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Concorso per 12.000 DOCENTI - Discussione principale
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Da: josi7 22/04/2013 16:40:40
Corpoeterico
Hai scritto delle cose bellissime
Rispondi

Da: branchia 22/04/2013 16:49:58
Buono il mio pane con la ricotta!

Non vi libererete di me tanto facilmente!

Ciao Panta rei, che bello il tuo post!

iiiiiiiiiiiiiiiiiiiii, concorro per primaria in Emilia. Ho delle UD per varie classi di concorso perché Inscialla mi ha generosamente passato il suo libro per la preparazione all'orale.
Rispondi

Da: branchia 22/04/2013 16:56:15
Anonimo 1234/1324/4321...ignition!, è proprio perché sale la tensione e aumenta il logorio che non puoi permetterti di staccarti da questo forum. E noi non te lo vogliamo permettere!
Il post di "da" non mi è piaciuto granché, se ha veramente pensato che mi dovessi celare dietroun altro pseudonimo per esprimere delle opinioni... però l'espressione "vieni fuori con le mani in alto" mi è sempre piaciuta, dà un certo senso di potenza.

Rispondi

Da: branchia 22/04/2013 16:57:32
Ciao Farfalla 76, ecco, sto sbattendo un a pinna!
Rispondi

Da: branchia 22/04/2013 17:00:21
Ciao sofima, allora hai fatto l'ultimo giorno di supplenza? Dì la verità, hai beccato un altro applauso, confessa!
Hai visto che ho mantenuto la promessa? Ho visto tutto Nemo!
Rispondi

Da: branchia 22/04/2013 17:10:47
Ciao corpoeterico, come stai?

Sai che non sono molto d'accordo con te? Secondo me non possiamo né dobbiamo insegnare ai bimbi cosa sono, lo devono scoprire da sé. Ci impiegheranno tutta la vita e comunque la morte li troverà sempre un po' impreparati.
Non è giusto dire loro che potranno diventare e fare qualsiasi cosa, perché non è vero, e non è neanche necessario. Di solito siamo noi grandi a volerlo.
Attenzione anche all'"immagine di sé" finalizzata ad "aver successo " nella vita: sono concetti nostri che, se inoculati nei bimbi oltre il gisuto grado di fiducia che va loro dato, ne possono fare dei mostri insoddisfatti ed egocentrici.

Per tutto il resto sono quasi d'accordo con te...;-)
Rispondi

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Da: branchia 22/04/2013 17:15:34
Visto che non c'è più nessuno me la canto e me la suono da solo:

per branchia:
adesso cerco di domare lo scanner per inviare l' UD promessa a Ma.
Ok, a dopo
Rispondi

Da: F71/F1 22/04/2013 17:20:46
X farafalla76

io solo x infanzia...a primaria non mio sono presentata!

x Matira, grazie x il chiarimento sui risultati in Valle d'Aosta...in effetti eravamo un po' tutti così.... 0.0 !!

Ciao sorellina alix!
Si Lea è del modenese, stamattina al tg delle 9:00 parlavano anche di quella zona... credo non sia stato nulla di grave... ma quando si tratta di terremoto "tremo" anch'io!!
Rispondi

Da: F71/F1 22/04/2013 17:23:56
Ciao fratellone!! Scusa x l'apprensione però.... sai cosa?, nella vita mi spaventano poche cose ma il terremoto decisamente mi terrorizza!!
Scusa, ho gente...
Rispondi

Da: F71/F1 22/04/2013 17:33:22
Appena vanno via posto la mia UD...
Rispondi

Da: branchia 22/04/2013 17:38:03

Ciao F71/1, anzi grazie per l'interessamento.
Sei più abituata ai ruttini della montagna che alle scosse della terra, no?
Ho ricevuto e ti inoltro un'altra mail dall'insegnante, anche questa senza mie colpe:

"Ciao,ripensando agli obiettivi di ieri non mi torna lo scopo del problema sottoposto.(obiettivo generale)

Di solito per prescrittura si intende avviare verso la capacità di scrivere le lettere e di associare i fonemi ai grafemi.

Lo sviluppo del linguaggio(obiettivo incluso nell'elenco) è utile per qualsiasi attività ma non è specifico nella scrittura.

Un bimbo può scrivere sotto dettatura riproducendo i grafemi benissimo, perché ha una buona manualità, può associare grafemi e fonemi, ma non avere la logica nel linguaggio.

I dislessici hanno di solito buone capacità linguistiche ma difficoltà di ritmo.

E' vero, di solito un bimbo ha più difficoltà, ma quando si scelgono gli obbiettivi specifici di un apprendimento, si selezionano capacità per capacità, per avere un quadro chiaro su cui intervenire.

I tempi di attuazione del progetto non erano inoltre chiari."

Di quest'ultimo punto aveva accennato anche a me, dicendo che queste attività richiedono una certa distensione nel tempo.
Ciao
Rispondi

Da: panta rei 22/04/2013 17:39:03
corpoeterico: qualsiasi genitore fa quello che hai scritto tu! E' l'Amore che porta a farlo volontariamente e anche involontariamente; è l'istinto genitoriale naturale!

