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CONCORSO DS: ORALI IN CAMPANIA
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Da: Non col sottosegretario23/04/2015 21:25:58
ma col dott. F.
Tra il non sapere e le risposte di rito di chi sa di non poter decidere e di dover rassicurare ha rassicurato, ma ha detto il vero quando ha parlato di assunzioni il primo settembre.
La confusione si è percepita quando si è voluto parlare di pretestuose motivazioni, che hanno fatto trasparire i dubbi, non espressi e la convinzione che la strada non sia piana ma irta.
Resta l'amara convinzione di chi abbia seminato spine e non può camminare scalzo.
Rispondi

Da: IL noto sindacalista23/04/2015 21:40:51
appartiene allo stesso sindacato dell' avvocato, figlio di... fratello di...,professore di...,che difende tutto e tutti e il contrario di tutto e tutti.
Rispondi

Da: Non bisogna fare di tutte le erbe un fascio23/04/2015 22:05:58
Cara strega penso che per te sia un bene uscire al più presto da quel fascio.......
Rispondi

Da: La strega malefica della palude melmosa 23/04/2015 22:14:31
Con tutti i miei difetti, credo proprio di non aver mai fatto parte di alcun fascio.





Rispondi

Da: Certo che 23/04/2015 22:37:37
Avete proprio un bel da fare. Controllare, spiare, passo dopo passo, gli idonei. Avete assunto un investigatore privato? Fra poco direte anche quante volte vanno al bagno.
Rispondi

Da: Grillo parlante/Sincerità23/04/2015 22:39:58
Trallalero Trallalà Trallalero Trallalà Trallalero Trallalà
Rispondi

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Da: @ certo che 23/04/2015 22:48:29
Vi dà fastidio che qualcuno vi controlli?
É normale. Vorreste essere liberi di navigare sott'acqua senza controlli. Purtroppo per voi le manovre sommerse non sono mai troppo sommerse...
Rispondi

Da: ABBIAMO APPENA LETTO23/04/2015 23:07:27
CHE GLI IDONEI (o almeno una parte di loro) RECLAMANO IL DIRITTO DI FARE LE LORO MANOVRE SENZA ESSERE CONTROLLATI.

Si tengano pure le rassicurazioni di circostanza ricevute dai politici. Al momento opportuno conteranno i FATTI e si imporrà l'applicazione del DIRITTO. Le manovre sommerse di chiaro stampo CLIENTELARE non saranno di alcuna utilità.
E' tutta qui la sicumera che sfoggiano? Quattro vaghe parole di rassicurazione? E' per così poco che vengono in questo forum a vantarsi di aver avuto l'assicurazione che la LEGGE può essere AGGIRATA e che i bocciati falliti e frustrati tali sono e tali resteranno?
E' per così poco che non esitano a esternare i loro propositi di vendetta nei confronti dei ricorrenti quando saranno (MA QUANDO???) dirigenti?
STAREMO A VEDERE !!!!!
Rispondi

Da: grillaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa24/04/2015 00:18:23


pppppprrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr
Rispondi

Da: Proteus sinensis24/04/2015 01:20:27
Non c'è dubbio! Sullo sfondo di questo sciagurato concorso si profila un altro duro scontro tra (mala)politica e Magistratura.
E' così ormai da 30 anni....
E' ora di ripulire questo Paese!
Facciamoci sentire. Morte alla corruzione!
Rispondi

Da: Copiare ai concorsi  un reato24/04/2015 01:20:39

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Concorso Dirigenti scolastici 2011
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Da: no comment    12/04/2015 15.14.14
Più che un Forum, un Corum.

Da: @ no comment    12/04/2015 16.25.56
avimu 98 compiti nti mani, i canuscimu boni uno a uno, pirara e cirasara

Da: ds    12/04/2015 22.25.42
se li canusci boni....pubblica il mio, sono proprio curiosa

Da: Bar Zelletta    14/04/2015 16.31.11
Chi (cor)rompe paga...e i titoli sono suoi.
Chi si inferma è perduto.
Dimmi con chi vai e ti dirò... se vengo anch'io.
Dio, dammi un assegno della tua presenza.
Il mondo è fatto a scale, chi è furbo prende l'ascensore.
La legge è uguale per tutti. Basta essere raccomandati.
La rivoluzione si fa a sinistra, i soldi si fanno a destra.
Lunga la fila, stretta la via, fece un sorpasso e... così sia.
Nessuna nuora, buona nuora.
Non ho niente da dire, ma lo devo dire.

