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Magistratura 2015
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Da: x corsista 3 16/09/2014 13:02:40
dimenticavo... completa il tutto leggendo qualche rivista (2 o 3 dovrebbero andare bene) e dedicando una decina di ore a settimana allo studio attento delle sentenze della cassazione!
Rispondi

Da: 5tarlet 16/09/2014 13:04:48
Shishu, pare che ci sia l'intenzione di modificare i requisiti di accesso al concorso limitandolo ai soli abilitati alla professione d'avv. Non so se e quando ciò accadrà, ma si vocifera che le intenzioni siano queste e in tale ottica mi spiegherei anche l'accresciuta difficoltà (dal 2015) dell'esame di abilitazione.
Rispondi

Da: shishu 16/09/2014 13:09:37
Inizierò a ristudiare solo quando sarà avviata la procedura per la pubblicazione del bando.
Inizialmente avevo intenzione di studiare le tre dello scritto ma anche dare un'occhiata alle materie dell'orale dato che tutto quel che si studia può sempre tornare utile.
In realtà son rimasti solo dei buoni propositi e non me ne pento per niente,anche se ogni tanto penso che se dovessi passare gli scritti non mi resterebbe che studiare tutte le materie solo ed esclusivamente da delle dispense altro che gente che consiglia manuali!
Speriamo che si trovi una soluzione a questo mutismo sulle correzioni,in fin dei conti volevo solo capire se i ritmi erano i medesimi così da poter ipotizzare con una qual certezza la fine delle medesime,sapere con precisione quando finirà un'attesa fa la sua differenza.
Se non aggiornano il sito e con la dipartita di mondo giudiziario rimarremo nell'incertezza più totale.
Rispondi

Da: shishu 16/09/2014 13:12:10
5tarlet,solo avvocati?quindi niente soggetti con 5 anni in P.A.,niente stagisti di uffici giudiziari,niente soggetti della sspl?In questo senso?
Rispondi

Da: fidel castro 16/09/2014 13:18:19
sulla riforma cè un piccolo articolo sul sito del corsista on line.buon pranzo
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Da: scusate 16/09/2014 13:20:17
ma un dipendente pubblico come può abilitarsi per diventare avvocato? grazie
Rispondi

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Da: 5tarlet 16/09/2014 13:20:27
Così dicono, ma, come al solito, non ci credo se non vedo.
Ho provato verso mezzogiorno a chiamare l'uff concorsi, ma nessuno a risposto. Uffa!
Rispondi

Da: 5tarlet 16/09/2014 13:27:05
Un dipendente pubblico dovrebbe fare pratica (anche in un ufficio legale di un ente) e fare l'esame come tutti.
Non nego che organizzativamente ci sono difficoltà (tipo per presenziare alle udienze), ma se si vuole si può fare. 20 udienze in 6 mesi si possono fare sfruttando ferie e permessi, non mi sembra una cosa dell'altro mondo.
Rispondi

Da: 5tarlet 16/09/2014 13:29:22
Mi sono persa una lettera: "nessuno ha risposto"
Rispondi

Da: scusate 16/09/2014 13:30:59
grazie starlet, gentilissima!
Rispondi

Da: Bisy 16/09/2014 13:39:04
Ciao ragazzi,
mi sorprenderei se si modificassero i requisiti del bando di concorso ammettendo solamente gli avvocati, atteso che si solleverebbe l'ira di tante categorie, quali (come il sottoscritto) i diplomati delle SSPL.
Se notate, al concorso possono partecipare, senza alcun titolo aggiunto, i laureati ante riforma del 1999.