Per quanto riguarda il mio post sulla pre-scrittura (così si dice, chiedo scusa per l'ignoranza, ma come ben sapete studio altro) in effetti è vero mio padre mi costringeva a farlo e non ero tanto felice di farlo, ma dopo aver giocato l'intera giornata al pallone ed essermi sbucciata le ginocchia secondo lui dovevo imparare qualcosa. Non ricordo di aver avuto mai le ginocchia sane, il problema è che non mi piacevano le bambole, le ho apprezzate più tardi.
Credo che sia vero quello che sostenete: nella scuola d'infanzia occorre preparare allo step successivo, creare le condizioni per l'apprendimento alla primaria e alla scolarizzazione. E come per tutti i settori in cui è necessario operare degli interventi finalizzati al cambiamento (nel caso specifico dare istruzione) è propedeutica l'analisi dei bisogni (termine usato nel sociale, ma che equivale, pressapoco, ai prerequisiti di cui parlava F71, credo). In effetti, operare con uno o due bimbi è diverso che con una classe intera, poi ci sono i programmi da rispettare, le varie fasi dello sviluppo cognitivo(?) etc etc. che voi sapete e in cui non mi addentro.
Per quanto riguarda la mia esperienza posso dire che in prima elementare facevamo la gara a chi scriveva meglio e, naturalmente, ero tra le più brave e poi.....lasciamo stare. So solo che la scuola elementare è, secondo me, FONDAMENTALE! Sono stata fortunata anche ad avere una maestra che non era solo un'insegnante, ma una vera e propria chioccia con tutti e 26 quanti eravamo, ed è stata anche la prima (nella scuola che frequentavo, con invidia delle sue colleghe omologate al sistema imperante) a fare l'esperimento in quarta (e poi ci ha preso gusto anche in quinta) ad insegnarci qualche parolina d'inglese.
Buono studio a tutti!

Rispondi

Da: branchia 22/04/2013 17:40:13
ATTENZIONE FORUM: F1 sta per postare la sua UD. Altro che terremoto! Si salvi chi può (prima i bimbi, poveri innocenti!) Largo! Fate post!
Rispondi

Da: branchia 22/04/2013 18:05:24
Matira, hai posta. Sei poi riuscita ad aprire la Ud da dropcanvas seguendo le mie indicazioni di ieri sera?
Rispondi

Da: clacri 22/04/2013 18:15:29
xgnaafamo
buonasera gnaafamo, ho letto che nel Veneto sono usciti alcuni risultati. Hai saputo qualcosa?
Rispondi

Da: iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii 22/04/2013 18:18:34
Ragazzi, mi ha appena telefonato la segretaria del girigente scol. dove ho preso qualche lezione inutile per lo scritto(costo 400 euro), proponendomi un testo con lezioni simulate. Io ho risposto di no.Non mi faccio fregare più soldi!!!
Rispondi

Da: mail in arrivo? 22/04/2013 18:19:06
buonasera,scusate l'intrusione ma qualcuno ha notizie degli esiti infanzia in basilicata?la famosa mail l'ha gia' ricevuta qualcuno?le ore passano e qui non se move una frasca!!!grazie
Rispondi

Da: F71/F1 22/04/2013 18:19:40
Cliente andato ma devo fare presto... Allacciate le cinture... Pronti..??? Via:

Lavoretto della settimana...:

Titolo dell'UD: "PAROLE AMICHE"

Campi di esperienza: I discorsi e le parole.

Metodologia:
Emergent literacy (sviluppo delle competenze di letto-scrittura dei bambini attraverso frequenti e mirate stimolazioni interne ed esterne alla scuola).

Argomento della UD:
Individuazione delle capacità di prelettura e prescrittura dei bambini come preparazione al prossimo approdo alla scuola primaria. Scopo dell'attività è sondare i prerequisiti, individuare le potenzialità di sviluppo, intercettare eventuali difficoltà di apprendimento attraverso esperimenti di scrittura spontanea ed stimoli mirati.

Destinatari:Bambini di 4 e 5 anni.

Tempi: Dall'inizio alla fine dell'anno scolastico.

FINALITA' GENERALI:
Avviare i bambini alla lettura e alla scrittura perché siano pronti ad affrontare il percorso di alfabetizzazione della scuola primaria.

CONOSCENZE:
Ampliare la proprie conoscenze linguistiche.
Comprendere la funzione delle parole come mezzo per denominare e riconoscere oggetti e persone.
Ampliare le conoscenze in merito alla composizione e alla struttura delle parole, sia grafica che fonologica.

COMPETENZE (per i bambini di 4 anni):
Acquisire/consolidare competenze oculo-manuali seguendo percorsi grafici su linee tratteggiate.
Saper riprodurre semplici linee e disegni.
Saper colorare rispettando margini prestabiliti.
Saper riconoscere, tra un insieme di simboli, due simboli uguali.

COMPETENZE (per i bambini di 5 anni):
Acquisire/consolidare competenze linguistiche (nuove parole usate correttamente).
Acquisire/consolidare competenze nella riproduzione di simboli grafici.
Saper riprodurre segni grafici entro margini prestabiliti non estesi (quadri e righe)
Riconoscere grafemi e fonemi.
Saper scomporre la parola in sillabe e le sillabe in grafemi.

ABILITA' (per bambini di 4 anni):
Acquisire/consolidare la capacità di utilizzo dei più semplici strumenti di scrittura (penne, matite, colori).
Saper seguire percorsi prestampati consolidando le competenze oculo- manuali.
Conoscere il foglio e i suoi margini come spazio di scrittura e di disegno.
Riconoscere i simboli grafici anche nella vita di tutti i giorni.

ABILITA' (per bambini di 5 anni):
Saper utilizzare in maniera corretta e funzionale i più semplici strumenti di scrittura (penne, matite, colori)
Saper utilizzare le competenze acquisite in maniera logica per interpretare correttamente i simboli grafici nelle svariate occasioni che la vita sociale offre.
Usare correttamente il foglio imparando a procedere da sinistra verso destra e dall'alto verso il basso.

SRUMENTI E MATERIALI (per creare interesse):
Oggetti di uso comune per i bambini (piccoli giochi, palle, matite, etc.). Libri illustrati.

STRUMENTI E MATERIALI (per le attività):
Semplici strumenti di scrittura (penne, matite, pastelli ergonomici, pastelli normali.) Strumentazioni audio-video.
Fogli da disegno, fogli quadrettati, schede prestampate.

SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA'.

FASE 1:
Suscitare interesse e curiosità sul tema della letto-scrittura.
Accertamento dei prerequisiti (per tutti i bambini)
DURATA:
dall'inizio dell'anno scolastico e per circa 6-8 settimane.

