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Riforma esame avvocato 2018
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Da: NemoNN 01/03/2018 12:36:33
No, Luca. È un'attività che non ha nulla a che vedere con il diritto. A dirla tutta, non ha nulla a che vedere con l'istruzione in genere. Per questo mi riferivo anche ai genitori, come i nostri, che tanto hanno fatto e ancor di più hanno speso per permetterci di ottenere quel pezzo di carta. Sacrifici. Tanti sacrifici. Tutti vani. Meno male che son riuscito a trovare questo nuovo percorso. Che non ha nulla a che vedere con il diritto. È un lavoro. Legalissimo. Ma una scuola, per far soldi (perché questo conta) non la apriranno mai. In compenso, quelle per fregarne, di soldi, proliferano. Quotidianamente.
Rispondi

Da: NemoNN 01/03/2018 12:42:03
E ho il sempre più fondato sospetto, misto a timore, che, non solo in Italia, ma in Europa, qualcuno ci voglia poveri e disgraziati. Provo ad immaginare cosa accadrebbe se ognuno di noi guadagnasse importanti somme ogni giorno. Non solo io. Ma tutti. Secondo me, saremmo un pericolo per qualcuno.
Rispondi

Da: Francesco M. 01/03/2018 13:03:09
Io sono in attesa degli esiti dello scritto di Dicembre. La mattina vado in studio e il pomeriggio svolgo un'attività in proprio nel settore turistico che mi ha permesso di uscire di casa assieme alla mia ragazza a 28 anni. Nel frattempo vorrei mettere da parte qualcosa per fare un master. La libera professione sotto qualcun'altro (che non sia un parente stretto) non ha alcun senso: non ti pagano e non hai più la possibilità di disporre del tuo tempo. Meglio provarci da soli, altrimenti valutare altre strade. Per fortuna giurisprudenza non è solo avvocatura, diamoci di fare! Il lustro della professione non compensa una vita a spese dei genitori
Rispondi

Da: NemoNN 01/03/2018 14:09:50
Bravo, Francesco. Coraggio. Io non avevo il coraggio di comunicare a casa che avevo intenzione di mollare. Quindi ho mollato, senza comunicare nulla. Nel giro di tre anni ho comprato casa, cambiato auto, ho iniziato a fare regali ai miei e loro si compiacevano, erano felicissimi perché credevano che fossero proventi legati alla professione. Quindi ho continuato in questo modo. Ho comprato l'auto a papà e rifatto il bagno a casa. Sempre senza comunicare la mia scelta. Poi mia madre è stata male. Molto male. Ha avuto bisogno di cure in un centro per la riabilitazione. Solo che lo Stato contribuiesce al tuo recupero solo per 60 giorni. Poi, se la riabilitazione funziona ma hai avuto un attacco ischemico grave e necessiti di più giorni, beh....se hai i soldi, ti curi. Così comunicai a mia madre che saremmo rimasti in clinica. E che avrei pagato tutto. 240 euro al giorno. A quel punto mia madre mi guardò stranamente. Aveva iniziato a pensare male. Pensava che i miei proventi fossero il frutto di illecite attività. Così, alla presenza di entrambi, comunicai che ben 3 anni prima....avevo mollato. E con queste modalità, non ci sono rimasti affatto male, anzi si misero a piangere....e pure io!
Rispondi

Da: Lucalaw 06/03/2018 07:04:51
Sempre in attesa di qlc miracolo
Rispondi

Da: viol8 07/03/2018 08:23:38
I grillini non erano contro questa riforma?
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Da: amatarasu 07/03/2018 19:50:21
@nemoNN E lì annunziai alla Tua cara famiglia che hai dato via il culo per 3 anni.
Rispondi

Da: NemoNN 07/03/2018 23:07:07
Non ho parole per le offese gratuite. Volevo semplicemente apportare il mio contributo. Il contributo di una persona che per anni ha dedicato, vanamente, anima e cuore alla professione. Volevo solo suggerirvi di non perdere ulteriore tempo con un lavoro che non è più un segno distintivo di onore e rispetto. E, con tutta sincerità, non credevo che un laureato in giurisprudenza usasse, in modo avventato e arbitrario, certi termini. Ma, per l'appunto, è un segno dell'evidente degrado della classe forense italiana. Non ho parole.
Rispondi

