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Concorso MAGISTRATURA 2016
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Da: Pizza al taglio23/08/2016 18:14:24
Facciamo concorrenza a Donna Rosalia: grande pizza, piccolo prezzo.
Rispondi

Da: Pizza al taglio23/08/2016 18:14:36
Facciamo concorrenza a Donna Rosalia: grande pizza, piccolo prezzo.
Rispondi

Da: Paglia di Firenze & co.23/08/2016 18:17:42
Vendonsi cappelli di ogni foggia e colore!
Prezzi accessibili per prodotti di classe.
Rispondi

Da: Per Aspiranti Commissari23/08/2016 18:22:17
Esercitatevi con Donna Rosalia: il suo ristorante è un laboratorio per Montalbano!
Rispondi

Da: Donna Rosalia23/08/2016 18:24:43
Il ristorante è chiuso.
Sono in ferie.
La concorrenza vi offre ottima pizza a poco prezzo.
Rispondi

Da: Donna Catena 23/08/2016 18:39:20
Donna Rosalia confermate il Vostro valore.
Uomo fortunato il Signor Gianni.
Non si può che concordare con Voi.
Vedo però ancora più ampi spazi di libertà, nelle donne che voi indicate e che sono in realtà moltissime: quella di decidere ciò che amano e ciò che non vogliono essere.
Ciò che possono accettare o sacrificare, qualche volta anche per amore altrui (perché si, amare è anche sacrificio); e cio' che invece segna il confine, oltre il quale non passeranno per niente e nessuno.
Siamo tutti una scala di grigi, tra il bianco e nero, Donna Rosalia.
La libertà e' nel sentirsi adeguate e adeguati con qualunque tono di quella scala si decida di vestire per un'ora, un giorno, una intera vita.
Ciò che non rende liberi è l'aspettativa che il tono scelto non debba né possa mai cambiare.
Aspettativa altrui ma qualche volta nostra.
Si cambia invece e ci si scopre diversi da ieri, da un'ora fa.
Si ha diritto di farlo, nessuna via è preclusa mai.
La libertà di quelle donne è sentire che, quando vogliono cambiare tono, risponderanno di quella scelta solo a loro stesse.
È cosi che un grigio scuro non è mai troppo scuro. È solo grigio scuro.
È così che anche fare una pizza non pesa e fa sorridere.
Certo, potrebbero anche andarsene in pizzeria  lasciare che altri lavorino per loro.
Ma se si scoprono con la voglia di fare una pizza, la fanno perché si divertono e basta.
È la libertà di non cadere nei tranelli del "non si fa perché è retaggio": lo faccio perché mi va, mi rilassa, mi diverte, mi fa piacere.
E me ne frego dei significati che altri attribuiscono al gesto.
Significa per me e non chiedo, se non a me, il permesso di fare cose che mi piacciono e che non siano dannose per altri.
E questo, concordo ancora, prescinde dall'avere qualcuno (oggi è ancora meno significativo parlarne in termini di uomo o donna) da mandare alla Coop.
È quanto alcuni, sempre troppi, non accettano nelle donne che ci circondano.
E finiscono per tingere di rosso case e strade.
Donna Rosalia è sempre un vero piacere leggerLa.
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Da: Donna Rosalia23/08/2016 19:36:57
Chiariamo una cosa,
Donna Catena,
le sfumature di grigio mi lasciano perplessa.
Il grigio, che era un colore persino religioso (il saio di quanti ordini è di questo colore: il colore  dell'umiltà, della cenere), oggi lo si associa troppo spesso, in letteratura, all'assenza di colore, alla vita incolore, al tempo rubato: questo accade anche in Momo di Ende, non solo nei prodotti letterari più recenti.
Eppure il grigio in sé è un colore che dice molto, che sa perfino di Patria, ma perché suoni "Patria", lo si abbina al verde: e si pensa alla divisa grigio-verde.
La vita è piena di colori ed io penso alla stessa non in termini di tonalità di un solo colore (il grigio), ma alle diverse tonalità di tutti i possibili colori  che esistono al mondo e non li vedo mai separati, ma insieme.
Sono belli gli occhi grigi di di una donna illuminati dal giallo di un fioco lume, mentre legge la lettera o la mail di un figlio lontano; sono belli gli occhi grigi di una donna che riflettono una brughiera verdissima o un cielo azzurro con nuvole multiformi.
Sono belli gli occhi grigi di una donna, anche quado sono chiusi, nella misura in cui noi conosciamo esattamente la luce ed i colori che si celano nella sua anima, cioè la vivacità interiore, la profondità del suo pensiero.
Dio ha voluto che persino il più sontuoso dei gatti grigi recasse due smeraldi negli occhi.
Apprezzare i colori, tutti, sta a noi. Ma anche agli altri è dato un bellissimo compito: non confinare la vita degli altri e non ridurla a gradazioni di un solo colore. Sembra semplice, ma è difficilissimo. Significa imparare a non essere settari, a non incasellare la vita degli altri, avendo la pretesa di aver capito tutto da un singolo episodio o contesto. La vita non è un episodio, è la vita.
La vita non ha confini, Donna Catena. L'unico confine è la morte ed è un motivo abbastanza forte per viverla a colori.


