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ALICE VERSUS RENZI
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Da: Alice 30/09/2014 12:37:56
Buongiorno a tutti. Riapro il vecchio topic in polemica con l'attuale premier Matteo Renzi ed annuncio ufficialmente la mia discesa in campo.

Da: Alice 06/10/2014 21:12:48
La situazione del paese è gravissima, la reazione è più forte che mai.

Matteo Renzi è un gravissimo pericolo per la tenuta democratica della nazione, occorre vigilare attentamente.

Da: Alice 15/10/2014 21:57:42
Certo che Beppe Grillo ha combinato un bel disastro, con l'infelice uscita di Genova ha azzerato in pochi minuti il successo della 3 giorni al Circo Massimo.

Da: -Francesca- 18/10/2014 10:51:46
Alice, tra te e Renzi voterei te!!!
...sempre che Renzi non annulli la simpatica pratica delle elezioni... non si sa mai!

Da: Alice 21/10/2014 00:29:33
Situazione gravissima, la dittatura è alle porte.

Da: -Francesca- 21/10/2014 14:25:29
Alì, alle porte? solo??
Io me la vedo già bella spaparanzata sul divano...

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Da: lbs.. 21/10/2014 15:34:35
x francesca
spaparanzata sul divano?? ah ah a ah ah :)
ma come ti vengono queste battute? perchè nell'ironia dici il vero

prof il problema è che ci siamo assuefatti a certe cose del potere...non ultimo il caso .."gasparri-twitter-un giorno da pecora" che per me è un caso grave...poi non ha ragione il grande neri marcorè quando lo imita...credo proprio che ci ha colto

Da: -Francesca- 21/10/2014 15:45:39
L'ironia è questo, è dire il vero cogliendone l'aspetto divertente (anche quando il tema è drammatico).
Questo fa anche Neri, ma lui lo fa bene, è un professionista all'ennesima potenza!

Da: lbs.. 21/10/2014 15:50:24
x francesca
neri lo segue da molto..l'unico difetto che posso trovargli è la sua juventinità..(.ovviamente scherzo..o forse no)

anche se lo preferisco nei ruoli comici( quando imita gasparri poi è un qualcosa di meraviglioso) l'ho visto nei ruoli drammatici..non c'è che dire è la versatilità artistica fatta persona..riesce benissimo anche in quelli

Da: lbs.. 27/10/2014 18:33:40
1 Giugno 1996, a Rignano sull'Arno (FI) c'è una festa parrocchiale. Il clou della serata è la messa in scena di un improvvisato "Maurizio Costanzo Show". E nei panni di Silvio Berlusconi spunta Matteo Renzi che, con una verve senza pari, si lancia nell'imitazione del Cavaliere. C'è spazio per tanti appelli: da raddoppi di stipendi a miracolosi posti di lavoro. Infine Renzi canta una rivisitazione berlusconiana de "Il ragazzo della Via Gluck" di Adriano Celentano. Questo video è stato recuperato e mandato in onda da "Striscia la notizia" che non ha perso l'occasione per mettere a segno un altro grandissimo colpo. A quell'epoca Silvio Berlusconi non era Presidente del Consiglio, dato che il governo da lui guidato era caduto il 17 gennaio 1995. Matteo Renzi invece muoveva i primi passi in politica.

http://video.huffingtonpost.it/politica/matteo-renzi-imita-silvio-berlusconi-correva-l-anno-1996/1509/1512

Da: Alice 14/11/2014 23:10:41
Un bellissimo articolo di Lucia Annunziata sull'Huffington Post, lo condivido in pieno.

Tor Sapienza e maltempo, la paura che ha Renzi del paese reale

Alla fine la polizia è intervenuta per sgomberare il centro per immigrati minorenni di Tor Sapienza, nella periferia romana. Il maltempo ha registrato ulteriori vittime, persino il capo della Protezione civile, Gabrielli ha sbottato: "La rabbia di Carrara si sta diffondendo". Nessuna sorpresa. Sono tutti eventi parte di un allarme che da almeno un mese arriva dal Paese e viene ben riflessa dall'informazione tutta. Prendiamo i titoli di oggi giovedì 13 novembre.

"Nord senza tregua, vittime e paura", titola il Corriere della Sera oggi, con foto drammatica in prima pagina. "Immigrati, guerriglia a Roma. I residenti: via o sarà l'inferno", titola il Messaggero. "Nord Ovest devastato da allagamenti e frane. Altro morto i Piemonte", titola La Stampa. "A fuoco le periferie di Roma e Milano. È scoppiata la guerra tra i poveri" è una grande inchiesta annunciata sulla prima pagina di Repubblica.

