Mininterno.net FORUM - Dirigenti scolastici, il ricorso

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Dirigenti scolastici, il ricorso - messaggi fino al 2012
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Da: rosa.doc 18/12/2011 17:53:13
@noi non dirigiamo con i pallini

Anche io ci sarò.

Da: amaranta 18/12/2011 17:56:29
...anch'io...!

Da: NOINONDIRIGIAMOCONIPALLINI 18/12/2011 17:57:06
Concorso DS: COMITATO "NOI NON DIRIGIAMO CON I PALLINI": Un diritto negato
Il comitato ha lanciato alle agenzie e agli Organi di Stampa il comunicato sulla manifestazione pacifica e silente per il giorno 20 cm, alle ore 8.00, presso il CdS in Roma P.zza Capo di Ferro, 13 , che riportiamo di seguito.
Concorso DS: COMITATO "NOI NON DIRIGIAMO CON I PALLINI": Un diritto negato
"La decisione del TAR del Lazio, di respingere i ricorsi degli aspiranti Dirigenti Scolastici non idonei alla prova preselettiva al concorso per DS dello scorso mese di ottobre, ha di fatto negato a tutti i docenti la possibilità di adire ai diversi gradi di giudizio" . E' quanto dichiara il comitato, dei docenti esclusi, NOI NON DIRIGIAMO CON I PALLINI, che aggiunge: "Martedi 20 dicembre, ore 8.00, una rappresentanza del comitato a livello nazionale, manifesterà silente sotto i balconi del Consiglio di Stato che sarà chiamato a decidere sulla sorte di tutti quegli insegnanti a cui è stato negato un diritto".
Ufficio stampa del comitato spontaneo: Noi non dirigiamo con i pallini.

MARTEDI 20 dicembre CHIUNQUE CREDA CHE I NOSTRI DIRITTI SIANO STATI NEGATI VENGA SOTTO I BALCONI DI PALAZZO SPADA.

FACCIAMO SENTIRE ANCHE LA NOSTRA VOCE IN MODO PACIFICO E CON LA PROFESSIONALITA' CHE CI CONTRADDISTINGUE

Da: IDA62 18/12/2011 17:57:22
Concorso DS: COMITATO "NOI NON DIRIGIAMO CON I PALLINI": Un diritto negato
Il comitato ha lanciato alle agenzie e agli Organi di Stampa il comunicato sulla manifestazione pacifica e silente per il giorno 20 cm, alle ore 8.00, presso il CdS in Roma P.zza Capo di Ferro, 13 , che riportiamo di seguito.
Concorso DS: COMITATO "NOI NON DIRIGIAMO CON I PALLINI": Un diritto negato
"La decisione del TAR del Lazio, di respingere i ricorsi degli aspiranti Dirigenti Scolastici non idonei alla prova preselettiva al concorso per DS dello scorso mese di ottobre, ha di fatto negato a tutti i docenti la possibilità di adire ai diversi gradi di giudizio" . E' quanto dichiara il comitato, dei docenti esclusi, NOI NON DIRIGIAMO CON I PALLINI, che aggiunge: "Martedi 20 dicembre, ore 8.00, una rappresentanza del comitato a livello nazionale, manifesterà silente sotto i balconi del Consiglio di Stato che sarà chiamato a decidere sulla sorte di tutti quegli insegnanti a cui è stato negato un diritto".
Ufficio stampa del comitato spontaneo: Noi non dirigiamo con i pallini.

MARTEDI 20 dicembre CHIUNQUE CREDA CHE I NOSTRI DIRITTI SIANO STATI NEGATI VENGA SOTTO I BALCONI DI PALAZZO SPADA.

FACCIAMO SENTIRE ANCHE LA NOSTRA VOCE

ADERISCO PERCHE' SONO UN'INSEGNANTE E COME TALE IL MIO PRIMO DOVERE E' DI INSEGNARE AGLI ALUNNI A REAGIRE AI SOPRUSI, ALLA NON LEGALITA', AD AVERE OPINIONI PROPRIE E AD ESPRIMERLE SENZA AVERE PAURA.

Da: redlila 18/12/2011 18:01:25
Il lavoro che il comitato sta svolgendo è egregio. Se il nostro fosse un Paese dove trasparenza e merito hanno un valore, non ci sarebbe bisogno di comitati perchè tutto si svolgerebbe alla luce del sole, con procedure chiare e verificabili. E se gli italiani fossero tutti gente civile a gridare di invalidare la prova ci sarebbero tutti, idonei e non. Se leggete nel forum, preparazione agli scritti, troverete decine di testimonianze di come la prova si sia svolta in un clima di vergognoso scopiazzamento. Quindi dopo la sagra dei memorizzatori acritici, il 14 e 15 si è svolto il secondo atto: quello degli scopiazzatori senza vergogna. la cosa grave è che continueremo ad avere presidi inetti e impreparati come molti di quelli che ora occupano posti che sono di vitale importanza per la scuola.
Spero che lo Stato, il 20 pv riacquisti la dignità persa.
Che la Forza sia con te, comitato......

Da: andate a scuola! 18/12/2011 18:01:36
Invece io NON aderisco perchè ho una dignità da onorare per il rispetto che ho della mia persona, per quello dei miei alunni e per quello dei miei figli.

A proposito, avete spiegato bene ai vostri figli tutta la questione?
Non credo!

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Da: stellare 18/12/2011 18:03:32
Chi come noi reputa di essere vittima di un ingranaggio sbagliato, ha ed avrà sempre la possibilità di manifestare il prorio disappunto. Sono idelamente con voi, ma stiamo cercando "giustizia" da un organo intriso di politica nel cuore della Roma papalina e politica: della scuola non importa niente a nessuno. La speranza è l'ultima a morire;comunque ben venga farsi sentire ed essere presenti, ma ripeto, dubito, che le cose possano cambiare. Che il meccanismo di reclutamento dei DS debba cambiare è ormai un fatto acclarato, ma per cambiare ci vogliono sani intenti politici e sindacali che mancano perchè la scuola è solo un carrozzone da tagliare, sul quale non investire in quanto settore considerato non produttivo, non rendendosi contro che il capitale umano ci consente di affrontare adeguatamente le sfide del nuovo millennio.
Con simpatia.
Stellare-ex Andrea Palermo.

Da: sono con voi! 18/12/2011 18:06:03
Sarò a roma...........sarò con voi!
Sono stanco di leggere le insulsaggini di coloro che invece di stare altrove continuanano a postare su un thread che nulla ha a che fare con i "cosiddetti idonei"!
NON L'AVRETE VINTA! NESSUNO L'AVRA' VINTA!
CHIEDEREMO a VIVA VOCE L'ANNULLAMENTO di questo concorso FARSA!

Da: @ redilla 18/12/2011 18:06:18
Dici che tutti copiavano e non è successo nulla?
Vai a dirlo a tutti quelli che sono stati espulsi!
Continuate a raccontare frottole.

Mai in Italia concorso fu così oggettivo, serio, equo e trasparente!

Andate a Roma, si, ma dal Papa, a chiedere perdono per i vostri peccati di presunzione, arroganza e falsità.

Vergognatevi, altro che pallini, meritereste l'espulsione dal servizio.

