Mininterno.net FORUM - Preparazione al concorso referendario TAR

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Preparazione al concorso referendario TAR
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Da: gigettorossetto 06/12/2017 12:02:50
a me deludono tutti i libri sopra le mille pagine. la sintesi e la chiarezza dono di pochi

Da: gigettorossetto 06/12/2017 17:28:35
ho sentito la videolezione di presenrazione di plaisante. sembra bravo ed efficace

Da: OrdoQuaestionum 06/12/2017 18:31:10
Qualcuno ha in mente di fare corso redazione sentenza con cons. Giovagnoli?

Da: Domandona 06/12/2017 18:49:17
Io. Sono indecisa però tra Jus for you e Atena

Da: OrdoQuaestionum 06/12/2017 19:03:05
Giovagnoli fa anche Atena?

Da: Domandona 06/12/2017 19:50:31
No Atena è Corradino

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Da: Bada Bing 06/12/2017 19:52:34
Io sono Plaisantiano

Da: Bada Bing 06/12/2017 19:54:15
E questo anche perche altri corsi o fanno fare poche sentenze oppure le correggono dopo una vita

Da: VelaBlu 06/12/2017 20:05:18
Bada, allora siamo colleghi di corso
Tu segui sulla piattaforma o vai di persona a Cagliari ?

Da: Bada Bing 07/12/2017 00:10:19
Eh già. Io seguo a distanza...ma non escludo di fare un salto a Cagliari

Da: Mari7 07/12/2017 10:10:14
Plaisantiana convinta anch'io!
Devo dire che il primo corso tar della Forum, seguito tra aprile e luglio 2016, e l'aver letto due volte il libro del docente, mi hanno consentito di raggiungere due buoni risultati al concorso appena concluso (sentenza e amministrativo sostanziale), benché avessi iniziato a studiare seriamente appena 8-9 mesi prima.
Il valore aggiunto del corso è quello di essere strutturato specificamente "per il Tar", la correzione estremamente accurata eppure rapida delle sentenze e delle tracce di temi, l'approccio interdisciplinare. Per il corso 2018, peraltro, sono state inserite anche lezioni di diritto civile e tributario, quindi ritengo che sia piuttosto completo.

Da: Fontedelpoggio 07/12/2017 10:50:41
Ecco una nuova forma di nullità che scade come la mozzarella (dal sole24ore).

