Mininterno.net FORUM - Concorsi ARPAC 2008 cod.TD D01 (Laurea) e TD C01 (Diploma) collaboratore amministr.vo

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Concorsi ARPAC 2008 cod.TD D01 (Laurea) e TD C01 (Diploma) collaboratore amministr.vo
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Da: W masstela e leonardo 21/12/2009 23:45:40
lavevo deto che non sucedeva niente poveri ragazzi
Rispondi

Da: fankulo 22/12/2009 00:05:22
al gay
Rispondi

Da: zzzzz 22/12/2009 09:40:16
AUGURI MALOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
Rispondi

Da: ciro 22/12/2009 17:27:36
sono d accordo bisogna unirsi tutti gli idonei al concorso andare a protestare alla REGIONE e chiedere un colloquio col PRESIDENTE ANTONIO BASSOLINO che ha fatto una delibera per assumere tutti gli idonei al concorso alla regione la stessa cosa deve essere per noi idonei ARPAC visto che l ARPAC ha bisogno di tanto personaLE SOLO cosi giustizia sara fatta.UNIAMOCI E LOTTIAMO
Rispondi

Da: malo 23/12/2009 08:55:34
Sono d'accordo con Ciro....dobbiamo chiedere un incontro a Bassolino o al Presidente dell'Arpac per discutere sul nostro futuro....
se Vogliono, i fondi per lo scorrimento li trovano, così come hanno fatto per gli idonei della regione Campania concorso anno 2002...
Al via le proposte........................
Rispondi

Da: malo 23/12/2009 19:02:59
Auguri a tutti i non segnalati!!!!!!!!!!!!!
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Da: Giuseppe 23/12/2009 23:05:31
Mi asssocio a Malo per gli auguri ai non segnalati e anche per un incontro con chi di competenza perchè ci assumino.
Noi idonei non segnalati meritiamo questo posto.
Rispondi

Da: lea 24/12/2009 09:10:21
AUGURI DI BUON NATALE A TUTTI I FREQUENTATORI DEL FORUM!
Rispondi

Da: malo 24/12/2009 19:58:49
Tanti auguri................................
Rispondi

Da: COMUNICAZIONE 26/12/2009 23:46:46
Auguri per chi li merita....
Rispondi

Da: ooooo 28/12/2009 17:22:45
buone feste fatte e buon annoooooooooo a tutti
Rispondi

Da: luca 29/12/2009 14:40:38
tutto tace!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Rispondi

Da: ma va la 29/12/2009 17:49:20
che l'arpac è stato un concorso farsa, spero lo annullino...raccomandati solo raccomandati siete stai tutti segnalati che schifo...ma quando ve lo suderete un concorso serio
Rispondi

Da: e poi ci lamentiamo 29/12/2009 17:52:32
Uno scandalo esploso nell�´ambito dell�´inchiesta giudiziaria che ha coinvolto Clemente Mastella, ex Ministro della Giustizia e sua moglie Sandra Lonardo, presidente del consiglio regionale della Campania, esponenti dell�´Udeur. Un elenco, trovato tra i file del Direttore dell�´Arpac con oltre 500 persone da assumere e a fianco i nomi degli sponsor politici tra i quali esponenti del centrodestra e del centrosinistra. Ecco di seguito il dossier che i giovani, senza sponsor politici e quindi non entrati all�´Arpac, hanno deciso di rendere pubblico.
Rispondi

Da: milly 30/12/2009 07:24:17
Aspettiamo sereni le decisioni del Tar.
Per ora Buon 2010 agli idonei (veri) di tutti i concorsi!
Rispondi

Da: malo 30/12/2009 14:44:44
Buon 2010 a tutti, sperando che ci porti bene!!
Se qualcuno in futuro avrà delle novità informi tutti..grazie
Rispondi

Da: W mastella e lonardo 30/12/2009 16:06:30
scemi e ilusi forza arpac avvevo deto che non combinavate niente
Rispondi

Da: FURIOSA 30/12/2009 16:13:41
(x w mastella e leonardo) ma sei mai and a scuola????????che disastro....
Rispondi

Da: ... 30/12/2009 16:38:16
X W mastella e lonardo
ma và a morì ammazzato...
Rispondi

Da: W mastella e lonardo 31/12/2009 13:38:44
tu e nonnt
Rispondi

Da: W masstela e lonardo 31/12/2009 14:28:12
quello che ha risposto precedentemente non sono io si prega di non copiare il personaggio raccomandato e anacoluto lo creato io ed è mio
Rispondi

Da: rgaj 03/01/2010 22:59:06
notizie nuove?sembravate tanto combattivi
Rispondi

Da: malo 04/01/2010 11:15:11
Purtoppo dobbiamo attendere le manovre dei politici per le regionali per sapere qualcosa di nuovo....
Con i Ricorsi al Tar sicuramente qualcosa si muoverà..
speriamo bene
Rispondi

Da: vedremo... 05/01/2010 12:38:40
anche se a mio avviso non si muoverà nulla perchè molti ricorsi sono del tutto infondati.
Rispondi

Da: Rgay 07/01/2010 16:47:18
Ragazzi date notizie se ne avete
Rispondi

Da: per fare chiarezza 08/01/2010 19:44:55
riporto di seguito la notizia completa riportata sopra da altri solo in parte
(estratta dal sito di metropolis)

Un dossier a firma di tutti i candidati non segnalati nell�´ambito delle assunzioni all�´Arpac. E�´ l�´iniziativa clamorosa assunta da quei giovani che furono scartati alle selezioni pubbliche per entrare a far parte dell?Agenzia Regione per la Protezione Ambientale.
Uno scandalo esploso nell�´ambito dell�´inchiesta giudiziaria che ha coinvolto Clemente Mastella, ex Ministro della Giustizia e sua moglie Sandra Lonardo, presidente del consiglio regionale della Campania, esponenti dell�´Udeur. Un elenco, trovato tra i file del Direttore dell�´Arpac con oltre 500 persone da assumere e a fianco i nomi degli sponsor politici tra i quali esponenti del centrodestra e del centrosinistra. Ecco di seguito il dossier che i giovani, senza sponsor politici e quindi non entrati all�´Arpac, hanno deciso di rendere pubblico.

