Mininterno.net - Bando di concorso UNIVERSITA' DEL SALENTO Selezione pubblica per l'ammissione ai Corsi d...
 
 
 

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UNIVERSITA' DEL SALENTO

Selezione pubblica per l'ammissione ai Corsi di dottorato di ricerca
- XXVIII Ciclo

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.14 del 19/2/2013
Ente:UNIVERSITA' DEL SALENTO
Località:Lecce  (LE)
Codice atto:13E00694
Sezione:Università
Tipologia:Concorso
Numero di posti:-
Scadenza:11/3/2013

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

 
Art. 1

Istituzione

Sono indette le procedure concorsuali per l'ammissione ai Corsi
di Dottorato di Ricerca, con sede amministrativa presso l'Universita'
del Salento, di durata triennale, descritti nelle schede di dettaglio
che, allegate al presente bando, ne costituiscono parte integrante:
Arti, Storia e Territorio nei rapporti con l'Europa e i Paesi
del Mediterraneo (all. A);
Biologia e Biotecnologie (all. B);
Bio-Molecular Nanotechnologies (all. C);
Economia Aziendale (all. D);
Filologia ed Ermeneutica del testo (all. E);
Fisica (all. F);
Forme dell'Evoluzione del diritto (all. G);
Forme e Storia dei Saperi Filosofici nell'Europa moderna e
contemporanea (all. H);
Ingegneria dei Materiali e delle Strutture (all. I);
Ingegneria dell'Informazione (all. L);
Ingegneria Meccanica ed Industriale (all. M);
Letterature e Filologie (all. N);
Matematica (all. O);
Scienze della Mente e delle Relazioni Umane (all. P);
Scienze Economiche e Matematico-Statistiche (all. Q);
Sistemi Energetici ed Ambiente (all. R);
Studi Linguistici, Storico-Letterari ed Interculturali (all.
S);
Studi Storici, Geografici e delle Relazioni Internazionali
(all. T);
Teoria e Ricerca sociale (all. U);
Topografia Antica (all. V).

                               Art. 2 

Requisiti per l'accesso ai Corsi

Possono presentare domanda di partecipazione al concorso per
l'ammissione ad uno (o piu') dei Corsi di dottorato di ricerca
indicati nel precedente art. 1, senza limiti di eta' e di
cittadinanza, coloro che abbiano il godimento dei diritti civili e
politici negli Stati di appartenenza o provenienza e che, entro la
data di scadenza del presente bando, siano in possesso del diploma di
laurea conseguito secondo l'ordinamento previsto dalla legge n.
341/1990 o del diploma di laurea specialistica conseguito ai sensi
del D.M. n. 509/1999 ovvero del diploma di laurea magistrale
conseguito ai sensi del D.M. n. 270/2004 o di analogo titolo
accademico conseguito all'estero riconosciuto equipollente sulla base
di accordi internazionali ovvero preventivamente riconosciuto dal
Collegio dei docenti, ai soli fini dell'ammissione al dottorato,
sulla base della normativa nazionale.
Il candidato che intenda partecipare a piu' Corsi di dottorato di
ricerca dovra' produrre distinte ed autonome domande di
partecipazione.

