Mininterno.net FORUM - Concorso Ds Sicilia

NB: La redazione di mininterno.net non si assume alcuna responsabilità riguardo al contenuto dei messaggi.

Concorso Ds Sicilia - Il ricorso
12190 messaggi, letto 209691 volte

Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.

Clicca qui per unirti al nuovo gruppo Facebook dedicato al concorso per dirigenti scolastici 2015!

Testi suggeriti per la preparazione, appena aggiornati:

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 10, 11, 12, 13, 14, 15, 16, 17, 18, 19, 20, ..., 402, 403, 404, 405, 406, 407 - Successiva >>

Da: @lucior 12/01/2013 15:03:30
Non esiste nessun link dove visionare gli scritti degli idonei, te li davi far mandare dall'Usr! Per quanto riguarda il ricorso è già stato depositato, quindi non ti rimane che farne uno individuale, oppure aspettare parassitariamente l'esito del ricorso fatto da altri a proprio spese!
Rispondi

Da: Cassandra2013 12/01/2013 15:23:08
La prossima settimana uno dei neo-commissari darà le proprie dimissioni e si dovrà ricominiciare da capo questa farsa che è durata fin troppo! Le manette sono già pronte, una di queste notti, inaspettatamente, l'Ucciardone avrà ospiti di riguardo.
Rispondi

Da: @Cassandra2013 12/01/2013 16:55:03
Anche piazza Lanza è ansiosa e aspetta a portone aperto...
Rispondi

Da: Riflessione2 12/01/2013 17:36:44
Io se fossi al posto dei neo-nominati nella commissione del concorso ds sicilia 2011 non accetterei l'incarico, non solo perchè le manette gridano vendetta, ma anche perchè non porterei mai a termine lo sporco lavoro iniziato da altri, dato che non mi piacciono per natura le mezze misure. Potrebbero perfino accettare l'incarico, ma in questo caso significherebbe che...
Rispondi

Da: @Riflessione2 12/01/2013 17:43:09
Io invece non so perchè ma sono convinto che la prossima settimana avremo altre novità!
Rispondi

Da: inclemente 12/01/2013 18:09:38
x cassandra 2013: sarebbe pure ora che quelle porte si aprissero
Rispondi

E' disponibile l'App ufficiale di Mininterno per Android.
Scaricala subito GRATIS!

Da: Cassandra2013 12/01/2013 18:32:31
Apritevi o mura dell'Ucciardone!
Rispondi

Da: fifty shades 12/01/2013 19:27:27
Se potessimo parlare tutti un pò meno sarebbe meglio ,anche per me che mi faccio prendere dalla conversazione ...rispettiamo un mese di silenzio religioso e poi si vede. Spostiamo l'interesse al concorso in Lombardia che ne dite ? secondo me sarà importante per tutto il concorso nazionale la sentenza del 15 Gennaio , Avete notizie a proposito ?
Rispondi

Da: @fifty shades 12/01/2013 20:13:08
Come sei diventata prudente ora che sei ricorrente, però prima hai spiattellato al mondo notizie riservatissime! Brava, brava! Clappete, clappete! Come finirà in Lombardia? A tre tubi!
Rispondi

Da: fifty shades 12/01/2013 21:28:39
@fifty perchè ce l'hai con me ?,tutto quello che ho scritto in precedenza erano solo supposizioni ,constatazioni e non so ancora se qualcosa corrisponde a verità !sono diventata prudente boh forse ..mi piacerebbe sapere tutto quello che gli altri sanno e io non ho mai saputo ..qualche volta ho bluffato e alcuni mi hanno un pò delucidata io sognavo in un mondo di fiabe e gli altri in giro a cercare "supporti "a destra e a manca bravi bravi anzi clappete clappete come dici tu ma a proposito sei un a donna o un uomo idoneo o non idoneo scritto o non scritto ,Fb o non FB. Pensi veramente che in Lombardia finirà a tre tubi? Io immagino ma sottolineo sono solo supposizioni che un colpo di spugna politica salverà capre e cavoli .
Rispondi

Da: inclemente 12/01/2013 21:38:47
Intanto il 15 gennaio verrà reso noto solo il nome del nuovo perito e la sentenza è stata rimandata
Rispondi

Da: fifty shades 12/01/2013 22:19:52
Sei sicuro ? Io so,leggendo in vari FORUM sull'argomento che il CSA ha già deciso senza più nominare un nuovo perito e che i vincitori ad Aprile incominceranno il corso ...
Rispondi

Da: @Fifty shades 13/01/2013 02:13:11
Le buste erano l'ultimo dei problemi del ricorso lombardia. Spero che anchè San Vittore presto accolga con i dovuti onori i responsabili di quello schifo!
Rispondi

Da: inclemente 13/01/2013 07:51:07

G.B. - Il perito per valutare l'opacità delle buste al concorso DS della Lombardia ha rinunciato all'incarico, come da noi preannunciato.
La rinuncia del perito, il direttore del dipartimento di Management dell'Università La Sapienza di Roma, A.P., è motivata dal fatto che il dipartimento non ha le attrezzature necessarie anche in relazione ai tempi stretti della verifica.
La sentenza del Consiglio di Stato, attesa per il 15 gennaio, è stata rinviata. In quella data verrà reso noto il nome del nuovo perito.
Rispondi

Da: @inclemente 13/01/2013 11:08:45
La vicenda è controversa e ci sono molte pressioni politiche. La questione non è stata risolta perchè certi personaggi non contano più niente politicamente, se no già avrebbero aggiustato il tutto. Cmq non credo che il giudice se ne uscirà con una nuova perizia. Piuttosto immagino che, preso atto che non è possibile verificare se davvero fossere trasparenti, nell'incertezza annullerà tutto e ciao!
Rispondi

Da: fifty shades 13/01/2013 11:26:33
o forse no!!!!!
Rispondi

Da: NON CREDO Proprio 13/01/2013 11:38:53
che in Lombardia verrà annullato tutto. La Lombardia non è la Sicilia e poi non dimenticate che il concorso lì è stato superato da diversi nostri conterranei che difficilmente avrebbero potuto godere di raccomandazioni.Ricordate anche che l'onorevole Siragusa è stata trombata e questo per me è già garanzia di obiettività di giudizio.
Rispondi

Da: @non credo proprio 13/01/2013 11:44:39
Io non ho mai detto che il Lombardia ci siano state irregolarità, anzi sono convinto del contrario. L'errore è stato sottovalutare l'importanza delle buste, anche se non l'hanno fatto in mala fede. Da noi dove invece lo erano, sono stati molto attenti a sceglierne di non trasparenti, ma quello non è stato un problema per... Il giudice non potendo constatare la trasparenza o meno delle buste, quindi non potendo dimostrare che non c'è stata violazione dell'anonimato non potrà che confermare la sentenza, purtroppo! Se invece il giudice dicesse che non è possibile dimostrare la trasparenza, allora potrebbe cambiare tutto, cmq credo che il 15 non ci sarà nessun rinvio!
Rispondi

Da: Lombardia2013 13/01/2013 11:53:15
La vicenda della Lombardia non potrà avere in ogni caso nessuna ripercussione su quella della Sicilia, perchè le motivazioni sono totalmente diverse. Invece è importantissimo ciò che è avvenuto in Molise, perchè da noi le motivazioni sono le stessissime. Poi, inaspettatamente, potrebbe accadere qualunque cosa, inaspettatissimamente. Ribadisco quanto ho sempre detto, se annullassero il concorso Sicilia, cosa di cui sono sempre più convinto, non avrei alcun rimorso per gli idonei, infatti hanno dimostrato di essere cosi' bravi che, anche qualora si arrivasse al rifacimento, passerebbero nuovamente le prove, magari a loro si aggiungerebbero in lista almeno altri 250, questa sarebbe la differenza vera. Poi non ho ancora capito tutto questo ammazzarsi per un concorso a posti zero. Se i siciliani ci tenevano cosi' tanto a diventare ds, tanto valeva concorrere altrove. Infatti qui anche se si ripetessero le prove, farebbero le stesse cose già viste e fatte. Io, se il giudice decidesse per il rifacimento, nemmeno mi ripresenterei. Piuttosto aspetterei il prossimo concorso a ds, per concorrere altrove, dato che qui oramai è chiaro che mai e poi mai potrebbe farcela chi è fuori dai tentacoli della Piovra.
Rispondi