Nulla di tutto questo è però riflesso nelle parole, nel cammino di Palazzo Chigi. Queste ultime settimane del Premier son passate nella affannata ricerca di una conferma o meno del patto del Nazareno, nella rispettosa ma non per questo meno criptica discussione sulle dimissioni di Napolitano, nella festosa celebrazione tra tavoli imbanditi del nuovo sistema di fund raising per il Pd, mille euro a persona per vedere il leader.

Più che due percorsi diversi, quello del Leader e quello del paese appaiono due universi paralleli, senza incroci. Eccetto per la chiamata di Landini a Palazzo Chigi, sotto la spinta di un attacco della polizia nelle strade del centro della Capitale, l'Italia dei disastri e dello scontento non è mai entrata nel discorso pubblico del leader.

Possiamo archiviare questa annotazione scegliendo la più banale e dannosa delle spiegazioni (che pure circola), cioè che Renzi è un leader senza cuore, interessato solo a quello che costruisce il suo potere. Ma il rapporto con il popolo è un elemento centrale di ogni leadership - anche della più mite. Silvio Berlusconi, che pure ha esercitato una leadership popolare come quella che cerca Renzi, non ha mai mancato a un appuntamento tragico, anzi più tragici erano meglio gli venivano - come si è visto dal capolavoro mediatico che fu la sua visita all'Aquila. Altri, più miti, appunto, non hanno mai fatto mancare il doveroso comunicato, per non parlare di Napolitano che anche nelle occasioni che abbiamo appena elencato, non ha mai fatto mancare la sua parola.

Se Renzi, che è certo il più innovativo e ambizioso dei politici che da anni cavalcano la scena pubblica, ignora il rapporto con le disgrazie del paese, c'è certo dietro una scelta, una particolarità che ci offre probabilmente una ulteriore lettura della sua visione del mondo.

Ho provato a parlare di tutto questo con gente a lui vicina, o che lavora con lui. Una delle spiegazioni fornite è che Renzi non vuole accollarsi "disgrazie" che sono prodotto del vecchio sistema politico. Un'altra ipotesi è che Renzi preferisca offrire soluzioni invece di fare comizi davanti alle disgrazie. Ma anche che il Premier pensi che la sua presenza porti di per sé a una acutizzazione delle situazioni.

Le più maliziose interpretazioni dipingono invece un Renzi come determinato a non "sporcare" con nulla di negativo il suo discorso politico, improntato a un'Italia positiva, vincente, che guarda al futuro. E ancora, che Renzi sia un politico con così alta consapevolezza della comunicazione, e della costruzione della propria immagine, da non fidarsi degli imprevisti del confronto con la realtà allo stato brado.

Qualunque sia la ragione, la sistematica evasione della vita com'è su questo pianeta, rimane una scelta incomprensibile, dal mio punto di vista. Per il famoso semplice fattore "struzzo" - le cose infatti tendono a rimanere anche se le neghiamo. Un solo esempio: se la scelta tattica della assenza in Liguria potrebbe anche starci (viste le condizioni di battaglia politica in quella regione) l'assenza diventa insostenibile con il moltiplicarsi quotidiano dei disastri, incluso nelle regioni Toscana e Lombardia, dove Renzi ha un grosso investimento elettorale. In altre parole, conviene davvero al Premier questa scelta di distanza, di non affondare le mani nel fango (letteralmente) e nelle passioni che agitano la Italia che lui guida?

Da quando la crisi ha investito l'Italia, dagli ultimi giorni di Silvio Berlusconi all'arrivo imprevisto di Renzi, in molti hanno annunciato e sperato in un mitico autunno caldo che spezzasse il circuito austerity/crisi sociale. Questi autunni caldi non si sono mai materializzati - e nemmeno adesso con tutti gli scioperi e manifestazioni del sindacato siamo vicini a nulla che somigli a un evento che fa svoltare la politica. Siamo di fronte invece a un processo in cui pare che l'Italia stia cedendo pezzo a pezzo. Una sorta di smottamento sociale in piccole particelle, ogni esperienza estremamente circoscritta, ma non di meno impaziente, ogni gruppo sociale, operai, inquilini, cittadini, giovani ,vecchi impiegati, disoccupati, chiuso nella sua esplosione unica e solitaria di malessere e di dolore.

Due parole - malessere e dolore - anche queste mai presenti nelle glorificate cronache dei discorsi ufficiali.

