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UNIVERSITA' DEL SALENTO

Selezione pubblica, per titoli ed esami, per la copertura di un posto
di categoria D - area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione
dati, a tempo pieno ed indeterminato, presso il servizio
integrazione disabili.

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.80 del 7/10/2011
Ente:UNIVERSITA' DEL SALENTO
Località:Lecce  (LE)
Codice atto:1E005604
Sezione:Università
Tipologia:Concorso
Numero di posti:1
Scadenza:7/11/2011
Tags:Tecnici

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

 

IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO

Visto il DPR 10/1/1957, n. 3;
Vista la Legge 9 maggio 1989, n. 168;
Vista la Legge 7/8/90, n. 241 e successive modificazioni ed
integrazioni;
Vista la Legge 10/4/91, n. 125 e successive modificazioni ed
integrazioni;
Vista la Legge 5/2/92, n. 104 e successive modificazioni ed
integrazioni;
Visto il D.P.C.M. 7/2/1994, n. 174 «Regolamento recante norme
sull'accesso dei cittadini degli Stati membri dell'Unione Europea ai
posti di lavoro presso le pubbliche amministrazioni»;
Visto il D.P.R. 9/5/94, n. 487 cosi' come integrato e modificato
dal D.P.R. 30 ottobre 1996, n. 693;
Visto lo Statuto di questa Universita' emanato con D.R. n. 685
del 7/3/1996 e le successive modificazioni;
Vista la Legge 23/12/96, n. 662 e successive modificazioni ed
integrazioni;
Vista la Legge 15/5/97, n. 127 e successive modificazioni ed
integrazioni;
Vista la Legge 16/6/98, n. 191;
Vista la Legge 12/3/1999, n. 68 «Norme per il diritto al lavoro
dei disabili» ed in particolare l'art. 7, comma 2;
Visto il D.M. 3.11.1999, n. 509;
Visto il Decreto Interministeriale del 9 luglio 2009 di
equiparazione tra i diplomi di lauree vecchio ordinamento, lauree
specialistiche (LS) ex DM 509/99 e lauree magistrali (LM) ex DM
270/04 ai fini della partecipazione ai pubblici concorsi;
Visto il CCNL del personale tecnico-amministrativo del comparto
Universita' vigente;
Visto il D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 e successive
modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive
modificazioni ed integrazioni ed in particolare l'art. 34-bis;
Visto il «Regolamento recante disposizioni sui procedimenti di
selezione per l'accesso all'impiego a tempo indeterminato
nell'Universita' degli Studi di Lecce nelle categorie del personale
tecnico e amministrativo e sui procedimenti per la progressione
verticale nel sistema di classificazione», approvato con delibera del
Consiglio di Amministrazione n. 282, in data 30/10/2001 e successive
modificazioni ed integrazioni;
Vista la Legge 11 luglio 2002, n. 148 di «Ratifica ed esecuzione
della Convenzione sul riconoscimento dei titoli di studio relativi
all'insegnamento superiore nella Regione europea, adottata a Lisbona
l'11 aprile 1997, e norme di adeguamento dell'ordinamento interno»;
Visto il decreto legislativo 8 maggio 2001, n. 215 e successive
modificazioni ed integrazioni, ed in particolare l'art. 18, comma 6,
che eleva al 30 % dei posti messi a concorso la riserva obbligatoria
a favore dei volontari in ferma breve o in ferma prefissata di durata
di cinque anni delle tre forze armate congedati senza demerito;
l'art. 26 comma 5 bis che estende la riserva anche agli ufficiali di
complemento in ferma biennale e agli ufficiali in ferma prefissata
che hanno completato senza demerito la ferma contratta ed il comma 7
dello stesso articolo che prevede che qualora la predetta riserva
operi parzialmente nelle precedenti procedure concorsuali bandite,
dando luogo a frazioni di posto, queste si debbano cumulare nei
successivi concorsi da bandire;
Tenuto conto che il totale complessivo delle frazioni di posto
cumulabili rivenienti dalla presente procedura concorsuale e di
quelle gia' bandite, e' inferiore all'unita' e, pertanto, non si puo'
applicare la riserva di cui al decreto legislativo n. 215/2001;
Visto il decreto legislativo n. 196/2003 «Codice in materia di
dati personali»;
Visto il decreto interministeriale 5.05.2004 e successive
modificazioni ed integrazioni;
Vista la legge n. 311 del 30 dicembre 2004 (legge finanziaria
2005), ed in particolare il comma 105 dell'art. 1;
Vista la legge n. 266 del 23 dicembre 2005;
Visto il decreto legislativo n. 198/2006 «Codice delle Pari
opportunita' tra uomo e donna»;
Vista la legge 24 dicembre 2007, n. 244, circa le disposizioni
per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato
(legge finanziaria 2008);
Vista la Legge 13 dicembre 2010 n. 220 circa le disposizioni per
la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge
finanziaria 2011);
Visto il D.L. n. 112 del 25.06.2008 convertito, con
modificazioni, nella Legge n. 133 del 6.08.2008;
Viste le deliberazioni del Senato Accademico n. 153 del
21.07.2010 e n. 209 del 20.12.2010 e del Consiglio di Amministrazione
n. 180 del 27.7.2010 e n. 267 del 22.12.2010 con le quali e' stata
approvata la programmazione triennale del fabbisogno di personale
tecnico-amministrativo per il triennio 2010/2012 , ai sensi dell'art.
1-ter della Legge n. 43/2005;
Visto il D.D. 15 aprile 2011 n. 160 del Direttore Amministrativo,
recante «Interventi di ottimizzazione, razionalizzazione e revisione
di alcune strutture dell'Amministrazione Centrale»;
Visto il D.D. 15 aprile 2011 n. 161 del Direttore Amministrativo,
recante «Istituzione strutture dell'Amministrazione Centrale»;
Viste la delibere del Senato Accademico n. 107 del 27.7.2011 e
del Consiglio di Amministrazione n. 140 dell'1.8.11 con cui e' stata
approvata, tra l'altro, la copertura di 1 posto di Cat. D dell'Area
Tecnica, Tecnico-Scientifica, Elaborazione dati destinato al Servizio
Integrazione Disabili;
Considerato che e' stata data attuazione a quanto disposto
dall'art. 30 del decreto legislativo 165/2001, senza esito positivo;
Vista la nota Rettorale prot. n. 27252 del 5.08.2011 con cui e'
stato definito il profilo professionale dell'unita' di personale da
assumere ed e' stato richiesto al Dipartimento della Funzione
Pubblica della Presidenza del Consiglio dei Ministri; ai sensi
dell'art. 34-bis del decreto legislativo n. 165/2001,
l'autorizzazione alla copertura del suddetto posto;
Considerata la necessita' di provvedere con urgenza alla
copertura del posto anzidetto stanti le impellenti esigenze di
personale tecnico amministrativo presso il Servizio Integrazione
Disabili, subordinando l'espletamento del concorso alla concessione
del nulla osta da parte del Dipartimento della Funzione Pubblica, ai
sensi dell'art. 34-bis del decreto legislativo n. 165/2001 con la
conseguenza che , in caso di diniego, questa Amministrazione
procedera' alla revoca del bando medesimo;
Accertata in relazione alla specifica professionalita' richiesta,
l'inesistenza di graduatorie utili di selezioni gia' espletate;
Accertata la relativa copertura finanziaria;

