Mininterno.net FORUM - Segretario Comunale, COA III, 390 posti

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Segretario Comunale, COA III, 390 posti
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Da: do GRAZIE A TUTTI 15/10/2008 09:46:19
grazie a tutti...non è appena nato ho solo appena scoperto il sesso!!grazie per la futura segretaria...speriamo porti bene all'orale!...baby sarebbe il corsista più giovane!
Rispondi

Da: normale 15/10/2008 10:13:29
IO NON AVEVO NESSUN TIPO DI RACCOMANDAZIONI E SENZA STUDIARE TANTO , SE NON 8/10 GIORNI HO PASSATO LE PRESELEZIONI; ALLO SCRITTO MI HANNO SEGATO ED E' SOLO COLPA MIA: NON AVEVO STUDIATO ABBASTANZA E NON SONO STATO BRAVO AD ARRANGIARMI CON ALTRI MEZZI. TUTTI QUELLI CHE SONO STATI ESCLUSI DOVREBBERO FARE UN MEA CULPA INVECE DI LANCIARE LE SOLITE ACCUSE AL MONDO DEI LORO FALLIMENTI. IN BOCCA AL LUPO A TUTTI
Rispondi

Da: sììì 15/10/2008 10:44:51
evviva normale !!! che è evidentemente una persona normale
Rispondi

Da: domanda x co 15/10/2008 11:11:00
una lettura su addiz e compart irpef mi ha fatto venire i seguenti dubbi:
1) l'addizionale non mi sembra facoltativa per i comuni mi è sembrato di capire che il comune possa semplicemente variare con tetto massimo dello 0.8 l'aliquota di compartecipazione all'addiz
2) l'addiz è territoriale? ciò a dire che ciascun comune ricevere il tributo in base alla ricchezza della relativa popolazione?
3) la compartecip invece non è territoriale, cioè viene corrisposta ai comuni nella stessa misura?
4) in che titolo si collocano queste entrate? entrate tributarie?
5) qual è l'utilità per un comune di trasformare una entrate tributaria (es tosap) in entrata extratributaria (cosap).

grazie a chiunque voglia rispondere. K.
Rispondi

Da: michela 15/10/2008 11:11:58
io vorrei ma adesso non posso. sto facendo il sugo.
Rispondi

Da: FRANCESCA 15/10/2008 11:16:01
Ragazzi, tre domande banali, forse, ma per me importanti:
1) Sapete per caso se agli orali hanno anche fatto fare la rpova d'informatica??
2) Studiate statistica??
3) Inoltre mi chiedo a che livello di approfondimento si debbano studiare le materie economiche "pure"(scienza delle finanze, economia politica, ragionetra e soprattutto politica di bilancio, che per me, povera giurisperita, equivale all'austro-ungarico..)
Grazie di cuore a quanti saranno così gentili da rispondermi!!!
Baci e buono studio a tutti
Francesca
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Da: ama 15/10/2008 11:24:25
ciao francesca, nessuna domanda di informatica agli orali (almeno quelli seguiti da me); non sto studiando statistica (nessuna domanda agli orali); nessuno studio approfondito di materie economiche, nel senso che le domande poste agli orali vertono comunque su finanza e contabilità degli enti locali quindi ti consiglio di concentrarti su quello con qualche integrazione di carattere generale. Spero di esserti stata utile. Un abbraccio. Buono studio.
Rispondi

Da: ama 15/10/2008 11:27:34
p.s. : viva l'onestà intellettuale di "normale"! sei grande!

p.s.2 : michela, sei simpatica in fin dei conti! disturbatrice, diciamo così, ma con garbo e susciti un sorriso! :-) buon sugo!! :-D
Rispondi

Da: kkk x domanda 15/10/2008 11:43:29
1) l'addizionale non mi sembra facoltativa per i comuni mi è sembrato di capire che il comune possa semplicemente variare con tetto massimo dello 0.8 l'aliquota di compartecipazione all'addiz

