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Bando elenco Idonei ASMEL 2023
2057 messaggi, letto 121376 volte

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Da: fatamata 09/07/2023 21:34:52
non è molto rassicurante....
fatemi sapere anche la vostra opinione....
Rispondi

Da: Polifemo34 09/07/2023 22:32:59
Spero non venga annullato tutto... sarebbe una cosa tremenda che non oso pensare a cosa porterebbe....specie nell'animo degli idonei ASMEL ed in tutti coloro che sperano  in uno snellimento delle procedure!! Il tutto conmporterebbe la necessità di una nostra presa di posizione forte ..... altrimenti tutto risulterebbe inutile... qualsiasi sforzo qualsiasi speranza futura...con l'unica soluzione di lasciare il Paese da parte soprattutto delle nuove leve giovani.
Rispondi

Da: Riccardo009/07/2023 23:05:11
Ciò che Anac contesta è la violazione del codice dei contratti relativo all'affidamento del servizio di reclutamento personale ad Asmel.
Ammesso e non concesso che abbia ragione, ovviamente non è di per se vincolante.
Tuttavia l'Anac, non è semplicemente un organo meramente consultivo che emette pareri, ma un autorità con potere sanzionatorio. E la documentazione è stata raccolta dalla guardia di finanza
Quindi si tratta di capire se gli enti preferiranno recedere in autotutela da quell'accordo riguardante il reclutamento del personale, o sottoporsi al rischio dell'eventuale sanzionamento e dell'annullamento degli atti derivanti da quel reclutamento che, dopo probabilissimo ricorso, potrà essere sancito dal Tar a seguito di ricorso proposto dall'Anac (evidentemente nei confronti di coloro che non opereranno in autotutela e opteranno di dar corso a provvedimenti di assunzione).
Tar che peraltro, potrebbe anche respingere il ricorso di Anac.
Ogni Ente insomma sceglierà quale delle due strade intraprendere.
Purtroppo temo che gran parte degli Enti verosimilmente opterà per la revoca in autotela. Formale, o di fatto, non procedendo alle assunzioni, in attesa della probabile sentenza del TAR che si esprimerà in merito. Non sono ottimista, ma non tutto è perduto. Anche se il percorso è arduo. Realisticamente il numero delle nuove assunzioni con questa procedura si ridurrà drasticamente.
Rispondi

Da: Riccardo009/07/2023 23:05:11
Ciò che Anac contesta è la violazione del codice dei contratti relativo all'affidamento del servizio di reclutamento personale ad Asmel.
Ammesso e non concesso che abbia ragione, ovviamente non è di per se vincolante.
Tuttavia l'Anac, non è semplicemente un organo meramente consultivo che emette pareri, ma un autorità con potere sanzionatorio. E la documentazione è stata raccolta dalla guardia di finanza
Quindi si tratta di capire se gli enti preferiranno recedere in autotutela da quell'accordo riguardante il reclutamento del personale, o sottoporsi al rischio dell'eventuale sanzionamento e dell'annullamento degli atti derivanti da quel reclutamento che, dopo probabilissimo ricorso, potrà essere sancito dal Tar a seguito di ricorso proposto dall'Anac (evidentemente nei confronti di coloro che non opereranno in autotutela e opteranno di dar corso a provvedimenti di assunzione).
Tar che peraltro, potrebbe anche respingere il ricorso di Anac.
Ogni Ente insomma sceglierà quale delle due strade intraprendere.
Purtroppo temo che gran parte degli Enti verosimilmente opterà per la revoca in autotela. Formale, o di fatto, non procedendo alle assunzioni, in attesa della probabile sentenza del TAR che si esprimerà in merito. Non sono ottimista, ma non tutto è perduto. Anche se il percorso è arduo. Realisticamente il numero delle nuove assunzioni con questa procedura si ridurrà drasticamente.
Rispondi