Eppure è da tutte queste cose che già si impongono nuovi problemi, che a loro volta già stanno nutrendo leadership alternative. Anti-Renzi, come Landini, come Salvini, ma altri ce ne sono ancora non nel radar, che certo non sono in grado di minacciare il popolarissimo Premier, ma che pure sono la prova che la politica, come la società, non si fermano mai. Renzi, come tutti, dovrà alla fine confrontarsi con questi sviluppi.

La mia personale opinione su questa distanza che il Premier prende dal paese, è che alla fine ha paura. Non posso immaginare infatti che un politico avvertito quale è lui, non veda lo sgranarsi della tela sociale. Credo che la veda molto bene e che la tema. Nel senso di pensare di non avere al momento sufficienti strumenti per affrontarla. Nel suo caso, strumenti di poteri e controllo dell'economia e dello stato che lo mettano in grado, appunto, di "cambiar volta" alla gestione del paese. Solo così si spiega l'ossessione con la legge elettorale, l'accelerazione sul discorso del Nazareno portato avanti non a caso in queste stesse ultime settimane con la frenesia di chi ha una muta di cani alle calcagna. Questa muta di cani è la realtà che abbiamo descritto. E per questo la possibilità di elezioni - per quanto negata - rimane sullo sfondo ancora forse l'unico possibile approdo per Renzi, nel caso la crisi si approfondisca, per riprendere in mano le redini del paese.

Da: Alice 28/12/2014 23:54:46
Non so se la gente si stia rendendo conto di quello che sta succedendo. Un forum con decine di topic aperti sui concorsi pubblici, mentre sta tranquillamente passando la licenziabilità degli statali, con questo governo criminale al potere. Mi chiedo ancora se sia io qui la solita paranoica di turno o tutti gli altri vivono in una seconda realtà tutta loro.

Da: Alice 29/12/2014 00:29:42
Tra poco il deserto non ci sarà nell'off topic, ma nell'area concorsi.

Da: lbs.. 02/01/2015 10:38:47
x alice
ma sicuramente al netto delle chiacchiere passerà la licenziabilità del dipendente pubblico

Da: Tragediografo 26/04/2015 01:09:56

Perdonate l'intrusione ma è motivata e fondata.

Chiedo ad Alicetta di vigilare sul concorso 892 funzionari dell'Agenzia delle Entrate.

Da: Alice 26/04/2015 18:22:03
Sto vigilando, Tragedy. Tranquillo, dopo i Concorsi per Roma mi sono ancora più incattivita, dopo aver visto quello che era successo. I nemici erano all'interno, purtroppo, tra di noi, ma lo avevo già capito da tempo. All'orale mi conoscevano bene, altro che la Alice di Mininterno una ragazza misteriosa, mi hanno riso in faccia per tutto il pomeriggio, ma io ho fatto finta di non vederli ed il colloquio andò poi abbastanza bene.

Da: Alice 26/04/2015 18:24:04
Ignazio Marino e Luigi Nieri non è che avessero tutti i torti a voler annullare i concorsi, lasciamo perdere.....

Da: lbs.. 26/04/2015 21:25:05
x alice

secondo te è giusto annullare concorsi dove molta gente ha investito tempo,studio,impegno,soldi..sacrificando anche la famiglia

è soprattutto che ha riposto in questi concorsi una speranza di cambiamento...la speranza è un prestito fatto alla felicità ed è per questo che sull'annullamento molta gente ha combattuto e combatterà

in ossequio al principio che la speranza ha due bellissimi figli: lo sdegno e il coraggio. Lo sdegno per la realtà delle cose, il coraggio per cambiarle.

detto questo carissima alice faccio fatica a pensare che qualcuno ti abbia individuato all'atto dell'esame..no per meglio dire non vedo come

x tragediografo
ho letto io il forum in questione dottore tragediografo ..non so perchè partite dall'assunto che verranno propinati i quiz della formez ...lancio un sasso nello stagno ..non è possibile la somministrazione dei quiz attitudinali cnipec? non vorrei cattive sorprese all'atto dell'esame

Da: Tragediografo 26/04/2015 23:30:37

@Lbs
Per me può uscire di tutto. Con qualcosa ci si deve esercitare...per adesso mi sto allenando con i quiz per l'Icap di Napoli che presumo siano di derivazione Ripam. Hanno il vantaggio di avere le soluzioni.