Azione di nullità da far valere entro due anni
A tutela dell'equo compenso e del divieto di clausole vessatorie, la legge 172 di conversione del decreto 149 introduce una nuova azione di nullità, per più aspetti "speciale". L'azione di nullità è normalmente imprescrittibile. Si possono prescrivere nel termine di dieci anni le azioni per ripetere le somme già pagate o per chiedere quelle da pagare. La prescrizione può poi essere interrotta stragiudizialmente, rinviando così all'infinito il termine per agire. La nuova azione ha invece un termine di decadenza breve, di 24 mesi dalla data di sottoscrizione del contratto. Essendo una decadenza, il termine non può neppure essere interrotto al di fuori del giudizio. È uno schema già sperimentato per le azioni contro le pubbliche amministrazioni. Nella nuova legge segna un punto di equilibrio con le ragioni dei committenti, non lasciandoli troppo a lungo sotto la spada di Damocle di un'azione per la rideterminazione del prezzo.
Un aspetto che rimane aperto è quello dell'applicazione ai contratti in essere. La norma sembra ammetterla, tanto più che gli emendamenti presentati in Parlamento per limitare l'applicazione ai contratti futuri non sono stati accolti, se non nei rapporti con le pubbliche amministrazioni. Sorge allora un problema: da quando far decorrere il termine per l'azione? Se fosse dalla sottoscrizione dei contratti, in molti casi il termine potrebbe essersi già consumato. Una soluzione potrebbe essere quella di farlo partire dalla data di entrata in vigore della legge di conversione.
Una volta attivata la tutela, per il divieto di clausole vessatorie il giudizio dovrebbe limitarsi a una sorta di rimozione chirurgica, posto che la legge prevede comunque la conservazione della parte restante del contratto. Per l'equo compenso la tutela dovrebbe essere più complessa. Il giudice dovrebbe prima dichiarare la nullità della clausola contenente il corrispettivo iniquo, poi integrare in via giudiziale il contratto con il compenso equo.
L'azione di nullità andrà di fronte al giudice civile. Un secondo fronte di contenzioso potrebbe aprirsi dinanzi al giudice amministrativo. La regola applicabile per le Pa è più blanda, perché la legge richiama l'equo compenso solo come principio, senza i parametri puntuali dei decreti ministeriali. Sta di fatto che le pubbliche amministrazioni dovranno tenerne conto. Il campo di elezione sarà quello delle gare per la scelta dei professionisti, alle quali le amministrazioni ormai ricorrono anche per l'affidamento di singoli incarichi che non richiedono un'attività organizzata. Il principio potrà rilevare per definire la "base d'asta" sulla quale chiedere i ribassi e per valutare la congruità delle offerte ricevute. In entrambi i casi, ci potrà essere materia per gli avvocati e per i ricorsi al Tar. I giudici amministrativi ammettono da tempo l'impugnazione immediata della base d'asta troppo bassa, che non consenta di formulare offerte economicamente praticabili. Sono casi estremi che, per i servizi professionali, potrebbero ora moltiplicarsi quando la base d'asta sia inferiore ai parametri dell'equo compenso. Per le Pa l'equo compenso potrebbe avvicinarsi molto a un ritorno ai minimi tariffari. Altre controversie potranno esserci sui prezzi di aggiudicazione e sulla valutazione di "anomalia" delle offerte. In questo secondo caso, l'equo compenso finirebbe per rivolgersi proprio contro i professionisti, facendo escludere un'offerta perché troppo competitiva. A ben vedere, i contratti pubblici rischiano di essere quelli in cui più si materializzano le preoccupazioni dell'Antitrust sulla nuova legge.
©
Gi. Fo.

Da: Ambitious 07/12/2017 11:33:53
Salve a tutti, vorrei sapere se chi è coadiutore in Consob (qualifica per accedere alla quale si deve essere in possesso della laurea) può far domanda per il concorso TAR...Grazie a chi vorrà gentilmente rispondermi

Da: Ambitious 07/12/2017 11:34:44
Preciso che il coadiutore non esercita funzioni dirigenziali...

Da: VelaBlu 07/12/2017 11:46:44
" i dipendenti dello Stato, muniti della laurea in giurisprudenza conseguita al termine di un corso universitario di durata non inferiore a quattro anni, con qualifica dirigenziale o appartenenti alle posizioni funzionali per l'accesso alle quali e' richiesto il possesso del diploma di laurea ..."
Guarda, poichè il requisito in questione non vincola al solo esercizio delle funzioni dirigenziali ma apre anche alle posizioni che richiedono l'accesso solo con laurea (come il tuo caso), il vero problema è capire se i dipendenti Consob possono considerarsi dipendenti dello Stato. Considerato che la Consob è un'autorità nazionale di vigilanza io direi di si. Quindi, salvo il limite temporale dei 5 anni di servizio, dovresti poter partecipare.

Da: Ambitious 07/12/2017 11:58:07
Grazie @VelaBlu...anche io avevo fatto lo stesso tuo ragionamento 😊

Da: OrdoQuaestionum 07/12/2017 12:46:21
Grazie Fonte, forse un termine così ridotto si lega alla presuntiva breve triennale per i compensi degli avvocati. Non mancheranno contenziosi, di sicuro

Da: Un passante
Reputazione utente: +166 07/12/2017 14:56:31
Benvenuta Ambitious!
Vela ha perfettamente ragione, puoi SICURAMENTE partecipare!
Ci sono ormai numerosi casi di coadiutori Consob e Bankitalia che hanno partecipato tranquillamente ed alcuni sono pure diventati giudici Tar o Corte, quindi il problema non si pone, invia la domanda e studia, e ci si vede a maggio (mia ipotesi ) o giugno (le voci che ho sentito)
Saluti passanti con tra i coadiuatori amici tanti
P.S. Fonte, è noioso dirti sempre grazie.
Ma posso essere noioso?
Grazie!

