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CONCORSO CONSIGLIO REGIONALE CALABRIA
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Da: indecisa14/09/2009 18:43:09
Del TUEL è sufficiente studiare soltanto la parte generale vero? Ossia le disposizioni generali, il titolo I vero? Cosi' è indicato nelle fonti di riferimento per la prova scritta...me lo confermate?
Rispondi

Da: Leggete il bando, prima di scrivere idiozie!!!!14/09/2009 18:44:02
Un concorso pubblico è un procedimento amministrativo del quale la lex specialis è costituita dal bando pubblico. Salvo che esso non sia impugnato per motivi di legittimità con le modalità ed entro il termini stabiliti dalla legge, e che l'eventuale ricorso sia accolto (cosa che non risulta allo stato del procedimento) esso diventa il "vangelo" del concorso".
Cosa, come e quando pubblicare (cioé quali atti rendere pubblici) non discende da estemporaneità o richieste individuali, né da sfoghi anonimi, ma soltanto da ciò che è scritto nel bando di concorso. Non esistono diritti e interessi diversi da quelli scritti nel bando.

E vediamo cosa è scritto:

Art. 7. Calendario delle prove d’esame. Comunicazione dell’esito.
2. L’esito delle prove d’esame sarà reso noto ai candidati mediante affissione di un Avviso pubblico all'Albo del Consiglio Regionale della Calabria. Il predetto avviso sarà anche pubblicato nel predetto Sito internet.
Quindi: sussiste un  obbligo di pubblicazione dell'esito delle prove d'esame nelle forme previste dall'art. 7. Attenti, solo dell'esito delle prove d'esame.
Finora è stato soddisfatto? Si.

10. Conclusione del concorso.
2. La graduatoria di merito, con l’indicazione dei vincitori del concorso, è approvata con determinazione del Dirigente Generale del Dipartimento Gestione del Consiglio Regionale (ora Direttore generale)ed è immediatamente efficace. Essa viene pubblicata all’Albo del Settore Segreteria dell’Ufficio di Presidenza e sul sito internet della Regione Calabria. Dalla scadenza del termine di 15 giorni successivi alla data di pubblicazione di detto avviso all’Albo Pretorio decorrerà il termine per le eventuali impugnative.
Quindi: esiste l'obbligo della pubblicazione solo della graduatoria di merito.
Quando deve essere effettuata detta pubblicazione?
Dopo la sua approvazione da parte del Direttore generale (quindi non dopo l'approvazione da parte della Commissione).
Ciò significa che al termine della prova orale deve essere pubblicato solo l'esito del colloquio, cioé il punteggio attribuito a ciascun candidato in relazione ai contenuti del proprio colloquio.

I titoli devono essere pubblicati? No! Vediamo cosa dice il bando al riguardo:

