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Magistratura 2015
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Da: x tutti30/07/2014 17:26:54
niente voci su bando
Rispondi

Da: fidel castro 30/07/2014 17:31:22
starlet 6 pugliese?io si
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Da: 5tarlet 30/07/2014 18:00:41
Si Fidel, vicino Bari. Tu?
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Da: Fede1978 30/07/2014 18:27:09
clausola meramente diseredativa.
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Da: Fede1978 30/07/2014 18:40:07
.... a carico di un legittimario......
Rispondi

Da: Fede1978 30/07/2014 18:40:26
...ah ah ah ah ah.......
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Da: Fede1978 30/07/2014 18:41:22
..... compitino per la vacanza in Salento.
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Da: fidel castro 30/07/2014 19:23:11
foggia!!!
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Da: 5tarlet 30/07/2014 19:30:09
Beh, che fantastica combinazione!
Fede, ammiro il tuo stoicismo :-)
Rispondi

Da: personalmente30/07/2014 19:47:59
ci vuole una certa disinvoltura a proporre per l'approvazione una norma come quella relativa al cosiddetto stage. Norma la quale per la frequentazione di uno stage/corso ad accesso limitato (e pare di capire abbondantemente discrezionale quanto ad ammissione), attribuisce, dopo, punti aggiuntivi forfetari sulle prove concorsuali. Infatti, realizzerebbe il mirabile risultato di creare una insolita commistione tra titoli ed esami. In genere, frequentazioni e quant'altro valgono come titoli; aggiuntivi ad idoneità (già) raggiunta; finalizzati a dare una aggiustatina ex post alla graduatoria quale si è delineata con lo svolgimento delle prove. In questo caso, il "titolo" si travaserebbe more geometrico in nella "prova" di "merito" come punteggio aggiuntivo: vali 12, poniamo, come un non frequentante che pure vale 12; tuttavia il tuo 12 conta più dell' altro 12 per via della frequentazione del cd stage... Se però il non frequentante ha preso il tuo medesimo punteggio, nella prova di "merito", o tu frequentante sei ciuccio, ovvero lo stage non serve ad una mazza... Sfuggono i profili di ragionevolezza, coerenza, logicità, imparzialità e, in definitiva, di eguaglianza. Come pure pure sfuggirebbe una legge scientifica di copertura, con la quale decodificare un simile accrocchio. Magari, però c'è lo stesso; o è riposta o richiede un occhio acuto per i più. Per le moltitudini. Per quanto dicessero, in passato, quod principi placuit ecc. (E se "placuit" al principe, una qualche giustificazione di copertura, dopo, si trova. Sempre).
Rispondi

Da: Per 555 30/07/2014 19:51:44
Scrivete tanto e pensate poco
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Da: personalmente30/07/2014 20:08:55
un miracolo. Il massimo risultato col minimo mezzo. Quindi pensando tanto si potrebbe scrivere più di tantissimo. Tanterrimo. E' matematico. Se è vera la premessa. Scientifico, anzi.
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Da: 5tarlet 30/07/2014 20:54:07
Mi scusi, Maestro, non di miracolo trattasi, altrimenti la scienza non potrebbe spiegare tale fenomeno. Ahahahah
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Da: fidel castro 30/07/2014 21:59:29
starlet farai qlke corso di preparazione a bari?io forse si
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Da: personalmente30/07/2014 22:40:32
Sei attenta Discepola :-) Effettivamente "miracolo" e "scienza" mal si coniugherebbero. Tuttavia la miracolosità dell'evento si riferiva alla assertiva affermazione che precedeva, la quale evoca, si potrebbe ritenere, forse anche nelle intenzioni del formulante (l'autore della stessa), fenomeni moltiplicativi del passato (nella specie attinenti a ben note derrate alimentari). Altrimenti detto: con una scarna e scarsa sostanza base (nel caso il pensiero), un grande prodotto o risultato (nel caso la scrittura). Quindi, se comunque fosse vera la proposizione base, per quanto connotata di miracoloso, si potrebbe inferirne (...) che l'incremento del sottostante, pensiero condurrebbe a copiosa abbondanza del frutto di quel medesimo pensiero così incrementato (lo scritto). E, questa volta si, il tutto sussunto in una legge che dovrebbe definirsi  di scientifica (per lo meno) proporzionalità. Se non di esponenziale crescita, del che non vi è peraltro allo stato scientifica evidenza.
Mi sembra molto chiaro.
E comunque è importante argomentare la proprie tesi quali che siano, con un certo professorale sussiego e piglio deciso. (Può essere che non tutti capiscano tutto, ma il mistero conferisce autorevolezza, come è noto... Sul genere: non ho capito bene ma deve essere uno che ne capisce; dice delle cose complicate).

