Mininterno.net FORUM - Concorso dirigenti scolastici

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Concorso dirigenti scolastici - Preparazione agli SCRITTI
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Da: geffy 01/12/2011 20:53:11
@aslan
alle medie rientrano nelle 40+40 ma non c'è un numero di ore stabilite per i dipartimenti...addirittura in alcune scuole solo 2 volte all'anno
Rispondi

Da: un dubbio 01/12/2011 20:54:20
@Aslan666
scusa, non avevo letto l'ultima parte della tua domanda.
Per le superiori, è più difficile quantificare a settimana, perchè i consigli di classe, ad esempio, rubano molto più tempo. Pensa agli insegnati, ad esempio, che hanno solo un'ora o due ore a classe ... Ogni tornata di consigli di classe per l'ora significa 9/18 ore di riunione.
Rispondi

Da: Aslan666 01/12/2011 20:56:38
un'altra italianata....se ne escono con ....si possono attivare quali articolazioni dei collegi dei docenti.... poi da quali ore prendere non si sa...... ogni scuola fa da sè!!
Rispondi

Da: xriccardina 01/12/2011 20:58:50
Riccardina
tu ci devi dire chi sei una volta per tutte, non mi va di essere preso in giro e penso non vada neanche agli altri!
Tu sei un insegnante che non ha mai insegnato????
Ma se qualche giorno fa TU hai dichiarato di essere passata dalla classe all'ufficio per problemi di salute!!!
Quante palle ci racconti!

Signori questa qui ci sta prendendo per il culo alla grande!

L'ho sempre detto che è una perfida e iena, gran paracula!

Diffidate da lei! Non è una donna trasparente!
Ci nasconde tante cose

Rispondi

Da: un dubbio 01/12/2011 20:59:21
@Aslan666
Per i dipartimenti si "scalano", diciamo, dalle 40+40.
Per i Comitati è tutto da vedere. Nella bozza li avevano inseriti come obbligatori, poi li hanno resi non obbligatori, ma comunque senza soldi. Diciamo che è un organismo intermedio che dovrebbe favorire la collaborazione con il territorio, allo scopo di progettare il curriculo in modo più adeguato, ma da quanto ne so, non hanno avuto molto successo fino ad ora. In futuro, bisognerà vedere che fine farà anche la riforma degli organi collegiali. In pratica, i Comitati possono essere costituiti, ma senza soldi. Un po' come i Consigli di circolo e d'istituto. Lo chiamamo "spirito di servizio"? Chiamiamolo così! :)
Rispondi

Da: riga e squadra 01/12/2011 21:00:49
sapete......io mi porterò un occhiale "specialissimo" all'esame delle prove scritte.

non chiedete di che si tratta.
Rispondi

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Da: @ riga e.. 01/12/2011 21:02:12
SENTIAMO SENTIAMO.... quelli SPY come la penna di canguro???
Rispondi

Da: primus inter pares 01/12/2011 21:04:29

buonasera,

ritornando allo schema tipo da seguire per il caso sul quale mi pare di capire non ci sia uniformità di idee nemmeno da parte dei formatori nei vari corsi...
Gambula ad esempio propone una soluzione precisa ai casi senza altre ipotesi, Simone in quasi tutti i casi segue la stessa linea, in un paio ipotizza diverse soluzioni ,ma chiede poi di scegliere quella più opportuna!

nel famoso modello FADRE che articolato prevede un'analisi degli attori, riferimenti normativi per poi curvarlo sul problema e ipotizzare una soluzione e fin qui ci siamo...
una cosa che non capisco da quel che avete detto è che poi in base ai riferimenti si devono formulare PIU' IPOTESI quasi a sottintendere che per ogni problematica ci siano tante strade diverse!

allora, in alcuni casi non esiste tutto questo ventaglio di soluzioni, poichè sei magari già indirizzato in un senso preciso dalla normativa che costituisce un ivincolo non aggirabile in taluni casi: ex infortuni, responsabilità. sicurezza, privacy...c'è una normativa ti attieni a quella, non puoi aggirarla,salvo deroghe ,ma già andiamo sulle eccezioni!
sulla didattica forse e sottolineo forse puoi sperimentare e proporre ma per il resto o sono io a non aver capito come muovermi...o qualcosa non mi quadra!!!