8. Titoli valutabili.
5. La determinazione dei criteri per la valutazione di tutte le categorie di titoli è effettuata dalla Commissione d'esame nella prima riunione ed in ogni caso non oltre l’inizio della prima prova d’esame, attribuendo ai suddetti titoli un punteggio complessivo non superiore a 8/30 di punti.
6. La valutazione dei titoli e l'attribuzione del relativo punteggio, da limitarsi ai soli candidati ammessi alla prova orale, sarà effettuata prima dell'espletamento della medesima prova orale.
Quindi: prima della prova orale devono essere valutati i titoli presentati da ciascun candidato ed attribuito il relativo punteggio.
"Valutazione" e "attribuzione" non significa pubblicazione.
Perché i titoli devono essere valutati con l'attribuzione di un punteggio prima della prova orale?
In primo luogo perché ciò è scritto nel bando, ma anche perché corrisponde a quanto previsto dalla legge e dalla giurisprudenza consolidata.
Se la valutazione dei titoli essa fosse fatta in un momento successivo alla prova orale, cioé in un momento in cui tutti i parametri di valutazione fossero conosciuti (punteggio della prova scritta e del colloquio) nella valutazione di titoli "discrezionali" (ad esempio, il curriculum) la Commissione, influenzata dalla conoscenza del voti stessi, potrebbe effettuare valutazioni "flessibili".
Poiché sussiste l'obbligo per la Commissione di dimostrare che la valutazione e l'attribuzione abbiano preceduto la prova scritta, a ciascun candidato viene comunicato il proprio punteggio prima dell'inizio del colloquio.
Da dove ho desunto queste informazioni?
In primo luogo semplicemente leggendo il documento con il quale sono state indicate ai candidati le modalità di presentazione dei documenti, poi anche chiedendo in copia i verbali della Commissione (che mi sono stati spediti tempestivamente per posta senza alcun addebito).
Nel documento in possesso di tutti i candidati (per la presentazione dei titoli) è scritto:
"La Commissione esaminatrice dispone che sia curato il preventivo esame istruttorio dei titoli prodotti dai candidati e predisposta per ciascuno di essi una scheda analitica di valutazione.
Le predette schede saranno sottoposte all’esame ed approvazione della Commissione esaminatrice prima dello svolgimento delle prove orali.
Le schede dovranno essere predisposte in due copie allo scopo di tenerne una agli atti del procedimento e consegnare l’altra al candidato prima dell’inizio del colloquio."
Quindi: i punteggi sono attribuiti dalle Commissioni di ciascun concorso, le quali devono ultimare i lavori in tempo utile per consentire a ciascun candidato di conoscere il punteggio attribuito prima dell'inizio della prova d'esame.
Ne consegue che il candidato che non viene preventivamente informato (il candidato, non i terzi!!!!!) sulla valutazione analitica dei propri titoli e sul punteggio attribuito, può impugnare le risultanze della valutazione.
Come difendersi da eventuali valutazioni che ciascun candidato potrà ritenere penalizzanti per sé e benevole per altri?
Semplicemente esercitando il diritto di accesso agli atti, estraendo copia delle scheda di altri candidati e valutando analiticamente la correttezza delle attribuzioni previa comparazione con i criteri preventivamente approvati da ciascuna commissione ed omogenei per tutti i concorsi. Tali criteri sono stati resi noti preventivamente, pubblicando uno stralcio del verbale della Commissione.

Ciò può essere fatto entro 75 giorni (15 + 60) dalla pubblicazione della graduatoria generale di merito: questo dice il bando.
Rispondi

Da: Leggete il bando, prima di scrivere idiozie!!!!14/09/2009 18:44:02
Un concorso pubblico è un procedimento amministrativo del quale la lex specialis è costituita dal bando pubblico. Salvo che esso non sia impugnato per motivi di legittimità con le modalità ed entro il termini stabiliti dalla legge, e che l'eventuale ricorso sia accolto (cosa che non risulta allo stato del procedimento) esso diventa il "vangelo" del concorso".
Cosa, come e quando pubblicare (cioé quali atti rendere pubblici) non discende da estemporaneità o richieste individuali, né da sfoghi anonimi, ma soltanto da ciò che è scritto nel bando di concorso. Non esistono diritti e interessi diversi da quelli scritti nel bando.

E vediamo cosa è scritto:

Art. 7. Calendario delle prove d’esame. Comunicazione dell’esito.
2. L’esito delle prove d’esame sarà reso noto ai candidati mediante affissione di un Avviso pubblico all'Albo del Consiglio Regionale della Calabria. Il predetto avviso sarà anche pubblicato nel predetto Sito internet.
Quindi: sussiste un  obbligo di pubblicazione dell'esito delle prove d'esame nelle forme previste dall'art. 7. Attenti, solo dell'esito delle prove d'esame.
Finora è stato soddisfatto? Si.

