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Commissario di Polizia 2011, 80 posti
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Da: per ex agente05/12/2011 12:16:21
certo

Da: per ex agente05/12/2011 12:18:10
o ad eventuali specialità, anche se, in effetti, tu hai parlato di questura..quindi..

Da: ex agente05/12/2011 12:18:22
ti risponderai da solo se pensi a quale ufficio gestisce i servizi di corpo di guardia,piantoni,posti fissi ecc

Da: ex agente05/12/2011 12:18:48
Ecco..parliamo in codice..che è meglio :)

Da: per ex agente05/12/2011 12:21:41
Ah ok......

Da: per ex agente05/12/2011 12:22:08
all'inizio avevo quasi dato per certo facessi parte del reparto mobile

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Da: ex agente05/12/2011 12:50:38
no,immaginavo infatti. Comunque in conclusione,io credo che se una persona dopo un esperienza simile,e al termine della laurea invece di buttarsi sulle professioni legali,potendo fare il magistrato o il notaio,ci tiene a rientrare in polizia,conoscendo i pro e i contro e le difficoltà del mestiere,questo dovrebbe essere visto come un punto di merito,non come una cosa negativa. Poi che io ci riesca,è tutto un altro discorso

Da: per ex agente05/12/2011 12:55:41
Mi meraviglia il fatto che tu te ne sia andato e adesso vuoi rientrare. In polizia o ci si rimane o si esce perchè non si vuole più rientrare (purtroppo molti lo fanno..in primis alcuni funzionari che lo prendono come un ripiego per poi fare i magistrati o gli agenti che non si ritrovano nel ruolo). E' un pò anomalo il tuo percorso. Ma ognuno...

Da: Info e curiosità.05/12/2011 13:03:15
Qualcuno è a conoscenza delle fasi che seguiranno per i vincitori?
ad esempio:
quando dovrebbe iniziare il corso?
prima dell'inizio del corso verremo convocati per firmare qualcosa?
quanto dura il periodo a Spoleto?

Da: ex agente05/12/2011 13:06:26
Infatti. Pensa però a tutti quelli che entrano come ripiego,che vogliono fare i magistrati o che lo fanno,tanto per..e che poi sono magari frustrati e ne risente la qualità del servizio. O in tutti i ruoli la mentalità per cui "il posto fisso" e "la divisa"..Io dovevo prendere un titolo. Dovevo aver la possibilità di provare ad arrivare più in alto. Con tutto il rispetto per chi fa questo lavoro nei ruoli semplici,quando umanamente e professionalmente se lo merita,perchè come esperienza sul campo,un assistente ne avrà sicuramente di più di un commissario capo uscito dalla scuola e che ha solo studiato libri e codici e non ha alcuna idea di operatività. In questo potresti trovarmi d'accordo:il tirocinio da agente fa bene al futuro commissario..ma occorrerebbe dare la possibilità di carriera interna,che come sai al momento è inesistente senza una laurea. e quando entri a 19 anni non ce l'hai. E il concorso da ispettore o da sovr. esce col lanternino. Visto che c'è non era possibile ho preso una decisione,forse sbagliata,forse no. Solo il futuro potrà rispondere. Capirai,quindi,che la mia è una passione autentica,se dopo le delusioni di cui ti ho parlato voglio rientrare. Spero tu abbia capito meglio che persona sono,al di la delle accuse che mi hai mosso istintivamente all'inizio. Ti saluto.

Da: eccoci qua05/12/2011 16:01:06
pensate a tutti quelli che fanno gli avvocati come ripiego, e che vorrebbero fare i commissari...la verità è che questa laurea, se uno non vince il concorso a cui tiene particolarmente (commissario, notaio, magistrato, ecc) lascia ben poche alternative e non esattamente appetibili: avvocato (vista la frustrazione della categoria, i pochi guadagni, e le magre soddisfazioni direi che sono ben pochi quelli che sono entusiasti di fare l'avvocato), recupero crediti e liquidatore in un'assicurazione...capirai che figo...
io non dico che fare il commissario sia tutto rose e fiori, ma c'è poco da fare: è il mio sogno! Penso che è un lavoro che farei con passione, un lavoro che mi gratificherebbe sul piano morale e personale oltre che su quello strettamente professionale..e invece eccomi qua, con un titolo di avvocato preso una settimana fa di cui mi interessa poco e il sogno del concorso..se il mio sogno fosse fare l'avvocato sarei a posto, ma che ci posso fare se non me ne fega niente?farmi lobotomizzare?

Da: Commissario capo05/12/2011 16:07:33
Per info e curiosità innanzitutto augurissimi a chi è rientrato. La partenza dovrebbe essere per il 30 ed il 31 a casa con rientro il 3 gennaio. Non si firma nulla e ti aspettano 2 anni di duro lavoro psicologico. Studio, comprensioni, aspettative e un master i secondo livello con docenti universitari.