Io ho un pessimo ricordo dell'università. Successe che fui sbattuto fuori il primo anno perché copiavo agli scritti di metafisica: sapete, stavo sbirciando nell'anima del compagno accanto a me.
Woody Allen, in Io e Annie, 1977





Da: grande...    14/04/2015 18.58.18
Bar

Da: Ma...    18/04/2015 19.41.03
vannu mu sa pigghianu bonu bonu ntro CULU

Da: Copiare ai concorsi è un reato    24/04/2015 1.20.01
http://www.ilsole24ore.com/art/norme-e-tributi/2010-09-13/copiare-concorso-reato-080018.shtml?uuid=AY8w4RPC

Commette reato il soggetto che copia durante le prove di un concorso o di esame pubblico. A integrarlo - a prescindere dalla fonte (privata, scientifica o giurisprudenziale) dalla quale si attinga - è la circostanza di aver presentato, come frutto di una personale elaborazione, temi o dissertazioni non proprie. E non varrà a escludere la responsabilità penale l'aver citato la fonte presa a riferimento. Ad affermarlo è stata la Cassazione, sezione VI penale, con la sentenza n. 32368/10.
Il caso
Protagonista della vicenda, una candidata condannata - nel primo grado di giudizio - per avere, durante la prova scritta di un concorso pubblico, consegnato a suo nome un elaborato interamente trascritto da una sentenza del Tar. Non solo, la pronuncia dalla quale era stato preso spunto per la traccia d'esame, le era stata faxata due giorni prima da un membro della commissione.
Due i reati contestati: violazione degli articoli 1 e 3 della legge n. 475/1925 (che sanziona penalmente la falsa attribuzione di un lavoro altrui da parte di aspiranti al conferimento di lauree, diplomi, uffici o titoli) e concorso, con il commissario, nel tentato abuso d'ufficio (articolo 323 del Codice penale). Era evidente come l'imputata avesse posto in essere una condotta �«diretta in modo non equivoco�» a procurarsi l'ingiusto vantaggio patrimoniale conseguente al superamento della prova (intento non conseguito solamente per via del ricorso - accolto - promosso da un concorrente escluso). Contro la sentenza di condanna, confermata in appello, la donna ricorre per Cassazione tramite il suo difensore. Tra i motivi di impugnazione, spicca quello con il quale l'avvocato si lamenta della violazione della norma che impone l'esclusione del partecipante dal concorso solo in caso di �«copiatura del compito sulla base di altro elaborato�». Ma, quanto alla sua assistita - rileva il legale - il riferimento era ad una pronuncia del Tar ampiamente diffusa attraverso riviste specialistiche. Tra l'altro, aggiunge, la disposizione incriminatrice assunta come violata, si applicherebbe solo a lavori (dissertazioni, studi, pubblicazioni o progetti tecnici) che siano opera di altri e non certo a sentenze �«pubblicate e conoscibili da ogni interessato�».
Le conclusioni
Diverse le conclusioni cui giunge la Cassazione che boccia il ricorso. Nel motivare la decisione, i giudici ricordano che il reato in questione è integrato anche qualora il candidato faccia riferimento a opere intellettuali - tra cui la produzione giurisprudenziale di cui si citi la fonte - laddove la rappresentazione del suo contenuto sia �«non il prodotto di uno sforzo mnemonico e di un'autonoma elaborazione logica, ma il risultato di una materiale riproduzione operata mediante la utilizzazione di un qualsiasi supporto abusivamente impiegato nel corso della prova�».
Quanto alla configurabilità del concorso di persone nel reato in questione, la Cassazione si era già espressa con sentenza n. 36625/08 ravvisando tale ipotesi in caso di diretta collaborazione di due o più persone nella realizzazione di opere in comune, perfino laddove l'una avesse realizzato un lavoro in originale e l'altra, previa intesa, ne avesse fatto uso mediante copiatura e presentazione per la successiva valutazione.
Nella vicenda al centro della sentenza 32368/10 della Cassazione, l'elaborato scritto presentato dalla concorsista riproduceva in maniera puntuale, perfino nella punteggiatura, la parte di diritto della pronuncia che le aveva "passato" l'esaminatore. Circostanza che attestava l'illiceità della condotta del l'imputata. Quest'ultima in sede di esame aveva riportato fedelmente il testo della sentenza. Era, inoltre, ravvisabile anche il concorso nel reato perpetrato dal commissario, in quanto si era adoperato per determinare la vittoria della candidata �«nonostante fosse consapevole che la stessa avesse copiato pedissequamente l'intera prima prova scritta dalla sentenza�» fornitale.
Risulta pertanto ineccepibile la valutazione dei giudici di merito secondo cui la (...) nel corso della prova scritta effettuò, pur senza essere in quel frangente scoperta, una pedissequa copiatura del testo della sentenza trasmessole (...).
Consegue che il reato è integrato anche qualora il candidato faccia riferimento a opere intellettuali, tra cui la produzione giurisprudenziale, di cui citi la fonte, ove la rappresentazione del suo contenuto sia non il prodotto di uno sforzo mnemonico e di autonoma elaborazione logica ma il risultato di una materiale riproduzione operata mediante l'utilizzazione di un qualsiasi supporto abusivamente impiegato nel corso della prova.
Rispondi