Decreta:


Art. 1


Tipologia del posto


E' indetta una selezione pubblica, per titoli ed esami, per l'
assunzione a tempo pieno ed indeterminato di:
n. 1 unita' di personale di categoria D - posizione economica
D1 - Area Tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazioni dati presso il
Servizio Integrazione Disabili di questa Universita'.
Il profilo professionale richiesto e' quello di un funzionario in
possesso di una formazione specialistica inerente la tematica delle
disabilita'; di esperienza almeno quinquennale nel monitoraggio delle
esigenze connesse alla fascia degli studenti disabili e conseguente
programmazione degli interventi e delle attivita'; di capacita' di
progettazione, coordinamento e gestione dei servizi rivolti agli
studenti, nonche' di organizzazione delle attivita' di specifica
accoglienza, di tutoraggio e di relazione con gli Organi di Ateneo e
con gli Enti e le Istituzioni pubbliche e private; di capacita' di
progettazione di iniziative innovative e sperimentali.
Le attivita' da svolgere sono le seguenti:
Monitoraggio delle esigenze connesse alla fascia degli studenti
disabili e conseguente programmazione degli interventi e delle
attivita';
Progettazione, coordinamento e gestione dei servizi agli
studenti;
Organizzazione delle attivita' del Servizio Integrazione
Disabili;
Coordinamento del personale assegnato al Servizio Integrazione
Disabili;
Front-office (accoglienza, ascolto e decodifica della domanda);
Risoluzione dei problemi connessi alla disabilita' e alla
frequenza universitaria;
Relazioni con i docenti per la costruzione di percorsi
individualizzati nei casi di disabilita' specifiche;
Costruzione di un sistema di rete con istituzioni pubbliche e
private del territorio per agevolare l'integrazione degli studenti
disabili;
Progettazione di iniziative innovative e sperimentali;
Relazioni con gli Organi e gli Uffici dell'Universita' per
agevolare l'inserimento e l'integrazione degli studenti disabili;
Rendicontazione delle attivita' e attuazione degli adempimenti
ministeriali annuali.