Cari Redattori,
vi scrivo affinché possa essere resa pubblica, resti viva nella memoria e venga seguita nel tempo, unâ��assurda vicenda che riguarda lâ��Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale della Campania (ARPAC).
Avrete sicuramente seguito le vicende dellâ��inchiesta che ha coinvolto i coniugi Mastella, ma vorrei fissare lâ��attenzione su 4 concorsi che sono stati costruiti ad hoc per assumere dei raccomandati a tempo determinato con contratti di 3 anni, magari per poi stabilizzarli successivamente alla fine di tale periodo.
Volendo seguire lâ��ordine cronologico degli eventi, devo ricordare che questi raccomandati, attraverso meccanismi clientelari, hanno avuto contratti, consulenze, eccetera, prima dei concorsi in esame, e tali contratti, consulenze, eccetera, sono poi diventati titoli preferenziali nei 4 concorsi.
Il problema è il seguente: il politico X deve far assumere in ARPAC la persona Y, ma non può farlo direttamente perché per entrare nella Pubblica Amministrazione Y deve superare un concorso pubblico e non è detto che questo abbia tutti i requisiti per superarlo: titoli accademici, competenze, ecc. Come fare?
Un meccanismo semplice ma efficace è il seguente:
1) il politico X raccomanda la persona Y con la quale lâ��ARPAC stipula un contratto, ad es. un co.co.co. di durata N anni, senza alcuna selezione pubblica;
2) la persona Y accumula nel tempo più contratti, ma non solo per questo può essere assunta;
3) viene bandito un concorso con una percentuale altissima di riserva per coloro che hanno avuto contratti co.co.co.;
4) nel bando hanno un peso spropositato gli anni di co.co.co., in modo da distanziare di talmente tanti punti quelli con i titoli e con le competenze, da non poter essere più commensurabile il divario tra Y e la stragrande maggioranza degli altri concorrenti;
5) a Y si potrebbero tenere corsi di preparazione al concorso, svolti da esperti interni allâ��ARPAC, tanto per non rischiare di vederlo bocciare (in pratica Y verrebbe istruito sul concorso pubblico spendendo del pubblico denaro, ovvero anche degli altri concorrenti);
6) Y vince il concorso, e con il contratto da 3 anni rientrerà, presumibilmente, nella stabilizzazione. Quindi il politico ha ottenuto ciò che voleva, con un affare clientelare di durata pluriennale (diverse tornate elettorali sono salve!).
Credo che tutta la vicenda si posa tranquillamente definire "Arpaccopoli".
E vengo ai fatti in concreto. Il 7 luglio 2008 vengono banditi 4 concorsi in ARPAC per diplomati e per laureati, nel settore amministrativo e nel settore tecnico. Prendiamo come esempio il bando per la categoria TD D02, che riguarda tutti insieme i laureati in materie tecniche e scientifiche (reperibile allâ��indirizzo web http://www.arpacampania.it/concorsi.asp).
Leggendo il bando ci si accorge delle assurdità:
a) 140 posti di cui il 75% riservati;
b) la Commissione dispone di 90 punti in totale, di cui fino a 15 per "titoli di servizio" e fino a 4 per il "curriculum" (che in pratica risultano essere la stessa cosa, essendo interdipendenti), ecc.;
c) una seconda laurea attinente è valutata solo 0.5 punti, un dottorato di ricerca (durata 3 anni) è valutato solo 0.5 punti, ecc.;
d) il concorso può essere revocato, senza che nulla possa essere obiettato dai concorrenti, anche se questi per partecipare pagano una tassa di 10,00 euro, in nessun caso rimborsabile (avendo fatto domanda alcune migliaia di persone, sarà comunque un buon affare per lâ��ARPAC!).
Saranno svolte 2 prove: una scritta e una orale.
Il 24 novembre 2008 si svolge la prova scritta, costituita da quiz. Alcune settimane prima, il 29 ottobre 2009, vengono pubblicate sul sito dellâ��ARPAC le domande: sono 573 e spaziano dal regolamento ARPAC alla normativa CEE, quella nazionale e regionale, Diritto ambientale internazionale, Conferenze mondiali sullâ��Ambiente, ecc., ecc. Ovviamente non sono note le risposte. A quanto pare per gli interni vengono attivati dei corsi di preparazione, ma gli esterni quelle risposte se le devono trovare e studiare una per una. Circa il 50% dei concorrenti viene eliminato.
Il 2 febbraio 2009 si insedia la Commissione, costituita da esterni allâ��ARPAC (la comunicazione sul sito è del 19 febbraio). Il 23 febbraio 2009 viene rinviata lâ��estrazione della lettera dalla quale avranno inizio gli orali.
Il 19 marzo 2009 cambia totalmente la Commissione nominata in precedenza e la nuova Commissione diventa tutta interna allâ��ARPAC (comunicazione sul sito del 30 marzo). Così, quando sosterranno lâ��orale, i Collaboratori interni si troveranno a dover essere giudicati dagli stessi componenti la Commissione con i quali lavorano!
Tra il 20 maggio e il 23 giugno 2009 vengono fissate le date per lâ��orale, ma si protrarranno oltre tale data per una strana epidemia che colpisce molti candidati. Lâ��esame orale è costituito da 2 domande estratte a sorte, uguali a quelle presenti nei quiz, una riguardante lâ��ARPAC e lâ��altra tutto il resto degli argomenti. Poi una piccola traduzione da lingua straniera e 1 domanda (banale) dâ��informatica. Praticamente tutti idonei!
Si tratta di un contentino per contenere i malumori degli esterni, la classica vittoria di Pirro. Infatti non si sa se le graduatorie dei 4 concorsi resteranno attive, qualcuno fa richiesta di accesso agli atti, qualcunâ��altro fa ricorso che viene puntualmente respinto, e il gioco è fatto.