PS Più prosaicamente, la monografia sul selvatico della Val Brembana mi venne ispirata da una favola di Fedro - mi pare. Reminiscenze; residui; relitti...  Comunque una favola :-)
Rispondi

Da: 5tarlet 31/07/2014 01:15:20
@ Fidel: no, non credo seguirò alcun corso, dopo 2 anni a Roma ritengo archiviata l'esperienza corsi...al più, giusto per stimolo ed esercizio farò qualche cosa on line, ma nel caso, se lo vorrai, sarà un piacere conoscerti e confrontarmi con te di tanto in tanto sullo studio.
Ritengo che i confronti siano sempre utili e costruttivi tant'è che ho sempre gradito confrontarmi anche con chi non seguiva alcun corso sia pure chiacchierando molto rilassatamente su reciproci dubbi o punti di vista. In tal modo riesco ad apprendere più velocemente e ad aprire la mente (sempre più contorta, ingarbugliata e delirante :-) )

@ personalmente: Maestro, nonostante la pochezza delle mie capacità celebra li avevo ben compreso il senso dell'intrinseco ed arguto paradosso del suo assunto, tuttavia credevo fosse necessario un suo ulteriore chiarimento, atto a fugare dubbi ed incertezze facilmente ingenerabili in menti modeste...diciamo al mio livello (invero io mi formo sui suoi tomi, e perciò solo sono un passo avanti alla media, che dunque assurge al rango di mediocrità se si postula che ciò che per legge di natura sarebbe medio diviene mediocre a seguito dei condizionamenti esterni, i quali elevano la media naturale ad un livello superiore lasciando il residuo ad uno stato primordiale di assoluta inferiorità).
Pertanto, lungi dal criticare una tesi che giunge a risultati incontrovertibili, il mio appunto si prefiggeva esclusivamente l'ottenimento di una interpretazione autentica a scopo divulgativo. XD
Vabè, cmq ho riso tantissimo sul "tanterrimo" ...ogni tanto stasera mentre ero con amici ridevo da sola come un'imbecille (qualcuno obietterà che lo sono, ma così essendo -imbecille- mi sfugge la sottigliezza della precisazione)...anche perché mi son tornati alla mente tante scene ed alcune arguzie di tempi passati (eh, ora sono una persona seria purtroppo...che sennò non posso sostenere il concorso...ci vuole un certo contegno nell'azione e nel verbo).
Ad ogni modo, la monografia sull'abitante della Val Brembana era davvero tutta un programma, non potevo resistere! :-) ...dalle favole c'è sempre da imparare!
Rispondi

Da: fidel castro 31/07/2014 08:09:59
io sto facendo un corso on line giusto per scrivere ancora....ke corso hai fatto a roma?quante consegne hai ancora?
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Da: Ritorna il vecchio sistema, basta la laurea31/07/2014 11:25:40
http://www.leggioggi.it/wp-content/uploads/2014/07/RiformaPa2014.pdf

D) Va considerato, come rilevato in sede di audizioni, che l'abolizione dell'istituto del trattenimento in servizio si risolve nella riduzione della carriera e quindi comporta l'opportunità di rivedere i meccanismi di accesso alla magistratura ordinaria, riportando il concorso in magistratura a concorso affrontabile dopo il consegui- mento della laurea per consentire l'abbassamento dell'età media dei nuovi magistrati. Ciò anche nella prospettiva di consentire il raggiun- gimento dei 40 anni di contribuzione a fini previdenziali.
In prospettiva, le Scuole per le professioni legali potrebbero essere anche valorizzate come sedi di formazione per la preparazione ai concorsi in magistratura e notariato, nonché per l'abilitazione alla professione forense.
1) all'articolo 1, dopo il comma 3, inserire il seguente:
3-bis. All'articolo 2 del decreto legislativo 5 aprile 2006, n. 160, il comma 1 è sostituito dal seguente: « 1. Al concorso per esami sono ammessi i laureati in possesso del diploma di laurea in giurisprudenza conseguito al termine di un corso universitario di durata non inferiore a quattro anni. »;

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Da: 5tarlet 31/07/2014 13:23:33
Ciao a tutti, particolarmente al mio conterrone Fidel :-)
Io questa volta ho consegnato per la prima volta (al concorso 2012 andai in fissa e non consegnai).
A Roma ho seguito Galli per 2 anni. Mi son trovata bene, ma personalmente non mi va di far corsi a vita, mi sembra uno spreco, in fin dei conti il metodo penso di averlo appreso... Ho fatto per qualche mese anche il corso on linea di Garofoli per esercitarmi a scrivere, ma ora non stofacendo più nulla...forse (non ho deciso) farò qualcosa on line, ma ora mi devo riprendere :-)
Rispondi

Da: 5tarlet 31/07/2014 13:29:53
Tu, Fidel, che corso stai facendo on line?
Cmq sta storia dei titoli di accesso al concorso è una gran presa per i fondelli...chissà chi devono sistemare prima di stoppare i concorsi...mah! Non sta vicenda non merita le nostre attenzioni, sottrae energie preziose da meglio impiegare, tanto il risultato non può cambiare....
Rispondi