Da: Dubbioso123 13/01/2013 14:44:16
Ma Inguglia non è in elenco tra gli aspiranti commissari. Non risulta dal decreto nè la rinuncia della esperta aspirante di informatica CORSELLI BARBARA nè eventuale richiesta di altri veri esperti, oltretutto non ha superato la prova preselettiva, quindi era opportuno nominarlo? Spero che abbiano la buona idea di dimetterlo, se no questa cosa farà scaturire altri ricorsi!
Rispondi

Da: @Dubbioso123 13/01/2013 14:47:50
Ma è vera questa cosa? Certo che si leggono cose sempre più scandalose!
Rispondi

Da: fifty shades 13/01/2013 15:33:18
In Lombardia la commissione ha avuto sempre un atteggiamento positivo nei confronti dei candidati fin dalle prove scritte dove gli hanno permesso l'uso di tutti i codici ,Auriemma compreso ,anche le griglie di valutazione erano puù abbordabili...per quanto riguarda le " segnalazioni " anche lì qualcuno ci ha provato, siamo nella terra del PDL e della lega non dimentichiamolo la Siragusa probabilmente ma sono solo supposizioni non l'ha superato perchè del PD I nostri conterranei ( non tutti ovviamente) che l'hanno svolto lì erano i più accaniti quelli che veramente volevano dirventare subito Dirigenti e le conoscenze politiche puoi triovarle in Sicilia ,ma anche a MILANO se poi sei legato alla gente di " chiesa" la Lombardia è ancora meglio .....
Rispondi

Da: @Fifty shades 13/01/2013 15:48:19
Per una volta posso concordare con te! La commissione della Lombardia era formata da "signori", così come quella della Campania. Non hanno mai fatto pesare la loro presunta superiorità nel campo della dirigenza e soprattutto hanno agito onestamente. Poi si sa qualche raccomandato c'e' sempre, ma almeno hanno dato la possibilità anche a chi non lo era di superare le prove scritte e di conseguire l'idoneitò. Ho avuto modo di leggere con attenzione sia scritti di idonei sia di non idonei.Onestamente devo dire che cosi' come alcuni degli idonei hanno realizzato degli scritti davvero validi (anche se copiati), altri hanno scritto cose da far venire l'orticaria, mentre alcuni dei non idonei avevano scritto cose pregevoli, tanto da rimanere stupito nel constatare la loro bocciatura. Certo il giudizio della commissione è insindacabile, ci mancherebbe, però tra questo e l'eccesso di potere c'e' una gran bella differenza. Senza parlare della menzogna, perchè pur considerando che uno scritto possa piacere o meno, come fai a dare 1 nella morfosintassi se non hai segnato nemmeno un errore? O segni gli errori e dai 1, oppure non scrivere stronzate sulla "griglia". Si sa che nei concorsi c'e' chi vince e chi perde, però la giustizia è alla base di tutto. E' inutile che gli idonei si vantino di essere bravi, dicendo che sono preparati, tanto lo sappiamo tutti che gran parte di loro ha copiato, nessuno poteva fare scritti a quel livello senza copiare, in tutto o in parte. I nodi verranno alla spazzola nelle prove orali. Sappiate che foltissimi gruppi di non idonei presenzieranno costantemente alle prove orali e che non si faranno sfuggire nulla di ciò che accadrà. Le cimici sono sparse (chi ha orecchie per intendere,intenda....).
Rispondi

Da: Iliòn=Troia 13/01/2013 19:23:35

In alto mare il concorso Ds della Lombardia
13/01/2013
"Non avendo a disposizione le attrezzature necessarie per svolgere la verifica tecnica richiesta, siamo costretti a rinunciare all'incarico": gli esperti delle buste tolgono le tende
Il termine ultimo per presentare la perizia su una nuova indagine tecnica sulla composizione e sulle caratteristiche materiali delle buste usate nel concorso per Dirigenti scolastici in Lombardia, secondo un campione depositato presso la Sesta Sezione del Consiglio di Stato , era il 4 gennaio 2013.
L'incarico per svolgere tale consulenza d'ufficio era stato attribuito al direttore del dipartimento di Scienze merceologiche dell'Università La Sapienza di Roma.
Proprio tale attribuzione d'incarico fa scattare un problema di non facile soluzione, infatti, Scienze merceologiche, nell'Università romana, non è un dipartimento ma solo una sezione di un altro dipartimento, quello di Management.
Di conseguenza l'incarico ricade sul direttore del dipartimento di Management. Quest'ultimo preso atto di essere il professionista incaricato dal CdS risponde:
"Ci dispiace comunicare che, non avendo a disposizione le attrezzature necessarie per svolgere la verifica tecnica richiesta, siamo costretti a rinunciare all'incarico ".
Una situazione che potrebbe allungare i tempi dell'iter del ricorso, a tutto danno dei docenti inseriti nella graduatoria di merito, che in questo caso non hanno alcuna responsabilità su quanto accaduto.
Rispondi

Da: Lady okaka 13/01/2013 19:25:31
Hello, hello, baby You called, I can't hear a thing. I have got no service in the club, you see, see Wha-Wha-What did you say? Oh, you're breaking up on me Sorry, I cannot hear you, I'm kinda busy. K-kinda busy K-kinda busy Sorry, I cannot hear you, I'm kinda busy. Just a second, it's my favorite song they're gonna play And I cannot text you with a drink in my hand, eh You shoulda made some plans with me, you knew that I was free. And now you won't stop calling me; I'm kinda busy. Stop callin', stop callin', I don't wanna think anymore! I left my hand and my heart on the dance floor. Stop callin', stop callin', I don't wanna talk anymore! I left my hand and my heart on the dance floor. Eh, eh, eh, eh, eh, eh, eh, eh, eh Stop telephonin' me! Eh, eh, eh, eh, eh, eh, eh, eh, eh I'm busy! Eh, eh, eh, eh, eh, eh, eh, eh, eh Stop telephonin' me! Eh, eh, eh, eh, eh, eh, eh, eh, eh Can call all you want, but there's no one home, and you're not gonna reach my telephone! Out in the club, and I'm sippin' that bub, and you're not gonna reach my telephone! Call when you want, but there's no one home, and you're not gonna reach my telephone! Out in the club, and I'm sippin' that bub, and you're not gonna reach my telephone! [Beyonce] Boy, the way you blowin' up my phone won't make me leave no faster. Put my coat on faster, leave my girls no faster. I shoulda left my phone at home, 'cause this is a disaster! Callin' like a collector - sorry, I cannot answer! Not that I don't like you, I'm just at a party. And I am sick and tired of my phone r-ringing. Sometimes I feel like I live in Grand Central Station. Tonight I'm not takin' no calls, 'cause I'll be dancin'. 'Cause I'll be dancin' 'Cause I'll be dancin' Tonight I'm not takin' no calls, 'cause I'll be dancin'! Stop callin', stop callin', I don't wanna think anymore! I left my hand and my heart on the dance floor. Stop callin', stop callin', I don't wanna talk anymore! I left my hand and my heart on the dance floor. Stop callin', stop callin', I don't wanna think anymore! I left my hand and my heart on the dance floor. Stop callin', stop callin', I don't wanna talk anymore! I left my hand and my heart on the dance floor.

Rispondi

Da: Leopardi Giacomo 13/01/2013 19:28:40
Giacomo Leopardi (1798-1837), Dialogo della Terra e della Luna (1824), tratto dalle Operette Morali

Terra. Cara Luna, io so che tu puoi parlare e rispondere; per essere una persona; secondo che ho inteso molte volte da' poeti: oltre che i nostri fanciulli dicono che tu veramente hai bocca, naso e occhi, come ognuno di loro; e che lo veggono essi cogli occhi propri; che in quell'età ragionevolmente debbono essere acutissimi. Quanto a me, non dubito che tu non sappi che io sono né più né meno una persona; tanto che, quando era più giovane, feci molti figliuoli: sicché non ti maraviglierai di sentirmi parlare. Dunque, Luna mia bella, con tutto che io ti sono stata vicina per tanti secoli, che non mi ricordo il numero, io non ti ho fatto mai parola insino adesso, perché le faccende mi hanno tenuta occupata in modo, che non mi avanzava tempo da chiacchierare. Ma oggi che i miei negozi sono ridotti a poca cosa, anzi posso dire che vanno co' loro piedi; io non so che mi fare, e scoppio di noia: però fo conto, in avvenire, di favellarti spesso, e darmi molto pensiero dei fatti tuoi; quando non abbia a essere con tua molestia.