Da: gerryfor 18/12/2011 18:10:46
il tuo discorso non riesco a decodificarlo per intero.
Anche io ho avversato i ricorsi, ma non sul forum dove non serve a nulla, ma nelle aule di tribunale e se in Puglia 340 furbetti dell'ultima ora non hanno potuto sostenere è grazie al mio impegno ed anche ad alcune dritte di Canguro!

Non vorrei citarti ma prima era evidente, dalla tua richiesta di come mi fossero andate le prove, l'allusione come a dire: mo che fai passi dall'altra parte?
Tu non mi conosci e posso capire che lo abbia pensato ma mi dispiace confermarti che non sono mai stato uno che cambia casacca! Molte volte nella vita ho cambiato le mie idee e di questo me ne faccio un vanto e non una colpa!
Cerca di metterti nei panni di chi comunque ha investito tanto in questo concorso. Tu hai la presunzione di volerli convincere di cose che semmai capiranno col tempo! Non è certo elevandoti a giudice dei non idonei che cambi le cose. Che loro vogliano fare ricorso contro il bando perchè ti fa scaldare tanto?
Anche io leggo le cose che leggi tu, ma cerco di non accanirmi solo perchè vogliono fare ricorso!
Riugardo alle scuse: be guarda, i miei genitori mi hanno insegnato che quando si sbaglia è importante riconoscere i propri errori.
In questa situazione deiricorsi, non certo credo di aver sbagliato ad oppormi ai ricorsi, ma forse a volte sono stato un po duro nei miei interventi e di questo ho chiesto scusa. Se gli altri intendano farlo o meno non mi interessa, io rispondo del mio comportamento e non di quello degli altri. Non è che se chiedo scusa pretendo che lo faccia anche chi mi ha insultato prima!
E' evidente che abbiamo una vision della vita totalmente diversa. Anche io credo di essere un buon docente ma non lo vado sbandierando su un forum solo per rispondere a banali offese. Se rileggi alcuni post di settimane addietro indirizzate al sottoscritto, dire che erano pesanti è dir poco, ma non vedo perchè dovrei offendermi se qualcuno dice cose talmente lontane dalla realtà che mi fanno solo sorridere....
Impara anche tu un po' di umiltà, io ritengo di aver avuto sempre questa grande forza che mi ha aiutato sempre nella vita ed anche in questo concorso, comunque vada!

Da: NOINONDIRIGIAMOCONIPALLINI 18/12/2011 18:10:56
Concorso DS: COMITATO "NOI NON DIRIGIAMO CON I PALLINI": Un diritto negato
Il comitato ha lanciato alle agenzie e agli Organi di Stampa il comunicato sulla manifestazione pacifica e silente per il giorno 20 cm, alle ore 8.00, presso il CdS in Roma P.zza Capo di Ferro, 13 , che riportiamo di seguito.
Concorso DS: COMITATO "NOI NON DIRIGIAMO CON I PALLINI": Un diritto negato
"La decisione del TAR del Lazio, di respingere i ricorsi degli aspiranti Dirigenti Scolastici non idonei alla prova preselettiva al concorso per DS dello scorso mese di ottobre, ha di fatto negato a tutti i docenti la possibilità di adire ai diversi gradi di giudizio" . E' quanto dichiara il comitato, dei docenti esclusi, NOI NON DIRIGIAMO CON I PALLINI, che aggiunge: "Martedi 20 dicembre, ore 8.00, una rappresentanza del comitato a livello nazionale, manifesterà silente sotto i balconi del Consiglio di Stato che sarà chiamato a decidere sulla sorte di tutti quegli insegnanti a cui è stato negato un diritto".
Ufficio stampa del comitato spontaneo: Noi non dirigiamo con i pallini.

MARTEDI 20 dicembre CHIUNQUE CREDA CHE I NOSTRI DIRITTI SIANO STATI NEGATI VENGA SOTTO I BALCONI DI PALAZZO SPADA.

FACCIAMO SENTIRE ANCHE LA NOSTRA VOCE IN MODO PACIFICO E CON LA PROFESSIONALITA' CHE CI CONTRADDISTINGUE

PORTATE CON VOI STRISCIONI PER FAR ANNULLARE IL CONCORSO CON L'INDICAZIONE DELLA REGIONE DI APPARTENENZA

DA NORD A SUD MAI L'ITALIA E' STATA COSI' UNITA

Da: redlila 18/12/2011 18:12:42
carissima @ redilila( neanche il coraggio di un nick?)
quello che ho scritto sugli scopiazzatori lo leggo da l'altro ieri su mininterno. Non l'ho scritto io. Certo, far finta che sia andato tutto secondo le regole fa gioco a chi, come te, avrà avuto bisogno dell'aiutino per scrivere. E a chi, come te gode( beata) di ottima memoria che le ha consentito di mettere i pallini( non le palle) al posto giusto. A me ne mancavano solo due. in compenso non dico bugie per nascondere e nascondermi.

Da: @@redilla 18/12/2011 18:14:51
Perchè rispondi con tanto livore!
Quello che è stato affermato non è frutto di fantasia, ma confermato da persone , colleghi, che hanno fatto le prove scritte ed hanno "candidamente" affermato di aver avuto campo libero per consultare pizzini ed altro!
Quindi non fare il puritano!
A proposito sei per caso uno di quelli che ha avuto bisogno di consultare altro oltre all'AURIEMMA o simalari!

Da: gloved 18/12/2011 18:15:40
Potete affermare che la tipologia non è idonea per selezionare dirigenti (ognuno ha le sue opinioni) , ma mai che ci sono stati scopiazzamenti;il tempo era appena sufficiente per riuscire a terminare il test . Una prova assolutamente oggettiva e, per la prima volta, al di sopra della discrezionalità di commissioni non obiettive.

Da: stellare 18/12/2011 18:20:11
Che il vento della legalità spiri anche all'interno del Consiglio di Stato. Il silenzio, accompagni e protegga il Comitato verso la vittoria!

Da: alice in un paese da schifo 18/12/2011 18:21:03
Francesodora
ho colpito nel segno a quanto pare; ricorro ad argomentazioni con gente all'altezza .Kmq , per inciso sono da lode e pubblicazione, solo che non disprezzo il resto del mondo come te solo perchè non sa impallinare e non mi vanto di chissà quale trofeo per aver superato una prova iniqua

Da: capraio magico 18/12/2011 18:21:14

TUTTO QUI
la signura di la vucca arrispunnì

arrispunnì cuntenta e suddisfatta
ma sulu pì diri cà nun era fatta

nè di firiti cucurcusuali
nè arraggiata cumu n'animali

tutti quanti liggiaru e su cuntenti
ma alu capraru nun ci ni futti nenti

cummaruzza bedda nun vi la pigghiati
e vuatri caprari nun v'arrivighiati

cà tiampu piarsu eni lavari a testa o sceccu
o tagghiaricci li corna alu beccu

Da: 18/12/2011 18:22:22
Da: gloved 18/12/2011 18.15.40
certo non si è potuto copiare per il tempo, ma tanti avevano addosso di tutto, alcuni erano in combutta fra di loro (quiz suddivisi fra i vicini, che potevano anche essere dei parenti - tutti nella stessa aula)

Da: idoneo68 18/12/2011 18:24:27
tanti perbene ma gli esclusi che si scandalizzano se si e consultato qualcosa potrebbero affermare che nel caso in cui loro si fossero seduti li nn avrebbero guardato nulla e che loro ( grossi cultori e conoscitori della materia scolastica) erano in grado fare le prove in modo netto muniti solo di penna e foglio. lottare e giusto ma almeno nn fate gli ipocriti. tutti li (anche voi) se potevate avreste usato aiuti.