Dipenderà tutto dalla società che gestirà il concorso. L'A.E. non è solita diramare batterie di quiz ufficiali. Si brancola nel buio. Per i 220 assistenti fummo segati di brutto con questa prova di logica. Sono realista. Considerato il nuemro di domande, la loro difficoltà e il fattore tempo...non credo che accederò alla seconda prova.

Altro dilemma...la seconda prova quando si svolgerà? Mi pare di cpaire che i tempi tra l'una e l'latra saranno strettissimi. Tempo per prepararsi...un mese scarso. Troppe incognite.

@Alicetta
Innanzitutto, un ringraziamento a nome mio e di tutti coloro che si stanno preparando alla processione verso la Fiera di Roma. :)
Secondo, ci sono troppe incognite in questo concorso. L'Agenzia sembra voler concluderlo velocemente.

Da: Tragediografo 26/04/2015 23:32:55

Mi scuso per i refusi. Ho scritto velocemente. :)

Da: Alice 26/04/2015 23:47:21
Cnipec, Praxi, Formez, Ripam, è sempre il cane che si morde la coda........

https://www.youtube.com/watch?v=EKMxoZuICsk

Da: lbs.. 27/04/2015 00:00:47
x tragediografo

non si preoccupi per i refusi ..capita :)

in considerazione del fatto che per assistenteaministrativo venne usata la banca dati cnicpec/praxy per la somministrazione dei quiz attitudinali..credo che sia il caso buttare uno sguardo su quella tipologia di quiz che è molto diversa dalla eventuale batteria quiz formez..le consiglio di fare una ricerca in merito su internet ..in modo da avere un vantaggio competitivo rispetto a tutti i concorrenti
lo ripeto date per scontato che ci saranno i quiz targati formez..non è tatticamente giusto

detto questo lei è una persona preparata e prima o poi anche se i tempi sono duri troverà il concorso che le consentirà la realizzazione della dovuta gratificazione professionale

i miei ossequi dottore tragediografo :)

Da: Tragediografo 27/04/2015 00:04:29

@Lbs
Grazie per l'attestazione di stima. Mi esercito per acquisire elasticità di calcolo e di comprensione veloce della domande. Non mi esercito con la convinzione che usciranno i Ripam. Mi servono solo per allenamento.

Tuttavia, seguirò il tuo consiglio... ;)

Da: lbs.. 27/04/2015 00:16:04
x tragediografo

si figuri tragediografo
mi sembra che che al concorso di vigile urbano a san giorgio cremano vennero somministrati quiz attitutidinali cnipec/ praxy..lavoravo a san giorgio all'epoca percio lo so...controlli se questo concorso è presente nell'archivio di questo sito con relativa banca dati...cosi può esercitarsi in merito

x alice

cosa ne pensi del casus maestre Comune di Roma e delle famose missive fantasma...non ti dico altro visto che adori indagare non ti voglio togliere il piacere dell'indagine

buona serata

Da: lbs.. 27/04/2015 00:16:07
x tragediografo

si figuri tragediografo
mi sembra che che al concorso di vigile urbano a san giorgio cremano vennero somministrati quiz attitutidinali cnipec/ praxy..lavoravo a san giorgio all'epoca percio lo so...controlli se questo concorso è presente nell'archivio di questo sito con relativa banca dati...cosi può esercitarsi in merito

x alice

cosa ne pensi del casus maestre Comune di Roma e delle famose missive fantasma...non ti dico altro visto che adori indagare non ti voglio togliere il piacere dell'indagine

buona serata

Da: Alice 27/04/2015 00:16:13
Comunque è incredibile la storia dei libroni verdi dei Concorsi Formez, ne sono nate pure delle leggende metropolitane, tipo la gente che si portava via il librone a casa al termine delle prove.

Da: Tragediografo 27/04/2015 00:20:29

Il famoso librone del Concorso del Comune di Napoli. Mi ricordo dell'episodio.

@Lbs
Da quando ci diamo del Lei?

Da: Alice 27/04/2015 00:21:22
Non la sapevo questa storia, Lbs, dove la hai trovata se non sono indiscreta ?

Sui forum del comune vedevo sempre queste storie delle schede di valutazione, mi è sfuggita quest'altra cosa.

Da: Alice 27/04/2015 00:25:12
Ad ogni modo la storia del librone è vera. Avendo saputo queste voci, ho voluto fare una prova personalmente al termine di uno di questi concorsi. Mi sono attardata ad alzarmi dal banco alla fine della prova, nella confusione mi sono resa perfettamente conto che era possibile portarlo via, non c'erano nemmeno delle telecamere in alcune parti delle sale, era un gioco da ragazzi, anzi, da ragazze......

