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Formazione obbligatoria dei docenti
158 messaggi, letto 8032 volte

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Da: Pino Figliodi24/06/2018 12:11:20
La legge 107 del 2015 ha disposto, ai sensi dell'art. 1 comma 124, che la formazione in servizio dei docenti di ruolo è obbligatoria, permanente e strutturale. Personalmente sono contrario all' obbligatorietà della formazione dei docenti e vorrei che il comma citato venisse stralciato e abolito. Comunque vorrei sapere se anche in passato le cose stavano così; negli anni '50, ad esempio, i docenti erano obbligati a formarsi in modo permanente e strutturale? E' stata la scuola dell'autonomia di Berlinguer a introdurre il concetto di formazione in servizio? E' stata la Buona Scuola di Renzi a costringere alcuni docenti con tanti anni di insegnamento sulle spalle a seguire corsi di 25 ore su questioni di dubbia utilità, oppure anche in passato i docenti erano costretti a seguire dei corsi pomeridiani di formazioni? Dove si possono trovare informazioni sulla storia della formazione dei docenti di ruolo?
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Da: Pino Figliuodi28/07/2018 07:27:20
Che si può fare per abolire la formazione obbligatoria dei docenti?
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Da: Pino Figliodi30/07/2018 23:42:35
La legge 107 del 2015 ha disposto, ai sensi dell'art. 1 comma 124, che la formazione in servizio dei docenti di ruolo sia obbligatoria, permanente e strutturale. Personalmente sono contrario all' obbligatorietà della formazione dei docenti e vorrei che il comma citato venisse stralciato e abolito. Comunque vorrei sapere se anche in passato le cose stavano così; negli anni '50, ad esempio, i docenti erano obbligati a formarsi in modo permanente e strutturale? Che si può fare per abolire la formazione obbligatoria?
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Da: Pino Figliodi31/07/2018 12:54:35
Comunque vorrei sapere se anche in passato le cose stavano così; negli anni '50, ad esempio, i docenti erano obbligati a formarsi in modo permanente e strutturale? Che si può fare per abolire la formazione obbligatoria?
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Da: Pino Figliodi31/07/2018 13:05:10
Se in passato non c'era la formazione obbligatoria dei docenti in servizio, perché oggi dovrebbe esserci? Ci vorrebbe un ritorno della conoscenza disciplinare acquisita dai docenti in tanti anni di studio a scuola e all'università, al centro dovrebbero tornare il sapere già posseduto dai docenti (definito addirittura "sacrale" da qualcuno) e l' amore della sapienza. Il pedagogista Fioravanti su radio Maria invitava a riscoprire il valore dello "studio" (studio deriva da "studium", che vuol dire passione, desiderio e non certo obbligo imposto dall'alto per controllare le masse).
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Da: Aborro 01/08/2018 14:57:35
Radio Maria. La scuola è tanto bella laica. Che si può fare per eliminare la religione cattolica dalle scuole e inserire, se proprio proprio, storia delle religioni?
La formazione invece resta. Deve restare. Anche prima ci si formava, anzi, alcuni fessi si formavano, mentre tutti gli altri vegetavano. Vota e scegli bene nel collegio durante la composizione del ptof e vedrai che formarti sugli indirizzi del tuo istituto non ti peserà. Buona vita.
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Da: Prova 👍04/08/2018 23:19:27
Prova👎👏🙌👀👅
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Da: Pino Figliodi25/09/2018 10:51:59