e comunque,un domani di fronte a un problema non dovremmo scegliere una soluzione e una soltanto, quella da noi ritenuta percorrribile e ovviamente legalmente fattibile?
mah, questa prova mi preoccupa abbastanza proprio per mancanza assoluta di certezza sui contenuti....troppa ambiguità!
Rispondi

Da: Aslan666 01/12/2011 21:05:05
Dubbio

grazie
Rispondi

Da: @ riga e squadra 01/12/2011 21:05:20
infatti non te lo chiediamo, perciò non cercare di dircelo
Rispondi

Da: un dubbio 01/12/2011 21:06:29
Aslan666
Di nulla. Spero che le indicazioni ti siano state utili.
Rispondi

Da: riccardina -banned!- 01/12/2011 21:07:10
senti pezzo di mitocondro.... va a studiare e saprai che se hai problemi di salute puoi andare in segreteria o nei ministeri... su tua richiesta, quindi trasparente ci sei tu.. tua madre... tuo figlio e pure quello str..di tuo nonno.

ma se po' sapè perchè ce l'hai co me? ma fatte frigge!! e studia somaro... di un ciuco presuntuoso e petulante....
zanzara noiosa , azzeccagarbugli, ermafrodita, rododendro, mitocondro....e sedimentariooooooooo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Rispondi

Da: Aslan666 01/12/2011 21:07:42
primus

io non sono tanto d'accordo a lasciare più soluzioni aperte, potrebbe anche sembrare indecisione! Un Ds deve saper scegliere e trovare la soluzione che ritiene migliore.
Rispondi

Da: AIo 01/12/2011 21:09:04
PRIMUS, non aggiungo nulla, hai fatto centro!
Rispondi

Da: AIo 01/12/2011 21:09:06
PRIMUS, non aggiungo nulla, hai fatto centro!
Rispondi

Da: lalas 01/12/2011 21:09:38
per riccardina (e per tutti):
pluridisciplinarietà (sinonimo: multidisciplinarietà): nella p. un tema, argomento viene trattato con riferimenti a più discipline, saperi, a ciascuno dei quali viene dedicata una specifica parte della trattazione.
interdisciplinarietà: nella i. un tema, argomento viene trattato con riferimenti a più discipline, saperi con unitarietà, con un amalgama fra questi nella trattazione.
ok adesso? ciao, laura
ps: ricordi della ssis, r.p.i.
Rispondi

Da: leopardo72 01/12/2011 21:11:58
Ho un dubbio supponiamo che un collegio individui una nuova funzione strumentale durante l'anno... come si deve comportare il dirigente se ha già fatto la contrattazione e dato che :
CCNL Scuola 29/11/2007
Art.33 (Funzioni Strumentali):
"...i relativi compensi sono definiti dalla contrattazione d'istituto"

CCNL Scuola 29/11/2007
Art.47 (Incarichi Specifici):
"...secondo le modalità, i criteri e i compensi definiti dalla contrattazione d'istituto nell'ambito del piano delle attività"

Quindi:
- le risorse sono assegnate dal MIUR, per quest'a.s.2010/2011 come da parametri dell'Accordo MIUR-OO.SS. del 18/05/10;
- i compensi sono proposti dal DS (ed anche dal DSGA per gli Inc. Spec.), e contrattati in sede di seduta di Contrattazione Integrativa.
Rispondi

Da: un dubbio 01/12/2011 21:13:36
@lalas
non sono affatto sinonimi. Ti ho trovato un link che ti può chiarire le idee.

http://www.rivistadidattica.com/pedagogia/pedagogia_53.htm
Rispondi

Da: riccardina -banned!- 01/12/2011 21:15:21
x lalas
grazie
alla fine avevo pure ragione a chiedere, sono la stessa cosa pluridisciplinarietà (sinonimo: multidisciplinarietà)
quindi dubbio lecito lecitissimo

Rispondi

Da: riccardina -banned!- 01/12/2011 21:19:02
x dubbio arigrazie
x tutti
e vaiiii!!!!!:))))))))))

viva la confusioneeeee!!!!!!:)
pluridisciplinarietà o multidisciplinarietà
commissioni o dipartimenti....ma....
panorama complesso e variegato... come l'amarena;)
Rispondi

Da: Divenire 01/12/2011 21:20:33
Aslan, scusa... i fornelli.
Ho risposto.

