Mininterno.net FORUM - Concorso dirigenti scolastici

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Concorso dirigenti scolastici - Preparazione agli SCRITTI
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Da: Divenire 07/11/2011 16:40:12
Predisporre il Programma Annuale non significa certo curarne la parte contabile. Questo è compito del DSGA. In base alle comunicazioni di quest'ultimo, infatti, il DS predispone il Programma. Pre...Dispone che...nell'...
Aggr. A01
Aggr. A02 ecc ecc, siano indirizzati determinati importi.

Certo è che se leggiamo il D.I. 44 /2001 al comma 6 dell'art. 2
"Ad ogni singolo progetto compreso nel programma e predisposto dal D.S. per l'attuazione del POF, è allegata una scheda illustrativa finanziaria redatta dal D.s.g.a."
..Quel "predisposto dal D.S." farebbe intendere che anche i progetti debbano essere redatti da lui...
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Da: GR59 07/11/2011 16:41:16
Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca
Dipartimento per l'Istruzione
Direzione Generale per il Personale scolastico - Ufficio II

Roma, 4 Novembre 2011

Oggetto: D.D.G. 13.7.2011 - Concorso dirigenti scolastici - Individuazione date prove scritte

Ai sensi dell'art. 11, comma 2, del bando di concorso per il reclutamento di dirigenti scolastici in oggetto questo Ministero individua un arco temporale di riferimento entro il quale gli Uffici Scolastici Regionali fissano le date delle due prove scritte.
L'arco temporale prescelto da questo Ministero coincide con la settimana ricompresa tra il 12 e il 16 dicembre 2011.
Si invitano, pertanto, gli Uffici Scolastici Regionali a volere dare, con cortese sollecitudine, comunicazione via e-mail (dgpesr.ufficio2@istruzione.it) o via fax (06/58493445) delle due date individuate, al fine di darne successivo avviso sulla rete Intranet e sul sito Internet di questo Ministero, nonché con pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
In riferimento alle suddette prove si rappresenta che il tempo a disposizione dei candidati per l'espletamento delle stesse è fissato in 8 ore ed i candidati potranno consultare, durante le medesime prove, esclusivamente testi di legge non commentati e il dizionario della lingua italiana, come sarà confermato con pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.

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Da: form 07/11/2011 16:43:00
Alga
il tuo secondo me è bellissimo, ma purtroppo ci sono persone che non lo usano più. Se ce ne ricordassimo ..!
Rispondi

Da: lalas 07/11/2011 16:51:16
per vaffanquiz:
distinzione fra:
-obbligo scolastico (cioè di frequentare una istituzione scolastica): fino a 15 anni (per la durata di 9 anni)
-obbligo di istruzione: fino a 16 anni (per la durata di 10 anni). dai 15 anni lo si può assolvere o nei licei/istituti tecnici/istituti professionali, o nelle agenzie/enti per la formazione professionale o con l'apprendistato.
-obbligo formativo: dai 16 ai 18 anni (per la durata di 12 anni), fino al conseguimento di un diploma di istruzione superiore o almeno di una qualifica triennale.
saluti, laura
Rispondi

