Mininterno.net FORUM - Segretario Comunale, COA III, 390 posti

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Segretario Comunale, COA III, 390 posti
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Da: x tessa 27/08/2009 10:19:46
ti ho risposto nuovamente, ciao
Rispondi

Da: Triple H x tulf 27/08/2009 10:22:17
complimenti per le tue analisi, quoto tutti i tuoi ultimi interventi.
Mi piacerebbe avere la tua opinione: meglio l'aspettativa senza assegni e concentrarsi sul corso per un anno o il part time verticale (ammesso che lo concedano con la formula necessaria) per affrontare meglio le necessità della famiglia?
Grazie. Ciao.
Rispondi

Da: dalla puglia 27/08/2009 10:47:04
nessun rimborso
Rispondi

Da: X Tutti 27/08/2009 10:57:15
ragazzi rimborsi non ne danno, è sufficiente leggere le faq pubblicate più di un mese fa sul sito della sspal (sspal.it), ok?
Rispondi

Da: Safeuropeanhome 27/08/2009 11:12:05
Grandissimo Jo-Jo!!!!
Forza Viola!!!
Firenze Regna!!!
Rispondi

Da: tulf 27/08/2009 11:18:08
sicuramente meglio il part-time verticale, che è compatibile con il corso (quanto scritto nelle faq è da prendere con le pinze)

meglio ancora le 150 ore annue per il diritto allo studio
150 ore 2009: 4 settimane di corso
150 ore 2010: altre 4 settimane di corso

ciò vorrebbe dire metà del corso interamente retribuita.

Ma occorre un'amministrazione che le conceda...
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Da: Tuel per anna e dalla puglia 27/08/2009 11:22:22
possiamo fare un coordinamento dei pugliesi vincitori del concorso ??

Ciao
Rispondi

Da: Il capo coordinatore dei pugliesi 27/08/2009 11:49:28
Io sono Caparezza, vengo dalla munnezza......io vivo in te tu vivi in me!!!!!!

Rispondi

Da: lalla 27/08/2009 11:58:27
per tulf
secondo me le 150 ore non sono concedibili, ho sentito diverse amministrazioni e su questo tutte concordano, alla fine del corso si avrà l'iscrizione all'albo, non un titolo di studio. è invece concedibile il part-time verticale e l'aspsettativa non retribuita per motivi di formazione da utilizzare in modo frazionato quest'ultima se hai più di 5 anni di servizio.
se l'amministrazione ti concede le 150 ore a suo rischio perchè non hanno giustificazione.
Rispondi

Da: tulf 27/08/2009 12:02:35
anche per me non sono concedibili ma 800 lordi al mese sono pochini...
Rispondi

Da: dalla puglia x tuel 27/08/2009 12:13:01
certo!
Rispondi

Da: x tulf e lalla 27/08/2009 12:30:42
grazie per gli interventi. Purtroppo confermo anch'io sulle 150 ore. Le ho chieste a suo tempo proprio per il corso e non me le hanno concesse con motivazione a mio avviso discutibile.
Non resta che il part-time verticale.
Ma se non sappiamo quando e come parte il corso come facciamo a chiederlo in tempo utile?!?
Triple H.
Rispondi

Da: C''è chi c''ha... 27/08/2009 12:33:10
Gli eccessi
I russi di Versilia e le supermance:
4.200 euro al cameriere
Pesce e vino francese, conto da 10.800 euro. Ma la carta di credito non funziona e spunta il pacco di banconote
CINQUALE (Massa Carrara) â�" Quando una delle due ragazze russe, bellissime, ha tirato fuori dalla borsetta trenta banconote da 500 euro l'una, Sergio, patròn del Cinqualino Beach, pensava a uno scherzo. �«Signora, ma ci sono 4200 euro in più...�». Lei lo ha guardato con un sorriso e in un italiano traballante gli ha sussurrato: �«Mancia per i camerieri, prego, siamo stati benissimo�». Poi, in compagnia dell'amica e di due aitanti signori, tutti russi doc, ha lasciato il locale a bordo di una Bentley.