Da: Commissario capo05/12/2011 16:15:26
Per ex agente.
Attenzione non volevo offenderti, nè esprimere giudizi su di te, a maggior ragione che mi sono trovato per caso in questo forum e neppure posso immaginare chi tu sia. Come ho già detto mi fa rabbia la gente che come te,e ripeto non vuole essere offensivo, esprime giudizi dal di fuori. Tanto onore per la scelta di abbandonare, che, forse, è più difficile di quella di rimanere. Lasciare uno stipendio per un ragazzo di 20/23 anni, con la crisi che c'è, non è facile.
Solo l'interessato pu.ò sapere le motiviazioni, giuste o sbagliate che siano.
Così come non fa testo il reparto dove uno lavora per essere un paraculato o meno.
Quello che ti "contesto" è l'esserti arreso alle lotte. Anch'io come te sono stato più volte messo da parte da colleghi per il solo fatto che erano più anziani di servizio di me.
Questo mi ha spinto ancor di più a studiare e a raggiungere il risultato di oggi.
Personalmente ho una laurea magistrale, come la definisci tu, e non presa con crediti e punti miralanza o in termini più brevi (triennale).
Personalmente sono entrato in polizia e, quando ho capito l'ambiente, mi sono detto: vado via o combatto dall'interno?
Ha prevalso la seconda, non è nel mio stile abbandoare.
Mi sono studiato i tomi da 900 pagine nonostante le notti, i turni, le scorte, le cariche, etc. e sono arrivato qui.
Se l'ho fatto io lo possono fare tutti, perchè nonmi senot nè un super, nè un genio, ma semplicemente una persona con buona volontà e caparbietà.
    

Da: Commissario capo05/12/2011 16:24:14
Non bisogna abbandonare, ma combattere dall'interno, lo avresti potuto fare anche tu, invece di uscire e dare nelle deficienze e nell'incapacità dei colleghi le ragioni del tuo abbandano.
ovviamente non voglio sostituire le ragioni tue personali, ma sembra che tu stia cercando una spiegazione psicologica alla tua volontà di rientrare, credendo che farlo da commissario ti sia più facile o ti pregi di più.
Non è così, anzi oggi è difficile da agente, figuriamoci da commissario.
Inoltre ti assicuro che l'innalzamento culturale lo ritrovi anche nel corso da agente. Molti ragazzi, dopo il diploma o la laurea fanno il militare per sperare di entrare in una forza di polizia. Non denigrare chei patisce le difficoltà dell'esercito, è un modo di combattere anche quello pur di raggiungere il proprio obiettivo.
Il fatto che il concorso preveda la 3^ media non significa che vi sono vincitori con la terza media. Te lo assicura chi in polizia ci sta da più di 18 anni continui e ha sempre lottato.
Le mie prime parole da commissario capo sono state: " Non so se sarò un bravo funzionario, ma venendo dalla gavetta, sicuro riesco ad accorgermi se qualcuno mi prende per i fondelli.
Prima che voi lo facciate con me sappiate ch l'ho fatto io con gli altri. So ben distinguere, da come motivate la domanda di straordinario, se lo avete fatto veramente o lo state "rubando".
Con me i paraculi non hanno vita facile e lo sanno, ma io li ho combattuti anche da agente, facendo cuocere nel proprio brodo e non accusandoli, criticandoli e andandomene continuando a sparegli contro.
Ad ogni modo se hai deciso di rientrare ti auguro di riuscirci e di vedere come le cose sono cambiate dall'anno scorso a quest'anno, figuriamoci da quando sei andato via tu.
IN BOCCA AL LUPO e perdonami se ti ho offeso, non era nelle mie intenzioni.  

Da: x Commissario capo05/12/2011 16:25:51
ti ammiro molto. Sono una delle poche donne che sono riuscite a vincere questo concorso e condivido quello che dici e che hai provato. Per me si sta aprendo una nuova vita che fortemente ho voluto ed inseguito,   non so ciò che mi aspetta, spero solo di fare il mio dovere, sempre, e di essere all'altezza del compito che mi è stato affidato.

Da: ela05/12/2011 17:43:27
ragazziiiiiiiiiii ma quando riuscirà questo concorso????
spero entro la fine di dicembre...fatemi sapere qualcosaa

Da: Commissario capo05/12/2011 18:25:35

X commissario capo
Attenta! Non è tutto oro quello che luccica, dovrai ingoiare alcuni bocconi amari, come dice ex agente, ma non mollare.
Sono le apparenti sconfitte che ti porteranno poi a gustare le vittorie.
Non sottovalutare il personale, non farti prendere in giro e sii te stessa, senza montanrti  troppo la testa. Prima di parlare conta fino a 10 e poi chiediti sempre il perchè di ciò che l'altro ha fatto. Solo così sarai apprezzata e rispettata dal personale.
IN BOCCA AL LUPO e a presto sui campi di battaglia. 
RICORDATI Non ci sono guerre ma tante battaglie, è giusto perderne qualcuna per comprendere e fortificarsi, ma non tuttte.