L'addizionale è facoltativa; il comune può decidere di istituirla o meno e, se la istituisce, può deciderne la misura (fino alla 0,8 come stabilito nella fin 07); le finanziarie precedenti avevo previsto limiti alla possilità di aumentare tale imposta; recentemente (se non ricordo male il d.l. 112/2008) ha disposto il blocco totale di tali forme di imposizione (alla faccia del federalismo fiscale)

2) l'addiz è territoriale? ciò a dire che ciascun comune ricevere il tributo in base alla ricchezza della relativa popolazione?
si, i sostituti d'imposta provvedono a versare l'addizionale dovuta dal contribuente al relativo comune di residenza

3) la compartecip invece non è territoriale, cioè viene corrisposta ai comuni nella stessa misura?
di fatto, non è territoriale (ma dovrebbe esserlo de iure condendo); è trattata alla medesima stregua di un trasferimento erariale (vedi domanda sotto)

4) in che titolo si collocano queste entrate? entrate tributarie?
L'addizionnale irpef è un entrata tributaria (titolo I dell'entrata); la compartecipazione fino al 2006 veniva trattata come entrata tributaria (e quindi riscossa nel titolo I); dal 2007 la quota precedentemente erogata come compartecipazione viene erogata principalmente come trasferimento erariale (e quindi riscossa nel titolo II) una minima parte viene ancora riscossa sul titolo I.

5) qual è l'utilità per un comune di trasformare una entrate tributaria (es tosap) in entrata extratributaria (cosap).
Le une e le altre hanno una diversa disciplina. Ad esempio, trasformare la tarsu in tia presuppone (oltre al vantaggio finanziario di coprire al 100% i costi) di perseguire maggiormente il principio "chi inquina paga". Nel caso da te indicato, il canone presuppone una maggiore flessibilità di gestione (ad esempio, il comune può stabilire con maggiore libertà le fattispecie esentative, cosa quasi interamente riservata alla legge in caso di tributo (cfr. art. 23 cost.)
Rispondi

Da: FRANCESCA 15/10/2008 11:48:53
Grazie ad ama ed a quanti, come lei, vorranno darmi anche le loro impressioni , informazioni e/o suggerimenti.
Buono studio e forza a tutti!!!
Rispondi

Da: domanda x kkk 15/10/2008 11:54:24
grazie mille!!!! ma allora qual è la differenza tra addiz e compartec e perchè l'esigenza di due entrate riferite all'irpef? mi continua a sfuggire la ratio.

ps. in effetti però il 119 non prevede l'addizionale quale entrate per eell
Rispondi

Da: kkk x domanda 15/10/2008 12:10:54
la compartecipazione è una "fetta" dell'irpef che lo stato destina ai comuni; i quali non ne decidono l'importo (non stabiliscono nessuna aliquota) e pertanto essa viene trattata come un trasferimento erariale
l'addizionale è un imposta a tutti gli effetti; il comune decide se istituirla e come quantificarla (entro i limiti fissati dalla legge; vedasi blocco aliquote ex 112/2008)
Rispondi

Da: domanda x kkk 15/10/2008 12:52:06
grazie sei stato molto chiaro ed esauriente.....ti devo un caffè...spero al corso!

ps. dove sei riuscito ad approfondire così bene? nei miei manuali l'argomento è trattato in maniera assolutamente penosa. forse sei un economista!? K.
Rispondi

Da: kkk 15/10/2008 12:57:09
sono responsabile settore economico finanziario in un comune
Rispondi

Da: ma... 15/10/2008 13:18:21
...secondo voi dato che agli orali ho visto gente bocciata nonostante avesse avuto 23, anche 24 agli scritti, quanto conta il voto agli scritti??? mi è parso di capire che gli orali sono il vero banco di selezione.
Rispondi