Luna. Non dubitare di cotesto. Così la fortuna mi salvi da ogni altro incomodo, come io sono sicura che tu non me ne darai. Se ti pare di favellarmi, favellami a tuo piacere; che quantunque amica del silenzio, come credo che tu sappi, io t'ascolterò e ti risponderò volentieri, per farti servigio.

Terra. Senti tu questo suono piacevolissimo che fanno i corpi celesti coi loro moti?

Luna. A dirti il vero, io non sento nulla.

Terra. Né pur io sento nulla, fuorché lo strepito del vento che va da' miei poli all'equatore, e dall'equatore ai poli, e non mostra saper niente di musica. Ma Pitagora dice che le sfere celesti fanno un certo suono così dolce ch'è una maraviglia; e che anche tu vi hai la tua parte, e sei l'ottava corda di questa lira universale: ma che io sono assordata dal suono stesso, e però non l'odo.

Luna. Anch'io senza fallo sono assordata; e, come ho detto, non l'odo: e non so di essere una corda.

Terra. Dunque mutiamo proposito. Dimmi: sei tu popolata veramente, come affermano e giurano mille filosofi antichi e moderni, da Orfeo sino al De la Lande? Ma io per quanto mi sforzi di allungare queste mie corna, che gli uomini chiamano monti e picchi; colla punta delle quali ti vengo mirando, a uso di lumacone; non arrivo a scoprire in te nessun abitante: se bene odo che un cotal Davide Fabricio, che vedeva meglio di Linceo, ne scoperse una volta certi, che spandevano un bucato al sole.

Luna. Delle tue corna io non so che dire. Fatto sta che io sono abitata.

Terra. Di che colore sono cotesti uomini?

Luna. Che uomini?

Terra. Quelli che tu contieni. Non dici tu d'essere abitata?

Luna. Sì, e per questo?

Terra. E per questo non saranno già tutte bestie gli abitatori tuoi.

Luna. Né bestie né uomini; che io non so che razze di creature si sieno né gli uni né l'altre. E già di parecchie cose che tu mi sei venuta accennando, in proposito, a quel che io stimo, degli uomini, io non ho compreso un'acca.

Terra. Ma che sorte di popoli sono coteste?

Luna. Moltissime e diversissime, che tu non conosci, come io non conosco le tue.

Terra. Cotesto mi riesce strano in modo, che se io non l'udissi da te medesima, io non lo crederei per nessuna cosa del mondo. Fosti tu mai conquistata da niuno de' tuoi?

Luna. No, che io sappia. E come? e perché?

Terra. Per ambizione, per cupidigia dell'altrui, colle arti politiche, colle armi.

Luna. Io non so che voglia dire armi, ambizione, arti politiche, in somma niente di quel che tu dici.

Terra. Ma certo, se tu non conosci le armi, conosci pure la guerra: perché, poco dianzi, un fisico di quaggiù, con certi cannocchiali, che sono instrumenti fatti per vedere molto lontano, ha scoperto costì una bella fortezza, co' suoi bastioni diritti; che è segno che le tue genti usano, se non altro, gli assedi e le battaglie murali.

Luna. Perdona, monna Terra, se io ti rispondo un poco più liberamente che forse non converrebbe a una tua suddita o fantesca, come io sono. Ma in vero che tu mi riesci peggio che vanerella a pensare che tutte le cose di qualunque parte del mondo sieno conformi alle tue; come se la natura non avesse avuto altra intenzione che di copiarti puntualmente da per tutto. Io dico di essere abitata, e tu da questo conchiudi che gli abitatori miei debbono essere uomini. Ti avverto che non sono; e tu consentendo che sieno altre creature, non dubiti che non abbiano le stesse qualità e gli stessi casi de' tuoi popoli; e mi alleghi i cannocchiali di non so che fisico. Ma se cotesti cannocchiali non veggono meglio in altre cose, io crederò che abbiano la buona vista de' tuoi fanciulli; che scuoprono in me gli occhi, la bocca, il naso, che io non so dove me gli abbia.

Terra. Dunque non sarà né anche vero che le tue province sono fornite di strade larghe e nette; e che tu sei coltivata; cose che dalla parte della Germania, pigliando un cannocchiale, si veggono chiaramente.

Luna. Se io sono coltivata, io non me ne accorgo, e le mie strade io non le veggo

Terra. Cara Luna, tu hai a sapere che io sono di grossa pasta e di cervello tondo; e non è maraviglia che gli uomini m'ingannino facilmente. Ma io ti so dire che se i tuoi non si curano di conquistarti, tu non fosti però sempre senza pericolo: perché in diversi tempi, molte persone di quaggiù si posero in animo di conquistarti esse; e a quest'effetto fecero molte preparazioni. Se non che, salite in luoghi altissimi, e levandosi sulle punte de' piedi, e stendendo le braccia, non ti poterono arrivare. Oltre a questo, già da non pochi anni, io veggo spiare minutamente ogni tuo sito, ricavare le carte de' tuoi paesi, misurare le altezze di cotesti monti, de' quali sappiamo anche i nomi. Queste cose, per la buona volontà ch'io ti porto, mi è paruto bene di avvisartele, acciò che tu non manchi di provvederti per ogni caso. Ora, venendo ad altro, come sei molestata da' cani che ti abbaiano contro? Che pensi di quelli che ti mostrano altrui nel pozzo? Sei tu femmina o maschio? perché anticamente ne fu varia opinione. È vero o no che gli Arcadi vennero al mondo prima di te? che le tue donne, o altrimenti che io le debba chiamare, sono ovipare; e che uno delle loro uova cadde quaggiù non so quando? che tu sei traforata a guisa dei paternostri, come crede un fisico moderno?che sei fatta, come affermano alcuni Inglesi, di cacio fresco? che Maometto un giorno, o una notte che fosse, ti spartì per mezzo, come un cocomero; e che un buon tocco del tuo corpo gli sdrucciolò dentro alla manica? Come stai volentieri in cima dei minareti? Che ti pare della festa del bairam?

Luna. Va pure avanti; che mentre seguiti così, non ho cagione di risponderti, e di mancare al silenzio mio solito. Se hai caro d'intrattenerti in ciance, e non trovi altre materie che queste; in cambio di voltarti a me, che non ti posso intendere, sarà meglio che ti facci fabbricare dagli uomini un altro pianeta da girartisi intorno, che sia composto e abitato alla tua maniera. Tu non sai parlare altro che d'uomini e di cani e di cose simili, delle quali ho tanta notizia, quanta di quel sole grande grande, intorno al quale odo che giri il nostro sole.

Terra. Veramente, più che io propongo, nel favellarti, di astenermi da toccare le cose proprie, meno mi vien fatto. Ma da ora innanzi ci avrò più cura. Dimmi: sei tu che ti pigli spasso a tirarmi l'acqua del mare in alto, e poi lasciarla cadere?

Luna. Può essere. Ma posto che io ti faccia cotesto o qualunque altro effetto, io non mi avveggo di fartelo: come tu similmente, per quello che io penso, non ti accorgi di molti effetti che fai qui; che debbono essere tanto maggiori de' miei, quanto tu mi vinci di grandezza e di forza.