E pensare che Sergio Moresco, 60 anni, ristoratore da sempre, una volta preparato il conto aveva avuto un po' di soggezione, tanto da decidere di applicare uno sconto di 500 euro. Perché se era vero e accertato che le due bottiglie esclusive di Chateau Petrus, annate '92 e '96, ordinate dagli ospiti costavano da sole quasi 10 mila euro, il totale di oltre undicimila euro, pane e coperto compresi, sembrava una cifra un po' esagerata per una cenetta intima a quattro. La supercena con supermancia è stata consumata in un locale aperto da un anno al Cinquale, una località al confine tra Forte dei Marmi e la provincia di Massa Carrara. Un posto esclusivo con terrazza a due passi dal mare della Versilia. �«I quattro russi sono arrivati intorno alle 21.30 â�" racconta Moresco â�". Hanno voluto un tavolo in terrazza e hanno ordinato subito a colpo sicuro. Come cameriere gli ho mandato Valerio un nostro giovane cameriere di origini russe�».

Il quartetto di eleganti nababbi (abito da sera le donne, in nero con camicia bianca senza cravatta gli uomini) ha chiesto un antipasto di crudità, specialità della casa, composto da ventitré portate di crostacei e pesce crudo freschissimi, tra questi ostriche, scampi, gamberoni, cannolicchi, noci di mare, tartufi, ricci, calamari. �«Tutti, ostriche a parte, non coltivati e pescati in mare aperto â�" spiega il proprietario del locale â�" che ordiniamo direttamente da pescatori fidati�». Come vini per questa entrata trionfale, i quattro russi hanno chiesto due bottiglie di Krug freschissimo: costo 250 euro l'una. Dopo un momento di riflessione, i due signori hanno consigliato alle compagne di saltare il primo e hanno puntato l'indice sul secondo più blasonato e naturalmente costoso. �«Gli abbiamo cucinato due granchi alla catalana con aragoste e gamberi â�" racconta Moresco â�". Granchi speciali, catturati con tecniche di pesca estrema in Australia e portati ancora vivi al nostro ristorante che hanno voluto deliziare ordinando dalla carta dei vini le due bottiglie di Chateau Petrus. Una meraviglia�».

A pranzo concluso (niente dolci né caffè) uno dei russi ha chiesto il conto (10.800 euro con sconto) e impassibile ha allungato la carta di credito al cameriere. E qui sono arrivati i problemi. L'infernale macchinetta non ne voleva sapere di funzionare: �«Transazione impossibile, errore di collegamento�». Si prova con una seconda carta di credito, stesso messaggio. �«È stato a quel punto che una delle due signore â�" continua il proprietario â�" ha preso la borsetta tirando fuori una mazzetta di banconote nuovissime da 500 euro per un totale di 15 mila euro. E quando le ho detto che aveva sbagliato, lei si è messa a ridere e ha risposto che era mancia�».

Scena finale: i quattro russi, accompagnati dai sei camerieri, sono saliti sulla Bentley nera e sono ripartiti in direzione di Forte dei Marmi. Dove, proprio in questi giorni, il sindaco Umberto Buratti ha organizzato il primo Festival di cultura russa e pochi giorni fa un russo pagò 4500 euro in contanti uno scooterista che aveva tamponato. Fischia il vento in Versilia, ma invece della bufera piovono gli euro-russi.

Marco Gasperetti
27 agosto 2009
Rispondi

Da: x tulf 27/08/2009 12:38:12
Cosa pensi di usufruire di ferie avendone ?????????????
Rispondi

Da: sud lombardia 27/08/2009 12:41:45
qualcuno di queste zone ????
Rispondi

Da: qualcuno di novara alessandria 27/08/2009 12:42:44
??
Rispondi

Da: Safeuropeanhome x C''è che c''ha 27/08/2009 12:46:02
Forse sti russi sono quelli che hanno vinto il superenalotto lì vicino in provincia di massa carrara!!!
Rispondi

Da: altro che amministrativo 27/08/2009 12:50:04
converrebbe imparare il russo, con qualche sorriso un buon ristorante e un paio di mance all'anno verrebbero risolti tutti i problemi! Dabai!
Rispondi

Da: tulf 27/08/2009 12:50:59
Certo che si può usufruire di ferie...
Rispondi

Da: x tulf 27/08/2009 13:33:45
Per cortesia Tulf, vorrei un tuo parere:
Premesso che per correttezza e buona fede bisogna informare il proprio ente che si intende frequentare il corso, secondo te basta comunicarlo oppure bisogna chiedere l'autorizzazione? Che il corso non rienti nelle ipotesi dell'art. 53 del D.Lgs. 165/2001 e che non ci voglia nessuna autorizzazione (anche se è una attività extra ufficio e che prevede un compenso) secondo te è pacifico?
Rispondi