Da: bobby10 09/07/2023 23:24:21
La solita efficienza del pubblico e le cose alla cazzum.
Hanno tutti i nostri dati, se c'è una lista di idonei in Sicilia che chiamano a fare uno che sta in Trentino o viceversa.
Trattati come dei pacchi Amazon.
Rispondi

Da: Riccardo009/07/2023 23:36:26
Il solo fatto che Asmel ritenga d avere i requisiti sulla base di una legge entrata in vigore il 01/07/2023 ammette implicitamente che fino a tale data...
Altra piccola (o grande) obiezione a questa tesi ottimista è che la contestazione ANAC è successiva alla data del 1 luglio.
Ora per quanto ci si possa sperticare in improbabili ipotesi di retroattività...appare arduo ipotizzare una retroattività anteriore all'entrata in vigore della norma. Molto (ma proprio molto)più probabilmente l'idoneità eventuale decorrerà da quando Asmel otterrà (come giustamente precisi, se andrà in porto) il necessario riconoscimento. E sempre come giustamente scrivi, l'eventuale riconoscimento porrà fine ai "futuri" contenziosi.
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Da: Polifemo34 10/07/2023 00:00:35
Cmq l'ANAC che nasceva per ridurre la corruzione....che fa? Alla fine incasina un processo di snellimento nel reclutamento di personale a nostro vantaggio e va a danneggiare proprio noi cittadini che vorremmo solo la possibilità di lavorare nella PA in modo meno burocratico, ma non solo...... così facendo favorirà proprio meccanismi di corruzione legati alla complessità nelle procedure di reclutamento tramite classico concorso stile astronauta NASA.
Rispondi

Da: Adila1510/07/2023 00:06:57
@Bobby10 comprendo il tuo punto di vista, ma abbiamo partecipato a questa selezione consapevoli della modalità di selezione. Avere la possibilità di partecipare a più interpelli anche fuori regione, per molti è un'opportunità e non una discriminante. In ogni caso, siamo liberi di scegliere, non vi è alcun obbligo di rispondere se non interessati. Sempre se, la procedura andrà avanti e gli enti aderenti non ritireranno l'accordo. Ad oggi, infatti, le preoccupazioni sono ben altre rispetto alle possibili località in cui si terranno gli interpelli.
Rispondi

Da: Polifemo34 10/07/2023 00:48:09
Ragazzi cmq pur volendo essere ottimisti, in realtà facendo un po' di ricerche sulla rete emerge che ASMEL è nel mirino dell'ANAC da molto tempo in particolare sui fondi PNRR...ci sono diversi scontri anche persi da ASMEL...Per cui ad oggi temo che i comuni x evitare fastidi dall'ANAC si ritirino dagli accordi con ASMEL....x cui anche se ASMEL dovesse vincere i singoli comuni non parteciperanno.... Adesso in me si è sviluppato un pessimismo cosmico leopardiano.....
Rispondi

Da: maria10/07/2023 11:45:59
leggete la delibera Anac... la quale non parla di annullamento concorso è solo una spietata offensiva della concorrenza. se andate sul sito anac trovate la delibera... ma il concorso non viene annullato
Rispondi

Da: Lucky7610/07/2023 12:06:29
Io concordo con Riccardo0.
Guardate il video di Chiarelli e capirete bene la questione
Rispondi

Da: Maria10/07/2023 12:14:10
Da cosa le evinci queste notizie? Hai parlato con un avvocato o con la stessa anac? Perché io ho altre fonti. Ovvero che c'è una delibera dove non si è ince l'annullamento del concorso e della sua irregolarità
Rispondi

Da: Rosa29 10/07/2023 12:23:17
Qualcuno che ha fatto il concorso ASMEL Ist. Amministrativo Contabile C1 ha ricevuto le credenziali per accedere alla propria prova o l'attestato di partecipazione?
Rispondi