Da: per ma... 15/10/2008 13:28:52
bella domanda..me lo chiedo anch'io.Secondo me il voto agli scritti conta solo ai fini del punteggio in graduatoria..all'orale se ne sbattono.Anche io ho notato gente bocciata con voti dal 21.5 in su..la stragrande maggioranza ha avuto 21 agli scritti.Già 21.5 fa la differenza.Ho visto anche gente che con 21 (il minimo) agli scritti, ha avuto 18/19 agli orali!dunque mi pare che il voto degli scritti agli orali ,ai fini della valutazione in sè, conti davvero poco!l'importante è non confondersi,non stare zitti,non lasciare spazio ai commissari per scendere nello specifico perchè ho anche notato che se si dà loro spazio, cominciano le domande incrociate e si va nel pallone!ho visto gente bocciata così..e su domande veramente stupide.
Rispondi

Da: k x kkk 15/10/2008 13:35:14
....e infatti!! mi sono accorta della padronanza della materia! va bene allora per il futuro so a chi chiedere lumi! grazie. ciaociao
Rispondi

Da: x normale 15/10/2008 14:44:38
E' proprio questa la discriminante... molti si sono aggiustati con altri mezzi, ma adesso non c'è un'anima che lo riconosca, e chi lo fa presente è (nel migliore dei casi) invitato ad accomodarsi nel girone degli invidiosi.
Evviva la normalità!
Rispondi

Da: michela 15/10/2008 14:44:47
anche mio marito lavora al comune. E' preaparatissimo sul diritto finanziario e io l'amo da morire
Rispondi

Da: michela 15/10/2008 14:45:57
oggi mi ha detto che ho fatto un ottimo sugo.
Rispondi

Da: michela 15/10/2008 15:48:42
Woke up cold one tuesday,
i'm looking tired and feeling quite sick,
i felt like there was something missing in my day to day life,
so i quickly opened the wardrobe,
pulled out some jeans and a T-Shirt that seemed clean,
topped it off with a pair of old shoes,
that were ripped around the seams,
and i thought these shoes just don't suit me.

Rispondi

Da: co x domanda 15/10/2008 15:50:05
scusa, sto leggendo soltanto adesso il forum e cmq kkk ha pienamente ragione
Rispondi

Da: ........x kkk 15/10/2008 16:49:49
Visto che sei un addetto ai lavori ed è veramente difficile approfondire argomenti di natura finanziaria e contabile dall'esterno, quando si parla di patto di stabilità, dal 99 ad oggi si sono succeduti differenti criteri ed obiettivi di raggiungere in termini di allineamento al patto....Ho anche visto che sul complesso delle entrate con la manovra d'estate sono state escluse le alienazioni patrimoniali, di conseguenza molti comuni sn in difficoltà perchè nn sono più allineati rispetto agli obiettivi programmati, perciò sforano il patto con le pesanti sanzioni in termini di vincoli x il futuro ecc. Quando si parla di criteri per le risultanze degli obiettivi del patto, quanti nè esistono? Ad oggi si parla di competenza mista (nel senso finanziario ed economico?), ma quali sn i principali indicatori che gli enti locali devono tener presenti? So che essi sn diversi in base agli enti (regioni, prov, comuni), per es. i principali per i comuni quali sn?.... Scusa ma l'argomento nn mi è molto chiaro e nn riesco neppure ad esternarlo...Ti ringrazio in anticipo
Rispondi

Da: ........x kkk 15/10/2008 16:55:46
Un'altra cosa....quanto contano x gli addetti ai lavori i principi contabili dell'osservatorio (1-2-3) se si dice che essi nn abbiano valore normativo?
Rispondi

