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Concorso Dirigenti scolastici 2011
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Da: Per xprecedente 13/06/2018 16:57:03
Affermi che questi neo politici sarebbero la continuità della Puglisi ?
Non è possibile: sarebbe dichiarare di essere fuori dalla realtà.
Assolutamente no. Potrebbe esserci qualcuno che voglia ciò, ma fa bene a farsi le valigie.
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Da: Rivolgo un accorato invito 13/06/2018 17:50:34
ai pendenti 2011 di contattare Di Maio e/o Salvini per relazionare loro sugli eventi verificatisi durante il concorso 2011 per quanto riguarda le numerose irregolarità amministrative ed illeciti penali, nonché i salti mortali fatti dal PD per spegnere i riflettori accesi dai giornali e dai TG dopo la diffusione di alcuni frammenti di intercettazioni telefoniche, ma molto significativi, su quegli avvenimenti che in Capania portarono le Procura di Napoli e di Torre Annunziata al sequestro degli atti concorsuali, ai numerosi avvisi di garanzia inoltrati a componenti della commissione di esame e concorrenti e dei successivi rinvii a giudizio. I ministri potrebbero non essere al corrente di questi gravi fatti e guidati capziosamente verso scelte politiche di non cambiamento. Tale eventualità costituirebbe un terremoto politico e metterebbe a dura prova la fiducia di coloro che il 4 marzo hanno espresso un voto di cambiamento e non di continuità con la mala politica del governo uscente. Quindi è molto importante darsi da fare.
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Da: Più che Di Maio Salvini 13/06/2018 17:59:51
Bisogna interessare il Presidente del Consiglio.
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Da: Per non dimenticare 13/06/2018 18:00:49
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-10987
presentato da
DI LELLO Marco
testo di
Mercoledì 4 novembre 2015, seduta n. 515
â��â��DI LELLO. â�" Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca. â�" Per sapere - premesso che:
l'attuazione della legge 13 luglio 2015, n. 107, recante �«Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti�», ha evidenziato, in alcuni sue parti, evidenti criticità e, in altre, ha introdotto disparità che occorrerà sanare in questa sede, ci si limita a segnalarne due;
prima questione: con il decreto ministeriale prot. n. 499 del 20 luglio 2015, recante �«Modalità di svolgimento di un corso intensivo di formazione e della relativa prova scritta finale, ai sensi dell'articolo 1, comma 87, della legge 13 luglio 2015, n. 107, ovvero della sessione speciale di esame di cui all'articolo 1, comma 90, della legge 13 luglio 2015, n. 107, si dava attuazione alle disposizioni legislative riguardanti i dirigenti scolastici che, avendo un ricorso pendente a seguito della partecipazione ai corsi - concorsi banditi nel 2004 e nel 2006 - potevano partecipare alla nuova tornata concorsuale;
a tal fine, il direttore generale per l'ufficio scolastico regionale per l'Abruzzo, con nota n. AOODRAB 6274, decreta la pubblicazione degli elenchi degli ammessi, individuati con nota prot. n. 8742 del 24 agosto 2015 dell'Ufficio scolastico regionale Campania per l'accesso ai ruoli di dirigente scolastico, rispettivamente, per la regione Abruzzo e per la regione Campania, sul sito web dell'ufficio scolastico specificando che i docenti di cui ai suddetti elenchi sosterranno la prova sotto stretta riserva di accertamento dei requisiti previsti dall'articolo 1, comma 88, della legge n. 107 del 2015;
sembra però che l'accertamento di cui sopra, in tal caso, non sia stato effettuato a differenza di altre regioni dove si è proceduto all'esclusione dei candidati in quanto il ricorso non era più pendente. È il caso della regione Sicilia dove si è proceduto ad escludere i candidati che non avevano un ricorso pendente;
così, scorrendo l'elenco dei candidati pubblicato sul sito web dell'ufficio scolastico regionale dell'Abruzzo e confrontandolo con i nominativi che compaiono in alcune sentenze definitive della giustizia amministrativa, la coincidenza è alquanto strana;
in particolare, se si prende in considerazione le sentenze del Consiglio di Stato in sede giurisdizionale, sezione sesta, sui ricorsi - numero di registro generale 5458 del 2012 (con sentenza depositata il 3 febbraio 2015); numero di registro generale 439 del 2012 (con sentenza depositata il 23 maggio 2012); numero di registro generale 430 del 2009 (con sentenza depositata il 23 maggio 2012); numero di registro generale 630 del 2009 (con sentenza depositata il 23 maggio 2012); numero di registro generale 1518 del 2009 (con sentenza depositata il 23 maggio 2012); numero di registro generale 627 del 2009 (con sentenza depositata il 23 maggio 2012) - i nomi e i dati anagrafici dei ricorrenti coincidono con quelli dei candidati ammessi al corso di cui sopra. Come anticipato, il Consiglio di Stato si pronuncia in via definitiva sull'appello, respingendo e confermando per l'effetto la sentenza impugnata. Inoltre ordina che le sentenze siano eseguite dall'autorità amministrativa. Le sentenze portano tutte date antecedenti l'entrata in vigore della legge 13 luglio 2015, n. 107, e sono motivo di preclusione alla partecipazione al corso in quanto il ricorso non era più pendente ma definitivo;