Da: Avvocato 08/03/2018 16:43:06
@ NemoNN

Hai scritto che ora guadagni in un giorno quanto prima guadagnavi in 12-13 udienze.
Hai anche detto 500 euro .
500 euro x 30 = 15.000 euro

Ora guadagni 15.000 euro al mese???
Se posso chiedertelo, che lavoro fai?
Il Parlamentare???
Rispondi

Da: 77 08/03/2018 16:47:43
tempo perso
Rispondi

Da: NemoNN 08/03/2018 21:39:13
No, Avvocato. Non per 30 giorni. Non lavoro 30 giorni al mese ma solo 20/21 giorni. E, credimi, è solo un grosso rammarico aver "buttato" anni, chino sui libri. Per nulla. Se vi fosse una logica, se ora, senza patemi, porto a casa circa 2.5 ogni 5 giorni, fare l'avvocato ossia star chiusi in una stanza a studiare per risolvere i problemi altrui, beh dovrei guadagnare almeno 3 volte tanto, considerando l'enorme stress che l'attività forense richiede, considerati, oltre allo studio, anche le scadenze, le urgenze e le continue eccezioni altrui da smontare.
Per questo, e col senno di poi, ho solo una profonda amarezza nell'aver buttato anni sui testi.
Rispondi

Da: Avvocato 09/03/2018 02:25:57
500 euro x 20 = 10.000 euro

Posso sapere come si fa a guadagnare 10 mila euro al mese, lavorando 20 giorni?
Mi puoi dire che lavoro fai?
Rispondi

Da: Avvocato 09/03/2018 02:32:08
E poi non capisco che rimpianti possa avere uno che guadagna 10 mila euro al mese.
Io insegno pure, ma con 2 lavori arrivo sì e no alla metà.
E considera che lavoro praticamente 7 giorni su 7.
Rispondi

Da: Avvocato 09/03/2018 02:33:59
Sei un imprenditore o cosa?
Rispondi

Da: Avvocato 09/03/2018 02:38:00
@ NemoNN

Senza offesa, per carità, ma ho come l'impressione che ti sia cresciuto il naso. Ricordi Pinocchio, vero?
😄😄😄
Rispondi

Da: Xnemo 09/03/2018 08:13:32
Pure a me, di questi tempi, sa tanto di caSSata la tua...
Rispondi

Da: NemoNN 09/03/2018 10:57:33
Signori, torno a scrivere e per l'ultima volta (siamo già usciti fuori discussione), sottolineandovi che ho semplicemente espresso un mio parere. Cioè che in Italia, come in altre parti del mondo, il lavoro è solo un mezzo di controllo. Il tanto osannato lavoro è solo una forma di ingerenza dello Stato nei confronti del cittadino. E il fatto che i salari siano tutti bassissimi è una conferma di ciò. Questo vale nel settore forense, come in ogni altro settore. Nel mio paese il titolare della farmacia ha assunto 4 graziose dottoresse, neo laureate, le paga 500 al mese, grazie ad una nuova tipologia di contratti messa a punto dal nostro Stato, e ha mandato a casa il vecchio dipendente, al quale corrispondeva un compenso di 1700 al mese. E così anche in altri settori. Ogni settore. Tornando a me, il mio rammarico consta nel non essermi accorto prima che col lavoro non si è mai arricchito nessuno. E nell'aver, a lungo tempo, perseverato nello studio e nel preoccuparmi degli esami. In realtà la vita è fatta di ben altro: è fatta di valori, famiglia, passioni. Insomma, la vita è vita. E con la professione forense la vita non la vivi. Capisco le vostre espressioni e, quindi, le accetto (purché non si corra il rischio di cadere nelle offese), ma vi comprendo. Sono parole, le vostre, dettate anche dallo scetticismo con cui mi leggete. E, ripeto, vi comprendo. Sono sicuro che anche voi capirete che non posso scendere nei dettagli della mia nuova attività. Anche perché a me gli occhi non gli ha aperti nessuno. Ci tenevo solo a suggerirvi che pensando all'attività forense e giuridica vi rovinerete solo la salute. E per nulla. La vita va vissuta e goduta. Anche perché, col passare degli anni aumentano gli acciacchi e, conseguentemente, il rischio di malattie. E se non si hanno le capacità economiche, difficilmente si riesce a far fronte anche agli episodi spiacevoli che, comunque, fanno parte della nostra esistenza. Pensate di più a voi stessi, e cercate di vivere la vostra vita. Dedicatevi alle vostre passioni e godetevi ogni emozione. Cercate di far soldi e di togliervi le vostre soddisfazioni. In pratica....lasciate perdere l'attività forense. Il mio è solo un consiglio. Prendetelo per tale. Non vi impongo di credermi, siete padroni del vostro arbitrio che è libero non a caso, però....fareste meglio a credermi. Aprite gli occhi. Siete persone in gamba ed acculturate. Guardatevi attorno....e datemi retta.
Rispondi