Nel frattempo, in data 30 giugno 2009 vengono pubblicate sul sito dellâ��ARPAC (www.arpacampania.it/concorsi.asp) le graduatorie, ma non sono facilmente decifrabili. In data 23 settembre 2009 vengono pubblicate le graduatorie "definitive" con "vincitori" e "idonei". Però câ��è una grossa anomalia: le graduatorie non sono mai state rese pubbliche precisando i singoli punteggi riportati dai concorrenti con la valutazione dei titoli, con il voto allo scritto e con il voto allâ��orale.
In gioco in realtà non è fatto, lo sembra soltanto. Sarebbe fatto se non fosse per il "ficcanasare" di qualche Magistrato nei fatti dellâ��ARPAC. Come sappiamo il 21 ottobre 2009 scoppia lo scandalo. Vengono a galla porcherie accumulate in circa 2 anni di indagini su ARPAC riguardanti il D.G. di quegli anni Capobianco, Mastella, Lonardo e, prevalentemente, politici UDEUR.
In realtà si tratta di vizio ricorrente, perché già nel 2004 lâ��ARPAC era stata dichiarata feudo UDEUR (ad es. si veda: http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2004/09/30/nell-arpac-disoccupati-udeur.html).
Dal 22 ottobre il giornale "Il Sannio quotidiano" pubblica i nomi di coloro che raccomandano e coloro che sono raccomandati. Risultano 655 nomi di raccomandati su un totale di 1327 tra vincitori e idonei non vincitori. Al concorso TD D02 su 140 vincitori solo 21 non sono presenti nellâ��elenco dei raccomandati. Al TD D01 risultano, da elenco, 28 raccomandati su 40 vincitori. Al TD C01 solo 5 vincitori su 36 non sono presenti nellâ��elenco dei raccomandati (si veda: http://www.libertadipensar.altervista.org/). Si tratta di un meccanismo infernale che non permette quasi per niente ai non raccomandati di vincere. Eâ�� un sistema in grado di intasare anche le graduatorie degli idonei non vincitori, lasciando fuori da queste buona parte dei non raccomandati.
La vicenda era già stata segnalata da esponenti politici regionali sia della maggioranza che dellâ��opposizione. In data 26 marzo 2009 il consigliere dellâ��opposizione Diodato, sulla vicenda, ha presentato "unâ��interrogazione urgente al Presidente Bassolino, agli assessori all�´Ambiente ed al Lavoro e richiesto una convocazione ad horas della Commissione Controllo Atti al fine di fare piena luce sull�´oscuro episodio" (si veda: http://www.bigol.net/index.php?p=articolo&value=35948).
Lâ��assessore Ganapini, in data 30 marzo 2009, affermava: �«L�´ Arpac è solo un sistema politico: soldi ai consulenti�» e riferendosi ancora allâ��Arpac: �«Ha stabilizzato 247 dipendenti, non so come�» (si veda: http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2009/03/28/rifiuti-speciali-assessore-ganapini-contro.html).
Anche per questo scandalo, in linea con lo sport nazionale corrente, si vorrebbe far passare i carnefici per vittime e le vittime per carnefici. Infatti Mastella afferma: "Siamo persone perbene io e la mia famiglia. Ho segnalato delle persone? E va bene, ho segnalato povera gente." (da: http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2009/10/23/mastella-non-sono-il-padrino-io-resisto.html). Pare quasi che le segnalazioni siano state fatte a moâ�� di opera buona per la povera gente (che, guarda caso, porta i voti al partito), sembra quasi un atto di bontà dovuto. I cattivi, invece, (meglio dire: "i ricchi?") sono quelli che con titoli e competenze, con le sole proprie forze, senza privilegi pluriennali e raccomandazioni varie, vorrebbero vedersi riconosciuti i più elementari diritti per lâ��accesso al Lavoro con concorsi puliti. Questi cattivi vorrebbero vincere un concorso nella Pubblica Amministrazione che non è stato espletato per loro! Allora per legge, magari per Decreto, si dia alle persone perbene il potere di decidere chi deve essere assunto e chi no! I poveretti, inoltre, si dichiarano vittime: �«Non ci rovinate, questa è una storia più grande di noi�»; secondo i Giudici, invece, si tratta di �«un sistema attraverso il quale sono stati lottizzati, secondo criteri di appartenenza e collegamento partitico, i posti di dirigente e dipendente pubblico attuando una vera e propria occupazione dello stesso�» (da: http://www.napolionline.org/new/la-disperazione-dei-tanti-raccomandati-storia-piu-grande-di-noi-non-ci-rovinate/comment-page-1). I poveretti dimenticano totalmente che è il loro clientelismo a creare questa situazione, sono loro disonesti per definizione quando si presentano allâ��ARPAC a nome di qualche feudatario, sono loro che non potranno mai fare nulla di buono e nulla di onesto per la loro Terra, per il semplice fatto che dovranno sempre chinare la testa ad ogni cenno di chi li raccomanda, se vogliono sopravvivere nel sistema che loro stessi hanno contributo a formare e a mantenere in vita.
Credo sia interesse comune, delle vere persone perbene, che su questa vicenda:
1) si faccia piena luce;
2) si proceda come da codice penale;
3) si impedisca ai raccomandanti di accedere a qualsiasi incarico pubblico;
4) si licenzino i raccomandati e si impedisca loro di partecipare a qualsiasi concorso pubblico;
5) si azzerino le graduatorie e si rifacciano tutti i concorsi, oppure si rifacciano le graduatorie epurandole dai raccomandati e calcolando nuovamente i punteggi con i soli titoli accademici verificabili, con il voto allo scritto e con il voto allâ��orale (nessun titolo acquisito allâ��ARPAC o chissà dove e come!).
Vi chiedo pertanto di occuparvi della vicenda in quanto organo di vigilanza delle Istituzioni, rendendo questi fatti di dominio pubblico, in modo da contribuire a fare Giustizia per chi in questi concorsi è stato defraudato dei più elementari Diritti per accedere al Lavoro e per contribuire a scardinare il clientelismo che continua a dilagare, a quanto pare, inarrestabile.