sta di fatto che i candidati, partecipano al corso, superano la prova scritta, vengono inseriti, con tutti gli altri partecipanti perché tutti superano il corso, alla graduatoria generale di merito con nota del direttore generale dell'ufficio scolastico regionale per l'Abruzzo del 22 settembre 2015 prot. n. AOODRAB 6523;
la vicenda si conclude con il decreto del direttore generale del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca del 2 ottobre 2015, prot. n. 0001002, con il quale vengono assegnate, ai soggetti inclusi negli elenchi allegati rispettivamente al decreto del direttore generale prot. n. AOODRCA 10379 del 22 settembre 2015 della regione Campania e decreto del direttore generale prot. n. AOODRAB 6523 del 22 settembre 2015 della regione Abruzzo, le sedi regionali di destinazione;
seconda questione: l'attuazione della precitata legge n. 107 del 2015, non solo, non ha risolto la questione dei dirigenti scolastici, ma, al contrario, ha introdotto gravi e ingiustificate disparità di trattamento, con il limitare la partecipazione alla nuova tornata concorsuale a quelli con un ricorso pendente a seguito della partecipazione ai corsi - concorsi banditi nel 2004 e nel 2006, e l'esclusione di quelli del 2011;
con l'occasione, si è anche ritenuto di recuperare le posizioni di soggetti non risultati vincitori in precedenti procedure di reclutamento di dirigenti scolastici svoltesi nel 2004 e nel 2006. Appare quindi conforme a giustizia e ragionevolezza prendere in considerazione pure le posizioni di coloro che hanno partecipato, superandolo, al concorso indetto nel 2011, al quale però erano stati ammessi sulla base di provvedimenti giurisdizionali cautelari, non avendo raggiunto il punteggio minimo richiesto per la prova preselettiva, ma in ogni caso, si ribadisce, superando tutte le prove d'esame;
le prove concorsuali, valutabili nella loro interezza, sono state agevolmente concluse dagli stessi e avrebbe dovuto essere quindi conseguente, secondo l'interrogante, l'inserimento nella graduatoria di merito, in considerazione del tacito accoglimento della conclusione dell'iter concorsuale da parte dell'amministrazione, in virtù del principio dell'assorbenza, invocato dall'articolo 4, comma 2-bis, decreto-legge n. 115 del 2005, che così stabilisce: �«Conseguono ad ogni effetto l'abilitazione professionale o il titolo per il quale concorrono i candidati, in possesso dei titoli per partecipare al concorso, che abbiano superato le prove d'esame scritte ed orali previste dal bando, anche se l'ammissione alle medesime o la ripetizione della valutazione da parte della commissione sia stata operata a seguito di provvedimenti giurisdizionali o di autotutela�»;
la misura di sanatoria, in questo caso appare ancor più conforme secondo l'interrogante, alle necessità di razionale considerazione delle posizioni soggettive, se si considera che la prova preselettiva non aveva lo scopo di scrutinare la preparazione e l'idoneità del candidato a ricoprire la funzione - compito questo delle successive prove concorsuali -, bensì quello più limitato di ridurre il numero dei partecipanti alle prove, al fine di renderne più sollecita la definizione; ed, infatti, il risultato della prova preselettiva non concorre alla formazione del voto finale di merito. Peraltro, una volta che l'ammissione si sia comunque avuta e che le prove siano state successivamente superate, non risponde ad alcun interesse pubblico, secondo l'interrogante, continuare ad escludere i concorrenti risultati idonei, quando anzi è nell'interesse dell'Amministrazione inserirli nella graduatoria che costituisce una risorsa di personale e dunque una risorsa per il funzionamento dei pubblici uffici, anche tenendo conto che la graduatoria medesima è stata successivamente trasformata in graduatoria ad esaurimento, con validità per l'assunzione di tutti gli idonei in essa inseriti -:
quali iniziative urgenti il Ministro interrogato abbia intenzione di assumere al fine di verificare i fatti esposti in premessa in ordine al possesso dei requisiti previsti dall'articolo 1, comma 88, della legge n. 107 del 2015;
quali iniziative urgenti abbia intenzione di assumere, qualora riscontrasse una errata interpretazione delle disposizioni previste per l'espletamento della procedura concorsuale, per verificarne la correttezza in tutte le sedi di concorso;
quali iniziative, anche di carattere normativo, intenda assumere al fine superare la situazione di disparità di trattamento tra i partecipanti ai vari corsi-concorsi per dirigenti scolastici banditi negli anni. (4-10987)
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Da: signor x 13/06/2018 18:17:14
Scusate colleghi qual è la fonte che i vicari avranno l'incarico? ....forse sono i vicari che stanno avanzando queste pretese? cercate di essere più precisi!! credo che sia una cosa non possibile.....creerebbe altro contenzioso
Rispondi