Le prime attività prevedono innanzitutto l'accertamento dei prerequisiti, cioè delle reali capacità di partenza dei bambini nei confronti della letto-scrittura, del loro interesse verso l'argomento, della partecipazione che mostrano durante le attività preparatorie. Per questo motivo è utile, fin dai primi giorni di scuola, un'attenta analisi della loro reale situazione in collaborazione con le famiglie, parlando con i genitori, indagando se, quanto e come i bambini vengano stimolati nelle vita di tutti i giorni alla lettura e alla scrittura; in casa, al supermercato, guardando la tv, etc..
Fatto ciò, e avendo un'idea più chiara della situazione di ciascun bambino, l'insegnante potrà predisporre una serie di stimolazioni mirate, attraverso il gioco e la routine di sezione, per suscitare ogni giorno interesse nei bambini: essi dovranno "aver voglia" di saper leggere e saper scrivere e, per far questo dovranno avere un "interesse personale" nella questione. Dovranno cioè trovare queste due cose "utili" nella loro vita di tutti i giorni, sia in sezione che fuori. Per suscitare in loro tale motivazione l'insegnate predisporrà una serie di attività apposite; una sarà costruire il "Cartellone delle presenze" in cui ogni bambino, al suo ingresso in sezione, andrà ad apporre in uno spazio prestabilito, un cartoncino colorato col suo nome sopra; si abituerà, in questo modo, a riconoscere in quei particolari simboli grafici il proprio nome. Quindi si costruirà il "Menù del giorno" disponendo in sequenza, su una bacheca murale, le immagini associate alle parole che raffigurano e denominano gli alimenti che si consumeranno quel giorno (pasta, pane, carne, pesce, etc.). Inoltre l'insegnante proporrà ai bambini dei giochi di corrispondenza in cui sarà possibile associare l'immagine all'oggetto, ad esempio facendo prendere degli oggetti da una cesta (palle, automobiline, matite, etc.) e poi chiedendo ai bambini di associare a quell'oggetto l'immagine corrispondente tra le tante predisposte dall'insegnante; l'immagine riporterà anche la parola che denomina l'oggetto.
Un'altra attività sarà la costruzione di contenitori differenziati per i vari giochi e oggetti per le attività. Ciascuna scatola riporterà su un cartoncino, oltre all'immagine simbolica, anche la parola che denomina la categoria di oggetti che dovrà contenere. Ci saranno: la scatola dei "GIOCHI", quella dei "COLORI", etc. Ogni bambino sarà invitato, dopo averli utilizzati, ad andare a riporre gli oggetti nella scatola giusta; l'insegnante provvederà periodicamente a spostare le scatole dalla loro precedente collocazione in modo che il bambino sia motivato a saper riconoscere la scatola e quindi la parola corrispondente che denomina la categoria dell'oggetto che deve riporre.
Frequenti saranno anche le attività di scrittura spontanea, ad esempio lasciando che i bambini traccino liberamente dei segni sul foglio e che ne spieghino poi il significato da loro attribuito.
Contestualmente l'insegnante coinvolgerà i bambini in frequenti momenti di lettura e di conversazione per accertare il livello di competenza linguistica, individuando eventuali carenze e/o potenzialità di sviluppo.

FASE 2:
Attività di prelettura e prescrittura.
DURATA: da Gennaio e fino alla fine dell'anno.

I bambini verranno suddivisi in gruppi da cinque o sei, eterogenei per età (gruppi di 4 anni e gruppi di 5 anni) ma non troppo eterogenei per capacità e competenze. Ogni gruppo lavorerà su una programmazione mirata alle caratteristiche del gruppo.

I bambini di 4 anni lavoreranno su attività prevalentemente ludiche quali:
disegno libero, giochi motori (manipolare piccole sfere, infilare bastoncini in appositi fori, saltare su un tappeto colorato da un simbolo ad un altro, etc..). Inoltre essi verranno stimolati all'uso dei più semplici strumenti di scrittura (penne, matite, pastelli e fogli) ricorrendo, qualora il caso lo richieda, a strumenti particolari come i pastelli ergonomici che faciliteranno ai bambini l'acquisizione di abilità nel loro uso. I bambini potranno, in un primo momento, utilizzare liberamente lo spazio sul foglio; quindi si chiederà loro di rispettare i margini nel colorare alcuni disegni prestampati.
Inoltre, sempre per i gruppi di 4 anni, l'insegnante predisporrà dei giochi di associazione in cui i bambini verranno invitati ad associare parole e immagini (ad es. chiedere ai bambini: "Dov'è la palla tra queste immagini?" e verificare che siano in grado di trovare effettivamente l'immagine della palla tra quelle proposte) e giochi di discriminazione (ad es. chiedendo ai bambini di trovare due simboli uguali tra quelli proposti.)

Sia per i gruppi di 4 anni che per quelli di 5 anni l'insegnante predisporrà dei laboratori linguistici, con frequenti momenti di lettura (fiabe, racconti, etc..) invitando poi i bambini al commento, verificando il livello di padronanza linguistica di ciascuno, l'uso più o meno corretto delle parole, la memorizzazione di nuove parole.

Inoltre, per stimolarli ulteriormente alla produzione grafica e per verificare la padronanza d'uso degli strumenti di scrittura, i bambini di 5 anni verranno invitati a rielaborare il racconto attraverso il disegno, riproducendo, ciascuno secondo la propria abilità, le immagini e/o i simboli che richiamano il racconto.
Verificato che i bambini siano in grado di disegnare e colorare entro margini prestabiliti, si potranno successivamente proporre ai gruppi di 5 anni delle schede grafiche in cui siano presenti dei semplici percorsi con linee tratteggiate che essi proveranno a seguire.
Inoltre, se le competenze raggiunte lo permetteranno, a fine anno, ogni bambino potrà essere invitato a scrivere "come lui sa fare" il proprio nome o il nome di oggetti che conosce, senza attenzionare tanto la correttezza della parola scritta quanto la capacità di padroneggiare lo strumento di scrittura, la capacità di muoversi con esso entro dei margini non più così ampi come per il disegno (ad esempio usando fogli con quadri grandi o con righe larghe), verificando se e quanto i bambini sono in grado di riprodurre grafemi, forme e semplici simboli grafici.

