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DIRIGENTE TECNICO MIUR
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Da: liberateci da Marinella 13/09/2010 00:38:14
c'è molto di più , non solo non ricorrenti e ricorrenti esclusi ma anche componenti della commissione Lauri son sul piede di guerra , il concorso si regge su illegittimità dall'inizio alla fine , che è imminente , vedrete.
Rispondi

Da: coincidenze 13/09/2010 00:46:36
Da: coincidenze 13/09/2010 0.45.47
il caso lauri ha aperto la serie dei ricorsi e forse la chiuderà con l'annullamento del concorso che da più parti stanno per chiedere.
E così giustizia sarà fatta di questa sconcia pagliacciata.
Rispondi

Da: Zorro 13/09/2010 06:59:03
I conti non tornano.
A voler tenere in vita questo concorso restano solo i concorrenti ammessi, ormai esausti ed irritati, e strano a dirsi, anche la maggior parte dei non ammessi non riammessi.
Tutti gli altri, ma proprio tutti, incluso chi deve decidere, contribuiscono, con le decisioni o non decisioni prese, ad impantanare la situazione.
E Marinella insiste nelle contrapposizioni ed a volersi distinguere, e di fatto si distingue, ma non come vorrebbe lei.
Buon inizio anno scolastico a tutti.
Zoro
Rispondi

Da: coincidenze 13/09/2010 07:12:22
Marinella si addice bene a questo concorso : sono entrambi il peggio del peggio. Devono sparire.
Rispondi

Da: rosso perceval 13/09/2010 08:27:12
Carissimo,
tu che hai voce in capitolo, cerca di far sapere alle alte sfere che in Italia c'è assolutamente bisogno di creare un ordine professionale dei docenti, come esistono gli ordini dei medici, degli avvocati, degli ingegneri etc.
È l'unico modo per ridare dignità ad una professione che non può più essere gestita con logiche impiegatizie e sindacali. Se poi molti miei colleghi preferiscono fare gli impiegati sono fatti loro (lo so che per tanti l'unica ambizione della vita è attaccarsi ad una zizzetta di mamma-stato e starsene lì buoni buoni a ciucciare).
Ma qui non si tratta solo di dignità di facciata. Si tratta di creare i presupposti minimi anche per una reale autonomia scolastica. Quale autonomia esiste se non hai la possibilità di scegliere o selezionare il personale realmente necessario alle tue esigenze? L'autonomia è inventarsi un quindici venti per cento di materie che forse non servono a niente? Non ce ne sono già abbastanza? I francesi sperimentano l'assunzione diretta dei docenti da parte degli istituti. Ma dove li prendono? Da rapporti clientelari o familiari con capi d'istituto? Non credo proprio.
Se esistesse un albo professionale delle competenze reali, che stabilisce delle tariffe minime di prestazione di lavoro, condizione imprescindibile di un qualsiasi rapporto contrattuale, si modificano tantissime cose, nella scuola pubblica, in quella privata, in forme future di scuola che si possono immaginare dentro e fuori la scuola. E si svincolano tanti rapporti, in particolare nell'allocazione dei docenti, che sono peggio di ferodi di acciaio (soprattutto quelli sindacali), nella gestione e valorizzazione delle risorse professionali della scuola.
Nella mia scuola la RSU è formata per due terzi da collaboratori scolastici, che rappresentano nella contrattazione d'istituto anche noi docenti. È quanto dire. Io, quando mi presento a qualcuno, dico sempre che sono un architetto, mai un professore. È più forte di me.
Pensaci. Scusami se ne approfitto, ma credo che un palcoscenico così, per dire anch'io quel che penso, non lo trovo più.
Rispondi