Da: Per non dimenticare 13/06/2018 18:40:19
BUFERA SUL CONCORSO IN CAMPANIA 25/02/2014 14.33.48
Da "IL MATTINO": Articolo completo

Scuola, concorso per dirigente truccato: 25 avvisi di garanzia a Napoli

Concorso per presidi: blitz nell'ufficio regionale scolastico. La procura di Napoli indaga sull'ultimo concorso per preside in Campania.

Associazione per delinquere, abuso d'ufficio e falso, la Procura punta a fare chiarezza sulla gestione del concorso per dirigenti scolastici, notificando in queste ore decreti di perquisizione, ordini di esibizione e alcuni avvisi di garanzia. Indagine delegata alla Guardia di finanza di Torre Annunziata, sono in corso accertamenti e acquisizioni di documenti, sotto i riflettori l'ufficio regionale scolastico.

Sono venticinque gli indagati, otto dei quali sono docenti vincitori di concorso dopo l'ultima prova scritta (all'inizio di febbraio) per l'accesso a un posto di dirigente scolastico. Gli altri indagati sono commissari di esame, un ex dirigente dell'ufficio regionale scolastico e sindacalisti. La guardia di finanza di torre annunziata ha anche trovato compiti scritto già fatti in una sede del sindacato.

Dalle indagini, coordinate dal procuratore aggiunto Alfonso D'Avino e dal sostituto Ida Frongillo, è emerso che gli indagati avevano creato un meccanismo per favorire alcuni candidati al concorso. In particolare, sarebbe stata 'pilotata' la nomina di alcuni membri della commissione esaminatrice, grazie ai quali i candidati erano riusciti a conoscere con largo anticipo i quesiti della prova preselettiva. Inoltre - secondo l'accusa - si era riusciti a eludere l'anonimato delle prove scritte facendo pervenire ai componenti collusi della commissione giudicatrice gli incipit e le frasi finali dei candidati da favorire. Il materiale concorsuale di sei candidati è stato sequestrato.
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Da: Avvocato 13/06/2018 18:45:48
Scusate, ma quale sarebbe il problema se i vicari avessero l'incarico, l'a.s. prossimo? Se mancano i presidi, qualcuno dovrà pur dirigere le scuole.
Rispondi

Da: xprecedente 13/06/2018 18:49:27
Non è un'ipotesi. È una delle cose a cui stanno pensando ma alla fine ci saranno le classiche reggenze.
Rispondi

Da: Signor x 13/06/2018 18:50:04
Possiamo farlo noi ricorrenti del 2011
Rispondi

Da: xprecedente 13/06/2018 19:02:14
Dillo tu a loro. Io penso che sia meglio lasciar perdere perché non ho voglia di passare l'ennesima estate nell'attesa del nulla. Senza la CC non si. muoveranno.
Rispondi

Da: Vicario111 13/06/2018 20:12:28
- Messaggio eliminato -
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Da: xprecedente 13/06/2018 20:16:35
La tua è una nomina a discrezione del ds quindi non hai diritto a niente, non essere blasfemo.
Rispondi

Da: Barzellette. 13/06/2018 20:27:09
I vicari sono uguali e non diversi ad ogni altro docente. Nessuna norma può consentire loro un diritto diverso da quello di ogni altro docente.
Si capisce che non può esistere norma legittima che attribuirebbe al vicario funzioni diverse da quelle di essere persona di fiducia, e non di garanzia pubblica, del dirigente. Cioè:nulla di più.
Rispondi