Da: redlila 18/12/2011 18:24:48
accidenti glover.....il naso è arrivato dall'altra parte del globo!!
Ma perchè mentire così tanto? il giorno dopo la preselettiva qui era pieno di persone che dicevano di essersi organizzati in gruppi per scambiarsi le risposte. Chi non ha avuto" i pallini" per essere sincero, non ha smentito chi affermava di averlo visto fare. Infatti sono passate classi intere e altre per nulla. Un puro caso??? Mamma che vergogna,,,senza limite. Immagino che dirigenti seri e meritevoli sarete!

Da: Sweetnes 18/12/2011 18:25:01
Non rendetevi ridicoli, lasciate che il CdS decida in serenità.
Si potrebbe leggere la manifestazione come un tentativo di condizionare la magistratura e di sfiducia verso questa istituzione che a mio parere è una delle poche a funzionare ancora.
Con amicizia

Da: finitela 18/12/2011 18:27:16
X andate ascuola
A scuola ci andiamo, forse sei TU che non ci vai; abbiamo spiegato tutto ai nostri figli, e sai che c'è? di quelli come te dicono: o e mafioso o raccomandato

Da: LIKE 18/12/2011 18:29:00
Da: andate a scuola! 18/12/2011 18.01.36
Invece io NON aderisco perchè ho una dignità da onorare per il rispetto che ho della mia persona, per quello dei miei alunni e per quello dei miei figli.

A proposito, avete spiegato bene ai vostri figli tutta la questione?
Non credo!

Come la mettiamo invece con tutti i docenti che si sono assentati prima del concorso d'esame e poi sono miracolasamente guariti il giorno delle prove. Come spiegheranno la questione ai loro figli, ai loro alunni, ai cittadini che pagano le tasse?

Da: gerryfor 18/12/2011 18:29:03
"un tentativo di condizionare la magistratura"

Sweetnes ma cosa dici? Ma ti pare che il Consiglio di Stato può farsi condizionare per la sola presenza di un gruppo di persone silenzione sotto il loro palazzo?
Sei tu che non hai fiducia nella Magistratura da come scrivi...

Vogliono fare la manifestazione, ma che la facciano! Cosa ci toglie a noi? NULLA!

Fossi stato di Roma ci sarei andato pure io per parlare con loro e scambiare le proprie idee...

Da: capraio magico 18/12/2011 18:32:11
@gerryfurra

ma cumu minchia scrivi?

Da: redlila 18/12/2011 18:32:21
per sweetnes
Il cds non si farà di certo influenzare da noi che scambiamo chiacchere su un forum.
Ma di certo non si possono ascoltare tante non verità senza avere un moto di ribellione. La cosa ridicola è che gli stessi idonei( ovviamente prima di sapersi tali) gridavano allo scandalo per la preselettiva. Ora si svergognano vicendevolmente perchè hanno visto copiare. Addirittura consolano quelli buttati fuori( pochissimi) perchè pizzicati a copiare.
Se avrei copiato anche io?
Rispondo, sicura di non andare all'inferno per questo, che non lo avrei fatto. Non ne sono capace. E le amiche che hanno studiato con me sanno che ho manifestato più volte questo pensiero. Perchè no? Perchè quando conquisto qualcosa voglio che sia per merito e onestà.

Da: gerryfor 18/12/2011 18:34:16
nu sacciu capraru comu scrivu. vegnu mparari da tia?

Da: capraio magico 18/12/2011 18:37:23
no pì curtisia e carità
nun veniri mancu di passata
cà iu li capri haia a guardà

Da: Viva lItalia 18/12/2011 18:37:47
x gerryfor e per tutti i controricorsisti

Sì, sì, magari avrai pure ragione volendo fare sottili distinguo giuridici, ma il fatto è che se prendi 20 persone a caso con semplice diploma di scuola superiore (tipo giuria popolare che in effetti esiste in Italia anche se per altri giudizi) e gli racconti come sono andate le cose in questo concorso, stai sicuro che sicuramente lo invalidano (quesiti che circolavano prima della pubblicazione ufficiale, incaricati di scrivere i quesiti che facevano gli insegnanti in corsi per superare la stessa preselezione -ti ricordo che è vietato per noi docenti impartire lezioni a studenti delle nostre classi e mi sembra anche del nostro istituto ed anche a studenti che esaminiamo agli esami di maturità-, 1.000 quesiti errati, gente che tranqullamente in sede d'esame utilizzava i telefonini, classi dove sono stati tutti promossi e classi con quasi tutti bocciati, gente seduta un vicino all'altra come sardine con la stessa prova, ecc. ecc. ecc.).

Secondo me sarebbe meglio se tu dicessi (come farei io, che non ho preso 80 per una serie di eventi sfortunati, mentre miei colleghi lo hanno preso per una serie di eventi fortunati, ma io potevo stare al loro posto e viceversa...): dicevo, sarebbe meglio che tu dicessi, io voglio difendere i miei interessi, e basta, avresti pienamente ragione, ognuno nella vita pensa innanzitutto ai suoi interessi, farei lo stesso al posto tuo, ma da qui a cercare scuse giuridiche cavillose e sentenze per sostenere le proprie ipotesi, ce ne corre. Mi dirai: ma la giustizia, ma i giudici... Beh, il fatto è che i giudici hanno superato concorsi basati sulla teoria, nessuno va a vedere se sono persone equilibrate o no: è come nella scuola, uno fa il dirigente o l'insegnante avendo superato (nella migliore delle ipotesi) concorsi teorici, ma poi quello che fa in pratica NESSUNO lo va a vedere, è questo il gravissimo problema della nostra pubblica amministrazione che funziona male ed in maniera indecente. Nella mia scuola è pieno di docenti preparati ma incapaci in classe: tutti sappiamo che tra il dire ed il fare c'è di mezzo il mare, però poi accettiamo come dirigenti e docenti e giudici gente che dice e scrive belle cose, ma poi nessuno controlla quello che effettivamente fa (o meglio poi lo "controllano" quelli che sono costretti ad avere docenti folli, dirigenti incapaci e giudici senza buon senso ma che conoscono a memoria tutto il diritto mondiale...). Ti faccio un esempio che tempo fa lessi sull' altro forum: tu ti faresti operare da un chirurgo che ha superato brillantemente decine di concorsi solo teorici ma non ha mai operato neanche un sorcio?? Non dico la risposta perché la so... Non vedo per quale motivo poi nella scuola e nella magistratura e nella pubblica amministrazione le cose debbano andare diversamente. Poi, diciamocelo chiaramente, i giudici non raramente sono sensibili al potere, alla politica o ad altre cose non proprio legatissime al diritto. Inoltre in Italia, ed anche nel diritto amministrativo e nella legislazione scolastica, abbiamo migliaia di leggi, spesso in contraddizione tra loro, per cui le motivazioni giuste le trovi per tutti i motivi e per il loro contrario.