                               Art. 3 

Domande di partecipazione

Le domande di ammissione al concorso, redatte in carta semplice e
debitamente sottoscritte conformemente allo schema esemplificativo
allegato al presente bando (allegato Z), devono essere indirizzate al
Magnifico Rettore dell'Universita' del Salento, Viale Gallipoli, 49 -
73100 Lecce.
La domanda dovra' essere inoltrata (o consegnata), a pena di
esclusione, entro il termine perentorio di venti giorni dalla data di
pubblicazione del bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica
italiana e fatta pervenire secondo una delle seguenti modalita':
tramite spedizione con raccomandata A/R, con il servizio
postale;
tramite consegna, in busta chiusa e sigillata, all'Ufficio
Servizi Generali - Servizio Posta dell'Universita' del Salento, Viale
Gallipoli, 49 - Lecce.
In alternativa alla raccomandata con avviso di ricevimento la
domanda puo' essere spedita attraverso un messaggio di posta
elettronica certificata (PEC) all'indirizzo
amministrazione.centrale@cert-unile.it
In questo caso, i documenti per i quali sia prevista la
sottoscrizione in ambiente tradizionale devono a loro volta essere
sottoscritti dal candidato con la propria firma digitale. I documenti
informatici privi di firma digitale saranno considerati come non
sottoscritti. Devono essere utilizzati formati statici e non
direttamente modificabili, privi di macroistruzioni o codici
eseguibili, preferibilmente pdf e tiff, oppure non proprietari come
odf, txt, e xml, evitando i formati proprietari (doc, xls, etc.,
etc.). Infine la ricevuta di ritorno viene inviata automaticamente
dal gestore di PEC, per cui non risulta necessario chiamare gli
uffici universitari per sincerarsi dell'arrivo, ne' risulta
necessario spedire alcunche' di cartaceo".
Sulla busta dovra' essere chiaramente riportato il mittente e la
denominazione del Dottorato di ricerca, nonche' l'indicazione del
posto (ordinario o in soprannumero) per il quale il candidato
presenta istanza di partecipazione.
Sulla domanda dovra' essere riportata la seguente indicazione:
«Domanda di ammissione al Corso di dottorato di ricerca in "(indicare
il nome del dottorato per il quale si presenta la domanda) - 28°
ciclo».
Il presente bando di concorso sara' pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª serie speciale «Concorsi ed
esami», all'Albo Ufficiale dell'Ateneo e sara' reperibile sul sito
Internet dell'Universita' del Salento, seguendo il seguente percorso:
Bandi e concorsi/Concorsi/Ricerca/Bandi per dottorati di ricerca.
Saranno escluse dal concorso:
a) nell'ipotesi di spedizione per il tramite del servizio
postale o di posta elettronica certificata, le domande spedite oltre
il ventesimo giorno dalla pubblicazione del bando nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana;
b) nell'ipotesi di presentazione della domanda a mani, le
domande che siano consegnate all'Ufficio Servizi Generali - Servizio
Posta in data successiva a quella di scadenza.
Questa Amministrazione non risponde in alcun modo del mancato
recapito delle domande per cause ad essa non imputabili.
Per essere costantemente aggiornati sulle novita' riguardanti il
presente bando, e' possibile sottoscrivere l'RSS FEED associato alla
pagina web del procedimento concorsuale, semplicemente cliccando
sull'icona con dicitura «Sottoscrivi Rss» presente nella pagina di
dettaglio del bando sul portale Unisalento ed aggiungendolo al
proprio lettore Rss.

                               Art. 4 

Candidati in possesso di titolo
conseguito all'estero

Coloro i quali fossero in possesso di un titolo di studio
conseguito presso una Universita' straniera e che non sia gia' stato
dichiarato equipollente alla laurea italiana sulla base di accordi
internazionali, al fine di consentire al Collegio dei Docenti la
valutazione del titolo posseduto, dovranno corredare la domanda di
partecipazione della seguente documentazione:
certificato attestante il titolo di studio straniero,
unitamente alla traduzione in italiano o in inglese. La traduzione
dovra' essere sottoscritta dal candidato sotto la propria
responsabilita'.
In caso di ammissione al dottorato, i candidati in possesso di
titolo di studio conseguito all'estero dovranno presentare, entro 60
(sessanta) giorni dalla data di iscrizione, la seguente
documentazione:
titoli tradotti e legalizzati dalle competenti rappresentanze
diplomatiche o consolari italiane all'estero;
dichiarazione di valore del titolo conseguito all'estero
rilasciata dalle competenti rappresentanze diplomatiche o consolari
all'estero.

                               Art. 5 

Curriculum vitae

Alla domanda di partecipazione il candidato potra' allegare un
curriculum vitae et studiorum sottoscritto, che contenga
l'indicazione delle principali esperienze ed attivita' di ricerca
svolte.

                               Art. 6 

Limiti di responsabilita'

L'amministrazione universitaria non assume alcuna responsabilita'
per il caso di dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte
indicazioni sulla residenza o sul recapito da parte del candidato o
da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento degli stessi
ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a
colpa dell'amministrazione stessa.
I candidati portatori di handicap, riconosciuti ai sensi della
legge n. 104 del 5 febbraio 1992 nella domanda di partecipazione al
concorso, dovranno fare esplicita richiesta, in relazione alla
propria menomazione, dell'ausilio necessario, nonche' indicare
l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi, per l'espletamento delle
prove.

                               Art. 7 

Esclusioni

Non saranno ritenute valide, ai fini della partecipazione al
concorso e saranno, conseguentemente, escluse d'ufficio, le domande
di partecipazione alla selezione:
a) che siano spedite o consegnate oltre i termini indicati nel
precedente art. 3 o secondo modalita' difformi da quelle indicate nel
medesimo art. 3;
b) prive della sottoscrizione autografa del candidato
nell'ipotesi di invio della domanda in forma cartacea;
c) prive della sottoscrizione digitale del candidato
nell'ipotesi di invio della domanda tramite PEC;
d) prive della denominazione del corso di dottorato per cui si
intende partecipare;
e) mancanti, ove richiesto dalla scheda del relativo Corso, del
progetto di ricerca che dovra' essere valutato dalla Commissione
Giudicatrice;
f) mancanti di copia, adeguatamente sottoscritta, di un valido
documento di identita'.
Ai candidati esclusi dal concorso sara' data comunicazione
individuale dell'avvenuta esclusione mediante lettera raccomandata
con avviso di ricevimento o per via telematica, all'indirizzo di
posta elettronica indicato nella domanda partecipazione, solo ove
cio' sia compatibile con la tempistica di svolgimento delle prove
concorsuali.
I candidati ammessi alla selezione si intendono ammessi con
riserva.
L'Amministrazione puo' disporre in ogni momento, fino
all'approvazione della graduatoria, l'esclusione dal concorso per
difetto dei requisiti prescritti.
Qualora i motivi che determinano l'esclusione ai sensi del
presente articolo siano accertati dopo l'espletamento del concorso,
il Rettore con proprio decreto dispone la decadenza da ogni diritto
conseguente alla partecipazione al concorso.

