Mininterno.net FORUM - Restituzione al ruolo di provenienza del Dirigente Scolastico

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Restituzione al ruolo di provenienza del Dirigente Scolastico
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Da: Non rinunciate 17/01/2020 11:27:25
Non rinunciate che ve ne potreste pentire a meno che non siate sicuri che la dirigenza non faccia per voi.....parola di rinunciatario.
Rispondi

Da: Per Non rinunciate 17/01/2020 12:10:04
Quando hai rinunciato? ... Di cosa ti sei pentito? ... Se si rinuncia in partenza non si possono avere elementi validi per sapere le conseguenze del lasciare di questi tempi ... sono due momenti completamente diversi
Rispondi

Da: Non rinunciate 17/01/2020 13:00:26
Quando si raggiunge un obiettivo così importante dopo tanto, tantissimo studio e aver preso servizio e intrapreso questa strada penso che ci si debba dare tempo e non prendere decisioni così importanti in maniera impulsiva perché poi indietro non si può tornare Chi ha rinunciato all'inizio non l'ha fatto a cuore leggero ma con grande grandissima amarezza e non certo per capriccio, chi lo farà dopo è perché si rende conto che distanza, lavoro lontani forse troppo da casa e famiglia sono nel tuo logoranti. Sì sono due situazioni differenti senza dubbio ma lasciano pur sempre un segno indelebile.
Rispondi

Da: IlTroppoStroppia 17/01/2020 13:49:18
Tutto dipende dal singolo e dalle sue personalissime condizioni. Per me la rinuncia al ruolo di DS ha significato la riconquista della serenità e dell'equilibrio. Per qualcun'altro la medesima rinuncia può essere invece vissuta come una cocente sconfitta. Per me valeva l'opposto... mi sentivo inutile e sconfitto da preside.
A mio avviso ognuno deve fare un bilancio onesto con se stesso e con i propri cari, mettere sulla bilancia i pro ed i contro della situazione e trarre le conclusioni.
Rispondi

Da: W la vita 17/01/2020 15:27:42
Giusto. Ognuno ha la propria storia. Certo è che più si va avanti e più è difficile uscire da legami e rapporti lavorativi che si intrecciano, mentre le energie per liberarsi si riducono con gli impegni e gli acciacchi. Resistere e combattere, ma fino a quando per poter tornare a godere con leggerezza le piacevoli libertà che ti offre la vita vera?
Rispondi

Da: Pertutti 17/01/2020 20:13:10
Ragazzi NON RINUNCIATE! Io ero stanchissimo e in preda allo sconforto per 1000 difficoltà. Dopo Natale ho ripreso il lavoro consapevole dei miei limiti e mi do tempo: un po'alla volta impareremo a fare tutto. È necessario però trovarsi dello spazio, darsi dei limiti. Alle 16/17 a casa e non se ne parla più fino al giorno dopo. Prima di Natale passavo anche 12 ore a scuola tutti i santi giorni, domenica esclusa. Era davvero troppo: non risolvevo nulla ma assorbivo solo ansia e stress.
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Da: Pertutti 17/01/2020 20:59:10
Ragazzi NON RINUNCIATE! Io ero stanchissimo e in preda allo sconforto per 1000 difficoltà. Dopo Natale ho ripreso il lavoro consapevole dei miei limiti e mi do tempo: un po'alla volta impareremo a fare tutto. È necessario però trovarsi dello spazio, darsi dei limiti. Alle 16/17 a casa e non se ne parla più fino al giorno dopo. Prima di Natale passavo anche 12 ore a scuola tutti i santi giorni, domenica esclusa. Era davvero troppo: non risolvevo nulla ma assorbivo solo ansia e stress.
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Da: In bilico 17/01/2020 22:35:52
Quello che mi sconforta di più è che all'orizzonte non vedo più la leggerezza... Ma solo macigni...
Rispondi

