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Quesito cancellazione registro praticanti
77 messaggi, letto 17271 volte

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Da: ex works 09/11/2018 10:50:37
Valuta che anche nella migliore delle ipotesi, con un esame passato al primo tentativo, regolarizzeresti la situazione milanese tra un anno.
Nel frattempo cosa fai? Lavori senza essere iscritta ad un albo professionale?
Se ti inserisci nella struttura di uno studio milanese un avvocato a cui chiedere di metterti la firma immagino ci sia (anche come prat. ab. la presenza di un dominus è necessaria)... in ogni caso valuterei di rimanere iscritta all'albo di Alessandria (se studio dove hai attualmente eletto domicilio professionale non ha nulla da obiettare).

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Da: kikka87 16/11/2018 20:22:40
Ho una domanda ho effettuato come praticante il periodo obbligatorio di 18 mesi presso la Corte d'Appello di Roma. Quindi la pratica è stata conclusa. 
Dopo qualche anno di tentativi andati a vuoto, sono rientrata nella mia città d'origine in Sicilia. L'interrogativo è se avendo cambiato residenza e non essendo più su Roma io resti vincolata a rifare l'esame in futuro solo su Roma o posso chiedere il passaggio ad altra Corte d'Appello a me più vicina, perché leggevo che è previsto dalla legge del 90 facendo ulteriori sei mesi presso un avvocato e producendo il certificato che attesti il cambio di residenza.
E' vero o resto vincolata a vita a rifarlo a Roma?
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Da: Ad te nitor 28/12/2018 18:09:22
Ho concluso il mio periodo di pratica forense il 5 ottobre 2018, ho sostenuto il colloquio finale (nel mezzo, ho anche sostenuto le tre prove scritte dell'esame l'11, il 12 e il 13 di questo mese) ed ho or ora ritirato il certificato di compiuta pratica.
Volevo sapere - al fine di evitarmi il pagamento del contributo alla Cassa in qualità di praticante per l'anno venturo (2019) - la mia cancellazione dall'Albo opera in automatico (in fondo ho già ricevuto il certificato di compiuta pratica e quindi praticante più non sono) oppure sono costretto a presentare istanza con marca da bollo chiedendo la cancellazione?

Nel modulo fornito dall'ordine per la cancellazione non mi sembra ci sia un'opzione confacente alla mia posizione (dal che presumo che la cancellazione operi in automatico al momento della scadenza dei 18 mesi di pratica e del rilascio dell'attestato di compiuta pratica), però, per sicurezza, vorrei evitare di vedermi recapitata la richiesta di pagamento del contributo anche per l'anno prossimo.
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Da: Emanuela terminiello27/01/2019 21:37:44
Non avviene in automatico devi richiederlo tu a prescindere dei certificati di avvenuta pratica
Rispondi

Da: Emanuela terminiello27/01/2019 21:37:55
Non avviene in automatico devi richiederlo tu a prescindere dei certificati di avvenuta pratica
Rispondi

Da: Flavia03/02/2019 03:32:30
@Avvocato ! La ringrazio per il contributo che fornisce a chiarire questi aspetti oggetto del forum . Dimostra una grande sensibilità vs lo status di questi giovani ragazzi . Le fa onore ....
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Da: toni878703/02/2019 15:55:28
Buonasera.
Volevo porvi un quesito che riguarda la mia situazione. A marzo 2019 terminano i miei 18 mesi di pratica forense e il mio dominus ha deciso di "scaricarmi" per fare spazio ad un suo nipote neo laureato (ovviamente dopo il mese di marzo).
Post marzo non sarò più praticante? Se decidessi di mantenere lo status di praticante senza dominus, non si può?
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Da: 481516234204/02/2019 13:32:43
devi avere domicilio in uno studio. se il tuo dominus non è uno stronzo potrebbe acconsentire a farti rimanere anche solo segnato da lui. tanto non gli costa niente.
Rispondi

Da: Miriam993  11/02/2019 22:22:21
Salve,sono nuova sul forum! Mi sono laureata da poco (il 24 ottobre 2018) e mi interessa fare la pratica penale...sono mesi che sto cercando l'avvocato giusto che mi faccia imparare bene la professione. Il contributo per me è l'acquisizione della formazione stessa. Non mi interessa di essere pagata (ovviamente non mi dispiacerebbe ricevere almeno il rimborso spese) a me interessa imparare. Però il problema è che forse ho beccato l'avvocato sbagliato. Innanzitutto non mi interessa il suo ambito (si occupa di reati societari,tributari & co.), vorrei fare penale, a mio dire, vero che abbia a che fare con persone e non con gli enti di una società. Tuttavia mi fa assistere solo ed esclusivamente alle udienze (alcuni dicono che nel penale bisogna prima ambientarsi seguendo le udienze) ma il mio piu grande problema è la mancanza di un metodo. Cosa deve fare un neo praticante? Riprendere il manuale di procedura penale e fare il confronto con la realtà ossia con ciò che ha vissuto la mattina stessa in udienza? Qualche consiglio pratico su come "imparare ad imparare"? Grazie mille in anticipo per l'attenzione.
P.s
Non sono figlia di avvocati,sono la prima laureata in famiglia,questo per dire che come base di partenza sto proprio sottoterra.
Rispondi