Da: Isso serio 13/06/2018 20:30:03
Slurp, slurp, slurp...
Rispondi

Da: Barzellette. 13/06/2018 20:31:08
Basti pensare che per fare il concorso a preside è richiesta la laurea, per fare il vicario non ci vogliono requisiti. Credete che al Ministero siano folli ? Certamente no.
Rispondi

Da: Barzellette. 13/06/2018 20:31:23
Basti pensare che per fare il concorso a preside è richiesta la laurea, per fare il vicario non ci vogliono requisiti. Credete che al Ministero siano folli ? Certamente no.
Rispondi

Da: Si votato per.. 13/06/2018 21:30:59
...per avere Giustizia..e poiché i fatti sono ingarbugliati bisogna urgentemente cge chi può debba far avere al nuovo governo la situazione chiara delle vicende e del perché dei ricorsi che sono stati indispensabili per tutelarsi da una cattiva politica anticostituzionale e antidemocratica motivo per cui queste persone della vecchia politica sono state e sono ancora rigettate dal popolo...
Rispondi

Da: @ Si votato per.. 13/06/2018 23:02:44
Già, condivido pienamente. E' necessario fare avere ai vertici di questo governo il quadro chiaro dei fatti accaduti da cui si evincono le ragioni dei tantissimi ricorsi e le motivazioni dell'incostituzionalità dei commi 87 a 90 della legge 107/2015.
Rispondi

Da: per Bacco e per Dinci 14/06/2018 08:43:47
Esistono margini per provare a battere nuovamente la strada degli emendamenti al DEF in discussione?
Rispondi

Da: Lascia perplessi il fatto che 14/06/2018 11:43:33
le due interessanti note dal titolo "Per non dimenticare", dove si ricordano eventi di notevole gravità, relativi ai precedenti concorsi per dirigenti scolastici, siano stati completamente ignorati nei commenti successivi. C'era da aspettarci quanto meno una manifestazione d'indignazione rispetto a situazioni che hanno prodotto, da un lato, un'interrogazione parlamentare, che peraltro non ha ancora ricevuto risposta, per quanto riguarda le pendente del 2004/2006 con l'indicazione di dettagliate sentenze definitive, indicate con tanto di numero di registro, relative a pendenze che avrebbero invece consentita la partecipazione al corso intensivo, alla prova finale con la successiva nomina a DS, ignorando del tutto le pendenze scaturite dal concorso del 2011; dall'altro lato a un'indagine penale, che ha interessato alcuni partecipanti al successivo concorso. C'è da augurarsi che si sia trattato solo di distrazione e non di silenziosa acquiescenza.
Rispondi

Da: @precedente 14/06/2018 14:08:40
Si lascia molto perplessi..si dovrebbe fare più" chiasso "denunciare di più le schifezze fatte..pare invece che se ne siano dimenticati tutti..c'è stato un vero latrocinio ...la Puglisi intanto ancora opera ...
Rispondi

Da: Gli imbucati 14/06/2018 20:34:43
Non lo farete mai!
Rispondi

Da: reggenze 14/06/2018 22:46:32
https://www.tecnicadellascuola.it/reggenze-i-collaboratori-dei-ds-ricorrono-al-tar-del-lazio
Rispondi

Da: @reggenze 14/06/2018 23:58:20
Perderanno certamente
Rispondi

Da: xprecedente 15/06/2018 00:27:57
Si tratta di un ricorso per l'esclusione dalle graduatorie per gli incarichi di presidenza.
Rispondi

Da: Questi sono i 15/06/2018 07:06:41
ricorsi che danneggiano la scuola e creano confusione e l'alibi per non riconoscere le giuste ragioni dei ricorrenti per cose chiaramente gravi.
Rispondi

Da: @precedente 15/06/2018 13:23:21
Ci vuole molta onesta e capacita per far rispettare la legge..io ho votato questo governo sperando cge cambi qlcs che veramente ci siano persone competenti e giuste...altrimenti manderò a casa pure questi ..quando sarà certo non dimenticherò di essere stato ignirato come ormai sono inesistenti per me quelli della vecchia politica corrotta
Rispondi

Da: Sigmund1960 15/06/2018 16:06:44
Ragazzi ma se a Luglio viene fatta la preselettiva, per noi ricorrenti sono cavoli amari.
Rispondi

