Mininterno.net FORUM - Magistratura 2015

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Magistratura 2015
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Da: Martin Eden 17/09/2014 12:04:59
Forse sono tra i più anziani tra voi e per questo mi permetto di augurare a tutti comunque un pò di felicità che non guasta mai saluti e buon lavoro agli amici del forum.
Rispondi

Da: Yhj 17/09/2014 12:08:33
per me dovrebbero mettere il limite massimo per l'accesso alla magistratura a 35 anni (vedere per esempio concorso procuratore stato). Non sarebbe male neppure ridurre a 2 le consegne possibili (vedere sempre concorso procuratore stato). Inoltre, trovandomi d'accordo con parecchi forumisti, aggiungerei anche il requisito dell'esperienza lavorativa seria. In tal modo si farebbe selezione, tagliando giustamente fuori i bamboccioni solo casa e studio, che difficilmente potrebbero calarsi nei panni di giudice senza aver mai lavorato prima in vita di loro, e quindi non capaci di comprendere le dinamiche della vita reale!
Rispondi

Da: Fede1978 17/09/2014 12:15:34
sei solo invidioso
Rispondi

Da: Yhj 17/09/2014 12:21:03
ma quale invidioso... si tratta di essere realisti
Rispondi

Da: Yhj 17/09/2014 12:22:44
c'è tanta gente in giro che può permettersi di stare esclusivamente sui libri fino a 30 anni suonati solo perché non ha voglia di cercarsi un lavoro vero!
Rispondi

Da: x yhi 17/09/2014 12:28:19
Rilassati l invidia è una brutta bestia
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Da: grecolatino 17/09/2014 13:11:22
"sta sui libri perché non vuole trovarsi un lavoro vero" certe frasi griderebbero vendetta. Studiare per magistratura é come un lavoro. E lo sa solo chi lo fa.
Lasciamo perdere...
Piuttosto,io sto attaccata alle parole di mb,ma tutti questi concorsi pubblici che escono (procuratore,notaio) mi fanno l'effetto opposto,negativo...
Rispondi

Da: ant84 17/09/2014 13:15:50
sottoscrivo quanto dice grecolatino. e Per informazione di questo provocatore, molti lavorano (a volte in nero e in occupazioni che spesso nulla hanno a che vedere col diritto) per mantenersi gli studi, per acquistare libri, manuali e riviste che non sono gratis, e per pagarsi, chi vuole, un corso. "Un lavoro vero"... ma va, va...
Rispondi

Da: melaniaB 17/09/2014 13:21:11
siamo tutti attaccati alle parole di mb.....
Rispondi

Da: fidel castro 17/09/2014 13:27:08
scusate ke ha detto mb?ho studiato 90 minuti e ho fuso il cervello
Rispondi

Da: puer85 x ant 84 17/09/2014 13:27:35
mi sono iscritto oggi al corso fglaw.
ho visto gli assegni, ma non sono riuscito a capire su quale materia verteranno l'esercitazione e la lezione.
tu sai qualcosa a riguardo?
Rispondi

Da: fidel castro 17/09/2014 13:30:18
diamo atto di una cosa.ki studia full time rinuncia a molto,visto ke nn ha denaro x uscire tutte le sere,per fare vacanze o anke solo x comprare un vestito nuovo...nn lavorando ci si preclude tante cose
Rispondi

Da: bestia o 17/09/2014 13:37:40
Chi sta sul forum a scrivere il nulla in che categoria sta? Lavoratori? Studenti?
Rispondi

Da: Yhy 17/09/2014 13:38:29
In Italia il lavoro per chi vuole veramente trovarlo c'è, basta cercare con un pò di serietà! E' facile dire di stare sempre sui libri e non andare in giro a trovarsi un'occupazione!
E comunque anche svolgere attività lavorative che nulla hanno a che vedere con il diritto significa lavorare e, in certi casi, anche seriamente.
Io non riesco invece a capire e a giustificare quelli che non lavorano e stanno semplicemente sui libri a 30 anni e passa!
Rispondi