Da: Lucalaw 09/03/2018 13:57:49
@Nemo ha i detto delle verità. Però salute a parte x godersi la vita occorrono soldi e tempo. Onestamente non riesco a capire che lavoro miracoloso hai trovato..immagino uno in proprio difficilmente come dipendente si arriva s certe cifre.
Io mi guardo attorno ma onestamentevgrandi opportunità non ne vedo...anzi..
Rispondi

Da: Avvocato 09/03/2018 17:58:57
@ NemoNN

Nessuno vuole offenderti, per carità!
Siamo tra signori.
Però devi ammettere che la tua storia non è molto realistica.
Uno che decide di non fare l'esame da avvocato, ma poi trova un lavoro che gli fa guadagnare 10 mila euro al mese per 20 gg di lavoro e, oggi, ha pure rimpianti.
In più non vuole nemmeno dire di che lavoro si tratti... mah !!!
Ti prego di scusarmi, ma nutro forti dubbi su quanto hai raccontato.
E, ripeto, senza offesa!!!!!
Rispondi

Da: Avvocato 09/03/2018 23:44:00
Guarda, io da anni lavoro come avvocato in uno studio associato e, in più, insegno.
Lavoro mediamente 8-9 ore tutti i giorni (si salva solo qualche domenica).
Tutto questo per guadagnare, mediamente, sui 5.000 euro netti al mese.
Ma per arrivare a questa cifra ce n'è voluto.
Tu dici che, dopo 3 anni dalla laurea, all'improvviso, hai trovato un lavoro e hai iniziato a guadagnare la bellezza di 10.000 euro al mese !!!!!!
Beh, come si fa a non nutrire qualche dubbio???
Di' qual è il tuo lavoro e, magari, ti crediamo!
Rispondi

Da: ma... 09/03/2018 23:55:13
Farà la Escort....
Rispondi

Da: Avvocato 10/03/2018 00:49:15
Un'altra cosa non capisco.
Consiglia di lasciar perdere l'avvocatura perché non si guadagna e di fare come lui, che oggi ha un reddito molto alto.
Però poi non dice come ha fatto lui.
Che i giovani avvocati non guadagnino sono d'accordo (è un dato di fatto).
Però non vedo in giro opportunità a 10.000 euro al mese.
Non ne vedo nemmeno a 1.000 euro al mese per i giovani, sinceramente!!!
Rispondi