Da: claraluna 07/11/2011 16:54:45
per vaffanquiz,
provo a riassumerti quello che ho capito io ma non sono certa di essere nel giusto!
Portare la dispersione scolastica sotto una certa soglia (10% mi pare!) non è cosa facile, pertanto un governo che fa? ti aumenta la durata dell'obbligo in maniera tale che aumentano le possibilità che tu consegua (trattenendoti a forza nel sistema che, ricordiamocelo, è integrato, per un tot di anni) una qualifica o, perché no, anche un diploma.
Ma questa permanenza, che può essere caratterizzata anche da ripetenze plurime, di certo non ti assicura tutto ciò.
Resta inoltre da dire che a sedici anni, cioè al termine della seconda classe dell'istruzione secodnaria superiore, come pure al termine del secodno anno di un percorso di istruzione e formazione professionale, e ammesso che non ci siano stati incidenti di percorso, comunque non consegui né una qualifica e nemmeno un diploma, per farlo sei comunque costretto a permanere nel sistema dell'istruzione (fintanto che continua il regime di sussidiarietà per gli IP!) o in quello della istruzione e formazione professionale per un altro anno!
E poi non dimentichiamo che a quindici anni puoi entrare nell'apprendistato e portare a compimento, con il primo anno, l'obbligo scolastico, mentre, conseguendo una qualifica, assolvere il diritto-dovere di istruzione e formazione, la cui durata è di dodici anni.
Ma tornando al principio di base con il quale ho aperto il post dai un'occhiata qua:
http://www.indire.it/eurydice/content/index.php?action=read_cnt&id_cnt=4041
Come vedi l'obbligo è una strategia per raggiungere un risultato, se un suo innalzamento è finalizzato al solo suo compimento, si svuota di contenuto e perde importanza!
Comunque da quello che ho capito io: sei stato dieci anni a scuola? allora puoi andare! Cosa ne sarà di te nessuno lo sa, o meglio ce lo immaginiamo e non ci piace affatto, ma sopporteremo, la società si farà carico delle tue pene e vedrai che in qualche modo sopravviverai!
Scusatemi la nota polemica.

Rispondi

Da: lalas 07/11/2011 16:54:57
errata corrige: durata obbligo formativo: 2-3 anni
Rispondi

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Da: forDS 07/11/2011 17:04:19
@biru
no, è la stessa cosa...la editest è un marchio della edises
Rispondi

Da: Lo 07/11/2011 17:07:25
Io ho acquistato in libreria il codice della edises (editest), euro 70, se al limite non si possono portare testi con il ccnl strapperò le ultime pagine.
Rispondi

Da: x Divenire 07/11/2011 17:08:21
E' il programma che è predisposto dal DS non il progetto che è predisposto dal responsabile di progetto.
Rispondi

Da: Mininterno.net - Redazione
Reputazione utente: +1109 07/11/2011 17:11:55

Va bene la condivisione dei materiali tramite dei wiki o altri sistemi nati dalle iniziative degli utenti, ed in questo caso accettiamo senz'altro la pubblicazione dei relativi link.

Ma pubblicizzare altri forum e invitare gli utenti a "spostarsi" dall'altra parte NON è proprio consentito!

Rispondi

Da: biru 07/11/2011 17:12:19
@fords
grazie

La Simone negli studi di caso utilizza due schemi:

1) Proposta di lavoro; normativa di riferimento; (premessa); (scomposizione libera del caso); Adempimenti del ds; Conclusioni.

2) Questioni giuridiche rilevanti; Interessi e diritti in gioco; Competenze; Gestione del dirigente.

Non mi convincono molto. Altri autori cosa consigliano?
Rispondi

Da: forDS 07/11/2011 17:12:24
@claraluna
l'inadempimento dell'obbligo di formazione è "sanzionato"'?
Rispondi

Da: verdesandra2 07/11/2011 17:17:55
nel codice edises non c'è la normativa europea. Negli altri?
Rispondi

Da: canguro 07/11/2011 17:19:47
neanche sul francavilla
Rispondi

Da: Divenire 07/11/2011 17:21:24
@ X Divenire

" Ad ogni singolo progetto compreso nel programma e predisposto dal D.S..."
Dicevo, appunto, che se leggi questo comma quella "e" non è certo riferita a "programma", ma a "progetto".
Per il resto, ho scritto sopra qual è il compito del DS nel Pr. Annuale. Sottolineavo un altro esempio di comma che può creare confusione.
Rispondi

Da: verdesandra2 07/11/2011 17:25:07
per favore potete dirci se su qualche codice ci sono le indicazione europee?
Rispondi

Da: normativa, normativa 07/11/2011 17:31:51
Scusate, ma perché vi accanite con questi testi di normativa??? Voi dovete fare un tema, mica una sentenza del giudice del lavoro?
Rispondi