Da: @Sigmund 15/06/2018 16:13:13
Perchè?
Rispondi

Da: @anche farò 16/06/2018 13:17:46
altra diffida..come ho visto fare
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Da: Per xprecedente	13/06/2018 16:57:03
Affermi che questi neo politici sarebbero la continuità della Puglisi ? Non è possibile: sarebbe dichiarare di essere fuori dalla realtà. Assolutamente no. Potrebbe esserci qualcuno che voglia ciò, ma fa bene a farsi le valigie.
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Da: Rivolgo un accorato invito	13/06/2018 17:50:34
ai pendenti 2011 di contattare Di Maio e/o Salvini per relazionare loro sugli eventi verificatisi durante il concorso 2011 per quanto riguarda le numerose irregolarità amministrative ed illeciti penali, nonché i salti mortali fatti dal PD per spegnere i riflettori accesi dai giornali e dai TG dopo la diffusione di alcuni frammenti di intercettazioni telefoniche, ma molto significativi, su quegli avvenimenti che in Capania portarono le Procura di Napoli e di Torre Annunziata al sequestro degli atti concorsuali, ai numerosi avvisi di garanzia inoltrati a componenti della commissione di esame e concorrenti e dei successivi rinvii a giudizio. I ministri potrebbero non essere al corrente di questi gravi fatti e guidati capziosamente verso scelte politiche di non cambiamento. Tale eventualità costituirebbe un terremoto politico e metterebbe a dura prova la fiducia di coloro che il 4 marzo hanno espresso un voto di cambiamento e non di continuità con la mala politica del governo uscente. Quindi è molto importante darsi da fare.
Rispondi