Infine, l'insegnante coinvolgerà i gruppi (sia quelli di 4 anni che quelli di 5 anni) in giochi linguistici e fonologici come le filastrocche, i canti, inventare le rime o il gioco delle parole ritmate, attraverso il quale i bambini prenderanno confidenza con la scomposizione della parola in sillabe in maniera ludica, accompagnando le parole col battito delle mani oppure usando i tavoli come dei tamburi.

VERIFICA IN ITINERE:
La verifica, durante lo svolgimento delle attività, terrà conto dei prerequisiti di ogni bambino, attenzionandone il livello di interesse, di partecipazione, il percorso di apprendimento e le potenzialità di sviluppo. Se necessario si modificheranno (anche recedendo dagli obbiettivi iniziali) il genere di attività e le metodologie didattiche in base alle difficoltà riscontrate e/o alle necessità manifestate dai bambini.

VERIFICA FINALE:
La verifica finale sarà attuta attraverso l'esercitazione su schede grafiche e attività ludiche mirate.

Sicuramente c'è molto da aggiustare e per questo attendo i vostri suggerimenti. Potete slacciare le cinture....!!!

Rispondi

Da: iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii 22/04/2013 18:29:08
complimenti F1. Io i campi di esperienza li metterei tutti, perchè sono trasversalmente coinvolti in qualsiasi progettazione.
Forse sto per dire una cavolata, ma a me un'insegnante ha detto che la penna nell' infanzia non si usa.
Rispondi

Da: Isa 22/04/2013 18:41:30
Ciao ragazzi e ragazze!!!sono stata un pochinoooo assente! State bene? Qui in veneto nessuna news per infanzia primaria!saluti a sofima leabranchia alix f1e le sue ud! Farfalla anonimo dolly iiiiiii doc matira pantarei ecc ecc
Rispondi

Da: F71/F1 22/04/2013 18:44:57
Grazie iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii
forse hai ragione sui campi di esperienza... e pensandoci bene anche sulla penna... Provvederò alla modifica!!

Grazie Lea per far da tramite tra me e la tua amica insegnante. Credo che la "creatura" preveda un po' le cose che dice lei nella sua seconda e-mail e anche per quanto riguarda la tempistica, non avendo (lo dico candidamente...) idea di quanto ci si possa mettere per una cosa del genere ho pensato che il lavoro si possa impostare già dall'inizio dell'anno e spalmarlo nei mesi fino alla fine.
E' ovvio che chi gìà insegna da tempo ha le idee molto più chiare. Io mi sono limitata a "immaginare" cosa andrebbe fatto, anche alla luce della ricerca che ho fatto sull'argomento di cui ti ho parlato;
ciascuno ha la sua personale "teoria" quindi non vedo in realtà un "modello" da seguire. Per questo ritengo che si debba procedere partendo dalle capacità, dalle potenzialità e dai bisogni specifici di ciascun bambino e su questo poi impostare il lavoro.
L'intera UD, quindi, va considerata solo come un "esercizio" per me, in previsione di una eventuale simulazione su tale argomento.... ma, se potrò farlo, cercherò di scegliere un'altro argomento x l'eventuale orale, uno su cui mi sento più "ferrata".
Rispondi

Da: alix78 22/04/2013 18:54:07
F1
letta tutta! che fatica :-)
Mi è piaciuta.
Secondo me, per l'eventuale orale è un po' troppo lunga (sì lo so che per te è un esercizio e fai bene a farlo così). Intendo dire che i commissari ti stoppano a metà esposizione esasperati e per farti smettere di parlare ti danno il punteggio massimo :-)
Rispondi

Da: alix78 22/04/2013 18:57:43
Ciao isaaaaa!

iiiiiiii
davvero hai speso 400 euro per la preparazione allo scritto?!
Non farlo mai più! Cercare di prepararsi al meglio va bene ma buttare i soldi mai! Naturalmente ti auguro di passare :-)
Rispondi

Da: F71/F1 22/04/2013 19:01:58
Grazie alix !!! Bella l'idea di sfiancare i commissari con la logorrea !!!
Allora ce la posso fare!!
Rispondi

Da: josi7 22/04/2013 19:02:38
F1
Sei bravissima magari sapessi strutturare una u.d.
Come te!
Rispondi

Da: branchia 22/04/2013 19:19:30
"Lavoretto"lo chiama!
Rispondi

Da: F71/F1 22/04/2013 19:22:07
Grazie josi7 !! Dai che non è così difficile... se conosci bene l'argomento. Io sto ancora imparando... ci provo!!
Rispondi

Da: F71/F1 22/04/2013 19:24:30
Lea

lavoretto, si... perchè???? Sarà mica lungo....??? Noooooo...!!!
Rispondi

Da: pulizia del viso 22/04/2013 19:29:05
mica ci saranno state delle raccomandazioni???
No..... tutti i vincitori sono meritevoli.....
Rispondi

Da: sofima 22/04/2013 19:56:43
eccomi qua!!!
vi saluto tutti tutti ma sono felice soprattutto di aver letto farfallina tra noi! ci mancavi! ora ci manca solo doc e siamo di nuovo al completo!!! doooooooooooc!!!!!!!!!!!!!
branchia hai quasi colto nel centro! niente applauso ma un buon quarto d'ora di suppliche x trovare il modo di far prorogare la mia supplenza e alla fine della lezione sembrava di stare al momemto dell'eucarestia in chiesa: mi hanno sigillata in un angolo e in fila indiana sono venuti ad abbracciarmi pregandomi di farmi viva anche solo x dire ciao al volo! che strazio!!! era la classe quinta. sabato invece quando ho salutato in terza una sotto voce ha detto: "ora che stavamo incominciando ad imparare qualcosa finisce tutto!" e poi hanno promesso di dire alla prof " beh , adesso ripeti quello che hai detto, ma stavolta in inglese!" che è una battuta che uso x far ripetere quando sbagliano la pronuncia ! SIGH!!!! e ora , si attende altra supplenza, altri ragazzi meravigliosi dei quali farò appena in tempo ad imparare i nomi e poi... arrivederci ragazzi, vi auguro buona vita!
Rispondi

