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commissario forestale prove scritte
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Da: ^^^16/06/2010 10:06:52
ma quali 119 ?!?!? per adesso sono 113 !!!!!!!!!! e considerando la gente che è passata...altro che prestigio!
Rispondi

Da: x0x16/06/2010 11:03:09
Ma non si sa niente x quanto riguarda la copertura dei 15 posti di ingegneri.?
Grazie.
Rispondi

Da: ^^^^^^^^^^^^^^^^^16/06/2010 12:05:19
XXXXXXXXXXXXXXXXXCHE FORUM INUTILEXXXXXXXXXXXXXXXX
Rispondi

Da: ..16/06/2010 14:23:02
bravoooooooooooooooooooooooo

i n u t i l e
Rispondi

Da: interno vero16/06/2010 15:33:28
Copio e incollo l'informativa per il 3° Corso Commissari Fonte un sindacato CFS:
Nota illustrativa sul 3° Corso biennale per la conferma nel ruolo direttivo

Il 3° Corso biennale di formazione per la conferma nel ruolo direttivo dei commissari del Corpo forestale dello Stato costituisce, per questo ruolo, il sistema di formazione introdotto dal decreto legislativo 3 aprile 2001, n.155 e successive modifiche e integrazioni, secondo quanto disposto dall’art.3, comma 1 della legge 31 marzo 2000, n.78”. Le citate norme hanno trovato attuazione nel decreto, del 19 novembre 2006, n. 301,, a firma congiunta del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali  e del  Ministro dell’Interno concernente il “Regolamento sulle modalitĂ  di svolgimento del corso di formazione iniziale per la conferma nel ruolo direttivo dei funzionari del Corpo forestale dello Stato, in attuazione del decreto legislativo 3 aprile 2001, n. 155”.
In armonia con quanto previsto dall’art. 4 del su citato decreto legislativo 155/2001, il corso, di durata biennale, si svolgerĂ  dal prossimo 1 luglio 2010, presso la Scuola Superiore di Polizia con accasermamento e didattica ordinaria presso la Scuola Superiore dell’Amministrazione dell’Interno. Questa soluzione è stata individuata, di concerto con il Ministero dell’Interno, considerato lo svolgimento attuale di diversi corsi della Polizia di Stato,  presso la sede della Scuola Superiore di Polizia  di Via Pier della Francesca in Roma, che non consentivano, nel medio termine, di ospitare il corso per i nostri Funzionari.
I rapporti tra la nostra Amministrazione e le citate  sedi formative del Ministero dell’Interno, sono state regolate da apposite convenzioni.
La S.S.A.I. scuola d’eccellenza del Ministero dell’Interno è un vero e proprio "campus universitario " che si estende per nove ettari nel Parco Di Veio, alle  porte di Roma, sulla Cassia Veientana. La soluzione alloggiativa è di assoluto prestigio, presso i villini della Scuola, dove i corsisti saranno ospitati in stanz singole e/o doppie. La struttura è dotata di 16 aule didattiche, aula magna ed  impianti sportivi e ricreativi per il tempo libero, che verranno messi a disposizione dei frequentatori CFS. La S.S.A.I. ospita normalmente il corso biennale per Consigliere di Prefettura, con una dotazione di circa 35 discenti per sessione didattica.
Il 3° corso per Commissari forestali, che si svolge in regime convittuale, è articolato in due cicli annuali, comprensivi di un tirocinio operativo presso strutture del Corpo forestale dello Stato.
Durante il primo anno, i frequentatori svolgeranno gli esami e le altre prove previsti come obiettivi formativi del primo ciclo, organizzati da apposite commissioni giudicatrici costituite con decreto del Capo del Corpo, d’intesa con il Direttore della Scuola Superiore di Polizia, su proposta del Servizio V dell’Ispettorato generale del C.F.S. I partecipanti al Corso che avranno superato detti esami e abbiano ottenuto il giudizio di idoneità di cui all’articolo 11 del richiamato decreto19 novembre 2006, n. 301, sono ammessi al secondo ciclo annuale.
Al termine del secondo anno, superati gli esami e le altre prove costituenti gli obiettivi formativi del secondo ciclo, i frequentatori sono ammessi a sostenere l’esame finale dinanzi a una commissione giudicatrice, appositamente costituita con decreto del Capo del Corpo.
L’esame finale consiste nella discussione di una tesi, anche di carattere interdisciplinare, relativa ad argomenti compresi nel piano di studio ed individuati dalla commissione d’esame; lo stesso organo attribuisce il voto finale, espresso in trentesimi, valutando complessivamente l’elaborato presentato e la sua discussione. I frequentatori che abbiano superato l’esame finale e che, anche in relazione agli esiti del tirocinio operativo, abbiano ottenuto il giudizio di idoneità al servizio nel Corpo forestale dello Stato prestano giuramento e sono confermati nel ruolo direttivo dei funzionari con la qualifica di commissario capo, secondo l’ordine di graduatoria di fine corso.