Da: FATAMATA10/07/2023 12:40:03
Gli interpelli sono stati sospesi a data da destinarsi...
Non credo sia una situazione dove si possa sostenere dell'ottimismo con tutte il max impegno che ci si possa mettere...
Rispondi

Da: Adila1510/07/2023 12:58:56
Il problema non è l'annullamento del concorso:l'ANAC non può, di fatto, procedere in questa direzione. Il problema sono le possibili violazioni contestate (siano esse presenti o future), che se appurate, potrebbero spingere i Comuni aderenti a fare retro front in veste di autotutela, rendendo dunque inutile la selezione.
Rispondi

Da: VR1989 10/07/2023 13:02:43
FATAMATA: Dov'è scritto che gli interpelli sono stati sospesi a data da destinarsi? Non trovo l'informazione ufficiale
Rispondi

Da: Riccardo010/07/2023 13:04:47
Maria, certo che resta valida la graduatoria.
Spetta agli Enti decidere se
a) procedere con le assunzioni attingendo dalla graduatoria accollandosi il rischio contenzioso con successivo annullamento degli atti da parte del TARi;
b) revocare in autotutela l'adesione all'associazione ( in toto o soltanto  relativamente alla parte inerente l'accordo "integrativo" stipulato ai fini del reclutamento)
c) tergiversare, mantenere in essere l'accordo sul reclutamento senza assumere e procedere eventualmente alle assunzioni soltanto quando il TAR avrà dato ragione ad Asmel e torto ad Anac.

Ogni Ente, accollandosi le conseguenti eventuali responsabilità può procedere come vuole. Anac non può annullare provvedimenti della pubblica amministrazione. E' prerogativa del Tar. O dei medesimi Enti in autotutela.
Di fatto la situazione attuale è questa: Anac ha avvisato gli Enti della questione. Gli Enti che procederanno in autotutela...a posto siamo.
Gli Enti che procederanno con le assunzioni, ci si vede al TAR con Anac.
Rispondi

Da: Polifemo34 10/07/2023 13:31:45
ragazzi io a questo punto, pur prendendo con le dovute cautele tutta la questione, ritengo persa l'idoneità che ho acquisito con le selezioni, perchè penso che i vari comuni si ritireranno dagli accordi e l'idoneità conquistata non valga nulla. Brava ANAC avanti così....come si distrugge un paese sennò...I veri truffatori stanno tranquilli e chi paga siamo noi.....Ormai l'armata sfascia governo si è messa in moto!!
Rispondi

Da: Riccardo010/07/2023 14:13:51
Polifemo non bisogna disperare.
Servirebbe un Ente che faccia da "cavia" procedendo. In quel caso Anac procederà al ricorso al TAR dove chiederà l'annullamento  degli atti ritenuti irregolari.
E già qui, non è detto che il Tar darà ragione ad Anac.
Il più grosso rischio è la procedura di autotutela in massa prima dell'esito del ricorso al TAR.
Sarebbe oltre al danno anche la beffa una situazione dove il TAR dovesse dare torto ad Anac, ma una volta emessa la sentenza gli altri Enti non potrebbero dare seguito alle assunzioni a seguito di un prematuro sfilarsi in autotutela.
Io non farei un bel nulla per adesso. Nè assumo, nè rescindo dall'accordo. Dopo la sentenza del Tar (e ribadisco che necessariamente serve un Ente che faccia da cavia) sul merito della questione ... saprò se assumere o rescindere dall'accordo.
Spero che prevalga questa logica attendista, rispetto a quella della revoca dell'accordo in autotutela in massa da parte degli Enti.
Rispondi