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Da: josi7	22/04/2013 16:40:40
Corpoeterico Hai scritto delle cose bellissime
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Da: branchia	22/04/2013 16:49:58
Buono il mio pane con la ricotta! Non vi libererete di me tanto facilmente! Ciao Panta rei, che bello il tuo post! iiiiiiiiiiiiiiiiiiiii, concorro per primaria in Emilia. Ho delle UD per varie classi di concorso perché Inscialla mi ha generosamente passato il suo libro per la preparazione all'orale.
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Da: branchia	22/04/2013 16:56:15
Anonimo 1234/1324/4321...ignition!, è proprio perché sale la tensione e aumenta il logorio che non puoi permetterti di staccarti da questo forum. E noi non te lo vogliamo permettere! Il post di "da" non mi è piaciuto granché, se ha veramente pensato che mi dovessi celare dietroun altro pseudonimo per esprimere delle opinioni... però l'espressione "vieni fuori con le mani in alto" mi è sempre piaciuta, dà un certo senso di potenza.
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Da: branchia	22/04/2013 16:57:32
Ciao Farfalla 76, ecco, sto sbattendo un a pinna!
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Da: branchia	22/04/2013 17:00:21
Ciao sofima, allora hai fatto l'ultimo giorno di supplenza? Dì la verità, hai beccato un altro applauso, confessa! Hai visto che ho mantenuto la promessa? Ho visto tutto Nemo!
Rispondi

Da: branchia	22/04/2013 17:10:47
Ciao corpoeterico, come stai? Sai che non sono molto d'accordo con te? Secondo me non possiamo né dobbiamo insegnare ai bimbi cosa sono, lo devono scoprire da sé. Ci impiegheranno tutta la vita e comunque la morte li troverà sempre un po' impreparati. Non è giusto dire loro che potranno diventare e fare qualsiasi cosa, perché non è vero, e non è neanche necessario. Di solito siamo noi grandi a volerlo. Attenzione anche all'"immagine di sé" finalizzata ad "aver successo " nella vita: sono concetti nostri che, se inoculati nei bimbi oltre il gisuto grado di fiducia che va loro dato, ne possono fare dei mostri insoddisfatti ed egocentrici. Per tutto il resto sono quasi d'accordo con te...;-)
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Da: branchia	22/04/2013 17:15:34
Visto che non c'è più nessuno me la canto e me la suono da solo: per branchia: adesso cerco di domare lo scanner per inviare l' UD promessa a Ma. Ok, a dopo
Rispondi

Da: F71/F1	22/04/2013 17:20:46
X farafalla76 io solo x infanzia...a primaria non mio sono presentata! x Matira, grazie x il chiarimento sui risultati in Valle d'Aosta...in effetti eravamo un po' tutti così.... 0.0 !! Ciao sorellina alix! Si Lea è del modenese, stamattina al tg delle 9:00 parlavano anche di quella zona... credo non sia stato nulla di grave... ma quando si tratta di terremoto "tremo" anch'io!!
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Da: F71/F1	22/04/2013 17:23:56
Ciao fratellone!! Scusa x l'apprensione però.... sai cosa?, nella vita mi spaventano poche cose ma il terremoto decisamente mi terrorizza!! Scusa, ho gente...
Rispondi