Da: Incertissimo 18/01/2020 16:57:12
Come si fa per tornare a fare il docente nella vecchia scuola? Bisogna fare pec a usr o al provveditore? La accettano subito o bisogna attendere il nulla osta? Una volta rientrati bisogna rifare la ricostruzione di carriera o recuperano di default la nostra anzianità pregressa? La parte di stipendio variabile che abbiamo maturato la avremo lo stesso o si considera persa?
Rispondi

Da: @incertissimo 18/01/2020 20:19:28
Sì dovrebbe riprendere la posizione stipendiale precedente all'assunzione da ds. Comunque potrebbe darci conferma qualcuno dei colleghi che ha già fatto questo passo. Io sono ancora in bilico anche perché lavorando fuori sede non sono in grado di fare una valutazione veramente oggettiva. A volte penso anche che il mio malessere dipenda anche dalla scuola dove presto servizio. Comunque il nuovo contratto da' la possibilità di rientrare anche oltre quest'anno. Io consiglio la consulenza di un esperto prima di fare passi falsi.
Rispondi

Da: @incertissimo 18/01/2020 20:21:34
Scusate i troppi anche...
Rispondi

Da: Back to 20/01/2020 21:13:40
Consulenza di un esperto in che senso? Esperto di che genere? Io mi costringo a non mollare. Soprattutto perché mi spiace per i legami e la fiducia creatisi. Sarebbe una piugnalata alla schiena alle maestre. Ma non mi piace nulla di ciò chr fcccio
Rispondi

Da: @back to 20/01/2020 21:44:05
Scusa se mi permetto ma che te ne frega di "tradire" le povere maestre. Fai quello che ritieni più giusto per te anche perché si vive solo una volta. Vedrai che le maestre una volta che te ne sarai andato non ti faranno nemmeno una chiamata anzi nemmeno un messaggii gratuito su whatsapp. Dire che non mi piace fare il ds è un eufemismo anche se credo che dipenda in gran parte da fattori esterni più che dal lavoro in sé. Per esempio essere fuori sede è l'elemento più critico in assoluto. Forse se avessi avuto una sede che non mi avesse costretto a lasciare casa forse le cose sarebbero diverse. In ogni caso di base mi piace nulla.
Rispondi

Da: Incertissimo 20/01/2020 23:10:23
Il lavoro non piace nemmeno a me. L'unico motivo che mi fa resistere è lo stipendio più altro. Certo fuori regione spendo quasi 1000 euro al mese per cui al momento ci rimetto.
Rispondi

Da: Ovviamente 20/01/2020 23:55:21
Se uno fa il DS per lo stipendio ed è fuori sede fa male i suoi conti. Il netto in cassa del docente è maggiore di quello del DS fuori sede. Con responsabilità ed impegno diversi.
Rispondi

Da: Per prima 21/01/2020 07:36:54
Ma voi provate soddisfazione nell'aver raggiunto questo incarico? La qualità della vita è migliorata? Per i prossimi anni ci vediamo in questa vita? Lo stipendio più alto ripaga tutto ciò?
Rispondi

Da: Incertissimo 21/01/2020 10:51:31
La qualità della vita è peggiorata ma soprattutto per il fatto di essere distanti da casa. Forse se fossi nella mia provincia di residenza guarderei questo lavoro con occhi diversi
Rispondi

Da: Ovviamente 21/01/2020 10:58:44
Le risposte alle domande che poni non possono che essere soggettive. Credo che tutti siano onestamente orgogliosi di aver superato un concorso abbastanza selettivo come quello da DS. Aggiungerei un concorso assolutamente pulito perché tale mi pare sia stato, alla luce della mia esperienza (preselettiva corretta da una macchina, scritti sparsi random in giro per lo stivale, orale svolto davanti ad una commissione che ben difficilmente poteva avere connessioni con il candidato...).