Lo so, mi sto allontanando dal seminato, però se vuoi parlare di massimi sistemi e di giustizia, questa è la realtà, se poi però vuoi cercare di avere maggiori possibilità di vincere questo concorso, allora ok, è preferibile che i giudici diano torto ai ricorsisti (ripeto, io al posto tuo farei lo stesso), e per dare torto ai ricorsisti non mancano neanche gli appigli legali, ma da qui a dire che le cose si sono svolte correttamente ce ne corre!!!!! Inoltre spesso la giustizia è dalla parte del più forte, ricordo a tutti (Sant'Agostino diceva che la differenza tra una banda di ladroni ed uno stato spesso sta solo nel numero).

Però, ripeto, io al posto tuo farei lo stesso, non hai neanche tutti i torti, anche perché io sono accompagnato da molti ricorsisti (non tutti, ma molti) che hanno studiato poco e niente, quindi diciamo che la mia "compagnia" non è delle migliori.

Condivide le mie idee, un po', mutatis mutandis, anche Panebianco sul Corriere, in un articolo che riporto qui sotto.

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LA LENTA E OPACA MACCHINA STATALE
di Angelo Panebianco su www.corriere.it

Costa tanto produce poco

Nel momento in cui si chiede che i conti bancari dei cittadini, e quindi le loro vite, risultino totalmente trasparenti agli occhi dello Stato, diventa lecito chiedersi se lo Stato sia poi altrettanto trasparente, nel suo operare, agli occhi dei cittadini. Basta chiederselo per capire subito che non è così: l'opacità, non la trasparenza, caratterizza la macchina amministrativa nelle sue operazioni quotidiane.

L'opacità è tale che persino i ministri ignorano tanto di quella macchina. Si vogliono fare le privatizzazioni? Si vuole tagliare in modo intelligente (ossia, selettivo) la spesa pubblica? Si vogliono eliminare i sussidi alle imprese? Per fare queste cose occorrono vitali informazioni, bisogna conoscere la �«macchina�» dall'interno. Ma nemmeno il governo possiede quelle informazioni. Deve, prima di tutto, procurarsele. Ed è una operazione lunga, costosa, difficile, e probabilmente destinata all'insuccesso. Come mai? Da cosa dipende quella opacità? Perché lo Stato è una giungla impenetrabile? Perché è costituito da regolamenti e pratiche così complesse e barocche che solo i vecchi squali della burocrazia, gli amministratori di lungo corso, possiedono le capacità per muoversi in un simile ambiente, così oscuro e ostile per chiunque altro?

I cittadini attribuiscono di solito ogni colpa di ciò che non va, delle disfunzioni quotidiane di cui hanno personale esperienza, alla classe politica. Non sanno che la classe politica è per lo più priva di cruciali risorse (dalle informazioni alla expertise amministrativa) e che altre istituzioni sono di fatto, quando si tratta dei meccanismi quotidiani di funzionamento dello Stato, molto più potenti. Si dice: �«Il Parlamento è sovrano�». Ma queste sono solo parole. L'alta burocrazia, i vertici delle strutture regionali, la Corte dei conti, il Consiglio di Stato, contano assai più del Parlamento, e di qualunque governo, nella gestione della macchina amministrativa. Basta che scelgano di non cooperare, di fare resistenza passiva, e la classe politica viene ridotta alla impotenza.

Il politico eletto, diceva il sociologo Max Weber, è di fronte all'amministratore di professione nella condizione del dilettante. Ma qui siamo andati molto più in là. Non è più solo una questione di dilettantismo contro professionismo. È questione di una macchina statale autoreferenziale, che dispone degli strumenti (a cominciare dal monopolio sulla interpretazione delle regole amministrative) necessari ai fini della propria difesa e riproduzione.

Si badi che non sono solo in gioco interessi (l'interesse degli amministratori o delle magistrature amministrative a garantire l'incontrollabilità del proprio operare da parte di chiunque: governo, Parlamento, pubblica opinione). Pesano anche le tradizioni culturali. C'è un'intera cultura giuridico-amministrativa, cui danno un contributo essenziale tanti giuristi amministrativisti, che è quotidianamente mobilitata a difesa del mantenimento della complessità del sistema e, quindi, della sua opacità.

Se vogliamo chiederci quale sia l'ostacolo principale al rilancio della crescita dobbiamo indirizzare la nostra attenzione sul peso morto rappresentato da una macchina amministrativa incompatibile con le esigenze di un Paese moderno. Nessuno sa, ad esempio, di quanto potrebbe scendere la pressione fiscale complessiva se quella macchina diventasse meno inefficiente e dispendiosa.

La complessità e il barocchismo delle regole e delle procedure amministrative hanno potentissimi effetti negativi sulla società circostante: generano inefficienza, garantiscono tempi lunghi e anche lunghissimi agli interventi dello Stato (si pensi al settore delle infrastrutture), innalzano spaventosamente i costi economici, alimentano una condizione di incertezza giuridica che rende imprevedibili i comportamenti, impedisce la diffusione di rapporti reciproci di fiducia fra cittadini e amministrazioni, e funziona da moltiplicatore delle dispute. Gli amministratori si difendono dicendo che è comunque la politica a dettare le linee guida dei provvedimenti. Il che è vero. Ma sono loro a confezionare, e poi a interpretare, con il loro esasperato formalismo, quei provvedimenti.

Per fare un esempio, apparentemente marginale, consiglierei al neo-ministro dell'Università, Francesco Profumo, che è anche un mio collega, di leggere con attenzione le norme da poco varate che regolano certi concorsi (per esempio, i concorsi da ricercatore). Scoprirà che il loro effetto principale è di fare prosperare l'industria dei ricorsi, di dare tanto lavoro agli avvocati e ai Tar. Sono certo che se, dopo avere letto quei regolamenti iper-barocchi, il ministro ne chiedesse conto a chi li ha messi a punto nei dettagli, si sentirebbe dire che quei regolamenti rispondono alla esigenza di garantire la �«legalità�» e la correttezza dei concorsi. Niente di più falso. Quelle norme nulla possono pro o contro la correttezza. La loro assurda complessità garantisce solo l'incertezza del diritto, l'opacità dei procedimenti, la moltiplicazione delle dispute. Non c'è quasi nessun ambito in cui operi l'Amministrazione che non abbia queste caratteristiche.

Se la certezza del diritto è un fondamentale bene pubblico, allora è sicuro che il nostro sistema giuridico-amministrativo è congegnato in modo da garantire la perpetua indisponibilità di quel bene. Con costi altissimi per la società e benefici (in termini di opacità del loro operato) per gli addetti alla gestione quotidiana della macchina statale. Magari, quei giuristi amministrativisti che lavorano come consulenti dell'Amministrazione centrale e periferica qualche franca spiegazione sul perché ciò accade potrebbero forse darcela.
Viviamo in tempi di antiparlamentarismo trionfante e il mio potrà sembrare un auspicio controcorrente. Ma trovo che i partiti, alla disperata ricerca di un ruolo nell'epoca del governo Monti, potrebbero rendere una grande servizio al Paese. Potrebbero, e dovrebbero, promuovere una commissione di inchiesta parlamentare con il compito di indagare sull'operato dell'Amministrazione (organi della giustizia amministrativa inclusi) e di segnalarne tutte le disfunzioni. Se non altro, per consentire una discussione pubblica sulle vere cause del nostro declino.

Da: gloved 18/12/2011 18:38:33
Io non ho visto nulla di così anomalo . Certamente durante le 8 ore degli scritti vi sono moltissime più possibilità che i furbi riescano nel loro intento. Ma la vigilanza stavolta è stata molto più attenta, diversi compiti sono stati annullati.
La cosa più importante è di evitare di cadere in basso con polemiche che non qualificano la categoria (sempre ammesso che ancora godiamo di un minimo di credibilità non perdiamola del tutto) !