Da: ant84 17/09/2014 13:39:39
Esatto Fidel, esatto. Per puer85. Diciamo che teoricamente dovresti studiare tutte e tre le materie durante la settimana, perché l'esercitazione è sostanzialmente a sorpresa. all'inizio è un po traumatico, poi ci si abitua e se ne comprendono i vantaggi. Cerca di studiare il più possibile, io ti consiglio di dare maggiore spazio alla materia su cui ti senti meno preparato, e soprattutto fai sempre le esercitazioni e prova sempre a scrivere qualcosa anche se hai la sensazione che di quella traccia non sai nulla. Ne ricaverai grandi benefici. La lezione cmq tende a coprire almeno più materie, dipende dall'orizzonte che c'è rispetto al concorso.
Rispondi

Da: Bisy 17/09/2014 13:41:42
Lavorare e studiare? Per taluni l'unica via per poter percorrere l'iter - e affrontarne i relativi costi - verso il concorso: manuali, corsi, università, scuola di specializzazione e riviste.
Chi versa la propria dedizione e attività in relazione al solo concorso, senza avere la necessità di lavorare per mantenere le spese connesse, ritengo sia fortunato, ma nel contempo è chiamato a essere vigile nelle proprie scelte.
Spesso, il doversi arrangiare per mantenersi e proseguire gli studi conduce a scoprire forza e capacità che non si credevano di avere, assicurandosi - nel durante - anche una posizione professionale.
Studiare solo per il concorso, nella speranza di superarlo, sovente comporta, per i "ciechi", la perdita di concrete possibilità di cominciare ad affacciarsi nel mondo del lavoro. Il rischio? Ci si alza un giorno, magari superati i 35 anni, che si è solo una fonte di sapere che purtroppo non si è riversata in un'attività concreta.
Come si vede, ogni fattore ha il proprio rovescio della medaglia: per chi lavora, il tempo di studio sarà ridotto e lo stress moltiplicato; chi, per converso, si dedica esclusivamente allo studio rischia di non ottenere nulla.
Rispondi

Da: Yhy 17/09/2014 13:46:54
Bisy vedo che, anche se hai usato termini diversi e un linguaggio meno forte, sei anche tu d'accordo con me!
Rispondi

Da: Yhy 17/09/2014 13:50:18
anche per te il lavoro è giustamente al primo posto, non si può stare sempre e solo sui libri!
Rispondi

Da: Bisy 17/09/2014 13:50:31
YHY: concordo pienamente che chi cerca realmente lavoro, lo trova (certo, all'inizio ci si deve accontentare); personalmente, non invidio chi passa tutta la propria esistenza a studiare, atteso che la vita prospetta delle opportunità che vanno colte! Inoltre, per quanto una persona possa dirsi preparata, l'aleatorietà dei concorsi pubblici deve indurre a non concentrarsi unicamente verso un solo - unico - obiettivo, ma tenersi anche dei piani "B".

Rispondi

Da: Bisy 17/09/2014 13:51:43
Dimenticavo: l'indipendenza economica è la base per poter crescere davvero, poiché il compito di dover "far quadrare i conti", indubbiamente aiuta nella maturazione personale.

Ovviamente è solo una mia opinione.
Rispondi

Da: Sestosenso 17/09/2014 13:54:36
Sono d'accordo con te Bisi
Rispondi

Da: lavoratoreindefesso 17/09/2014 13:56:57
finalmente qualcuno che capisce qualcosa. il lavoro forma al di là dell'attività lavorativa che in concreto si svolge.
serve a dare equilibrio, lucidità, buon senso e saggezza.
io lavoro da quando ho 19 anni e ho cambiato una quindicina di lavori( moltissimi umili) in città diverse e quando mi sono confrontato con dei MOT alla loro prima esperienza mi sono messo le mani nei capelli...
gente fuori dal mondo che ragionava con dinamiche assurde....
Rispondi

Da: Cuculo 17/09/2014 14:40:42
l'aleatorietà dei concorsi è la scusa degli impreparati
Rispondi