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Da: Alice	30/09/2014 12:37:56
Buongiorno a tutti. Riapro il vecchio topic in polemica con l'attuale premier Matteo Renzi ed annuncio ufficialmente la mia discesa in campo.

Da: Alice	06/10/2014 21:12:48
La situazione del paese è gravissima, la reazione è più forte che mai. Matteo Renzi è un gravissimo pericolo per la tenuta democratica della nazione, occorre vigilare attentamente.

Da: Alice	15/10/2014 21:57:42
Certo che Beppe Grillo ha combinato un bel disastro, con l'infelice uscita di Genova ha azzerato in pochi minuti il successo della 3 giorni al Circo Massimo.

Da: -Francesca-	18/10/2014 10:51:46
Alice, tra te e Renzi voterei te!!! ...sempre che Renzi non annulli la simpatica pratica delle elezioni... non si sa mai!

Da: Alice	21/10/2014 00:29:33
Situazione gravissima, la dittatura è alle porte.

Da: -Francesca-	21/10/2014 14:25:29
Alì, alle porte? solo?? Io me la vedo già bella spaparanzata sul divano...

Da: lbs..	21/10/2014 15:34:35
x francesca spaparanzata sul divano?? ah ah a ah ah :) ma come ti vengono queste battute? perchè nell'ironia dici il vero prof il problema è che ci siamo assuefatti a certe cose del potere...non ultimo il caso .."gasparri-twitter-un giorno da pecora" che per me è un caso grave...poi non ha ragione il grande neri marcorè quando lo imita...credo proprio che ci ha colto

Da: -Francesca-	21/10/2014 15:45:39
L'ironia è questo, è dire il vero cogliendone l'aspetto divertente (anche quando il tema è drammatico). Questo fa anche Neri, ma lui lo fa bene, è un professionista all'ennesima potenza!

Da: lbs..	21/10/2014 15:50:24
x francesca neri lo segue da molto..l'unico difetto che posso trovargli è la sua juventinità..(.ovviamente scherzo..o forse no) anche se lo preferisco nei ruoli comici( quando imita gasparri poi è un qualcosa di meraviglioso) l'ho visto nei ruoli drammatici..non c'è che dire è la versatilità artistica fatta persona..riesce benissimo anche in quelli

Da: lbs..	27/10/2014 18:33:40
1 Giugno 1996, a Rignano sull'Arno (FI) c'è una festa parrocchiale. Il clou della serata è la messa in scena di un improvvisato "Maurizio Costanzo Show". E nei panni di Silvio Berlusconi spunta Matteo Renzi che, con una verve senza pari, si lancia nell'imitazione del Cavaliere. C'è spazio per tanti appelli: da raddoppi di stipendi a miracolosi posti di lavoro. Infine Renzi canta una rivisitazione berlusconiana de "Il ragazzo della Via Gluck" di Adriano Celentano. Questo video è stato recuperato e mandato in onda da "Striscia la notizia" che non ha perso l'occasione per mettere a segno un altro grandissimo colpo. A quell'epoca Silvio Berlusconi non era Presidente del Consiglio, dato che il governo da lui guidato era caduto il 17 gennaio 1995. Matteo Renzi invece muoveva i primi passi in politica. http://video.huffingtonpost.it/politica/matteo-renzi-imita-silvio-berlusconi-correva-l-anno-1996/1509/1512