Da: x sud lombardia 27/08/2009 13:36:11
io sono del sud lombardia.
Rispondi

Da: tulf 27/08/2009 13:58:37
l'art. 53 si applica nel solo caso di incarichi retribuiti; il nostro è un corso di formazione per il quale percepiamo una borsa di studio.
non occorre quindi l'autorizzazione
Rispondi

Da: anna x tuel 27/08/2009 14:14:34
si sono d'accordo...fammi avere un tuo contatto..magari su facebook?
Rispondi

Da: x tulf 27/08/2009 14:30:29
Grazie Tulf. Il punto è che la mia amministrazione appena ha sentito che era prevista una borsa di studio ha iniziato a fare problemi. Però, anche le faq potrebbero essre un po' più chiare! Evidenziato che l'impegno per il corso è a tempo pieno (e sarebbe meglio non fare altro nella vita), non potrebbero dire espressamente che non c'è incompatibilità di diritto tra il corso e un pubblico impiego? che non deve essere richiesta l'autorizzazione al proprio ente? che la borsa di studio non è una retribuzione, un compenso, ma solo un finanziamento per sostenere lo studio? che non si tratta di un altro incarico?
Rispondi

Da: Toscana 27/08/2009 14:46:54
Io abito vicino Firenze, c'è qualcuno delle mie parti?
Rispondi

Da: Roma 27/08/2009 15:04:45
Ci riprovo.......non c'è nessuno di Roma?
Rispondi

Da: io 27/08/2009 15:18:50
no
Rispondi

Da: prova con 27/08/2009 15:19:29
c'è qualcuno che abita a Roma? oppure
c'è qualcuno che lavora a Roma?
Rispondi

Da: dalla puglia 27/08/2009 15:24:04
io lavoro a roma
Rispondi

Da: pure io 27/08/2009 16:00:13
anche io lavoro a roma
Rispondi

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 1065, 1066, 1067, 1068, 1069, 1070, 1071, 1072, 1073, 1074, 1075, ..., 1549, 1550, 1551, 1552, 1553, 1554 - Successiva >>

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Da: x tessa	27/08/2009 10:19:46
ti ho risposto nuovamente, ciao
Rispondi

Da: Triple H x tulf	27/08/2009 10:22:17
complimenti per le tue analisi, quoto tutti i tuoi ultimi interventi. Mi piacerebbe avere la tua opinione: meglio l'aspettativa senza assegni e concentrarsi sul corso per un anno o il part time verticale (ammesso che lo concedano con la formula necessaria) per affrontare meglio le necessità della famiglia? Grazie. Ciao.
Rispondi

Da: dalla puglia	27/08/2009 10:47:04
nessun rimborso
Rispondi

Da: X Tutti	27/08/2009 10:57:15
ragazzi rimborsi non ne danno, è sufficiente leggere le faq pubblicate più di un mese fa sul sito della sspal (sspal.it), ok?
Rispondi

Da: Safeuropeanhome	27/08/2009 11:12:05
Grandissimo Jo-Jo!!!! Forza Viola!!! Firenze Regna!!!
Rispondi

Da: tulf	27/08/2009 11:18:08
sicuramente meglio il part-time verticale, che è compatibile con il corso (quanto scritto nelle faq è da prendere con le pinze) meglio ancora le 150 ore annue per il diritto allo studio 150 ore 2009: 4 settimane di corso 150 ore 2010: altre 4 settimane di corso ciò vorrebbe dire metà del corso interamente retribuita. Ma occorre un'amministrazione che le conceda...
Rispondi

Da: Tuel per anna e dalla puglia	27/08/2009 11:22:22
possiamo fare un coordinamento dei pugliesi vincitori del concorso ?? Ciao
Rispondi

Da: Il capo coordinatore dei pugliesi	27/08/2009 11:49:28
Io sono Caparezza, vengo dalla munnezza......io vivo in te tu vivi in me!!!!!!
Rispondi