Distinti saluti,
Rosario Megna idoneo NON SEGNALATO al concorso ARPAC TD D02
Maurizio Alvinio idoneo NON SEGNALATO al concorso ARPAC TD D01/CO1
Monica Bruno idoneo NON SEGNALATO al concorso ARPAC TD D02
Marchitiello Pasquale idoneo NON SEGNALATO al concorso ARPAC TD D01
Silvia Catanese idoneo NON SEGNALATO al concorso ARPAC TD D01
Paola Minopoli idoneo NON SEGNALATO al concorso ARPAC TD D01
Giancarlo Argo idoneo NON SEGNALATO al concorso ARPAC TD C01/D01 Di Vico Carmela idoneo NON SEGNALATO al concorso ARPAC TD D01
Lucia Cozzolino idoneo NON SEGNALATO al concorso ARPAC TD D02
Claudia Vicario idoneo NON SEGNALATO al concorso ARPAC TD D02
Angela Guerriero idoneo NON SEGNALATO al concorso ARPAC TD D02 Giuseppe De Agostinis idoneo NON SEGNALATO al concorso ARPAC TD D01
Rosalba Napolitano idoneo NON SEGNALATO al concorso ARPAC TD C01/D01
Francesca Iommelli idoneo NON SEGNALATO al concorso ARPAC TD D02
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Da: io 09/01/2010 10:17:11
mah, leggendo l'ultimo messaggio pensavo che lo scandalo all'arpac in realtà dovrebbe essere lo scandalo dei contratti co.co.co. ma non avete notato i tanti concorsi in altri enti banditi per stabilizzare i precari? fatti con lo stesso criterio delle altissime riserve per chi ha avuto rapporti di lavoro con quell'ente. in più ci sono concorsi per posizioni di lavoro astruse chiaramente fatti ad hoc per determinate persone. e i concorsi alle università? e in enti di ricerca? quando cercando su internet i nomi dei vincitori dei concorsi si legge che quasi sempre questi sono interni all'ente/dipartimento che l'ha bandito. per assurdo questo all'arpac era trasparente per la finalità di stabilizzazione degli interni. è il sistema dei concorsi che non ha più senso. delle due l'una o eliminare il meccanismo dei concorsi a tempo indeterminato ed entrare solo per contratti a termine rinnovabile e stabilizzati o eliminare questi e ripristinare il concorso serio com'era una volta e che almeno se la raccomandazione c'era era un'eccezione e non la prassi, anzi il requisito di base di ingresso come il titolo di studio.
Rispondi