Da: Maria10/07/2023 14:40:46
Riccardo0 è come dici tu... attendiamo. Ma la cosa è molto grossa e difficile da fare sbrogliare. Nel mio ottimismo ci metto pure la questione politica 😉...sai perché? Perché come li fermi 60500 persone votanti di fronte a questa situazione incresciosa. Gli enti sono tutti comuni che hanno aderito e mettiamo il caso che in uno di questi tanti comuni ci sia il pupillo di...che ha partecipato. Dal 2021 che c'è questo concorso asmel e adesso Anac si è svegliata.Cosa è andato storto? Quale concorrenza gli va stretto questa questione? Scavando scavando la situazione si fa bollente e asmel ha tutti gli interessi per tenere in piedi questa situazione. Quindi attendiamo non finisce qui!
Rispondi

Da: Maria10/07/2023 14:40:50
Riccardo0 è come dici tu... attendiamo. Ma la cosa è molto grossa e difficile da fare sbrogliare. Nel mio ottimismo ci metto pure la questione politica 😉...sai perché? Perché come li fermi 60500 persone votanti di fronte a questa situazione incresciosa. Gli enti sono tutti comuni che hanno aderito e mettiamo il caso che in uno di questi tanti comuni ci sia il pupillo di...che ha partecipato. Dal 2021 che c'è questo concorso asmel e adesso Anac si è svegliata.Cosa è andato storto? Quale concorrenza gli va stretto questa questione? Scavando scavando la situazione si fa bollente e asmel ha tutti gli interessi per tenere in piedi questa situazione. Quindi attendiamo non finisce qui!
Rispondi

Da: Polifemo34 10/07/2023 15:34:59
Concordo Maria.....la questione politica non è da sottovalutare così come l'utilizzo strumentale di tutta la faccenda..... è obbiettivo/interesse di qualcuno  mettere i bastoni tra le ruote ad ogni iniziativa volta a semplificare le procedure.....
Rispondi

Da: VR1989 10/07/2023 15:52:43
Esatto Polifemo: è proprio questo il motivo nascosto dietro questa delibera (il resto è uno specchietto per le allodole): " è obbiettivo/interesse di qualcuno  mettere i bastoni tra le ruote ad ogni iniziativa volta a semplificare le procedure....."
Rispondi

Da: Maria10/07/2023 16:32:40
Ultima news da Asmel: Provvedimento ANAC n.289/2023: valide tutte le procedure assunzionali
Il recente provvedimento n.289/2023 dell'ANAC non ha incidenza sulle procedure concorsuali generate dalla procedura, né sulla validità delle assunzioni derivanti dalle stesse
NEWS
10/07/2023

Il recente provvedimento n.289/2023 con il quale l'ANAC paventa in capo ad ASMEL un affidamento di un servizio di gestione dei concorsi da parte dei Comuni sottoscrittori l'accordo del 26/01/2022 non ha incidenza sulle procedure concorsuali generate dalla procedura, né sulla validità delle assunzioni derivanti dalle stesse. Tale conseguenza è nello stesso tenore del provvedimento che si limita a contestare l'affidamento ad Asmel ma non dispone alcuna conseguenza sulle procedure in essere. Al di là del merito della questione, pertanto, è fatta salva la validità tanto delle procedure di creazione degli elenchi di idonei, fatte secondo le disposizioni dell'art.3-bis del D.L. n.80/2023 (conv. in legge n.113/2023), quanto delle procedure di interpello da cui sono state generate le graduatorie valide per i singoli profili e per i singoli Enti e, naturalmente, le conseguenti contrattualizzazioni. ANAC infatti non contesta la validità del ricorso alla procedura ex art.3-bis da parte degli Enti sottoscrittori dell'accordo ex art.15 della legge n.241/90 ma il solo coinvolgimento di ASMEL che - a suo dire - avrebbe ricevuto un affidamento sopra soglia per l'espletamento di un servizio, pagato prevalentemente non dagli Enti ma dai candidati con la tassa concorsuale... Nell'ordine, sono valide e non contestate le assunzioni effettuate, sono validi e non contestati gli interpelli fatti dai Comuni sugli Elenchi di Idonei per i 31 profili disponibili, sono valide e non contestate la adesioni all'accordo ex art.15 della legge n.241/90, non possono che essere validi, per le medesime ragioni, le stesse future adesioni all'accordo, le eventuali nuove procedure di interpello e le relative assunzioni.
Rispondi