10. Conclusione del concorso.
2. La graduatoria di merito, con l’indicazione dei vincitori del concorso, è approvata con determinazione del Dirigente Generale del Dipartimento Gestione del Consiglio Regionale (ora Direttore generale)ed è immediatamente efficace. Essa viene pubblicata all’Albo del Settore Segreteria dell’Ufficio di Presidenza e sul sito internet della Regione Calabria. Dalla scadenza del termine di 15 giorni successivi alla data di pubblicazione di detto avviso all’Albo Pretorio decorrerà il termine per le eventuali impugnative.
Quindi: esiste l'obbligo della pubblicazione solo della graduatoria di merito.
Quando deve essere effettuata detta pubblicazione?
Dopo la sua approvazione da parte del Direttore generale (quindi non dopo l'approvazione da parte della Commissione).
Ciò significa che al termine della prova orale deve essere pubblicato solo l'esito del colloquio, cioé il punteggio attribuito a ciascun candidato in relazione ai contenuti del proprio colloquio.

I titoli devono essere pubblicati? No! Vediamo cosa dice il bando al riguardo:

8. Titoli valutabili.
5. La determinazione dei criteri per la valutazione di tutte le categorie di titoli è effettuata dalla Commissione d'esame nella prima riunione ed in ogni caso non oltre l’inizio della prima prova d’esame, attribuendo ai suddetti titoli un punteggio complessivo non superiore a 8/30 di punti.
6. La valutazione dei titoli e l'attribuzione del relativo punteggio, da limitarsi ai soli candidati ammessi alla prova orale, sarà effettuata prima dell'espletamento della medesima prova orale.
Quindi: prima della prova orale devono essere valutati i titoli presentati da ciascun candidato ed attribuito il relativo punteggio.
"Valutazione" e "attribuzione" non significa pubblicazione.
Perché i titoli devono essere valutati con l'attribuzione di un punteggio prima della prova orale?
In primo luogo perché ciò è scritto nel bando, ma anche perché corrisponde a quanto previsto dalla legge e dalla giurisprudenza consolidata.
Se la valutazione dei titoli essa fosse fatta in un momento successivo alla prova orale, cioé in un momento in cui tutti i parametri di valutazione fossero conosciuti (punteggio della prova scritta e del colloquio) nella valutazione di titoli "discrezionali" (ad esempio, il curriculum) la Commissione, influenzata dalla conoscenza del voti stessi, potrebbe effettuare valutazioni "flessibili".
Poiché sussiste l'obbligo per la Commissione di dimostrare che la valutazione e l'attribuzione abbiano preceduto la prova scritta, a ciascun candidato viene comunicato il proprio punteggio prima dell'inizio del colloquio.
Da dove ho desunto queste informazioni?
In primo luogo semplicemente leggendo il documento con il quale sono state indicate ai candidati le modalità di presentazione dei documenti, poi anche chiedendo in copia i verbali della Commissione (che mi sono stati spediti tempestivamente per posta senza alcun addebito).
Nel documento in possesso di tutti i candidati (per la presentazione dei titoli) è scritto:
"La Commissione esaminatrice dispone che sia curato il preventivo esame istruttorio dei titoli prodotti dai candidati e predisposta per ciascuno di essi una scheda analitica di valutazione.
Le predette schede saranno sottoposte all’esame ed approvazione della Commissione esaminatrice prima dello svolgimento delle prove orali.
Le schede dovranno essere predisposte in due copie allo scopo di tenerne una agli atti del procedimento e consegnare l’altra al candidato prima dell’inizio del colloquio."
Quindi: i punteggi sono attribuiti dalle Commissioni di ciascun concorso, le quali devono ultimare i lavori in tempo utile per consentire a ciascun candidato di conoscere il punteggio attribuito prima dell'inizio della prova d'esame.
Ne consegue che il candidato che non viene preventivamente informato (il candidato, non i terzi!!!!!) sulla valutazione analitica dei propri titoli e sul punteggio attribuito, può impugnare le risultanze della valutazione.
Come difendersi da eventuali valutazioni che ciascun candidato potrà ritenere penalizzanti per sé e benevole per altri?
Semplicemente esercitando il diritto di accesso agli atti, estraendo copia delle scheda di altri candidati e valutando analiticamente la correttezza delle attribuzioni previa comparazione con i criteri preventivamente approvati da ciascuna commissione ed omogenei per tutti i concorsi. Tali criteri sono stati resi noti preventivamente, pubblicando uno stralcio del verbale della Commissione.