Per il resto come si fa a sapere se, in generale, la qualità di vita è migliorata? Di certo si tratta di un lavoro totalizzante. Di certo si è il fulcro attorno a cui fanno leva le mille rogne della scuola. Di certo i vantaggi economici per chi lavora fuori sede sono risibili. Ma fare il DS significa comunque ricoprire un ruolo di "prestigio", poter indirizzare l'organizzazione dell'istituto che si ha per le mani, essere, nel bene e nel male, al centro dell'attenzione, avere rapporti con soggetti istituzionali di una certa importanza. Tutto ciò può piacere o non piacere a seconda del soggetto.
Rispondi

Da: Back to 21/01/2020 17:38:28
E chi sene frrga del prestigio, del potere, dell'essere al centro dell'attenzione, dei soldi. Io non ho più tempo per altro, anche se non ho cambiato nemmeno città, e questa per me non è vita.
Rispondi

Da: Per Back to 23/01/2020 15:46:50
Back to... Hai dato risposta cristallina, incisiva e decisissima... Anche al tuo dilemma... Che è pure il nostro... Un abbraccio
Rispondi

Da: Ecco ecco 24/01/2020 16:26:28
Ma è vero che ci sono regioni del nord dove ci sono state più di venti rinunce dopo il 1 settembre?
Rispondi

Da: X ecco ecco 24/01/2020 17:07:26
Non credo che siano domande da fare in questo forum...abbiate pazienza ma dietro ogni rinuncia c'è una storia...entrerete tutti...state tranquilli...buona vita!
Rispondi

Da: X ecco ecco 24/01/2020 19:08:33
E che storie, vorrei anche dire a chi visita il forum solo per vedere se qualcun altro ha gettato la spugna che non si raggiunge il successo sulle macerie altrui, auguro a queste persone di non dover mai decidere tra la realizzazione di un sogno e la dura realtà che ne impedisce la realizzazione perché così vuole un articolo del bando scellerato. Sarebbe bastato un po' di buon senso e questo concorso non avrebbe scontentato nessuno. Per il resto si state tranquilli vincitori in attesa di nomina e idonei sarete tutti dirigenti rampanti.
Rispondi

Da: X ecco ecco 24/01/2020 20:09:09
Gioite pure delle rinunce...scuole con 10 plessi, senza d sga,senza sicurezza ma con rogne a non finire aspettano a braccia aperte dirigenti rampanti pronti a tutto pur di essere chiamati presidi e avere 1000 euro in tasca in più...
Rispondi

Da: Ecco ecco 24/01/2020 20:16:54
Scusate. Sono pienamente d'accordo con voi. Mi spiace essere stato frainteso. Il concorso dovrebbe permettere la coda in regione. Questo sarebbe giusto. La situazione di scuole con 10 plessi senza dsga purtroppo è diffusa
Rispondi

Da: Ecco ecco 24/01/2020 20:20:57
Non rinunciate. Cercate di tenere duro
Rispondi

Da: Essere o non essere 25/01/2020 19:30:45
Magari ci fosse una procedura univoca per tornare indietro. Non c'è chiarezza e bisogna lottare anche per ottenere una tempistica definita per la restituzione. Se si avessero riferimenti normativi che indicassero che si ottiene il decreto entro un numero di giorni dalla richiesta; nemmeno agli usr c'è chiarezza; qualcuno dice che bisogna fare 180 giorni per poi ottenere il decreto. Se qualcuno desse certezza certa anche solo come usr che ha già emesso un decreto per avere i riferimenti riportati.
Rispondi

Da: X essere o non essere 25/01/2020 21:54:47
Perché 180 giorni cosa cambierebbe all'amministrazione dal momento che dovrebbero comunque nominare un reggente? semmai diventa più difficile tornare nella sede precedente, nella propria scuola. Gli USR devono chiarire certe dinamiche .
Rispondi

Da: Ovviamente 25/01/2020 22:12:14
La certezza della norma c'è. Se si rinuncia entro sei mesi dalla nomina si rientra nella sede e nel ruolo di provenienza. Punto. Ogni sindacato può confermare ciò che dovrebbe già essere noto a chi ha superato un concorso per fare il DS.
Rispondi