La graduatoria finale del corso è formata sulla base del punteggio complessivo attribuito a ciascun frequentatore, secondo quanto previsto dall’art. 18 del Regolamento 19 novembre 2006, n. 301 sopra citato. Le dimissioni dal corso sono disciplinate dall’art.5 del sopra citato d.l.vo 155/2001 e successive modifiche e integrazioni.
L’insegnamento, l’addestramento, l’applicazione allo studio ed alla ricerca individuale e di gruppo, l’organizzazione delle attività culturali e sportive obbligatorie, i periodi di tirocinio e di applicazione pratica costituiscono percorso formativo coerente con le finalità previste. Allo stesso fine concorrono le regole della convivenza e le altre attività interne, secondo quanto disciplinato dalla Scuola Superiore di Polizia e della Scuola Superiore dell’Amministrazione dell’Interno.
Le attività didattiche si svolgono, di massima, nelle ore antimeridiane e pomeridiane, dal lunedì al venerdì, e sono articolate in ore didattiche e pause di intervallo per un ammontare complessivo non superiore alle trentasei ore effettive settimanali. Per specifiche esigenze formative, le stesse attività, tuttavia, possono essere organizzate anche in orari e giornate diversi ed in eccedenza rispetto al limite delle trentasei ore, fatto salvo il diritto dei frequentatori al recupero, nelle quattro settimane successive, della giornata festiva eventualmente non fruita.
Il percorso formativo è sviluppato dal calendario settimanale delle attivitĂ , complessivamente comunque  non superiore alle quarantadue ore settimanali, definito dal direttore del corso, sentito il competente ufficio della Scuola Superiore di Polizia.
Durante i periodi di tirocinio e di applicazione pratica il calendario delle attività dei frequentatori, organizzato in modo da favorirne la partecipazione per non più di otto ore giornaliere alle attività operative di particolare interesse formativo, è stabilito dal dirigente dell’ufficio o struttura presso cui si svolgono il tirocinio o l’applicazione d’intesa con il direttore del corso. Il calendario settimanale delle attività costituisce per i frequentatori orario di servizio.
I 114 Funzionari del 3° Corso avranno a disposizione, come è accaduto nelle precedenti due edizioni e come in uso a Commissari della Polizia di Stato, un PC portatile dotato di connettivitĂ  ad internet, un telefono ed una utenza telefonica  in convenzione Consip .
Detta iniziativa, oltre che necessario ad assuefare il personale a lavorare in rete ed a predisporre tutti gli atti amministrativi in modalitĂ  digitale ( in assoluta coerenza con le  leggi e le circolari promosse dal Min. Brunetta ) rappresenta una dotazione è assolutamente indispensabile per lo studio, la predisposizione dei numerosi elaborati che i commissari dovranno redigere, e per svolgere una parte del piano di studi, che prevede un modulo di formazione in e-learning.
C’è inoltre da tener presente che le dotazioni informatiche della struttura che ci ospiterà, non sono sufficienti a soddisfare le esigenze del nostro corso, sia in termini di postazioni che di connettività alla rete internet.
A norma del regolamento che disciplina l’uso dei sistemi di telefonia mobile, è quindi previsto, per i neo commissari, già nei ruoli a tutti gli effetti, la dotazione del telefono di servizio, che in questo periodo non andrebbe a generare traffico, se non quello eventuale che potrebbe essere effettuato nei periodi di stage ( si ricorda che in convenzione non sono previsti canoni a carico dell’Amministrazione).
Risulterà però molto gradita, come accaduto in precedenza, per il personale in parola, poter usufruire dell’opportunità di utilizzare le tariffe Consip, in modalità dual billing, relative cioè al traffico personale.
Per garantire lo svolgimento delle attività sopra descritte è stato nominato Direttore del Corso il Primo Dirigente dr. Giuseppe VADALA’, Funzionario responsabile della segreteria il Comm. Capo Dr. Marco DI FONZO , Tutors il Comm. Capo Dr.ssa Annamaria ANGELOZZI, il Comm. Capo Dr. Marino MARTELLOTTA ed il Comm. Capo Dr. Antonio SANTANIELLO. Alla segreteria saranno addetti ulteriori quattro unità di personale.
GLI OBIETTIVI FORMATIVI
Il corso di formazione iniziale per la conferma nel ruolo direttivo dei funzionari del Corpo forestale dello Stato è finalizzato all’espletamento delle funzioni previste dall’art.2 del decreto legislativo 3 aprile 2001, n. 155.