                               Art. 8 

Procedure d'ammissione
ai posti ordinari

La valutazione comparativa dei candidati viene effettuata secondo
un calendario che sara' pubblicato, per ciascuno dei concorsi di
ammissione, sul sito di Ateneo, nella sezione «Bandi e
concorsi/Concorsi/Ricerca/Bandi per dottorati di ricerca», in data 21
febbraio 2013.
Qualora impedimenti di qualsiasi natura non consentissero il
rispetto del calendario delle prove di cui al precedente comma,
questa Amministrazione pubblichera', entro i tre giorni antecedenti
la data fissata per la prima prova, le eventuali variazioni del
diario delle prove d'esame.
Tale comunicazione sara' pubblicata esclusivamente sul sito
dell'Universita' del Salento all'indirizzo www.unisalento.it nella
finestra scorrevole «Ultime News» nonche' nella sezione dedicata ai
Dottorati di Ricerca del link Bandi e Concorsi.
Tanto varra' a tutti gli effetti quale notifica agli interessati.
La valutazione e' effettuata da una Commissione Giudicatrice,
nominata con decreto rettorale, composta da tre membri, scelti tra
professori e ricercatori universitari di ruolo nell'ambito dei
settori disciplinari afferenti al Dottorato, ai quali possono essere
aggiunti non piu' di due esperti, anche stranieri, scelti nell'ambito
degli enti e delle strutture pubbliche e private di ricerca.
Ai sensi di quanto previsto dall'art. 16 del Codice Etico
«Obblighi di effettivita' nelle valutazioni comparative», cosi' come
di recente modificato da questo Ateneo con D.R. n. 1323, in data 19
novembre 2012:
«... 1. In tutte le valutazioni comparative per l'attribuzione di
borse di studio, di dottorato o di post-dottorato ovvero di assegni
di ricerca o contratti di specializzazione nonche' nei concorsi per
posti di ricercatore e in tutte le procedure di reclutamento,
trasferimento o chiamata dei professori di prima e seconda fascia, di
assegnazione di incarichi di insegnamento i componenti delle
commissioni, appartenenti al ruolo organico dell'Ateneo,
indipendentemente dal ruolo ricoperto al loro interno, devono
dichiarare a verbale di aver letto il Capo II del Codice, annotando e
motivando eventuali casi di mancata applicazione degli stessi
articoli.
2. Tutto il personale docente si impegna a evitare che le
collaborazioni scientifiche e professionali tra se' e i propri
collaboratori si fondino su comunanza di interessi economici o di
vita che ingenerino il sospetto che eventuali valutazioni comparative
non siano effettuate sulla base di risultanze oggettive, ma in virtu'
di conoscenza personale con il commissario ...».
Le prove d'esame saranno tese ad accertare la preparazione del
candidato e la sua attitudine alla ricerca scientifica nelle
tematiche oggetto del dottorato.
Le modalita' di ammissione al corso ed i corrispondenti punteggi
sono indicati nelle schede di sintesi dei Corsi di dottorato di
ricerca (in allegato al presente bando).
Ove cio' sia consentito dalla scheda del Corso di dottorato
prescelto, allegate al presente bando, e' prevista la possibilita'
che i candidati residenti all'estero svolgano, a richiesta, il
colloquio a distanza tramite una videochiamata mediante il sistema
«Skype».
In tal caso, il candidato che ne faccia richiesta in sede di
domanda, dovra' indicare contestualmente un valido account Skype e la
copia di un documento di identita' tale da consentire
l'identificazione nella sessione di videochiamata. Il colloquio via
Skype si terra' il medesimo giorno fissato per il colloquio del
Dottorato.
Sono ammessi al colloquio, fino al triplo del numero di posti
messi al bando, i candidati che abbiano ottenuto un punteggio pari
almeno alla meta' di quello massimo conseguibile nella prima prova,
cosi' come previsto in dettaglio nelle schede di dottorato che,
allegate al presente decreto, ne costituiscono parte integrante (all.
da A a V).
La comunicazione degli esiti della valutazione della prima prova
(prova scritta o progetto di ricerca) potra' avvenire,
compatibilmente con la tempistica di svolgimento del concorso,
secondo una delle seguenti modalita':
affissione degli esiti della valutazione sul sito del
Dipartimento interessato;
mediante comunicazione individuale via mail all'indirizzo di
posta elettronica indicato dal candidato nella domanda di
partecipazione.
La selezione si intende superata, nel caso in cui il candidato
concorra per un posto ordinario, se il punteggio complessivo ottenute
all'esito delle due prove previste e' pari a 65/100.
Al termine delle prove d'esame, la Commissione compila la
graduatoria generale di merito, differenziata a seconda della
tipologia dei posti previsti (ordinari o in soprannumero).
Il Rettore, con proprio decreto, procedera' ad approvare gli atti
del concorso, nominare i vincitori per i posti ordinari e conferire
le borse di studio disponibili secondo l'ordine della graduatoria.
I candidati sono ammessi ai Corsi secondo l'ordine della
graduatoria, fino alla concorrenza del numero dei posti messi a
concorso per ogni Corso di dottorato.
A parita' di punteggio fra piu' candidati prevale il piu' giovane
di eta' ai sensi dell'art. 2, comma 9, della legge n. 191/1998, fatto
salvo, nell'ipotesi in cui debba attribuirsi anche la borsa di
studio, il criterio di precedenza previsto dall'art. 7, comma quarto,
del D.M. n. 224/1999, ossia la valutazione della situazione
economica.
Le graduatorie, approvate dal Rettore con proprio decreto, sono
pubblicate all'indirizzo www.unisalento.it nella sezione dedicata ai
Dottorati di Ricerca del link Bandi e Concorsi con effetto di
notifica agli interessati.
Questa Amministrazione non inviera' comunicazioni al domicilio.
Trascorsi 20 (venti) giorni dalla pubblicazione ufficiale delle
graduatorie, il Corso ha inizio, salvo differente disposizione del
Collegio docenti.