Da: Per ovviamente 26/01/2020 09:27:14
Quindi prima del 1 marzo... Puoi darci per favore riferimento normativo? È nel contratto? Ma si rientrerebbe subito sulla propria sede? A disposizione visto che c'è un supplente? O il contratto del supplente prevede questa possibilità?
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Da: Non rinunciate	17/01/2020 11:27:25
Non rinunciate che ve ne potreste pentire a meno che non siate sicuri che la dirigenza non faccia per voi.....parola di rinunciatario.
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Da: Per Non rinunciate	17/01/2020 12:10:04
Quando hai rinunciato? ... Di cosa ti sei pentito? ... Se si rinuncia in partenza non si possono avere elementi validi per sapere le conseguenze del lasciare di questi tempi ... sono due momenti completamente diversi
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Da: Non rinunciate	17/01/2020 13:00:26
Quando si raggiunge un obiettivo così importante dopo tanto, tantissimo studio e aver preso servizio e intrapreso questa strada penso che ci si debba dare tempo e non prendere decisioni così importanti in maniera impulsiva perché poi indietro non si può tornare Chi ha rinunciato all'inizio non l'ha fatto a cuore leggero ma con grande grandissima amarezza e non certo per capriccio, chi lo farà dopo è perché si rende conto che distanza, lavoro lontani forse troppo da casa e famiglia sono nel tuo logoranti. Sì sono due situazioni differenti senza dubbio ma lasciano pur sempre un segno indelebile.
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Da: IlTroppoStroppia	17/01/2020 13:49:18
Tutto dipende dal singolo e dalle sue personalissime condizioni. Per me la rinuncia al ruolo di DS ha significato la riconquista della serenità e dell'equilibrio. Per qualcun'altro la medesima rinuncia può essere invece vissuta come una cocente sconfitta. Per me valeva l'opposto... mi sentivo inutile e sconfitto da preside. A mio avviso ognuno deve fare un bilancio onesto con se stesso e con i propri cari, mettere sulla bilancia i pro ed i contro della situazione e trarre le conclusioni.
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Da: W la vita	17/01/2020 15:27:42
Giusto. Ognuno ha la propria storia. Certo è che più si va avanti e più è difficile uscire da legami e rapporti lavorativi che si intrecciano, mentre le energie per liberarsi si riducono con gli impegni e gli acciacchi. Resistere e combattere, ma fino a quando per poter tornare a godere con leggerezza le piacevoli libertà che ti offre la vita vera?
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Da: Pertutti	17/01/2020 20:13:10
Ragazzi NON RINUNCIATE! Io ero stanchissimo e in preda allo sconforto per 1000 difficoltà. Dopo Natale ho ripreso il lavoro consapevole dei miei limiti e mi do tempo: un po'alla volta impareremo a fare tutto. È necessario però trovarsi dello spazio, darsi dei limiti. Alle 16/17 a casa e non se ne parla più fino al giorno dopo. Prima di Natale passavo anche 12 ore a scuola tutti i santi giorni, domenica esclusa. Era davvero troppo: non risolvevo nulla ma assorbivo solo ansia e stress.
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Da: Pertutti	17/01/2020 20:59:10
Ragazzi NON RINUNCIATE! Io ero stanchissimo e in preda allo sconforto per 1000 difficoltà. Dopo Natale ho ripreso il lavoro consapevole dei miei limiti e mi do tempo: un po'alla volta impareremo a fare tutto. È necessario però trovarsi dello spazio, darsi dei limiti. Alle 16/17 a casa e non se ne parla più fino al giorno dopo. Prima di Natale passavo anche 12 ore a scuola tutti i santi giorni, domenica esclusa. Era davvero troppo: non risolvevo nulla ma assorbivo solo ansia e stress.
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Da: In bilico	17/01/2020 22:35:52
Quello che mi sconforta di più è che all'orizzonte non vedo più la leggerezza... Ma solo macigni...
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Da: Incertissimo	18/01/2020 16:57:12
Come si fa per tornare a fare il docente nella vecchia scuola? Bisogna fare pec a usr o al provveditore? La accettano subito o bisogna attendere il nulla osta? Una volta rientrati bisogna rifare la ricostruzione di carriera o recuperano di default la nostra anzianità pregressa? La parte di stipendio variabile che abbiamo maturato la avremo lo stesso o si considera persa?
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Da: @incertissimo	18/01/2020 20:19:28
Sì dovrebbe riprendere la posizione stipendiale precedente all'assunzione da ds. Comunque potrebbe darci conferma qualcuno dei colleghi che ha già fatto questo passo. Io sono ancora in bilico anche perché lavorando fuori sede non sono in grado di fare una valutazione veramente oggettiva. A volte penso anche che il mio malessere dipenda anche dalla scuola dove presto servizio. Comunque il nuovo contratto da' la possibilità di rientrare anche oltre quest'anno. Io consiglio la consulenza di un esperto prima di fare passi falsi.
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Da: @incertissimo	18/01/2020 20:21:34
Scusate i troppi anche...
Rispondi