Terra. Di cotesti effetti veramente io non so altro se non che di tanto in tanto io levo a te la luce del sole, e a me la tua; come ancora, che io ti fo gran lume nelle tue notti, che in parte lo veggo alcune volte. Ma io mi dimenticava una cosa che importa più d'ogni altra. Io vorrei sapere se veramente, secondo che scrive l'Ariosto, tutto quello che ciascun uomo va perdendo; come a dire la gioventù, la bellezza, la sanità, le fatiche e spese che si mettono nei buoni studi per essere onorati dagli altri, nell'indirizzare i fanciulli ai buoni costumi, nel fare o promuovere le instituzioni utili; tutto sale e si raguna costà [si ammassa lì, ndr]: di modo che vi si trovano tutte le cose umane; fuori della pazzia, che non si parte dagli uomini. In caso che questo sia vero, io fo conto che tu debba essere così piena, che non ti avanzi più luogo; specialmente che, negli ultimi tempi, gli uomini hanno perduto moltissime cose (verbigrazia l'amor patrio, la virtù, la magnanimità, la rettitudine), non già solo in parte, e l'uno o l'altro di loro, come per l'addietro, ma tutti e interamente. E certo che se elle non sono costì, non credo si possano trovare in altro luogo. Però vorrei che noi facessimo insieme una convenzione, per la quale tu mi rendessi di presente, e poi di mano in mano, tutte queste cose; donde io penso che tu medesima abbi caro di essere sgomberata, massime del senno, il quale intendo che occupa costì un grandissimo spazio; ed io ti farei pagare dagli uomini tutti gli anni una buona somma di danari.

Luna. Tu ritorni agli uomini; e, con tutto che la pazzia, come affermi, non si parta da' tuoi confini, vuoi farmi impazzire a ogni modo, e levare il giudizio a me, cercando quello di coloro; il quale io non so dove si sia, né se vada o resti in nessuna parte del mondo; so bene che qui non si trova; come non ci si trovano le altre cose che tu chiedi.

Terra. Almeno mi saprai tu dire se costì sono in uso i vizi, i misfatti, gl'infortuni, i dolori, la vecchiezza, in conclusione i mali? intendi tu questi nomi?

Luna. Oh cotesti sì che gl'intendo; e non solo i nomi, ma le cose significate, le conosco a maraviglia: perché ne sono tutta piena, in vece di quelle altre che tu credevi.

Terra. Quali prevalgono ne' tuoi popoli, i pregi o i difetti?

Luna. I difetti di gran lunga.

Terra. Di quali hai maggior copia, di beni o di mali?

Luna. Di mali senza comparazione.

Terra. E generalmente gli abitatori tuoi sono felici o infelici?

Luna. Tanto infelici, che io non mi scambierei col più fortunato di loro.

Terra. Il medesimo è qui. Di modo che io mi maraviglio come essendomi sì diversa nelle altre cose, in questa mi sei conforme.

Luna. Anche nella figura, e nell'aggirarmi, e nell'essere illustrata dal sole io ti sono conforme; e non è maggior maraviglia quella che questa: perché il male è cosa comune a tutti i pianeti dell'universo, o almeno di questo mondo solare, come la rotondità e le altre condizioni che ho detto, né più né meno. E se tu potessi levare tanto alto la voce, che fossi udita da Urano o da Saturno, o da qualunque altro pianeta del nostro mondo; e gl'interrogassi se in loro abbia luogo l'infelicità, e se i beni prevagliano o cedano ai mali; ciascuno ti risponderebbe come ho fatto io. Dico questo per aver dimandato delle medesime cose Venere e Mercurio, ai quali pianeti di quando in quando io mi trovo più vicina di te; come anche ne ho chiesto ad alcune comete che mi sono passate dappresso: e tutti mi hanno risposto come ho detto. E penso che il sole medesimo, e ciascuna stella risponderebbero altrettanto.

Terra. Con tutto cotesto io spero bene: e oggi massimamente, gli uomini mi promettono per l'avvenire molte felicità.

Luna. Spera a tuo senno: e io ti prometto che potrai sperare in eterno.

Terra. Sai che è? questi uomini e queste bestie si mettono a romore: perché dalla parte della quale io ti favello, è notte, come tu vedi, o piuttosto non vedi; sicché tutti dormivano; e allo strepito che noi facciamo parlando, si destano con gran paura.

Luna. Ma qui da questa parte, come tu vedi, è giorno.

Terra. Ora io non voglio essere causa di spaventare la mia gente, e di rompere loro il sonno, che è il maggior bene che abbiano. Però ci riparleremo in altro tempo. Addio dunque; buon giorno.

Luna. Addio; buona notte.
Rispondi

Da: La letterona ASSass del 13/1/2013 13/01/2013 19:32:49
Si consiglia, in vista della preparazione alle prove orali, l'acquisto del seguente testo che vi aiuterà a superare in ogni posizione possibile le prossime prove orali del concorso:

"Per amore e per forza" è l'autobiografia di una donna, conosciuta ai più come Cicciolina. Ma dietro quel nome che evoca le gesta di una delle più famose pornostar del mondo, c'è la storia di Ilona Staller: una storia che contiene elementi del thriller, della soap opera e della commedia all'italiana. Dopo un'infanzia povera e infelice nell'Ungheria depressa della Guerra Fredda, l'adolescenza le porta in dono l'esplosione della bellezza e il suggerimento di un possibile riscatto. Che passa attraverso l'uso del suo corpo. Ilona viene assoldata dai servizi segreti ungheresi come finta cameriera in un grande albergo per trafugare documenti alle delegazioni straniere. Il nuovo barlume di speranza arriva da Salvatore, un italiano, che la chiede in sposa offrendole il miraggio di una nuova vita. Ma sarà solo un'altra delusione. Dopo pochi mesi, Ilona si libera di quel matrimonio e comincia a lavorare come modella. A quel punto avviene l'incontro professionale decisivo: quello con Riccardo Schicchi. Lui la fotografa mentre lei gira per Roma poco vestita e con la caratteristica coroncina di fiori seminando curiosità e scandalo per le strade della capitale. Radio Luna le offre un microfono per condurre "Voulez vous coucher avec moi" e da quel momento per lei si spalanca la strada del porno. Per un intero decennio Ilona, diventata Cicciolina, e Moana Pozzi monopolizzano il desiderio degli uomini. Dopo l'elezione a sorpresa alla Camera dei Deputati, sposa Jeff Koons, straordinario interprete dell'arte contemporanea, diventandone musa ispiratrice e modella per una serie di opere di enorme successo. Dal matrimonio nasce il figlio Ludwig, ma dopo alcuni anni la relazione si inceppa. Ilona Staller impiega tredici anni, tra cause, colpi bassi e rapimenti, per vedersi riconosciuto l'affidamento definitivo del figlio. Questa autobiografia di un mito del porno è soprattutto la storia di una donna, che per amore e per forza, fra sorprese e inganni, non ha mai smesso di inseguire i propri sogni. Collaborazione alla stesura del testo di Chiara Buratti.

Rispondi

Da: Dubbiosone 14/01/2013 12:00:39
Visto il rilevante numero di aspiranti al ruolo di commissario pervenute all'USR Sicilia per il concorso ds del 2011, persone molto preparate e competenti, come mai viene nominato come nuovo membro un commissario che aveva già "operato" nella "ricorrezione" del 2004? Forse mancano in quella lista persona degne? A noi non sembra, anzi. Non sarebbe stato opportuno scegliere una persona "nuova"? Sulla base di cosa vengono scelti i commissari? Qual è esattamente il criterio? Potrebbe la direttrice in una nota spiegare sulla base di cosa sceglie i membri della commissione? Forse il criterio è: "Gente che poi automaticamente fa scattare i ricorsi o come minimo fa malpensare?" Senza offesa per il nuovo membro sulla cui correttezza e preparazione personali nessuno oserebbe aprire bocca, anche perchè non la conosciamo, però perchè fare sempre cose che alimentano sospetti? E' fatto apposta? Mi sta venendo uno strano convincimento: Non è che qualcuno si sta adoperando affinchè il concorso a ds in Sicilia venga annullato?
Rispondi

Da: Letterona fuckass 14/01/2013 14:45:25
Si consiglia vivamente l'acquisto di un ottimo testo per la preparazione alle prove orali sia maschili che femminili. E' scritto da un'esperta nel campo, dott.ssa Cicciolina, conosciuta anche come Ilona Staller. Solo 125 pagine di conoscenze acquisite nel corso di ani e ani di esperienza nel settore vi permettaranno il superamento della prova in tutte le posizioni possibili. Presto, prenotate, manca poco ormai!
Rispondi

Da: Letterona fuckass 14/01/2013 14:45:55
Si consiglia vivamente l'acquisto di un ottimo testo per la preparazione alle prove orali sia maschili che femminili. E' scritto da un'esperta nel campo, dott.ssa Cicciolina, conosciuta anche come Ilona Staller. Solo 125 pagine di conoscenze acquisite nel corso di ani e ani di esperienza nel settore vi permettaranno il superamento della prova in tutte le posizioni possibili. Presto, prenotate, manca poco ormai!
Rispondi

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 10, 11, 12, 13, 14, 15, 16, 17, 18, 19, 20, ..., 402, 403, 404, 405, 406, 407 - Successiva >>

Aggiungi la tua risposta alla discussione!