Uè Aborro, guarda che la religione a scuola è importante! Prova a scrivere su google "tutuzzu linguaglossa" e guardati i primi due video, in particolare il secondo dal minuto 35:20 al minuto 35:38. Come si spiegano certi fenomeni senza la religione ? E di fenomeni BVM e soli pulsanti ne puoi trovare un sacco in rete!
Riguardo poi alla formazione obbligatoria, sarebbe meglio che non restasse. I docenti di ruolo meriterebbero maggiore rispetto. Se conoscono bene la loro disciplina, la sanno spiegare, hanno superato un concorso e seguito numerosi corsi per acquisire abilitazioni e superare l'anno di prova, non è cosa buona costringerli a seguire inutili corsi di formazione sui BES, sulle competenze e sulle altre cavolate inventate dalla corrente psicopedagogica che ha acquisitato un certo potere al MIUR nell'ultimo decennio. Se davvero da un docente di ruolo esperto di elettronica si vorrebbe che insegnasse tale disciplina ai suoi allievi, non gli si dovrebbe chiedere di seguire inutili corsi di formazione pomeridiana. E so che sono inutili per esperienza, dato che ne ho seguiti tanti e non hanno modificato il mio modo di insegnare, che tra l'altro è apprezzato dagli studenti senza l'aiuto di alcun corso. Ergo, abolite la formazione obbligatoria dei docenti di ruolo!
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Da: Aborro 25/09/2018 21:16:22
Ma tu davvero sei un insegnante? Ti consiglio un corso di formazione, intanto, sulla coniugazione dei verbi...non si può proprio leggere " se vorrebbe".. questo ti dimostra che ognuno di noi può sempre migliorare. Inoltre i ragazzi sono davanti a noi anni luce, certo, non per conoscenza, ma vivono in un mondo lontano dal nostro. Siamo noi che dobbiamo inseguire loro, non il contrario.
Ribadisco che la religione cattolica non serve a un cavolo. C'è il catechismo per quello. Diversa sarebbe una lezione su storia delle religioni , come già detto. I miei tre figli non frequentano le ore di religione a scuola perché ritengo sia tempo sprecato. La loro madre invece ci tiene e frequentano i corsi di catechesi...niente da dire in merito...contenta lei...ma a scuola assolutamente no. La scuola è laica e deve aprire la mente, non indottrinare i bambini. Naturalmente è un mio pensiero, come tu avrai il tuo. Il congiuntivo, però, è un fatto di tutti!!! Buona vita.
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Da: Pino Figliodi26/09/2018 18:59:17
Uè Aborro, innanzitutto c'è scritto "si vorrebbe" e non "se vorrebbe". Poi leggi qui: http://www.treccani.it/magazine/lingua_italiana/domande_e_risposte/grammatica/grammatica_400.html
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Da: Pino Figliodi26/09/2018 19:15:12
E poi non è vero che il congiuntivo è un fatto di tutti. I bambini piccoli e i sordomuti non vedenti ad esempio non lo usano in genere. Così come le tribù più nere dell'Africa. La grammatica è un insieme di regole decise da esseri umani come te, ma non è universale e non è fondamentale. E' più importante che una persona sappia farsi capire. Anche il dialetto può andare bene. La religione invece riguarda tutti, perché siamo tutti stati creati da Dio e dopo la morte la vita continua, i 4 Novissimi ce lo ricordano: Morte, Giudizio, Inferno, Paradiso. Per chi poi è come san Tommaso e ha bisogno di vedere per credere, consiglio nuovamente di digitare su google "tutuzzu linguaglossa", guardarsi i primi due video che escono, in particolare il secondo dal minuto 35:20 al minuto 35:38 e di dare infine una spiegazione scientifica del fenomeno del sole che si mette a pulsare. Se non ciò non basta, molti nel 2004 hanno assistito all'avverarsi della profezia dello tsunami del veggente siciliano Giuseppe Auricchia; cercate in rete informazioni. w Maria, w Gesù! Convertitevi, il regno di Dio è vicino!
Rispondi