Da: NemoNN 10/03/2018 10:10:51
Avvocato, vedo che non mi segui. I miei rimpianti sono nell'aver perso tempo sui libri. Rimpiango di aver studiato. Tempo perso. Col senno di poi, ho perso tempo e, conseguentemente, soldi.
Opportunità di guadagni elevati, in questo settore, non ve ne sono. Proprio come giustamente hai osservato tu.
Ma per questo ho precisato, nei precedenti post, in particolare in risposta a Luca, che la mia attività non è legata al titolo di studio.
Rimanete sulle vostre posizioni. Accontentatevi di 1000 al mese. Andate dietro al nostro Stato. Seguite il suo continuo proliferare leggi. Va bene. Fatelo. Con 1000 al mese non riuscirete mai a soddisfare i vostri benché minimi diritti: tra cui quello di diventare padre.
E ripeto, altresì, che non posso in nessun modo dare delucidazioni sulla mia nuova attività. Un po' perché io ci sono arrivato da solo e un po' perché la.ricchezza di pochi dipende dalla povertà di molti. E qui gradirei non sentire discorsi o repliche moraliste. Dovete pensare a voi stessi. Solo a voi stessi. Perché quando avrete bisogno nessuno vi aiuterà.
Torno a ripetermi, qualora avvocato non avesse capito, i miei rimpianti sono nell'aver perso tempo a studiare. Rimpiango di aver studiato.
E con la cultura i soldi non si fanno.
Rispondi

Da: Avvocato 10/03/2018 17:48:25
Con la cultura i soldi non si fanno, concordo.
Però i soldi non sono tutto e il tempo passato a farsi una cultura non è mai sprecato.
Cmq ci puoi dire, anche solo vagamente, di cosa ti occupi?
Rispondi

Da: Notario de la Puerta 10/03/2018 17:48:33
Ragazzi un aiuto. L'esame è cambiato o no ? Grazie a chi mi può aiutare
Rispondi

Da: Avvocato 10/03/2018 17:51:50
Io la vedo così: meglio benestante e colto che ricco ed ignorante.
Nessun riferimento a te, ovviamente.

L'esame dovrebbe essere cambiato, perché non c'è stata (almeno ancora) l'ulteriore proroga.
Rispondi

Da: Lucalaw 11/03/2018 07:59:31
@Nemo concordo con buona parte di quello che dici..specie quando dici che nel momento del bisogno lo stato latita. Ne ho avuto esperienza con la malattia di mio padre che ha versato 39 anni di contributi. Capisco anche che non vuoi dire che attivita fai. Solo una curiosità, è un attività che cmq necessita di conoscenze a monte di un know how o è un lavoro imparato sul campo che non ha necessitato di conoscenze teoriche da acquisire prima per farlo ?
Rispondi

Da: NemoNN 11/03/2018 12:25:34
Buongiorno e buona domenica a voi.
Luca, mi spiace per l'esperienza passata con papà. Ed ecco perché sostengo anche che non convenga pagare tasse e versare contributi, tanto le 500 euro al mese e aenza aver versato un solo giorno di contribuzione....è sicura, finché ci saranno le pensioni, ovvio. Quindi, agli occhi dello Stato, meglio essere nullafacente. Ti ho accennato alla brutta esperienza con mia madre e....ti comprendo perfettamente.
Quanto alla mia attività, essa non richiede uno studio o delle conoscenze, anche perché nessun esperto ti fornirà esattamente ciò che ti serve per guadagnare: ed ecco anche perché affermavo come i corsi di formazione e qualsiasi altro percorso di studi, sia solo finalizzato a far lavorare il docente.
L'esperienza l'acquisisci direttamente sul campo e non richiede nessuna tua predisposizione particolare o capacità innata. Semplicemente devi saper leggere e scrivere....quindi il buon diploma elementare basta e avanza.
Ti serve un pc e una connessione.
E un conto in un paese non UE.
Ah....poi ti serve anche un lungo dito medio.
Quale doveroso saluto e sentito ringraziamento nei confronti del nostro amato Paese.
Luca, posta qui un tuo contatto mail.
Fallo anche tu, avvocato, e smettila di logorarti l'esistenza con i doppi lavori massacranti.
Rispondi

Da: Lucalaw 11/03/2018 15:53:30
@Nemo. Ti lascio un mio contatto lucasimmons@yahoo.it
Rispondi