Da: STEFANO 1 per Perceval 13/09/2010 09:02:23
Non so come li scelgano in Francia, so come li sceglierebbero da noi.
Non credo che un ordine degli insegnanti servirebbe concretamente a qualcosa, se potessi mi cancellerei da quello dei commercialisti, credo che servirebbe solo a inserire un altro soggetto che non farebbe altro che creare altri problemi per poi contrattare la disponibilità a risolverli con posti di potere o privilegi per qualcuno.
Credo che per la scuola occorra partire dalle competenze che realmente deve dare nella società, non solo nel lavoro ma anche in ambito strettamente culturale, ed è un lavoro enorme, e poi bisognerebbe cercare di analizzare cosa sia la nostra cultura e quale sia il ruolo della scuola all'interno della nostra cultura. Continuando per la strada che stiamo percorrendo, si continuerà ad insegnare cose inutili, mi viene l'esempio dell'economia marginalista, giustificando il tutto con ragionamenti che di per sé sono anche giusti,ma di fatto non hanno nessuna correlazione concreta con la realtà. Basta riuscire a leggere (io non ce la faccio) un Pof e ci si rende subito conto della mancanza di ogni legame tra la realtà sottostante ed i discorsi che vengono fatti.
Scusa e scusate lo sfogo
Stefano
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Da: pazienza. 13/09/2010 09:29:32
Adesso vi racconto una storia. Nella tornata concorsuale per ispettore tecncico del 1985 per un settore specifico venne messo
a disposizione un posto. Alle tre prove scritte si presentarono
150 concorrenti (le domande erano molto di più). Ammessi all'orale = zero. Il posto venne messo a concorso nella tornata
successiva. Il vincitore venne mandato in una regione lontana da
quella di residenza, dopo due anni in una regione più vicina, dopo altri cinque anni nella regione di residenza e quindi andò in
pensione. La vicenda è rintracciabile attraverso gli atti ufficiali.
Vi ha piaciato?
Rispondi

Da: pazienza. 13/09/2010 09:36:25
per rosso.
Guarda che in Francia ho visto dei professori che sono dei poveri
disgraziati e degli ispettori regionali che porgevano le terga a
quelli centrali.
Rispondi

Da: pazienza. 13/09/2010 09:36:31
per rosso.
Guarda che in Francia ho visto dei professori che sono dei poveri
disgraziati e degli ispettori regionali che porgevano le terga a
quelli centrali.
Rispondi

Da: rosso perceval 13/09/2010 09:53:19
riporto testualmente da una boll. uff. 12-19 apr. 1984, n 15-16, p. 12:
"Una caratteristica dell'organizzazione scolastica statale, particolarmente densa di aspetti critici, è palesemente riscontrabile nel grado di instabilità del personale insegnante".
Certo che anche al ministero non ci scherzano con i doppi sensi!

Forse gli ordini professionali non saranno la soluzione, anche io ho meditato più volte di cancellarmi dal mio, ma poi non lo faccio perché ho la sensazione come di tagliarmi una mano.
Il problema è che dovete liberarci dalle "graduatorie", soprattutto da "queste" graduatorie. Fra un po' ne faranno anche per andare a fare la pipì. Se hai la mamma in ospedale ci puoi andare, se sei di sana e robusta costituzione la trattieni fino a casa. Per carità! non se ne può più!
Docenti che sono in servizio da vent'anni in una scuola devono interrompere i loro percorsi didattici, trasferendosi ad altra scuola, perché l'ultima arrivata ha il papà che è caduto per le scale e quindi non può essere trasferita. E non credo che queste cose succedono solo nella mia scuola. Quando i diritti del singolo prevalgono non su quelli di un altro singolo ma sugli interessi di una intera collettività scolastica credo che un pensierino a riforme di sistema bisogna farle.
Rispondi

Da: pazienza. 13/09/2010 10:05:45
"se non ti restano più lacrime per piangere, non piangere!
ridi!"
(Amos Oz)
per rosso: "dovete liberararci....." Chi?
Sei caduto nel solito qui quo qua.
Rispondi

Da: Italia 13/09/2010 10:08:06
Anch'io sono iscritta in un albo professionale da oltre vent'anni e pur esercitando al minimo non ho mai pensato di cancellarmi.
E' l'unico modo per essere considerata una professionista (nella scuola gli alunni insistono a chiamarmi signorina - ulteriormente offensivo data l'età - e mai, dico mai, professoressa - nonostante i miei ripetuti richiami).
Ed è quella la professione indicata sulla mia carta d'identità.
Giammai farò scrivere insegnante (anche perché docente all'anagrafe non lo utilizzano!).
Rispondi

Da: W L''ORDINE DEGLI INSEGNANTI 13/09/2010 10:09:13
...
Rispondi

Da: W L''ORDINE DEI DOCENTI?! 13/09/2010 10:09:34
...
Rispondi

Da: ... 13/09/2010 10:10:00
ORDINE = CONTRARIO DI DISORDINE
Rispondi

Da: ordini e dintorni 13/09/2010 10:12:11
Si discute di creare l'ordine degli infermieri (ormai per fare l'infermiere occorre la laurea triennale in scienze infermieristiche).
Allora è giusto anche l'ordine dei docenti (per insegnare occorrono almeno la laurea quadriennale e un anno di tirocinio, secondo le nuove norme!)
Rispondi