Da: OrdoQuaestionum 07/12/2017 14:59:22
Io punto su luglio, Mr. Passante. Ho già perso una scommessa sulla data del bando, vediamo se perdo anche questa :)

Da: ironmax 07/12/2017 16:30:19
le lezioni gratuite di uninettuno sono le migliori

Da: Conor 07/12/2017 17:05:29
Ironmax mi posti un link?

Da: Un passante
Reputazione utente: +166 07/12/2017 17:07:39
Caro Iron, sarà anche vero, ma il problema è che non le segue nettuno!

Caro Ordo, potrei dirti quanto vorrei che tu stavolta vincessi la scommessa, ma...
Servirebbe?

Cari Plaisantiani,
vi informo che io sono di parte, perchè ormai posso dirmi quasi amico del dottor Plaisant, però che ci crediate o meno, ho avuto tre report positivi in privato da colleghi che seguono il suo corso, ed uno solo negativo, negatività che per altro si riferiva non alle lezioni del suddetto, ma a quelle di altri docenti, e qualche problema per la eccessiva rigorosità nel pretendere la tempestiva consegna degli elaborati, problema poi per altro risolto.
Quindi sì, confermo, da ciò che ho sentito dire è un ottimo corso, anche in relazione al numero di sentenze e temi corretti, che penso sia un criterio "oggettivo" di valutazione della qualità del proprio investimento.
Ma per correttezza debbo sempre ricordarvi anche che giudizi pure positivi ho ricevuto in privato su Jus for you (con l'handicap che non solo non puoi scaricare le lezioni, come il Plaisant, ma poi pure vederle solo tre volte - almeno, mi hanno detto che la scorsa volta è stato così- ) e su Direkta, che ha invece il vantaggio per me importantissimo della scaricabilità delle lezioni.
Detto ciò però, considerando ottime le lezioni in tutti e tre i corsi, alla fine penso che se avessi il tempo per seguire un corso sceglierei il Plaisant se ho "molto" tempo libero per seguirmi le lezioni con calma e fare tutti i temi che offrono, ed il Direkta se invece avessi poco tempo e mi interessassero più le lezioni da scaricare e sentire col telefonino nel tempo inutilizzabile per studiare coi libri che la correzione dei temi.
E andrei sempre in giro con le cuffiette a sentire i vari Orefice, Toschei, Di Marzio, Cirillo e Neri che per i colleghi che lo fanno sono diventati ormai degli idoli e/o degli amici di famiglia...
Certo, farli tutti e due sarebbe il massimo, ma anche avere giorni di 48 ore e stipendi di 10.000 euro netti non sarebbe male, in effetti...
Ah, dimenticavo di (ri)dirvi che gente che ha seguito in passato Orefice presso la Direkta mi ha tessuto grandi lodi delle due docenti di Contabilità di Jus for you, quindi se siete interessati magigormente a Corte forse quel corso ha qualcosa in più.
Poi, non so, relata refero, ed Orefice per contabilità a Direkta mi dicono essere una istituzione!
Sono contento di non dover decidere, alla fine!
Visto i vantaggi di non avere tempo per i corsi?
Saluti passanti sempre scherzanti e giammai studianti (e quindi delle sue bocciature a pioggia non meraviglianti...)