Tale disposizione evidenzia che gli appartenenti al ruolo dei Commissari, ruolo iniziale della carriera direttiva, sono chiamati a esercitare, in relazione alla specifica qualificazione professionale, le funzioni inerenti ai compiti istituzionali del Corpo forestale dello Stato come sanciti dalla legge 6 febbraio 2004, n.36, recante “Nuovo ordinamento del Corpo forestale dello Stato” e s.m.i., implicanti autonoma responsabilità decisionale e rilevante professionalità e quelle agli stessi attribuite dalle altre disposizioni vigenti, secondo i livelli di responsabilità e gli ambiti di competenza correlati alla qualifica ricoperta; svolge altresì, in via prioritaria e secondo il relativo livello di responsabilità ed ambiti di competenza, funzioni di direzione delle attività di polizia ambientale e di tutela dell’ecosistema.
In virtĂą della medesima norma sopra citata i commissari del Corpo forestale dello Stato esercitano le attribuzioni di Ufficiale di Polizia Giudiziaria e di Sostituto Ufficiale di Pubblica Sicurezza.
L’Amministrazione forestale, anche a seguito dell’emanazione dell’anzidetta legge di riordino, si configura come Forza di polizia ad alta specializzazione con particolare riferimento alla prevenzione e repressione dei reati in danno all’ambiente, peraltro inserita nel sistema della Protezione Civile nazionale.
Parallele a dette funzioni il Corpo forestale dello Stato opera nella salvaguardia dell’ambiente e degli ecosistemi e nella conservazione della biodiversità anche attraverso il monitoraggio ed il controllo del territorio in tutte le sue componenti, con particolare riferimento al territorio rurale e montano.
Sono queste in estrema sintesi i campi e conseguentemente le materie d’insegnamento previste per i funzionari del ruolo direttivo del Corpo forestale dello Stato.
I compiti di direzione, cui sono chiamati a svolgere i direttivi del Corpo forestale dello Stato, sono assimilati a quelli tipicamente manageriali esistenti nell’ambito di organizzazioni complesse pubbliche e private ed in particolare previste nei rispettivi ruolo delle Forze di Polizia ad ordinamento civile.
Questa serie di considerazioni offrono la possibilitĂ  di pervenire ad una definizione globale dell’obiettivo generale del corso, che potrebbe essere così espresso: “acquisire le conoscenze e le competenze per organizzare e dirigere, gestendo opportunamente le risorse umane, finanziarie e strumentali a disposizione, necessarie allo svolgimento dei compiti istituzionali  nel rispetto dei valori e delle tradizioni  propri del Corpo forestale dello Stato”.
L’obiettivo generale, così definito, è strutturato in piĂą obiettivi specifici, che possono classificarsi in due  categorie generali come di seguito:
obiettivi formativi di tipo didattico -  relativi all’apprendimento delle conoscenze e all’acquisizione delle abilitĂ  necessarie per l’esercizio delle funzioni cui i direttivi sono chiamate a svolgere;
obiettivi comportamentali -  riguardanti la sfera psichica (cognitivo-emotiva) delle persone, quali manifestazioni osservabili delle attitudini, delle competenze e delle caratteristiche personali.
Il conseguimento degli obiettivi formativi di tipo didattico sarà verificato da apposite commissioni, costituite con decreto del Capo del Corpo, su proposta del Servizio V dell’Ispettorato Generale, in sede di esami o di prove.
Gli obiettivi comportamentali saranno apprezzati in sede di attribuzione dei giudizi di idoneità, sulla base anche delle valutazioni effettuate durante l’anno.
Nel corso del biennio i commissari del Corpo forestale dello Stato dovranno conseguire un Master universitario di II livello che, per espressa previsione normativa, costituisce obiettivo formativo.
Il Master in particolare, dal titolo “Scienze della Sicurezza ambientale” sarà tenuto dalla Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Roma “Sapienza”, e si svolgerà presso la Scuola superiore di Polizia nell’ambito dell’anno accademico 2010-2011.
Il Master, di durata annuale e articolato in due semestri, con prove di profitto, prevede, per l’acquisizione del titolo accademico, la presentazione e la discussione di una tesi. L’ordinamento didattico e l’organizzazione del Master saranno disciplinati da apposito Regolamento universitario.
In linea generale l’attività didattica comprende lezioni, conferenze, esercitazioni, applicazioni individuali e di gruppo, verifiche, nonché uno spazio dedicato allo studio ed alla ricerca.
Una suddivisione in gruppi potrà essere realizzata per lo svolgimento di determinate attività e applicazioni, in modo da facilitare anche la reciproca conoscenza tra i frequentatori e favorirne la crescita culturale ed intellettuale; in tale contesto essi potranno rendersi conto dell’importanza del lavoro di gruppo nel quale si fondono le singole capacità e le doti personali.
IL PROGETTO DEL CORSO