Da: Milly 13/09/2010 10:13:29
Ti meravigli degli alunni?
Nel mio istituto io sono signora (mai prof o professoressa) addirittura per il personale ata e per il ds.
Rispondi

Da: rosso perceval 13/09/2010 10:14:18
stiamo qui per giocare... e qualcuno capirà
Rispondi

Da: x Milly 13/09/2010 10:15:15
Ti capisco. Anche a me capitò un anno un ds che mi appellava signorina (avevo 27 anni allora); dopo il terzo episodio cominciai a rivolgermi a lui con "signore".
Cambiò subiro il "signorina" con professoressa.
Rispondi

Da: x Milly 13/09/2010 10:15:32
Ti capisco. Anche a me capitò un anno un ds che mi appellava signorina (avevo 27 anni allora); dopo il terzo episodio cominciai a rivolgermi a lui con "signore".
Cambiò subito il "signorina" con professoressa.
Rispondi

Da: x Milly e co. 13/09/2010 10:17:19
Il mio ds, invece, insisteva a chiamarmi per nome, adducendo come scusa la mia giovane età.
Per fortuna l'a.s. terminò ed io cambiai scuola ...
Rispondi

Da: STEFANO 1 per Perceval 13/09/2010 10:27:05
Mi risulta che l'Albo, o Collegio, degli Infermieri professionali esista almeno da decenni. Comunque ho appena fatto la ricerca su internet e c'è, il problema credo che sia solo quello di trasformarlo in ordine.
Ciao
Stefano
Rispondi

Da: rosso perceval 13/09/2010 10:29:08
Guarda che io non ne so nulla di infermieri, e spero di non saperne nulla ancora per molti anni.
Rispondi

Da: STEFANO 1 per Perceval 13/09/2010 11:13:55
C'era rimasto scritto per Perceval e non ci avevo fatto caso, era indirizzato ad un altro, ordini e dintorni (o altra?)
Ciao
Stefano
Rispondi

Da: never 13/09/2010 11:55:55
Da: rinvio ulteriore 13/09/2010 11.54.54
sicuro e tra poco sarà noto sui siti sindacali , dipanare la matassa dei ricorsi sarà lungo , molto ma molto lungo...che dico...infinito.
Rispondi

Da: uahooooo 13/09/2010 14:29:33
Da: x Fiorella 2 13/09/2010 14.15.39
allora non avete capito che il concorso è - over - , morto e sepolto .
Prendetevi un'ora d'aria e rinfrescatevi le idee .
Rispondi

Da: nando 13/09/2010 15:22:53
ma se per voi è morto e sepolto che ci fate qui?
Fuori dalle balle e lasciate studiare e discutere noi
siete dei poveri stupidotti provocatori, invidiosi e rosiconi perchè siete stati talmente asini da non azzeccare che poche risposte, anche quelle per caso
Fuori dai coglioni, lasciateci in pace
Rispondi

Da: Francesca 13/09/2010 15:33:19
Leggere il forum è divertente, ma anch irritante, ma se uno non è stato ammesso, non ha fatto ricorso, ha fatto ricorso ma non rientra nei primi 1450, perchè non si mette il cuore in pace?
Io voglio dare il concorso e sono stufa di questi rompiscatole che gufano e portano iella!
Poi si vedrà chi riesce a superare gli scritti!
ma possibile che la scuola italiana debba andare avanti a colpi di sentenzre del TAR?
E poi questo TAR si pronunci anche nel merito, per quanto riguarda i ricorrenti ...e in tempi brevi, cosicchè, se non hanno ragione, siano esclusi dalle graduatorie finali se risultassero vincitori.
Adesso basta! C'è qualcuno qui veramente pesante!
Rispondi

Da: ti piacerebbe.... 13/09/2010 15:36:40
essere in pochi....aspetta e spera e , mi raccomando , studia tanto che ti serve !
Stile Oxford nel finale ...usalo agli scritti , se mai li fai
Rispondi

Da: ma vedi ... 13/09/2010 15:41:55
- adesso basta -
Che paura ! Smettiamola , ce l'ha ordinato una che " vuole dare il concorso " , ma che vuoi dare , qui abbiamo già dato e tanto .
Siamo seri : le pagliacciate devono finire e anche presto
Rispondi