Da: Iome 785 2  - 12/02/2019 11:41:04
Ma sei sicura??

Prendere la strada dell'Avvocatura significa andare ancor più sottoterra di quanto tu non sia ora.
Rispondi

Da: X miriam 12/02/2019 13:47:31
Fare l'avvocato oggi significa volersi davvero male.
Vai a fare qualsiasi cosa che non sia questa infelicissima professione.
Se non ascolti questo consiglio (probabile) te ne pentirai amarissimamente
Rispondi

Da: Miriam993  12/02/2019 19:18:58
Ma perché scoraggiare le persone? L'avvocatura è una bellissima e affascinante professione!!! Ho chiesto semplice un consiglio...comunque grazie lo stesso per l'attenzione.
Rispondi

Da: X miriam 12/02/2019 21:42:31
Ero certo che avresti risposto così.
Ognuno ha il sacrosanto diritto di rovinarsi la vita come meglio crede.
Quando a 38 anni sarai sola malpagata con orari di lavoro da miniera con un odio viscerale per i tuoi clienti e una tristezza infinita dentro di te potrai ancora ripeterti che però almeno fai una professione bellissima e affascinante.
Spero che riuscirai a convincerti ancora, anche se ne dubito
Rispondi

Da: Giustamente 14/02/2019 15:54:33
Miriam deve farsi la sua esperienza. Se non si è dentro questo meccanismo non si può capire. Quindi farà la sua scelta. Certo saranno passati degli anni ma meglio tardi che mai.
Rispondi

Da: Y woman 1  - 12/09/2019 16:09:19
Ciao a tutti! ho sostenuto la pratica presso un avvocato e ho lasciato lo studio nel 2017 senza dare spiegazioni all'ordine e senza aver terminato l'ultimo semestre di pratica, per motivi personali. Non ho fatto più nulla in questi anni ma nel settembre 2019 mi continuano a mandare i bollettini di pagamento perchè risulto ancora iscritta nel registro dei praticanti. I due semestri precedenti sostenuti quindi sono validi? Se volessi riprendere la pratica, potrei concludere l'ultimo semestre e potrei cambiare avvocato senza contattare il precedente ma trovandomi un nuovo avvocato?
Grazie a chi mi risponderà.
Rispondi

Da: AnnaK28 11/12/2019 14:02:24
@Y woman: Ciao, come hai risolto tu? Stessa situazione.
Rispondi

Da: AnnaK28 11/12/2019 19:41:59
@Y woman: Ciao, come hai risolto tu? Stessa situazione.
Rispondi

Da: Iome 48511/12/2019 21:44:27
Ma forse è il caso di alzare il sedere e andare a chiedere all'Ordine di riferimento? No? Che ne dite?
Rispondi

Da: Gaius Iulius Caesar Augustus Germanicus17/12/2019 17:00:13
parole sante
Rispondi

Da: Gaius Iulius Caesar Augustus Germanicus17/12/2019 17:01:05
x Giustamente: parole sante!

Rispondi

Da: X gli aspiranti avvocato 17/12/2019 17:57:25





Si purtroppo è vero quello che dicono alcuni utenti....l'avvocatura oggi attraversa un periodo molto ma molto infelice....il consiglio da un avvocato è almeno di provare per un periodo...se in un anno e mezzo o due non si riesce ad avere clienti propri e/o ad inserirsi anche in un studio associato medio/grande. o addirittura ad avere uno studio proprio.....forse è meglio lasciare stare!!!!

p.s. non crediate che uno o due anni sono pochi anzi...in quel periodo se pur breve si riesce a comprendere se fa professione fa per voi...