Da: Alice	14/11/2014 23:10:41
Un bellissimo articolo di Lucia Annunziata sull'Huffington Post, lo condivido in pieno. Tor Sapienza e maltempo, la paura che ha Renzi del paese reale Alla fine la polizia è intervenuta per sgomberare il centro per immigrati minorenni di Tor Sapienza, nella periferia romana. Il maltempo ha registrato ulteriori vittime, persino il capo della Protezione civile, Gabrielli ha sbottato: "La rabbia di Carrara si sta diffondendo". Nessuna sorpresa. Sono tutti eventi parte di un allarme che da almeno un mese arriva dal Paese e viene ben riflessa dall'informazione tutta. Prendiamo i titoli di oggi giovedì 13 novembre. "Nord senza tregua, vittime e paura", titola il Corriere della Sera oggi, con foto drammatica in prima pagina. "Immigrati, guerriglia a Roma. I residenti: via o sarà l'inferno", titola il Messaggero. "Nord Ovest devastato da allagamenti e frane. Altro morto i Piemonte", titola La Stampa. "A fuoco le periferie di Roma e Milano. È scoppiata la guerra tra i poveri" è una grande inchiesta annunciata sulla prima pagina di Repubblica. Nulla di tutto questo è però riflesso nelle parole, nel cammino di Palazzo Chigi. Queste ultime settimane del Premier son passate nella affannata ricerca di una conferma o meno del patto del Nazareno, nella rispettosa ma non per questo meno criptica discussione sulle dimissioni di Napolitano, nella festosa celebrazione tra tavoli imbanditi del nuovo sistema di fund raising per il Pd, mille euro a persona per vedere il leader. Più che due percorsi diversi, quello del Leader e quello del paese appaiono due universi paralleli, senza incroci. Eccetto per la chiamata di Landini a Palazzo Chigi, sotto la spinta di un attacco della polizia nelle strade del centro della Capitale, l'Italia dei disastri e dello scontento non è mai entrata nel discorso pubblico del leader. Possiamo archiviare questa annotazione scegliendo la più banale e dannosa delle spiegazioni (che pure circola), cioè che Renzi è un leader senza cuore, interessato solo a quello che costruisce il suo potere. Ma il rapporto con il popolo è un elemento centrale di ogni leadership - anche della più mite. Silvio Berlusconi, che pure ha esercitato una leadership popolare come quella che cerca Renzi, non ha mai mancato a un appuntamento tragico, anzi più tragici erano meglio gli venivano - come si è visto dal capolavoro mediatico che fu la sua visita all'Aquila. Altri, più miti, appunto, non hanno mai fatto mancare il doveroso comunicato, per non parlare di Napolitano che anche nelle occasioni che abbiamo appena elencato, non ha mai fatto mancare la sua parola. Se Renzi, che è certo il più innovativo e ambizioso dei politici che da anni cavalcano la scena pubblica, ignora il rapporto con le disgrazie del paese, c'è certo dietro una scelta, una particolarità che ci offre probabilmente una ulteriore lettura della sua visione del mondo. Ho provato a parlare di tutto questo con gente a lui vicina, o che lavora con lui. Una delle spiegazioni fornite è che Renzi non vuole accollarsi "disgrazie" che sono prodotto del vecchio sistema politico. Un'altra ipotesi è che Renzi preferisca offrire soluzioni invece di fare comizi davanti alle disgrazie. Ma anche che il Premier pensi che la sua presenza porti di per sé a una acutizzazione delle situazioni. Le più maliziose interpretazioni dipingono invece un Renzi come determinato a non "sporcare" con nulla di negativo il suo discorso politico, improntato a un'Italia positiva, vincente, che guarda al futuro. E ancora, che Renzi sia un politico con così alta consapevolezza della comunicazione, e della costruzione della propria immagine, da non fidarsi degli imprevisti del confronto con la realtà allo stato brado. Qualunque sia la ragione, la sistematica evasione della vita com'è su questo pianeta, rimane una scelta incomprensibile, dal mio punto di vista. Per il famoso semplice fattore "struzzo" - le cose infatti tendono a rimanere anche se le neghiamo. Un solo esempio: se la scelta tattica della assenza in Liguria potrebbe anche starci (viste le condizioni di battaglia politica in quella regione) l'assenza diventa insostenibile con il moltiplicarsi quotidiano dei disastri, incluso nelle regioni Toscana e Lombardia, dove Renzi ha un grosso investimento elettorale. In altre parole, conviene davvero al Premier questa scelta di distanza, di non affondare le mani nel fango (letteralmente) e nelle passioni che agitano la Italia che lui guida? Da quando la crisi ha investito l'Italia, dagli ultimi giorni di Silvio Berlusconi all'arrivo imprevisto di Renzi, in molti hanno annunciato e sperato in un mitico autunno caldo che spezzasse il circuito austerity/crisi sociale. Questi autunni caldi non si sono mai materializzati - e nemmeno adesso con tutti gli scioperi e manifestazioni del sindacato siamo vicini a nulla che somigli a un evento che fa svoltare la politica. Siamo di fronte invece a un processo in cui pare che l'Italia stia cedendo pezzo a pezzo. Una sorta di smottamento sociale in piccole particelle, ogni esperienza estremamente circoscritta, ma non di meno impaziente, ogni gruppo sociale, operai, inquilini, cittadini, giovani ,vecchi impiegati, disoccupati, chiuso nella sua esplosione unica e solitaria di malessere e di dolore. Due parole - malessere e dolore - anche queste mai presenti nelle glorificate cronache dei discorsi ufficiali. Eppure è da tutte queste cose che già si impongono nuovi problemi, che a loro volta già stanno nutrendo leadership alternative. Anti-Renzi, come Landini, come Salvini, ma altri ce ne sono ancora non nel radar, che certo non sono in grado di minacciare il popolarissimo Premier, ma che pure sono la prova che la politica, come la società, non si fermano mai. Renzi, come tutti, dovrà alla fine confrontarsi con questi sviluppi. La mia personale opinione su questa distanza che il Premier prende dal paese, è che alla fine ha paura. Non posso immaginare infatti che un politico avvertito quale è lui, non veda lo sgranarsi della tela sociale. Credo che la veda molto bene e che la tema. Nel senso di pensare di non avere al momento sufficienti strumenti per affrontarla. Nel suo caso, strumenti di poteri e controllo dell'economia e dello stato che lo mettano in grado, appunto, di "cambiar volta" alla gestione del paese. Solo così si spiega l'ossessione con la legge elettorale, l'accelerazione sul discorso del Nazareno portato avanti non a caso in queste stesse ultime settimane con la frenesia di chi ha una muta di cani alle calcagna. Questa muta di cani è la realtà che abbiamo descritto. E per questo la possibilità di elezioni - per quanto negata - rimane sullo sfondo ancora forse l'unico possibile approdo per Renzi, nel caso la crisi si approfondisca, per riprendere in mano le redini del paese.