Da: kkk 15/10/2008 17:19:34
minchia
1. le norme sul PSI impongono dei limiti di natura prettamente finanziaria (ovvero quanto posso spendere). Di anno in anno cambiano i criteri per determinare tali limiti e i conseguenti obiettivi da perseguire.
Dalla finanziaria 2007 è stato introtto il criterio della competenza mista, il che implica una costruzione del saldo finanziario nel seguente modo: accertamenti di parte corrente (tit. I, II, III dell'entrata) + incassi di parte capitale (tit. IV dell'entrata) - impegni di parte corrente (tit. I spesa) - pagamenti in conto capitale (Tit. II spesa).
Competenza mista vuole quindi dire che si considera sia la competenza (accertamenti e impegni) che la cassa (incassi e pagamenti).
In parole povere: se il tuo obiettivo di saldo finanziario è 100 e il comune fa 120 (calcolati sulla base della formula di cui sopra) hai sforato il PSI con le conseguenze del caso; diversamente...
Con il 112/2008 si prevede che le "risorse derivanti dalla vendita del patrimonio immobiliare non sono conteggiate ai fini dei saldi utili per il rispetto del patto di stabilità interno (...)"; ciò vuol dire che non potrò considerare gli eventuali incassi sul tit IV dell'entrata che, come puoi vedere dalla formula sopra riportata, mi aiutano a migliorare il saldo.

2. A mio parere il migliore testo di contabilità per gli enti locali sono proprio i principi elaborati dall'osservatorio, rigorosamente presenti sulla mia scrivania ma sconosciuti alla maggior parte dei miei colleghi. Come vedi, sono da ritenersi una sorta di manuale...
Rispondi

Da: ........x kkk 15/10/2008 17:25:16
sei stato veramente esaustivo... un bacio
Rispondi

Da: Amico di KKK 15/10/2008 17:51:59
Ottime lezioni di contabilità degli enti locali.

D'altronde hai evidenziato come i responsabili di settore lombardi siano assolutamente bravi (come me del resto), e dovrebbero essere ammessi di diritto ad ogni albo.

Rispondi

Da: michela 15/10/2008 17:53:21
questo kkk è troppo bravo..........
Rispondi

Da: michela 15/10/2008 17:58:06
se lo sapesse mio marito che detto questa cosa di kkk.......
Rispondi

Da: ........ 15/10/2008 18:00:07
nn ho dubbi in proposito...permettimi anche di dire che il forum può avere anche dei risvolti positivi...condivisione e scambio di esperienze per es! Cià ... ho tante cose da chiarire mi farò viva presto......
Rispondi

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Da: do GRAZIE A TUTTI	15/10/2008 09:46:19
grazie a tutti...non è appena nato ho solo appena scoperto il sesso!!grazie per la futura segretaria...speriamo porti bene all'orale!...baby sarebbe il corsista più giovane!
Rispondi

Da: normale	15/10/2008 10:13:29
IO NON AVEVO NESSUN TIPO DI RACCOMANDAZIONI E SENZA STUDIARE TANTO , SE NON 8/10 GIORNI HO PASSATO LE PRESELEZIONI; ALLO SCRITTO MI HANNO SEGATO ED E' SOLO COLPA MIA: NON AVEVO STUDIATO ABBASTANZA E NON SONO STATO BRAVO AD ARRANGIARMI CON ALTRI MEZZI. TUTTI QUELLI CHE SONO STATI ESCLUSI DOVREBBERO FARE UN MEA CULPA INVECE DI LANCIARE LE SOLITE ACCUSE AL MONDO DEI LORO FALLIMENTI. IN BOCCA AL LUPO A TUTTI
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Da: sììì	15/10/2008 10:44:51
evviva normale !!! che è evidentemente una persona normale
Rispondi

Da: domanda x co	15/10/2008 11:11:00
una lettura su addiz e compart irpef mi ha fatto venire i seguenti dubbi: 1) l'addizionale non mi sembra facoltativa per i comuni mi è sembrato di capire che il comune possa semplicemente variare con tetto massimo dello 0.8 l'aliquota di compartecipazione all'addiz 2) l'addiz è territoriale? ciò a dire che ciascun comune ricevere il tributo in base alla ricchezza della relativa popolazione? 3) la compartecip invece non è territoriale, cioè viene corrisposta ai comuni nella stessa misura? 4) in che titolo si collocano queste entrate? entrate tributarie? 5) qual è l'utilità per un comune di trasformare una entrate tributaria (es tosap) in entrata extratributaria (cosap). grazie a chiunque voglia rispondere. K.
Rispondi