Il primo ciclo annuale si svolge dal 1° luglio 2010 al 30 giugno 2011 ed il secondo ciclo dal 1°luglio 2011 al 30 giugno 2012.
L’iter formativo è stato strutturato in modo da diversificare e alternare le attività, così da realizzare un percorso per fasi e conseguire l’obiettivo di mantenere costantemente alta la motivazione dei frequentatori ed elevato il livello di concentrazione verso ogni aspetto dell’offerta formativa.
Il coinvolgimento dei frequentatori e la loro attiva partecipazione nella realizzazione del percorso consentirà di renderli e farli sentire protagonisti della loro formazione, con l’intento di creare interesse verso le materie trattate ed il desiderio di approfondimento.
Al fine di assicurare la pianificazione e il coordinamento generale dell’attivitĂ  didattica e nelle materie di insegnamento delle diverse discipline, è previsto con il presente piano il Consiglio didatticoâ€"scientifico che assicurerĂ  la coerenza e l’applicazione degli indirizzi di carattere generale, contenuti nel piano di studio.
Nello svolgimento del corso, il Consiglio didattico-scientifico valuterà le ripartizioni didattiche delle singole discipline e si esprimerà sulla programmazione delle stesse, nonché avrà altresì il compito di promuovere e definire il programma di conferenze, di seminari, tavole rotonde e altre iniziative miranti al completamento dell’acquisizione di elementi valoriali e cognitivi necessari alla formazione culturale e alla personalità dei frequentatori.
Il Consiglio didattico-scientifico è presieduto dal Vice Capo del Corpo forestale dello Stato; la Scuola Superiore di Polizia è rappresentata dal proprio Direttore e la Scuola del Corpo forestale dello Stato dal Capo del Servizio V dell’Ispettorato Generale.
Si è ritenuto inoltre necessario, al fine di garantire l’uniformità di indirizzo e la definizione e completezza dei programmi delle materie, di designare dei coordinatori, con il compito, tra l’altro, di individuare i docenti, sentito il Consiglio didattico-scientifico, nonchè svolgere la necessaria attività di coordinamento tra gli stessi nell’ambito delle citate discipline.
Il corso è finalizzato alla conferma nel ruolo direttivo dei funzionari del Corpo forestale dello Stato nei vari profili in cui si articola la qualifica, cui corrispondono distinti titoli di studio.
Di qui la necessità di integrare professionalità diverse nell’ambito del ruolo unico dei commissari del Corpo forestale dello Stato, valorizzandole comunque in quanto costituenti la ricchezza, in termini di conoscenze e competenze specifiche, del Corpo medesimo.
Il percorso formativo del I ciclo annuale prevede:
1)    AttivitĂ  didattica;
2)    AttivitĂ  addestrativa;
3)    Studio e ricerca;
4)    Tirocinio operativo
Per evitare che l’attività formativa svolta presso la Scuola Superiore di Polizia e i conseguenti esami vadano a sovrapporsi alle attività didattiche del Master universitario, i due cicli annuali del corso sono disallineati rispetto all’anno accademico del Master.
Il percorso formativo del II anno sarĂ  redatto sulla scorta del rendimento ottenuto nel corso del I anno da parte dei corsisti.
Rispondi