Da: Rosary Sayer26/09/2018 19:50:35
Ovviamente chi detiene il potere ha interesse a non avere una grande trasmissione di sapere e di conoscenza alle nuove generazioni...se le masse scoprissero la verità, come farebbero poi a controllarle? Pertanto è importante che i docenti vengano caricati di inutili fardelli burocratici che quasi nulla c'entrano con le discipline che insegnano e che vengano costretti a seguire inutili corsi di formazione, così tornando a casa stanchi e con la testa piena di cavolate psicopedagogiche, non avranno più la forza di trasmettere sapere, conoscenza e verità alle nuove generazioni, che saranno dunque facilmente manipolabili dai mass media e dalle forze del male che servono l'Anticristo. Quale soluzione a questa situazione drammatica? Il santo rosario. Dite tutti il rosario tutti i giorni e vedrete che il mondo cambierà.
Rispondi

Da: Pino Figliodi26/09/2018 22:32:07
Curioso, Giuseppe Auricchia è il veggente della Madonna del Pino (non  Figliodi!):
http://www.madonnadelpino.altervista.org/m/tsunami.html
Andate a messa e dite il rosario, la vita continua dopo la morte. Cristo è risorto,  Χριστáς áνέστ·! á»·θá¿ς áνέστ·!.
w Maria, w Gesù
Rispondi

Da: Aborro 26/09/2018 22:58:33
Se davvero...si vorrebbe. Io dico che la consecutio è sbagliata. Poi, puoi credere a quello che vuoi. Contento tu... Ribadisco, durante i collegi state svegli invece di perdervi nei misteri della fede e votate i corsi di formazione più adatti per voi. A breve si rinnova il ptof, quale migliore occasione?
P.s. 35minuti? E secondo te butto 35 minuti della mia sola e unica vita a guardare ste bischerate? Grazie, sto a posto così.
Rispondi

Da: Dalla pentola alla brace 28/09/2018 13:56:06
Il sole si mette a puzzare? Ah, no, ho letto male, era pulsare. Se fate i digiuni mistici penso che potete vedere pure il mondo piatto. Ah, no, quello la chiesa l'ha già visto. Vabbe, che vuoi che sia.
Rispondi

Da: Rosary Sayer28/09/2018 15:24:14
per "Dalla pentola alla brace"
1. Non fare digiuni mistici, mangia tanto.
2. Finito di mangiare, digita su google "tutuzzu linguaglossa".
3. Clicca sul secondo video "Vedo la Madonna".
4. Guarda il video dal minuto 35:20 al minuto 35:38 (sono solo 18 secondi, non 35 minuti della non unica vita di Aborro).
5. In quei 18 secondi non hai visto il sole pulsare? Come si spiega tale fenomeno? E non è l'unico: guardate un po' cosa dice il militante barbuto di un partito di sinistra in questo video (dal titolo "La Madonna appare a Oliveto Citra") https://www.youtube.com/watch?v=I3yndmQHTx0 dal minuto 56:25 al minuto 57:50 a proposito del sole pulsante. E non dite che sono cavolate o allucinazioni, le prove ci sono (come si spiegano i minuti dal 57:42 al minuto 1:00:30 ? Mi sembra evidente il miracolo! Guardate questi 3 minuti di video e vedrete pulsazioni pazzesche del sole con le persone che gridano al miracolo!)
Rispondi

Da: Dalla pentola alla brace 29/09/2018 16:02:01
Anche durante le eclissi i popoli si angosciavano e gridavano alla fine del mondo. Ma poi, scusa, che cavolo di miracolo è che il sole pulsa? Visto che si disturbano tanto nei cieli, non potrebbero miracolosamente guarire tutti ( ma proprio tutti eh?) gli storpi presenti?
Ti consiglio una buona lettura di Numa Pompilio, secondo re di Roma. Perché? È quello che ha inventato la religione di stato. Ha capito che solo con la paura e con ciò che non si capisce si può governare un popolo. E prima ancora...gli egizi...per 3500 anni si sono mummificati insieme ai loro gatti per passare più agevolmente nell'altra vita. In fondo la religione cattolica ha solo 2018 anni, circa..rallegrati...potrai continuare a snocciolare rosari per altri 1500 anni ancora.
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Da: Rosary Sayer29/09/2018 22:49:49
Hai ragione, è uno strano miracolo il sole che pulsa, ma come si spiega? Qui non è questione di credere o meno, qui c'è un fenomeno che si vede chiaramente con i propri occhi nei video (che tra l'altro risalgono a un periodo in cui non c'era tutta la tecnologia che c'è oggi, non credo ci siano fotomontaggi o trucchi; ci sono poi le testimonianze di molte persone che erano presenti sul posto) e la cosa curiosa è che si è verificato in diverse parti d'Italia. Proprio oggi ho scoperto che si è verificato pure in Sardegna, come può vedersi nel video Desulo_ Monte Tascusì_ 1 parte
( https://www.youtube.com/watch?v=PUI_dNKCQXs ) dal minuto 0:56 (filmato spettacolare in cui si vede chiaramente un ufo vicino al sole). Per vedere invece la pulsazione del sole in Sicilia cliccare qui http://www.madonnadelpino.altervista.org/video/videosole.wmv . Per una pulsazione dalla Campania cliccare qui: https://www.youtube.com/watch?v=I3yndmQHTx0
(minuti dal 57:42 al 1:00:30)
E' davvero un mistero, eppure è vero, non sono cavolate o invenzioni della fantasia umana. Davvero il sole si è messo a pulsare in luoghi di apparizioni mariane.
Rispondi