Da: Back to	20/01/2020 21:13:40
Consulenza di un esperto in che senso? Esperto di che genere? Io mi costringo a non mollare. Soprattutto perché mi spiace per i legami e la fiducia creatisi. Sarebbe una piugnalata alla schiena alle maestre. Ma non mi piace nulla di ciò chr fcccio
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Da: @back to	20/01/2020 21:44:05
Scusa se mi permetto ma che te ne frega di "tradire" le povere maestre. Fai quello che ritieni più giusto per te anche perché si vive solo una volta. Vedrai che le maestre una volta che te ne sarai andato non ti faranno nemmeno una chiamata anzi nemmeno un messaggii gratuito su whatsapp. Dire che non mi piace fare il ds è un eufemismo anche se credo che dipenda in gran parte da fattori esterni più che dal lavoro in sé. Per esempio essere fuori sede è l'elemento più critico in assoluto. Forse se avessi avuto una sede che non mi avesse costretto a lasciare casa forse le cose sarebbero diverse. In ogni caso di base mi piace nulla.
Rispondi

Da: Incertissimo	20/01/2020 23:10:23
Il lavoro non piace nemmeno a me. L'unico motivo che mi fa resistere è lo stipendio più altro. Certo fuori regione spendo quasi 1000 euro al mese per cui al momento ci rimetto.
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Da: Ovviamente	20/01/2020 23:55:21
Se uno fa il DS per lo stipendio ed è fuori sede fa male i suoi conti. Il netto in cassa del docente è maggiore di quello del DS fuori sede. Con responsabilità ed impegno diversi.
Rispondi