Comunque, staremo a vedere...
Rispondi

Da: shishu 16/09/2014 13:46:49
Ogni volta che si fanno modifiche qualcuno viene escluso e,quindi,insorge.Mi spiace essere crudele ma non mi spiacerebbe affatto se lo facessero,soprattutto se eliminassero i soggetti della P.A.,non ho mai capito su quali basi lo considerano un requisito idoneo per poter accedere al concorso.
Prima di fare un passo del genere,a mio avviso,passeranno anni.
Rispondi

Da: melaniaB 16/09/2014 13:47:06
beh, iniziamo a sperare nel bando per ora!!!!!
Rispondi

Da: 5tarlet 16/09/2014 13:48:39
Bisy, che io sappia i laureati ante riforma non possono più partecipare se non hanno conseguito un titolo ulteriore.
Chiaro che qualsiasi riforma venga operata ci sarà un periodo transitorio.
Cmq, per ora il problema non si pone ed èinutile allarmarsi prima del tempo.
Del resto non possiamo neanche sapere come procedono le correzioni, figuriamoci sapere cosa ha in testa il governo per l'avvenire :-)
Rispondi

Da: melaniaB 16/09/2014 13:49:23
allora se vogliamo essere sinceri, mi chiedo perché dovrebbero essere ammessi a partecipare gli avvocati, la sottoscritta compresa, atteso che l'iter è totalmente differente..le materie sono le stesse ma il percorso è proprio opposto!!!! chi sta da una parte non dovrebbe passare dall'altro lato della barricata...ma questo è un mio piccolo pensiero che susciterà le ire del mondo intero!!! Io reintrodurrei i quiz!
Rispondi

Da: 5tarlet 16/09/2014 13:54:18
No, dai, tutto ma non i quiz! Sono uno strumento assurdo che, secondo me, abbassa il livello di preparazione effettiva degli ammessi al concorso.
Piuttosto, se l'intento è scremare si potrebbe far riferimento al voto di laurea (come avviene in altri concorsi per i quali serve minimo il 105 se non il 110)
Rispondi

Da: Bisy 16/09/2014 13:55:23
Vero 5tarlet!
Ho detto una fesseria: chiedo venia:) Nessun allarme (per ora):D

Melania hai ragione per quanto concerne la disomogeneità dei due percorsi, particolarmente differenti.

Per i quiz: scremano, non c'è dubbio, ma li detesto!!! Quindi sono contro i quiz!!

Rispondi

Da: Giginho Lopez 16/09/2014 13:57:23
In realtà al concorso dovrebbero accedere, a mio modestissimo parere, solo coloro che sono in possesso di un dottorato di ricerca... è l'unico modo per selezionare veramente i migliori.
Rispondi

Da: shishu 16/09/2014 13:58:07
perché gli avvocati si intendono,davvero, di diritto,semplicemente.Non vedo barricate di sorta,chi sa adoparare il diritto può fare accusa e difesa senza problema alcuno,a mio avviso.I quiz non evidenziano alcun ragionamento idoneo alla professione ma solo memoria.
Come puoi vedere,ira-almeno in me- non ce ne sta.
Rispondi

Da: shishu 16/09/2014 14:00:53
adesso i 110 si sprecano quindi non modificherebbe granchè la situazione.
Rispondi

Da: Giginho Lopez 16/09/2014 14:03:04
e, ovviamente, come dice starlet, che abbiano ottenuto un voto di laurea superiore a 105. Ma credo che non fosse neppure necessaria tale precisazione visto che chi intraprende la carriera universitaria ha quasi sempre un voto di laurea piuttosto alto.

Se vogliono i migliori, questo è l'unico modo per selezionarli: 1)voto di laurea superiore a 105, 2)dottorato di ricerca.

In tal modo si otterrebbe una bella scrematura!
Rispondi

Da: 5tarlet 16/09/2014 14:10:08
Mah shishu, forse hai ragione, ma ricordo che il giorno che mi laureai, in tutta la giornata su circa 40 persone solo in 3 prendemmo il massimo (neanche il 10%).
Cmq mi trovi d'accordo nel dire che la figura dell'avv. non sia antitetica a quella del magistrato.
Circa i dottorati di ricerca stendo un velo pietoso perché conosco bene i dietro le quinte. Non nego che qualcuno se lo sia davvero meritato, ma una netta minoranza. Inoltre, ammesso che tutti se lo siano guadagnato, mi pare che non tutti i dottorati siano idonei perciò solo a sostenere il concorso. Per es. che cosa sa un dottore in economia politica o uno in filosofia del diritto? Per carità, materie interessanti ed assolutamente formative e degne del massimo rispetto, ma da un punto di vista pratico certamente un avv. ne sa di più.
Rispondi