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 350, 351, 352, 353, 354, 355, 356, 357, 358, 359, 360, ..., 1527, 1528, 1529, 1530, 1531, 1532 - Successiva >>

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Da: liberateci da Marinella	13/09/2010 00:38:14
c'è molto di più , non solo non ricorrenti e ricorrenti esclusi ma anche componenti della commissione Lauri son sul piede di guerra , il concorso si regge su illegittimità dall'inizio alla fine , che è imminente , vedrete.
Rispondi

Da: coincidenze	13/09/2010 00:46:36
Da: coincidenze 13/09/2010 0.45.47 il caso lauri ha aperto la serie dei ricorsi e forse la chiuderà con l'annullamento del concorso che da più parti stanno per chiedere. E così giustizia sarà fatta di questa sconcia pagliacciata.
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Da: Zorro	13/09/2010 06:59:03
I conti non tornano. A voler tenere in vita questo concorso restano solo i concorrenti ammessi, ormai esausti ed irritati, e strano a dirsi, anche la maggior parte dei non ammessi non riammessi. Tutti gli altri, ma proprio tutti, incluso chi deve decidere, contribuiscono, con le decisioni o non decisioni prese, ad impantanare la situazione. E Marinella insiste nelle contrapposizioni ed a volersi distinguere, e di fatto si distingue, ma non come vorrebbe lei. Buon inizio anno scolastico a tutti. Zoro
Rispondi

Da: coincidenze	13/09/2010 07:12:22
Marinella si addice bene a questo concorso : sono entrambi il peggio del peggio. Devono sparire.
Rispondi

Da: rosso perceval	13/09/2010 08:27:12
Carissimo, tu che hai voce in capitolo, cerca di far sapere alle alte sfere che in Italia c'è assolutamente bisogno di creare un ordine professionale dei docenti, come esistono gli ordini dei medici, degli avvocati, degli ingegneri etc. È l'unico modo per ridare dignità ad una professione che non può più essere gestita con logiche impiegatizie e sindacali. Se poi molti miei colleghi preferiscono fare gli impiegati sono fatti loro (lo so che per tanti l'unica ambizione della vita è attaccarsi ad una zizzetta di mamma-stato e starsene lì buoni buoni a ciucciare). Ma qui non si tratta solo di dignità di facciata. Si tratta di creare i presupposti minimi anche per una reale autonomia scolastica. Quale autonomia esiste se non hai la possibilità di scegliere o selezionare il personale realmente necessario alle tue esigenze? L'autonomia è inventarsi un quindici venti per cento di materie che forse non servono a niente? Non ce ne sono già abbastanza? I francesi sperimentano l'assunzione diretta dei docenti da parte degli istituti. Ma dove li prendono? Da rapporti clientelari o familiari con capi d'istituto? Non credo proprio. Se esistesse un albo professionale delle competenze reali, che stabilisce delle tariffe minime di prestazione di lavoro, condizione imprescindibile di un qualsiasi rapporto contrattuale, si modificano tantissime cose, nella scuola pubblica, in quella privata, in forme future di scuola che si possono immaginare dentro e fuori la scuola. E si svincolano tanti rapporti, in particolare nell'allocazione dei docenti, che sono peggio di ferodi di acciaio (soprattutto quelli sindacali), nella gestione e valorizzazione delle risorse professionali della scuola. Nella mia scuola la RSU è formata per due terzi da collaboratori scolastici, che rappresentano nella contrattazione d'istituto anche noi docenti. È quanto dire. Io, quando mi presento a qualcuno, dico sempre che sono un architetto, mai un professore. È più forte di me. Pensaci. Scusami se ne approfitto, ma credo che un palcoscenico così, per dire anch'io quel che penso, non lo trovo più.
Rispondi