Da: x5tarlet31/07/2014 14:00:45
poiché questo forum si intitola "magistratura 2015", volevo semplicemente comunicare ai frequentanti che sono cambiati i criteri di accesso.
Non dico che sia giusto o che sia sbagliato, non intendo entrare nel merito e nemmeno mi interessa, ma questo è il testo approvato alla camera (con la fiducia). Se dovesse essere riconfermato al senato anche i neolaureati potranno partecipare. Solo questo
Rispondi

Da: ec31/07/2014 14:02:02
che cambieranno probabilmente i criteri di accesso
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Da: melaniaB 31/07/2014 14:12:58
non verrà mai riconfermato ma che scherziamo?
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Da: fidel castro 31/07/2014 14:25:13
tra canguri e tagliole in senato ormai accade di tutto.senza offesa x nessuno eh.starlet mi sono iscritto al corsista on line giusto per la correzione temi
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Da: scusate, ho chiarito31/07/2014 14:34:52
in realtà la II Commissione permanente giustizia, esaminando il provvedimento, ha espresso parere favorevole ad una serie di condizioni, tra le quali:

1) all'articolo 1, dopo il comma 3, inserire il seguente:
3-bis. All'articolo 2 del decreto legislativo 5 aprile 2006, n. 160, il comma 1 è sostituito dal seguente: « 1. Al concorso per esami sono ammessi i laureati in possesso del diploma di laurea in giurisprudenza conseguito al termine di un corso universitario di durata non inferiore a quattro anni. »;

Non mi è chiaro se il disegno di legge approvato alla Camera contenga o meno la disposizione

Rispondi

Da: cleli@ 31/07/2014 14:40:18
Nemmeno questa ennesima ca@@ata passerà... Ma ci pensate alle decine di migliaia di partecipanti al concorso? Ad ogni modo, io non mi preoccuperei troppo dei neolaureati, anche perché, negli anni, la difficoltà delle prove è aumentata parecchio. Ai tempi in cui mi sono laureata io (circa 10 anni fa) un candidato particolarmente preparato poteva vincere il concorso anche a un anno di distanza dalla laurea, ma le tracce erano molto più istituzionali. Con le tracce attuali subito fortemente che un neolaureato potrebbe farcela. Il livello di chi oggi si iscrive alle SSPL è mediamente molto basso, parlo con cognizione di causa. Ma davvero pensate che la maggior parte di loro sarebbe in grado di superare gli scritti? Non scherziamo! L'unico effetto che una disciplina del genere produrrebbe sarebbe quello di rendere ancora più elefantiache le procedure concorsuali. Io fossi in voi non mi preoccuperei più di tanto
Rispondi

Da: esatto31/07/2014 14:46:18
l'unico problema vero è, come dici tu, l'aggravamento della procedura.
Quando ho trovato il pdf del disegno di legge mi è preso un colpo ed ho voluto condividere questa informazione sul forum.
Come ho avuto modo di chiarire, dovrebbe essere una condizione richiesta dalla commissione giustizia per esprimere parere favorevole, ma non dovrebbe essere stata inserita nel disegno di legge.
Rispondi

Da: 5tarlet 31/07/2014 14:48:11
Figurati, non stavo criticandoti per aver riportato la notizia, ci mancherebbe! Tuttavia sapendo che ne seguono giustificati rimbrotti, ansie e malumori, volevo solo dire che bisogna dare alle cose la giusta attenzione ed il giusto peso.
Melania, lo sai come la penso, secondo me passerà xkè x questi signori il fine giustifica i mezzi. Che devo dire? Sono nata in un momento sbagliato...sarebbe stato meglio un po'  prima o un po' dopo...quando arriviamo noi, la salita diviene imorovvisamente più aspra :-/
@ Fidel, com'è il corso del cirsista on line? Come sino i temi secondo te? Puoi darmi un tuo giudizio? Grazie
Rispondi

Da: fidel castro 31/07/2014 15:37:55
le dispense e le sentenze non sono granchè ma i temi sono ben strutturati ti permettono di ripetere un pò e le correzioni rapide ed esaustive.poi il prezzo è abbordabilissimo,lo consiglio
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Da: personalmente31/07/2014 16:38:45
Discepola, è bene che chi si appressa al gravoso impegno del giudicare, l'altrui sorte, assuma gravezza di contegni e di pensieri adeguata. Quindi un incedere lento e solenne, una mano a reggere il lembo del laticlavio, la fronte corrucciata ad indicare una mente assorta, che il riso e la follia, la leggerezza dello spirito, mal si combinano con l'approfondimento di cui gli eletti e solo essi sono capaci e degni.

Per quanto a rimirasi l'ombelico e/o altri doni dispensati dalla natura, vi possano pure essere degli inconvenienti: ad esempio
"cervus ad fontem bibit; postea, dum quiescit, suam imaginem in speculo lympharum videt. Tum observat suos artus et, plenus admirationis, ramosa cornua laudat; vituperat, contra, nimiam crurum tenuitatem" ecc, che poi insomma arrivano i cani, lui (esso) s'infila nella selva e s'impiglia, ed alla fine pure nella famiglia di Bambi ci sono state delle vittime. :))
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