Da: claraluna 07/11/2011 17:32:14
scusami lalas, ma fossi in te non farei distinzione né di nome né di durata tra obbligo di istruzione ed obbligo scolastico!
L'obbligo di istruzione è solo quello di cui al DM 139/07 (come innalzato a dieci anni dalla L 296/06) sul quale, a mio parere, va ad innestarsi il diritto-dovere all'istruzione e formazione di cui al d. lgs 76/05 (durata: dodici anni).
Sulla base di cosa giustifichi quell' obbligo scolastico di nove anni?
Inoltre va ribadito che con la L. 53/03 il secodno ciclo comprende entrambi i sistemi, quello dell'istruzione e quello della istruzione e formazione professionale!
Comunque adesso basta forum, vado.
ciao

per forDS
Se per obbligo di formazione intendi il diritto dovere all'istruzione e formazione di cui al D. lgs 76/05, all'ultimo comma dell'art. 5 troviamo scritto che in caso di inadempimento si applicano a carico dei responsabili le sanzioni previste dalle norme previgenti per l'obbligo scolastico...spulciando il testo unico dall' Auriemma (pag. 776 edizione 2010), le note rimandano all'art. 731 del CP che prevede un'ammenda di 60.000 lire!
Ridicolo!

Scusatemi ma adesso smetto, ciao!
Rispondi

Da: verdesandra2 07/11/2011 17:32:53
brava normativa normativa
allora perchè non vai senza?
Rispondi

Da: normativa, normativa 07/11/2011 17:34:36
Verdesandra, io ho parlato di accanimento: le ultime 10 pagine parlano solo di questo, quando ormai pareva ben chiaro quali sono i testi che si possono portare, quali no e perché.
O forse nessuno legge i post precedenti qui?
Rispondi

Da: oscar da bagno 07/11/2011 17:35:22
Mary72

secondo me se il collegio ha individuato ai sensi del contratto le figure necessarie al supporto dell'azione formativa (il collegio dice: servono i responsabili di laboratorio, servono i coordinatori etc etc). Queste figure saranno da incentivare. La somma da erogare è prerogativa dirigenziale. I nomi da individuare sono prerogativa dirigenziale. Oggetto di informativa successiva alle RSU. Perchè il ds ha portato la lista dei nomi da approvare in collegio? Se poi il ds pensa che ogni responsabile debba badare a 2 laboratori, quelle sono cose relative all'organizzazione e spettano solo al ds. Al collegio deve interessare solo che il laboratorio abbia il responsabile. stop. fammi sapere.
Rispondi

Da: verdesandra2 07/11/2011 17:39:25
per normativa normativa

il forum serve a scambiarci esperienze. se uno non ha comprato tutti i testi in giro non può chiedere agli altri come sono quelli che non conosce? Ce lo permetti? grazie

p.s. perchè non si usa sempre il solito nick?
Rispondi

Da: normativa, normativa 07/11/2011 17:44:51
Verdesandra, vedo che hai cambiato la contestazione. OK, va bene.
Nelle pagine passate (di recente) si è ampiamente parlato dei tre o quattro testi (tanti sono) che raccolgono la normativa scolastica. Ci sono già decine di post che riguardano l'argomento. Chiaro? Già scritto, già detto, più volte, ripetutamente.

Ma, ripeto, forse qui non si usa leggere i post vecchi. Affermazione retorica, mi sa)
Rispondi

Da: Dulcinea 72 07/11/2011 17:45:05
@ canguro ed ai più esperti del forum

mi sorge un dubbio...circa premonizioni nunzia 73...

in realtà il problema potrebbe essere il seguente:
se passano i ricorsi in alcune regioni la commissione e l'eventuale sottocommissione potrebbero non essere sufficienti a gestire i candidati che dovrebbero aumentare dell'8% circa...x ognuna 500 giusto?
poichè ci sono dei tempi x nominare le commissioni aggiuntive(presentazione del titoli e del curriculum,nomina etc) le prove scritte potrebbero slittare in Lombardia,Piemonte,Emilia Romagna,Campania,Sicilia,Lazio ed anche in Puglia,Calabria,Toscana.
Riflessione errata?
Chiedo lumi ai più ferrati...
Rispondi