Da: Copiare ai concorsi  un reato24/04/2015 01:21:44
http://www.ilsole24ore.com/art/norme-e-tributi/2010-09-13/copiare-concorso-reato-080018.shtml?uuid=AY8w4RPC

Commette reato il soggetto che copia durante le prove di un concorso o di esame pubblico. A integrarlo - a prescindere dalla fonte (privata, scientifica o giurisprudenziale) dalla quale si attinga - è la circostanza di aver presentato, come frutto di una personale elaborazione, temi o dissertazioni non proprie. E non varrà a escludere la responsabilità penale l'aver citato la fonte presa a riferimento. Ad affermarlo è stata la Cassazione, sezione VI penale, con la sentenza n. 32368/10.
Il caso
Protagonista della vicenda, una candidata condannata - nel primo grado di giudizio - per avere, durante la prova scritta di un concorso pubblico, consegnato a suo nome un elaborato interamente trascritto da una sentenza del Tar. Non solo, la pronuncia dalla quale era stato preso spunto per la traccia d'esame, le era stata faxata due giorni prima da un membro della commissione.
Due i reati contestati: violazione degli articoli 1 e 3 della legge n. 475/1925 (che sanziona penalmente la falsa attribuzione di un lavoro altrui da parte di aspiranti al conferimento di lauree, diplomi, uffici o titoli) e concorso, con il commissario, nel tentato abuso d'ufficio (articolo 323 del Codice penale). Era evidente come l'imputata avesse posto in essere una condotta �«diretta in modo non equivoco�» a procurarsi l'ingiusto vantaggio patrimoniale conseguente al superamento della prova (intento non conseguito solamente per via del ricorso - accolto - promosso da un concorrente escluso). Contro la sentenza di condanna, confermata in appello, la donna ricorre per Cassazione tramite il suo difensore. Tra i motivi di impugnazione, spicca quello con il quale l'avvocato si lamenta della violazione della norma che impone l'esclusione del partecipante dal concorso solo in caso di �«copiatura del compito sulla base di altro elaborato�». Ma, quanto alla sua assistita - rileva il legale - il riferimento era ad una pronuncia del Tar ampiamente diffusa attraverso riviste specialistiche. Tra l'altro, aggiunge, la disposizione incriminatrice assunta come violata, si applicherebbe solo a lavori (dissertazioni, studi, pubblicazioni o progetti tecnici) che siano opera di altri e non certo a sentenze �«pubblicate e conoscibili da ogni interessato�».
Le conclusioni
Diverse le conclusioni cui giunge la Cassazione che boccia il ricorso. Nel motivare la decisione, i giudici ricordano che il reato in questione è integrato anche qualora il candidato faccia riferimento a opere intellettuali - tra cui la produzione giurisprudenziale di cui si citi la fonte - laddove la rappresentazione del suo contenuto sia �«non il prodotto di uno sforzo mnemonico e di un'autonoma elaborazione logica, ma il risultato di una materiale riproduzione operata mediante la utilizzazione di un qualsiasi supporto abusivamente impiegato nel corso della prova�».
Quanto alla configurabilità del concorso di persone nel reato in questione, la Cassazione si era già espressa con sentenza n. 36625/08 ravvisando tale ipotesi in caso di diretta collaborazione di due o più persone nella realizzazione di opere in comune, perfino laddove l'una avesse realizzato un lavoro in originale e l'altra, previa intesa, ne avesse fatto uso mediante copiatura e presentazione per la successiva valutazione.
Nella vicenda al centro della sentenza 32368/10 della Cassazione, l'elaborato scritto presentato dalla concorsista riproduceva in maniera puntuale, perfino nella punteggiatura, la parte di diritto della pronuncia che le aveva "passato" l'esaminatore. Circostanza che attestava l'illiceità della condotta del l'imputata. Quest'ultima in sede di esame aveva riportato fedelmente il testo della sentenza. Era, inoltre, ravvisabile anche il concorso nel reato perpetrato dal commissario, in quanto si era adoperato per determinare la vittoria della candidata �«nonostante fosse consapevole che la stessa avesse copiato pedissequamente l'intera prima prova scritta dalla sentenza�» fornitale.
Risulta pertanto ineccepibile la valutazione dei giudici di merito secondo cui la (...) nel corso della prova scritta effettuò, pur senza essere in quel frangente scoperta, una pedissequa copiatura del testo della sentenza trasmessole (...).
Consegue che il reato è integrato anche qualora il candidato faccia riferimento a opere intellettuali, tra cui la produzione giurisprudenziale, di cui citi la fonte, ove la rappresentazione del suo contenuto sia non il prodotto di uno sforzo mnemonico e di autonoma elaborazione logica ma il risultato di una materiale riproduzione operata mediante l'utilizzazione di un qualsiasi supporto abusivamente impiegato nel corso della prova.
Rispondi