Da: ex agente05/12/2011 20:05:59
Ammiro quello che hai scritto e mi fa piacere ci siano persone cosi in amministrazione. Forse se avessi avuto colleghi come te non avrei mollato. In ogni caso sei un veterano,se in polizia da 18 anni..sei passato anche dal ruolo ispettori per caso? Io non denigro chi fa il militare per fare il poliziotto. Io stesso ho fatto la leva. E al tempo del concorso da agente uscivo dalle superiori. E ho conosciuto colleghi entrati con la laurea,figurati. Può anche essere che io,essendo molto giovane,fossi più fragile di quanto sono ora,e che non avendo nessun incoraggiamento e un ambiente che consideravo ostile intorno,abbia lasciato quando avrei potuto continuare.. Ma gli anni maturano le persone. Mi complimento per la tua laurea magistrale presa lavorando. Mi chiedo però,e senza alcuna pretesa polemica,in quanti anni tu l'abbia presa. solo per saperlo. Fidati,non è da tutti laurearsi con i turni. Io ho sempre studiato tanto,amo leggere e mi considero colto,al di fuori del contesto "giuridico",ma ti assicuro che dopo il lavoro riuscivo a studiare pochissimo,e non potevo pensare di metterci dieci anni a laurearmi. In ogni caso confermo la mia stima per le tue parole,e francamente mi farebbe piacere parlare con una persona che ha avuto un esperienza similare alla mia,e che ha raggiunto un obbiettivo che io a tutt'oggi mi sforzo di perseguire,specie per i consigli che potresti dare. Credo però che sia impossibile contattarti in privato,vista la tua posizione,e per la privacy. Non porto rancore per ciò che hai scritto all'inizio.  Penso tu ritenessi io fossi il solito che sputa dove mangia,come la maggior parte dei colleghi ed ex colleghi..ma credo tu abbia capito,leggendomi,che non è cosi.

Da: per commissario capo05/12/2011 20:06:31
ovviamente il post era per commissario capo

Da: ...05/12/2011 20:10:56
ragazzi...calma...state esagernado.....

.....non è una sfida del tipo highlander...

...si tratta pur sempre di un lavoro.....impegnativo....ma comunque un lavoro.....

.....nella vita (purtroppo) ci sono delle sfide ben più dure di questa

Da: domani.....05/12/2011 20:44:25
sarà la volta buona...

Da: DISTRETTO DI POLIZIA05/12/2011 23:51:02
Ritengo che le persone  che vedono questo lavoro come qualcosa di estremamente esilarante , facendo terra bruciata di tutti gli altri numerosi mestieri che la laurea in legge offre (" E' sempre stato il mio sogno...Fare l'avvocato mi fa cagare...Non sono fatto per stare sui libri gobbo...) abbiano visto un pò troppo Distretto di Polizia 11.
Chi crede che fare il Commissario significhi andare su una macchina con la sirena accesa o sparare gridando Mani in alto Polizia ...sia proprio sulla strada sbagliata.
Molti  non sanno neanche cosa significhi fare questo lavoro e sono solamente attratti dalla divisa o da un distintivo.

Da: x distretto di polizia06/12/2011 00:53:47
e chi ti ha detto che dire di avere il sogno di fare il poliziotto significa essere attratti solo dalla divisa? l'espressione "ho un sogno" è per forza negativa? io ti dico che fare l'avvocato mi fa schifo non perchè ho idealizzato il fare il poliziotto, ma perchè mi fa effettivamente schifo fare l'avvocato...
poi è chiaro che tutte le professioni hanno lati positivi e altri negativi, ma una persona si sente più attratta verso una certa professione, tutto qua..la mia riflessione è legata al fatto che gira gira e rigira la professione di avvocato è quella più facilmente accessibile con questa laurea, sicuramente più accessibile del commissario, del magistrato o del notaio, così molte persone si ritrovano a farla più per inerzia che per scelta, per ripiego che per vocazione....e mi pare che il numero di avvocati frustrati e insoddisfatti stia a testimoniare proprio questo: volevo fare il magistrato ma non ho passato il concorso quindi mi tocca fare l'avvocato, volevo fare il commissario o il notaio ma mi tocca fare l'avvocato, in università dopo il dottorato non mi hanno tenuto quindi mi tocca fare l'avvocato, in azienda ci sono pochi posti per laureati in giurisprudenza quindi mi tocca fare l'avvocato...fare l'avvocato è diventata la maledizione del laureato in giurisprudenza