Da: interno vero16/06/2010 15:34:58
ora è utile
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Da: domanda per interno vero16/06/2010 15:55:18
grazie per l'ultimo post.
una domanda: sai per caso quant'è lo stipendio???
grazie in anticipo
Rispondi

Da: interno vero16/06/2010 15:56:24
1.809,00 esclusi assegni familiari e detrazioni.
Rispondi

Da: domanda per interno vero16/06/2010 16:03:23
grazie ancora!!!!!!abuso della tua dispo per un'altra (ultima) info, sai se la scuola sarĂ  chiusa qualche gg ad agosto?
grazie ancora e a presto!
Rispondi

Da: x interno vero16/06/2010 16:03:47
accasermamento presso la Scuola Superiore dell’Amministrazione dell’Interno = obbligo di dormire lì?
Rispondi

Da: interno vero16/06/2010 16:06:11
non credo, altre informazioni dicevano residenza facoltativa, quindi presumo possibilità di dormire lì.
Rispondi

Da: ()16/06/2010 16:13:40
interno vero hai qualche notizia per noi idonei grazie :)
Rispondi

Da: dubbio16/06/2010 16:17:23
ma lo stipendio è più basso che in polpen?????loro prendono 1823 euro,come è possibile?il grado in forestale è superiore?chi sa rispondere?
Rispondi

Da: interno vero16/06/2010 16:20:17
Mi spiace non ho notizie certe per gli idonei non vincitori, ma da ciò che sento e dall'esperienza dei concorsi passati (di ogni livello) basta avere pazienza e prenderanno tutti. Certo fin quando non si è dentro non si può averne la sicurezza, ma vista dall'esterno senza la comprensibile ansia di chi è coinvolto ritengo lo scorrimento della graduatoria ad esaurimento altamente probabile.
Rispondi

Da: ùùù16/06/2010 16:40:40
si, più basso! e comunque la Polizia Penitenziaria è UN GRANDE E MITICIO CORPO!
Rispondi

Da: viaggio16/06/2010 16:49:01
si è vero!come mai?non dovrebbe essere più alto?
Rispondi

Da: cde16/06/2010 17:13:38
ma è possibile che pensiate solo allo stipendio?
Rispondi

Da: ....16/06/2010 17:27:15
GRANDE INTERNO VERO!!!!
onore a Te e a siate fattivi!
Rispondi

Da: ....16/06/2010 17:37:44
cmq si parla di 114, non 113
Rispondi

Da: sanglier16/06/2010 18:21:57
anche se in maniera piuttosto generica, iniziamo a comprendere a cosa andremo incontro nei prossimi 2 anni... :-)
grazie interno vero!
Rispondi

Da: una cosa è certa16/06/2010 18:27:49
con questa nuova vita ci saranno un sacco di corna e famiglie rovinate!ve lo dico io che ci sono gia passato!in bocca al lupo a tutti!
Rispondi

Da: massaggio per "per i demoralizzatori"16/06/2010 18:33:43
Sono  assolutamente in linea con ciò che hai detto... e come hai tu, giustamente, asserito invito chi deve prendere comunque una decisione così difficile di non chiedere consigli qui.......
Rispondi

Da: matrix16/06/2010 18:35:31
Ragazzi lo stipendio non è di 1.907,78 euro? Così ho letto sul sito del sapaf .
Rispondi

Da: !!16/06/2010 19:23:30
ma al netto o lordo?
Rispondi

Da: 11116/06/2010 20:10:40
si adesso arriviamo a 2000 e tra due giorni a 2500...non rompete con sta storia dello stipendio prima ancora di iniziare!per chi è veramente motivato lo stipendio passa in secondo piano!!
Rispondi

Da: interno vero16/06/2010 20:42:16
Rispondi

Da: che gente degna!17/06/2010 00:07:11
Solo l'(1)un per cento di quello che leggo e' scritto da persone che hanno un minimo d'intelligenza,sensibilita' e quello che serve ad uomo nel senso pieno del termine per chiamarsi uomo!
Ma la dignita' e' andata in vacanza o non l'avete mai conosciuta?
Beh....Cari,cari,carissimi commissari,alcuni con merito(ed e' vero!) molti No(verissimo),e che cavolo!!! cercate di "sollevarvi"per quanto potete fare,Ferie,Stipendio,Cavolate sulle stanze e gli orari...
Che pena,chi ha il marito,chi ha il figlio piccolo...ma che discorsi sino?
Bah..Contra Facta non valet argumentum!!!!
Rispondi

Da: ciao17/06/2010 01:30:02
trapaneremo le forestali.
Rispondi

Da: x esperienza17/06/2010 08:53:45
Ragazzi tempo fa (pag 189) un tizio con nick "esperienza" parlava di amori nascosti tra colleghi sposati da anni, ora nella nota informativa postata non ne leggo traccia, non è che ce li siamo persi? Prego chi abbia informazioni a riguardo di postarle. Ritengo siano un ottimo strumento per favorire l'integrazione fra discenti e la coesione dei futuri funzionari del Corpo. Grazie
Rispondi

Da: mhhh17/06/2010 10:17:12
...mi chiedevo: si può portare la macchina?possiamo andare la sera prima alla ssai?
Rispondi

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