Da: @robertina delle femmine24/04/2015 09:01:04
S.R.N.A
Rispondi

Da: brucia...brucia....24/04/2015 10:02:22
Ma perchè ce l'avete con la preselettiva?
Se non ce l'avete fatta, forse non eravate preparati.
Gli scritti non avete potuto farli, è normale!
Che vi hanno fatto quelli che hanno superato la preselettiva?
Dovevano farsi bocciare per solidarietà?
Non dovevano salutarvi prima di andare a fare gli scritti?
Sarebbero stati maleducati, no?
Ma via, siete patetici e frustrati!
Ma piantatela con le vostre ossessioni da 4 soldi!
Rispondi

Da: Inidoneo 379 24/04/2015 12:43:00
Ho superato la preselezione a pieni voti, ma non me ne faccio un vanto. Ho studiato in modo mnemonico e poco ragionato i quiz e le risposte della "batteria" ministeriale fino a memorizzare il tutto. Non ho acquisito alcuna competenza reale in quel periodo. Che una prova di questo genere favorisca i concorrenti mnemonici e non i più competenti lo hanno capito anche al Ministero, visto che la prossima preselezione non prevedrà la pubblicazione anticipata delle risposte. Supereranno la selezione i più competenti, non i più mnemonici.
Diverso è il discorso che riguarda le prove scritte, che necessitavano di conoscenze a tutto tondo e competenze linguistiche e argomentative. Purtroppo, alcuni concorrenti hanno sopperito alle proprie carenze copiando alla grande, senza che la commissione se ne accorgesse. Spero che il plagio emerga dall'azione degli inquirenti.
Il colloquio, infine, era indubbiamente la più impegnativa. In molti casi, però, le competenze dei concorrenti non sono emerse a causa del fuoco incrociato dei commissari.
Rispondi