Da: verdesandra2 07/11/2011 17:46:35
si vede che si studia e si va a scuola. Leggere tutti i post vecchi la vedo dura. Se non volete rispondere pazienza
Rispondi

Da: marymy 07/11/2011 17:47:41
@ verdesandra2 e normativa
DUBBIO: siamo sicuri che le raccomandazioni del Parlamento e del Consiglio dell'Unione possano essere considerate normativa? sono da considerarsi normativa le direttive del ministro? forse è questo il morivo per cui non sono nel codice dell'editest?
Rispondi

Da: sally_gi 07/11/2011 17:48:12
In merito alla normativa europea, in genere (vedi concorso dt) sono ammessi regolamenti e direttive, non raccomandazioni. La maggior parte dei documenti relativi alla formazione e all'istruzione sono raccomandazioni quindi non consultabili
Rispondi

Da: wanwa 07/11/2011 17:57:11
Dulcinea, coraggio, vedrai che non saranno giudicati procedibili quei ricorsi.....vedrai che andiamo a fare gli scritti....
Forse i nostri colleghi di Liguria e Piemonte (forza!!!!) avranno una proroga per DM.
saluti!
Rispondi

Da: Dulcinea 72 07/11/2011 17:57:52
@ canguro

i candidati sono infatti
969 Lombardia
461 Piemonte
492 E.Romagna
1484 Campania
971 Sicilia
925 Lazio
451 Calabria
895 Puglia
440 Toscana
basta poco x far scattare un'altra commissione se il numero dei ricorrenti come sostengono i sindacati si attesta all'8 %
Rispondi

Da: Carlo65 07/11/2011 17:58:50
Appena confermato da un segretari provinciale SNALS, mio amico:

sì leggi, decreti legge, decreti legislativi, Costituzione, Codice Civile;

No DPR, DM, Circolari, CCNL, ecc...

Giusto, PURTROPPO, quella che diceva "DA"...

E dove li troviamo codici di sole leggi e decreti ?!?

Il Francavilla cos'ha?
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Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 650, 651, 652, 653, 654, 655, 656, 657, 658, 659, 660, ..., 1573, 1574, 1575, 1576, 1577, 1578 - Successiva >>

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Da: Divenire	07/11/2011 16:40:12
Predisporre il Programma Annuale non significa certo curarne la parte contabile. Questo è compito del DSGA. In base alle comunicazioni di quest'ultimo, infatti, il DS predispone il Programma. Pre...Dispone che...nell'... Aggr. A01 Aggr. A02 ecc ecc, siano indirizzati determinati importi. Certo è che se leggiamo il D.I. 44 /2001 al comma 6 dell'art. 2 "Ad ogni singolo progetto compreso nel programma e predisposto dal D.S. per l'attuazione del POF, è allegata una scheda illustrativa finanziaria redatta dal D.s.g.a." ..Quel "predisposto dal D.S." farebbe intendere che anche i progetti debbano essere redatti da lui...
Rispondi

Da: GR59	07/11/2011 16:41:16
Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca Dipartimento per l'Istruzione Direzione Generale per il Personale scolastico - Ufficio II Roma, 4 Novembre 2011 Oggetto: D.D.G. 13.7.2011 - Concorso dirigenti scolastici - Individuazione date prove scritte Ai sensi dell'art. 11, comma 2, del bando di concorso per il reclutamento di dirigenti scolastici in oggetto questo Ministero individua un arco temporale di riferimento entro il quale gli Uffici Scolastici Regionali fissano le date delle due prove scritte. L'arco temporale prescelto da questo Ministero coincide con la settimana ricompresa tra il 12 e il 16 dicembre 2011. Si invitano, pertanto, gli Uffici Scolastici Regionali a volere dare, con cortese sollecitudine, comunicazione via e-mail (dgpesr.ufficio2@istruzione.it) o via fax (06/58493445) delle due date individuate, al fine di darne successivo avviso sulla rete Intranet e sul sito Internet di questo Ministero, nonché con pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. In riferimento alle suddette prove si rappresenta che il tempo a disposizione dei candidati per l'espletamento delle stesse è fissato in 8 ore ed i candidati potranno consultare, durante le medesime prove, esclusivamente testi di legge non commentati e il dizionario della lingua italiana, come sarà confermato con pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
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Da: form	07/11/2011 16:43:00
Alga il tuo secondo me è bellissimo, ma purtroppo ci sono persone che non lo usano più. Se ce ne ricordassimo ..!
Rispondi