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Da: rosa.doc	18/12/2011 17:53:13
@noi non dirigiamo con i pallini Anche io ci sarò.

Da: NOINONDIRIGIAMOCONIPALLINI	18/12/2011 17:57:06
Concorso DS: COMITATO "NOI NON DIRIGIAMO CON I PALLINI": Un diritto negato Il comitato ha lanciato alle agenzie e agli Organi di Stampa il comunicato sulla manifestazione pacifica e silente per il giorno 20 cm, alle ore 8.00, presso il CdS in Roma P.zza Capo di Ferro, 13 , che riportiamo di seguito. Concorso DS: COMITATO "NOI NON DIRIGIAMO CON I PALLINI": Un diritto negato "La decisione del TAR del Lazio, di respingere i ricorsi degli aspiranti Dirigenti Scolastici non idonei alla prova preselettiva al concorso per DS dello scorso mese di ottobre, ha di fatto negato a tutti i docenti la possibilità di adire ai diversi gradi di giudizio" . E' quanto dichiara il comitato, dei docenti esclusi, NOI NON DIRIGIAMO CON I PALLINI, che aggiunge: "Martedi 20 dicembre, ore 8.00, una rappresentanza del comitato a livello nazionale, manifesterà silente sotto i balconi del Consiglio di Stato che sarà chiamato a decidere sulla sorte di tutti quegli insegnanti a cui è stato negato un diritto". Ufficio stampa del comitato spontaneo: Noi non dirigiamo con i pallini. MARTEDI 20 dicembre CHIUNQUE CREDA CHE I NOSTRI DIRITTI SIANO STATI NEGATI VENGA SOTTO I BALCONI DI PALAZZO SPADA. FACCIAMO SENTIRE ANCHE LA NOSTRA VOCE IN MODO PACIFICO E CON LA PROFESSIONALITA' CHE CI CONTRADDISTINGUE

Da: IDA62	18/12/2011 17:57:22
Concorso DS: COMITATO "NOI NON DIRIGIAMO CON I PALLINI": Un diritto negato Il comitato ha lanciato alle agenzie e agli Organi di Stampa il comunicato sulla manifestazione pacifica e silente per il giorno 20 cm, alle ore 8.00, presso il CdS in Roma P.zza Capo di Ferro, 13 , che riportiamo di seguito. Concorso DS: COMITATO "NOI NON DIRIGIAMO CON I PALLINI": Un diritto negato "La decisione del TAR del Lazio, di respingere i ricorsi degli aspiranti Dirigenti Scolastici non idonei alla prova preselettiva al concorso per DS dello scorso mese di ottobre, ha di fatto negato a tutti i docenti la possibilità di adire ai diversi gradi di giudizio" . E' quanto dichiara il comitato, dei docenti esclusi, NOI NON DIRIGIAMO CON I PALLINI, che aggiunge: "Martedi 20 dicembre, ore 8.00, una rappresentanza del comitato a livello nazionale, manifesterà silente sotto i balconi del Consiglio di Stato che sarà chiamato a decidere sulla sorte di tutti quegli insegnanti a cui è stato negato un diritto". Ufficio stampa del comitato spontaneo: Noi non dirigiamo con i pallini. MARTEDI 20 dicembre CHIUNQUE CREDA CHE I NOSTRI DIRITTI SIANO STATI NEGATI VENGA SOTTO I BALCONI DI PALAZZO SPADA. FACCIAMO SENTIRE ANCHE LA NOSTRA VOCE ADERISCO PERCHE' SONO UN'INSEGNANTE E COME TALE IL MIO PRIMO DOVERE E' DI INSEGNARE AGLI ALUNNI A REAGIRE AI SOPRUSI, ALLA NON LEGALITA', AD AVERE OPINIONI PROPRIE E AD ESPRIMERLE SENZA AVERE PAURA.

Da: redlila	18/12/2011 18:01:25
Il lavoro che il comitato sta svolgendo è egregio. Se il nostro fosse un Paese dove trasparenza e merito hanno un valore, non ci sarebbe bisogno di comitati perchè tutto si svolgerebbe alla luce del sole, con procedure chiare e verificabili. E se gli italiani fossero tutti gente civile a gridare di invalidare la prova ci sarebbero tutti, idonei e non. Se leggete nel forum, preparazione agli scritti, troverete decine di testimonianze di come la prova si sia svolta in un clima di vergognoso scopiazzamento. Quindi dopo la sagra dei memorizzatori acritici, il 14 e 15 si è svolto il secondo atto: quello degli scopiazzatori senza vergogna. la cosa grave è che continueremo ad avere presidi inetti e impreparati come molti di quelli che ora occupano posti che sono di vitale importanza per la scuola. Spero che lo Stato, il 20 pv riacquisti la dignità persa. Che la Forza sia con te, comitato......

Da: andate a scuola!	18/12/2011 18:01:36
Invece io NON aderisco perchè ho una dignità da onorare per il rispetto che ho della mia persona, per quello dei miei alunni e per quello dei miei figli. A proposito, avete spiegato bene ai vostri figli tutta la questione? Non credo!

Da: stellare	18/12/2011 18:03:32
Chi come noi reputa di essere vittima di un ingranaggio sbagliato, ha ed avrà sempre la possibilità di manifestare il prorio disappunto. Sono idelamente con voi, ma stiamo cercando "giustizia" da un organo intriso di politica nel cuore della Roma papalina e politica: della scuola non importa niente a nessuno. La speranza è l'ultima a morire;comunque ben venga farsi sentire ed essere presenti, ma ripeto, dubito, che le cose possano cambiare. Che il meccanismo di reclutamento dei DS debba cambiare è ormai un fatto acclarato, ma per cambiare ci vogliono sani intenti politici e sindacali che mancano perchè la scuola è solo un carrozzone da tagliare, sul quale non investire in quanto settore considerato non produttivo, non rendendosi contro che il capitale umano ci consente di affrontare adeguatamente le sfide del nuovo millennio. Con simpatia. Stellare-ex Andrea Palermo.

Da: sono con voi!	18/12/2011 18:06:03
Sarò a roma...........sarò con voi! Sono stanco di leggere le insulsaggini di coloro che invece di stare altrove continuanano a postare su un thread che nulla ha a che fare con i "cosiddetti idonei"! NON L'AVRETE VINTA! NESSUNO L'AVRA' VINTA! CHIEDEREMO a VIVA VOCE L'ANNULLAMENTO di questo concorso FARSA!

Da: @ redilla	18/12/2011 18:06:18
Dici che tutti copiavano e non è successo nulla? Vai a dirlo a tutti quelli che sono stati espulsi! Continuate a raccontare frottole. Mai in Italia concorso fu così oggettivo, serio, equo e trasparente! Andate a Roma, si, ma dal Papa, a chiedere perdono per i vostri peccati di presunzione, arroganza e falsità. Vergognatevi, altro che pallini, meritereste l'espulsione dal servizio.