Da: lalla	27/08/2009 11:58:27
per tulf secondo me le 150 ore non sono concedibili, ho sentito diverse amministrazioni e su questo tutte concordano, alla fine del corso si avrà l'iscrizione all'albo, non un titolo di studio. è invece concedibile il part-time verticale e l'aspsettativa non retribuita per motivi di formazione da utilizzare in modo frazionato quest'ultima se hai più di 5 anni di servizio. se l'amministrazione ti concede le 150 ore a suo rischio perchè non hanno giustificazione.
Rispondi

Da: tulf	27/08/2009 12:02:35
anche per me non sono concedibili ma 800 lordi al mese sono pochini...
Rispondi

Da: dalla puglia x tuel	27/08/2009 12:13:01
certo!
Rispondi

Da: x tulf e lalla	27/08/2009 12:30:42
grazie per gli interventi. Purtroppo confermo anch'io sulle 150 ore. Le ho chieste a suo tempo proprio per il corso e non me le hanno concesse con motivazione a mio avviso discutibile. Non resta che il part-time verticale. Ma se non sappiamo quando e come parte il corso come facciamo a chiederlo in tempo utile?!? Triple H.
Rispondi

Da: C''è chi c''ha...	27/08/2009 12:33:10
Gli eccessi I russi di Versilia e le supermance: 4.200 euro al cameriere Pesce e vino francese, conto da 10.800 euro. Ma la carta di credito non funziona e spunta il pacco di banconote CINQUALE (Massa Carrara) â�" Quando una delle due ragazze russe, bellissime, ha tirato fuori dalla borsetta trenta banconote da 500 euro l'una, Sergio, patròn del Cinqualino Beach, pensava a uno scherzo. �«Signora, ma ci sono 4200 euro in più...�». Lei lo ha guardato con un sorriso e in un italiano traballante gli ha sussurrato: �«Mancia per i camerieri, prego, siamo stati benissimo�». Poi, in compagnia dell'amica e di due aitanti signori, tutti russi doc, ha lasciato il locale a bordo di una Bentley. E pensare che Sergio Moresco, 60 anni, ristoratore da sempre, una volta preparato il conto aveva avuto un po' di soggezione, tanto da decidere di applicare uno sconto di 500 euro. Perché se era vero e accertato che le due bottiglie esclusive di Chateau Petrus, annate '92 e '96, ordinate dagli ospiti costavano da sole quasi 10 mila euro, il totale di oltre undicimila euro, pane e coperto compresi, sembrava una cifra un po' esagerata per una cenetta intima a quattro. La supercena con supermancia è stata consumata in un locale aperto da un anno al Cinquale, una località al confine tra Forte dei Marmi e la provincia di Massa Carrara. Un posto esclusivo con terrazza a due passi dal mare della Versilia. �«I quattro russi sono arrivati intorno alle 21.30 â�" racconta Moresco â�". Hanno voluto un tavolo in terrazza e hanno ordinato subito a colpo sicuro. Come cameriere gli ho mandato Valerio un nostro giovane cameriere di origini russe�». Il quartetto di eleganti nababbi (abito da sera le donne, in nero con camicia bianca senza cravatta gli uomini) ha chiesto un antipasto di crudità, specialità della casa, composto da ventitré portate di crostacei e pesce crudo freschissimi, tra questi ostriche, scampi, gamberoni, cannolicchi, noci di mare, tartufi, ricci, calamari. �«Tutti, ostriche a parte, non coltivati e pescati in mare aperto â�" spiega il proprietario del locale â�" che ordiniamo direttamente da pescatori fidati�». Come vini per questa entrata trionfale, i quattro russi hanno chiesto due bottiglie di Krug freschissimo: costo 250 euro l'una. Dopo un momento di riflessione, i due signori hanno consigliato alle compagne di saltare il primo e hanno puntato l'indice sul secondo più blasonato e naturalmente costoso. �«Gli abbiamo cucinato due granchi alla catalana con aragoste e gamberi â�" racconta Moresco â�". Granchi speciali, catturati con tecniche di pesca estrema in Australia e portati ancora vivi al nostro ristorante che hanno voluto deliziare ordinando dalla carta dei vini le due bottiglie di Chateau Petrus. Una meraviglia�». A pranzo concluso (niente dolci né caffè) uno dei russi ha chiesto il conto (10.800 euro con sconto) e impassibile ha allungato la carta di credito al cameriere. E qui sono arrivati i problemi. L'infernale macchinetta non ne voleva sapere di funzionare: �«Transazione impossibile, errore di collegamento�». Si prova con una seconda carta di credito, stesso messaggio. �«È stato a quel punto che una delle due signore â�" continua il proprietario â�" ha preso la borsetta tirando fuori una mazzetta di banconote nuovissime da 500 euro per un totale di 15 mila euro. E quando le ho detto che aveva sbagliato, lei si è messa a ridere e ha risposto che era mancia�». Scena finale: i quattro russi, accompagnati dai sei camerieri, sono saliti sulla Bentley nera e sono ripartiti in direzione di Forte dei Marmi. Dove, proprio in questi giorni, il sindaco Umberto Buratti ha organizzato il primo Festival di cultura russa e pochi giorni fa un russo pagò 4500 euro in contanti uno scooterista che aveva tamponato. Fischia il vento in Versilia, ma invece della bufera piovono gli euro-russi. Marco Gasperetti 27 agosto 2009
Rispondi