Da: shishu 16/09/2014 14:10:24
qui da me se hai tempo da perdere il dottorato lo fai e,come è qui,è in tanti altri posti, ma tanti! La verità è che il vero esame dovrebbe essere l'orale ma ci sarebbe troppo margine per le raccomandazioni.Voglio precisare che io farei partecipare anche i laureati,non concepisco solo i soggetti della P.A.
Rispondi

Da: shishu 16/09/2014 14:14:55
5tarlet,moltissime università regalano voti alti per avere maggiori finanziamenti,mettere il voto svuoterebbe o modificherebbe quelle ancora serie.
Rispondi

Da: cleli@ 16/09/2014 14:15:56
La carriera universitaria, purtroppo, non serve a selezionare i migliori, e chiunque abbia un minimo di esperienza del mondo accademico lo sa. Ci sono fior di capre col dottorato che lavorano all'università solo perché protetti dal mafioso di turno. Non scherziamo su queste cose, per favore. Il fatto di richiedere il titolo di avvocato, invece, mi sembra un'ottima cosa, e meglio ancora sarebbe l'aver svolto la professione per un certo numero di anni. La vera conoscenza del diritto non può andare disgiunta dalla pratica, e quest'ultima non la si fa stando sui libri e basta o lavorando dietro la scrivania di qualche P.A. Può non piacere ma è così.
Rispondi

Da: Ariano 16/09/2014 14:20:21
dato che ci siamo, restringiamo l'accesso solo a quelli alti biondi e con gli occhi azzurri. ma quante cialtronerie. ma voi la parola equità e uguali opportunità per tutti la conoscete? futuri magistrati...bah...
Rispondi

Da: 5tarlet 16/09/2014 14:20:40
Che rompicapo. Temo non si possa fare alcuna selezione a monte se i presupposti sono questi....o almeno, se la faranno, qualcuno subirà un'ingiustizia
Rispondi

Da: ant84 16/09/2014 14:26:06
Ma una cosa più intelligente no eh? Il numero programmato nelle università. Il bello è che lomhanno tolto anche a medicina, quindi fanno laurerare tutti, per poi escluderli dal mercato del lavoro delle professioni a 30 anni, quando ormai non c'è più né il tempo né la voglia per fare altro. A sto punto decidiamo che sia tra i 18 e i 20 anni il tempo per poter decidere realmente il percorso. Poi se vogliamo dirla tutta, il guaio più grosso è stato la rimozione del limite di età a 40 anni, e infatti a Roma quest'anno c'erano un sacco di persone, molti già avvocati con più di 10 anni di esperienza, che ovviamente non hanno studiato come i circa trentenni solo per il concorso, e che purtroppo hanno ingolfato anche il meccanismo delle correzioni, perché in tanti hanno fatto delle consegne temerarie, quelle giusto per provare, perchè tanto non si può mai sapere.
La mia opinione. Barriere all'entrata nelle facoltà di legge, che sono quelle che ne hanno più bisogno... Io stavo alla Federico II, quindi immaginate le folle oceaniche che ho visto ad ogni cazzo di esame. Numero 2 reintroduzione del limite di età.
Per il voto di laurea non sono d'accordo. E' la preparazione successiva all'univerità quella che fa la differenza, perché a mio modesto avviso, anche con 110 e lode, finita l'univeristà hai fatto le scuole elementari del diritto, poco cambia col diploma delle SSPL che sono solo un parcheggio inutile.
Per coloro che suggeriscono l'ammissione solo a quelli che sono già avvocati, questi ultimi non me ne vogliano, ma lo studio per il concorso in magistratura è tutta un'altra storia, per quantità, abissalmente diversa, e qualità, salvo sporadici casi di avvocati studiossissimi di loro.
Per quelli che limiterebbero l'accesso ai soli titolati di dottorato di ricerca replico che il dottorato lo puoi fare in qualsiasi materia, solo in una e neppure è detto che sia una di quelle attinenti allo scritto, quindi secondo voi è realmente un criterio valido? Per me no.
buon appetito.
Rispondi