Primus,
alcuni casi possono essere aperti. Ti spiego: immagina il caso in cui un alunno epilettico abbia necessità della somminsitarzione quotidiana di un farmaco. E' piccolo, 4 anni.
I genitori lavorano e non possono pensarci.
Come dovrà comportarsi il DS.
Nel 2005 Miur e M Salute hanno regalato alle scuole le linee guida del comportamento da tenere.
La prima cosa che il DS può fare è quella di verificare se tra il personale ci sono disponibilità...
A questo punto nella tua soluzione si apre un ventaglio di ipotesi:
1. il personale è disponibile (già formato D.Lgs 81)
2. il personale è disponibile, ma non è formato
3. il personale, benchè formato, non è disponibile.
Seguendo l'apposita normativa, il DS si dovrà comportare in modo differente in ciascuna di queste eventualità...
Ecco cosa si intende per "eventuali" soluzioni alternative. Ma, ovviamente, sempre supportate dalla normativa.
Rispondi

Da: codice 01/12/2011 21:23:35
Qualcuno di voi ha trovato un codice senza circolari, o.m e dm?
Rispondi

Da: arianna62 01/12/2011 21:27:27
Si è aperto un dibattito tra colleghi:

l'offerta formativa individualizzata e l'offerta formativa personalizzata sono sinonimi?
Rispondi

Da: Divenire 01/12/2011 21:28:08
No, individualizzazione è diverso da personalizzazione...
Rispondi

Da: Divenire 01/12/2011 21:30:46
L'individualizzazione riguarda il piano didattico vero e proprio, gli aspetti degli apprendimenti dei singoli da curare con particolare attenzione alle peculiarità e alle carenze degli stessi.
La personalizzazione congloba l'individualizzazione, si estende oltre la dimensione didattica e si prefigge di occuparsi dello sviluppo integrale della persona umana...
Rispondi

Da: liba 01/12/2011 21:31:07
ciao, io farò le prove in Sicilia e cerco ancora disperatamente di capire
come risolvere un caso... potresti aiutare anche me?
Rispondi

Da: lol 01/12/2011 21:32:50
"Individualizzato" è l'intervento calibrato sul singolo, anziché sull'intera classe o sul piccolo gruppo, che diviene "personalizzato" quando è rivolto ad un particolare discente.

Più in generale - contestualizzandola nella situazione didattica dell'insegnamento in classe -l'azione formativa individualizzata pone obiettivi comuni per tutti i componenti del gruppo-classe, ma è concepita adattando le metodologie in funzione delle caratteristiche individuali dei discenti, con l'obiettivo di assicurare a tutti il conseguimento delle competenze fondamentali del curricolo, comportando quindi attenzione alle differenze individuali in rapporto ad una pluralità di dimensioni.
L'azione formativa personalizzata ha, in più, l'obiettivo di dare a ciascun alunno l'opportunità di sviluppare al meglio le proprie potenzialità e, quindi, può porsi obiettivi diversi per ciascun discente, essendo strettamente legata a quella specifica ed unica persona dello studente a cui ci rivolgiamo.
Rispondi

Da: marimadda 01/12/2011 21:32:58
primus
io penso anche un'altra cosa..pensa a questo caso, una scuola in cui vi sono numerosi casi di problemi disciplinari:gli studenti non rispettano il regolamento, allora il ds può:
a) irrigidire il regolamento e far fioccare sanzioni disciplinari tutto spiano;
b) rendere la scuola più attraente e motivante
che fa il tuo dirigente?
io la interpreto così la "scelta" sarà sicuramente su un caso costruito bene, che offre un grande ventaglio e dalla scelta che uno fa si vede che ds sarà
o no?
Rispondi

Da: leopardo72 01/12/2011 21:33:25
non mi aiuta nessuno?
Rispondi

Da: un dubbio 01/12/2011 21:33:52
@arianna62
no, sono due cose molto diverse anche se integrabili e complementari.
Individualizzare significa progettare e realizzare interventi su misura a seconda dei modi e dei tempi di apprendimento degli alunni.
Per personalizzazione si intende, da una parte, il curricolo quale risultato tra il curriculo obbligatorio e nazionale e quello locale o della singola scuola (con l'uso di autonomia e flessibilità, o di una delle due, per intenderci); ma è personalizzato anche il curriculo in relazione ai giorni effettivi di scuola (che devono essere almeno 200, ma che possono essere anche di più); dall'altra (ma se noti, è strettamente collegata con il precedente concetto di personalizzazione) c'è personalizzazione quando si attiva la promozione delle potenzialità individuali mediante l'offerta di attività elettive e l'eventuale diversificazione delle mete formative
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Da: geffy	01/12/2011 20:53:11
@aslan alle medie rientrano nelle 40+40 ma non c'è un numero di ore stabilite per i dipartimenti...addirittura in alcune scuole solo 2 volte all'anno
Rispondi