Da: Un passante
Reputazione utente: +166 07/12/2017 17:11:25
Conor?

http://bfy.tw/FRfq

Da: Fiduciosa70 07/12/2017 17:31:32
Ordo,
io farò giovagnoli. Il corso Corradino solo sentenze (quello in cui le sentenze sono corrette da lui), è solo a distanza e per me non va bene. Di giovagnoli mi ha convinta l'impostazione: lo schema della sentenza viene fatto in aula e lui poi la spiega e la corregge ( così almeno mi hanno detto). Quindi se lo fai saremo colleghi di corso

Da: VelaBlu 07/12/2017 18:05:26
Una volta, su questi concorsi in magistratura, mi dissero testualmente "sapere le cose ma non saperle scrivere, non serve ad un fico secco".
Io nell'immediato pensai che si riferisse all'uso corretto della lingua italiana ma non è così. Saper scrivere perfettamente non basta. Devi imparare a scrivere "a modo loro". E', in fondo, lo stile "sentenza" trasposto sui temi.
Cosa non facile da assimilare. Quindi credo che il vero valore di un corso non sia tanto nella qualità delle lezioni quanto piuttosto nella correzione dei temi/sentenze e nei materiali selezionati che vengono forniti.
Ecco, in queste due cose Antonio Plaisant è imbattibile.
Lui, ad esempio, non si limita a dirti che in un passaggio sbagli ma spesso ti riscrive a margine il periodo per come lo avrebbe scritto lui.
E poi è una persona generosa e molto portata per l'insegnamento.
Chi non lo è, pur se bravissimo, sarà sempre poco efficace per gli allievi.

Da: ironmax 07/12/2017 18:11:11
Basta andare su YouTube e ne trovate: amministrativo la Sandulli, Privato franceschelli, tributario fantozzi, poi scienza delle finanze che abbraccia pure contabilità

Da: Conor 07/12/2017 18:21:49
Grazie, Passante...ora sì che mi sento un imbecille...

Su youtube si trovano video abbastanza datati...cmq una bella scoperta...grazie

Da: ironmax 07/12/2017 18:38:29
https://www.youtube.com/watch?v=BGGIj57_me0&list=PL5-prTxc4CagFBQ1gtuvwB442FheGx75g

Da: OrdoQuaestionum 07/12/2017 18:40:06
Fiduciosa, ci vediamo anno nuovo allora. Mi sembra inizi a febbraio

Da: Fiduciosa70 07/12/2017 18:47:31
Inizia il 5 febbraio. Mi fa molto piacere!

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 1008, 1009, 1010, 1011, 1012, 1013, 1014, 1015, 1016, 1017, 1018, ..., 1508, 1509, 1510, 1511, 1512, 1513 - Successiva >>

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Da: gigettorossetto	06/12/2017 12:02:50
a me deludono tutti i libri sopra le mille pagine. la sintesi e la chiarezza dono di pochi

Da: gigettorossetto	06/12/2017 17:28:35
ho sentito la videolezione di presenrazione di plaisante. sembra bravo ed efficace

Da: OrdoQuaestionum	06/12/2017 18:31:10
Qualcuno ha in mente di fare corso redazione sentenza con cons. Giovagnoli?

Da: Domandona	06/12/2017 18:49:17
Io. Sono indecisa però tra Jus for you e Atena

Da: OrdoQuaestionum	06/12/2017 19:03:05
Giovagnoli fa anche Atena?

Da: Bada Bing	06/12/2017 19:54:15
E questo anche perche altri corsi o fanno fare poche sentenze oppure le correggono dopo una vita

Da: VelaBlu	06/12/2017 20:05:18
Bada, allora siamo colleghi di corso Tu segui sulla piattaforma o vai di persona a Cagliari ?

Da: Bada Bing	07/12/2017 00:10:19
Eh già. Io seguo a distanza...ma non escludo di fare un salto a Cagliari

Da: Mari7	07/12/2017 10:10:14
Plaisantiana convinta anch'io! Devo dire che il primo corso tar della Forum, seguito tra aprile e luglio 2016, e l'aver letto due volte il libro del docente, mi hanno consentito di raggiungere due buoni risultati al concorso appena concluso (sentenza e amministrativo sostanziale), benché avessi iniziato a studiare seriamente appena 8-9 mesi prima. Il valore aggiunto del corso è quello di essere strutturato specificamente "per il Tar", la correzione estremamente accurata eppure rapida delle sentenze e delle tracce di temi, l'approccio interdisciplinare. Per il corso 2018, peraltro, sono state inserite anche lezioni di diritto civile e tributario, quindi ritengo che sia piuttosto completo.