Da: x io 10/01/2010 08:30:55

il nostro obiettivo attraverso i ricorsi è proprio questo
scardinare il sistema e tornare ai concorsi seri, perchè tutto questo si traduce in inefficienze, clientelismo, burocrazia inutile..a danno di quelli che si spaccano la schiena lavorando veramente, sopratutto nel privato e pagando tasse elevate a fronte di 0 vantaggi rispetto a chi sta nel pubblico e a sud tutto questo diventa ancora più intollerabile, perchè il lavoro nel privato è poco e la via di fuga è solo il pubblico impiego.
dovremmo costituire un gruppo , magari su facebook, per iniziare una guerra vera contro ampi settori di parassitismo statale, che sta tutto là.
vive e sopravvive a danno dei giovani in particolare, che pagano oggi e pagheranno domani con pensioni da fame.
Rispondi

Da: idonea td 02 10/01/2010 09:21:00
bisogna creare un comitato di idonei, attraverso cui chiedere che vengano analizzati i nostri profili e create la condizioni per la nostra assunzione.
l'arpac è sotto organico, e credo ci sia posto per tutti noi idonei.

chi è d'accordo?

non ci vuole un legale, basta un accordo scritto, una creazione di un indirizzo mail, una persona che fa da referente presso i vari enti coinvolti.

mi rendo disponibile a farlo, insieme almeno ad un'altra persona, anche + di una.

ricordo a tutti che attraverso i ricorsi amministrativi non si ottiene il posto di lavoro, o il diritto all'assunzione, bensì una eventuale rivisitazione della graduatoria.
Rispondi