Da: Dalla pentola alla brace 29/09/2018 23:26:43
Sine, va bene, ma ha una qualche validità pratica? Non sarebbe meglio se ci fosse una guarigione collettiva invece di sto fenomeno insulso? Che me ne faccio, scusa? Il messaggio quale sarebbe...guarda che so fare?
Poi, guarda, tu sei libero di credere in quello che vuoi. La costituzione ti garantisce questa libertà, e io la rispetto. Ma predica a casa tua e in chiesa. Sono d'accordo con aborro, la scuola deve essere laica.
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Da: Rosary Sayer30/09/2018 14:00:48
E' ovvio che sarebbe meglio se ci fosse una guarigione collettiva e ancora meglio se gli uomini venissero liberati per sempre dal lavoro e dalle malattie (che per la dottrina cattolica sono una conseguenza del peccato originale; se Adamo ed Eva non avessero mangiato quella mela, a quest'ora forse non staremmo a discutere di formazione obbligatoria docenti e altri problemi del mondo della scuola, perché non ci sarebbe la necessità di lavorare per vivere; con un Dio Padre che ti dà gratis da mangiare, perché dovresti faticare?). Non so perché questo non avviene e non so perché Dio non si manifesta chiaramente a tutti come ha fatto con san Tommaso otto giorni dopo la sua resurrezione o con san Paolo sulla via di Damasco, però la pulsazione del sole è un fenomeno reale che si è verificato in tanti luoghi di apparizioni mariane e testimonia la presenza di qualcosa di soprannaturale (dato che di solito il sole non si mette a pulsare!). Il messaggio delle apparizioni è spesso un appello alla conversione, alla preghiera, al rispetto dei 10 comandamenti e della Legge di Dio. Cosa facevano i nostri genitori quando eravamo piccoli e non ci comportavamo bene? Ci sgridavano e se la cosa era grave, ci punivano. In maniera analoga (secondo la tradizione ebraica e i messaggi di certe apparizioni) Dio punirà chi non si comporterà bene in questo mondo e non si pentirà dei suoi peccati (con l'inferno nei casi più gravi e con il purgatorio nei casi meno gravi); premierà invece i giusti con il Paradiso, dove non ci saranno più sofferenze (tra cui la formazione obbligatoria dei docenti). La scuola non deve essere laica perché così facendo trascurerebbe le realtà ultraterrene, fondamentali per la salvezza eterna dei discenti.
Rispondi

Da: Dalla pentola alla brace 30/09/2018 18:43:48
Che lagna...scusami se te lo dico. Sembri una persona molto sola. Ma magari mi sbaglio. Ho imparato comunque che dalla rapa non puoi cavare sangue ( nessuno di noi cambierà idea ). Ti saluto. Se ti fa sentire meglio credere, fallo pure. Alla fine non fai male a nessuno. Quanto a me, dubito che sarò punito poiché non avrò nessuna altra vita dopo di questa. E neanche io faccio male a nessuno. Buone cose.
Rispondi

Da: pino denso03/10/2018 20:42:13
La formazione obbligatoria andrebbe eliminata. I docenti di ruolo sono spesso laureati, abilitati, vincitori di concorsi a cattedra, con anni di esperienza sulle spalle; meriterebbero più rispetto, non di essere trattati come dei ragazzini costretti a seguire delle lezioni che non servono quasi a nulla (e tra l'altro di pomeriggio, fuori dal normale orario di servizio!). Per cancellare questa sciagura dalla nazione italiana, pregate, recitate tutti il rosario, andate a messa, rispettate i 10 comandamenti! Meno peccati si fanno, meno castighi si hanno! Comportatevi bene, la vita continua dopo la morte! Cercate di salvare le vostre anime e di raggiungere il paradiso! w Maria, w Gesù
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Da: Ma ancora 04/10/2018 18:07:12
Ti lasciano camminare per i corridoi della scuola?
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Da: Sonfo Africannuo16/11/2018 21:57:34
Abbasso la formazione obbligatoria dei docenti di ruolo!
Perché in passato non era obbligatoria ?
La formazione obbligatoria andrebbe eliminata!
I collegi docenti hanno il potere di rifiutare questa abominevole cosa prodotta dalla legge 107 del 2015.
A B B A S S O la formazione obbligatoria dei docenti!
Rispondi