Da: Fontedelpoggio	07/12/2017 10:50:41
Ecco una nuova forma di nullità che scade come la mozzarella (dal sole24ore). Azione di nullità da far valere entro due anni A tutela dell'equo compenso e del divieto di clausole vessatorie, la legge 172 di conversione del decreto 149 introduce una nuova azione di nullità, per più aspetti "speciale". L'azione di nullità è normalmente imprescrittibile. Si possono prescrivere nel termine di dieci anni le azioni per ripetere le somme già pagate o per chiedere quelle da pagare. La prescrizione può poi essere interrotta stragiudizialmente, rinviando così all'infinito il termine per agire. La nuova azione ha invece un termine di decadenza breve, di 24 mesi dalla data di sottoscrizione del contratto. Essendo una decadenza, il termine non può neppure essere interrotto al di fuori del giudizio. È uno schema già sperimentato per le azioni contro le pubbliche amministrazioni. Nella nuova legge segna un punto di equilibrio con le ragioni dei committenti, non lasciandoli troppo a lungo sotto la spada di Damocle di un'azione per la rideterminazione del prezzo. Un aspetto che rimane aperto è quello dell'applicazione ai contratti in essere. La norma sembra ammetterla, tanto più che gli emendamenti presentati in Parlamento per limitare l'applicazione ai contratti futuri non sono stati accolti, se non nei rapporti con le pubbliche amministrazioni. Sorge allora un problema: da quando far decorrere il termine per l'azione? Se fosse dalla sottoscrizione dei contratti, in molti casi il termine potrebbe essersi già consumato. Una soluzione potrebbe essere quella di farlo partire dalla data di entrata in vigore della legge di conversione. Una volta attivata la tutela, per il divieto di clausole vessatorie il giudizio dovrebbe limitarsi a una sorta di rimozione chirurgica, posto che la legge prevede comunque la conservazione della parte restante del contratto. Per l'equo compenso la tutela dovrebbe essere più complessa. Il giudice dovrebbe prima dichiarare la nullità della clausola contenente il corrispettivo iniquo, poi integrare in via giudiziale il contratto con il compenso equo. L'azione di nullità andrà di fronte al giudice civile. Un secondo fronte di contenzioso potrebbe aprirsi dinanzi al giudice amministrativo. La regola applicabile per le Pa è più blanda, perché la legge richiama l'equo compenso solo come principio, senza i parametri puntuali dei decreti ministeriali. Sta di fatto che le pubbliche amministrazioni dovranno tenerne conto. Il campo di elezione sarà quello delle gare per la scelta dei professionisti, alle quali le amministrazioni ormai ricorrono anche per l'affidamento di singoli incarichi che non richiedono un'attività organizzata. Il principio potrà rilevare per definire la "base d'asta" sulla quale chiedere i ribassi e per valutare la congruità delle offerte ricevute. In entrambi i casi, ci potrà essere materia per gli avvocati e per i ricorsi al Tar. I giudici amministrativi ammettono da tempo l'impugnazione immediata della base d'asta troppo bassa, che non consenta di formulare offerte economicamente praticabili. Sono casi estremi che, per i servizi professionali, potrebbero ora moltiplicarsi quando la base d'asta sia inferiore ai parametri dell'equo compenso. Per le Pa l'equo compenso potrebbe avvicinarsi molto a un ritorno ai minimi tariffari. Altre controversie potranno esserci sui prezzi di aggiudicazione e sulla valutazione di "anomalia" delle offerte. In questo secondo caso, l'equo compenso finirebbe per rivolgersi proprio contro i professionisti, facendo escludere un'offerta perché troppo competitiva. A ben vedere, i contratti pubblici rischiano di essere quelli in cui più si materializzano le preoccupazioni dell'Antitrust sulla nuova legge. © Gi. Fo.