Da: michela	15/10/2008 11:11:58
io vorrei ma adesso non posso. sto facendo il sugo.
Rispondi

Da: FRANCESCA	15/10/2008 11:16:01
Ragazzi, tre domande banali, forse, ma per me importanti: 1) Sapete per caso se agli orali hanno anche fatto fare la rpova d'informatica?? 2) Studiate statistica?? 3) Inoltre mi chiedo a che livello di approfondimento si debbano studiare le materie economiche "pure"(scienza delle finanze, economia politica, ragionetra e soprattutto politica di bilancio, che per me, povera giurisperita, equivale all'austro-ungarico..) Grazie di cuore a quanti saranno così gentili da rispondermi!!! Baci e buono studio a tutti Francesca
Rispondi

Da: ama	15/10/2008 11:24:25
ciao francesca, nessuna domanda di informatica agli orali (almeno quelli seguiti da me); non sto studiando statistica (nessuna domanda agli orali); nessuno studio approfondito di materie economiche, nel senso che le domande poste agli orali vertono comunque su finanza e contabilità degli enti locali quindi ti consiglio di concentrarti su quello con qualche integrazione di carattere generale. Spero di esserti stata utile. Un abbraccio. Buono studio.
Rispondi

Da: ama	15/10/2008 11:27:34
p.s. : viva l'onestà intellettuale di "normale"! sei grande! p.s.2 : michela, sei simpatica in fin dei conti! disturbatrice, diciamo così, ma con garbo e susciti un sorriso! :-) buon sugo!! :-D
Rispondi

Da: kkk x domanda	15/10/2008 11:43:29
1) l'addizionale non mi sembra facoltativa per i comuni mi è sembrato di capire che il comune possa semplicemente variare con tetto massimo dello 0.8 l'aliquota di compartecipazione all'addiz L'addizionale è facoltativa; il comune può decidere di istituirla o meno e, se la istituisce, può deciderne la misura (fino alla 0,8 come stabilito nella fin 07); le finanziarie precedenti avevo previsto limiti alla possilità di aumentare tale imposta; recentemente (se non ricordo male il d.l. 112/2008) ha disposto il blocco totale di tali forme di imposizione (alla faccia del federalismo fiscale) 2) l'addiz è territoriale? ciò a dire che ciascun comune ricevere il tributo in base alla ricchezza della relativa popolazione? si, i sostituti d'imposta provvedono a versare l'addizionale dovuta dal contribuente al relativo comune di residenza 3) la compartecip invece non è territoriale, cioè viene corrisposta ai comuni nella stessa misura? di fatto, non è territoriale (ma dovrebbe esserlo de iure condendo); è trattata alla medesima stregua di un trasferimento erariale (vedi domanda sotto) 4) in che titolo si collocano queste entrate? entrate tributarie? L'addizionnale irpef è un entrata tributaria (titolo I dell'entrata); la compartecipazione fino al 2006 veniva trattata come entrata tributaria (e quindi riscossa nel titolo I); dal 2007 la quota precedentemente erogata come compartecipazione viene erogata principalmente come trasferimento erariale (e quindi riscossa nel titolo II) una minima parte viene ancora riscossa sul titolo I. 5) qual è l'utilità per un comune di trasformare una entrate tributaria (es tosap) in entrata extratributaria (cosap). Le une e le altre hanno una diversa disciplina. Ad esempio, trasformare la tarsu in tia presuppone (oltre al vantaggio finanziario di coprire al 100% i costi) di perseguire maggiormente il principio "chi inquina paga". Nel caso da te indicato, il canone presuppone una maggiore flessibilità di gestione (ad esempio, il comune può stabilire con maggiore libertà le fattispecie esentative, cosa quasi interamente riservata alla legge in caso di tributo (cfr. art. 23 cost.)
Rispondi