Da: Avvocato 11/03/2018 16:49:37
@ NemoNN

Senza offesa, ma dovrei lasciare due lavori sicuri e seguire i consigli di un utente anonimo che non dice nemmeno che lavoro fa ???
Ho smesso di credere alle favole da un secolo.
Ti saluto e ti auguro buona fortuna !!!
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Da: NemoNN	01/03/2018 12:36:33
No, Luca. È un'attività che non ha nulla a che vedere con il diritto. A dirla tutta, non ha nulla a che vedere con l'istruzione in genere. Per questo mi riferivo anche ai genitori, come i nostri, che tanto hanno fatto e ancor di più hanno speso per permetterci di ottenere quel pezzo di carta. Sacrifici. Tanti sacrifici. Tutti vani. Meno male che son riuscito a trovare questo nuovo percorso. Che non ha nulla a che vedere con il diritto. È un lavoro. Legalissimo. Ma una scuola, per far soldi (perché questo conta) non la apriranno mai. In compenso, quelle per fregarne, di soldi, proliferano. Quotidianamente.
Rispondi

Da: NemoNN	01/03/2018 12:42:03
E ho il sempre più fondato sospetto, misto a timore, che, non solo in Italia, ma in Europa, qualcuno ci voglia poveri e disgraziati. Provo ad immaginare cosa accadrebbe se ognuno di noi guadagnasse importanti somme ogni giorno. Non solo io. Ma tutti. Secondo me, saremmo un pericolo per qualcuno.
Rispondi

Da: Francesco M.	01/03/2018 13:03:09
Io sono in attesa degli esiti dello scritto di Dicembre. La mattina vado in studio e il pomeriggio svolgo un'attività in proprio nel settore turistico che mi ha permesso di uscire di casa assieme alla mia ragazza a 28 anni. Nel frattempo vorrei mettere da parte qualcosa per fare un master. La libera professione sotto qualcun'altro (che non sia un parente stretto) non ha alcun senso: non ti pagano e non hai più la possibilità di disporre del tuo tempo. Meglio provarci da soli, altrimenti valutare altre strade. Per fortuna giurisprudenza non è solo avvocatura, diamoci di fare! Il lustro della professione non compensa una vita a spese dei genitori
Rispondi

Da: NemoNN	01/03/2018 14:09:50
Bravo, Francesco. Coraggio. Io non avevo il coraggio di comunicare a casa che avevo intenzione di mollare. Quindi ho mollato, senza comunicare nulla. Nel giro di tre anni ho comprato casa, cambiato auto, ho iniziato a fare regali ai miei e loro si compiacevano, erano felicissimi perché credevano che fossero proventi legati alla professione. Quindi ho continuato in questo modo. Ho comprato l'auto a papà e rifatto il bagno a casa. Sempre senza comunicare la mia scelta. Poi mia madre è stata male. Molto male. Ha avuto bisogno di cure in un centro per la riabilitazione. Solo che lo Stato contribuiesce al tuo recupero solo per 60 giorni. Poi, se la riabilitazione funziona ma hai avuto un attacco ischemico grave e necessiti di più giorni, beh....se hai i soldi, ti curi. Così comunicai a mia madre che saremmo rimasti in clinica. E che avrei pagato tutto. 240 euro al giorno. A quel punto mia madre mi guardò stranamente. Aveva iniziato a pensare male. Pensava che i miei proventi fossero il frutto di illecite attività. Così, alla presenza di entrambi, comunicai che ben 3 anni prima....avevo mollato. E con queste modalità, non ci sono rimasti affatto male, anzi si misero a piangere....e pure io!
Rispondi

Da: Lucalaw	06/03/2018 07:04:51
Sempre in attesa di qlc miracolo
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Da: viol8	07/03/2018 08:23:38
I grillini non erano contro questa riforma?
Rispondi

Da: amatarasu	07/03/2018 19:50:21
@nemoNN E lì annunziai alla Tua cara famiglia che hai dato via il culo per 3 anni.
Rispondi