In bocca al lupo
Rispondi

Da: Periodo intermedio tra compiuta pratica e esame di09/01/2020 08:27:11
Buongiorno Avv.
Se io dovessi, dopo aver acquisito il certificato di compiuta pratica, fare un altro lavoro non pertinente con la professione forense (es. Cassiera o assicuratrice), posso comunque sostenere l'esame di stato?
Dalla compiuta pratica c'é un termine entro il quale lo devo sostenere?
La ringrazio per le delucidazioni.
Saluti
Rispondi

Da: Periodo intermedio tra compiuta pratica e esame di09/01/2020 08:32:35
Buongiorno Avv.
Se io dovessi, dopo aver acquisito il certificato di compiuta pratica, fare un altro lavoro non pertinente con la professione forense (es. Cassiera o assicuratrice), posso comunque sostenere l'esame di stato?
Dalla compiuta pratica c'é un termine entro il quale lo devo sostenere?
La ringrazio per le delucidazioni.
Saluti
Rispondi

Da: ex works 09/01/2020 10:31:42
Se lo scopo è quello di diventare avvocati sarebbe un buon esercizio quello di fare "pratica" anche in queste cose... per esempio cercando risposta ai propri quesiti partendo dalla fonte e senza aspettare che questa cada dal cielo, non fosse altro per il fatto che la troveresti molto più velocemente e sarebbe molto più attendibile.
Indizio: "efficacia certificato compiuta pratica".
Rispondi

Da: Tod 21/01/2020 10:13:21
Ragazzi ho un quesito da porvi. Nel 2014 ho concluso il periodo di pratica cancellandomi dal registro dopo il ritiro del certificato. Negli anni successivi mi sono trasferito a Londra dove, ancora oggi, collaboro presso una società di consulenza fiscale. A quanto pare, a breve, la mia società avvierà una collaborazione con una law firm milanese la quale sarebbe interessata alla figura di un legale della nostra società inglese con abilitazione italiana per curare una serie di pratiche. Ora...decorsi i cinque anni senza aver sostenuto l'esame di abilitazione (non interessandomi) potrò sostenerlo a dicembre prossimo, dopo sei anni anni dalla fine della pratica? Grazie a quanti potranno aiutarmi!
Rispondi

Da: silviettaa 23/01/2020 09:53:26
Buongiorno, a febbraio 2020 mi scadrà l'abilitazione (praticante), leggendo i vari siti (compreso CNF e simili) non ho ancora compreso se verrò cancellata dal registro praticanti abilitati, e tornerò quindi praticante semplice, o verrò cancellata in generale dal registro praticanti.
Cosa succede?
(chiamerò anche l'Ordine, ovviamente, ma vorrei sapere se qualcuno è passato da questa situazione)
Grazie
Rispondi

Da: PT05/03/2020 09:51:48
Buongiorno,
vi espongo il mio quesito.
Mi sono iscritta al registro dei praticanti semplici (non abilitati al patrocinio sostitutivo) nel 2011, ho ottenuto il certificato di compiuta pratica nel 2013 e ho poi superato l'esame di stato nel 2015. Non mi sono iscritta all'albo degli Avvocati perché svolgevo altra attività lavorativa diversa dalla professione. Mi accorgo ora di essere ancora iscritta nel registro dei praticanti.
Avrei dovuto occuparmi io della cancellazione o avrebbe dovuto procedere d'ufficio il Consiglio dell'Ordine?

Giurisprudenza del CNF al riguardo afferma che per i tirocini iniziati prima del 2016 operi ancora la legge previgente secondo la quale il praticante può rimanere iscritto nel registro senza limiti di tempo "fino al superamento dell'esame di stato". Ma, appunto, al superamento dell'esame di stato (e senza iscrizione all'albo avvocati), la cancellazione dal registro praticanti semplici dovrebbe avvenire in automatico oppure no?
Grazie
Rispondi

Da: putroppo...11/03/2020 11:28:36
purtoppo... è un sistema marcio...gli avvocati definiti "squali" non sono niente altro che mezzi falliti a 40 anni che guadagnano l'equivalente di una cassiera ma che si atteggiano come grandi ricconi con gli airpods e la macchina ultimo grido a leasing..e che sfruttano il praticante di turno facendogli fare il segretario..perchè non hanno un euro manco per pagargli un caffè...o fingono in realtà..
dall'altra parte gli ordini sono solamente succhiasoldi che non controllano se il praticante faccia o non faccia una effettiva pratica..
e quindi.. dopo anni di studio...perchè un infermiere dopo tre anni viene inserito in un contesto lavorativo e un praticante avvocato lo percepisce solamente?
ergo..cambiare mestiere/paese
Rispondi

Da: Eccellenza avvocaticchia 11/03/2020 11:46:42
Gli avvocati devono solo aspettare di compiere 40 anni e trasferirsi al nord, dopodiché si guadagnano tanti soldini e si va in giro coi macchinoni. Parola di mammà
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Da: Come va a finire11/03/2020 13:16:26
La correzione degli scritti?
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