Da: @lucior	12/01/2013 15:03:30
Non esiste nessun link dove visionare gli scritti degli idonei, te li davi far mandare dall'Usr! Per quanto riguarda il ricorso è già stato depositato, quindi non ti rimane che farne uno individuale, oppure aspettare parassitariamente l'esito del ricorso fatto da altri a proprio spese!
Rispondi

Da: Cassandra2013	12/01/2013 15:23:08
La prossima settimana uno dei neo-commissari darà le proprie dimissioni e si dovrà ricominiciare da capo questa farsa che è durata fin troppo! Le manette sono già pronte, una di queste notti, inaspettatamente, l'Ucciardone avrà ospiti di riguardo.
Rispondi

Da: @Cassandra2013	12/01/2013 16:55:03
Anche piazza Lanza è ansiosa e aspetta a portone aperto...
Rispondi

Da: Riflessione2	12/01/2013 17:36:44
Io se fossi al posto dei neo-nominati nella commissione del concorso ds sicilia 2011 non accetterei l'incarico, non solo perchè le manette gridano vendetta, ma anche perchè non porterei mai a termine lo sporco lavoro iniziato da altri, dato che non mi piacciono per natura le mezze misure. Potrebbero perfino accettare l'incarico, ma in questo caso significherebbe che...
Rispondi

Da: @Riflessione2	12/01/2013 17:43:09
Io invece non so perchè ma sono convinto che la prossima settimana avremo altre novità!
Rispondi

Da: inclemente	12/01/2013 18:09:38
x cassandra 2013: sarebbe pure ora che quelle porte si aprissero
Rispondi

Da: Cassandra2013	12/01/2013 18:32:31
Apritevi o mura dell'Ucciardone!
Rispondi

Da: fifty shades	12/01/2013 19:27:27
Se potessimo parlare tutti un pò meno sarebbe meglio ,anche per me che mi faccio prendere dalla conversazione ...rispettiamo un mese di silenzio religioso e poi si vede. Spostiamo l'interesse al concorso in Lombardia che ne dite ? secondo me sarà importante per tutto il concorso nazionale la sentenza del 15 Gennaio , Avete notizie a proposito ?
Rispondi

Da: @fifty shades	12/01/2013 20:13:08
Come sei diventata prudente ora che sei ricorrente, però prima hai spiattellato al mondo notizie riservatissime! Brava, brava! Clappete, clappete! Come finirà in Lombardia? A tre tubi!
Rispondi

Da: fifty shades	12/01/2013 21:28:39
@fifty perchè ce l'hai con me ?,tutto quello che ho scritto in precedenza erano solo supposizioni ,constatazioni e non so ancora se qualcosa corrisponde a verità !sono diventata prudente boh forse ..mi piacerebbe sapere tutto quello che gli altri sanno e io non ho mai saputo ..qualche volta ho bluffato e alcuni mi hanno un pò delucidata io sognavo in un mondo di fiabe e gli altri in giro a cercare "supporti "a destra e a manca bravi bravi anzi clappete clappete come dici tu ma a proposito sei un a donna o un uomo idoneo o non idoneo scritto o non scritto ,Fb o non FB. Pensi veramente che in Lombardia finirà a tre tubi? Io immagino ma sottolineo sono solo supposizioni che un colpo di spugna politica salverà capre e cavoli .
Rispondi

Da: inclemente	12/01/2013 21:38:47
Intanto il 15 gennaio verrà reso noto solo il nome del nuovo perito e la sentenza è stata rimandata
Rispondi

Da: fifty shades	12/01/2013 22:19:52
Sei sicuro ? Io so,leggendo in vari FORUM sull'argomento che il CSA ha già deciso senza più nominare un nuovo perito e che i vincitori ad Aprile incominceranno il corso ...
Rispondi

Da: @Fifty shades	13/01/2013 02:13:11
Le buste erano l'ultimo dei problemi del ricorso lombardia. Spero che anchè San Vittore presto accolga con i dovuti onori i responsabili di quello schifo!
Rispondi

Da: inclemente	13/01/2013 07:51:07
G.B. - Il perito per valutare l'opacità delle buste al concorso DS della Lombardia ha rinunciato all'incarico, come da noi preannunciato. La rinuncia del perito, il direttore del dipartimento di Management dell'Università La Sapienza di Roma, A.P., è motivata dal fatto che il dipartimento non ha le attrezzature necessarie anche in relazione ai tempi stretti della verifica. La sentenza del Consiglio di Stato, attesa per il 15 gennaio, è stata rinviata. In quella data verrà reso noto il nome del nuovo perito.
Rispondi

Da: @inclemente	13/01/2013 11:08:45
La vicenda è controversa e ci sono molte pressioni politiche. La questione non è stata risolta perchè certi personaggi non contano più niente politicamente, se no già avrebbero aggiustato il tutto. Cmq non credo che il giudice se ne uscirà con una nuova perizia. Piuttosto immagino che, preso atto che non è possibile verificare se davvero fossere trasparenti, nell'incertezza annullerà tutto e ciao!
Rispondi

Da: fifty shades	13/01/2013 11:26:33
o forse no!!!!!
Rispondi

Da: NON CREDO Proprio	13/01/2013 11:38:53
che in Lombardia verrà annullato tutto. La Lombardia non è la Sicilia e poi non dimenticate che il concorso lì è stato superato da diversi nostri conterranei che difficilmente avrebbero potuto godere di raccomandazioni.Ricordate anche che l'onorevole Siragusa è stata trombata e questo per me è già garanzia di obiettività di giudizio.
Rispondi

Da: @non credo proprio	13/01/2013 11:44:39
Io non ho mai detto che il Lombardia ci siano state irregolarità, anzi sono convinto del contrario. L'errore è stato sottovalutare l'importanza delle buste, anche se non l'hanno fatto in mala fede. Da noi dove invece lo erano, sono stati molto attenti a sceglierne di non trasparenti, ma quello non è stato un problema per... Il giudice non potendo constatare la trasparenza o meno delle buste, quindi non potendo dimostrare che non c'è stata violazione dell'anonimato non potrà che confermare la sentenza, purtroppo! Se invece il giudice dicesse che non è possibile dimostrare la trasparenza, allora potrebbe cambiare tutto, cmq credo che il 15 non ci sarà nessun rinvio!
Rispondi

Da: Lombardia2013	13/01/2013 11:53:15
La vicenda della Lombardia non potrà avere in ogni caso nessuna ripercussione su quella della Sicilia, perchè le motivazioni sono totalmente diverse. Invece è importantissimo ciò che è avvenuto in Molise, perchè da noi le motivazioni sono le stessissime. Poi, inaspettatamente, potrebbe accadere qualunque cosa, inaspettatissimamente. Ribadisco quanto ho sempre detto, se annullassero il concorso Sicilia, cosa di cui sono sempre più convinto, non avrei alcun rimorso per gli idonei, infatti hanno dimostrato di essere cosi' bravi che, anche qualora si arrivasse al rifacimento, passerebbero nuovamente le prove, magari a loro si aggiungerebbero in lista almeno altri 250, questa sarebbe la differenza vera. Poi non ho ancora capito tutto questo ammazzarsi per un concorso a posti zero. Se i siciliani ci tenevano cosi' tanto a diventare ds, tanto valeva concorrere altrove. Infatti qui anche se si ripetessero le prove, farebbero le stesse cose già viste e fatte. Io, se il giudice decidesse per il rifacimento, nemmeno mi ripresenterei. Piuttosto aspetterei il prossimo concorso a ds, per concorrere altrove, dato che qui oramai è chiaro che mai e poi mai potrebbe farcela chi è fuori dai tentacoli della Piovra.
Rispondi