Da: gerryfor	18/12/2011 18:10:46
il tuo discorso non riesco a decodificarlo per intero. Anche io ho avversato i ricorsi, ma non sul forum dove non serve a nulla, ma nelle aule di tribunale e se in Puglia 340 furbetti dell'ultima ora non hanno potuto sostenere è grazie al mio impegno ed anche ad alcune dritte di Canguro! Non vorrei citarti ma prima era evidente, dalla tua richiesta di come mi fossero andate le prove, l'allusione come a dire: mo che fai passi dall'altra parte? Tu non mi conosci e posso capire che lo abbia pensato ma mi dispiace confermarti che non sono mai stato uno che cambia casacca! Molte volte nella vita ho cambiato le mie idee e di questo me ne faccio un vanto e non una colpa! Cerca di metterti nei panni di chi comunque ha investito tanto in questo concorso. Tu hai la presunzione di volerli convincere di cose che semmai capiranno col tempo! Non è certo elevandoti a giudice dei non idonei che cambi le cose. Che loro vogliano fare ricorso contro il bando perchè ti fa scaldare tanto? Anche io leggo le cose che leggi tu, ma cerco di non accanirmi solo perchè vogliono fare ricorso! Riugardo alle scuse: be guarda, i miei genitori mi hanno insegnato che quando si sbaglia è importante riconoscere i propri errori. In questa situazione deiricorsi, non certo credo di aver sbagliato ad oppormi ai ricorsi, ma forse a volte sono stato un po duro nei miei interventi e di questo ho chiesto scusa. Se gli altri intendano farlo o meno non mi interessa, io rispondo del mio comportamento e non di quello degli altri. Non è che se chiedo scusa pretendo che lo faccia anche chi mi ha insultato prima! E' evidente che abbiamo una vision della vita totalmente diversa. Anche io credo di essere un buon docente ma non lo vado sbandierando su un forum solo per rispondere a banali offese. Se rileggi alcuni post di settimane addietro indirizzate al sottoscritto, dire che erano pesanti è dir poco, ma non vedo perchè dovrei offendermi se qualcuno dice cose talmente lontane dalla realtà che mi fanno solo sorridere.... Impara anche tu un po' di umiltà, io ritengo di aver avuto sempre questa grande forza che mi ha aiutato sempre nella vita ed anche in questo concorso, comunque vada!

Da: NOINONDIRIGIAMOCONIPALLINI	18/12/2011 18:10:56
Concorso DS: COMITATO "NOI NON DIRIGIAMO CON I PALLINI": Un diritto negato Il comitato ha lanciato alle agenzie e agli Organi di Stampa il comunicato sulla manifestazione pacifica e silente per il giorno 20 cm, alle ore 8.00, presso il CdS in Roma P.zza Capo di Ferro, 13 , che riportiamo di seguito. Concorso DS: COMITATO "NOI NON DIRIGIAMO CON I PALLINI": Un diritto negato "La decisione del TAR del Lazio, di respingere i ricorsi degli aspiranti Dirigenti Scolastici non idonei alla prova preselettiva al concorso per DS dello scorso mese di ottobre, ha di fatto negato a tutti i docenti la possibilità di adire ai diversi gradi di giudizio" . E' quanto dichiara il comitato, dei docenti esclusi, NOI NON DIRIGIAMO CON I PALLINI, che aggiunge: "Martedi 20 dicembre, ore 8.00, una rappresentanza del comitato a livello nazionale, manifesterà silente sotto i balconi del Consiglio di Stato che sarà chiamato a decidere sulla sorte di tutti quegli insegnanti a cui è stato negato un diritto". Ufficio stampa del comitato spontaneo: Noi non dirigiamo con i pallini. MARTEDI 20 dicembre CHIUNQUE CREDA CHE I NOSTRI DIRITTI SIANO STATI NEGATI VENGA SOTTO I BALCONI DI PALAZZO SPADA. FACCIAMO SENTIRE ANCHE LA NOSTRA VOCE IN MODO PACIFICO E CON LA PROFESSIONALITA' CHE CI CONTRADDISTINGUE PORTATE CON VOI STRISCIONI PER FAR ANNULLARE IL CONCORSO CON L'INDICAZIONE DELLA REGIONE DI APPARTENENZA DA NORD A SUD MAI L'ITALIA E' STATA COSI' UNITA

Da: redlila	18/12/2011 18:12:42
carissima @ redilila( neanche il coraggio di un nick?) quello che ho scritto sugli scopiazzatori lo leggo da l'altro ieri su mininterno. Non l'ho scritto io. Certo, far finta che sia andato tutto secondo le regole fa gioco a chi, come te, avrà avuto bisogno dell'aiutino per scrivere. E a chi, come te gode( beata) di ottima memoria che le ha consentito di mettere i pallini( non le palle) al posto giusto. A me ne mancavano solo due. in compenso non dico bugie per nascondere e nascondermi.

Da: @@redilla	18/12/2011 18:14:51
Perchè rispondi con tanto livore! Quello che è stato affermato non è frutto di fantasia, ma confermato da persone , colleghi, che hanno fatto le prove scritte ed hanno "candidamente" affermato di aver avuto campo libero per consultare pizzini ed altro! Quindi non fare il puritano! A proposito sei per caso uno di quelli che ha avuto bisogno di consultare altro oltre all'AURIEMMA o simalari!

Da: gloved	18/12/2011 18:15:40
Potete affermare che la tipologia non è idonea per selezionare dirigenti (ognuno ha le sue opinioni) , ma mai che ci sono stati scopiazzamenti;il tempo era appena sufficiente per riuscire a terminare il test . Una prova assolutamente oggettiva e, per la prima volta, al di sopra della discrezionalità di commissioni non obiettive.

Da: stellare	18/12/2011 18:20:11
Che il vento della legalità spiri anche all'interno del Consiglio di Stato. Il silenzio, accompagni e protegga il Comitato verso la vittoria!

Da: alice in un paese da schifo	18/12/2011 18:21:03
Francesodora ho colpito nel segno a quanto pare; ricorro ad argomentazioni con gente all'altezza .Kmq , per inciso sono da lode e pubblicazione, solo che non disprezzo il resto del mondo come te solo perchè non sa impallinare e non mi vanto di chissà quale trofeo per aver superato una prova iniqua

Da: capraio magico	18/12/2011 18:21:14
TUTTO QUI la signura di la vucca arrispunnì arrispunnì cuntenta e suddisfatta ma sulu pì diri cà nun era fatta nè di firiti cucurcusuali nè arraggiata cumu n'animali tutti quanti liggiaru e su cuntenti ma alu capraru nun ci ni futti nenti cummaruzza bedda nun vi la pigghiati e vuatri caprari nun v'arrivighiati cà tiampu piarsu eni lavari a testa o sceccu o tagghiaricci li corna alu beccu

Da:	18/12/2011 18:22:22
Da: gloved 18/12/2011 18.15.40 certo non si è potuto copiare per il tempo, ma tanti avevano addosso di tutto, alcuni erano in combutta fra di loro (quiz suddivisi fra i vicini, che potevano anche essere dei parenti - tutti nella stessa aula)

Da: idoneo68	18/12/2011 18:24:27
tanti perbene ma gli esclusi che si scandalizzano se si e consultato qualcosa potrebbero affermare che nel caso in cui loro si fossero seduti li nn avrebbero guardato nulla e che loro ( grossi cultori e conoscitori della materia scolastica) erano in grado fare le prove in modo netto muniti solo di penna e foglio. lottare e giusto ma almeno nn fate gli ipocriti. tutti li (anche voi) se potevate avreste usato aiuti.