Da: Più che Di Maio Salvini	13/06/2018 17:59:51
Bisogna interessare il Presidente del Consiglio.
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Da: Per non dimenticare	13/06/2018 18:00:49
Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-10987 presentato da DI LELLO Marco testo di Mercoledì 4 novembre 2015, seduta n. 515 â��â��DI LELLO. â�" Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca. â�" Per sapere - premesso che: l'attuazione della legge 13 luglio 2015, n. 107, recante �«Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti�», ha evidenziato, in alcuni sue parti, evidenti criticità e, in altre, ha introdotto disparità che occorrerà sanare in questa sede, ci si limita a segnalarne due; prima questione: con il decreto ministeriale prot. n. 499 del 20 luglio 2015, recante �«Modalità di svolgimento di un corso intensivo di formazione e della relativa prova scritta finale, ai sensi dell'articolo 1, comma 87, della legge 13 luglio 2015, n. 107, ovvero della sessione speciale di esame di cui all'articolo 1, comma 90, della legge 13 luglio 2015, n. 107, si dava attuazione alle disposizioni legislative riguardanti i dirigenti scolastici che, avendo un ricorso pendente a seguito della partecipazione ai corsi - concorsi banditi nel 2004 e nel 2006 - potevano partecipare alla nuova tornata concorsuale; a tal fine, il direttore generale per l'ufficio scolastico regionale per l'Abruzzo, con nota n. AOODRAB 6274, decreta la pubblicazione degli elenchi degli ammessi, individuati con nota prot. n. 8742 del 24 agosto 2015 dell'Ufficio scolastico regionale Campania per l'accesso ai ruoli di dirigente scolastico, rispettivamente, per la regione Abruzzo e per la regione Campania, sul sito web dell'ufficio scolastico specificando che i docenti di cui ai suddetti elenchi sosterranno la prova sotto stretta riserva di accertamento dei requisiti previsti dall'articolo 1, comma 88, della legge n. 107 del 2015; sembra però che l'accertamento di cui sopra, in tal caso, non sia stato effettuato a differenza di altre regioni dove si è proceduto all'esclusione dei candidati in quanto il ricorso non era più pendente. È il caso della regione Sicilia dove si è proceduto ad escludere i candidati che non avevano un ricorso pendente; così, scorrendo l'elenco dei candidati pubblicato sul sito web dell'ufficio scolastico regionale dell'Abruzzo e confrontandolo con i nominativi che compaiono in alcune sentenze definitive della giustizia amministrativa, la coincidenza è alquanto strana; in particolare, se si prende in considerazione le sentenze del Consiglio di Stato in sede giurisdizionale, sezione sesta, sui ricorsi - numero di registro generale 5458 del 2012 (con sentenza depositata il 3 febbraio 2015); numero di registro generale 439 del 2012 (con sentenza depositata il 23 maggio 2012); numero di registro generale 430 del 2009 (con sentenza depositata il 23 maggio 2012); numero di registro generale 630 del 2009 (con sentenza depositata il 23 maggio 2012); numero di registro generale 1518 del 2009 (con sentenza depositata il 23 maggio 2012); numero di registro generale 627 del 2009 (con sentenza depositata il 23 maggio 2012) - i nomi e i dati anagrafici dei ricorrenti coincidono con quelli dei candidati ammessi al corso di cui sopra. Come anticipato, il Consiglio di Stato si pronuncia in via definitiva sull'appello, respingendo e confermando per l'effetto la sentenza impugnata. Inoltre ordina che le sentenze siano eseguite dall'autorità amministrativa. Le sentenze portano tutte date antecedenti l'entrata in vigore della legge 13 luglio 2015, n. 107, e sono motivo di preclusione alla partecipazione al corso in quanto il ricorso non era più pendente ma definitivo; sta di fatto che i candidati, partecipano al corso, superano la prova scritta, vengono inseriti, con tutti gli altri partecipanti perché tutti superano il corso, alla graduatoria generale di merito con nota del direttore generale dell'ufficio scolastico regionale per l'Abruzzo del 22 settembre 2015 prot. n. AOODRAB 6523; la vicenda si conclude con il decreto del direttore generale del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca del 2 ottobre 2015, prot. n. 0001002, con il quale vengono assegnate, ai soggetti inclusi negli elenchi allegati rispettivamente al decreto del direttore generale prot. n. AOODRCA 10379 del 22 settembre 2015 della regione Campania e decreto del direttore generale prot. n. AOODRAB 6523 del 22 settembre 2015 della regione Abruzzo, le sedi regionali di destinazione; seconda questione: l'attuazione della precitata legge n. 107 del 2015, non solo, non ha risolto la questione dei dirigenti scolastici, ma, al contrario, ha introdotto gravi e ingiustificate disparità di trattamento, con il limitare la partecipazione alla nuova tornata concorsuale a quelli con un ricorso pendente a seguito della partecipazione ai corsi - concorsi banditi nel 2004 e nel 2006, e l'esclusione di quelli del 2011; con l'occasione, si è anche ritenuto di recuperare le posizioni di soggetti non risultati vincitori in precedenti procedure di reclutamento di dirigenti scolastici svoltesi nel 2004 e nel 2006. Appare quindi conforme a giustizia e ragionevolezza prendere in considerazione pure le posizioni di coloro che hanno partecipato, superandolo, al concorso indetto nel 2011, al quale però erano stati ammessi sulla base di provvedimenti giurisdizionali cautelari, non avendo raggiunto il punteggio minimo richiesto per la prova preselettiva, ma in ogni caso, si ribadisce, superando tutte le prove d'esame; le