Da: ASSUNZIONI SUBITO!!!24/04/2015 13:07:55
Io ho superato brillantemente la preselettiva, due scritti in maniera inconfutabile  ed agli orali ho fatto un esame memorabile tanto da meritarmi i complimenti di tutti i presenti.
Che volete che faccia? Dovrei fingere che ho perso tempo?
Ma per piacere! Io reclamo il diritto di essere assunto!
Mettetevi l'anima in pace e cominciate a studiare 12 ore al giorno ,come ho fatto io, per il prossimo concorso.
Rispondi

Da: @ assunzioni subito24/04/2015 13:26:58
invece di prendertela con chi vuole che sia ripristinata la giustizia, prenditela con chi ha fatto in modo che si giungesse a questo 'cul de sac'...
tanto poi, con le tue capacità, supererai anche il prossimo concorso.
Rispondi

Da: Un esempio di diffamazione24/04/2015 13:34:13
"Da: IL noto sindacalista    23/04/2015 21.40.51
appartiene allo stesso sindacato dell' avvocato, figlio di... fratello di...,professore di...,che difende tutto e tutti e il contrario di tutto e tutti."

Poi non lamentarti se ti becchi una bella denuncia !
Rispondi

Da: @ Inidoneo 379     24/04/2015 12.43.0024/04/2015 13:45:09
Il concorso 2011 si è basato su un modello scientificamente testato.
Non è affatto vero che la memoria abbia avuto un aspetto essenziale nei quiz (chi ha pensato che fosse così non ha raggiunto la quota di ottanta punti). Quel che dici è solo apparenza. Le competenze si evidenziano nel saper razionalizzare nel sapere bene usare gli strumenti (competenze, conoscenze ed abilità) rispetto al tempo: elementi di essenziale necessità per mettere in risalto le abilità dirigenziali. Gli scritti avrebbero dovuto accertare l'utilizzo concreto delle conoscenze, delle capacità e delle competenze se la gara non fosse stata inficiata dalle incompatibilità. L'orale è stato pure importante, ma nella struttura complessiva non ha potuto che avere un ruolo molto marginale.
Il problema centrale non è l'impianto dato scientificamente alla selezione ma come sia stato usato e a quali finalità sia stato indirizzato.
Il difetto di imparzialità che emerge non può non aver impedito l'efficienza e l'efficacia della selezione.
Rispondi

Da: Inidoneo 379 24/04/2015 13:46:00
@ ASSUNZIONI SUBITO

Da non idoneo ti dico che, se hai superato le prove nel modo che hai descritto, senza dubbio meriti di essere un dirigente. Mi dispiace che persone come te debbano pagare le conseguenze create non dai ricorsi ma dall'inadempienza della P.A. (n.b.: Io no  sono un ricorrente)
Ti chiedo, tuttavia: eri al corrente, già da inizio 2012, della situazione di incompatibilità dei due commissari? Se sì, perché non ti sei attivato/a affinché venisse fatta chiarezza?
Con una nuova commissione avresti superato gli scritti nuovamente -magari con voti più alti- e il tuo colloquio sarebbe stato ugualmente trionfale.
Ora saresti già ds, invece....
Rispondi

Da: Grillo parlante/Sincerità24/04/2015 14:09:08
Trallalero Trallalà Trallalero Trallalà Trallalero Trallalà
Rispondi

Da: Scholar24/04/2015 14:24:09
Complimenti a Inidoneo 379 per la sua pacatezza e per la sua obiettività.
Come lui, penso che la preselezione con risposte note in anticipo abbia privilegiato i più mnemonici e non i più competenti. Ho studiato in modo stupidissimo i quesiti e le risposte, memorizzando, a volte, particolari discriminanti. Durante la prova, in alcuni casi mi è bastato leggere le prime tre parole per individuare la giusta risposta. Ho preso 95/100, ma non ho dimostrato di possedere alcuna particolare competenza. Ho dovuto studiare sodo per le successive prove, ben più impegnative.
Sono arciconvinto che senza le risposte pre-indicate avrebbero ottenuto punteggi elevati solo i concorrenti in possesso di reali conoscenze e competenze.
Rispondi

Da: La mia esperienza :24/04/2015 15:17:05
Ho fatto una sola simulazione sui quesiti pochi giorni prima della prova su Mininterno ed in 38 minuti ho raggiunto punti 98/100.