                               Art. 9 

Procedure d'ammissione
ai posti in soprannumero

Per i corsi di Dottorato di Ricerca di cui al presente bando
possono essere previsti posti in soprannumero riservati a cittadini
extracomunitari.
Il numero dei posti disponibili, ove previsti, e' indicato nelle
schede contenute in allegato.
I cittadini extracomunitari che concorrono per l'ammissione in
soprannumero non possono concorrere per i posti ordinari previsti
nell'ambito del presente bando di concorso.
Per i cittadini extracomunitari, nell'ipotesi di mancata
indicazione, in sede di domanda, dei posti per i quali si partecipa
(ordinari o soprannumerari) o, nell'ipotesi dell'indicazione di
entrambi i posti, in violazione di quanto disposto dal precedente
comma, si procedera' d'ufficio, a considerare valida la candidatura
per i posti ordinari.
Per l'ammissione ad Dottorato di Ricerca di cui al presente bando
le singole schede allegate al bando di ammissione possono prevedere
la possibilita' che i candidati residenti all'estero svolgano, a
richiesta, il colloquio a distanza tramite una videochiamata mediante
il sistema «Skype».
Il colloquio via Skype si terra' il medesimo giorno fissato per
il colloquio del Dottorato.
I candidati extracomunitari che concorrono per l'ammissione in
soprannumero sono ammessi al Corso previo colloquio volto a
verificare la preparazione del candidato e l'attitudine alla ricerca
su tematiche oggetto del dottorato.
Al termine delle prove d'esame, la Commissione compila le
graduatorie generali di merito, differenziate a seconda della
tipologia dei posti previsti (ordinari o in soprannumero).
La selezione dei candidati extracomunitari che concorrano per
posti riservati e' effettuata sulla base della sola valutazione del
colloquio.
Il Rettore, con proprio decreto, procedera' ad approvare gli atti
del concorso e disporra' l'ammissione al corso dei candidati in
soprannumero.
Il decreto con il quale il Rettore dispone l'ammissione al corso
dei candidati in soprannumero, e' pubblicato all'indirizzo
www.unisalento.it nella finestra scorrevole «Ultime News» nonche'
nella sezione dedicata ai Dottorati di Ricerca del link Bandi e
Concorsi con effetto di notifica agli interessati.
Questa Amministrazione non inviera' comunicazioni al domicilio.
Trascorsi 20 (venti) giorni dalla pubblicazione ufficiale delle
graduatorie, il Corso ha inizio, salvo differente disposizione del
Collegio docenti.