Da: FRANCESCA	15/10/2008 11:48:53
Grazie ad ama ed a quanti, come lei, vorranno darmi anche le loro impressioni , informazioni e/o suggerimenti. Buono studio e forza a tutti!!!
Rispondi

Da: domanda x kkk	15/10/2008 11:54:24
grazie mille!!!! ma allora qual è la differenza tra addiz e compartec e perchè l'esigenza di due entrate riferite all'irpef? mi continua a sfuggire la ratio. ps. in effetti però il 119 non prevede l'addizionale quale entrate per eell
Rispondi

Da: kkk x domanda	15/10/2008 12:10:54
la compartecipazione è una "fetta" dell'irpef che lo stato destina ai comuni; i quali non ne decidono l'importo (non stabiliscono nessuna aliquota) e pertanto essa viene trattata come un trasferimento erariale l'addizionale è un imposta a tutti gli effetti; il comune decide se istituirla e come quantificarla (entro i limiti fissati dalla legge; vedasi blocco aliquote ex 112/2008)
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Da: domanda x kkk	15/10/2008 12:52:06
grazie sei stato molto chiaro ed esauriente.....ti devo un caffè...spero al corso! ps. dove sei riuscito ad approfondire così bene? nei miei manuali l'argomento è trattato in maniera assolutamente penosa. forse sei un economista!? K.
Rispondi

Da: kkk	15/10/2008 12:57:09
sono responsabile settore economico finanziario in un comune
Rispondi

Da: ma...	15/10/2008 13:18:21
...secondo voi dato che agli orali ho visto gente bocciata nonostante avesse avuto 23, anche 24 agli scritti, quanto conta il voto agli scritti??? mi è parso di capire che gli orali sono il vero banco di selezione.
Rispondi

Da: per ma...	15/10/2008 13:28:52
bella domanda..me lo chiedo anch'io.Secondo me il voto agli scritti conta solo ai fini del punteggio in graduatoria..all'orale se ne sbattono.Anche io ho notato gente bocciata con voti dal 21.5 in su..la stragrande maggioranza ha avuto 21 agli scritti.Già 21.5 fa la differenza.Ho visto anche gente che con 21 (il minimo) agli scritti, ha avuto 18/19 agli orali!dunque mi pare che il voto degli scritti agli orali ,ai fini della valutazione in sè, conti davvero poco!l'importante è non confondersi,non stare zitti,non lasciare spazio ai commissari per scendere nello specifico perchè ho anche notato che se si dà loro spazio, cominciano le domande incrociate e si va nel pallone!ho visto gente bocciata così..e su domande veramente stupide.
Rispondi

Da: k x kkk	15/10/2008 13:35:14
....e infatti!! mi sono accorta della padronanza della materia! va bene allora per il futuro so a chi chiedere lumi! grazie. ciaociao
Rispondi

Da: x normale	15/10/2008 14:44:38
E' proprio questa la discriminante... molti si sono aggiustati con altri mezzi, ma adesso non c'è un'anima che lo riconosca, e chi lo fa presente è (nel migliore dei casi) invitato ad accomodarsi nel girone degli invidiosi. Evviva la normalità!
Rispondi

Da: michela	15/10/2008 14:44:47
anche mio marito lavora al comune. E' preaparatissimo sul diritto finanziario e io l'amo da morire
Rispondi

Da: michela	15/10/2008 14:45:57
oggi mi ha detto che ho fatto un ottimo sugo.
Rispondi

Da: michela	15/10/2008 15:48:42
Woke up cold one tuesday, i'm looking tired and feeling quite sick, i felt like there was something missing in my day to day life, so i quickly opened the wardrobe, pulled out some jeans and a T-Shirt that seemed clean, topped it off with a pair of old shoes, that were ripped around the seams, and i thought these shoes just don't suit me.
Rispondi

Da: co x domanda	15/10/2008 15:50:05
scusa, sto leggendo soltanto adesso il forum e cmq kkk ha pienamente ragione
Rispondi