Da: Maria10/07/2023 16:32:49
Ultima news da Asmel: Provvedimento ANAC n.289/2023: valide tutte le procedure assunzionali
Il recente provvedimento n.289/2023 dell'ANAC non ha incidenza sulle procedure concorsuali generate dalla procedura, né sulla validità delle assunzioni derivanti dalle stesse
NEWS
10/07/2023

Il recente provvedimento n.289/2023 con il quale l'ANAC paventa in capo ad ASMEL un affidamento di un servizio di gestione dei concorsi da parte dei Comuni sottoscrittori l'accordo del 26/01/2022 non ha incidenza sulle procedure concorsuali generate dalla procedura, né sulla validità delle assunzioni derivanti dalle stesse. Tale conseguenza è nello stesso tenore del provvedimento che si limita a contestare l'affidamento ad Asmel ma non dispone alcuna conseguenza sulle procedure in essere. Al di là del merito della questione, pertanto, è fatta salva la validità tanto delle procedure di creazione degli elenchi di idonei, fatte secondo le disposizioni dell'art.3-bis del D.L. n.80/2023 (conv. in legge n.113/2023), quanto delle procedure di interpello da cui sono state generate le graduatorie valide per i singoli profili e per i singoli Enti e, naturalmente, le conseguenti contrattualizzazioni. ANAC infatti non contesta la validità del ricorso alla procedura ex art.3-bis da parte degli Enti sottoscrittori dell'accordo ex art.15 della legge n.241/90 ma il solo coinvolgimento di ASMEL che - a suo dire - avrebbe ricevuto un affidamento sopra soglia per l'espletamento di un servizio, pagato prevalentemente non dagli Enti ma dai candidati con la tassa concorsuale... Nell'ordine, sono valide e non contestate le assunzioni effettuate, sono validi e non contestati gli interpelli fatti dai Comuni sugli Elenchi di Idonei per i 31 profili disponibili, sono valide e non contestate la adesioni all'accordo ex art.15 della legge n.241/90, non possono che essere validi, per le medesime ragioni, le stesse future adesioni all'accordo, le eventuali nuove procedure di interpello e le relative assunzioni.
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Da: VR1989 10/07/2023 16:36:20
Provvedimento ANAC n.289/2023: valide tutte le procedure per idonei e assunti
Il recente provvedimento n.289/2023 emesso dall'ANAC non riguarda in alcun modo la validità delle procedure assunzionali promosse dai Comuni a seguito della sottoscrizione dell'accordo del 26/01/2022.
NEWS
10/07/2023

Il recente provvedimento n.289/2023 emesso dall'ANAC non riguarda in alcun modo la validità delle procedure assunzionali promosse dai Comuni a seguito della sottoscrizione dell'accordo del 26/01/2022. Il provvedimento ANAC infatti riguarda esclusivamente le modalità di affidamento ad Asmel dell'espletamento delle procedure selettive, ma non contesta in alcun modo la validità della procedura ex art.3-bis del D.L. n.80/2023 (conv. in legge n.113/2023). Sono pertanto pienamente valide le prove selettive per la creazione degli elenchi di idonei, sono valide le procedure di interpello promosse dai singoli Comuni e sono, di conseguenza, valide tutte le assunzioni effettuate a seguito di tale procedura. È bene chiarire, infatti, che ANAC non contesta la validità del ricorso alla procedura ex art.3-bis da parte degli Enti sottoscrittori dell'accordo ex art.15 della legge n.241/90 ma il solo coinvolgimento di ASMEL che - a suo dire - avrebbe ricevuto un affidamento sopra soglia per l'espletamento di un servizio. Ciò - è bene ribadirlo - non incide in alcun modo né sulle procedure già espletate, né su quelle in corso, né su quelle che gli Enti sottoscrittori dovessero bandire in futuro attraverso i bandi di interpello sui profili disponibili.