                               Art. 10 

Modalita' di iscrizione al Corso

I candidati ammessi al Corso di dottorato, pena la decadenza,
sono tenuti a procedere all'iscrizione entro 20 (venti) giorni che
decorrono dalla data di pubblicazione delle graduatorie sul sito web
istituzionale dell'Ateneo www.unisalento.it nella finestra scorrevole
«Ultime News» nonche' nella sezione dedicata ai Dottorati di Ricerca
del link Bandi e Concorsi.
Le domande di iscrizione al Corso dovranno essere inviate al
Magnifico Rettore - Universita' del Salento - Viale Gallipoli, 49 -
73100 Lecce mediante raccomandata A/R o essere presentate
direttamente all'Ufficio Servizi Generali - Servizio Posta di questa
Universita' sito presso l'Edificio ex Principe Umberto in viale
Gallipoli, 49 - 73100, entro il citato termine di giorni 20 (venti)
dalla pubblicazione degli esiti del concorso, i seguenti documenti:
domanda di iscrizione al primo anno del corso di Dottorato,
soggetta ad imposta di bollo, corredata di fotocopia di un documento
di riconoscimento debitamente firmata, contenente quanto segue:
dichiarazione ed impegno a non frequentare altro corso di
dottorato di ricerca presso Universita' italiane o straniere;
dichiarazione di non essere iscritto ad altro corso di studio
o scuola di specializzazione presso Universita' italiane o straniere
ed impegno a non farlo in costanza della frequenza del Corso di
dottorato di ricerca;
ricevuta attestante il pagamento del contributo per l'accesso
e la frequenza dei Corsi di dottorato di ricerca, ove dovuto;
ricevuta attestante il versamento della tassa regionale per
il diritto agli studi universitari pari per l'a.a. 2012/2013 ad Euro
140,00 (centoquaranta/00).
I vincitori che fossero in possesso di un titolo di studio
conseguito presso una Universita' straniera e che non sia gia' stato
dichiarato equipollente alla laurea italiana sulla base di accordi
internazionali, dovranno presentare, entro 60 (sessanta) giorni dalla
data di iscrizione la documentazione di cui all'art. 4 del presente
bando.

                               Art. 11 

Contributo per l'accesso e la frequenza ai Corsi

I dottorandi titolari di borse di studio conferite dalle
universita' su fondi ripartiti dai decreti del Ministro di cui
all'art. 4, comma 3, della legge 3 luglio 1998, n. 210, sono
esonerati preventivamente dai contributi per l'accesso e la frequenza
dei corsi.
I vincitori del concorso di ammissione al XXVIII ciclo di
dottorato, non beneficiari di borsa di studio o fruitori di borsa di
studio che non copra anche le spese per l'iscrizione ai Corsi, sono
tenuti al versamento di un contributo annuo pari ad euro 1.015,00,
con esclusione di ogni ipotesi di esonero dalla contribuzione per
motivi di reddito o di merito.
In attuazione di quanto disposto dal Manifesto degli studi di
Ateneo a.a. 2012/2013: Parte II - Regole per gli studenti -
Regolamento tasse e contributi, approvato con delibera del Senato
Accademico n. 71, in data 17 luglio 2012 e del Consiglio di
Amministrazione n. 111, in data 25 luglio 2012, in ordine alle
modalita' di versamento del contributo per l'accesso e la frequenza
ai corsi di dottorato di ricerca dovuto da ciascun dottorando, si
dispone che il medesimo contributo, pari ad € 1.015,00, dovra' essere
versato in un'unica soluzione ovvero potra' essere rateizzato in due
tranches che saranno versate sulla base della seguente tempistica: 1)
la prima rata, pari ad € 515,00 all'atto dell'inizio del Corso (o a
seguito dell'ammissione all'anno successivo di Corso); 2) la seconda
rata, pari ad € 500,00, entro il 31 luglio 2013 e poi di seguito per
ciascun anno di riferimento.
Il dottorando che opti per la rateizzazione del contributo in due
rate e che rinunzi al Corso durante l'anno accademico dopo aver
versato solo la prima rata e' comunque tenuto al pagamento della
seconda rata.
Tutti gli iscritti al Corso di studio dovranno versare
annualmente l'importo della tassa regionale per il diritto allo
studio che e' pari, per l'a.a. 2012/2013, ad euro 140,00.
Per gli anni successivi al primo l'importo della tassa regionale
per il diritto allo studio potrebbe subire variazioni in aumento o in
diminuzione sulla base delle disposizioni regionali.