                               Art. 2 


Requisiti di ammissione


Per l'ammissione alla selezione di cui trattasi e' richiesto il
possesso dei seguenti requisiti:
a) Titolo di studio:
Diploma di laurea in Giurisprudenza, Scienze Politiche,
Lettere, Materie Letterarie, Pedagogia, Psicologia, Relazioni
Pubbliche, Scienze dell'educazione, Scienze della Comunicazione,
conseguito ai sensi dell'Ordinamento universitario previgente al D.M.
3.11.1999, n. 509, o equipollente;
Ovvero
Laurea Specialistica delle seguenti classi (DM 509/99):
1/S, 2/S, 5/S, 10/S, 12/S, 13/S, 15/S, , 16/S, 22/S, 40/S,
56/S, 57/S, 58/S, 59/S, 60/S, 65/S, 67/S, 87/S, 100/S, 101/S, 102/S,
o Laurea Magistrale delle seguenti classi (DM 270/04):
LM-1, LM-2, LM-5, LM-10, LM-11, LM-14, LM-15, LM-19, LM-50,
LM-51, LM-52, LM-57, LM-59, LM-85, LM-87, LM-91 , LM-92, LM-93,
LMG/01, di cui al D.I. 9 LUGLIO 2009;
b) Eta' non inferiore agli anni 18;
c) Cittadinanza italiana (sono equiparati ai cittadini
italiani, gli italiani non appartenenti alla Repubblica) o di uno
degli Stati membri dell'Unione Europea;
d) Godimento dei diritti civili e politici;
e) Idoneita' fisica all'impiego.
Non possono partecipare alla selezione coloro che siano esclusi
dall'elettorato politico attivo, nonche' coloro che siano stati
destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica
amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero
siano stati dichiarati decaduti da un impiego statale ai sensi
dell'art. 127, lettera d), del testo unico approvato con decreto del
Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 o licenziati per
giusta causa ai sensi dell'art. 1, comma 61, della Legge n. 662/1996.
I cittadini degli Stati membri dell'Unione Europea devono
possedere i seguenti requisiti:
1) godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di
appartenenza o di provenienza;
2) essere in possesso, fatta eccezione della titolarita' della
cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i
cittadini della Repubblica;
3) avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
I requisiti prescritti, compresa la dichiarazione di
equiparazione nel caso di eventuale titolo di studio e/o
professionale conseguito all'estero (tale equiparazione dovra' essere
dichiarata secondo le modalita' di cui all'art. 38 del D.Lgs n.
165/2001), devono essere posseduti alla data di scadenza del termine
ultimo per la presentazione delle domande di partecipazione alla
selezione.
I candidati sono ammessi con riserva alla selezione.
L'Amministrazione puo' disporre in ogni momento, con
provvedimento motivato del Direttore Amministrativo, l'esclusione per
difetto dei requisiti prescritti.
L'Universita' del Salento garantisce pari opportunita' tra uomini
e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento nei luoghi di
lavoro, ai sensi dell'art. 7 del decreto legislativo n. 165/2001.