Rispondi

Da: VR1989 10/07/2023 16:37:01
Il 21 luglio l'assemblea dei sottoscrittori: basta equivoci sul ruolo di ASMEL
Per superare ogni rischio di fraintendimento sul ruolo assunto da ASMEL nella procedura Elenchi di Idonei a favore dei Comuni soci e sottoscrittori dell'Accordo si è deciso di convocare l'assemblea il 21 luglio
NEWS
10/07/2023

Al fine di superare ogni rischio di fraintendimento sul ruolo assunto da ASMEL nella procedura per la creazione di Elenchi di Idonei a favore dei Comuni soci e sottoscrittori dell'Accordo ex art-15 della legge n.241/90, si è deciso di convocare in via d'urgenza l'assemblea dei sottoscrittori al fine di valutare eventuali modifiche all'accordo a seguito del provvedimento ANAC n.289/2023. ANAC contesta l'ipotesi di un affidamento in capo ad ASMEL di un servizio ai sensi del codice dei contratti che supererebbe le soglie europee, questo a fronte del fatto che si andrebbero a cumulare le tasse di concorso con i corrispettivi previsti in capo agli Enti in caso di assunzione. Al fine di superare ogni equivoco circa la natura delle attività svolte, nel corso dell'assemblea dei sottoscrittori, sulla base delle indicazioni fornite dal nostro supporto legale, si provvederà a distinguere nell'accordo ex art. 15 l. 241 la parte della gestione associata dei servizi da quella di erogazione dei servizi. Dopodiché si avrà tutto il tempo di notificarlo ad ANAC prima del prossimo maxi Avviso (previsto a marzo 2024) per l'aggiornamento degli Elenchi di Idonei, scongiurando in tal modo le paventate «potenziali ed indeterminate future violazioni del Codice degli appalti».
Rispondi

Da: VR1989 10/07/2023 16:37:32
Provvedimento ANAC n.289/2023: valide tutte le procedure assunzionali
Il recente provvedimento n.289/2023 dell'ANAC non ha incidenza sulle procedure concorsuali generate dalla procedura, né sulla validità delle assunzioni derivanti dalle stesse
NEWS
10/07/2023

Il recente provvedimento n.289/2023 con il quale l'ANAC paventa in capo ad ASMEL un affidamento di un servizio di gestione dei concorsi da parte dei Comuni sottoscrittori l'accordo del 26/01/2022 non ha incidenza sulle procedure concorsuali generate dalla procedura, né sulla validità delle assunzioni derivanti dalle stesse. Tale conseguenza è nello stesso tenore del provvedimento che si limita a contestare l'affidamento ad Asmel ma non dispone alcuna conseguenza sulle procedure in essere. Al di là del merito della questione, pertanto, è fatta salva la validità tanto delle procedure di creazione degli elenchi di idonei, fatte secondo le disposizioni dell'art.3-bis del D.L. n.80/2023 (conv. in legge n.113/2023), quanto delle procedure di interpello da cui sono state generate le graduatorie valide per i singoli profili e per i singoli Enti e, naturalmente, le conseguenti contrattualizzazioni. ANAC infatti non contesta la validità del ricorso alla procedura ex art.3-bis da parte degli Enti sottoscrittori dell'accordo ex art.15 della legge n.241/90 ma il solo coinvolgimento di ASMEL che - a suo dire - avrebbe ricevuto un affidamento sopra soglia per l'espletamento di un servizio, pagato prevalentemente non dagli Enti ma dai candidati con la tassa concorsuale... Nell'ordine, sono valide e non contestate le assunzioni effettuate, sono validi e non contestati gli interpelli fatti dai Comuni sugli Elenchi di Idonei per i 31 profili disponibili, sono valide e non contestate la adesioni all'accordo ex art.15 della legge n.241/90, non possono che essere validi, per le medesime ragioni, le stesse future adesioni all'accordo, le eventuali nuove procedure di interpello e le relative assunzioni.
Rispondi