                               Art. 12 

Borse di studio. Obblighi
e diritti dei dottorandi

Ai candidati che avranno superato le prove di concorso, utilmente
collocati nella graduatoria generale di merito, e' conferita la borsa
di studio, fino alla concorrenza del numero di borse disponibili.
A parita' di punteggio nella graduatoria generale di merito
prevale il piu' giovane di eta' ai sensi dell'art. 2, comma 9, delle
legge n. 191/1998, fatto salvo, nell'ipotesi in cui debba attribuirsi
anche la borsa di studio, il criterio di precedenza previsto
dall'art. 7, comma quarto, del D.M. n. 224/1999, ossia la valutazione
della situazione economica.
a) Borse di Ateneo o finanziate da enti pubblici e privati
nell'ambito di contratti e convenzioni o finanziate nell'ambito di
progetti
Il vincitore di una delle borse di studio suindicate si impegna,
all'atto di accettazione della borsa di studio, a non oltrepassare,
per ciascun anno di godimento della borsa di studio, un reddito
personale complessivo annuo lordo superiore ad € 15.000,00.
Alla determinazione di tale reddito concorrono redditi di origine
patrimoniale nonche' emolumenti di qualsiasi altra natura compresi
quelli di natura occasionale.
Il reddito e' riferito al periodo di imposta relativo all'anno
solare di maggiore fruizione della borsa di studio.
I vincitori delle borse di studio, devono dichiarare nella
domanda di iscrizione:
di non aver usufruito in precedenza di altre borse di studio di
dottorato di ricerca;
di impegnarsi a non cumulare la borsa di studio con altre borse
di studio a qualsiasi titolo conferite, tranne che con quelle
esplicitamente concesse, ad integrazione della borsa di dottorato, da
istituzioni nazionali o internazionali per consentire l'attivita' di
formazione o di ricerca all'estero o comunque fuori della sede del
dottorato;
di essere a conoscenza che la borsa di studio viene erogata
esclusivamente a coloro che non possiedono nel periodo di fruizione
della borsa, un reddito personale complessivo annuo superiore ad
€ 15.000,00 e di impegnarsi a comunicare tempestivamente l'eventuale
superamento del limite del reddito;
di impegnarsi a restituire le mensilita' di borsa di studio
percepite nell'anno in cui si e' verificato il superamento del limite
di reddito.
b) Borse regionali
Per quel che concerne le borse di studio finanziate dalla Regione
Puglia, per la fruizione di tali benefici e' necessario, ai sensi
dell'Avviso pubblico regionale n. 4/2012, che i vincitori rispettino
i seguenti requisiti:
1) per ciascun anno di svolgimento del Corso per il
conseguimento del titolo di dottore di ricerca il vincitore non
dovra' percepire un reddito personale complessivo lordo superiore ad
€ 12.000,00;
2) e' vietato il cumulo del finanziamento con eventuali altri
contributi erogati a valere sul POR FSE 2007-2013.
Tali borse non prevedono la copertura dei contributi per
l'accesso e la frequenza che dovranno essere versati dai dottorandi.
c) Regole comuni
In caso di decadenza o di rinuncia alla borsa di studio di uno o
piu' degli aventi diritto subentrano i candidati collocati in
posizione utile secondo l'ordine della graduatoria di merito.
Ove la decadenza o la rinunzia alla frequenza del corso di studio
si verifichino in data successiva all'inizio del Corso, ma in ogni
caso entro 3 mesi da questa data, il Collegio dei docenti decide
sulla ammissibilita' degli eventuali subentranti.
L'importo delle borse di studio di cui all'art. 1 e' pari a Euro
13,638,47 annui, al netto della contribuzione previdenziale a carico
del percipiente, cosi' come determinato con decreto del Ministero
dell'istruzione dell'universita' e della ricerca del 18 giugno 2008.
La durata dell'erogazione della borsa e' pari a quella del Corso (tre
anni).
La conferma della borsa per gli anni successivi al primo e'
effettuata con delibera formale del collegio dei Docenti.
La borsa e' erogata con pagamenti mensili posticipati.
L'importo della borsa di studio e' aumentato per l'eventuale
periodo di soggiorno all'estero nella misura del 50%, da un minimo di
30 giorni consecutivi ad un massimo di 18 mesi, salvo quanto previsto
nel caso di particolari convenzioni.
Gli iscritti al dottorato per periodi di stage o comunque per
periodi di attivita' formative e di ricerca fuori sede (in Italia o
all'estero) possono ricevere rimborsi delle spese di viaggio e di
soggiorno (vitto e alloggio) previa delibera del collegio dei
docenti, su fondi di ricerca o quelli di funzionamento assegnati al
dottorato dal Dipartimento interessato.
I dottorandi hanno l'obbligo di frequentare i Corsi e svolgere le
attivita' di studio e di ricerca previste dal Collegio dei Docenti.
I titolari di borsa decadranno dal diritto di godimento della
stessa, qualora non rispettino gli obblighi di frequenza.
d) Criteri di assegnazione delle borse
Le singole schede allegate al bando di concorso individuano per
ciascun corso di dottorato l'ordine di assegnazione delle diverse
borse sulla base del principio per cui i primi classificati hanno
diritto prioritariamente a beneficiare della borsa che prevede un
trattamento economico migliore con riferimento alla copertura dei
contributi economici altrimenti a carico del dottorando.
e) Mancata assegnazione di borse di studio regionali
Nell'ipotesi in cui, nell'ambito dei Corsi di dottorato per i
quali siano previste delle borse di studio finanziate dalla Regione
Puglia, all'esito dello svolgimento dei concorsi di ammissione,
risultino non assegnate, per carenza di candidati idonei, delle borse
di studio regionali si procedera' all'assegnazione delle medesime
agli idonei presenti nelle graduatorie di altri Corsi di dottorato
(nel limite massimo di una per Corso) secondo il seguente ordine di
priorita':
1) Corso di dottorato che comprenda il maggior numero di
candidati idonei e non vincitori nelle graduatorie di idoneita'
approvate;
e nell'ipotesi in cui, anche all'esito dell'applicazione di detto
criterio, vi siano Corsi che abbiano un medesimo numero di idonei non
vincitori:
2) Corso di dottorato che abbia ricevuto un maggior numero di
domande di partecipazione al concorso.