Da: F71/F1	22/04/2013 17:33:22
Appena vanno via posto la mia UD...
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Da: branchia	22/04/2013 17:38:03
Ciao F71/1, anzi grazie per l'interessamento. Sei più abituata ai ruttini della montagna che alle scosse della terra, no? Ho ricevuto e ti inoltro un'altra mail dall'insegnante, anche questa senza mie colpe: "Ciao,ripensando agli obiettivi di ieri non mi torna lo scopo del problema sottoposto.(obiettivo generale) Di solito per prescrittura si intende avviare verso la capacità di scrivere le lettere e di associare i fonemi ai grafemi. Lo sviluppo del linguaggio(obiettivo incluso nell'elenco) è utile per qualsiasi attività ma non è specifico nella scrittura. Un bimbo può scrivere sotto dettatura riproducendo i grafemi benissimo, perché ha una buona manualità, può associare grafemi e fonemi, ma non avere la logica nel linguaggio. I dislessici hanno di solito buone capacità linguistiche ma difficoltà di ritmo. E' vero, di solito un bimbo ha più difficoltà, ma quando si scelgono gli obbiettivi specifici di un apprendimento, si selezionano capacità per capacità, per avere un quadro chiaro su cui intervenire. I tempi di attuazione del progetto non erano inoltre chiari." Di quest'ultimo punto aveva accennato anche a me, dicendo che queste attività richiedono una certa distensione nel tempo. Ciao
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Da: panta rei	22/04/2013 17:39:03
corpoeterico: qualsiasi genitore fa quello che hai scritto tu! E' l'Amore che porta a farlo volontariamente e anche involontariamente; è l'istinto genitoriale naturale! Per quanto riguarda il mio post sulla pre-scrittura (così si dice, chiedo scusa per l'ignoranza, ma come ben sapete studio altro) in effetti è vero mio padre mi costringeva a farlo e non ero tanto felice di farlo, ma dopo aver giocato l'intera giornata al pallone ed essermi sbucciata le ginocchia secondo lui dovevo imparare qualcosa. Non ricordo di aver avuto mai le ginocchia sane, il problema è che non mi piacevano le bambole, le ho apprezzate più tardi. Credo che sia vero quello che sostenete: nella scuola d'infanzia occorre preparare allo step successivo, creare le condizioni per l'apprendimento alla primaria e alla scolarizzazione. E come per tutti i settori in cui è necessario operare degli interventi finalizzati al cambiamento (nel caso specifico dare istruzione) è propedeutica l'analisi dei bisogni (termine usato nel sociale, ma che equivale, pressapoco, ai prerequisiti di cui parlava F71, credo). In effetti, operare con uno o due bimbi è diverso che con una classe intera, poi ci sono i programmi da rispettare, le varie fasi dello sviluppo cognitivo(?) etc etc. che voi sapete e in cui non mi addentro. Per quanto riguarda la mia esperienza posso dire che in prima elementare facevamo la gara a chi scriveva meglio e, naturalmente, ero tra le più brave e poi.....lasciamo stare. So solo che la scuola elementare è, secondo me, FONDAMENTALE! Sono stata fortunata anche ad avere una maestra che non era solo un'insegnante, ma una vera e propria chioccia con tutti e 26 quanti eravamo, ed è stata anche la prima (nella scuola che frequentavo, con invidia delle sue colleghe omologate al sistema imperante) a fare l'esperimento in quarta (e poi ci ha preso gusto anche in quinta) ad insegnarci qualche parolina d'inglese. Buono studio a tutti!
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Da: branchia	22/04/2013 17:40:13
ATTENZIONE FORUM: F1 sta per postare la sua UD. Altro che terremoto! Si salvi chi può (prima i bimbi, poveri innocenti!) Largo! Fate post!
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Da: branchia	22/04/2013 18:05:24
Matira, hai posta. Sei poi riuscita ad aprire la Ud da dropcanvas seguendo le mie indicazioni di ieri sera?
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Da: clacri	22/04/2013 18:15:29
xgnaafamo buonasera gnaafamo, ho letto che nel Veneto sono usciti alcuni risultati. Hai saputo qualcosa?
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Da: iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii	22/04/2013 18:18:34
Ragazzi, mi ha appena telefonato la segretaria del girigente scol. dove ho preso qualche lezione inutile per lo scritto(costo 400 euro), proponendomi un testo con lezioni simulate. Io ho risposto di no.Non mi faccio fregare più soldi!!!
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Da: mail in arrivo?	22/04/2013 18:19:06
buonasera,scusate l'intrusione ma qualcuno ha notizie degli esiti infanzia in basilicata?la famosa mail l'ha gia' ricevuta qualcuno?le ore passano e qui non se move una frasca!!!grazie
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Da: F71/F1	22/04/2013 18:19:40
Cliente andato ma devo fare presto... Allacciate le cinture... Pronti..??? Via: Lavoretto della settimana...: Titolo dell'UD: "PAROLE AMICHE" Campi di esperienza: I discorsi e le parole. Metodologia: Emergent literacy (sviluppo delle competenze di letto-scrittura dei bambini attraverso frequenti e mirate stimolazioni interne ed esterne alla scuola). Argomento della UD: Individuazione delle capacità di prelettura e prescrittura dei bambini come preparazione al prossimo approdo alla scuola primaria. Scopo dell'attività è sondare i prerequisiti, individuare le potenzialità di sviluppo, intercettare eventuali difficoltà di apprendimento attraverso esperimenti di scrittura spontanea ed stimoli mirati. Destinatari:Bambini di 4 e 5 anni. Tempi: Dall'inizio alla fine dell'anno scolastico. FINALITA' GENERALI: Avviare i bambini alla lettura e alla scrittura perché siano pronti ad affrontare il percorso di alfabetizzazione della scuola primaria. CONOSCENZE: Ampliare la proprie conoscenze linguistiche. Comprendere la funzione delle parole come mezzo per denominare e riconoscere oggetti e persone. Ampliare le conoscenze in merito alla composizione e alla struttura delle parole, sia grafica che fonologica. COMPETENZE (per i bambini di 4 anni): Acquisire/consolidare competenze oculo-manuali seguendo percorsi grafici su linee tratteggiate. Saper riprodurre semplici linee e disegni. Saper colorare rispettando margini prestabiliti. Saper riconoscere, tra un insieme di simboli, due simboli uguali. COMPETENZE (per i bambini di 5 anni): Acquisire/consolidare competenze linguistiche (nuove parole usate correttamente). Acquisire/consolidare competenze nella riproduzione di simboli grafici. Saper riprodurre segni grafici entro margini prestabiliti non estesi (quadri e righe) Riconoscere grafemi e fonemi. Saper scomporre la parola in sillabe e le sillabe in grafemi. ABILITA' (per bambini di 4 anni): Acquisire/consolidare la capacità di utilizzo dei più semplici strumenti