Da: ACAVV 9010/07/2023 17:17:56
PROVVEDIMENTO ANAC n.289/2023: VALIDE TUTTE LE PROCEDURE ASSUNZIONALI
Il recente provvedimento n.289/2023 dell'ANAC non ha incidenza sulle procedure concorsuali generate dalla procedura, né sulla validità delle assunzioni derivanti dalle stesse
NEWS
10/07/2023

Il recente provvedimento n.289/2023 con il quale l'ANAC paventa in capo ad ASMEL un affidamento di un servizio di gestione dei concorsi da parte dei Comuni sottoscrittori l'accordo del 26/01/2022 non ha incidenza sulle procedure concorsuali generate dalla procedura, né sulla validità delle assunzioni derivanti dalle stesse. Tale conseguenza è nello stesso tenore del provvedimento che si limita a contestare l'affidamento ad Asmel ma non dispone alcuna conseguenza sulle procedure in essere. Al di là del merito della questione, pertanto, è fatta salva la validità tanto delle procedure di creazione degli elenchi di idonei, fatte secondo le disposizioni dell'art.3-bis del D.L. n.80/2023 (conv. in legge n.113/2023), quanto delle procedure di interpello da cui sono state generate le graduatorie valide per i singoli profili e per i singoli Enti e, naturalmente, le conseguenti contrattualizzazioni. ANAC infatti non contesta la validità del ricorso alla procedura ex art.3-bis da parte degli Enti sottoscrittori dell'accordo ex art.15 della legge n.241/90 ma il solo coinvolgimento di ASMEL che - a suo dire - avrebbe ricevuto un affidamento sopra soglia per l'espletamento di un servizio, pagato prevalentemente non dagli Enti ma dai candidati con la tassa concorsuale... Nell'ordine, sono valide e non contestate le assunzioni effettuate, sono validi e non contestati gli interpelli fatti dai Comuni sugli Elenchi di Idonei per i 31 profili disponibili, sono valide e non contestate la adesioni all'accordo ex art.15 della legge n.241/90, non possono che essere validi, per le medesime ragioni, le stesse future adesioni all'accordo, le eventuali nuove procedure di interpello e le relative assunzioni.

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Ed aggiungo: come può un intervento dell'Autorità Nazionale Anticorruzione, andare a nocumento di privati i quali hanno legittimamente confidato, e sottolineo legittimamente, nella regolarità di una procedura concorsuale espletata? Questa era ed è la domanda che bisogna porsi ex ante nonché ex post nelle eventuali more di un procedimento dinanzi al TAR.
Due, dunque, i principi violati, quello del legittimo affidamento e quello del buon andamento della pubblica amministrazione, senz'altro preservato laddove l'iter amministrativo rispetto a soggetti in primo luogo estranei ad ogni e qualsiasi profilo di illegittimità a monte (rectius ex nunc) et in secundis nutrenti interesse legittimo ad essere assunti presso un ente, raggiungesse lo scopo per il quale aveva avuto origine.
Qualcuno eccepirà la vigenza del principio della validità derivata degli atti, presente nel diritto amministrativo, ma, come puntualizza virtuosamente l'ASMEL, non è in contestazione la validità  del  ricorso alla procedura di cui all'articolo 3 bis, da parte degli enti sottoscrittori, unica fonte da cui discende tutto il compendio documentale relativo alla procedura di reclutamento degli idonei.
Tanto premesso, meditiamo e prepariamoci per il prosieguo.
Rispondi

Da: Maria10/07/2023 17:45:41
Quindi cosa vuol dire che la situazione è ancora aperta?
Rispondi

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