Da: lalas	07/11/2011 16:51:16
per vaffanquiz: distinzione fra: -obbligo scolastico (cioè di frequentare una istituzione scolastica): fino a 15 anni (per la durata di 9 anni) -obbligo di istruzione: fino a 16 anni (per la durata di 10 anni). dai 15 anni lo si può assolvere o nei licei/istituti tecnici/istituti professionali, o nelle agenzie/enti per la formazione professionale o con l'apprendistato. -obbligo formativo: dai 16 ai 18 anni (per la durata di 12 anni), fino al conseguimento di un diploma di istruzione superiore o almeno di una qualifica triennale. saluti, laura
Rispondi

Da: claraluna	07/11/2011 16:54:45
per vaffanquiz, provo a riassumerti quello che ho capito io ma non sono certa di essere nel giusto! Portare la dispersione scolastica sotto una certa soglia (10% mi pare!) non è cosa facile, pertanto un governo che fa? ti aumenta la durata dell'obbligo in maniera tale che aumentano le possibilità che tu consegua (trattenendoti a forza nel sistema che, ricordiamocelo, è integrato, per un tot di anni) una qualifica o, perché no, anche un diploma. Ma questa permanenza, che può essere caratterizzata anche da ripetenze plurime, di certo non ti assicura tutto ciò. Resta inoltre da dire che a sedici anni, cioè al termine della seconda classe dell'istruzione secodnaria superiore, come pure al termine del secodno anno di un percorso di istruzione e formazione professionale, e ammesso che non ci siano stati incidenti di percorso, comunque non consegui né una qualifica e nemmeno un diploma, per farlo sei comunque costretto a permanere nel sistema dell'istruzione (fintanto che continua il regime di sussidiarietà per gli IP!) o in quello della istruzione e formazione professionale per un altro anno! E poi non dimentichiamo che a quindici anni puoi entrare nell'apprendistato e portare a compimento, con il primo anno, l'obbligo scolastico, mentre, conseguendo una qualifica, assolvere il diritto-dovere di istruzione e formazione, la cui durata è di dodici anni. Ma tornando al principio di base con il quale ho aperto il post dai un'occhiata qua: http://www.indire.it/eurydice/content/index.php?action=read_cnt&id_cnt=4041 Come vedi l'obbligo è una strategia per raggiungere un risultato, se un suo innalzamento è finalizzato al solo suo compimento, si svuota di contenuto e perde importanza! Comunque da quello che ho capito io: sei stato dieci anni a scuola? allora puoi andare! Cosa ne sarà di te nessuno lo sa, o meglio ce lo immaginiamo e non ci piace affatto, ma sopporteremo, la società si farà carico delle tue pene e vedrai che in qualche modo sopravviverai! Scusatemi la nota polemica.
Rispondi

Da: lalas	07/11/2011 16:54:57
errata corrige: durata obbligo formativo: 2-3 anni
Rispondi

Da: forDS	07/11/2011 17:04:19
@biru no, è la stessa cosa...la editest è un marchio della edises
Rispondi

Da: Lo	07/11/2011 17:07:25
Io ho acquistato in libreria il codice della edises (editest), euro 70, se al limite non si possono portare testi con il ccnl strapperò le ultime pagine.
Rispondi

Da: x Divenire	07/11/2011 17:08:21
E' il programma che è predisposto dal DS non il progetto che è predisposto dal responsabile di progetto.
Rispondi