Da: ........x kkk	15/10/2008 16:49:49
Visto che sei un addetto ai lavori ed è veramente difficile approfondire argomenti di natura finanziaria e contabile dall'esterno, quando si parla di patto di stabilità, dal 99 ad oggi si sono succeduti differenti criteri ed obiettivi di raggiungere in termini di allineamento al patto....Ho anche visto che sul complesso delle entrate con la manovra d'estate sono state escluse le alienazioni patrimoniali, di conseguenza molti comuni sn in difficoltà perchè nn sono più allineati rispetto agli obiettivi programmati, perciò sforano il patto con le pesanti sanzioni in termini di vincoli x il futuro ecc. Quando si parla di criteri per le risultanze degli obiettivi del patto, quanti nè esistono? Ad oggi si parla di competenza mista (nel senso finanziario ed economico?), ma quali sn i principali indicatori che gli enti locali devono tener presenti? So che essi sn diversi in base agli enti (regioni, prov, comuni), per es. i principali per i comuni quali sn?.... Scusa ma l'argomento nn mi è molto chiaro e nn riesco neppure ad esternarlo...Ti ringrazio in anticipo
Rispondi

Da: ........x kkk	15/10/2008 16:55:46
Un'altra cosa....quanto contano x gli addetti ai lavori i principi contabili dell'osservatorio (1-2-3) se si dice che essi nn abbiano valore normativo?
Rispondi

Da: kkk	15/10/2008 17:19:34
minchia 1. le norme sul PSI impongono dei limiti di natura prettamente finanziaria (ovvero quanto posso spendere). Di anno in anno cambiano i criteri per determinare tali limiti e i conseguenti obiettivi da perseguire. Dalla finanziaria 2007 è stato introtto il criterio della competenza mista, il che implica una costruzione del saldo finanziario nel seguente modo: accertamenti di parte corrente (tit. I, II, III dell'entrata) + incassi di parte capitale (tit. IV dell'entrata) - impegni di parte corrente (tit. I spesa) - pagamenti in conto capitale (Tit. II spesa). Competenza mista vuole quindi dire che si considera sia la competenza (accertamenti e impegni) che la cassa (incassi e pagamenti). In parole povere: se il tuo obiettivo di saldo finanziario è 100 e il comune fa 120 (calcolati sulla base della formula di cui sopra) hai sforato il PSI con le conseguenze del caso; diversamente... Con il 112/2008 si prevede che le "risorse derivanti dalla vendita del patrimonio immobiliare non sono conteggiate ai fini dei saldi utili per il rispetto del patto di stabilità interno (...)"; ciò vuol dire che non potrò considerare gli eventuali incassi sul tit IV dell'entrata che, come puoi vedere dalla formula sopra riportata, mi aiutano a migliorare il saldo. 2. A mio parere il migliore testo di contabilità per gli enti locali sono proprio i principi elaborati dall'osservatorio, rigorosamente presenti sulla mia scrivania ma sconosciuti alla maggior parte dei miei colleghi. Come vedi, sono da ritenersi una sorta di manuale...
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Da: ........x kkk	15/10/2008 17:25:16
sei stato veramente esaustivo... un bacio
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Da: Amico di KKK	15/10/2008 17:51:59
Ottime lezioni di contabilità degli enti locali. D'altronde hai evidenziato come i responsabili di settore lombardi siano assolutamente bravi (come me del resto), e dovrebbero essere ammessi di diritto ad ogni albo.
Rispondi

Da: michela	15/10/2008 17:53:21
questo kkk è troppo bravo..........
Rispondi

Da: michela	15/10/2008 17:58:06
se lo sapesse mio marito che detto questa cosa di kkk.......
Rispondi

Da: ........	15/10/2008 18:00:07
nn ho dubbi in proposito...permettimi anche di dire che il forum può avere anche dei risvolti positivi...condivisione e scambio di esperienze per es! Cià ... ho tante cose da chiarire mi farò viva presto......
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