Da: Yhj 17/09/2014 14:45:41
vedete che ci capiamo...

bisognerebbe imporre a tutti i neolaureati in giurisprudenza di cercarsi un lavoro (anche lavori umili) e poi tentare il concorso in magistratura.
In tal modo peserebbero anche meno sulla società e contribuirebbero a far salire un pò il pil.
Il tasso di disoccupazione è alto anche per colpa di chi, volendo tentare a tutti i costi carriere prestigiose, non accetta lavori ritenuti, a torto, socialmente meno apprezzabili.
Non tutti possono fare i magistrati, in giro servono anche coltivatori di patate, pizzaioli, pasticcieri, agenti di commercio... bisogna imparare a sudare e a guadagnarsi da vivere...
Rispondi

Da: mb.. 17/09/2014 14:47:53
fidel ho chiamato all'ufficio concorsi III del ministero della giustizia e mi hanno detto che i due bandi da "espletare nel 2014" (cm dichiarato da orlando) sono uno mag per bolzano (uscito) e uno nazionale che esce entro l'anno
Rispondi

Da: se se se 17/09/2014 14:53:13
Si come no e lo vengono a dire a te
Rispondi

Da: Cuculo 17/09/2014 14:59:45
@fidel.quelli che studiano non rinunciano a nulla,i papà gli erogano 1000 euro al mese di paghetta
Rispondi

Da: 5tarlet 17/09/2014 15:02:54
Andiamo oltre le apparenze: piacerebbe anche a me confrontarmi con te in privato in vista del concorso. Amo il confronto quando si è con persone serene e pacate.Tuttavia, per pura lealtà, mi preme iinformati che fino a fine ottobre/ inizio novembre non studierò per la magistratura perché sono impegnata con la prova orale di altro concorso.
Se, ad ogni modo, vorrai confrontati con me dopo tale periodo io sono disponibile a parlarne in privato.
Rispondi

Da: Yhj 17/09/2014 15:04:26
certo però che avere 30 o più anni, studiare(mah...) senza aver mai lavorato, facendosi mantenere da papà è roba allucinante, da fannulloni mantenuti...
Rispondi

Da: 5tarlet 17/09/2014 15:05:27
Scusa gli errori, ma sto cavolo di smartphone mi stravolge le parole.
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Da: Martin Eden	17/09/2014 12:04:59
Forse sono tra i più anziani tra voi e per questo mi permetto di augurare a tutti comunque un pò di felicità che non guasta mai saluti e buon lavoro agli amici del forum.
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Da: Yhj	17/09/2014 12:08:33
per me dovrebbero mettere il limite massimo per l'accesso alla magistratura a 35 anni (vedere per esempio concorso procuratore stato). Non sarebbe male neppure ridurre a 2 le consegne possibili (vedere sempre concorso procuratore stato). Inoltre, trovandomi d'accordo con parecchi forumisti, aggiungerei anche il requisito dell'esperienza lavorativa seria. In tal modo si farebbe selezione, tagliando giustamente fuori i bamboccioni solo casa e studio, che difficilmente potrebbero calarsi nei panni di giudice senza aver mai lavorato prima in vita di loro, e quindi non capaci di comprendere le dinamiche della vita reale!
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Da: Fede1978	17/09/2014 12:15:34
sei solo invidioso
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Da: Yhj	17/09/2014 12:21:03
ma quale invidioso... si tratta di essere realisti
Rispondi