                               Art. 3 


Domande e termine di presentazione


La domanda di ammissione alla selezione, redatta in carta
semplice e secondo lo schema esemplificativo allegato (All. 1), deve
essere indirizzata al Direttore Amministrativo e presentata
direttamente, dal lunedi' al venerdi' dalle ore 9.00 alle ore 13.00,
all'ufficio postale di questa Universita' - viale Gallipoli, 49 - o
spedita a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, con
esclusione di qualsiasi altro mezzo, all'Ufficio Reclutamento
dell'Universita' del Salento - Piazza Tancredi n. 7 - 73100 Lecce
entro il termine perentorio di trenta giorni, che decorre dal giorno
successivo a quello di pubblicazione del bando di concorso nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - 4ª serie speciale
«Concorsi ed esami».
Qualora tale termine cada in giorno festivo, la scadenza slitta
al primo giorno feriale utile.
Si considerano prodotte in tempo utile le domande spedite a mezzo
raccomandata con ricevuta di ritorno entro il termine suindicato. A
tal fine fa fede il timbro a data dell' ufficio postale accettante.
La busta contenente la domanda deve riportare il mittente e
l'oggetto della selezione alla quale si partecipa.
Nella domanda il candidato dovra' dichiarare, ai sensi degli
artt. 46 e 47 del DPR 28/12/2000, n. 445, sotto la sua personale
responsabilita' quanto segue:
a) nome, cognome e codice fiscale;
b) data e luogo di nascita;
c) possesso della cittadinanza italiana o di uno degli Stati
membri dell'Unione Europea;
d) se cittadino italiano, il comune nelle cui liste elettorali
e' iscritto ovvero il motivo della non iscrizione o della
cancellazione dalle liste medesime;
e) di non aver mai riportato condanne penali e di non aver
procedimenti penali in corso. In caso contrario, indicare le condanne
riportate, la natura del reato, la data di emissione della sentenza
dell'autorita' giudiziaria ( da indicare anche se e' stata concessa
amnistia, perdono giudiziale, condono, indulto, non menzione, ecc.) e
anche se nulla risulta sul casellario giudiziale. I procedimenti
penali devono essere indicati qualsiasi sia la natura degli stessi;
f) possesso e specificazione del titolo di studio richiesto con
la data di conseguimento, la votazione riportata e l'Ateneo che lo ha
rilasciato;
g) di non essere stato destituito o dispensato o licenziato
dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente
insufficiente rendimento, di non essere cessato con provvedimento di
licenziamento o penale, di non essere stato dichiarato decaduto da un
pubblico impiego per averlo conseguito mediante la produzione di
documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile;
h) di essere fisicamente idoneo all'impiego;
i) eventuale possesso di titoli che diano diritto di preferenza
a parita' di merito, pena la non valutazione, di cui al successivo
art. 7), posseduti alla data di scadenza del termine utile per la
presentazione delle domande di partecipazione alla selezione;
l) i candidati cittadini degli Stati membri dell'Unione
Europea, di avere un'adeguata conoscenza della lingua italiana e di
godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di
appartenenza o di provenienza, ovvero i motivi del mancato godimento.
I candidati portatori di handicap, ai sensi della Legge 104/1992,
dovranno fare esplicita richiesta, opportunamente documentata, in
relazione al proprio handicap, riguardo l'ausilio necessario nonche'
l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per poter sostenere le
prove d'esame specificate all'art. 6 del presente bando.
Nella domanda dovra' essere indicato il recapito che il candidato
elegge ai fini del concorso, nonche' un recapito telefonico e
l'eventuale indirizzo di posta elettronica. Ogni eventuale variazione
dell'indirizzo dovra' essere tempestivamente comunicata all'ufficio
cui e' stata indirizzata l'istanza di partecipazione.
L'Amministrazione non assume responsabilita' per la dispersione di
comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da
parte del candidato o da mancata oppure tardiva comunicazione del
cambio dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi postali o telegrafici, o comunque imputabili a fatto di
terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
La domanda deve essere corredata dalla seguente documentazione:
1. fotocopia di un documento di riconoscimento attestante
l'identita' e del codice fiscale;
2. i titoli che si intende presentare, prodotti in carta
semplice e posseduti alla data di scadenza del bando.
La domanda di partecipazione dovra' essere sottoscritta
dall'interessato. L'omissione della firma in calce alla domanda, per
la quale non e' richiesta l'autenticazione, comporta l'esclusione dal
concorso.
Agli atti e documenti redatti in lingua straniera deve essere
allegata una traduzione in lingua italiana certificata conforme al
testo straniero redatto dalla competente rappresentanza diplomatica o
consolare ovvero da un traduttore ufficiale oppure certificata
conforme al testo straniero mediante dichiarazione sostitutiva
dell'atto di notorieta', resa ai sensi dell'art. 19 del D.P.R.
28.12.2000, n. 445 conformemente all'All. 2.
I candidati extracomunitari potranno utilizzare dichiarazioni
sostitutive, ai sensi dell'art. 47 di cui al D.P.R. n. 445/2000,
limitatamente ai casi in cui si tratti di comprovare stati, fatti e
qualita' personali certificabili o attestabili da parte di soggetti
pubblici e privati italiani.