Da: Dubbioso123	13/01/2013 14:44:16
Ma Inguglia non è in elenco tra gli aspiranti commissari. Non risulta dal decreto nè la rinuncia della esperta aspirante di informatica CORSELLI BARBARA nè eventuale richiesta di altri veri esperti, oltretutto non ha superato la prova preselettiva, quindi era opportuno nominarlo? Spero che abbiano la buona idea di dimetterlo, se no questa cosa farà scaturire altri ricorsi!
Rispondi

Da: @Dubbioso123	13/01/2013 14:47:50
Ma è vera questa cosa? Certo che si leggono cose sempre più scandalose!
Rispondi

Da: fifty shades	13/01/2013 15:33:18
In Lombardia la commissione ha avuto sempre un atteggiamento positivo nei confronti dei candidati fin dalle prove scritte dove gli hanno permesso l'uso di tutti i codici ,Auriemma compreso ,anche le griglie di valutazione erano puù abbordabili...per quanto riguarda le " segnalazioni " anche lì qualcuno ci ha provato, siamo nella terra del PDL e della lega non dimentichiamolo la Siragusa probabilmente ma sono solo supposizioni non l'ha superato perchè del PD I nostri conterranei ( non tutti ovviamente) che l'hanno svolto lì erano i più accaniti quelli che veramente volevano dirventare subito Dirigenti e le conoscenze politiche puoi triovarle in Sicilia ,ma anche a MILANO se poi sei legato alla gente di " chiesa" la Lombardia è ancora meglio .....
Rispondi

Da: @Fifty shades	13/01/2013 15:48:19
Per una volta posso concordare con te! La commissione della Lombardia era formata da "signori", così come quella della Campania. Non hanno mai fatto pesare la loro presunta superiorità nel campo della dirigenza e soprattutto hanno agito onestamente. Poi si sa qualche raccomandato c'e' sempre, ma almeno hanno dato la possibilità anche a chi non lo era di superare le prove scritte e di conseguire l'idoneitò. Ho avuto modo di leggere con attenzione sia scritti di idonei sia di non idonei.Onestamente devo dire che cosi' come alcuni degli idonei hanno realizzato degli scritti davvero validi (anche se copiati), altri hanno scritto cose da far venire l'orticaria, mentre alcuni dei non idonei avevano scritto cose pregevoli, tanto da rimanere stupito nel constatare la loro bocciatura. Certo il giudizio della commissione è insindacabile, ci mancherebbe, però tra questo e l'eccesso di potere c'e' una gran bella differenza. Senza parlare della menzogna, perchè pur considerando che uno scritto possa piacere o meno, come fai a dare 1 nella morfosintassi se non hai segnato nemmeno un errore? O segni gli errori e dai 1, oppure non scrivere stronzate sulla "griglia". Si sa che nei concorsi c'e' chi vince e chi perde, però la giustizia è alla base di tutto. E' inutile che gli idonei si vantino di essere bravi, dicendo che sono preparati, tanto lo sappiamo tutti che gran parte di loro ha copiato, nessuno poteva fare scritti a quel livello senza copiare, in tutto o in parte. I nodi verranno alla spazzola nelle prove orali. Sappiate che foltissimi gruppi di non idonei presenzieranno costantemente alle prove orali e che non si faranno sfuggire nulla di ciò che accadrà. Le cimici sono sparse (chi ha orecchie per intendere,intenda....).
Rispondi

Da: Iliòn=Troia	13/01/2013 19:23:35
In alto mare il concorso Ds della Lombardia 13/01/2013 "Non avendo a disposizione le attrezzature necessarie per svolgere la verifica tecnica richiesta, siamo costretti a rinunciare all'incarico": gli esperti delle buste tolgono le tende Il termine ultimo per presentare la perizia su una nuova indagine tecnica sulla composizione e sulle caratteristiche materiali delle buste usate nel concorso per Dirigenti scolastici in Lombardia, secondo un campione depositato presso la Sesta Sezione del Consiglio di Stato , era il 4 gennaio 2013. L'incarico per svolgere tale consulenza d'ufficio era stato attribuito al direttore del dipartimento di Scienze merceologiche dell'Università La Sapienza di Roma. Proprio tale attribuzione d'incarico fa scattare un problema di non facile soluzione, infatti, Scienze merceologiche, nell'Università romana, non è un dipartimento ma solo una sezione di un altro dipartimento, quello di Management. Di conseguenza l'incarico ricade sul direttore del dipartimento di Management. Quest'ultimo preso atto di essere il professionista incaricato dal CdS risponde: "Ci dispiace comunicare che, non avendo a disposizione le attrezzature necessarie per svolgere la verifica tecnica richiesta, siamo costretti a rinunciare all'incarico ". Una situazione che potrebbe allungare i tempi dell'iter del ricorso, a tutto danno dei docenti inseriti nella graduatoria di merito, che in questo caso non hanno alcuna responsabilità su quanto accaduto.
Rispondi

Da: Lady okaka	13/01/2013 19:25:31
Hello, hello, baby You called, I can't hear a thing. I have got no service in the club, you see, see Wha-Wha-What did you say? Oh, you're breaking up on me Sorry, I cannot hear you, I'm kinda busy. K-kinda busy K-kinda busy Sorry, I cannot hear you, I'm kinda busy. Just a second, it's my favorite song they're gonna play And I cannot text you with a drink in my hand, eh You shoulda made some plans with me, you knew that I was free. And now you won't stop calling me; I'm kinda busy. Stop callin', stop callin', I don't wanna think anymore! I left my hand and my heart on the dance floor. Stop callin', stop callin', I don't wanna talk anymore! I left my hand and my heart on the dance floor. Eh, eh, eh, eh, eh, eh, eh, eh, eh Stop telephonin' me! Eh, eh, eh, eh, eh, eh, eh, eh, eh I'm busy! Eh, eh, eh, eh, eh, eh, eh, eh, eh Stop telephonin' me! Eh, eh, eh, eh, eh, eh, eh, eh, eh Can call all you want, but there's no one home, and you're not gonna reach my telephone! Out in the club, and I'm sippin' that bub, and you're not gonna reach my telephone! Call when you want, but there's no one home, and you're not gonna reach my telephone! Out in the club, and I'm sippin' that bub, and you're not gonna reach my telephone! [Beyonce] Boy, the way you blowin' up my phone won't make me leave no faster. Put my coat on faster, leave my girls no faster. I shoulda left my phone at home, 'cause this is a disaster! Callin' like a collector - sorry, I cannot answer! Not that I don't like you, I'm just at a party. And I am sick and tired of my phone r-ringing. Sometimes I feel like I live in Grand Central Station. Tonight I'm not takin' no calls, 'cause I'll be dancin'. 'Cause I'll be dancin' 'Cause I'll be dancin' Tonight I'm not takin' no calls, 'cause I'll be dancin'! Stop callin', stop callin', I don't wanna think anymore! I left my hand and my heart on the dance floor. Stop callin', stop callin', I don't wanna talk anymore! I left my hand and my heart on the dance floor. Stop callin', stop callin', I don't wanna think anymore! I left my hand and my heart on the dance floor. Stop callin', stop callin', I don't wanna talk anymore! I left my hand and my heart on the dance floor.
Rispondi