Da: Yhj	17/09/2014 12:22:44
c'è tanta gente in giro che può permettersi di stare esclusivamente sui libri fino a 30 anni suonati solo perché non ha voglia di cercarsi un lavoro vero!
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Da: x yhi	17/09/2014 12:28:19
Rilassati l invidia è una brutta bestia
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Da: grecolatino	17/09/2014 13:11:22
"sta sui libri perché non vuole trovarsi un lavoro vero" certe frasi griderebbero vendetta. Studiare per magistratura é come un lavoro. E lo sa solo chi lo fa. Lasciamo perdere... Piuttosto,io sto attaccata alle parole di mb,ma tutti questi concorsi pubblici che escono (procuratore,notaio) mi fanno l'effetto opposto,negativo...
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Da: ant84	17/09/2014 13:15:50
sottoscrivo quanto dice grecolatino. e Per informazione di questo provocatore, molti lavorano (a volte in nero e in occupazioni che spesso nulla hanno a che vedere col diritto) per mantenersi gli studi, per acquistare libri, manuali e riviste che non sono gratis, e per pagarsi, chi vuole, un corso. "Un lavoro vero"... ma va, va...
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Da: melaniaB	17/09/2014 13:21:11
siamo tutti attaccati alle parole di mb.....
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Da: fidel castro	17/09/2014 13:27:08
scusate ke ha detto mb?ho studiato 90 minuti e ho fuso il cervello
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Da: puer85 x ant 84	17/09/2014 13:27:35
mi sono iscritto oggi al corso fglaw. ho visto gli assegni, ma non sono riuscito a capire su quale materia verteranno l'esercitazione e la lezione. tu sai qualcosa a riguardo?
Rispondi