                               Art. 4 


Commissione giudicatrice


La Commissione giudicatrice sara' nominata con decreto del
Direttore Amministrativo e composta da esperti di provata competenza
nelle materie oggetto delle prove, scelti tra i dipendenti
dell'Amministrazione o estranei alla stessa.
Alla Commissione possono essere aggregati membri aggiunti per
l'accertamento delle conoscenze linguistiche e/o informatiche.
Non possono far parte della Commissione, ai sensi dell'art. 35
del decreto legislativo 30/3/2001, n. 165, i componenti dell'organo
di direzione politica dell'Amministrazione, coloro che ricoprano
cariche politiche e che siano rappresentanti sindacali o designati
dalle confederazioni ed organizzazioni sindacali o dalle associazioni
professionali. Almeno un terzo dei posti di componente della singola
commissione, salva motivata impossibilita', e' riservato alle donne,
in conformita' all'art. 57 del sopra citato decreto legislativo.
La Commissione adottera' preliminarmente i criteri di valutazione
ai quali intende attenersi, con specifico riferimento al profilo
professionale richiesto.
La Commissione, avra' a disposizione complessivamente 100 punti
ripartiti nel modo seguente:
25 punti per la valutazione dei titoli;
25 punti per la prima prova scritta;
25 punti per la seconda prova scritta;
25 punti per la prova orale.
La Commissione prima dell'inizio della prova orale stabilira' i
quesiti da sottoporre ai candidati e li inserira' in buste sigillate
e firmate in numero superiore di un'unita' al numero dei candidati
ammessi. Ogni candidato mediante sorteggio scegliera' la busta con i
quesiti su cui vertera' la prova orale. L'ordine dei candidati da
esaminare risultera' dal sorteggio effettuato durante la seduta di
una delle due prove scritte.

                               Art. 5 


Titoli valutabili


I titoli e le pubblicazioni che i candidati intendono presentare
possono essere prodotti in originale ovvero in copia conforme
all'originale corredata da apposita dichiarazione sottoscritta ai
sensi degli artt. 19 e 47 del D.P.R. 28/12/2000 n. 445 che ne attesti
la conformita' (All. 2).
I titoli possono essere, altresi', autocertificati nei casi
consentiti dagli artt. 46 e 47 del D.P.R. 28.12.2000 n. 445, mediante
dichiarazioni sostitutive di certificazioni (All. 3) o dichiarazioni
sostitutive dell'atto di notorieta' (All. 2).
I titoli e le pubblicazioni saranno valutati solo se inerenti al
posto messo a concorso.
Non saranno presi in considerazione i titoli che perverranno
all'Universita' dopo il termine utile per la presentazione delle
domande di partecipazione al concorso.
Per i titoli non puo' essere attribuito un punteggio complessivo
superiore a 25.
Le categorie di titoli oggetto di valutazione sono le seguenti:
A) Titolo di studio richiesto dal bando (tenuto conto della
valutazione o del giudizio riportato) fino a 5 punti;
B) Esperienze professionali, in attivita' inerenti il profilo
professionale richiesto, maturate sia presso Amministrazioni
pubbliche sia regolarmente prestate secondo le norme giuslavoristiche
di riferimento presso privati, con contratto di lavoro subordinato o
parasubordinato (collaborazioni coordinate e continuative) punti 1
per ciascun anno fino al massimo di quattro anni e punti 0,5 per gli
anni successivi fino ad un massimo di 6 punti complessivi. Per le
frazioni uguali o superiori a 6 mesi, eccedenti il primo anno, si
computa il 50% del punteggio previsto.
C) Titoli professionali specificamente attinenti alla
qualificazione richiesta per il posto messo a concorso (particolari
incarichi di responsabilita', attivita' e incarichi di insegnamento,
abilitazioni ) fino a 5 punti;
D ) Titoli culturali (diplomi di specializzazione, frequenza a
corsi di formazione e aggiornamento con giudizio finale, dottorato di
ricerca, titoli di studio diversi da quello richiesto dal bando,
master, ecc.) fino a 6 punti;
E) Pubblicazioni scientifiche e/o lavori originali fino a 2
punti;
F) Idoneita' in concorsi banditi da pubbliche amministrazioni
per posizioni assimilabili a quella messa a concorso fino ad 1 punto;
Si precisa che gli attestati o le autocertificazioni relativi
all' esperienze professionali, pena la non valutazione del titolo,
devono riportare obbligatoriamente la Ragione sociale (nome
dell'Ente), l'indirizzo del datore di lavoro, la tipologia del
contratto, la data di inizio, la data di conclusione, i contenuti
dell'attivita' per ciascun rapporto di lavoro certificato.
L'Amministrazione si riserva la facolta' di procedere ad idonei
controlli sulla veridicita' del contenuto delle dichiarazioni
sostitutive.
La valutazione dei titoli, previa individuazione dei criteri,
sara' effettuata dopo lo svolgimento delle prove scritte e prima che
si proceda alla correzione degli elaborati e sara' comunicata al
candidato prima dello svolgimento della prova orale.
I candidati che intendono rinunciare alla partecipazione alla
presente selezione, per cui hanno prodotto domanda di ammissione,
potranno inviare dichiarazione di rinuncia allo stesso indirizzo cui
e' stata inviata la domanda, oppure via fax al n. 0832.292224,
allegando fotocopia del documento d'identita'.