Da: NemoNN	07/03/2018 23:07:07
Non ho parole per le offese gratuite. Volevo semplicemente apportare il mio contributo. Il contributo di una persona che per anni ha dedicato, vanamente, anima e cuore alla professione. Volevo solo suggerirvi di non perdere ulteriore tempo con un lavoro che non è più un segno distintivo di onore e rispetto. E, con tutta sincerità, non credevo che un laureato in giurisprudenza usasse, in modo avventato e arbitrario, certi termini. Ma, per l'appunto, è un segno dell'evidente degrado della classe forense italiana. Non ho parole.
Rispondi

Da: Avvocato	08/03/2018 16:43:06
@ NemoNN Hai scritto che ora guadagni in un giorno quanto prima guadagnavi in 12-13 udienze. Hai anche detto 500 euro . 500 euro x 30 = 15.000 euro Ora guadagni 15.000 euro al mese??? Se posso chiedertelo, che lavoro fai? Il Parlamentare???
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Da: NemoNN	08/03/2018 21:39:13
No, Avvocato. Non per 30 giorni. Non lavoro 30 giorni al mese ma solo 20/21 giorni. E, credimi, è solo un grosso rammarico aver "buttato" anni, chino sui libri. Per nulla. Se vi fosse una logica, se ora, senza patemi, porto a casa circa 2.5 ogni 5 giorni, fare l'avvocato ossia star chiusi in una stanza a studiare per risolvere i problemi altrui, beh dovrei guadagnare almeno 3 volte tanto, considerando l'enorme stress che l'attività forense richiede, considerati, oltre allo studio, anche le scadenze, le urgenze e le continue eccezioni altrui da smontare. Per questo, e col senno di poi, ho solo una profonda amarezza nell'aver buttato anni sui testi.
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Da: Avvocato	09/03/2018 02:25:57
500 euro x 20 = 10.000 euro Posso sapere come si fa a guadagnare 10 mila euro al mese, lavorando 20 giorni? Mi puoi dire che lavoro fai?
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Da: Avvocato	09/03/2018 02:32:08
E poi non capisco che rimpianti possa avere uno che guadagna 10 mila euro al mese. Io insegno pure, ma con 2 lavori arrivo sì e no alla metà. E considera che lavoro praticamente 7 giorni su 7.
Rispondi

Da: Avvocato	09/03/2018 02:33:59
Sei un imprenditore o cosa?
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Da: Avvocato	09/03/2018 02:38:00
@ NemoNN Senza offesa, per carità, ma ho come l'impressione che ti sia cresciuto il naso. Ricordi Pinocchio, vero? 😄😄😄
Rispondi

Da: Xnemo	09/03/2018 08:13:32
Pure a me, di questi tempi, sa tanto di caSSata la tua...
Rispondi

Da: NemoNN	09/03/2018 10:57:33
Signori, torno a scrivere e per l'ultima volta (siamo già usciti fuori discussione), sottolineandovi che ho semplicemente espresso un mio parere. Cioè che in Italia, come in altre parti del mondo, il lavoro è solo un mezzo di controllo. Il tanto osannato lavoro è solo una forma di ingerenza dello Stato nei confronti del cittadino. E il fatto che i salari siano tutti bassissimi è una conferma di ciò. Questo vale nel settore forense, come in ogni altro settore. Nel mio paese il titolare della farmacia ha assunto 4 graziose dottoresse, neo laureate, le paga 500 al mese, grazie ad una nuova tipologia di contratti messa a punto dal nostro Stato, e ha mandato a casa il vecchio dipendente, al quale corrispondeva un compenso di 1700 al mese. E così anche in altri settori. Ogni settore. Tornando a me, il mio rammarico consta nel non essermi accorto prima che col lavoro non si è mai arricchito nessuno. E nell'aver, a lungo tempo, perseverato nello studio e nel preoccuparmi degli esami. In realtà la vita è fatta di ben altro: è fatta di valori, famiglia, passioni. Insomma, la vita è vita. E con la professione forense la vita non la vivi. Capisco le vostre espressioni e, quindi, le accetto (purché non si corra il rischio di cadere nelle offese), ma vi comprendo. Sono parole, le vostre, dettate anche dallo scetticismo con cui mi leggete. E, ripeto, vi comprendo. Sono sicuro che anche voi capirete che non posso scendere nei dettagli della mia nuova attività. Anche perché a me gli occhi non gli ha aperti nessuno. Ci tenevo solo a suggerirvi che pensando all'attività forense e giuridica vi rovinerete solo la salute. E per nulla. La vita va vissuta e goduta. Anche perché, col passare degli anni aumentano gli acciacchi e, conseguentemente, il rischio di malattie. E se non si hanno le capacità economiche, difficilmente si riesce a far fronte anche agli episodi spiacevoli che, comunque, fanno parte della nostra esistenza. Pensate di più a voi stessi, e cercate di vivere la vostra vita. Dedicatevi alle vostre passioni e godetevi ogni emozione. Cercate di far soldi e di togliervi le vostre soddisfazioni. In pratica....lasciate perdere l'attività forense. Il mio è solo un consiglio. Prendetelo per tale. Non vi impongo di credermi, siete padroni del vostro arbitrio che è libero non a caso, però....fareste meglio a credermi. Aprite gli occhi. Siete persone in gamba ed acculturate. Guardatevi attorno....e datemi retta.
Rispondi