Da: Sonfo Africannuo19/11/2018 22:46:38
Abbasso la formazione obbligatoria dei docenti di ruolo!
Perché in passato non era obbligatoria ?
I docenti di oggi sono fessi e quelli di un tempo non lo erano?
E poi chi ha detto che un docente abbia bisogno di corsi di formazione per acquisire nuove conoscenze?
Ma possibile che nessuno si rende conto dello spreco di risorse e di denaro che c'è stato in questi corsi riguardanti il piano triennale della formazione docenti ? Perché quei soldi non sono stati spesi per mettere in sicurezza le scuole, dotarle di lavagne efficienti e tecnologie opportune (lim e tablet in ogni aula) ?
Il comma 124 della legge 107 dovrebbe essere eliminato!
Rispondi

Da: Se non fai 27/11/2018 11:17:27
I corsi di formazione non te ne faresti niente comunque, non sapresti usarle.
Rispondi

Da: pino figliodi22/12/2018 15:17:21
La formazione obbligatoria andrebbe eliminata. I docenti di ruolo sono spesso laureati, abilitati, vincitori di concorsi a cattedra, con anni di esperienza sulle spalle; meriterebbero più rispetto, non di essere trattati come dei ragazzini costretti a seguire delle lezioni che non servono quasi a nulla (e tra l'altro di pomeriggio, fuori dal normale orario di servizio!). Per cancellare questa sciagura dalla nazione italiana, pregate, recitate tutti il rosario, andate a messa, rispettate i 10 comandamenti! Meno peccati si fanno, meno castighi si hanno! Comportatevi bene, la vita continua dopo la morte! Cercate di salvare le vostre anime e di raggiungere il paradiso! Buon Natale! w Maria, w Gesù
Rispondi