Da: x tulf	27/08/2009 12:38:12
Cosa pensi di usufruire di ferie avendone ?????????????
Rispondi

Da: sud lombardia	27/08/2009 12:41:45
qualcuno di queste zone ????
Rispondi

Da: qualcuno di novara alessandria	27/08/2009 12:42:44
??
Rispondi

Da: Safeuropeanhome x C''è che c''ha	27/08/2009 12:46:02
Forse sti russi sono quelli che hanno vinto il superenalotto lì vicino in provincia di massa carrara!!!
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Da: altro che amministrativo	27/08/2009 12:50:04
converrebbe imparare il russo, con qualche sorriso un buon ristorante e un paio di mance all'anno verrebbero risolti tutti i problemi! Dabai!
Rispondi

Da: tulf	27/08/2009 12:50:59
Certo che si può usufruire di ferie...
Rispondi

Da: x tulf	27/08/2009 13:33:45
Per cortesia Tulf, vorrei un tuo parere: Premesso che per correttezza e buona fede bisogna informare il proprio ente che si intende frequentare il corso, secondo te basta comunicarlo oppure bisogna chiedere l'autorizzazione? Che il corso non rienti nelle ipotesi dell'art. 53 del D.Lgs. 165/2001 e che non ci voglia nessuna autorizzazione (anche se è una attività extra ufficio e che prevede un compenso) secondo te è pacifico?
Rispondi

Da: x sud lombardia	27/08/2009 13:36:11
io sono del sud lombardia.
Rispondi

Da: tulf	27/08/2009 13:58:37
l'art. 53 si applica nel solo caso di incarichi retribuiti; il nostro è un corso di formazione per il quale percepiamo una borsa di studio. non occorre quindi l'autorizzazione
Rispondi

Da: anna x tuel	27/08/2009 14:14:34
si sono d'accordo...fammi avere un tuo contatto..magari su facebook?
Rispondi

Da: x tulf	27/08/2009 14:30:29
Grazie Tulf. Il punto è che la mia amministrazione appena ha sentito che era prevista una borsa di studio ha iniziato a fare problemi. Però, anche le faq potrebbero essre un po' più chiare! Evidenziato che l'impegno per il corso è a tempo pieno (e sarebbe meglio non fare altro nella vita), non potrebbero dire espressamente che non c'è incompatibilità di diritto tra il corso e un pubblico impiego? che non deve essere richiesta l'autorizzazione al proprio ente? che la borsa di studio non è una retribuzione, un compenso, ma solo un finanziamento per sostenere lo studio? che non si tratta di un altro incarico?
Rispondi

Da: Toscana	27/08/2009 14:46:54
Io abito vicino Firenze, c'è qualcuno delle mie parti?
Rispondi

Da: Roma	27/08/2009 15:04:45
Ci riprovo.......non c'è nessuno di Roma?
Rispondi

Da: prova con	27/08/2009 15:19:29
c'è qualcuno che abita a Roma? oppure c'è qualcuno che lavora a Roma?
Rispondi

Da: dalla puglia	27/08/2009 15:24:04
io lavoro a roma
Rispondi

Da: pure io	27/08/2009 16:00:13
anche io lavoro a roma
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