di scrittura (penne, matite, colori). Saper seguire percorsi prestampati consolidando le competenze oculo- manuali. Conoscere il foglio e i suoi margini come spazio di scrittura e di disegno. Riconoscere i simboli grafici anche nella vita di tutti i giorni. ABILITA' (per bambini di 5 anni): Saper utilizzare in maniera corretta e funzionale i più semplici strumenti di scrittura (penne, matite, colori) Saper utilizzare le competenze acquisite in maniera logica per interpretare correttamente i simboli grafici nelle svariate occasioni che la vita sociale offre. Usare correttamente il foglio imparando a procedere da sinistra verso destra e dall'alto verso il basso. SRUMENTI E MATERIALI (per creare interesse): Oggetti di uso comune per i bambini (piccoli giochi, palle, matite, etc.). Libri illustrati. STRUMENTI E MATERIALI (per le attività): Semplici strumenti di scrittura (penne, matite, pastelli ergonomici, pastelli normali.) Strumentazioni audio-video. Fogli da disegno, fogli quadrettati, schede prestampate. SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA'. FASE 1: Suscitare interesse e curiosità sul tema della letto-scrittura. Accertamento dei prerequisiti (per tutti i bambini) DURATA: dall'inizio dell'anno scolastico e per circa 6-8 settimane. Le prime attività prevedono innanzitutto l'accertamento dei prerequisiti, cioè delle reali capacità di partenza dei bambini nei confronti della letto-scrittura, del loro interesse verso l'argomento, della partecipazione che mostrano durante le attività preparatorie. Per questo motivo è utile, fin dai primi giorni di scuola, un'attenta analisi della loro reale situazione in collaborazione con le famiglie, parlando con i genitori, indagando se, quanto e come i bambini vengano stimolati nelle vita di tutti i giorni alla lettura e alla scrittura; in casa, al supermercato, guardando la tv, etc.. Fatto ciò, e avendo un'idea più chiara della situazione di ciascun bambino, l'insegnante potrà predisporre una serie di stimolazioni mirate, attraverso il gioco e la routine di sezione, per suscitare ogni giorno interesse nei bambini: essi dovranno "aver voglia" di saper leggere e saper scrivere e, per far questo dovranno avere un "interesse personale" nella questione. Dovranno cioè trovare queste due cose "utili" nella loro vita di tutti i giorni, sia in sezione che fuori. Per suscitare in loro tale motivazione l'insegnate predisporrà una serie di attività apposite; una sarà costruire il "Cartellone delle presenze" in cui ogni bambino, al suo ingresso in sezione, andrà ad apporre in uno spazio prestabilito, un cartoncino colorato col suo nome sopra; si abituerà, in questo modo, a riconoscere in quei particolari simboli grafici il proprio nome. Quindi si costruirà il "Menù del giorno" disponendo in sequenza, su una bacheca murale, le immagini associate alle parole che raffigurano e denominano gli alimenti che si consumeranno quel giorno (pasta, pane, carne, pesce, etc.). Inoltre l'insegnante proporrà ai bambini dei giochi di corrispondenza in cui sarà possibile associare l'immagine all'oggetto, ad esempio facendo prendere degli oggetti da una cesta (palle, automobiline, matite, etc.) e poi chiedendo ai bambini di associare a quell'oggetto l'immagine corrispondente tra le tante predisposte dall'insegnante; l'immagine riporterà anche la parola che denomina l'oggetto. Un'altra attività sarà la costruzione di contenitori differenziati per i vari giochi e oggetti per le attività. Ciascuna scatola riporterà su un cartoncino, oltre all'immagine simbolica, anche la parola che denomina la categoria di oggetti che dovrà contenere. Ci saranno: la scatola dei "GIOCHI", quella dei "COLORI", etc. Ogni bambino sarà invitato, dopo averli utilizzati, ad andare a riporre gli oggetti nella scatola giusta; l'insegnante provvederà periodicamente a spostare le scatole dalla loro precedente collocazione in modo che il bambino sia motivato a saper riconoscere la scatola e quindi la parola corrispondente che denomina la categoria dell'oggetto che deve riporre. Frequenti saranno anche le attività di scrittura spontanea, ad esempio lasciando che i bambini traccino liberamente dei segni sul foglio e che ne spieghino poi il significato da loro attribuito. Contestualmente l'insegnante coinvolgerà i bambini in frequenti momenti di lettura e di conversazione per accertare il livello di competenza linguistica, individuando eventuali carenze e/o potenzialità di sviluppo. FASE 2: Attività di prelettura e prescrittura. DURATA: da Gennaio e fino alla fine dell'anno. I bambini verranno suddivisi in gruppi da cinque o sei, eterogenei per età (gruppi di 4 anni e gruppi di 5 anni) ma non troppo eterogenei per capacità e competenze. Ogni gruppo lavorerà su una programmazione mirata alle caratteristiche del gruppo. I bambini di 4 anni lavoreranno su attività prevalentemente ludiche quali: disegno libero, giochi motori (manipolare piccole sfere, infilare bastoncini in appositi fori, saltare su un tappeto colorato da un simbolo ad un altro, etc..). Inoltre essi verranno stimolati all'uso dei più semplici strumenti di scrittura (penne, matite, pastelli e fogli) ricorrendo, qualora il caso lo richieda, a strumenti particolari come i pastelli ergonomici che faciliteranno ai bambini l'acquisizione di abilità nel loro uso. I bambini potranno, in un primo momento, utilizzare liberamente lo spazio sul foglio; quindi si chiederà loro di rispettare i margini nel colorare alcuni disegni prestampati. Inoltre, sempre per i gruppi di 4 anni, l'insegnante predisporrà dei giochi di associazione in cui i bambini verranno invitati ad associare parole e immagini (ad es. chiedere ai bambini: "Dov'è la palla tra queste immagini?" e verificare che siano in grado di trovare effettivamente l'immagine della palla tra quelle proposte) e giochi di discriminazione (ad es. chiedendo ai bambini di trovare due simboli uguali tra quelli proposti.) Sia per i gruppi di 4 anni che per quelli di 5 anni l'insegnante predisporrà dei laboratori linguistici, con frequenti momenti di lettura (fiabe, racconti, etc..) invitando poi i bambini al commento, verificando il livello di padronanza linguistica di ciascuno, l'uso più o meno corretto delle parole, la memorizzazione di nuove parole. Inoltre, per stimolarli ulteriormente alla produzione grafica e per verificare la padronanza d'uso degli strumenti di scrittura, i bambini di 5 anni verranno invitati a rielaborare il racconto attraverso il disegno, riproducendo, ciascuno secondo la propria abilità, le immagini e/o i simboli che richiamano il racconto. Verificato che i bambini siano in grado di disegnare e colorare entro margini prestabiliti, si potranno successivamente proporre