Da: Ambitious	07/12/2017 11:33:53
Salve a tutti, vorrei sapere se chi è coadiutore in Consob (qualifica per accedere alla quale si deve essere in possesso della laurea) può far domanda per il concorso TAR...Grazie a chi vorrà gentilmente rispondermi

Da: Ambitious	07/12/2017 11:34:44
Preciso che il coadiutore non esercita funzioni dirigenziali...

Da: VelaBlu	07/12/2017 11:46:44
" i dipendenti dello Stato, muniti della laurea in giurisprudenza conseguita al termine di un corso universitario di durata non inferiore a quattro anni, con qualifica dirigenziale o appartenenti alle posizioni funzionali per l'accesso alle quali e' richiesto il possesso del diploma di laurea ..." Guarda, poichè il requisito in questione non vincola al solo esercizio delle funzioni dirigenziali ma apre anche alle posizioni che richiedono l'accesso solo con laurea (come il tuo caso), il vero problema è capire se i dipendenti Consob possono considerarsi dipendenti dello Stato. Considerato che la Consob è un'autorità nazionale di vigilanza io direi di si. Quindi, salvo il limite temporale dei 5 anni di servizio, dovresti poter partecipare.

Da: Ambitious	07/12/2017 11:58:07
Grazie @VelaBlu...anche io avevo fatto lo stesso tuo ragionamento 😊

Da: OrdoQuaestionum	07/12/2017 12:46:21
Grazie Fonte, forse un termine così ridotto si lega alla presuntiva breve triennale per i compensi degli avvocati. Non mancheranno contenziosi, di sicuro

Da: Un passante Reputazione utente: +166	07/12/2017 14:56:31
Benvenuta Ambitious! Vela ha perfettamente ragione, puoi SICURAMENTE partecipare! Ci sono ormai numerosi casi di coadiutori Consob e Bankitalia che hanno partecipato tranquillamente ed alcuni sono pure diventati giudici Tar o Corte, quindi il problema non si pone, invia la domanda e studia, e ci si vede a maggio (mia ipotesi ) o giugno (le voci che ho sentito) Saluti passanti con tra i coadiuatori amici tanti P.S. Fonte, è noioso dirti sempre grazie. Ma posso essere noioso? Grazie!

Da: OrdoQuaestionum	07/12/2017 14:59:22
Io punto su luglio, Mr. Passante. Ho già perso una scommessa sulla data del bando, vediamo se perdo anche questa :)

Da: ironmax	07/12/2017 16:30:19
le lezioni gratuite di uninettuno sono le migliori