                               Art. 6 


Prove di esame


Gli esami consisteranno, in due prove scritte, con la
possibilita' che una sia a contenuto teorico-pratico, e in una prova
orale sulle materie indicate nell'allegato programma di Esame (All.
4).
Le predette prove di esame, nel caso di elevata partecipazione
potranno essere precedute da una preselezione mediante la
somministrazione di test a risposta multipla di cultura generale o
volti alla verifica di pre-requisiti attitudinali quali abilita'
logico-matematiche, abilita' espressivo-linguistiche, capacita' di
analisi, di sintesi, di logicita' del ragionamento e di orientamento
alla soluzione dei problemi. Verra' garantita, comunque, la
partecipazione ai classificati ex equo dell'ultimo ammesso. Il
punteggio conseguito nella prova preselettiva non concorre alla
formazione del voto finale di merito.
Il decimo giorno successivo alla data di scadenza dei termini per
la presentazione della domanda di partecipazione al presente bando,
sara' reso noto mediante pubblicazione all'Albo ufficiale e sul sito
d'Ateneo all'indirizzo www.unisalento.it/ateneo/bandi_concorsi -
concorsi pubblici a tempo indeterminato, il diario di espletamento
dell'eventuale prova preselettiva e delle prove scritte ed orali
La pubblicazione di tale diario avra' valore di notifica a tutti
gli effetti. I candidati, pertanto, sono tenuti a presentarsi, senza
alcun preavviso, nel luogo, nel giorno e nell'ora indicati nel citato
diario.
Qualora impedimenti di qualsiasi natura non ne rendessero
possibile la pubblicazione, l'avviso per la convocazione alla prova
sara' notificato personalmente agli interessati tramite raccomandata
A/R.
Per essere ammessi a sostenere le prove di esame, i concorrenti
dovranno presentarsi muniti di uno dei seguenti documenti di
riconoscimento: carta di identita', passaporto, patente di guida,
patente nautica, porto d'armi, tessere di riconoscimento, purche'
munite di fotografia e di timbro o di altra segnatura equivalente,
rilasciata da una amministrazione dello Stato.
Alla prova orale saranno ammessi i candidati che avranno
riportato in ciascuna prova scritta una votazione di almeno 17, 5/25.
Dieci giorni dopo l'espletamento delle prove scritte e almeno 20
giorni prima della prova orale , ai candidati che supereranno le
prove scritte verra' data comunicazione, del voto riportato in
ciascuna di esse e nella valutazione dei titoli e del calendario del
colloquio, mediante pubblicazione sul sito dell'Ateneo
www.unisalento.it/ateneo/bandi_concorsi - concorsi pubblici a tempo
indeterminato.
La prova orale si svolgera' in un' aula aperta al pubblico.
Al termine di ogni seduta dedicata alla prova orale la
commissione giudicatrice forma l'elenco dei candidati esaminati, con
l'indicazione del voto da ciascuno riportato, che sara' affisso nella
sede degli esami.
La prova orale non si intendera' superata se il candidato non
avra' ottenuto una votazione di almeno 17, 5/25.
La mancata presentazione alle prove di esame sara' considerata
come rinuncia al concorso.