Da: avviso anonimo 10/01/2010 20:57:11
io sono un segnalato idoneo ma cio no vul dire che se assumono voi non assumono noi state male ragazzi andate a lavorere baristi cameriere ecc ecc sembra che esiste solo arpac x voi noi almeno uno straccio di lavoro sostitutivo lo facciamo operai cameriere guardate la realta e questa arpac chiuso i battenti credetemi vi raccontano solo palle
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Da: W masstela e leonardo	21/12/2009 23:45:40
lavevo deto che non sucedeva niente poveri ragazzi
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Da: zzzzz	22/12/2009 09:40:16
AUGURI MALOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
Rispondi

Da: ciro	22/12/2009 17:27:36
sono d accordo bisogna unirsi tutti gli idonei al concorso andare a protestare alla REGIONE e chiedere un colloquio col PRESIDENTE ANTONIO BASSOLINO che ha fatto una delibera per assumere tutti gli idonei al concorso alla regione la stessa cosa deve essere per noi idonei ARPAC visto che l ARPAC ha bisogno di tanto personaLE SOLO cosi giustizia sara fatta.UNIAMOCI E LOTTIAMO
Rispondi

Da: malo	23/12/2009 08:55:34
Sono d'accordo con Ciro....dobbiamo chiedere un incontro a Bassolino o al Presidente dell'Arpac per discutere sul nostro futuro.... se Vogliono, i fondi per lo scorrimento li trovano, così come hanno fatto per gli idonei della regione Campania concorso anno 2002... Al via le proposte........................
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Da: malo	23/12/2009 19:02:59
Auguri a tutti i non segnalati!!!!!!!!!!!!!
Rispondi

Da: Giuseppe	23/12/2009 23:05:31
Mi asssocio a Malo per gli auguri ai non segnalati e anche per un incontro con chi di competenza perchè ci assumino. Noi idonei non segnalati meritiamo questo posto.
Rispondi

Da: lea	24/12/2009 09:10:21
AUGURI DI BUON NATALE A TUTTI I FREQUENTATORI DEL FORUM!
Rispondi

Da: malo	24/12/2009 19:58:49
Tanti auguri................................
Rispondi

Da: COMUNICAZIONE	26/12/2009 23:46:46
Auguri per chi li merita....
Rispondi

Da: ooooo	28/12/2009 17:22:45
buone feste fatte e buon annoooooooooo a tutti
Rispondi

Da: luca	29/12/2009 14:40:38
tutto tace!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Rispondi

Da: ma va la	29/12/2009 17:49:20
che l'arpac è stato un concorso farsa, spero lo annullino...raccomandati solo raccomandati siete stai tutti segnalati che schifo...ma quando ve lo suderete un concorso serio
Rispondi

Da: e poi ci lamentiamo	29/12/2009 17:52:32
Uno scandalo esploso nell�´ambito dell�´inchiesta giudiziaria che ha coinvolto Clemente Mastella, ex Ministro della Giustizia e sua moglie Sandra Lonardo, presidente del consiglio regionale della Campania, esponenti dell�´Udeur. Un elenco, trovato tra i file del Direttore dell�´Arpac con oltre 500 persone da assumere e a fianco i nomi degli sponsor politici tra i quali esponenti del centrodestra e del centrosinistra. Ecco di seguito il dossier che i giovani, senza sponsor politici e quindi non entrati all�´Arpac, hanno deciso di rendere pubblico.
Rispondi

Da: milly	30/12/2009 07:24:17
Aspettiamo sereni le decisioni del Tar. Per ora Buon 2010 agli idonei (veri) di tutti i concorsi!
Rispondi

Da: malo	30/12/2009 14:44:44
Buon 2010 a tutti, sperando che ci porti bene!! Se qualcuno in futuro avrà delle novità informi tutti..grazie
Rispondi

Da: W mastella e lonardo	30/12/2009 16:06:30
scemi e ilusi forza arpac avvevo deto che non combinavate niente
Rispondi

Da: FURIOSA	30/12/2009 16:13:41
(x w mastella e leonardo) ma sei mai and a scuola????????che disastro....
Rispondi

Da: ...	30/12/2009 16:38:16
X W mastella e lonardo ma và a morì ammazzato...
Rispondi

Da: W mastella e lonardo	31/12/2009 13:38:44
tu e nonnt
Rispondi

Da: W masstela e lonardo	31/12/2009 14:28:12
quello che ha risposto precedentemente non sono io si prega di non copiare il personaggio raccomandato e anacoluto lo creato io ed è mio
Rispondi

Da: rgaj	03/01/2010 22:59:06
notizie nuove?sembravate tanto combattivi
Rispondi

Da: malo	04/01/2010 11:15:11
Purtoppo dobbiamo attendere le manovre dei politici per le regionali per sapere qualcosa di nuovo.... Con i Ricorsi al Tar sicuramente qualcosa si muoverà.. speriamo bene
Rispondi

Da: vedremo...	05/01/2010 12:38:40
anche se a mio avviso non si muoverà nulla perchè molti ricorsi sono del tutto infondati.
Rispondi