Da: STEFANO 1 per Perceval	13/09/2010 09:02:23
Non so come li scelgano in Francia, so come li sceglierebbero da noi. Non credo che un ordine degli insegnanti servirebbe concretamente a qualcosa, se potessi mi cancellerei da quello dei commercialisti, credo che servirebbe solo a inserire un altro soggetto che non farebbe altro che creare altri problemi per poi contrattare la disponibilità a risolverli con posti di potere o privilegi per qualcuno. Credo che per la scuola occorra partire dalle competenze che realmente deve dare nella società, non solo nel lavoro ma anche in ambito strettamente culturale, ed è un lavoro enorme, e poi bisognerebbe cercare di analizzare cosa sia la nostra cultura e quale sia il ruolo della scuola all'interno della nostra cultura. Continuando per la strada che stiamo percorrendo, si continuerà ad insegnare cose inutili, mi viene l'esempio dell'economia marginalista, giustificando il tutto con ragionamenti che di per sé sono anche giusti,ma di fatto non hanno nessuna correlazione concreta con la realtà. Basta riuscire a leggere (io non ce la faccio) un Pof e ci si rende subito conto della mancanza di ogni legame tra la realtà sottostante ed i discorsi che vengono fatti. Scusa e scusate lo sfogo Stefano
Rispondi

Da: pazienza.	13/09/2010 09:29:32
Adesso vi racconto una storia. Nella tornata concorsuale per ispettore tecncico del 1985 per un settore specifico venne messo a disposizione un posto. Alle tre prove scritte si presentarono 150 concorrenti (le domande erano molto di più). Ammessi all'orale = zero. Il posto venne messo a concorso nella tornata successiva. Il vincitore venne mandato in una regione lontana da quella di residenza, dopo due anni in una regione più vicina, dopo altri cinque anni nella regione di residenza e quindi andò in pensione. La vicenda è rintracciabile attraverso gli atti ufficiali. Vi ha piaciato?
Rispondi

Da: pazienza.	13/09/2010 09:36:25
per rosso. Guarda che in Francia ho visto dei professori che sono dei poveri disgraziati e degli ispettori regionali che porgevano le terga a quelli centrali.
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Da: pazienza.	13/09/2010 09:36:31
per rosso. Guarda che in Francia ho visto dei professori che sono dei poveri disgraziati e degli ispettori regionali che porgevano le terga a quelli centrali.
Rispondi

Da: rosso perceval	13/09/2010 09:53:19
riporto testualmente da una boll. uff. 12-19 apr. 1984, n 15-16, p. 12: "Una caratteristica dell'organizzazione scolastica statale, particolarmente densa di aspetti critici, è palesemente riscontrabile nel grado di instabilità del personale insegnante". Certo che anche al ministero non ci scherzano con i doppi sensi! Forse gli ordini professionali non saranno la soluzione, anche io ho meditato più volte di cancellarmi dal mio, ma poi non lo faccio perché ho la sensazione come di tagliarmi una mano. Il problema è che dovete liberarci dalle "graduatorie", soprattutto da "queste" graduatorie. Fra un po' ne faranno anche per andare a fare la pipì. Se hai la mamma in ospedale ci puoi andare, se sei di sana e robusta costituzione la trattieni fino a casa. Per carità! non se ne può più! Docenti che sono in servizio da vent'anni in una scuola devono interrompere i loro percorsi didattici, trasferendosi ad altra scuola, perché l'ultima arrivata ha il papà che è caduto per le scale e quindi non può essere trasferita. E non credo che queste cose succedono solo nella mia scuola. Quando i diritti del singolo prevalgono non su quelli di un altro singolo ma sugli interessi di una intera collettività scolastica credo che un pensierino a riforme di sistema bisogna farle.
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Da: pazienza.	13/09/2010 10:05:45
"se non ti restano più lacrime per piangere, non piangere! ridi!" (Amos Oz) per rosso: "dovete liberararci....." Chi? Sei caduto nel solito qui quo qua.
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Da: Italia	13/09/2010 10:08:06
Anch'io sono iscritta in un albo professionale da oltre vent'anni e pur esercitando al minimo non ho mai pensato di cancellarmi. E' l'unico modo per essere considerata una professionista (nella scuola gli alunni insistono a chiamarmi signorina - ulteriormente offensivo data l'età - e mai, dico mai, professoressa - nonostante i miei ripetuti richiami). Ed è quella la professione indicata sulla mia carta d'identità. Giammai farò scrivere insegnante (anche perché docente all'anagrafe non lo utilizzano!).
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Da: W L''ORDINE DEGLI INSEGNANTI	13/09/2010 10:09:13
...
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Da: W L''ORDINE DEI DOCENTI?!	13/09/2010 10:09:34
...
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Da: ...	13/09/2010 10:10:00
ORDINE = CONTRARIO DI DISORDINE
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Da: ordini e dintorni	13/09/2010 10:12:11
Si discute di creare l'ordine degli infermieri (ormai per fare l'infermiere occorre la laurea triennale in scienze infermieristiche). Allora è giusto anche l'ordine dei docenti (per insegnare occorrono almeno la laurea quadriennale e un anno di tirocinio, secondo le nuove norme!)
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Da: Milly	13/09/2010 10:13:29
Ti meravigli degli alunni? Nel mio istituto io sono signora (mai prof o professoressa) addirittura per il personale ata e per il ds.
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Da: rosso perceval	13/09/2010 10:14:18
stiamo qui per giocare... e qualcuno capirà
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Da: x Milly	13/09/2010 10:15:15
Ti capisco. Anche a me capitò un anno un ds che mi appellava signorina (avevo 27 anni allora); dopo il terzo episodio cominciai a rivolgermi a lui con "signore". Cambiò subiro il "signorina" con professoressa.
Rispondi

