privato sovvenzionato da Confindustria e da diverse Banche. Tra i fondatori, Umberto Agnelli, Attilio Oliva, Fedele Confalonieri, Giancarlo Lombardi, Luigi Marinotti, Marco Tronchetti Provera e Pietro Marzotto.
Gran parte dei soci è formato da imprenditori d'assalto che hanno compreso quale grosso affare è l'educazione.
Viene il dubbio che l'idea di istruzione che essi hanno in mente sia solo quella asservita agli interessi delle aziende e alle logiche del mercato.
Tra i consigli forniti:
- Eliminare il monopolio dello Stato in materia di istruzione e mettere in competizione le scuole pubbliche e le scuole private;
- Potenziare il potere dei Presidi;
- Aprire alle donazioni di privati e delle aziende del territorio (a cui la scuola fornirà studenti per gli stage gratuiti alias lavoro a costo zero);
- Aumentare l'orario dei docenti per abbattere i costi e altro ancora.
Ad Aprile, mentre si delineava il testo attualmente in discussione, l'associazione è stata invitata ad un'audizione con le Camere riunite mentre i Sindacati e le componenti della scuola sono state rigorosamente tenute a distanza.
Il 10 aprile la TREELLLE inviava una lettera alla Commissione Cultura della Camera in cui ribadiva i contenuti indispensabili del DDL e invitava ed essere più coraggiosi perché il testo, per quanto positivo, era ancora troppo mite!!!
Lascio a voi ogni altra considerazione ed invio di seguito alcuni link.
Spero vivamente che il mio appello e quello di tantissimi insegnanti possa essere accolto.

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Leggere attentamente il contenuto della lettera di Georgia Corrias, lo incollo anche qui:
Spett.le redazione di Report,

sono un'insegnante e scrivo perché indignata per il pochissimo spazio riservato dalla TV pubblica alle tematiche che infiammano il mondo della scuola. Le informazioni che si apprendono dai Telegiornali e dalle trasmissioni di approfondimento sono molto vaghe, superficiali, talvolta palesemente false e non consentono di comprendere quale partita si stia realmente giocando. Noi docenti non siamo indignati tanto per la riduzione dei nostri diritti (per quanto grave), quanto dal rischio reale che corre il nostro sistema di istruzione di essere snaturato nel suo compito precipuo, che è quello di formare cittadini consapevoli, dotati di spirito critico e liberi di scoprire, coltivare e accrescere il loro potenziale e i loro talenti.
Più volte in questo periodo ci siamo chiesti a chi conviene e quindi chi c'è dietro a tutto questo. Ieri, leggendo uno dei tanti post di un collega, forse è arrivata la risposta:
Il DDL 2994, detto anche la buona scuola, ha recepito quasi per intero i "consigli" forniti da un'associazione che lavora da anni come consulente per la formazione e l'istruzione anche a favore di decisori pubblici. Si chiama TREELLLE ed è un ente privato sovvenzionato da Confindustria e da diverse Banche. Tra i fondatori, Umberto Agnelli, Attilio Oliva, Fedele Confalonieri, Giancarlo Lombardi, Luigi Marinotti, Marco Tronchetti Provera e Pietro Marzotto.
Gran parte dei soci è formato da imprenditori d'assalto che hanno compreso quale grosso affare è l'educazione.
Viene il dubbio che l'idea di istruzione che essi hanno in mente sia solo quella asservita agli interessi delle aziende e alle logiche del mercato.
Tra i consigli forniti:
- Eliminare il monopolio dello Stato in materia di istruzione e mettere in competizione le scuole pubbliche e le scuole private;
- Potenziare il potere dei Presidi;
- Aprire alle donazioni di privati e delle aziende del territorio (a cui la scuola fornirà studenti per gli stage gratuiti alias lavoro a costo zero);
- Aumentare l'orario dei docenti per abbattere i costi e altro ancora.
Ad Aprile, mentre si delineava il testo attualmente in discussione, l'associazione è stata invitata ad un'audizione con le Camere riunite mentre i Sindacati e le componenti della scuola sono state rigorosamente tenute a distanza.
Il 10 aprile la TREELLLE inviava una lettera alla Commissione Cultura della Camera in cui ribadiva i contenuti indispensabili del DDL e invitava ed essere più coraggiosi perché il testo, per quanto positivo, era ancora troppo mite!!!
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Più volte in questo periodo ci siamo chiesti a chi conviene e quindi chi c'è dietro a tutto questo. Ieri, leggendo uno dei tanti post di un collega, forse è arrivata la risposta:
Il DDL 2994, detto anche la buona scuola, ha recepito quasi per intero i "consigli" forniti da un'associazione che lavora da anni come consulente per la formazione e l'istruzione anche a favore di decisori pubblici. Si chiama TREELLLE ed è un ente privato sovvenzionato da Confindustria e da diverse Banche. Tra i fondatori, Umberto Agnelli, Attilio Oliva, Fedele Confalonieri, Giancarlo Lombardi, Luigi Marinotti, Marco Tronchetti Provera e Pietro Marzotto.
Gran parte dei soci è formato da imprenditori d'assalto che hanno compreso quale grosso affare è l'educazione.
Viene il dubbio che l'idea di istruzione che essi hanno in mente sia solo quella asservita agli interessi delle aziende e alle logiche del mercato.
Tra i consigli forniti:
- Eliminare il monopolio dello Stato in materia di istruzione e mettere in competizione le scuole pubbliche e le scuole private;
- Potenziare il potere dei Presidi;
- Aprire alle donazioni di privati e delle aziende del territorio (a cui la scuola fornirà studenti per gli stage gratuiti alias lavoro a costo zero);
- Aumentare l'orario dei docenti per abbattere i costi e altro ancora.
Ad Aprile, mentre si delineava il testo attualmente in discussione, l'associazione è stata invitata ad un'audizione con le Camere riunite mentre i Sindacati e le componenti della scuola sono state rigorosamente tenute a distanza.
Il 10 aprile la TREELLLE inviava una lettera alla Commissione Cultura della Camera in cui ribadiva i contenuti indispensabili del DDL e invitava ed essere più coraggiosi perché il testo, per quanto positivo, era ancora troppo mite!!!
Lascio a voi ogni altra considerazione ed invio di seguito alcuni link.
Spero vivamente che il mio appello e quello di tantissimi insegnanti possa essere accolto.