prove concorsuali, valutabili nella loro interezza, sono state agevolmente concluse dagli stessi e avrebbe dovuto essere quindi conseguente, secondo l'interrogante, l'inserimento nella graduatoria di merito, in considerazione del tacito accoglimento della conclusione dell'iter concorsuale da parte dell'amministrazione, in virtù del principio dell'assorbenza, invocato dall'articolo 4, comma 2-bis, decreto-legge n. 115 del 2005, che così stabilisce: �«Conseguono ad ogni effetto l'abilitazione professionale o il titolo per il quale concorrono i candidati, in possesso dei titoli per partecipare al concorso, che abbiano superato le prove d'esame scritte ed orali previste dal bando, anche se l'ammissione alle medesime o la ripetizione della valutazione da parte della commissione sia stata operata a seguito di provvedimenti giurisdizionali o di autotutela�»; la misura di sanatoria, in questo caso appare ancor più conforme secondo l'interrogante, alle necessità di razionale considerazione delle posizioni soggettive, se si considera che la prova preselettiva non aveva lo scopo di scrutinare la preparazione e l'idoneità del candidato a ricoprire la funzione - compito questo delle successive prove concorsuali -, bensì quello più limitato di ridurre il numero dei partecipanti alle prove, al fine di renderne più sollecita la definizione; ed, infatti, il risultato della prova preselettiva non concorre alla formazione del voto finale di merito. Peraltro, una volta che l'ammissione si sia comunque avuta e che le prove siano state successivamente superate, non risponde ad alcun interesse pubblico, secondo l'interrogante, continuare ad escludere i concorrenti risultati idonei, quando anzi è nell'interesse dell'Amministrazione inserirli nella graduatoria che costituisce una risorsa di personale e dunque una risorsa per il funzionamento dei pubblici uffici, anche tenendo conto che la graduatoria medesima è stata successivamente trasformata in graduatoria ad esaurimento, con validità per l'assunzione di tutti gli idonei in essa inseriti -: quali iniziative urgenti il Ministro interrogato abbia intenzione di assumere al fine di verificare i fatti esposti in premessa in ordine al possesso dei requisiti previsti dall'articolo 1, comma 88, della legge n. 107 del 2015; quali iniziative urgenti abbia intenzione di assumere, qualora riscontrasse una errata interpretazione delle disposizioni previste per l'espletamento della procedura concorsuale, per verificarne la correttezza in tutte le sedi di concorso; quali iniziative, anche di carattere normativo, intenda assumere al fine superare la situazione di disparità di trattamento tra i partecipanti ai vari corsi-concorsi per dirigenti scolastici banditi negli anni. (4-10987)
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Da: signor x	13/06/2018 18:17:14
Scusate colleghi qual è la fonte che i vicari avranno l'incarico? ....forse sono i vicari che stanno avanzando queste pretese? cercate di essere più precisi!! credo che sia una cosa non possibile.....creerebbe altro contenzioso
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Da: Per non dimenticare	13/06/2018 18:40:19
BUFERA SUL CONCORSO IN CAMPANIA 25/02/2014 14.33.48 Da "IL MATTINO": Articolo completo Scuola, concorso per dirigente truccato: 25 avvisi di garanzia a Napoli Concorso per presidi: blitz nell'ufficio regionale scolastico. La procura di Napoli indaga sull'ultimo concorso per preside in Campania. Associazione per delinquere, abuso d'ufficio e falso, la Procura punta a fare chiarezza sulla gestione del concorso per dirigenti scolastici, notificando in queste ore decreti di perquisizione, ordini di esibizione e alcuni avvisi di garanzia. Indagine delegata alla Guardia di finanza di Torre Annunziata, sono in corso accertamenti e acquisizioni di documenti, sotto i riflettori l'ufficio regionale scolastico. Sono venticinque gli indagati, otto dei quali sono docenti vincitori di concorso dopo l'ultima prova scritta (all'inizio di febbraio) per l'accesso a un posto di dirigente scolastico. Gli altri indagati sono commissari di esame, un ex dirigente dell'ufficio regionale scolastico e sindacalisti. La guardia di finanza di torre annunziata ha anche trovato compiti scritto già fatti in una sede del sindacato. Dalle indagini, coordinate dal procuratore aggiunto Alfonso D'Avino e dal sostituto Ida Frongillo, è emerso che gli indagati avevano creato un meccanismo per favorire alcuni candidati al concorso. In particolare, sarebbe stata 'pilotata' la nomina di alcuni membri della commissione esaminatrice, grazie ai quali i candidati erano riusciti a conoscere con largo anticipo i quesiti della prova preselettiva. Inoltre - secondo l'accusa - si era riusciti a eludere l'anonimato delle prove scritte facendo pervenire ai componenti collusi della commissione giudicatrice gli incipit e le frasi finali dei candidati da favorire. Il materiale concorsuale di sei candidati è stato sequestrato.
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Da: Avvocato	13/06/2018 18:45:48
Scusate, ma quale sarebbe il problema se i vicari avessero l'incarico, l'a.s. prossimo? Se mancano i presidi, qualcuno dovrà pur dirigere le scuole.
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Da: xprecedente	13/06/2018 18:49:27
Non è un'ipotesi. È una delle cose a cui stanno pensando ma alla fine ci saranno le classiche reggenze.
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Da: Signor x	13/06/2018 18:50:04
Possiamo farlo noi ricorrenti del 2011
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Da: xprecedente	13/06/2018 19:02:14