Da: x Milly	13/09/2010 10:15:32
Ti capisco. Anche a me capitò un anno un ds che mi appellava signorina (avevo 27 anni allora); dopo il terzo episodio cominciai a rivolgermi a lui con "signore". Cambiò subito il "signorina" con professoressa.
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Da: x Milly e co.	13/09/2010 10:17:19
Il mio ds, invece, insisteva a chiamarmi per nome, adducendo come scusa la mia giovane età. Per fortuna l'a.s. terminò ed io cambiai scuola ...
Rispondi

Da: STEFANO 1 per Perceval	13/09/2010 10:27:05
Mi risulta che l'Albo, o Collegio, degli Infermieri professionali esista almeno da decenni. Comunque ho appena fatto la ricerca su internet e c'è, il problema credo che sia solo quello di trasformarlo in ordine. Ciao Stefano
Rispondi

Da: rosso perceval	13/09/2010 10:29:08
Guarda che io non ne so nulla di infermieri, e spero di non saperne nulla ancora per molti anni.
Rispondi

Da: STEFANO 1 per Perceval	13/09/2010 11:13:55
C'era rimasto scritto per Perceval e non ci avevo fatto caso, era indirizzato ad un altro, ordini e dintorni (o altra?) Ciao Stefano
Rispondi

Da: never	13/09/2010 11:55:55
Da: rinvio ulteriore 13/09/2010 11.54.54 sicuro e tra poco sarà noto sui siti sindacali , dipanare la matassa dei ricorsi sarà lungo , molto ma molto lungo...che dico...infinito.
Rispondi

Da: uahooooo	13/09/2010 14:29:33
Da: x Fiorella 2 13/09/2010 14.15.39 allora non avete capito che il concorso è - over - , morto e sepolto . Prendetevi un'ora d'aria e rinfrescatevi le idee .
Rispondi

Da: nando	13/09/2010 15:22:53
ma se per voi è morto e sepolto che ci fate qui? Fuori dalle balle e lasciate studiare e discutere noi siete dei poveri stupidotti provocatori, invidiosi e rosiconi perchè siete stati talmente asini da non azzeccare che poche risposte, anche quelle per caso Fuori dai coglioni, lasciateci in pace
Rispondi

Da: Francesca	13/09/2010 15:33:19
Leggere il forum è divertente, ma anch irritante, ma se uno non è stato ammesso, non ha fatto ricorso, ha fatto ricorso ma non rientra nei primi 1450, perchè non si mette il cuore in pace? Io voglio dare il concorso e sono stufa di questi rompiscatole che gufano e portano iella! Poi si vedrà chi riesce a superare gli scritti! ma possibile che la scuola italiana debba andare avanti a colpi di sentenzre del TAR? E poi questo TAR si pronunci anche nel merito, per quanto riguarda i ricorrenti ...e in tempi brevi, cosicchè, se non hanno ragione, siano esclusi dalle graduatorie finali se risultassero vincitori. Adesso basta! C'è qualcuno qui veramente pesante!
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Da: ti piacerebbe....	13/09/2010 15:36:40
essere in pochi....aspetta e spera e , mi raccomando , studia tanto che ti serve ! Stile Oxford nel finale ...usalo agli scritti , se mai li fai
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Da: ma vedi ...	13/09/2010 15:41:55
- adesso basta - Che paura ! Smettiamola , ce l'ha ordinato una che " vuole dare il concorso " , ma che vuoi dare , qui abbiamo già dato e tanto . Siamo seri : le pagliacciate devono finire e anche presto
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