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Leggere attentamente il contenuto della lettera di Georgia Corrias, lo incollo anche qui:
Spett.le redazione di Report,

sono un'insegnante e scrivo perché indignata per il pochissimo spazio riservato dalla TV pubblica alle tematiche che infiammano il mondo della scuola. Le informazioni che si apprendono dai Telegiornali e dalle trasmissioni di approfondimento sono molto vaghe, superficiali, talvolta palesemente false e non consentono di comprendere quale partita si stia realmente giocando. Noi docenti non siamo indignati tanto per la riduzione dei nostri diritti (per quanto grave), quanto dal rischio reale che corre il nostro sistema di istruzione di essere snaturato nel suo compito precipuo, che è quello di formare cittadini consapevoli, dotati di spirito critico e liberi di scoprire, coltivare e accrescere il loro potenziale e i loro talenti.
Più volte in questo periodo ci siamo chiesti a chi conviene e quindi chi c'è dietro a tutto questo. Ieri, leggendo uno dei tanti post di un collega, forse è arrivata la risposta:
Il DDL 2994, detto anche la buona scuola, ha recepito quasi per intero i "consigli" forniti da un'associazione che lavora da anni come consulente per la formazione e l'istruzione anche a favore di decisori pubblici. Si chiama TREELLLE ed è un ente privato sovvenzionato da Confindustria e da diverse Banche. Tra i fondatori, Umberto Agnelli, Attilio Oliva, Fedele Confalonieri, Giancarlo Lombardi, Luigi Marinotti, Marco Tronchetti Provera e Pietro Marzotto.
Gran parte dei soci è formato da imprenditori d'assalto che hanno compreso quale grosso affare è l'educazione.
Viene il dubbio che l'idea di istruzione che essi hanno in mente sia solo quella asservita agli interessi delle aziende e alle logiche del mercato.
Tra i consigli forniti:
- Eliminare il monopolio dello Stato in materia di istruzione e mettere in competizione le scuole pubbliche e le scuole private;
- Potenziare il potere dei Presidi;
- Aprire alle donazioni di privati e delle aziende del territorio (a cui la scuola fornirà studenti per gli stage gratuiti alias lavoro a costo zero);
- Aumentare l'orario dei docenti per abbattere i costi e altro ancora.
Ad Aprile, mentre si delineava il testo attualmente in discussione, l'associazione è stata invitata ad un'audizione con le Camere riunite mentre i Sindacati e le componenti della scuola sono state rigorosamente tenute a distanza.
Il 10 aprile la TREELLLE inviava una lettera alla Commissione Cultura della Camera in cui ribadiva i contenuti indispensabili del DDL e invitava ed essere più coraggiosi perché il testo, per quanto positivo, era ancora troppo mite!!!
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