Nella prova simulata ho raggiunto 93/100.

Voi parlate di prova mnemonica ?

Di certo non sono Pico della Mirandola e perciò ditemi voi come avrei potuto fare una prova basandomi su quella che alcuni chiamano prova di memoria ???
Rispondi

Da: vero24/04/2015 15:22:31
Strega tra poco dovrai rifare tutto .....spero il prossimo concorso sia più meritocratico ..questo era una schifezza .
Ad ogni modo, mi auguro che tu nn debba rimpiangere questo che quanto meno ha avuto una prova oggettiva  due scritti .ora invece ....
Sarà piu facile per chi deve essere fAcile credete rimpiangere te questo
Scusate errori
Rispondi

Da: grillaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa24/04/2015 15:23:06
pppppprrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr
Rispondi

Da: La mia esperienza24/04/2015 15:23:31
Concordo pienamente con qualche precedete intervento nell'affermare che la prova meno significativa debba intendersi il colloquio.
Essi son durati mediamente 25 minuti e tra sorrisi e disapprovazioni bene hanno saputo rispondere i concorrenti alla domanda rispetto al proprio nome. Qualche volta qualcuno ha osato chiedere alla commissione di passare alla successiva domanda. Un solo colloquio è durato 57 minuti.
D'altra parte il colloquio secondo scienza delle relazioni umane è proiettato ad accertare le competenze relazionali e non altre competenze ed il tempo medio impiegato, per questo, è ampiamente sufficiente.
Rispondi

Da: Scholar 24/04/2015 15:23:33
@ la mia esperienza

Se è vero ciò che hai scritto sei un genio. Forse nemmeno quelli che hanno strutturato le prove avrebbero ottenuto un simile punteggio senza conoscere preventivamente le risposte.
Posso assicurarti che conosco moltissimi colleghi che non hanno mai studiato le materie afferenti a questo concorso ed hanno iniziato a studiare solo dopo il 1o settembre 2011. Hanno ottenuto punteggi elevatissimi puntando tutto sulla memoria. Successivamente hanno dovuto studiare tantissimo e molti non ce l'hanno fatta.
Rispondi

Da: La mia esperienza24/04/2015 15:28:57
@ Scholar     24/04/2015 15.23.33
Ti garantisco che sono una persona normodotata (in tutti i settori!).

Rispondi

Da: di passaggio24/04/2015 15:35:33
ora capisco perchè il concorso in Campania è stato annullato.
C'è troppa ignoranza. Leggo i post di ieri e mi rendo conto che l'acidità è impressionante. Ve la prendete con tuttiiiii
che schifo. Come se ci fosse vilipendio alla bandiera appena qualcuno osa dire qualcosa che vi turba un pochettino. Suvviaaa cercate di ingoiare il rospo e non pensateci più, capita in una regione notoriamente piena di imbrogli e magagne vedere il naufragio di un concorso!!! Cosa sarà mai??!?!?!?!
Che cattiveria ragazzi, prendete lo schiaffo e rialzatevi. A tutti capita essere trombati, stavolta è toccato a voi. Pazienza!
Come diceva una vecchia canzone ... non sempre si può vincere!!!  ahhahah ahhaa ahhahah ahahah ahhaa
La terra dei fuochi d'altronde mica l'hanno inventata esiste! La camorra esiste non è un sogno! Tutto frutto del genio campano ... diciamo che non vi siete fatti mancare niente adesso con l'annullamento del concorso non è che bisogna farne un dramma. L'importante è la salute ahahh ahhaah
Smettetela non fatela cosi lunga, il problema semmai potrà essere al prossimo concorso, sarà piu difficile corrompere le commissioni. Ma io spero che riusciate a risolvere presto questo nodo come sempre. Un augurio ciao a tutti e godetevi il meritato riposo.
Rispondi

Da: @Un esempio di diffamazione24/04/2015 15:49:00
Io sono certo di non aver diffamato nessuno. Se tu conosci uno che ha fatto questo denuncialo per frode processuale.
Rispondi

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