Da: Lucalaw	09/03/2018 13:57:49
@Nemo ha i detto delle verità. Però salute a parte x godersi la vita occorrono soldi e tempo. Onestamente non riesco a capire che lavoro miracoloso hai trovato..immagino uno in proprio difficilmente come dipendente si arriva s certe cifre. Io mi guardo attorno ma onestamentevgrandi opportunità non ne vedo...anzi..
Rispondi

Da: Avvocato	09/03/2018 17:58:57
@ NemoNN Nessuno vuole offenderti, per carità! Siamo tra signori. Però devi ammettere che la tua storia non è molto realistica. Uno che decide di non fare l'esame da avvocato, ma poi trova un lavoro che gli fa guadagnare 10 mila euro al mese per 20 gg di lavoro e, oggi, ha pure rimpianti. In più non vuole nemmeno dire di che lavoro si tratti... mah !!! Ti prego di scusarmi, ma nutro forti dubbi su quanto hai raccontato. E, ripeto, senza offesa!!!!!
Rispondi

Da: Avvocato	09/03/2018 23:44:00
Guarda, io da anni lavoro come avvocato in uno studio associato e, in più, insegno. Lavoro mediamente 8-9 ore tutti i giorni (si salva solo qualche domenica). Tutto questo per guadagnare, mediamente, sui 5.000 euro netti al mese. Ma per arrivare a questa cifra ce n'è voluto. Tu dici che, dopo 3 anni dalla laurea, all'improvviso, hai trovato un lavoro e hai iniziato a guadagnare la bellezza di 10.000 euro al mese !!!!!! Beh, come si fa a non nutrire qualche dubbio??? Di' qual è il tuo lavoro e, magari, ti crediamo!
Rispondi

Da: ma...	09/03/2018 23:55:13
Farà la Escort....
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Da: Avvocato	10/03/2018 00:49:15
Un'altra cosa non capisco. Consiglia di lasciar perdere l'avvocatura perché non si guadagna e di fare come lui, che oggi ha un reddito molto alto. Però poi non dice come ha fatto lui. Che i giovani avvocati non guadagnino sono d'accordo (è un dato di fatto). Però non vedo in giro opportunità a 10.000 euro al mese. Non ne vedo nemmeno a 1.000 euro al mese per i giovani, sinceramente!!!
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Da: NemoNN	10/03/2018 10:10:51
Avvocato, vedo che non mi segui. I miei rimpianti sono nell'aver perso tempo sui libri. Rimpiango di aver studiato. Tempo perso. Col senno di poi, ho perso tempo e, conseguentemente, soldi. Opportunità di guadagni elevati, in questo settore, non ve ne sono. Proprio come giustamente hai osservato tu. Ma per questo ho precisato, nei precedenti post, in particolare in risposta a Luca, che la mia attività non è legata al titolo di studio. Rimanete sulle vostre posizioni. Accontentatevi di 1000 al mese. Andate dietro al nostro Stato. Seguite il suo continuo proliferare leggi. Va bene. Fatelo. Con 1000 al mese non riuscirete mai a soddisfare i vostri benché minimi diritti: tra cui quello di diventare padre. E ripeto, altresì, che non posso in nessun modo dare delucidazioni sulla mia nuova attività. Un po' perché io ci sono arrivato da solo e un po' perché la.ricchezza di pochi dipende dalla povertà di molti. E qui gradirei non sentire discorsi o repliche moraliste. Dovete pensare a voi stessi. Solo a voi stessi. Perché quando avrete bisogno nessuno vi aiuterà. Torno a ripetermi, qualora avvocato non avesse capito, i miei rimpianti sono nell'aver perso tempo a studiare. Rimpiango di aver studiato. E con la cultura i soldi non si fanno.
Rispondi