Da: OSIRIS 26/12/2018 09:35:04
Buongiorno a tutte e tutti; mi permetto di intromettermi nelle Vostre interesanti discussioni, per un breve istante, cioé il tempo di trovare una risposta ad una mia domanda in quanto insegnante esercitante all'estero (in Francia) per essere preciso, dove il sistema scolastico é molto differente da quello italiano. Insegno in Parigi, e il sistema di registro elettronico non esiste ancora atutti i livelli. C'é il "Giornale del Professore" cartaceo. Questo registro per la valutazione delle assenze dei programmi e degli allievi é molto differente da quello usato in Italia. Ogni Docente si compra il propio esemplare secondo i suoi bisogni, poiché questo é in vendita libera in qualsiasi grande cartoleria!! Io ha il vantaggio di aver troivato su Amazon dei registri fac-simili dei nostri cari "Giornale del Professore" cio' mi semplifica il lavoro, poiché esercito saltuariamente in Istituti Italiani privati e faccio qualche supplenza alle Medie pubbliche (Collège, in francese). Mi chiedo, cari colleghi, se potreste dedicarmi un breve istante, per risponder a una mioa domanda: teoricamente sono professore di lettere, ma qui in Francia, la lingua del paese (cioé il francese) é insegnata a parte: cioé un insegnante di lettere, insegna soltanto il francese e il latino, mentre storia e geografia sono insegnate a parte, da un'altro collega, con prove orali e scritte. Un interrogazione di francese é globalizzata; ossia, il voto é unico, rispetto alle sue competenze in grammatica, antologia, epica, letteratura latino. L'interrogazione e il più spesso scritta e raramente orale. Ossia, gli studenti non vengono interrogati sulla disciplina precisa: ossia o EPICA o ANTOLOGIA o GRAMMATICA. Sino ad ora utilizzo le pagine del quadrimestre (dimenticavo: qui in Francia esistono solo i trimestri, ma come sono 'nel settore privato) sono libero del mio metodo, utilizzo il quadrimestre con la dovuta approvazione didattica e la piena soddisfazione degli allievi!!), per almeno due discipline, cioé ANTOLOGIA  e GRAMMATICA e altre nuove pagine del trimestre  per altre discipline LATINO, EPICA LETTERATURA,  scrivendo nelle caselle adiacenti la disciplina interrogata, quindi, in fine quadrimestre faccio un totale dei voti dividendoli per il numero dei voti stessi par avere una media del voto unico.  Questa é dunque la mia domanda: per Voi professoresse e professori di lettere, (ossia di italiano) come Vi regolate sulle pagine di un quadrimestre per dare un voto sull'interrogazione di ogni singola disciplina senza dover scrivere nella casella adiacente a quella del voto la disciplina ed evitare cosi' calcoli lunghi e fastidiosi?  Per storia e geografia il gioco é semplice, ma per l'italiano (nel mio caso il francese con les deiscipline inerenti), senza tantoi scarabocchiare sul "Giornale del Professore" che é comunque regolarmente visionato dai supervisori insegnanti?
Spero che il mio lungo narrare non Vi sia stato troppo noioso, ma se qualcuno di Voi potesse darmi un consiglio sul mio metodo di valutazione degli allievi mi sarebbe di grande aiuto. (Come giudicare d'altronde un'allievo ottimo in grammatica e scarsissimo in antologia, ed essere il più giusto possibile nell'attriburgli un voto?) Vi ringrazio anticipatamente per l'aiuto e i consigli che potreste darmi.
Signor Edoardo (qui in Francia i "titoli" come Prof. sono inusuali.... una proffessoressa la si nomina "Madame" e un professore "Monsieur".... salvo eccezioni per gli altri gradi della gerarchia insegnate..."Monsieur le Proviseur" per il nostro semplice "Preside"... tutto il mondo é paese!! Grazie e aspetto con ansia le Vostre risposte.
Rispondi

Da: Levante1 29/12/2018 10:10:54
Buondì, cosa pensate della nuova legge di bilancio?
Rispondi

Da: pino figliodi07/03/2019 18:27:14
Una domanda fondamentale è: perché negli anni '50 (periodo in cui furono formati alcuni dei protagonisti del boom economico) la formazione dei docenti di ruolo non era obbligatoria? L' introduzione dell'obbligatorietà della formazione nella legge 107, oltre al poco convincente tentativo di migliorare l'istruzione degli studenti (che dicono passi dalla formazione dei docenti in servizio, ma chissà perché negli anni '50 non c'era questa necessità), può avere altre 2 spiegazioni:
1) motivi economici e business (chiaramente c'è chi ci guadagna nell'organizzare corsi di formazione ai docenti);
2) motivi poco chiari, ma che hanno a che fare con il tentativo di inculcare nei docenti nuove modalità didattiche e una precisa visione della scuola da parte di chi detiene il potere (secondo voi chi detiene oggi il potere ha davvero interesse alla diffusione del sapere e della verità tra le giovani generazioni?).
Chiedetevi se la scuola del passato, senza formazione obbligatoria, funzionava meglio, o meno peggio, di quella odierna. Alcuni pensano di si', nonostante la presenza all'epoca di una minoranza di insegnanti maneschi e di poca attenzione data a problemi come dislessia o discalculia. "Eh, ma la societa' nel frattempo e' cambiata - si obietta- e conseguentemente deve cambiare pure la scuola. Adesso ci sono il PEI, il CLIL, il PDP, il PTOF, il RAV" (e pure la FAVA, come disse un tale tempo fa).
Ebbene, bisognerebbe chiedersi se tutta questa burocratizzazione stracciona (stracciona in quanto affidata al lavoro semigratuito di tremebondi impiegatucci alla Akaki Akakievic) serva davvero a migliorare la qualità dell' insegnamento. Alcuni ne dubitano fortemente. Forse sarebbe meglio se sparissero tutte queste scartoffie (con la formazione obbligatoria) e tornassero al centro i programmi e il nozionismo, con i quali sono stati formati tanti uomini di valore che hanno contribuito al benessere dell'Italia.
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