Da: L''olio 16/09/2014 14:29:31
Si, va bene...solo quelli col dottorato....sappiamo bene come funzionano i concorsi per il dottorato
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Da: fidel castro 16/09/2014 14:32:09
no a medicina il numero kiuso qst anno cè ancora....
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Da: x corsista 3	16/09/2014 13:02:40
dimenticavo... completa il tutto leggendo qualche rivista (2 o 3 dovrebbero andare bene) e dedicando una decina di ore a settimana allo studio attento delle sentenze della cassazione!
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Da: 5tarlet	16/09/2014 13:04:48
Shishu, pare che ci sia l'intenzione di modificare i requisiti di accesso al concorso limitandolo ai soli abilitati alla professione d'avv. Non so se e quando ciò accadrà, ma si vocifera che le intenzioni siano queste e in tale ottica mi spiegherei anche l'accresciuta difficoltà (dal 2015) dell'esame di abilitazione.
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Da: shishu	16/09/2014 13:09:37
Inizierò a ristudiare solo quando sarà avviata la procedura per la pubblicazione del bando. Inizialmente avevo intenzione di studiare le tre dello scritto ma anche dare un'occhiata alle materie dell'orale dato che tutto quel che si studia può sempre tornare utile. In realtà son rimasti solo dei buoni propositi e non me ne pento per niente,anche se ogni tanto penso che se dovessi passare gli scritti non mi resterebbe che studiare tutte le materie solo ed esclusivamente da delle dispense altro che gente che consiglia manuali! Speriamo che si trovi una soluzione a questo mutismo sulle correzioni,in fin dei conti volevo solo capire se i ritmi erano i medesimi così da poter ipotizzare con una qual certezza la fine delle medesime,sapere con precisione quando finirà un'attesa fa la sua differenza. Se non aggiornano il sito e con la dipartita di mondo giudiziario rimarremo nell'incertezza più totale.
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Da: shishu	16/09/2014 13:12:10
5tarlet,solo avvocati?quindi niente soggetti con 5 anni in P.A.,niente stagisti di uffici giudiziari,niente soggetti della sspl?In questo senso?
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Da: fidel castro	16/09/2014 13:18:19
sulla riforma cè un piccolo articolo sul sito del corsista on line.buon pranzo
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Da: scusate	16/09/2014 13:20:17
ma un dipendente pubblico come può abilitarsi per diventare avvocato? grazie
Rispondi

Da: 5tarlet	16/09/2014 13:20:27
Così dicono, ma, come al solito, non ci credo se non vedo. Ho provato verso mezzogiorno a chiamare l'uff concorsi, ma nessuno a risposto. Uffa!
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Da: 5tarlet	16/09/2014 13:27:05
Un dipendente pubblico dovrebbe fare pratica (anche in un ufficio legale di un ente) e fare l'esame come tutti. Non nego che organizzativamente ci sono difficoltà (tipo per presenziare alle udienze), ma se si vuole si può fare. 20 udienze in 6 mesi si possono fare sfruttando ferie e permessi, non mi sembra una cosa dell'altro mondo.
Rispondi

Da: 5tarlet	16/09/2014 13:29:22
Mi sono persa una lettera: "nessuno ha risposto"
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Da: scusate	16/09/2014 13:30:59
grazie starlet, gentilissima!
Rispondi

Da: Bisy	16/09/2014 13:39:04
Ciao ragazzi, mi sorprenderei se si modificassero i requisiti del bando di concorso ammettendo solamente gli avvocati, atteso che si solleverebbe l'ira di tante categorie, quali (come il sottoscritto) i diplomati delle SSPL. Se notate, al concorso possono partecipare, senza alcun titolo aggiunto, i laureati ante riforma del 1999. Comunque, staremo a vedere...
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Da: shishu	16/09/2014 13:46:49
Ogni volta che si fanno modifiche qualcuno viene escluso e,quindi,insorge.Mi spiace essere crudele ma non mi spiacerebbe affatto se lo facessero,soprattutto se eliminassero i soggetti della P.A.,non ho mai capito su quali basi lo considerano un requisito idoneo per poter accedere al concorso. Prima di fare un passo del genere,a mio avviso,passeranno anni.
Rispondi