Da: un dubbio	01/12/2011 20:54:20
@Aslan666 scusa, non avevo letto l'ultima parte della tua domanda. Per le superiori, è più difficile quantificare a settimana, perchè i consigli di classe, ad esempio, rubano molto più tempo. Pensa agli insegnati, ad esempio, che hanno solo un'ora o due ore a classe ... Ogni tornata di consigli di classe per l'ora significa 9/18 ore di riunione.
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Da: Aslan666	01/12/2011 20:56:38
un'altra italianata....se ne escono con ....si possono attivare quali articolazioni dei collegi dei docenti.... poi da quali ore prendere non si sa...... ogni scuola fa da sè!!
Rispondi

Da: xriccardina	01/12/2011 20:58:50
Riccardina tu ci devi dire chi sei una volta per tutte, non mi va di essere preso in giro e penso non vada neanche agli altri! Tu sei un insegnante che non ha mai insegnato???? Ma se qualche giorno fa TU hai dichiarato di essere passata dalla classe all'ufficio per problemi di salute!!! Quante palle ci racconti! Signori questa qui ci sta prendendo per il culo alla grande! L'ho sempre detto che è una perfida e iena, gran paracula! Diffidate da lei! Non è una donna trasparente! Ci nasconde tante cose
Rispondi

Da: un dubbio	01/12/2011 20:59:21
@Aslan666 Per i dipartimenti si "scalano", diciamo, dalle 40+40. Per i Comitati è tutto da vedere. Nella bozza li avevano inseriti come obbligatori, poi li hanno resi non obbligatori, ma comunque senza soldi. Diciamo che è un organismo intermedio che dovrebbe favorire la collaborazione con il territorio, allo scopo di progettare il curriculo in modo più adeguato, ma da quanto ne so, non hanno avuto molto successo fino ad ora. In futuro, bisognerà vedere che fine farà anche la riforma degli organi collegiali. In pratica, i Comitati possono essere costituiti, ma senza soldi. Un po' come i Consigli di circolo e d'istituto. Lo chiamamo "spirito di servizio"? Chiamiamolo così! :)
Rispondi

Da: riga e squadra	01/12/2011 21:00:49
sapete......io mi porterò un occhiale "specialissimo" all'esame delle prove scritte. non chiedete di che si tratta.
Rispondi

Da: @ riga e..	01/12/2011 21:02:12
SENTIAMO SENTIAMO.... quelli SPY come la penna di canguro???
Rispondi

Da: primus inter pares	01/12/2011 21:04:29
buonasera, ritornando allo schema tipo da seguire per il caso sul quale mi pare di capire non ci sia uniformità di idee nemmeno da parte dei formatori nei vari corsi... Gambula ad esempio propone una soluzione precisa ai casi senza altre ipotesi, Simone in quasi tutti i casi segue la stessa linea, in un paio ipotizza diverse soluzioni ,ma chiede poi di scegliere quella più opportuna! nel famoso modello FADRE che articolato prevede un'analisi degli attori, riferimenti normativi per poi curvarlo sul problema e ipotizzare una soluzione e fin qui ci siamo... una cosa che non capisco da quel che avete detto è che poi in base ai riferimenti si devono formulare PIU' IPOTESI quasi a sottintendere che per ogni problematica ci siano tante strade diverse! allora, in alcuni casi non esiste tutto questo ventaglio di soluzioni, poichè sei magari già indirizzato in un senso preciso dalla normativa che costituisce un ivincolo non aggirabile in taluni casi: ex infortuni, responsabilità. sicurezza, privacy...c'è una normativa ti attieni a quella, non puoi aggirarla,salvo deroghe ,ma già andiamo sulle eccezioni! sulla didattica forse e sottolineo forse puoi sperimentare e proporre ma per il resto o sono io a non aver capito come muovermi...o qualcosa non mi quadra!!! e comunque,un domani di fronte a un problema non dovremmo scegliere una soluzione e una soltanto, quella da noi ritenuta percorrribile e ovviamente legalmente fattibile? mah, questa prova mi preoccupa abbastanza proprio per mancanza assoluta di certezza sui contenuti....troppa ambiguità!
Rispondi