                               Art. 7 


Preferenze a parita' di merito


I candidati che abbiano superato la prova orale ed intendano far
valere i titoli di preferenza alla nomina, in quanto appartengono a
una delle categorie previste dall'art. 5, comma quarto,del decreto
del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, e successive
modificazioni o alle categorie riservatarie di cui all'art. 5 del
decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, sono
tenuti a presentare o a far pervenire entro e non oltre il termine
perentorio di giorni quindici decorrenti dal giorno successivo a
quello in cui i candidati hanno sostenuto la prova orale, i relativi
documenti, in carta semplice, in originale o copia autentica, con i
quali si certifichi altresi' il possesso del suddetto requisito alla
data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda
di ammissione al concorso.
I documenti si considerano prodotti in tempo utile, anche se
spediti a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, entro il
termine suindicato. A tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio
postale accettante. Tale documentazione non e' richiesta nei casi in
cui le pubbliche amministrazioni ne siano in possesso o ne possano
disporre facendo richiesta ad altre pubbliche amministrazioni.
A parita' di merito i titoli di preferenza sono:
1) gli insigniti di medaglia al valor militare;
2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
5) gli orfani di guerra;
6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
7) gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e
privato;
8) i feriti in combattimento;
9) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra nonche' i capi di famiglia numerosa;
10) i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex
combattenti;
11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
12) i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel
settore pubblico e privato;
13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti di guerra;
14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra;
15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico o privato;
16) coloro che abbiano prestato servizio militare come
combattenti;
17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque
titolo per non meno di un anno nell'Amministrazione che ha indetto il
concorso;
18) i coniugati ed i non coniugati con riguardo al numero dei
figli a carico;
19) gli invalidi ed i mutilati civili;
A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata:
a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto
che il candidato sia coniugato o meno.
b) dall'aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni
pubbliche;
c) dalla minore eta'.

                               Art. 8 


Formazione e pubblicazione della graduatoria di merito


La graduatoria di merito dei candidati e' formata secondo
l'ordine decrescente della votazione complessiva riportata da ciascun
candidato, con l'osservanza, a parita' di punti, delle preferenze
previste dall'art. 7 del presente bando.
La votazione complessiva e' data dalla somma del voto conseguito
nella valutazione dei titoli, nelle prove scritte e nella prova
orale. Sono dichiarati vincitori, nel limite dei posti messi a
concorso, i candidati utilmente collocati nella graduatoria di merito
formata secondo i criteri sopra specificati.
La graduatoria di merito, approvata con decreto del Direttore
Amministrativo di questo Ateneo, e' immediatamente efficace ed e'
affissa all'Albo Ufficiale dell' Universita' nonche' sul sito
Internet, all'indirizzo: www.unisalento.it/ateneo/bandi_concorsi -
concorsi pubblici a tempo indeterminato.
Dell'avvenuta affissione viene data notizia mediante avviso nella
Gazzetta Ufficiale - 4ª Serie speciale - Concorsi ed Esami. Dalla
data della pubblicazione di detto avviso decorrono i termini per
eventuali impugnative.
La graduatoria di merito ha una validita' temporale fissata in un
periodo di 36 mesi dalla data della sopra citata pubblicazione.