Rispondi

Da: Ipotesi23/08/2016 19:46:33
Donna Rosalia e donna Catena sono la stessa persona.
Stesso stile..
Bel pezzo di letteratura di vago sapore ottocentesco, comunque.
Complimenti
Rispondi

Da: Donna Rosalia23/08/2016 19:52:53
Col cavolo! molto poco Ottocentesco, ma molto evocativo.
Rivendico la mia identità.
Rispondi

Da: Bradamante.23/08/2016 19:57:50
Di letteratura mi occupo io, quando me ne occupo.
Donna Rosalia è donna del popolo.
Lei non fa letteratura.
La letteratura potrebbe solo "ritrarla".

Sarebbe un ritratto a colori, naturalmente.
Rispondi

Da: Lenti a contatto colorate23/08/2016 20:02:11
La tua vita ti sembra grigia?
Compra un bel paio di lenti colorate!
De tutti i colori ce n'avemo!
Rispondi

Da: Donna Catena 23/08/2016 20:05:58
Ahahahah @ipotesi, temo di deluderti ma anche io rivendico la mia identità.
Abbiamo tratti di affinità, credo, ma siamo persone (non solo utenti) diverse.
Io amo i toni e le sfumature di blu, il mare è il mio elemento.
Il grigio è, concordo ancora con Donna Rosalia, il colore più usato nel comune parlare e con questo richiamo (alla scala tra bianco e nero), l'ho usato.
In effetti, credo che ad essere ferrati in materia si dovrebbe dire che tra bianco e nero, tra luce e assenza di luce, riposino tutti gli altri colori.
Ho vaghissime reminiscenze di rifrazioni, prismi e affini ascoltate in una gita scolastica all'Osservatorio astronomico regionale.
Ma forse ero ancora alle Scuole Medie del Regno e davvero mi dichiaro ignorante (tra gli altri) anche  sull'argomento.
Donna Rosalia potrebbe dir meglio di me.
Rispondi

Da: Donna Catena 23/08/2016 20:09:30
Onde evitare equivoci:
*(tra gli altri argomenti)
In italiano la formulazione della mia frase poteva essere migliore e presta il fianco. Chiedo venia.
Rispondi

Da: La catena dei secoli23/08/2016 20:26:53

Lo strazio di un padre rappresentato nel Rigoletto è ottocentesco o universale?
W l'Ottocento!
Rispondi

Da: Bradamante.23/08/2016 21:24:29
.
Rispondi

Da: Doppio bando 23/08/2016 21:30:54
Ieri sentivo vociferare alcuni tirocinAnti di un possibile doppio bando.

Qualcuno sa niente?
Rispondi

Da: Bando cancellieri23/08/2016 22:43:22
Toc-toc, mega-ciucci, avrete più difficoltà al concorso per cancellieri che a quello di magistratura: metteranno una bella preselezione, si passerà solo con il 100% di risposte esatte, e tutti i caproni che si siedono alle prove scritte di magistratura, a quello di cancellieri non si potranno nemmeno sedere...
Rispondi

Da: Sarò Cancello il Debito 23/08/2016 22:44:54
Ohhh, finalmente un bando serio.
Rispondi

Da: niente doppio bando 23/08/2016 23:45:35
Bando unico a metà novembre, da 340 posti. con la proroga dell'età pensionabile il problema del vuoto d'organico a inizio 2017 almeno per il momento é risolto. Un bando da 340 posti quindi basta e avanza, perché questi 340 posti si aggiungono agli altri 700 che verranno coperti con i concorsi 2014/2015 e 2015/2016 ancora in corso.
A fine 2018 le carenze d'organico dovrebbero così essere ampiamente coperte
Rispondi

Da: zaffiro7 24/08/2016 00:00:25
salve,
come state ? Sto studiando da un libro di 3000 pagine. Ci tenevo a farvelo sapere. Ciao !
Rispondi

Da: Bando cancellieri24/08/2016 00:14:33
Studiare un libro di 3000 pagine è il minimo per superare la preselezione del concorso cancellieri... anzi studiarlo è poco, bisogna impararlo a memoria... la preselezione è una cosa seria, altro che la SSPL a forza di firme false e poi vogliono fare il ricorso.
Rispondi