Da: redlila	18/12/2011 18:24:48
accidenti glover.....il naso è arrivato dall'altra parte del globo!! Ma perchè mentire così tanto? il giorno dopo la preselettiva qui era pieno di persone che dicevano di essersi organizzati in gruppi per scambiarsi le risposte. Chi non ha avuto" i pallini" per essere sincero, non ha smentito chi affermava di averlo visto fare. Infatti sono passate classi intere e altre per nulla. Un puro caso??? Mamma che vergogna,,,senza limite. Immagino che dirigenti seri e meritevoli sarete!

Da: Sweetnes	18/12/2011 18:25:01
Non rendetevi ridicoli, lasciate che il CdS decida in serenità. Si potrebbe leggere la manifestazione come un tentativo di condizionare la magistratura e di sfiducia verso questa istituzione che a mio parere è una delle poche a funzionare ancora. Con amicizia

Da: finitela	18/12/2011 18:27:16
X andate ascuola A scuola ci andiamo, forse sei TU che non ci vai; abbiamo spiegato tutto ai nostri figli, e sai che c'è? di quelli come te dicono: o e mafioso o raccomandato

Da: LIKE	18/12/2011 18:29:00
Da: andate a scuola! 18/12/2011 18.01.36 Invece io NON aderisco perchè ho una dignità da onorare per il rispetto che ho della mia persona, per quello dei miei alunni e per quello dei miei figli. A proposito, avete spiegato bene ai vostri figli tutta la questione? Non credo! Come la mettiamo invece con tutti i docenti che si sono assentati prima del concorso d'esame e poi sono miracolasamente guariti il giorno delle prove. Come spiegheranno la questione ai loro figli, ai loro alunni, ai cittadini che pagano le tasse?

Da: gerryfor	18/12/2011 18:29:03
"un tentativo di condizionare la magistratura" Sweetnes ma cosa dici? Ma ti pare che il Consiglio di Stato può farsi condizionare per la sola presenza di un gruppo di persone silenzione sotto il loro palazzo? Sei tu che non hai fiducia nella Magistratura da come scrivi... Vogliono fare la manifestazione, ma che la facciano! Cosa ci toglie a noi? NULLA! Fossi stato di Roma ci sarei andato pure io per parlare con loro e scambiare le proprie idee...

Da: capraio magico	18/12/2011 18:32:11
@gerryfurra ma cumu minchia scrivi?

Da: redlila	18/12/2011 18:32:21
per sweetnes Il cds non si farà di certo influenzare da noi che scambiamo chiacchere su un forum. Ma di certo non si possono ascoltare tante non verità senza avere un moto di ribellione. La cosa ridicola è che gli stessi idonei( ovviamente prima di sapersi tali) gridavano allo scandalo per la preselettiva. Ora si svergognano vicendevolmente perchè hanno visto copiare. Addirittura consolano quelli buttati fuori( pochissimi) perchè pizzicati a copiare. Se avrei copiato anche io? Rispondo, sicura di non andare all'inferno per questo, che non lo avrei fatto. Non ne sono capace. E le amiche che hanno studiato con me sanno che ho manifestato più volte questo pensiero. Perchè no? Perchè quando conquisto qualcosa voglio che sia per merito e onestà.

Da: gerryfor	18/12/2011 18:34:16
nu sacciu capraru comu scrivu. vegnu mparari da tia?

Da: capraio magico	18/12/2011 18:37:23
no pì curtisia e carità nun veniri mancu di passata cà iu li capri haia a guardà