Da: melaniaB	16/09/2014 13:47:06
beh, iniziamo a sperare nel bando per ora!!!!!
Rispondi

Da: 5tarlet	16/09/2014 13:48:39
Bisy, che io sappia i laureati ante riforma non possono più partecipare se non hanno conseguito un titolo ulteriore. Chiaro che qualsiasi riforma venga operata ci sarà un periodo transitorio. Cmq, per ora il problema non si pone ed èinutile allarmarsi prima del tempo. Del resto non possiamo neanche sapere come procedono le correzioni, figuriamoci sapere cosa ha in testa il governo per l'avvenire :-)
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Da: melaniaB	16/09/2014 13:49:23
allora se vogliamo essere sinceri, mi chiedo perché dovrebbero essere ammessi a partecipare gli avvocati, la sottoscritta compresa, atteso che l'iter è totalmente differente..le materie sono le stesse ma il percorso è proprio opposto!!!! chi sta da una parte non dovrebbe passare dall'altro lato della barricata...ma questo è un mio piccolo pensiero che susciterà le ire del mondo intero!!! Io reintrodurrei i quiz!
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Da: 5tarlet	16/09/2014 13:54:18
No, dai, tutto ma non i quiz! Sono uno strumento assurdo che, secondo me, abbassa il livello di preparazione effettiva degli ammessi al concorso. Piuttosto, se l'intento è scremare si potrebbe far riferimento al voto di laurea (come avviene in altri concorsi per i quali serve minimo il 105 se non il 110)
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Da: Bisy	16/09/2014 13:55:23
Vero 5tarlet! Ho detto una fesseria: chiedo venia:) Nessun allarme (per ora):D Melania hai ragione per quanto concerne la disomogeneità dei due percorsi, particolarmente differenti. Per i quiz: scremano, non c'è dubbio, ma li detesto!!! Quindi sono contro i quiz!!
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Da: Giginho Lopez	16/09/2014 13:57:23
In realtà al concorso dovrebbero accedere, a mio modestissimo parere, solo coloro che sono in possesso di un dottorato di ricerca... è l'unico modo per selezionare veramente i migliori.
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Da: shishu	16/09/2014 13:58:07
perché gli avvocati si intendono,davvero, di diritto,semplicemente.Non vedo barricate di sorta,chi sa adoparare il diritto può fare accusa e difesa senza problema alcuno,a mio avviso.I quiz non evidenziano alcun ragionamento idoneo alla professione ma solo memoria. Come puoi vedere,ira-almeno in me- non ce ne sta.
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Da: shishu	16/09/2014 14:00:53
adesso i 110 si sprecano quindi non modificherebbe granchè la situazione.
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Da: Giginho Lopez	16/09/2014 14:03:04
e, ovviamente, come dice starlet, che abbiano ottenuto un voto di laurea superiore a 105. Ma credo che non fosse neppure necessaria tale precisazione visto che chi intraprende la carriera universitaria ha quasi sempre un voto di laurea piuttosto alto. Se vogliono i migliori, questo è l'unico modo per selezionarli: 1)voto di laurea superiore a 105, 2)dottorato di ricerca. In tal modo si otterrebbe una bella scrematura!
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Da: 5tarlet	16/09/2014 14:10:08
Mah shishu, forse hai ragione, ma ricordo che il giorno che mi laureai, in tutta la giornata su circa 40 persone solo in 3 prendemmo il massimo (neanche il 10%). Cmq mi trovi d'accordo nel dire che la figura dell'avv. non sia antitetica a quella del magistrato. Circa i dottorati di ricerca stendo un velo pietoso perché conosco bene i dietro le quinte. Non nego che qualcuno se lo sia davvero meritato, ma una netta minoranza. Inoltre, ammesso che tutti se lo siano guadagnato, mi pare che non tutti i dottorati siano idonei perciò solo a sostenere il concorso. Per es. che cosa sa un dottore in economia politica o uno in filosofia del diritto? Per carità, materie interessanti ed assolutamente formative e degne del massimo rispetto, ma da un punto di vista pratico certamente un avv. ne sa di più.
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Da: shishu	16/09/2014 14:10:24