Da: .............. 24/08/2016 04:43:57
ma voi non avete avuto come una leggera impressione che vi sia stato un terremoto?
Rispondi

Da: .............. 24/08/2016 04:48:34
E non avete notato, poi, una strana successione di eventi??
Per dire: zaffiro7 tace per un lungo periodo, senza farsi viva sul forum.
Poi alle 0.00.25 scrive di nuovo, informandoci delle 3000 pagine....
.... Passano poche ore, e persino la terra trema di fronte a quest'evento: zaffiro e le sue 3000 pagine!!
@zaffiro7, fossi in te, non scriverei più... Se ogni volta che devi farlo il risultato sono 3 scosse di magnitudo 6, forse é meglio astenersi dallo scrivere....
... E ovviamente lo dico per il bene di tutti noi, te inclusa!!!
Rispondi

Da: Dal Csm24/08/2016 08:30:57
Numero dei magistrati per i quali bandire il concorso da Uditore Giudiziario: 938
Questo numero scenderà di 350 unità ad aprile 2017, quando entreranno in servizio i mot del penultimo concorso, e di altre 350 unità ad aprile 2018, quando entreranno in servizio i mot dell'ultimo concorso. 
Tuttavia, nel frattempo si saranno creati altri vuoti di organico per pensionamenti, dimissioni, passaggi di ruolo, sicchè l'organico avrà una scopertura vicina a quella attuale.
Insomma, per molto tempo ancora ci sarà un concorso annuale da circa 350 posti.
Oggi come oggi è l'unico concorso pubblico di un certo rilievo che ha cadenza sicura e un elevato numero di posti.
Rispondi

Da:  24/08/2016 12:26:00
Meno male che, dopo i crolli, le devastazioni della notte e le decine e decine di morti, almeno per oggi il forum non é affollato di scemenze, ilarità e idiozie varie.
É un buon segnale, vuol dire che chi scrive spesso qui ilarità e cretinate varie, nella vita reale poi é persona che sa distinguere i vari momenti e le varie situazioni. Quelle in cui si può ridere, da quelle in cui é preferibile e più dignitoso, anche per senso di vicinanza verso chi sta soffrendo o non c'é più, evitare di scrivere battute scherzose e simili.
Detto questo, il pensiero va alle vittime e alle popolazioni colpite dal sisma, che tanto ancora in futuro dovranno patire, se la storia di questo paese e le sue vicende anche recenti, come la situazione post sisma dell'Aquila, continueranno a ripetersi
Rispondi

Da: mib24/08/2016 12:28:28
ma che diamine stai dicendo??
Rispondi

Da:  24/08/2016 12:36:02
Dovw vivi, mib? Sul pianeta Marte o in Italia? Dei 4 paesi nel Lazio e in Umbria devastati e distrutti dal sisma di questa notte non hai saputo nulla?
E nemmeno dei 20 e più morti che ci sono stati?
Ma ti informi di tanto in tanto di ciò che accade qui da noi, oppure internet lo usi soltanto per scrivere sul forum agli altri utenti, consigliando loro di andarsene in vacanza?
Rispondi

Da: Bradamante. 24/08/2016 12:55:04
Sono devastata da quanto e' successo e condivido il tono morigerato del forum, che la gravità della situazione impone.
Il mio pensiero va alle vittime, ai loro cari, alle forze dell'ordine e ai volontari, che tante vite stanno salvando in queste ore.
Molte persone si sono presentate in ospedale per donare il sangue.
Questo, nella tragedia, e' l'unico balsamo, l'unico conforto.

Rispondi

Da: Lolli 24/08/2016 13:08:19
Ciao ragazzi, forse verrò insultato ma non importa. Ho 101/110....sono già bocciato vero ?
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Da: x Lolli 24/08/2016 13:24:57
Il voto di laurea non influisce in alcun modo sul superamento del concorso.
Per vincere questo concorso devi prendere almeno 12/20 in tutte e 3 le prove scritte e, superati gli scritti, prendere almeno 108 alla valutazione finale, comprensiva della somma dei voti dei 3 temi (ciasuno voto, espresso in ventesimi) e dei voti presi nei 10 gruppi di materie della prova orale (ciascun voto, espresso in decimi).
In tutto ciò, il voto di laurea non conta nulla. Il concorso in magistratura é essenzialmente un concorso per esami, e non tanto per titoli. Anche se i titoli ti servono per poterti iscrivere al concorso.
Ma nulla di più, dopodiché il fatto che tu vinca o meno dipende principalmente da come ti vanno gli scritti e dal non fare cazzate madornali o scene mute all'orale, così da arrivare almeno al 108, con almeno il 6 in ciasun gruppo di materie.
Dimenticati del voto di laurea, non serve a nulla
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