Da: Avvocato	10/03/2018 17:48:25
Con la cultura i soldi non si fanno, concordo. Però i soldi non sono tutto e il tempo passato a farsi una cultura non è mai sprecato. Cmq ci puoi dire, anche solo vagamente, di cosa ti occupi?
Rispondi

Da: Notario de la Puerta	10/03/2018 17:48:33
Ragazzi un aiuto. L'esame è cambiato o no ? Grazie a chi mi può aiutare
Rispondi

Da: Avvocato	10/03/2018 17:51:50
Io la vedo così: meglio benestante e colto che ricco ed ignorante. Nessun riferimento a te, ovviamente. L'esame dovrebbe essere cambiato, perché non c'è stata (almeno ancora) l'ulteriore proroga.
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Da: Lucalaw	11/03/2018 07:59:31
@Nemo concordo con buona parte di quello che dici..specie quando dici che nel momento del bisogno lo stato latita. Ne ho avuto esperienza con la malattia di mio padre che ha versato 39 anni di contributi. Capisco anche che non vuoi dire che attivita fai. Solo una curiosità, è un attività che cmq necessita di conoscenze a monte di un know how o è un lavoro imparato sul campo che non ha necessitato di conoscenze teoriche da acquisire prima per farlo ?
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Da: NemoNN	11/03/2018 12:25:34
Buongiorno e buona domenica a voi. Luca, mi spiace per l'esperienza passata con papà. Ed ecco perché sostengo anche che non convenga pagare tasse e versare contributi, tanto le 500 euro al mese e aenza aver versato un solo giorno di contribuzione....è sicura, finché ci saranno le pensioni, ovvio. Quindi, agli occhi dello Stato, meglio essere nullafacente. Ti ho accennato alla brutta esperienza con mia madre e....ti comprendo perfettamente. Quanto alla mia attività, essa non richiede uno studio o delle conoscenze, anche perché nessun esperto ti fornirà esattamente ciò che ti serve per guadagnare: ed ecco anche perché affermavo come i corsi di formazione e qualsiasi altro percorso di studi, sia solo finalizzato a far lavorare il docente. L'esperienza l'acquisisci direttamente sul campo e non richiede nessuna tua predisposizione particolare o capacità innata. Semplicemente devi saper leggere e scrivere....quindi il buon diploma elementare basta e avanza. Ti serve un pc e una connessione. E un conto in un paese non UE. Ah....poi ti serve anche un lungo dito medio. Quale doveroso saluto e sentito ringraziamento nei confronti del nostro amato Paese. Luca, posta qui un tuo contatto mail. Fallo anche tu, avvocato, e smettila di logorarti l'esistenza con i doppi lavori massacranti.
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Da: Lucalaw	11/03/2018 15:53:30
@Nemo. Ti lascio un mio contatto lucasimmons@yahoo.it
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Da: Avvocato	11/03/2018 16:49:37
@ NemoNN Senza offesa, ma dovrei lasciare due lavori sicuri e seguire i consigli di un utente anonimo che non dice nemmeno che lavoro fa ??? Ho smesso di credere alle favole da un secolo. Ti saluto e ti auguro buona fortuna !!!
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