Da: Per prima	21/01/2020 07:36:54
Ma voi provate soddisfazione nell'aver raggiunto questo incarico? La qualità della vita è migliorata? Per i prossimi anni ci vediamo in questa vita? Lo stipendio più alto ripaga tutto ciò?
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Da: Incertissimo	21/01/2020 10:51:31
La qualità della vita è peggiorata ma soprattutto per il fatto di essere distanti da casa. Forse se fossi nella mia provincia di residenza guarderei questo lavoro con occhi diversi
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Da: Ovviamente	21/01/2020 10:58:44
Le risposte alle domande che poni non possono che essere soggettive. Credo che tutti siano onestamente orgogliosi di aver superato un concorso abbastanza selettivo come quello da DS. Aggiungerei un concorso assolutamente pulito perché tale mi pare sia stato, alla luce della mia esperienza (preselettiva corretta da una macchina, scritti sparsi random in giro per lo stivale, orale svolto davanti ad una commissione che ben difficilmente poteva avere connessioni con il candidato...). Per il resto come si fa a sapere se, in generale, la qualità di vita è migliorata? Di certo si tratta di un lavoro totalizzante. Di certo si è il fulcro attorno a cui fanno leva le mille rogne della scuola. Di certo i vantaggi economici per chi lavora fuori sede sono risibili. Ma fare il DS significa comunque ricoprire un ruolo di "prestigio", poter indirizzare l'organizzazione dell'istituto che si ha per le mani, essere, nel bene e nel male, al centro dell'attenzione, avere rapporti con soggetti istituzionali di una certa importanza. Tutto ciò può piacere o non piacere a seconda del soggetto.
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Da: Back to	21/01/2020 17:38:28
E chi sene frrga del prestigio, del potere, dell'essere al centro dell'attenzione, dei soldi. Io non ho più tempo per altro, anche se non ho cambiato nemmeno città, e questa per me non è vita.
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Da: Per Back to	23/01/2020 15:46:50
Back to... Hai dato risposta cristallina, incisiva e decisissima... Anche al tuo dilemma... Che è pure il nostro... Un abbraccio
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Da: Ecco ecco	24/01/2020 16:26:28
Ma è vero che ci sono regioni del nord dove ci sono state più di venti rinunce dopo il 1 settembre?
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Da: X ecco ecco	24/01/2020 17:07:26
Non credo che siano domande da fare in questo forum...abbiate pazienza ma dietro ogni rinuncia c'è una storia...entrerete tutti...state tranquilli...buona vita!
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Da: X ecco ecco	24/01/2020 19:08:33
E che storie, vorrei anche dire a chi visita il forum solo per vedere se qualcun altro ha gettato la spugna che non si raggiunge il successo sulle macerie altrui, auguro a queste persone di non dover mai decidere tra la realizzazione di un sogno e la dura realtà che ne impedisce la realizzazione perché così vuole un articolo del bando scellerato. Sarebbe bastato un po' di buon senso e questo concorso non avrebbe scontentato nessuno. Per il resto si state tranquilli vincitori in attesa di nomina e idonei sarete tutti dirigenti rampanti.
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Da: X ecco ecco	24/01/2020 20:09:09
Gioite pure delle rinunce...scuole con 10 plessi, senza d sga,senza sicurezza ma con rogne a non finire aspettano a braccia aperte dirigenti rampanti pronti a tutto pur di essere chiamati presidi e avere 1000 euro in tasca in più...
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Da: Ecco ecco	24/01/2020 20:16:54
Scusate. Sono pienamente d'accordo con voi. Mi spiace essere stato frainteso. Il concorso dovrebbe permettere la coda in regione. Questo sarebbe giusto. La situazione di scuole con 10 plessi senza dsga purtroppo è diffusa
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Da: Ecco ecco	24/01/2020 20:20:57
Non rinunciate. Cercate di tenere duro
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Da: Essere o non essere	25/01/2020 19:30:45
Magari ci fosse una procedura univoca per tornare indietro. Non c'è chiarezza e bisogna lottare anche per ottenere una tempistica definita per la restituzione. Se si avessero riferimenti normativi che indicassero che si ottiene il decreto entro un numero di giorni dalla richiesta; nemmeno agli usr c'è chiarezza; qualcuno dice che bisogna fare 180 giorni per poi ottenere il decreto. Se qualcuno desse certezza certa anche solo come usr che ha già emesso un decreto per avere i riferimenti riportati.
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Da: X essere o non essere	25/01/2020 21:54:47
Perché 180 giorni cosa cambierebbe all'amministrazione dal momento che dovrebbero comunque nominare un reggente? semmai diventa più difficile tornare nella sede precedente, nella propria scuola. Gli USR devono chiarire certe dinamiche .
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Da: Ovviamente	25/01/2020 22:12:14
La certezza della norma c'è. Se si rinuncia entro sei mesi dalla nomina si rientra nella sede e nel ruolo di provenienza. Punto. Ogni sindacato può confermare ciò che dovrebbe già essere noto a chi ha superato un concorso per fare il DS.
Rispondi

Da: Per ovviamente	26/01/2020 09:27:14
Quindi prima del 1 marzo... Puoi darci per favore riferimento normativo? È nel contratto? Ma si rientrerebbe subito sulla propria sede? A disposizione visto che c'è un supplente? O il contratto del supplente prevede questa possibilità?
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