Da: Viva lItalia	18/12/2011 18:37:47
x gerryfor e per tutti i controricorsisti Sì, sì, magari avrai pure ragione volendo fare sottili distinguo giuridici, ma il fatto è che se prendi 20 persone a caso con semplice diploma di scuola superiore (tipo giuria popolare che in effetti esiste in Italia anche se per altri giudizi) e gli racconti come sono andate le cose in questo concorso, stai sicuro che sicuramente lo invalidano (quesiti che circolavano prima della pubblicazione ufficiale, incaricati di scrivere i quesiti che facevano gli insegnanti in corsi per superare la stessa preselezione -ti ricordo che è vietato per noi docenti impartire lezioni a studenti delle nostre classi e mi sembra anche del nostro istituto ed anche a studenti che esaminiamo agli esami di maturità-, 1.000 quesiti errati, gente che tranqullamente in sede d'esame utilizzava i telefonini, classi dove sono stati tutti promossi e classi con quasi tutti bocciati, gente seduta un vicino all'altra come sardine con la stessa prova, ecc. ecc. ecc.). Secondo me sarebbe meglio se tu dicessi (come farei io, che non ho preso 80 per una serie di eventi sfortunati, mentre miei colleghi lo hanno preso per una serie di eventi fortunati, ma io potevo stare al loro posto e viceversa...): dicevo, sarebbe meglio che tu dicessi, io voglio difendere i miei interessi, e basta, avresti pienamente ragione, ognuno nella vita pensa innanzitutto ai suoi interessi, farei lo stesso al posto tuo, ma da qui a cercare scuse giuridiche cavillose e sentenze per sostenere le proprie ipotesi, ce ne corre. Mi dirai: ma la giustizia, ma i giudici... Beh, il fatto è che i giudici hanno superato concorsi basati sulla teoria, nessuno va a vedere se sono persone equilibrate o no: è come nella scuola, uno fa il dirigente o l'insegnante avendo superato (nella migliore delle ipotesi) concorsi teorici, ma poi quello che fa in pratica NESSUNO lo va a vedere, è questo il gravissimo problema della nostra pubblica amministrazione che funziona male ed in maniera indecente. Nella mia scuola è pieno di docenti preparati ma incapaci in classe: tutti sappiamo che tra il dire ed il fare c'è di mezzo il mare, però poi accettiamo come dirigenti e docenti e giudici gente che dice e scrive belle cose, ma poi nessuno controlla quello che effettivamente fa (o meglio poi lo "controllano" quelli che sono costretti ad avere docenti folli, dirigenti incapaci e giudici senza buon senso ma che conoscono a memoria tutto il diritto mondiale...). Ti faccio un esempio che tempo fa lessi sull' altro forum: tu ti faresti operare da un chirurgo che ha superato brillantemente decine di concorsi solo teorici ma non ha mai operato neanche un sorcio?? Non dico la risposta perché la so... Non vedo per quale motivo poi nella scuola e nella magistratura e nella pubblica amministrazione le cose debbano andare diversamente. Poi, diciamocelo chiaramente, i giudici non raramente sono sensibili al potere, alla politica o ad altre cose non proprio legatissime al diritto. Inoltre in Italia, ed anche nel diritto amministrativo e nella legislazione scolastica, abbiamo migliaia di leggi, spesso in contraddizione tra loro, per cui le motivazioni giuste le trovi per tutti i motivi e per il loro contrario. Lo so, mi sto allontanando dal seminato, però se vuoi parlare di massimi sistemi e di giustizia, questa è la realtà, se poi però vuoi cercare di avere maggiori possibilità di vincere questo concorso, allora ok, è preferibile che i giudici diano torto ai ricorsisti (ripeto, io al posto tuo farei lo stesso), e per dare torto ai ricorsisti non mancano neanche gli appigli legali, ma da qui a dire che le cose si sono svolte correttamente ce ne corre!!!!! Inoltre spesso la giustizia è dalla parte del più forte, ricordo a tutti (Sant'Agostino diceva che la differenza tra una banda di ladroni ed uno stato spesso sta solo nel numero). Però, ripeto, io al posto tuo farei lo stesso, non hai neanche tutti i torti, anche perché io sono accompagnato da molti ricorsisti (non tutti, ma molti) che hanno studiato poco e niente, quindi diciamo che la mia "compagnia" non è delle migliori. Condivide le mie idee, un po', mutatis mutandis, anche Panebianco sul Corriere, in un articolo che riporto qui sotto. ----------------------------------------- LA LENTA E OPACA MACCHINA STATALE di Angelo Panebianco su www.corriere.it Costa tanto produce poco Nel momento in cui si chiede che i conti bancari dei cittadini, e quindi le loro vite, risultino totalmente trasparenti agli occhi dello Stato, diventa lecito chiedersi se lo Stato sia poi altrettanto trasparente, nel suo operare, agli occhi dei cittadini. Basta chiederselo per capire subito che non è così: l'opacità, non la trasparenza, caratterizza la macchina amministrativa nelle sue operazioni quotidiane. L'opacità è tale che persino i ministri ignorano tanto di quella macchina. Si vogliono fare le privatizzazioni? Si vuole tagliare in modo intelligente (ossia, selettivo) la spesa pubblica? Si vogliono eliminare i sussidi alle imprese? Per fare queste cose occorrono vitali informazioni, bisogna conoscere la �«macchina�» dall'interno. Ma nemmeno il governo possiede quelle informazioni. Deve, prima di tutto, procurarsele. Ed è una operazione lunga, costosa, difficile, e probabilmente destinata all'insuccesso. Come mai? Da cosa dipende quella opacità? Perché lo Stato è una giungla impenetrabile? Perché è costituito da regolamenti e pratiche così complesse e barocche che solo i vecchi squali della burocrazia, gli amministratori di lungo corso, possiedono le capacità per muoversi in un simile ambiente, così oscuro e ostile per chiunque altro? I cittadini attribuiscono di solito ogni colpa di ciò che non va, delle disfunzioni quotidiane di cui hanno personale esperienza, alla classe politica. Non sanno che la classe politica è per lo più priva di cruciali risorse (dalle informazioni alla expertise amministrativa) e che altre istituzioni sono di fatto, quando si tratta dei meccanismi quotidiani di funzionamento dello Stato, molto più potenti. Si dice: �«Il Parlamento è sovrano�». Ma queste sono solo parole. L'alta burocrazia, i vertici delle strutture regionali, la Corte dei conti, il Consiglio di Stato, contano assai più del Parlamento, e di qualunque governo, nella gestione della macchina amministrativa. Basta che scelgano di non cooperare, di fare resistenza passiva, e la classe politica viene ridotta alla impotenza. Il politico eletto, diceva il sociologo Max Weber, è di fronte all'amministratore di professione nella condizione del dilettante. Ma qui siamo andati molto più in là. Non è più solo una questione di dilettantismo contro professionismo. È questione di una macchina statale autoreferenziale, che dispone degli strumenti (a cominciare dal monopolio sulla interpretazione delle regole amministrative) necessari ai fini della propria difesa e riproduzione. Si badi che non sono solo in gioco interessi (l'interesse degli amministratori o delle magistrature amministrative a garantire l'incontrollabilità del proprio operare da parte di chiunque: governo, Parlamento, pubblica opinione). Pesano anche le tradizioni culturali. C'è un'intera cultura giuridico-amministrativa, cui danno un contributo essenziale tanti giuristi amministrativisti, che è quotidianamente mobilitata a difesa del mantenimento della complessità del sistema e, quindi, della sua opacità. Se vogliamo chiederci quale sia l'ostacolo principale al rilancio della crescita dobbiamo indirizzare la nostra attenzione sul peso morto rappresentato da una macchina amministrativa incompatibile con le esigenze di un Paese moderno. Nessuno sa, ad esempio, di quanto potrebbe scendere la pressione fiscale complessiva se quella macchina diventasse meno inefficiente e dispendiosa. La complessità e il barocchismo delle regole e delle procedure amministrative hanno potentissimi effetti negativi sulla società circostante: generano inefficienza, garantiscono tempi lunghi e anche lunghissimi agli interventi dello Stato (si pensi al settore delle infrastrutture), innalzano spaventosamente i costi economici, alimentano una condizione di incertezza giuridica che rende imprevedibili i comportamenti, impedisce la diffusione di rapporti reciproci di fiducia fra cittadini e amministrazioni, e funziona da moltiplicatore delle dispute. Gli amministratori si difendono dicendo che è comunque la politica a dettare le linee guida dei provvedimenti. Il che è vero. Ma sono loro a confezionare, e poi a interpretare, con il loro esasperato formalismo, quei provvedimenti. Per fare un esempio, apparentemente marginale, consiglierei al neo-ministro dell'Università, Francesco Profumo, che è anche un mio collega, di leggere con attenzione le norme da poco varate che regolano certi concorsi (per esempio, i concorsi da ricercatore). Scoprirà che il loro effetto principale è di fare prosperare l'industria dei ricorsi, di dare tanto lavoro agli avvocati e ai Tar. Sono certo che se, dopo avere letto quei regolamenti iper-barocchi, il ministro ne chiedesse conto a chi li ha messi a punto nei dettagli, si sentirebbe dire che quei regolamenti rispondono alla esigenza di garantire la �«legalità�» e la correttezza dei concorsi. Niente di più falso. Quelle norme nulla possono pro o contro la correttezza. La loro assurda complessità garantisce solo l'incertezza del diritto, l'opacità dei procedimenti, la moltiplicazione delle dispute. Non c'è quasi nessun ambito in cui operi l'Amministrazione che non abbia queste caratteristiche. Se la certezza del diritto è un fondamentale bene pubblico, allora è sicuro che il nostro sistema giuridico-amministrativo è congegnato in modo da garantire la perpetua indisponibilità di quel bene. Con costi altissimi per la società e benefici (in termini di opacità del loro operato) per gli addetti alla gestione quotidiana della macchina statale. Magari, quei giuristi amministrativisti che lavorano come consulenti dell'Amministrazione centrale e periferica qualche franca spiegazione sul perché ciò accade potrebbero forse darcela. Viviamo in tempi di antiparlamentarismo trionfante e il mio potrà sembrare un auspicio controcorrente. Ma trovo che i partiti, alla disperata ricerca di un ruolo nell'epoca del governo Monti, potrebbero rendere una grande servizio al Paese. Potrebbero, e dovrebbero, promuovere una commissione di inchiesta parlamentare con il compito di indagare sull'operato dell'Amministrazione (organi della giustizia amministrativa inclusi) e di segnalarne tutte le disfunzioni. Se non altro, per consentire una discussione pubblica sulle vere cause del nostro declino.

Da: gloved	18/12/2011 18:38:33
Io non ho visto nulla di così anomalo . Certamente durante le 8 ore degli scritti vi sono moltissime più possibilità che i furbi riescano nel loro intento. Ma la vigilanza stavolta è stata molto più attenta, diversi compiti sono stati annullati. La cosa più importante è di evitare di cadere in basso con polemiche che non qualificano la categoria (sempre ammesso che ancora godiamo di un minimo di credibilità non perdiamola del tutto) !