Da: Mininterno.net - Redazione Reputazione utente: +1109	07/11/2011 17:11:55
Va bene la condivisione dei materiali tramite dei wiki o altri sistemi nati dalle iniziative degli utenti, ed in questo caso accettiamo senz'altro la pubblicazione dei relativi link. Ma pubblicizzare altri forum e invitare gli utenti a "spostarsi" dall'altra parte NON è proprio consentito!
Rispondi

Da: biru	07/11/2011 17:12:19
@fords grazie La Simone negli studi di caso utilizza due schemi: 1) Proposta di lavoro; normativa di riferimento; (premessa); (scomposizione libera del caso); Adempimenti del ds; Conclusioni. 2) Questioni giuridiche rilevanti; Interessi e diritti in gioco; Competenze; Gestione del dirigente. Non mi convincono molto. Altri autori cosa consigliano?
Rispondi

Da: forDS	07/11/2011 17:12:24
@claraluna l'inadempimento dell'obbligo di formazione è "sanzionato"'?
Rispondi

Da: verdesandra2	07/11/2011 17:17:55
nel codice edises non c'è la normativa europea. Negli altri?
Rispondi

Da: canguro	07/11/2011 17:19:47
neanche sul francavilla
Rispondi

Da: Divenire	07/11/2011 17:21:24
@ X Divenire " Ad ogni singolo progetto compreso nel programma e predisposto dal D.S..." Dicevo, appunto, che se leggi questo comma quella "e" non è certo riferita a "programma", ma a "progetto". Per il resto, ho scritto sopra qual è il compito del DS nel Pr. Annuale. Sottolineavo un altro esempio di comma che può creare confusione.
Rispondi

Da: verdesandra2	07/11/2011 17:25:07
per favore potete dirci se su qualche codice ci sono le indicazione europee?
Rispondi

Da: normativa, normativa	07/11/2011 17:31:51
Scusate, ma perché vi accanite con questi testi di normativa??? Voi dovete fare un tema, mica una sentenza del giudice del lavoro?
Rispondi

Da: claraluna	07/11/2011 17:32:14
scusami lalas, ma fossi in te non farei distinzione né di nome né di durata tra obbligo di istruzione ed obbligo scolastico! L'obbligo di istruzione è solo quello di cui al DM 139/07 (come innalzato a dieci anni dalla L 296/06) sul quale, a mio parere, va ad innestarsi il diritto-dovere all'istruzione e formazione di cui al d. lgs 76/05 (durata: dodici anni). Sulla base di cosa giustifichi quell' obbligo scolastico di nove anni? Inoltre va ribadito che con la L. 53/03 il secodno ciclo comprende entrambi i sistemi, quello dell'istruzione e quello della istruzione e formazione professionale! Comunque adesso basta forum, vado. ciao per forDS Se per obbligo di formazione intendi il diritto dovere all'istruzione e formazione di cui al D. lgs 76/05, all'ultimo comma dell'art. 5 troviamo scritto che in caso di inadempimento si applicano a carico dei responsabili le sanzioni previste dalle norme previgenti per l'obbligo scolastico...spulciando il testo unico dall' Auriemma (pag. 776 edizione 2010), le note rimandano all'art. 731 del CP che prevede un'ammenda di 60.000 lire! Ridicolo! Scusatemi ma adesso smetto, ciao!
Rispondi

Da: verdesandra2	07/11/2011 17:32:53
brava normativa normativa allora perchè non vai senza?
Rispondi

Da: normativa, normativa	07/11/2011 17:34:36
Verdesandra, io ho parlato di accanimento: le ultime 10 pagine parlano solo di questo, quando ormai pareva ben chiaro quali sono i testi che si possono portare, quali no e perché. O forse nessuno legge i post precedenti qui?
Rispondi