Da: Aslan666	01/12/2011 21:05:05
Dubbio grazie
Rispondi

Da: @ riga e squadra	01/12/2011 21:05:20
infatti non te lo chiediamo, perciò non cercare di dircelo
Rispondi

Da: un dubbio	01/12/2011 21:06:29
Aslan666 Di nulla. Spero che le indicazioni ti siano state utili.
Rispondi

Da: riccardina -banned!-	01/12/2011 21:07:10
senti pezzo di mitocondro.... va a studiare e saprai che se hai problemi di salute puoi andare in segreteria o nei ministeri... su tua richiesta, quindi trasparente ci sei tu.. tua madre... tuo figlio e pure quello str..di tuo nonno. ma se po' sapè perchè ce l'hai co me? ma fatte frigge!! e studia somaro... di un ciuco presuntuoso e petulante.... zanzara noiosa , azzeccagarbugli, ermafrodita, rododendro, mitocondro....e sedimentariooooooooo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
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Da: Aslan666	01/12/2011 21:07:42
primus io non sono tanto d'accordo a lasciare più soluzioni aperte, potrebbe anche sembrare indecisione! Un Ds deve saper scegliere e trovare la soluzione che ritiene migliore.
Rispondi

Da: AIo	01/12/2011 21:09:04
PRIMUS, non aggiungo nulla, hai fatto centro!
Rispondi

Da: AIo	01/12/2011 21:09:06
PRIMUS, non aggiungo nulla, hai fatto centro!
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Da: lalas	01/12/2011 21:09:38
per riccardina (e per tutti): pluridisciplinarietà (sinonimo: multidisciplinarietà): nella p. un tema, argomento viene trattato con riferimenti a più discipline, saperi, a ciascuno dei quali viene dedicata una specifica parte della trattazione. interdisciplinarietà: nella i. un tema, argomento viene trattato con riferimenti a più discipline, saperi con unitarietà, con un amalgama fra questi nella trattazione. ok adesso? ciao, laura ps: ricordi della ssis, r.p.i.
Rispondi

Da: leopardo72	01/12/2011 21:11:58
Ho un dubbio supponiamo che un collegio individui una nuova funzione strumentale durante l'anno... come si deve comportare il dirigente se ha già fatto la contrattazione e dato che : CCNL Scuola 29/11/2007 Art.33 (Funzioni Strumentali): "...i relativi compensi sono definiti dalla contrattazione d'istituto" CCNL Scuola 29/11/2007 Art.47 (Incarichi Specifici): "...secondo le modalità, i criteri e i compensi definiti dalla contrattazione d'istituto nell'ambito del piano delle attività" Quindi: - le risorse sono assegnate dal MIUR, per quest'a.s.2010/2011 come da parametri dell'Accordo MIUR-OO.SS. del 18/05/10; - i compensi sono proposti dal DS (ed anche dal DSGA per gli Inc. Spec.), e contrattati in sede di seduta di Contrattazione Integrativa.
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Da: un dubbio	01/12/2011 21:13:36
@lalas non sono affatto sinonimi. Ti ho trovato un link che ti può chiarire le idee. http://www.rivistadidattica.com/pedagogia/pedagogia_53.htm
Rispondi

Da: riccardina -banned!-	01/12/2011 21:15:21
x lalas grazie alla fine avevo pure ragione a chiedere, sono la stessa cosa pluridisciplinarietà (sinonimo: multidisciplinarietà) quindi dubbio lecito lecitissimo
Rispondi

Da: riccardina -banned!-	01/12/2011 21:19:02
x dubbio arigrazie x tutti e vaiiii!!!!!:)))))))))) viva la confusioneeeee!!!!!!:) pluridisciplinarietà o multidisciplinarietà commissioni o dipartimenti....ma.... panorama complesso e variegato... come l'amarena;)
Rispondi