Da: Rgay	07/01/2010 16:47:18
Ragazzi date notizie se ne avete
Rispondi

Da: per fare chiarezza	08/01/2010 19:44:55
riporto di seguito la notizia completa riportata sopra da altri solo in parte (estratta dal sito di metropolis) Un dossier a firma di tutti i candidati non segnalati nell�´ambito delle assunzioni all�´Arpac. E�´ l�´iniziativa clamorosa assunta da quei giovani che furono scartati alle selezioni pubbliche per entrare a far parte dell?Agenzia Regione per la Protezione Ambientale. Uno scandalo esploso nell�´ambito dell�´inchiesta giudiziaria che ha coinvolto Clemente Mastella, ex Ministro della Giustizia e sua moglie Sandra Lonardo, presidente del consiglio regionale della Campania, esponenti dell�´Udeur. Un elenco, trovato tra i file del Direttore dell�´Arpac con oltre 500 persone da assumere e a fianco i nomi degli sponsor politici tra i quali esponenti del centrodestra e del centrosinistra. Ecco di seguito il dossier che i giovani, senza sponsor politici e quindi non entrati all�´Arpac, hanno deciso di rendere pubblico. Cari Redattori, vi scrivo affinché possa essere resa pubblica, resti viva nella memoria e venga seguita nel tempo, unâ��assurda vicenda che riguarda lâ��Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale della Campania (ARPAC). Avrete sicuramente seguito le vicende dellâ��inchiesta che ha coinvolto i coniugi Mastella, ma vorrei fissare lâ��attenzione su 4 concorsi che sono stati costruiti ad hoc per assumere dei raccomandati a tempo determinato con contratti di 3 anni, magari per poi stabilizzarli successivamente alla fine di tale periodo. Volendo seguire lâ��ordine cronologico degli eventi, devo ricordare che questi raccomandati, attraverso meccanismi clientelari, hanno avuto contratti, consulenze, eccetera, prima dei concorsi in esame, e tali contratti, consulenze, eccetera, sono poi diventati titoli preferenziali nei 4 concorsi. Il problema è il seguente: il politico X deve far assumere in ARPAC la persona Y, ma non può farlo direttamente perché per entrare nella Pubblica Amministrazione Y deve superare un concorso pubblico e non è detto che questo abbia tutti i requisiti per superarlo: titoli accademici, competenze, ecc. Come fare? Un meccanismo semplice ma efficace è il seguente: 1) il politico X raccomanda la persona Y con la quale lâ��ARPAC stipula un contratto, ad es. un co.co.co. di durata N anni, senza alcuna selezione pubblica; 2) la persona Y accumula nel tempo più contratti, ma non solo per questo può essere assunta; 3) viene bandito un concorso con una percentuale altissima di riserva per coloro che hanno avuto contratti co.co.co.; 4) nel bando hanno un peso spropositato gli anni di co.co.co., in modo da distanziare di talmente tanti punti quelli con i titoli e con le competenze, da non poter essere più commensurabile il divario tra Y e la stragrande maggioranza degli altri concorrenti; 5) a Y si potrebbero tenere corsi di preparazione al concorso, svolti da esperti interni allâ��ARPAC, tanto per non rischiare di vederlo bocciare (in pratica Y verrebbe istruito sul concorso pubblico spendendo del pubblico denaro, ovvero anche degli altri concorrenti); 6) Y vince il concorso, e con il contratto da 3 anni rientrerà, presumibilmente, nella stabilizzazione. Quindi il politico ha ottenuto ciò che voleva, con un affare clientelare di durata pluriennale (diverse tornate elettorali sono salve!). Credo che tutta la vicenda si posa tranquillamente definire "Arpaccopoli". E vengo ai fatti in concreto. Il 7 luglio 2008 vengono banditi 4 concorsi in ARPAC per diplomati e per laureati, nel settore amministrativo e nel settore tecnico. Prendiamo come esempio il bando per la categoria TD D02, che riguarda tutti insieme i laureati in materie tecniche e scientifiche (reperibile allâ��indirizzo web http://www.arpacampania.it/concorsi.asp). Leggendo il bando ci si accorge delle assurdità: a) 140 posti di cui il 75% riservati; b) la Commissione dispone di 90 punti in totale, di cui fino a 15 per "titoli di servizio" e fino a 4 per il "curriculum" (che in pratica risultano essere la stessa cosa, essendo interdipendenti), ecc.; c) una seconda laurea attinente è valutata solo 0.5 punti, un dottorato di ricerca (durata 3 anni) è valutato solo 0.5 punti, ecc.; d) il concorso può essere revocato, senza che nulla possa essere obiettato dai concorrenti, anche se questi per partecipare pagano una tassa di 10,00 euro, in nessun caso rimborsabile (avendo fatto domanda alcune migliaia di persone, sarà comunque un buon affare per lâ��ARPAC!). Saranno svolte 2 prove: una scritta e una orale. Il 24 novembre 2008 si svolge la prova scritta, costituita da quiz. Alcune settimane prima, il 29 ottobre 2009, vengono pubblicate sul sito dellâ��ARPAC le domande: sono 573 e spaziano dal regolamento ARPAC alla normativa CEE, quella nazionale e regionale, Diritto ambientale internazionale, Conferenze mondiali sullâ��Ambiente, ecc., ecc. Ovviamente non sono note le risposte. A quanto pare per gli interni vengono attivati dei corsi di preparazione, ma gli esterni quelle risposte se le devono trovare e studiare una per una. Circa il 50% dei concorrenti viene eliminato. Il 2 febbraio 2009 si insedia la Commissione, costituita da esterni allâ��ARPAC (la comunicazione sul sito è del 19 febbraio). Il 23 febbraio 2009 viene rinviata lâ��estrazione della lettera dalla quale avranno inizio gli orali. Il 19 marzo 2009 cambia totalmente la Commissione nominata in precedenza e la nuova Commissione diventa tutta interna allâ��ARPAC (comunicazione sul sito del 30 marzo). Così, quando sosterranno lâ��orale, i Collaboratori interni si troveranno a dover essere giudicati dagli stessi componenti la Commissione con i quali lavorano! Tra il 20 maggio e il 23 giugno 2009 vengono fissate le date per lâ��orale, ma si protrarranno oltre tale data per una strana epidemia che colpisce molti candidati. Lâ��esame orale è costituito da 2 domande estratte a sorte, uguali a quelle presenti nei quiz, una riguardante lâ��ARPAC e lâ��altra tutto il resto degli argomenti. Poi una piccola traduzione da lingua straniera e 1 domanda (banale) dâ��informatica. Praticamente tutti idonei! Si tratta di un contentino per contenere i malumori degli esterni, la classica vittoria di Pirro. Infatti non si sa se le graduatorie dei 4 concorsi resteranno attive, qualcuno fa richiesta di accesso agli atti, qualcunâ��altro fa ricorso che viene puntualmente respinto, e il gioco è fatto. Nel frattempo, in data 30 giugno 2009 vengono pubblicate sul sito dellâ��ARPAC (www.arpacampania.it/concorsi.asp) le graduatorie, ma non sono facilmente decifrabili. In data 23 settembre 2009 vengono pubblicate le graduatorie "definitive" con "vincitori" e "idonei". Però câ��è una grossa anomalia: le graduatorie non sono mai state rese pubbliche precisando i singoli punteggi riportati dai concorrenti con la valutazione dei titoli, con il voto allo scritto e con il voto allâ��orale. In gioco in realtà non è fatto, lo sembra soltanto. Sarebbe fatto se non fosse per il "ficcanasare" di qualche Magistrato nei fatti dellâ��ARPAC. Come sappiamo il 21 ottobre 2009 scoppia lo scandalo. Vengono a galla porcherie accumulate in circa 2 anni di indagini su ARPAC riguardanti il D.G. di quegli anni Capobianco, Mastella, Lonardo e, prevalentemente, politici UDEUR. In realtà si tratta di vizio ricorrente, perché già nel 2004 lâ��ARPAC era stata dichiarata feudo UDEUR (ad es. si veda: http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2004/09/30/nell-arpac-disoccupati-udeur.html). Dal 22 ottobre il giornale "Il Sannio quotidiano" pubblica i nomi di coloro che raccomandano e coloro che sono raccomandati. Risultano 655 nomi di raccomandati su un totale di 1327 tra vincitori e idonei non vincitori. Al concorso TD D02 su 140 vincitori solo 21 non sono presenti nellâ��elenco dei raccomandati. Al TD D01 risultano, da elenco, 28 raccomandati su 40 vincitori. Al TD C01 solo 5 vincitori su 36 non sono presenti nellâ��elenco dei raccomandati (si veda: http://www.libertadipensar.altervista.org/). Si tratta di un meccanismo infernale che non permette quasi per niente ai non raccomandati di vincere. Eâ�� un sistema