Da: Leopardi Giacomo	13/01/2013 19:28:40
Giacomo Leopardi (1798-1837), Dialogo della Terra e della Luna (1824), tratto dalle Operette Morali Terra. Cara Luna, io so che tu puoi parlare e rispondere; per essere una persona; secondo che ho inteso molte volte da' poeti: oltre che i nostri fanciulli dicono che tu veramente hai bocca, naso e occhi, come ognuno di loro; e che lo veggono essi cogli occhi propri; che in quell'età ragionevolmente debbono essere acutissimi. Quanto a me, non dubito che tu non sappi che io sono né più né meno una persona; tanto che, quando era più giovane, feci molti figliuoli: sicché non ti maraviglierai di sentirmi parlare. Dunque, Luna mia bella, con tutto che io ti sono stata vicina per tanti secoli, che non mi ricordo il numero, io non ti ho fatto mai parola insino adesso, perché le faccende mi hanno tenuta occupata in modo, che non mi avanzava tempo da chiacchierare. Ma oggi che i miei negozi sono ridotti a poca cosa, anzi posso dire che vanno co' loro piedi; io non so che mi fare, e scoppio di noia: però fo conto, in avvenire, di favellarti spesso, e darmi molto pensiero dei fatti tuoi; quando non abbia a essere con tua molestia. Luna. Non dubitare di cotesto. Così la fortuna mi salvi da ogni altro incomodo, come io sono sicura che tu non me ne darai. Se ti pare di favellarmi, favellami a tuo piacere; che quantunque amica del silenzio, come credo che tu sappi, io t'ascolterò e ti risponderò volentieri, per farti servigio. Terra. Senti tu questo suono piacevolissimo che fanno i corpi celesti coi loro moti? Luna. A dirti il vero, io non sento nulla. Terra. Né pur io sento nulla, fuorché lo strepito del vento che va da' miei poli all'equatore, e dall'equatore ai poli, e non mostra saper niente di musica. Ma Pitagora dice che le sfere celesti fanno un certo suono così dolce ch'è una maraviglia; e che anche tu vi hai la tua parte, e sei l'ottava corda di questa lira universale: ma che io sono assordata dal suono stesso, e però non l'odo. Luna. Anch'io senza fallo sono assordata; e, come ho detto, non l'odo: e non so di essere una corda. Terra. Dunque mutiamo proposito. Dimmi: sei tu popolata veramente, come affermano e giurano mille filosofi antichi e moderni, da Orfeo sino al De la Lande? Ma io per quanto mi sforzi di allungare queste mie corna, che gli uomini chiamano monti e picchi; colla punta delle quali ti vengo mirando, a uso di lumacone; non arrivo a scoprire in te nessun abitante: se bene odo che un cotal Davide Fabricio, che vedeva meglio di Linceo, ne scoperse una volta certi, che spandevano un bucato al sole. Luna. Delle tue corna io non so che dire. Fatto sta che io sono abitata. Terra. Di che colore sono cotesti uomini? Luna. Che uomini? Terra. Quelli che tu contieni. Non dici tu d'essere abitata? Luna. Sì, e per questo? Terra. E per questo non saranno già tutte bestie gli abitatori tuoi. Luna. Né bestie né uomini; che io non so che razze di creature si sieno né gli uni né l'altre. E già di parecchie cose che tu mi sei venuta accennando, in proposito, a quel che io stimo, degli uomini, io non ho compreso un'acca. Terra. Ma che sorte di popoli sono coteste? Luna. Moltissime e diversissime, che tu non conosci, come io non conosco le tue. Terra. Cotesto mi riesce strano in modo, che se io non l'udissi da te medesima, io non lo crederei per nessuna cosa del mondo. Fosti tu mai conquistata da niuno de' tuoi? Luna. No, che io sappia. E come? e perché? Terra. Per ambizione, per cupidigia dell'altrui, colle arti politiche, colle armi. Luna. Io non so che voglia dire armi, ambizione, arti politiche, in somma niente di quel che tu dici. Terra. Ma certo, se tu non conosci le armi, conosci pure la guerra: perché, poco dianzi, un fisico di quaggiù, con certi cannocchiali, che sono instrumenti fatti per vedere molto lontano, ha scoperto costì una bella fortezza, co' suoi bastioni diritti; che è segno che le tue genti usano, se non altro, gli assedi e le battaglie murali. Luna. Perdona, monna Terra, se io ti rispondo un poco più liberamente che forse non converrebbe a una tua suddita o fantesca, come io sono. Ma in vero che tu mi riesci peggio che vanerella a pensare che tutte le cose di qualunque parte del mondo sieno conformi alle tue; come se la natura non avesse avuto altra intenzione che di copiarti puntualmente da per tutto. Io dico di essere abitata, e tu da questo conchiudi che gli abitatori miei debbono essere uomini. Ti avverto che non sono; e tu consentendo che sieno altre creature, non dubiti che non abbiano le stesse qualità e gli stessi casi de' tuoi popoli; e mi alleghi i cannocchiali di non so che fisico. Ma se cotesti cannocchiali non veggono meglio in altre cose, io crederò che abbiano la buona vista de' tuoi fanciulli; che scuoprono in me gli occhi, la bocca, il naso, che io non so dove me gli abbia. Terra. Dunque non sarà né anche vero che le tue province sono fornite di strade larghe e nette; e che tu sei coltivata; cose che dalla parte della Germania, pigliando un cannocchiale, si veggono chiaramente. Luna. Se io sono coltivata, io non me ne accorgo, e le mie strade io non le veggo Terra. Cara Luna, tu hai a sapere che io sono di grossa pasta e di cervello tondo; e non è maraviglia che gli uomini m'ingannino facilmente. Ma io ti so dire che se i tuoi non si curano di conquistarti, tu non fosti però sempre senza pericolo: perché in diversi tempi, molte persone di quaggiù si posero in animo di conquistarti esse; e a quest'effetto fecero molte preparazioni. Se non che, salite in luoghi altissimi, e levandosi sulle punte de' piedi, e stendendo le braccia, non ti poterono arrivare. Oltre a questo, già da non pochi anni, io veggo spiare minutamente ogni tuo sito, ricavare le carte de' tuoi paesi, misurare le altezze di cotesti monti, de' quali sappiamo anche i nomi. Queste cose, per la buona volontà ch'io ti porto, mi è paruto bene di avvisartele, acciò che tu non manchi di provvederti per ogni caso. Ora, venendo ad altro, come sei molestata da' cani che ti abbaiano contro? Che pensi di quelli che ti mostrano altrui nel pozzo? Sei tu femmina o maschio? perché anticamente ne fu varia opinione. È vero o no che gli Arcadi vennero al mondo prima di te? che le tue donne, o altrimenti che io le debba chiamare, sono ovipare; e che uno delle loro uova cadde quaggiù non so quando? che tu sei traforata a guisa dei paternostri, come crede un fisico moderno?che sei fatta, come affermano alcuni Inglesi, di cacio fresco? che Maometto un giorno, o una notte che fosse, ti spartì per mezzo, come un cocomero; e che un buon tocco del tuo corpo gli sdrucciolò dentro alla manica? Come stai volentieri in cima dei minareti? Che ti pare della festa del bairam? Luna. Va pure avanti; che mentre seguiti così, non ho cagione di risponderti, e di mancare al silenzio mio solito. Se hai caro d'intrattenerti in ciance, e non trovi altre materie che queste; in cambio di voltarti a me, che non ti posso intendere, sarà meglio che ti facci fabbricare dagli uomini un altro pianeta da girartisi intorno, che sia composto e abitato alla tua maniera. Tu non sai parlare altro che d'uomini e di cani e di cose simili, delle quali ho tanta notizia, quanta di quel sole grande grande, intorno al quale odo che giri il nostro sole. Terra. Veramente, più che io propongo, nel favellarti, di astenermi da toccare le cose proprie, meno mi vien fatto. Ma da ora innanzi ci avrò più cura. Dimmi: sei tu che ti pigli spasso a tirarmi l'acqua del mare in alto, e poi lasciarla cadere? Luna. Può essere. Ma posto che io ti faccia cotesto o qualunque altro effetto, io non mi avveggo di fartelo: come tu similmente, per quello che io penso, non ti accorgi di molti effetti che fai qui; che debbono essere tanto maggiori de' miei, quanto tu mi vinci di grandezza e di forza. Terra. Di cotesti effetti veramente io non so altro se non che di tanto in tanto io levo a te la luce del sole, e a me la tua; come ancora, che io ti fo gran lume nelle tue notti, che in parte lo veggo alcune volte. Ma io mi dimenticava una cosa che importa più d'ogni altra. Io vorrei sapere se veramente, secondo che scrive l'Ariosto, tutto quello che ciascun uomo va perdendo; come a dire la gioventù, la bellezza, la sanità, le fatiche e spese che si mettono nei buoni studi per essere onorati dagli altri, nell'indirizzare i fanciulli ai buoni costumi, nel fare o promuovere le instituzioni utili; tutto sale e si raguna costà [si ammassa lì, ndr]: di modo che vi si trovano tutte le cose umane; fuori della pazzia, che non si parte dagli uomini. In caso che questo sia vero, io fo conto che tu debba essere così piena, che non ti avanzi più luogo; specialmente che, negli ultimi tempi, gli uomini hanno perduto moltissime cose (verbigrazia l'amor patrio, la virtù, la magnanimità, la rettitudine), non già solo in parte, e l'uno o l'altro di loro, come per l'addietro, ma tutti e interamente. E certo che se elle non sono costì, non credo si possano trovare in altro luogo. Però vorrei che noi facessimo insieme una convenzione, per la quale tu mi rendessi di presente, e poi di mano in mano, tutte queste cose; donde io penso che tu medesima abbi caro di essere sgomberata, massime del senno, il quale intendo che occupa costì un grandissimo spazio; ed io ti farei pagare dagli uomini tutti gli anni una buona somma di danari. Luna. Tu ritorni agli uomini; e, con tutto che la pazzia, come affermi, non si parta da' tuoi confini, vuoi farmi impazzire a ogni modo, e levare il giudizio a me, cercando quello di coloro; il quale io non so dove si sia, né se vada o resti in nessuna parte del mondo; so bene che qui non si trova; come non ci si trovano le altre cose che tu chiedi. Terra. Almeno mi saprai tu dire se costì sono in uso i vizi, i misfatti, gl'infortuni, i dolori, la vecchiezza, in conclusione i mali? intendi tu questi nomi? Luna. Oh cotesti sì che gl'intendo; e non solo i nomi, ma le cose significate, le conosco a maraviglia: perché ne sono tutta piena, in vece di quelle altre che tu credevi. Terra. Quali prevalgono ne' tuoi popoli, i pregi o i difetti? Luna. I difetti di gran lunga. Terra. Di quali hai maggior copia, di beni o di mali? Luna. Di mali senza comparazione. Terra. E generalmente gli abitatori tuoi sono felici o infelici? Luna. Tanto infelici, che io non mi scambierei col più fortunato di loro. Terra. Il medesimo è qui. Di modo che io mi maraviglio come essendomi sì diversa nelle altre cose, in questa mi sei conforme. Luna. Anche nella figura, e nell'aggirarmi, e nell'essere illustrata dal sole io ti sono conforme; e non è maggior maraviglia quella che questa: perché il male è cosa comune a tutti i pianeti dell'universo, o almeno di questo mondo solare, come la rotondità e le altre condizioni che ho detto, né più né meno. E se tu potessi levare tanto alto la voce, che fossi udita da Urano o da Saturno, o da qualunque altro pianeta del nostro mondo; e gl'interrogassi se in loro abbia luogo l'infelicità, e se i beni prevagliano o cedano ai mali; ciascuno ti risponderebbe come ho fatto io. Dico questo per aver dimandato delle medesime cose Venere e Mercurio, ai quali pianeti di quando in quando io mi trovo più vicina di te; come anche ne ho chiesto ad alcune comete che mi sono passate dappresso: e tutti mi hanno risposto come ho detto. E penso che il sole medesimo, e ciascuna stella risponderebbero altrettanto. Terra. Con tutto cotesto io spero bene: e oggi massimamente, gli uomini mi promettono per l'avvenire molte felicità. Luna. Spera a tuo senno: e io ti prometto che potrai sperare in eterno. Terra. Sai che è? questi uomini e queste bestie si mettono a romore: perché dalla parte della quale io ti favello, è notte, come tu vedi, o piuttosto non vedi; sicché tutti dormivano; e allo strepito che noi facciamo parlando, si destano con gran paura. Luna. Ma qui da questa parte, come tu vedi, è giorno. Terra. Ora io non voglio essere causa di spaventare la mia gente, e di rompere loro il sonno, che è il maggior bene che abbiano. Però ci riparleremo in altro tempo. Addio dunque; buon giorno. Luna. Addio; buona notte.
Rispondi