Da: oscar da bagno	07/11/2011 17:35:22
Mary72 secondo me se il collegio ha individuato ai sensi del contratto le figure necessarie al supporto dell'azione formativa (il collegio dice: servono i responsabili di laboratorio, servono i coordinatori etc etc). Queste figure saranno da incentivare. La somma da erogare è prerogativa dirigenziale. I nomi da individuare sono prerogativa dirigenziale. Oggetto di informativa successiva alle RSU. Perchè il ds ha portato la lista dei nomi da approvare in collegio? Se poi il ds pensa che ogni responsabile debba badare a 2 laboratori, quelle sono cose relative all'organizzazione e spettano solo al ds. Al collegio deve interessare solo che il laboratorio abbia il responsabile. stop. fammi sapere.
Rispondi

Da: verdesandra2	07/11/2011 17:39:25
per normativa normativa il forum serve a scambiarci esperienze. se uno non ha comprato tutti i testi in giro non può chiedere agli altri come sono quelli che non conosce? Ce lo permetti? grazie p.s. perchè non si usa sempre il solito nick?
Rispondi

Da: normativa, normativa	07/11/2011 17:44:51
Verdesandra, vedo che hai cambiato la contestazione. OK, va bene. Nelle pagine passate (di recente) si è ampiamente parlato dei tre o quattro testi (tanti sono) che raccolgono la normativa scolastica. Ci sono già decine di post che riguardano l'argomento. Chiaro? Già scritto, già detto, più volte, ripetutamente. Ma, ripeto, forse qui non si usa leggere i post vecchi. Affermazione retorica, mi sa)
Rispondi

Da: Dulcinea 72	07/11/2011 17:45:05
@ canguro ed ai più esperti del forum mi sorge un dubbio...circa premonizioni nunzia 73... in realtà il problema potrebbe essere il seguente: se passano i ricorsi in alcune regioni la commissione e l'eventuale sottocommissione potrebbero non essere sufficienti a gestire i candidati che dovrebbero aumentare dell'8% circa...x ognuna 500 giusto? poichè ci sono dei tempi x nominare le commissioni aggiuntive(presentazione del titoli e del curriculum,nomina etc) le prove scritte potrebbero slittare in Lombardia,Piemonte,Emilia Romagna,Campania,Sicilia,Lazio ed anche in Puglia,Calabria,Toscana. Riflessione errata? Chiedo lumi ai più ferrati...
Rispondi

Da: verdesandra2	07/11/2011 17:46:35
si vede che si studia e si va a scuola. Leggere tutti i post vecchi la vedo dura. Se non volete rispondere pazienza
Rispondi

Da: marymy	07/11/2011 17:47:41
@ verdesandra2 e normativa DUBBIO: siamo sicuri che le raccomandazioni del Parlamento e del Consiglio dell'Unione possano essere considerate normativa? sono da considerarsi normativa le direttive del ministro? forse è questo il morivo per cui non sono nel codice dell'editest?
Rispondi

Da: sally_gi	07/11/2011 17:48:12
In merito alla normativa europea, in genere (vedi concorso dt) sono ammessi regolamenti e direttive, non raccomandazioni. La maggior parte dei documenti relativi alla formazione e all'istruzione sono raccomandazioni quindi non consultabili
Rispondi

Da: wanwa	07/11/2011 17:57:11
Dulcinea, coraggio, vedrai che non saranno giudicati procedibili quei ricorsi.....vedrai che andiamo a fare gli scritti.... Forse i nostri colleghi di Liguria e Piemonte (forza!!!!) avranno una proroga per DM. saluti!
Rispondi

Da: Dulcinea 72	07/11/2011 17:57:52
@ canguro i candidati sono infatti 969 Lombardia 461 Piemonte 492 E.Romagna 1484 Campania 971 Sicilia 925 Lazio 451 Calabria 895 Puglia 440 Toscana basta poco x far scattare un'altra commissione se il numero dei ricorrenti come sostengono i sindacati si attesta all'8 %
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Da: Carlo65	07/11/2011 17:58:50
Appena confermato da un segretari provinciale SNALS, mio amico: sì leggi, decreti legge, decreti legislativi, Costituzione, Codice Civile; No DPR, DM, Circolari, CCNL, ecc... Giusto, PURTROPPO, quella che diceva "DA"... E dove li troviamo codici di sole leggi e decreti ?!? Il Francavilla cos'ha?
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