qui da me se hai tempo da perdere il dottorato lo fai e,come è qui,è in tanti altri posti, ma tanti! La verità è che il vero esame dovrebbe essere l'orale ma ci sarebbe troppo margine per le raccomandazioni.Voglio precisare che io farei partecipare anche i laureati,non concepisco solo i soggetti della P.A.
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Da: shishu	16/09/2014 14:14:55
5tarlet,moltissime università regalano voti alti per avere maggiori finanziamenti,mettere il voto svuoterebbe o modificherebbe quelle ancora serie.
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Da: cleli@	16/09/2014 14:15:56
La carriera universitaria, purtroppo, non serve a selezionare i migliori, e chiunque abbia un minimo di esperienza del mondo accademico lo sa. Ci sono fior di capre col dottorato che lavorano all'università solo perché protetti dal mafioso di turno. Non scherziamo su queste cose, per favore. Il fatto di richiedere il titolo di avvocato, invece, mi sembra un'ottima cosa, e meglio ancora sarebbe l'aver svolto la professione per un certo numero di anni. La vera conoscenza del diritto non può andare disgiunta dalla pratica, e quest'ultima non la si fa stando sui libri e basta o lavorando dietro la scrivania di qualche P.A. Può non piacere ma è così.
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Da: Ariano	16/09/2014 14:20:21
dato che ci siamo, restringiamo l'accesso solo a quelli alti biondi e con gli occhi azzurri. ma quante cialtronerie. ma voi la parola equità e uguali opportunità per tutti la conoscete? futuri magistrati...bah...
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Da: 5tarlet	16/09/2014 14:20:40
Che rompicapo. Temo non si possa fare alcuna selezione a monte se i presupposti sono questi....o almeno, se la faranno, qualcuno subirà un'ingiustizia
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Da: ant84	16/09/2014 14:26:06
Ma una cosa più intelligente no eh? Il numero programmato nelle università. Il bello è che lomhanno tolto anche a medicina, quindi fanno laurerare tutti, per poi escluderli dal mercato del lavoro delle professioni a 30 anni, quando ormai non c'è più né il tempo né la voglia per fare altro. A sto punto decidiamo che sia tra i 18 e i 20 anni il tempo per poter decidere realmente il percorso. Poi se vogliamo dirla tutta, il guaio più grosso è stato la rimozione del limite di età a 40 anni, e infatti a Roma quest'anno c'erano un sacco di persone, molti già avvocati con più di 10 anni di esperienza, che ovviamente non hanno studiato come i circa trentenni solo per il concorso, e che purtroppo hanno ingolfato anche il meccanismo delle correzioni, perché in tanti hanno fatto delle consegne temerarie, quelle giusto per provare, perchè tanto non si può mai sapere. La mia opinione. Barriere all'entrata nelle facoltà di legge, che sono quelle che ne hanno più bisogno... Io stavo alla Federico II, quindi immaginate le folle oceaniche che ho visto ad ogni cazzo di esame. Numero 2 reintroduzione del limite di età. Per il voto di laurea non sono d'accordo. E' la preparazione successiva all'univerità quella che fa la differenza, perché a mio modesto avviso, anche con 110 e lode, finita l'univeristà hai fatto le scuole elementari del diritto, poco cambia col diploma delle SSPL che sono solo un parcheggio inutile. Per coloro che suggeriscono l'ammissione solo a quelli che sono già avvocati, questi ultimi non me ne vogliano, ma lo studio per il concorso in magistratura è tutta un'altra storia, per quantità, abissalmente diversa, e qualità, salvo sporadici casi di avvocati studiossissimi di loro. Per quelli che limiterebbero l'accesso ai soli titolati di dottorato di ricerca replico che il dottorato lo puoi fare in qualsiasi materia, solo in una e neppure è detto che sia una di quelle attinenti allo scritto, quindi secondo voi è realmente un criterio valido? Per me no. buon appetito.
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Da: L''olio	16/09/2014 14:29:31
Si, va bene...solo quelli col dottorato....sappiamo bene come funzionano i concorsi per il dottorato
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Da: fidel castro	16/09/2014 14:32:09
no a medicina il numero kiuso qst anno cè ancora....
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