Da: fidel castro	17/09/2014 13:30:18
diamo atto di una cosa.ki studia full time rinuncia a molto,visto ke nn ha denaro x uscire tutte le sere,per fare vacanze o anke solo x comprare un vestito nuovo...nn lavorando ci si preclude tante cose
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Da: bestia o	17/09/2014 13:37:40
Chi sta sul forum a scrivere il nulla in che categoria sta? Lavoratori? Studenti?
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Da: Yhy	17/09/2014 13:38:29
In Italia il lavoro per chi vuole veramente trovarlo c'è, basta cercare con un pò di serietà! E' facile dire di stare sempre sui libri e non andare in giro a trovarsi un'occupazione! E comunque anche svolgere attività lavorative che nulla hanno a che vedere con il diritto significa lavorare e, in certi casi, anche seriamente. Io non riesco invece a capire e a giustificare quelli che non lavorano e stanno semplicemente sui libri a 30 anni e passa!
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Da: ant84	17/09/2014 13:39:39
Esatto Fidel, esatto. Per puer85. Diciamo che teoricamente dovresti studiare tutte e tre le materie durante la settimana, perché l'esercitazione è sostanzialmente a sorpresa. all'inizio è un po traumatico, poi ci si abitua e se ne comprendono i vantaggi. Cerca di studiare il più possibile, io ti consiglio di dare maggiore spazio alla materia su cui ti senti meno preparato, e soprattutto fai sempre le esercitazioni e prova sempre a scrivere qualcosa anche se hai la sensazione che di quella traccia non sai nulla. Ne ricaverai grandi benefici. La lezione cmq tende a coprire almeno più materie, dipende dall'orizzonte che c'è rispetto al concorso.
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Da: Bisy	17/09/2014 13:41:42
Lavorare e studiare? Per taluni l'unica via per poter percorrere l'iter - e affrontarne i relativi costi - verso il concorso: manuali, corsi, università, scuola di specializzazione e riviste. Chi versa la propria dedizione e attività in relazione al solo concorso, senza avere la necessità di lavorare per mantenere le spese connesse, ritengo sia fortunato, ma nel contempo è chiamato a essere vigile nelle proprie scelte. Spesso, il doversi arrangiare per mantenersi e proseguire gli studi conduce a scoprire forza e capacità che non si credevano di avere, assicurandosi - nel durante - anche una posizione professionale. Studiare solo per il concorso, nella speranza di superarlo, sovente comporta, per i "ciechi", la perdita di concrete possibilità di cominciare ad affacciarsi nel mondo del lavoro. Il rischio? Ci si alza un giorno, magari superati i 35 anni, che si è solo una fonte di sapere che purtroppo non si è riversata in un'attività concreta. Come si vede, ogni fattore ha il proprio rovescio della medaglia: per chi lavora, il tempo di studio sarà ridotto e lo stress moltiplicato; chi, per converso, si dedica esclusivamente allo studio rischia di non ottenere nulla.
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Da: Yhy	17/09/2014 13:46:54
Bisy vedo che, anche se hai usato termini diversi e un linguaggio meno forte, sei anche tu d'accordo con me!
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Da: Yhy	17/09/2014 13:50:18
anche per te il lavoro è giustamente al primo posto, non si può stare sempre e solo sui libri!
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Da: Bisy	17/09/2014 13:50:31
YHY: concordo pienamente che chi cerca realmente lavoro, lo trova (certo, all'inizio ci si deve accontentare); personalmente, non invidio chi passa tutta la propria esistenza a studiare, atteso che la vita prospetta delle opportunità che vanno colte! Inoltre, per quanto una persona possa dirsi preparata, l'aleatorietà dei concorsi pubblici deve indurre a non concentrarsi unicamente verso un solo - unico - obiettivo, ma tenersi anche dei piani "B".
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Da: Bisy	17/09/2014 13:51:43
Dimenticavo: l'indipendenza economica è la base per poter crescere davvero, poiché il compito di dover "far quadrare i conti", indubbiamente aiuta nella maturazione personale. Ovviamente è solo una mia opinione.
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Da: Sestosenso	17/09/2014 13:54:36
Sono d'accordo con te Bisi
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Da: lavoratoreindefesso	17/09/2014 13:56:57
finalmente qualcuno che capisce qualcosa. il lavoro forma al di là dell'attività lavorativa che in concreto si svolge. serve a dare equilibrio, lucidità, buon senso e saggezza. io lavoro da quando ho 19 anni e ho cambiato una quindicina di lavori( moltissimi umili) in città diverse e quando mi sono confrontato con dei MOT alla loro prima esperienza mi sono messo le mani nei capelli... gente fuori dal mondo che ragionava con dinamiche assurde....
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Da: Cuculo	17/09/2014 14:40:42
l'aleatorietà dei concorsi è la scusa degli impreparati
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Da: Yhj	17/09/2014 14:45:41
vedete che ci capiamo... bisognerebbe imporre a tutti i neolaureati in giurisprudenza di cercarsi un lavoro (anche lavori umili) e poi tentare il concorso in magistratura. In tal modo peserebbero anche meno sulla società e contribuirebbero a far salire un pò il pil. Il tasso di disoccupazione è alto anche per colpa di chi, volendo tentare a tutti i costi carriere prestigiose, non accetta lavori ritenuti, a torto, socialmente meno apprezzabili. Non tutti possono fare i magistrati, in giro servono anche coltivatori di patate, pizzaioli, pasticcieri, agenti di commercio... bisogna imparare a sudare e a guadagnarsi da vivere...
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Da: mb..	17/09/2014 14:47:53
fidel ho chiamato all'ufficio concorsi III del ministero della giustizia e mi hanno detto che i due bandi da "espletare nel 2014" (cm dichiarato da orlando) sono uno mag per bolzano (uscito) e uno nazionale che esce entro l'anno
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Da: se se se	17/09/2014 14:53:13
Si come no e lo vengono a dire a te
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Da: Cuculo	17/09/2014 14:59:45
@fidel.quelli che studiano non rinunciano a nulla,i papà gli erogano 1000 euro al mese di paghetta
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Da: 5tarlet	17/09/2014 15:02:54
Andiamo oltre le apparenze: piacerebbe anche a me confrontarmi con te in privato in vista del concorso. Amo il confronto quando si è con persone serene e pacate.Tuttavia, per pura lealtà, mi preme iinformati che fino a fine ottobre/ inizio novembre non studierò per la magistratura perché sono impegnata con la prova orale di altro concorso. Se, ad ogni modo, vorrai confrontati con me dopo tale periodo io sono disponibile a parlarne in privato.
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Da: Yhj	17/09/2014 15:04:26
certo però che avere 30 o più anni, studiare(mah...) senza aver mai lavorato, facendosi mantenere da papà è roba allucinante, da fannulloni mantenuti...
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Da: 5tarlet	17/09/2014 15:05:27
Scusa gli errori, ma sto cavolo di smartphone mi stravolge le parole.
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