Da: Divenire	01/12/2011 21:20:33
Aslan, scusa... i fornelli. Ho risposto. Primus, alcuni casi possono essere aperti. Ti spiego: immagina il caso in cui un alunno epilettico abbia necessità della somminsitarzione quotidiana di un farmaco. E' piccolo, 4 anni. I genitori lavorano e non possono pensarci. Come dovrà comportarsi il DS. Nel 2005 Miur e M Salute hanno regalato alle scuole le linee guida del comportamento da tenere. La prima cosa che il DS può fare è quella di verificare se tra il personale ci sono disponibilità... A questo punto nella tua soluzione si apre un ventaglio di ipotesi: 1. il personale è disponibile (già formato D.Lgs 81) 2. il personale è disponibile, ma non è formato 3. il personale, benchè formato, non è disponibile. Seguendo l'apposita normativa, il DS si dovrà comportare in modo differente in ciascuna di queste eventualità... Ecco cosa si intende per "eventuali" soluzioni alternative. Ma, ovviamente, sempre supportate dalla normativa.
Rispondi

Da: codice	01/12/2011 21:23:35
Qualcuno di voi ha trovato un codice senza circolari, o.m e dm?
Rispondi

Da: arianna62	01/12/2011 21:27:27
Si è aperto un dibattito tra colleghi: l'offerta formativa individualizzata e l'offerta formativa personalizzata sono sinonimi?
Rispondi

Da: Divenire	01/12/2011 21:28:08
No, individualizzazione è diverso da personalizzazione...
Rispondi

Da: Divenire	01/12/2011 21:30:46
L'individualizzazione riguarda il piano didattico vero e proprio, gli aspetti degli apprendimenti dei singoli da curare con particolare attenzione alle peculiarità e alle carenze degli stessi. La personalizzazione congloba l'individualizzazione, si estende oltre la dimensione didattica e si prefigge di occuparsi dello sviluppo integrale della persona umana...
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Da: liba	01/12/2011 21:31:07
ciao, io farò le prove in Sicilia e cerco ancora disperatamente di capire come risolvere un caso... potresti aiutare anche me?
Rispondi

Da: lol	01/12/2011 21:32:50
"Individualizzato" è l'intervento calibrato sul singolo, anziché sull'intera classe o sul piccolo gruppo, che diviene "personalizzato" quando è rivolto ad un particolare discente. Più in generale - contestualizzandola nella situazione didattica dell'insegnamento in classe -l'azione formativa individualizzata pone obiettivi comuni per tutti i componenti del gruppo-classe, ma è concepita adattando le metodologie in funzione delle caratteristiche individuali dei discenti, con l'obiettivo di assicurare a tutti il conseguimento delle competenze fondamentali del curricolo, comportando quindi attenzione alle differenze individuali in rapporto ad una pluralità di dimensioni. L'azione formativa personalizzata ha, in più, l'obiettivo di dare a ciascun alunno l'opportunità di sviluppare al meglio le proprie potenzialità e, quindi, può porsi obiettivi diversi per ciascun discente, essendo strettamente legata a quella specifica ed unica persona dello studente a cui ci rivolgiamo.
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Da: marimadda	01/12/2011 21:32:58
primus io penso anche un'altra cosa..pensa a questo caso, una scuola in cui vi sono numerosi casi di problemi disciplinari:gli studenti non rispettano il regolamento, allora il ds può: a) irrigidire il regolamento e far fioccare sanzioni disciplinari tutto spiano; b) rendere la scuola più attraente e motivante che fa il tuo dirigente? io la interpreto così la "scelta" sarà sicuramente su un caso costruito bene, che offre un grande ventaglio e dalla scelta che uno fa si vede che ds sarà o no?
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Da: leopardo72	01/12/2011 21:33:25
non mi aiuta nessuno?
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Da: un dubbio	01/12/2011 21:33:52
@arianna62 no, sono due cose molto diverse anche se integrabili e complementari. Individualizzare significa progettare e realizzare interventi su misura a seconda dei modi e dei tempi di apprendimento degli alunni. Per personalizzazione si intende, da una parte, il curricolo quale risultato tra il curriculo obbligatorio e nazionale e quello locale o della singola scuola (con l'uso di autonomia e flessibilità, o di una delle due, per intenderci); ma è personalizzato anche il curriculo in relazione ai giorni effettivi di scuola (che devono essere almeno 200, ma che possono essere anche di più); dall'altra (ma se noti, è strettamente collegata con il precedente concetto di personalizzazione) c'è personalizzazione quando si attiva la promozione delle potenzialità individuali mediante l'offerta di attività elettive e l'eventuale diversificazione delle mete formative
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