                               Art. 13 

Incompatibilita'

I dottorandi hanno l'obbligo di frequentare le attivita' previste
dal proprio Corso di dottorato e di svolgere con continuita' le
attivita' di studio e di ricerca nell'ambito delle strutture
destinate a tal fine, secondo le modalita' fissate dal Collegio dei
docenti.
Il dottorando che intenda svolgere attivita' lavorative esterne
al Corso di dottorato deve richiederne al Collegio dei docenti
l'autorizzazione, indicandone tipologia, durata ed impegno orario
(incarichi di lavoro a tempo indeterminato, determinato, prestazioni
d'opera, attivita' libero-professionale, ecc.).
Il Collegio dei docenti, entro 15 giorni dalla ricezione
dell'istanza prodotta dai dottorandi e depositata presso il
competente protocollo del Dipartimento interessato, valutata la
natura e la durata dell'impegno lavorativo, decide sulla
compatibilita' dell'attivita' con quelle di formazione e ricerca
previste dal Corso di dottorato.
Il dottorando che svolga tali attivita' senza aver ottenuto
l'autorizzazione del Collegio dei docenti o che non l'abbia mai
richiesta, e' passibile di sanzioni che vanno, in base alla gravita'
dei fatti, sino alla decadenza dallo status di dottorando e, se
borsista, alla decadenza dalla fruizione della borsa di studio ed
alla restituzione della borsa di cui abbia indebitamente fruito dal
momento in cui l'incompatibilita' si e' verificata.
Agli iscritti ad un dottorato di ricerca, su proposta del tutore
approvata dal Collegio dei docenti, e' consentito svolgere attivita'
di collaborazione per attivita' di ricerca purche' la stessa rientri
nell'ambito delle attivita' formative previste dal Dottorato.
Il mancato rispetto degli obblighi di frequenza del Corso
comporta la decadenza dal Corso e della borsa di studio se borsisti.
Non e' consentita la contemporanea iscrizione ad altro Corso di
studio universitario ed il conseguimento nel medesimo anno accademico
di due titoli accademici, fatta salva l'ipotesi di un accordo di
cotutela per il conseguimento di un titolo congiunto e quella di
sospensione della carriera dottorale nell'ipotesi di iscrizione ad un
Corso di tirocinio formativo attivo.
E' ammessa esclusivamente la contemporanea frequenza di un corso
di dottorato e di un corso di perfezionamento universitario di
impegno inferiore a 1500 ore per complessivi 60 crediti.
Il dottorando in regime di proroga o che abbia ultimato la
frequenza triennale del Corso di dottorato e sia in attesa di
conseguire il titolo finale non e' piu' considerato studente di
questa Universita' al fine delle incompatibilita' previste dall'art.
13 del Regolamento per l'istituzione e l'organizzazione dei corsi di
dottorato di ricerca.

                               Art. 14 

Modalita' di conseguimento
del titolo di dottore di ricerca

Il titolo di dottore di ricerca si consegue a conclusione del
ciclo di dottorato, attraverso un esame finale al quale si accede
presentando una dissertazione scritta (tesi di dottorato) che
costituisca il risultato di ricerca originale per metodologia e
rilevanza.
Il Collegio dei docenti indica le lingue straniere in cui la tesi
di dottorato puo' essere redatta.

                               Art. 15 

Tesi di dottorato

Le tesi di dottorato dovranno essere digitali al fine di
consentirne il deposito a norma di legge presso le Biblioteche
nazionali di Roma e Firenze e quello presso l'archivio istituzionale
di Ateneo ad accesso aperto.
Il rilascio della certificazione del conseguimento del titolo di
dottore di ricerca e' subordinato al deposito, da parte
dell'interessato, della tesi finale nell'archivio istituzionale ad
accesso aperto dell'Universita' del Salento che ne garantira' la
conservazione e la pubblica consultabilita' e che ne effettuera' il
deposito a norma di legge presso le Biblioteche Nazionali di Roma e
Firenze.