Da: Alice	28/12/2014 23:54:46
Non so se la gente si stia rendendo conto di quello che sta succedendo. Un forum con decine di topic aperti sui concorsi pubblici, mentre sta tranquillamente passando la licenziabilità degli statali, con questo governo criminale al potere. Mi chiedo ancora se sia io qui la solita paranoica di turno o tutti gli altri vivono in una seconda realtà tutta loro.

Da: Alice	29/12/2014 00:29:42
Tra poco il deserto non ci sarà nell'off topic, ma nell'area concorsi.

Da: lbs..	02/01/2015 10:38:47
x alice ma sicuramente al netto delle chiacchiere passerà la licenziabilità del dipendente pubblico

Da: Tragediografo	26/04/2015 01:09:56
Perdonate l'intrusione ma è motivata e fondata. Chiedo ad Alicetta di vigilare sul concorso 892 funzionari dell'Agenzia delle Entrate.

Da: Alice	26/04/2015 18:22:03
Sto vigilando, Tragedy. Tranquillo, dopo i Concorsi per Roma mi sono ancora più incattivita, dopo aver visto quello che era successo. I nemici erano all'interno, purtroppo, tra di noi, ma lo avevo già capito da tempo. All'orale mi conoscevano bene, altro che la Alice di Mininterno una ragazza misteriosa, mi hanno riso in faccia per tutto il pomeriggio, ma io ho fatto finta di non vederli ed il colloquio andò poi abbastanza bene.

Da: Alice	26/04/2015 18:24:04
Ignazio Marino e Luigi Nieri non è che avessero tutti i torti a voler annullare i concorsi, lasciamo perdere.....

Da: lbs..	26/04/2015 21:25:05
x alice secondo te è giusto annullare concorsi dove molta gente ha investito tempo,studio,impegno,soldi..sacrificando anche la famiglia è soprattutto che ha riposto in questi concorsi una speranza di cambiamento...la speranza è un prestito fatto alla felicità ed è per questo che sull'annullamento molta gente ha combattuto e combatterà in ossequio al principio che la speranza ha due bellissimi figli: lo sdegno e il coraggio. Lo sdegno per la realtà delle cose, il coraggio per cambiarle. detto questo carissima alice faccio fatica a pensare che qualcuno ti abbia individuato all'atto dell'esame..no per meglio dire non vedo come x tragediografo ho letto io il forum in questione dottore tragediografo ..non so perchè partite dall'assunto che verranno propinati i quiz della formez ...lancio un sasso nello stagno ..non è possibile la somministrazione dei quiz attitudinali cnipec? non vorrei cattive sorprese all'atto dell'esame