Dillo tu a loro. Io penso che sia meglio lasciar perdere perché non ho voglia di passare l'ennesima estate nell'attesa del nulla. Senza la CC non si. muoveranno.
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Da: Vicario111	13/06/2018 20:12:28
- Messaggio eliminato -
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Da: xprecedente	13/06/2018 20:16:35
La tua è una nomina a discrezione del ds quindi non hai diritto a niente, non essere blasfemo.
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Da: Barzellette.	13/06/2018 20:27:09
I vicari sono uguali e non diversi ad ogni altro docente. Nessuna norma può consentire loro un diritto diverso da quello di ogni altro docente. Si capisce che non può esistere norma legittima che attribuirebbe al vicario funzioni diverse da quelle di essere persona di fiducia, e non di garanzia pubblica, del dirigente. Cioè:nulla di più.
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Da: Isso serio	13/06/2018 20:30:03
Slurp, slurp, slurp...
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Da: Barzellette.	13/06/2018 20:31:08
Basti pensare che per fare il concorso a preside è richiesta la laurea, per fare il vicario non ci vogliono requisiti. Credete che al Ministero siano folli ? Certamente no.
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Da: Barzellette.	13/06/2018 20:31:23
Basti pensare che per fare il concorso a preside è richiesta la laurea, per fare il vicario non ci vogliono requisiti. Credete che al Ministero siano folli ? Certamente no.
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Da: Si votato per..	13/06/2018 21:30:59
...per avere Giustizia..e poiché i fatti sono ingarbugliati bisogna urgentemente cge chi può debba far avere al nuovo governo la situazione chiara delle vicende e del perché dei ricorsi che sono stati indispensabili per tutelarsi da una cattiva politica anticostituzionale e antidemocratica motivo per cui queste persone della vecchia politica sono state e sono ancora rigettate dal popolo...
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Da: @ Si votato per..	13/06/2018 23:02:44
Già, condivido pienamente. E' necessario fare avere ai vertici di questo governo il quadro chiaro dei fatti accaduti da cui si evincono le ragioni dei tantissimi ricorsi e le motivazioni dell'incostituzionalità dei commi 87 a 90 della legge 107/2015.
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Da: per Bacco e per Dinci	14/06/2018 08:43:47
Esistono margini per provare a battere nuovamente la strada degli emendamenti al DEF in discussione?
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Da: Lascia perplessi il fatto che	14/06/2018 11:43:33
le due interessanti note dal titolo "Per non dimenticare", dove si ricordano eventi di notevole gravità, relativi ai precedenti concorsi per dirigenti scolastici, siano stati completamente ignorati nei commenti successivi. C'era da aspettarci quanto meno una manifestazione d'indignazione rispetto a situazioni che hanno prodotto, da un lato, un'interrogazione parlamentare, che peraltro non ha ancora ricevuto risposta, per quanto riguarda le pendente del 2004/2006 con l'indicazione di dettagliate sentenze definitive, indicate con tanto di numero di registro, relative a pendenze che avrebbero invece consentita la partecipazione al corso intensivo, alla prova finale con la successiva nomina a DS, ignorando del tutto le pendenze scaturite dal concorso del 2011; dall'altro lato a un'indagine penale, che ha interessato alcuni partecipanti al successivo concorso. C'è da augurarsi che si sia trattato solo di distrazione e non di silenziosa acquiescenza.
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Da: @precedente	14/06/2018 14:08:40
Si lascia molto perplessi..si dovrebbe fare più" chiasso "denunciare di più le schifezze fatte..pare invece che se ne siano dimenticati tutti..c'è stato un vero latrocinio ...la Puglisi intanto ancora opera ...
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Da: Gli imbucati	14/06/2018 20:34:43
Non lo farete mai!
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Da: reggenze	14/06/2018 22:46:32
https://www.tecnicadellascuola.it/reggenze-i-collaboratori-dei-ds-ricorrono-al-tar-del-lazio
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Da: @reggenze	14/06/2018 23:58:20
Perderanno certamente
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Da: xprecedente	15/06/2018 00:27:57
Si tratta di un ricorso per l'esclusione dalle graduatorie per gli incarichi di presidenza.
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Da: Questi sono i	15/06/2018 07:06:41
ricorsi che danneggiano la scuola e creano confusione e l'alibi per non riconoscere le giuste ragioni dei ricorrenti per cose chiaramente gravi.
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Da: @precedente	15/06/2018 13:23:21
Ci vuole molta onesta e capacita per far rispettare la legge..io ho votato questo governo sperando cge cambi qlcs che veramente ci siano persone competenti e giuste...altrimenti manderò a casa pure questi ..quando sarà certo non dimenticherò di essere stato ignirato come ormai sono inesistenti per me quelli della vecchia politica corrotta
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Da: Sigmund1960	15/06/2018 16:06:44
Ragazzi ma se a Luglio viene fatta la preselettiva, per noi ricorrenti sono cavoli amari.
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Da: @anche farò	16/06/2018 13:17:46
altra diffida..come ho visto fare
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