Da: La letterona ASSass del 13/1/2013	13/01/2013 19:32:49
Si consiglia, in vista della preparazione alle prove orali, l'acquisto del seguente testo che vi aiuterà a superare in ogni posizione possibile le prossime prove orali del concorso: "Per amore e per forza" è l'autobiografia di una donna, conosciuta ai più come Cicciolina. Ma dietro quel nome che evoca le gesta di una delle più famose pornostar del mondo, c'è la storia di Ilona Staller: una storia che contiene elementi del thriller, della soap opera e della commedia all'italiana. Dopo un'infanzia povera e infelice nell'Ungheria depressa della Guerra Fredda, l'adolescenza le porta in dono l'esplosione della bellezza e il suggerimento di un possibile riscatto. Che passa attraverso l'uso del suo corpo. Ilona viene assoldata dai servizi segreti ungheresi come finta cameriera in un grande albergo per trafugare documenti alle delegazioni straniere. Il nuovo barlume di speranza arriva da Salvatore, un italiano, che la chiede in sposa offrendole il miraggio di una nuova vita. Ma sarà solo un'altra delusione. Dopo pochi mesi, Ilona si libera di quel matrimonio e comincia a lavorare come modella. A quel punto avviene l'incontro professionale decisivo: quello con Riccardo Schicchi. Lui la fotografa mentre lei gira per Roma poco vestita e con la caratteristica coroncina di fiori seminando curiosità e scandalo per le strade della capitale. Radio Luna le offre un microfono per condurre "Voulez vous coucher avec moi" e da quel momento per lei si spalanca la strada del porno. Per un intero decennio Ilona, diventata Cicciolina, e Moana Pozzi monopolizzano il desiderio degli uomini. Dopo l'elezione a sorpresa alla Camera dei Deputati, sposa Jeff Koons, straordinario interprete dell'arte contemporanea, diventandone musa ispiratrice e modella per una serie di opere di enorme successo. Dal matrimonio nasce il figlio Ludwig, ma dopo alcuni anni la relazione si inceppa. Ilona Staller impiega tredici anni, tra cause, colpi bassi e rapimenti, per vedersi riconosciuto l'affidamento definitivo del figlio. Questa autobiografia di un mito del porno è soprattutto la storia di una donna, che per amore e per forza, fra sorprese e inganni, non ha mai smesso di inseguire i propri sogni. Collaborazione alla stesura del testo di Chiara Buratti.
Rispondi

Da: Dubbiosone	14/01/2013 12:00:39
Visto il rilevante numero di aspiranti al ruolo di commissario pervenute all'USR Sicilia per il concorso ds del 2011, persone molto preparate e competenti, come mai viene nominato come nuovo membro un commissario che aveva già "operato" nella "ricorrezione" del 2004? Forse mancano in quella lista persona degne? A noi non sembra, anzi. Non sarebbe stato opportuno scegliere una persona "nuova"? Sulla base di cosa vengono scelti i commissari? Qual è esattamente il criterio? Potrebbe la direttrice in una nota spiegare sulla base di cosa sceglie i membri della commissione? Forse il criterio è: "Gente che poi automaticamente fa scattare i ricorsi o come minimo fa malpensare?" Senza offesa per il nuovo membro sulla cui correttezza e preparazione personali nessuno oserebbe aprire bocca, anche perchè non la conosciamo, però perchè fare sempre cose che alimentano sospetti? E' fatto apposta? Mi sta venendo uno strano convincimento: Non è che qualcuno si sta adoperando affinchè il concorso a ds in Sicilia venga annullato?
Rispondi

Da: Letterona fuckass	14/01/2013 14:45:25
Si consiglia vivamente l'acquisto di un ottimo testo per la preparazione alle prove orali sia maschili che femminili. E' scritto da un'esperta nel campo, dott.ssa Cicciolina, conosciuta anche come Ilona Staller. Solo 125 pagine di conoscenze acquisite nel corso di ani e ani di esperienza nel settore vi permettaranno il superamento della prova in tutte le posizioni possibili. Presto, prenotate, manca poco ormai!
Rispondi

Da: Letterona fuckass	14/01/2013 14:45:55
Si consiglia vivamente l'acquisto di un ottimo testo per la preparazione alle prove orali sia maschili che femminili. E' scritto da un'esperta nel campo, dott.ssa Cicciolina, conosciuta anche come Ilona Staller. Solo 125 pagine di conoscenze acquisite nel corso di ani e ani di esperienza nel settore vi permettaranno il superamento della prova in tutte le posizioni possibili. Presto, prenotate, manca poco ormai!
Rispondi