                               Art. 9 


Assunzione e periodo di prova


Il concorrente utilmente collocato in graduatoria e dichiarato
vincitore, stipula con l'Universita' del Salento un contratto
individuale di lavoro subordinato di diritto privato a tempo
indeterminato con diritto al trattamento economico e normativo
previsto dal CCNL vigente per il personale tecnico amministrativo del
comparto Universita', con l'inquadramento nella categoria D,
posizione economica D/1, dell'area tecnica tecnico-scientifica ed
elaborazione dati e ai sensi del «Regolamento recante disposizioni
sui procedimenti di selezione per l'accesso all'impiego a tempo
indeterminato nell'Universita' del salento nelle categorie del
personale tecnico e amministrativo e sui procedimenti per la
progressione verticale nel sistema di classificazione».
Relativamente al vincitore che sia cittadino di uno Stato non
appartenente all'Unione Euripea, costituisce condizione
indispensabile per la stipula del contratto individuale di lavoro,
l'essere in regola con la normativa vigente sul permesso di soggiorno
e l'autorizzazione al lavoro.
Al momento dell'assunzione dell'incarico, il candidato dovra'
dichiarare di non ricoprire posti di ruolo presso Enti pubblici o
privati.
Il vincitore dovra' prendere servizio, a pena di decadenza, entro
15 (quindici) giorni dalla data di ricevimento della nomina che sara'
notificata a mezzo telegrafo c con raccomandata A/R.
Il vincitore con apposita' comunicazione sara' invitato a
presentare entro trenta giorni dalla stipula del contratto di lavoro,
a pena di risoluzione del medesimo, la documentazione comprovante il
possesso dei requisiti.
Scaduto inutilmente il termine per la presentazione dei
docuementi, e fatta salva la possibilita' di una sua proroga, a
richiesta dell'interessato, per i casi di impedimento, il rapporto
deve intedersi automaticamente risolto. Il candidato utilmente
collocato nella graduatoria di merito che assumera' servizio, senza
giusitificato motivo, entro il termine stabilito
dall'Amministrazione, sara' dichiarato decaduto dal diritto alla
costituzione del rapporto di impiego.
Agli atti e documenti redatti in lingua straniera deve essere
allegata una traduzione in lingua italiana certificata conforme al
testo straniero redatto dalla competente rappresentanza diplomatica o
consolare ovvero da un traduttore ufficiale oppure certificata
conforme al testo straniero mediante dichiarazione sostitutiva
dell'atto di notorieta', resa ai sensi dell'art. 19 del D.P.R.
28.12.2000, n. 445 conformemente all' Allegato 2.
Il presente bando non e' vincolante per questa Amministrazione
che potra', per motivate e sopravvenute esigenze, non attivare il
contratto di cui trattasi.
E' in ogni modo condizione risolutiva del contratto, senza
obbligo di preavviso, l'annullamento della procedura di reclutamento
che ne costituisce il presupposto.
Il vincitore verra' sottoposto a visita medica da parte del
Medico competente dell'Ateneo, a seguito della quale sara' rilasciato
relativo certificato da cui risulti che il candidato e' idoneo a
svolgere le relative mansioni. L'accertamento suddetto e' inteso a
constatare l'assenza di controindicazioni alle attivita' cui il
lavoratore e' destinato, ai fini della valutazione dell'idoneita'
alla mansione specifica.
L'Amministrazione provvedera' ad effettuare idonei controlli
sulla veridicita' delle dichiarazioni sostitutive , ai sensi
dell'art. 71 del D.P.R. n. 445/2000. Qualora dai controlli dovesse
emergere la non veridicita' del contenuto della dichiarazione, il
dichiarante decade dai benefici conseguiti sulla base della
dichiarazione non veritiera, fermo restando quanto previsto dall'art.
76 del citato decreto presidenziale, in materia di norme penali.
Qualora il vincitore assuma servizio, per giustificato motivo,
con ritardo sul termine prefissatogli, gli effetti economici
decorrono dal giorno di presa di servizio.
Il periodo di prova e' pari a quello previsto dal vigente
Contatto Collettivo Nazionale di lavoro, relativo al personale del
comparto Universita'. Decorso il periodo di prova senza che il
rapporto di lavoro sia stato risolto da una delle parti, il
dipendente si intende confermato in servizio e gli sara' riconosciuta
l'anzianita' dal giorno dell'assunzione a tutti gli effetti.
Ai soggetti riconosciuti portatori di handicap ai sensi
della legge n. 104/92 saranno applicate le disposizioni di cui
all'art. 22 della Legge stessa.

                               Art. 10 


Trattamento dei dati personali


Ai fini dell'applicazione dell'art. 13 del decreto legislativo 30
giugno 2003, n. 196, si informa che i dati personali raccolti da
questa Universita', titolare del trattamento, saranno utilizzati per
le sole finalita' inerenti allo svolgimento del concorso e alla
gestione dell'eventuale rapporto di lavoro, nel rispetto delle
disposizioni vigenti.
Il Conferimento di tali dati e' obbligatorio ai fini della
valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l'esclusione dalla
selezione.
Ai candidati sono, comunque, riconosciuti i diritti di cui
all'art. 7 del citato decreto legislativo n. 196/2003.

                               Art. 11 


Responsabile del procedimento


Ai sensi della Legge 7 agosto 1990 n. 241 e successive
modificazioni ed integrazioni, Responsabile del procedimento e' il
Capo Ufficio Reclutamento, Direzione Amministrativa - Rettorato
Piazza Tancredi n. 7 - Lecce (Tel. n. 0832-292273/292275) E-mail:
ufficio.reclutamento@unisalento.it.

                               Art. 12 


Pubblicita'


Del presente decreto sara' assicurata affissione all' Albo
Ufficiale dell'Universita', presso l' ex Edificio Principe Umberto,
viale Gallipoli, 49 - Lecce, mediante pubblicazione sul sito
www.unisalento.it/ateneo/bandi_concorsi e mediante invio del presente
bando al Ministero della Giustizia per la pubblicazione nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica.

                               Art. 13 


Norme di rinvio


Per quanto non espressamente previsto dal presente bando,
valgono, in quanto applicabili, le disposizioni previste dalla
normativa citata nelle premesse della presente disposizione, nonche'
le leggi vigenti in materia.
Lecce, 21 settembre 2011

Il direttore amministrativo: Miccolis

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