Da: Tragediografo	26/04/2015 23:30:37
@Lbs Per me può uscire di tutto. Con qualcosa ci si deve esercitare...per adesso mi sto allenando con i quiz per l'Icap di Napoli che presumo siano di derivazione Ripam. Hanno il vantaggio di avere le soluzioni. Dipenderà tutto dalla società che gestirà il concorso. L'A.E. non è solita diramare batterie di quiz ufficiali. Si brancola nel buio. Per i 220 assistenti fummo segati di brutto con questa prova di logica. Sono realista. Considerato il nuemro di domande, la loro difficoltà e il fattore tempo...non credo che accederò alla seconda prova. Altro dilemma...la seconda prova quando si svolgerà? Mi pare di cpaire che i tempi tra l'una e l'latra saranno strettissimi. Tempo per prepararsi...un mese scarso. Troppe incognite. @Alicetta Innanzitutto, un ringraziamento a nome mio e di tutti coloro che si stanno preparando alla processione verso la Fiera di Roma. :) Secondo, ci sono troppe incognite in questo concorso. L'Agenzia sembra voler concluderlo velocemente.

Da: Tragediografo	26/04/2015 23:32:55
Mi scuso per i refusi. Ho scritto velocemente. :)

Da: Alice	26/04/2015 23:47:21
Cnipec, Praxi, Formez, Ripam, è sempre il cane che si morde la coda........ https://www.youtube.com/watch?v=EKMxoZuICsk

Da: lbs..	27/04/2015 00:00:47
x tragediografo non si preoccupi per i refusi ..capita :) in considerazione del fatto che per assistenteaministrativo venne usata la banca dati cnicpec/praxy per la somministrazione dei quiz attitudinali..credo che sia il caso buttare uno sguardo su quella tipologia di quiz che è molto diversa dalla eventuale batteria quiz formez..le consiglio di fare una ricerca in merito su internet ..in modo da avere un vantaggio competitivo rispetto a tutti i concorrenti lo ripeto date per scontato che ci saranno i quiz targati formez..non è tatticamente giusto detto questo lei è una persona preparata e prima o poi anche se i tempi sono duri troverà il concorso che le consentirà la realizzazione della dovuta gratificazione professionale i miei ossequi dottore tragediografo :)

Da: Tragediografo	27/04/2015 00:04:29
@Lbs Grazie per l'attestazione di stima. Mi esercito per acquisire elasticità di calcolo e di comprensione veloce della domande. Non mi esercito con la convinzione che usciranno i Ripam. Mi servono solo per allenamento. Tuttavia, seguirò il tuo consiglio... ;)

Da: lbs..	27/04/2015 00:16:04
x tragediografo si figuri tragediografo mi sembra che che al concorso di vigile urbano a san giorgio cremano vennero somministrati quiz attitutidinali cnipec/ praxy..lavoravo a san giorgio all'epoca percio lo so...controlli se questo concorso è presente nell'archivio di questo sito con relativa banca dati...cosi può esercitarsi in merito x alice cosa ne pensi del casus maestre Comune di Roma e delle famose missive fantasma...non ti dico altro visto che adori indagare non ti voglio togliere il piacere dell'indagine buona serata

Da: lbs..	27/04/2015 00:16:07
x tragediografo si figuri tragediografo mi sembra che che al concorso di vigile urbano a san giorgio cremano vennero somministrati quiz attitutidinali cnipec/ praxy..lavoravo a san giorgio all'epoca percio lo so...controlli se questo concorso è presente nell'archivio di questo sito con relativa banca dati...cosi può esercitarsi in merito x alice cosa ne pensi del casus maestre Comune di Roma e delle famose missive fantasma...non ti dico altro visto che adori indagare non ti voglio togliere il piacere dell'indagine buona serata

Da: Alice	27/04/2015 00:16:13
Comunque è incredibile la storia dei libroni verdi dei Concorsi Formez, ne sono nate pure delle leggende metropolitane, tipo la gente che si portava via il librone a casa al termine delle prove.

Da: Tragediografo	27/04/2015 00:20:29
Il famoso librone del Concorso del Comune di Napoli. Mi ricordo dell'episodio. @Lbs Da quando ci diamo del Lei?

Da: Alice	27/04/2015 00:21:22
Non la sapevo questa storia, Lbs, dove la hai trovata se non sono indiscreta ? Sui forum del comune vedevo sempre queste storie delle schede di valutazione, mi è sfuggita quest'altra cosa.

Da: Alice	27/04/2015 00:25:12
Ad ogni modo la storia del librone è vera. Avendo saputo queste voci, ho voluto fare una prova personalmente al termine di uno di questi concorsi. Mi sono attardata ad alzarmi dal banco alla fine della prova, nella confusione mi sono resa perfettamente conto che era possibile portarlo via, non c'erano nemmeno delle telecamere in alcune parti delle sale, era un gioco da ragazzi, anzi, da ragazze......