                               Art. 16 

Limiti all'accessibilita'
delle tesi di dottorato

L'accessibilita' alle tesi di dottorato presenti nell'archivio
istituzionale di Ateneo puo' essere limitata se sussistono i seguenti
motivi:
a) parti di tesi sono gia' state sottoposte a un editore o sono
in attesa di pubblicazione;
b) nella tesi sono contenuti dati ritenuti sensibili, ai sensi
dell'art. 4 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196;
c) la tesi e' finanziata da enti esterni che vantano dei
diritti su di essa e sulla sua pubblicazione;
d) parti della tesi sono oggetto di richiesta di tutela
brevettuale, presentata in data antecedente alla discussione.
Nei casi di cui alla lettera b) del comma precedente, la tesi e'
accessibile solo ove sia possibile rendere i dati anonimi.
Nei restanti casi previsti dal precedente comma, e' prevista una
sospensione del libero accesso per 12 mesi, deliberata dal Collegio
dei Docenti su richiesta motivata del dottorando, controfirmata dal
tutor.
La sospensione del libero accesso puo' essere prorogata, con
procedura analoga, di ulteriori 6 mesi. L'eventuale richiesta di un
periodo di sospensione piu' lungo, comunque complessivamente non
superiore a tre anni, in casi eccezionali e debitamente motivati
sara' valutata dal Rettore.
Allo scadere del periodo di sospensione la tesi viene comunque
resa liberamente consultabile.

                               Art. 17 

Norme di rinvio

Per quanto non previsto nel presente bando si applicano le norme
previste nel Regolamento di Ateneo per l'istituzione e
l'organizzazione dei corsi di Dottorato di ricerca emanato con D.R.
n. 1296, in data 7 novembre 2012.
Ai dipendenti pubblici iscritti ai corsi di Dottorato si applica
quanto previsto dall'art. 2, comma 1, della legge n. 476/1984 cosi'
come recentemente modificato con legge n. 240/2010.

                               Art. 18 

Trattamento dei dati personali

Ai sensi dell'art. 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n.
196, i dati personali forniti dai candidati in sede di partecipazione
al concorso o comunque acquisiti a tal fine dall'Amministrazione
universitaria, saranno trattati esclusivamente per fini istituzionali
e per l'espletamento delle attivita' concorsuali ed avverra' a cura
delle persone preposte al procedimento concorsuale, anche da parte
della commissione esaminatrice, (presso l'Universita' del Salento,
Ufficio Dottorati e Borse Post Laurea, Piazza San Vito - 73010
Lequile), anche con l'utilizzo di procedure informatizzate, nei modi
e nei limiti necessari per perseguire le predette finalita', anche in
caso di eventuale comunicazione a terzi. Il conferimento di tali dati
e' necessario per valutare i requisiti di partecipazione e il
possesso di titoli e la loro mancata indicazione puo' precludere tale
valutazione.
Ai candidati sono riconosciuti i diritti di cui all'art. 7 del
citato decreto legislativo n. 196/2003, in particolare, il diritto di
accedere ai propri dati personali, di chiederne la rettifica,
l'aggiornamento e la cancellazione, se incompleti, erronei o raccolti
in violazione della legge, nonche' di opporsi al loro trattamento per
motivi legittimi rivolgendo le richieste al Magnifico Rettore
dell'Universita' del Salento, Viale Gallipoli, 49 - 73100 Lecce.

                               Art. 19 

Responsabile del procedimento

L'Ufficio Dottorati e borse post laurea dell'Universita' del
Salento e' responsabile dell'istruttoria e di ogni altro adempimento
procedimentale inerente al presente bando.
Il responsabile del procedimento amministrativo e del trattamento
dei dati e' il Capo dell'Ufficio Dottorati e Borse Post Laurea,
dott.ssa Simona Palermo, tel. 0832/299232, indirizzo e-mail
simona.palermo@unisalento.it.
Per informazioni sul bando e' possibile inoltre contattare
l'Ufficio Dottorati e Borse post Laurea ai seguenti numeri telefonici
0832/299200/9228/9232/9233/9234/9238 - fax 0832/299201 - 0832/299235
indirizzo e-mail: ufficio.dottorati@unisalento.it;
simona.palermo@unisalento.it; andrea.cuna@unisalento.it.

                               Art. 20 

Norme finali

Il presente bando sara' inviato al Ministero dell'universita' e
della ricerca scientifica e tecnologica.
Il presente bando sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
Il presente bando sara' inoltre reso pubblico per via telematica
sul sito www.unisalento.it nella finestra scorrevole «Ultime News»,
nonche' nella sezione dedicata ai Dottorati di Ricerca del link Bandi
e Concorsi.
Lecce, 6 febbraio 2013

Il rettore: Laforgia

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