Da: Un passante Reputazione utente: +166	07/12/2017 17:07:39
Caro Iron, sarà anche vero, ma il problema è che non le segue nettuno! Caro Ordo, potrei dirti quanto vorrei che tu stavolta vincessi la scommessa, ma... Servirebbe? Cari Plaisantiani, vi informo che io sono di parte, perchè ormai posso dirmi quasi amico del dottor Plaisant, però che ci crediate o meno, ho avuto tre report positivi in privato da colleghi che seguono il suo corso, ed uno solo negativo, negatività che per altro si riferiva non alle lezioni del suddetto, ma a quelle di altri docenti, e qualche problema per la eccessiva rigorosità nel pretendere la tempestiva consegna degli elaborati, problema poi per altro risolto. Quindi sì, confermo, da ciò che ho sentito dire è un ottimo corso, anche in relazione al numero di sentenze e temi corretti, che penso sia un criterio "oggettivo" di valutazione della qualità del proprio investimento. Ma per correttezza debbo sempre ricordarvi anche che giudizi pure positivi ho ricevuto in privato su Jus for you (con l'handicap che non solo non puoi scaricare le lezioni, come il Plaisant, ma poi pure vederle solo tre volte - almeno, mi hanno detto che la scorsa volta è stato così- ) e su Direkta, che ha invece il vantaggio per me importantissimo della scaricabilità delle lezioni. Detto ciò però, considerando ottime le lezioni in tutti e tre i corsi, alla fine penso che se avessi il tempo per seguire un corso sceglierei il Plaisant se ho "molto" tempo libero per seguirmi le lezioni con calma e fare tutti i temi che offrono, ed il Direkta se invece avessi poco tempo e mi interessassero più le lezioni da scaricare e sentire col telefonino nel tempo inutilizzabile per studiare coi libri che la correzione dei temi. E andrei sempre in giro con le cuffiette a sentire i vari Orefice, Toschei, Di Marzio, Cirillo e Neri che per i colleghi che lo fanno sono diventati ormai degli idoli e/o degli amici di famiglia... Certo, farli tutti e due sarebbe il massimo, ma anche avere giorni di 48 ore e stipendi di 10.000 euro netti non sarebbe male, in effetti... Ah, dimenticavo di (ri)dirvi che gente che ha seguito in passato Orefice presso la Direkta mi ha tessuto grandi lodi delle due docenti di Contabilità di Jus for you, quindi se siete interessati magigormente a Corte forse quel corso ha qualcosa in più. Poi, non so, relata refero, ed Orefice per contabilità a Direkta mi dicono essere una istituzione! Sono contento di non dover decidere, alla fine! Visto i vantaggi di non avere tempo per i corsi? Saluti passanti sempre scherzanti e giammai studianti (e quindi delle sue bocciature a pioggia non meraviglianti...)

Da: Un passante Reputazione utente: +166	07/12/2017 17:11:25
Conor? http://bfy.tw/FRfq

Da: Fiduciosa70	07/12/2017 17:31:32
Ordo, io farò giovagnoli. Il corso Corradino solo sentenze (quello in cui le sentenze sono corrette da lui), è solo a distanza e per me non va bene. Di giovagnoli mi ha convinta l'impostazione: lo schema della sentenza viene fatto in aula e lui poi la spiega e la corregge ( così almeno mi hanno detto). Quindi se lo fai saremo colleghi di corso

Da: VelaBlu	07/12/2017 18:05:26
Una volta, su questi concorsi in magistratura, mi dissero testualmente "sapere le cose ma non saperle scrivere, non serve ad un fico secco". Io nell'immediato pensai che si riferisse all'uso corretto della lingua italiana ma non è così. Saper scrivere perfettamente non basta. Devi imparare a scrivere "a modo loro". E', in fondo, lo stile "sentenza" trasposto sui temi. Cosa non facile da assimilare. Quindi credo che il vero valore di un corso non sia tanto nella qualità delle lezioni quanto piuttosto nella correzione dei temi/sentenze e nei materiali selezionati che vengono forniti. Ecco, in queste due cose Antonio Plaisant è imbattibile. Lui, ad esempio, non si limita a dirti che in un passaggio sbagli ma spesso ti riscrive a margine il periodo per come lo avrebbe scritto lui. E poi è una persona generosa e molto portata per l'insegnamento. Chi non lo è, pur se bravissimo, sarà sempre poco efficace per gli allievi.

Da: ironmax	07/12/2017 18:11:11
Basta andare su YouTube e ne trovate: amministrativo la Sandulli, Privato franceschelli, tributario fantozzi, poi scienza delle finanze che abbraccia pure contabilità

Da: Conor	07/12/2017 18:21:49
Grazie, Passante...ora sì che mi sento un imbecille... Su youtube si trovano video abbastanza datati...cmq una bella scoperta...grazie

Da: ironmax	07/12/2017 18:38:29
https://www.youtube.com/watch?v=BGGIj57_me0&list=PL5-prTxc4CagFBQ1gtuvwB442FheGx75g

Da: OrdoQuaestionum	07/12/2017 18:40:06
Fiduciosa, ci vediamo anno nuovo allora. Mi sembra inizi a febbraio

Da: Fiduciosa70	07/12/2017 18:47:31
Inizia il 5 febbraio. Mi fa molto piacere!