Da: per distretto di polizia06/12/2011 09:53:06
Io vedo questo lavoro come un sogno, ma non ho mai pensato alla "pistola in pugno etc etc". So benissimo in cosa consiste il lavoro da commissario perchè l'ho visto molto da vicino per anni e anni. AL massimo il problema è che molto spesso riescono a vincere questo concorso persone che non sanno nemmeno cosa andranno a fare. Che pensano al commissario come una specie di "para-magistrato" che ancora continua a utilizzare codici sulla sua scrivania e, in ogni caso, come un lavoro sedentario. La maggior parte di quelli che lo vincono non sanno che il diritto lo chiuderanno una volta usciti dal corso e che non avranno le soddisfazioni giuridiche che tanto sognano aspirando a magistratura. Inoltre potrà essere un pò più sedentario dell'agente, ma allo stadio sotto le sassaiole dei tifosi ci dovranno andare...uomini e donne. Lo specifico perchè una volta una che poi vinse sul serio mi disse: "ma tanto a noi donne non ci mandano allo stadio". Cosa fa più rabbia? chi ha questo sogno conoscendo in tutto e per tutto questo lavoro o chi lo fa per ripiego a magistratura non conoscendone nulla? Ogni anno abbandonano un pò di persone che vogliono diventare magistrati. L'anno scorso un ragazzo ha abbandonato perchè "non trovava il tempo di studiare per magistratura". Ha pure abbandonato uno che non "si trovava bene a sparare". Tu li senti e durante il corso si lamentano degli orari fissi e di indossare la divisa tutto il giorno. Ok che la polizia non è quella dei telefilm, ma tu non ti domandi cosa abbiano provato a fare questo concorso?

Da: io06/12/2011 10:15:59
me la cucirei addosso la divisa e sarei pronta ad andare ogni domenica a prendere le sassaiole... Anche io conosco da vicino il lavoro da commissario ma purtroppo sono due anni che tento questo concorso invano e.... vedo passare sempre gente che lo prova, così, tanto per fare, in attesa di quello in magistratura oppure i soliti ....
Spero di realizzare un giorno il mio sogno perchè è davvero tutto quello che vorrei fare da sempre.....

Da: seduto06/12/2011 10:28:14
Concordo con gli ultimi due post

Da: Idoneo 201106/12/2011 10:45:59
Mi dispiace ma io invece sono in disaccordo.
Mi sembra fuori luogo tutta questa prosopopea di chi crede che abbia diritto a vincere un concorso perchè è il suo sogno, ci crede, studia da anni etc etc.
Capisco lo sconforto, che comprendo avendolo vissuto in prima persona negli anni passati, ma continuare a giustificarsi con se stessi con questi argomenti lo trovo inutile.
Il concorso lo vince chi è più bravo a superare le prove, così come sono strutturate stop.
Nessuno vi dice che se non avete superato il concorso siete peggiori commissari di chi invece lo vince, semplicemente c'è qualcuno che è riuscito meglio nelle prove.
Lo stesso accade per tutti gli altri concorsi pubblici, chi vince non è il migliore per quel lavoro ma chi risulta migliore nelle prove previste dal concorso.
Lo stesso del resto accade nel settore privato, volete dirmi che un ingegnere utilizza nel suo lavoro anche solo il 15% di quello che ha studiato e che lo ha portato alla laurea.
Capisco la rabbia che possa suscitare in voi questo mio intervento, e non pretendo di aver ragione dico solo la mia idea.
E poi chi vi dice che sareste migliori commissari voi dei vincitori? Nessuno può saperlo per il semplice fatto che chi vince il concorso ( e chi partecipa) non è ancora mai stato Commissario!

Da: per idoneo 201106/12/2011 10:58:05
Io non ho mai detto di aver diritto a superare il concorso perchè è il mio sogno. Al massimo ciò mi continua a motivare a farlo. Il problema è che  non ritengo giusto che ci siano idonei non vincitori mai assorbiti e dopo pochi mesi di corso le persone rinunciano perchè non trovano il tempo di studiare per magistratura. Sono comunque posti tolti agli altri che, magari, avrebbero desiderato più di loro quel posto.

Da: Idoneo 201106/12/2011 11:16:39
nessuno toglie posti a nessuno, gli idonei sono coloro che non rientravano tra i primi 80 della graduatoria, il bando era da 80.
Quest'anno se qualcuno rinuncerà non toglierà posti ad alcuno perchè la graduatoria conta solo 78 idonei.

Da: per idoneo 201106/12/2011 11:20:16
Stavolta sì, ma gli anni passati no...

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