ai gruppi di 5 anni delle schede grafiche in cui siano presenti dei semplici percorsi con linee tratteggiate che essi proveranno a seguire. Inoltre, se le competenze raggiunte lo permetteranno, a fine anno, ogni bambino potrà essere invitato a scrivere "come lui sa fare" il proprio nome o il nome di oggetti che conosce, senza attenzionare tanto la correttezza della parola scritta quanto la capacità di padroneggiare lo strumento di scrittura, la capacità di muoversi con esso entro dei margini non più così ampi come per il disegno (ad esempio usando fogli con quadri grandi o con righe larghe), verificando se e quanto i bambini sono in grado di riprodurre grafemi, forme e semplici simboli grafici. Infine, l'insegnante coinvolgerà i gruppi (sia quelli di 4 anni che quelli di 5 anni) in giochi linguistici e fonologici come le filastrocche, i canti, inventare le rime o il gioco delle parole ritmate, attraverso il quale i bambini prenderanno confidenza con la scomposizione della parola in sillabe in maniera ludica, accompagnando le parole col battito delle mani oppure usando i tavoli come dei tamburi. VERIFICA IN ITINERE: La verifica, durante lo svolgimento delle attività, terrà conto dei prerequisiti di ogni bambino, attenzionandone il livello di interesse, di partecipazione, il percorso di apprendimento e le potenzialità di sviluppo. Se necessario si modificheranno (anche recedendo dagli obbiettivi iniziali) il genere di attività e le metodologie didattiche in base alle difficoltà riscontrate e/o alle necessità manifestate dai bambini. VERIFICA FINALE: La verifica finale sarà attuta attraverso l'esercitazione su schede grafiche e attività ludiche mirate. Sicuramente c'è molto da aggiustare e per questo attendo i vostri suggerimenti. Potete slacciare le cinture....!!!
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Da: iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii	22/04/2013 18:29:08
complimenti F1. Io i campi di esperienza li metterei tutti, perchè sono trasversalmente coinvolti in qualsiasi progettazione. Forse sto per dire una cavolata, ma a me un'insegnante ha detto che la penna nell' infanzia non si usa.
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Da: Isa	22/04/2013 18:41:30
Ciao ragazzi e ragazze!!!sono stata un pochinoooo assente! State bene? Qui in veneto nessuna news per infanzia primaria!saluti a sofima leabranchia alix f1e le sue ud! Farfalla anonimo dolly iiiiiii doc matira pantarei ecc ecc
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Da: F71/F1	22/04/2013 18:44:57
Grazie iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii forse hai ragione sui campi di esperienza... e pensandoci bene anche sulla penna... Provvederò alla modifica!! Grazie Lea per far da tramite tra me e la tua amica insegnante. Credo che la "creatura" preveda un po' le cose che dice lei nella sua seconda e-mail e anche per quanto riguarda la tempistica, non avendo (lo dico candidamente...) idea di quanto ci si possa mettere per una cosa del genere ho pensato che il lavoro si possa impostare già dall'inizio dell'anno e spalmarlo nei mesi fino alla fine. E' ovvio che chi gìà insegna da tempo ha le idee molto più chiare. Io mi sono limitata a "immaginare" cosa andrebbe fatto, anche alla luce della ricerca che ho fatto sull'argomento di cui ti ho parlato; ciascuno ha la sua personale "teoria" quindi non vedo in realtà un "modello" da seguire. Per questo ritengo che si debba procedere partendo dalle capacità, dalle potenzialità e dai bisogni specifici di ciascun bambino e su questo poi impostare il lavoro. L'intera UD, quindi, va considerata solo come un "esercizio" per me, in previsione di una eventuale simulazione su tale argomento.... ma, se potrò farlo, cercherò di scegliere un'altro argomento x l'eventuale orale, uno su cui mi sento più "ferrata".
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Da: alix78	22/04/2013 18:54:07
F1 letta tutta! che fatica :-) Mi è piaciuta. Secondo me, per l'eventuale orale è un po' troppo lunga (sì lo so che per te è un esercizio e fai bene a farlo così). Intendo dire che i commissari ti stoppano a metà esposizione esasperati e per farti smettere di parlare ti danno il punteggio massimo :-)
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Da: alix78	22/04/2013 18:57:43
Ciao isaaaaa! iiiiiiii davvero hai speso 400 euro per la preparazione allo scritto?! Non farlo mai più! Cercare di prepararsi al meglio va bene ma buttare i soldi mai! Naturalmente ti auguro di passare :-)
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Da: F71/F1	22/04/2013 19:01:58
Grazie alix !!! Bella l'idea di sfiancare i commissari con la logorrea !!! Allora ce la posso fare!!
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Da: josi7	22/04/2013 19:02:38
F1 Sei bravissima magari sapessi strutturare una u.d. Come te!
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Da: branchia	22/04/2013 19:19:30
"Lavoretto"lo chiama!
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Da: F71/F1	22/04/2013 19:22:07
Grazie josi7 !! Dai che non è così difficile... se conosci bene l'argomento. Io sto ancora imparando... ci provo!!
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Da: F71/F1	22/04/2013 19:24:30
Lea lavoretto, si... perchè???? Sarà mica lungo....??? Noooooo...!!!
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Da: pulizia del viso	22/04/2013 19:29:05
mica ci saranno state delle raccomandazioni??? No..... tutti i vincitori sono meritevoli.....
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Da: sofima	22/04/2013 19:56:43
eccomi qua!!! vi saluto tutti tutti ma sono felice soprattutto di aver letto farfallina tra noi! ci mancavi! ora ci manca solo doc e siamo di nuovo al completo!!! doooooooooooc!!!!!!!!!!!!! branchia hai quasi colto nel centro! niente applauso ma un buon quarto d'ora di suppliche x trovare il modo di far prorogare la mia supplenza e alla fine della lezione sembrava di stare al momemto dell'eucarestia in chiesa: mi hanno sigillata in un angolo e in fila indiana sono venuti ad abbracciarmi pregandomi di farmi viva anche solo x dire ciao al volo! che strazio!!! era la classe quinta. sabato invece quando ho salutato in terza una sotto voce ha detto: "ora che stavamo incominciando ad imparare qualcosa finisce tutto!" e poi hanno promesso di dire alla prof " beh , adesso ripeti quello che hai detto, ma stavolta in inglese!" che è una battuta che uso x far ripetere quando sbagliano la pronuncia ! SIGH!!!! e ora , si attende altra supplenza, altri ragazzi meravigliosi dei quali farò appena in tempo ad imparare i nomi e poi... arrivederci ragazzi, vi auguro buona vita!
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