in grado di intasare anche le graduatorie degli idonei non vincitori, lasciando fuori da queste buona parte dei non raccomandati. La vicenda era già stata segnalata da esponenti politici regionali sia della maggioranza che dellâ��opposizione. In data 26 marzo 2009 il consigliere dellâ��opposizione Diodato, sulla vicenda, ha presentato "unâ��interrogazione urgente al Presidente Bassolino, agli assessori all�´Ambiente ed al Lavoro e richiesto una convocazione ad horas della Commissione Controllo Atti al fine di fare piena luce sull�´oscuro episodio" (si veda: http://www.bigol.net/index.php?p=articolo&value=35948). Lâ��assessore Ganapini, in data 30 marzo 2009, affermava: �«L�´ Arpac è solo un sistema politico: soldi ai consulenti�» e riferendosi ancora allâ��Arpac: �«Ha stabilizzato 247 dipendenti, non so come�» (si veda: http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2009/03/28/rifiuti-speciali-assessore-ganapini-contro.html). Anche per questo scandalo, in linea con lo sport nazionale corrente, si vorrebbe far passare i carnefici per vittime e le vittime per carnefici. Infatti Mastella afferma: "Siamo persone perbene io e la mia famiglia. Ho segnalato delle persone? E va bene, ho segnalato povera gente." (da: http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2009/10/23/mastella-non-sono-il-padrino-io-resisto.html). Pare quasi che le segnalazioni siano state fatte a moâ�� di opera buona per la povera gente (che, guarda caso, porta i voti al partito), sembra quasi un atto di bontà dovuto. I cattivi, invece, (meglio dire: "i ricchi?") sono quelli che con titoli e competenze, con le sole proprie forze, senza privilegi pluriennali e raccomandazioni varie, vorrebbero vedersi riconosciuti i più elementari diritti per lâ��accesso al Lavoro con concorsi puliti. Questi cattivi vorrebbero vincere un concorso nella Pubblica Amministrazione che non è stato espletato per loro! Allora per legge, magari per Decreto, si dia alle persone perbene il potere di decidere chi deve essere assunto e chi no! I poveretti, inoltre, si dichiarano vittime: �«Non ci rovinate, questa è una storia più grande di noi�»; secondo i Giudici, invece, si tratta di �«un sistema attraverso il quale sono stati lottizzati, secondo criteri di appartenenza e collegamento partitico, i posti di dirigente e dipendente pubblico attuando una vera e propria occupazione dello stesso�» (da: http://www.napolionline.org/new/la-disperazione-dei-tanti-raccomandati-storia-piu-grande-di-noi-non-ci-rovinate/comment-page-1). I poveretti dimenticano totalmente che è il loro clientelismo a creare questa situazione, sono loro disonesti per definizione quando si presentano allâ��ARPAC a nome di qualche feudatario, sono loro che non potranno mai fare nulla di buono e nulla di onesto per la loro Terra, per il semplice fatto che dovranno sempre chinare la testa ad ogni cenno di chi li raccomanda, se vogliono sopravvivere nel sistema che loro stessi hanno contributo a formare e a mantenere in vita. Credo sia interesse comune, delle vere persone perbene, che su questa vicenda: 1) si faccia piena luce; 2) si proceda come da codice penale; 3) si impedisca ai raccomandanti di accedere a qualsiasi incarico pubblico; 4) si licenzino i raccomandati e si impedisca loro di partecipare a qualsiasi concorso pubblico; 5) si azzerino le graduatorie e si rifacciano tutti i concorsi, oppure si rifacciano le graduatorie epurandole dai raccomandati e calcolando nuovamente i punteggi con i soli titoli accademici verificabili, con il voto allo scritto e con il voto allâ��orale (nessun titolo acquisito allâ��ARPAC o chissà dove e come!). Vi chiedo pertanto di occuparvi della vicenda in quanto organo di vigilanza delle Istituzioni, rendendo questi fatti di dominio pubblico, in modo da contribuire a fare Giustizia per chi in questi concorsi è stato defraudato dei più elementari Diritti per accedere al Lavoro e per contribuire a scardinare il clientelismo che continua a dilagare, a quanto pare, inarrestabile. Distinti saluti, Rosario Megna idoneo NON SEGNALATO al concorso ARPAC TD D02 Maurizio Alvinio idoneo NON SEGNALATO al concorso ARPAC TD D01/CO1 Monica Bruno idoneo NON SEGNALATO al concorso ARPAC TD D02 Marchitiello Pasquale idoneo NON SEGNALATO al concorso ARPAC TD D01 Silvia Catanese idoneo NON SEGNALATO al concorso ARPAC TD D01 Paola Minopoli idoneo NON SEGNALATO al concorso ARPAC TD D01 Giancarlo Argo idoneo NON SEGNALATO al concorso ARPAC TD C01/D01 Di Vico Carmela idoneo NON SEGNALATO al concorso ARPAC TD D01 Lucia Cozzolino idoneo NON SEGNALATO al concorso ARPAC TD D02 Claudia Vicario idoneo NON SEGNALATO al concorso ARPAC TD D02 Angela Guerriero idoneo NON SEGNALATO al concorso ARPAC TD D02 Giuseppe De Agostinis idoneo NON SEGNALATO al concorso ARPAC TD D01 Rosalba Napolitano idoneo NON SEGNALATO al concorso ARPAC TD C01/D01 Francesca Iommelli idoneo NON SEGNALATO al concorso ARPAC TD D02
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Da: io	09/01/2010 10:17:11
mah, leggendo l'ultimo messaggio pensavo che lo scandalo all'arpac in realtà dovrebbe essere lo scandalo dei contratti co.co.co. ma non avete notato i tanti concorsi in altri enti banditi per stabilizzare i precari? fatti con lo stesso criterio delle altissime riserve per chi ha avuto rapporti di lavoro con quell'ente. in più ci sono concorsi per posizioni di lavoro astruse chiaramente fatti ad hoc per determinate persone. e i concorsi alle università? e in enti di ricerca? quando cercando su internet i nomi dei vincitori dei concorsi si legge che quasi sempre questi sono interni all'ente/dipartimento che l'ha bandito. per assurdo questo all'arpac era trasparente per la finalità di stabilizzazione degli interni. è il sistema dei concorsi che non ha più senso. delle due l'una o eliminare il meccanismo dei concorsi a tempo indeterminato ed entrare solo per contratti a termine rinnovabile e stabilizzati o eliminare questi e ripristinare il concorso serio com'era una volta e che almeno se la raccomandazione c'era era un'eccezione e non la prassi, anzi il requisito di base di ingresso come il titolo di studio.
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Da: x io	10/01/2010 08:30:55
il nostro obiettivo attraverso i ricorsi è proprio questo scardinare il sistema e tornare ai concorsi seri, perchè tutto questo si traduce in inefficienze, clientelismo, burocrazia inutile..a danno di quelli che si spaccano la schiena lavorando veramente, sopratutto nel privato e pagando tasse elevate a fronte di 0 vantaggi rispetto a chi sta nel pubblico e a sud tutto questo diventa ancora più intollerabile, perchè il lavoro nel privato è poco e la via di fuga è solo il pubblico impiego. dovremmo costituire un gruppo , magari su facebook, per iniziare una guerra vera contro ampi settori di parassitismo statale, che sta tutto là. vive e sopravvive a danno dei giovani in particolare, che pagano oggi e pagheranno domani con pensioni da fame.
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Da: idonea td 02	10/01/2010 09:21:00
bisogna creare un comitato di idonei, attraverso cui chiedere che vengano analizzati i nostri profili e create la condizioni per la nostra assunzione. l'arpac è sotto organico, e credo ci sia posto per tutti noi idonei. chi è d'accordo? non ci vuole un legale, basta un accordo scritto, una creazione di un indirizzo mail, una persona che fa da referente presso i vari enti coinvolti. mi rendo disponibile a farlo, insieme almeno ad un'altra persona, anche + di una. ricordo a tutti che attraverso i ricorsi amministrativi non si ottiene il posto di lavoro, o il diritto all'assunzione, bensì una eventuale rivisitazione della graduatoria.
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Da: avviso anonimo	10/01/2010 20:57:11
io sono un segnalato idoneo ma cio no vul dire che se assumono voi non assumono noi state male ragazzi andate a lavorere baristi cameriere ecc ecc sembra che esiste solo arpac x voi noi almeno uno straccio di lavoro sostitutivo lo facciamo operai cameriere guardate la realta e questa arpac chiuso i battenti credetemi vi raccontano solo palle
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