Ciò può essere fatto entro 75 giorni (15 + 60) dalla pubblicazione della graduatoria generale di merito: questo dice il bando.
Rispondi

Da: Leggete il bando, prima di scrivere idiozie!!!!14/09/2009 18:44:04
Un concorso pubblico è un procedimento amministrativo del quale la lex specialis è costituita dal bando pubblico. Salvo che esso non sia impugnato per motivi di legittimità con le modalità ed entro il termini stabiliti dalla legge, e che l'eventuale ricorso sia accolto (cosa che non risulta allo stato del procedimento) esso diventa il "vangelo" del concorso".
Cosa, come e quando pubblicare (cioé quali atti rendere pubblici) non discende da estemporaneità o richieste individuali, né da sfoghi anonimi, ma soltanto da ciò che è scritto nel bando di concorso. Non esistono diritti e interessi diversi da quelli scritti nel bando.

E vediamo cosa è scritto:

Art. 7. Calendario delle prove d’esame. Comunicazione dell’esito.
2. L’esito delle prove d’esame sarà reso noto ai candidati mediante affissione di un Avviso pubblico all'Albo del Consiglio Regionale della Calabria. Il predetto avviso sarà anche pubblicato nel predetto Sito internet.
Quindi: sussiste un  obbligo di pubblicazione dell'esito delle prove d'esame nelle forme previste dall'art. 7. Attenti, solo dell'esito delle prove d'esame.
Finora è stato soddisfatto? Si.

10. Conclusione del concorso.
2. La graduatoria di merito, con l’indicazione dei vincitori del concorso, è approvata con determinazione del Dirigente Generale del Dipartimento Gestione del Consiglio Regionale (ora Direttore generale)ed è immediatamente efficace. Essa viene pubblicata all’Albo del Settore Segreteria dell’Ufficio di Presidenza e sul sito internet della Regione Calabria. Dalla scadenza del termine di 15 giorni successivi alla data di pubblicazione di detto avviso all’Albo Pretorio decorrerà il termine per le eventuali impugnative.
Quindi: esiste l'obbligo della pubblicazione solo della graduatoria di merito.
Quando deve essere effettuata detta pubblicazione?
Dopo la sua approvazione da parte del Direttore generale (quindi non dopo l'approvazione da parte della Commissione).
Ciò significa che al termine della prova orale deve essere pubblicato solo l'esito del colloquio, cioé il punteggio attribuito a ciascun candidato in relazione ai contenuti del proprio colloquio.

I titoli devono essere pubblicati? No! Vediamo cosa dice il bando al riguardo:

8. Titoli valutabili.
5. La determinazione dei criteri per la valutazione di tutte le categorie di titoli è effettuata dalla Commissione d'esame nella prima riunione ed in ogni caso non oltre l’inizio della prima prova d’esame, attribuendo ai suddetti titoli un punteggio complessivo non superiore a 8/30 di punti.
6. La valutazione dei titoli e l'attribuzione del relativo punteggio, da limitarsi ai soli candidati ammessi alla prova orale, sarà effettuata prima dell'espletamento della medesima prova orale.
Quindi: prima della prova orale devono essere valutati i titoli presentati da ciascun candidato ed attribuito il relativo punteggio.
"Valutazione" e "attribuzione" non significa pubblicazione.
Perché i titoli devono essere valutati con l'attribuzione di un punteggio prima della prova orale?
In primo luogo perché ciò è scritto nel bando, ma anche perché corrisponde a quanto previsto dalla legge e dalla giurisprudenza consolidata.
Se la valutazione dei titoli essa fosse fatta in un momento successivo alla prova orale, cioé in un momento in cui tutti i parametri di valutazione fossero conosciuti (punteggio della prova scritta e del colloquio) nella valutazione di titoli "discrezionali" (ad esempio, il curriculum) la Commissione, influenzata dalla conoscenza del voti stessi, potrebbe effettuare valutazioni "flessibili".
Poiché sussiste l'obbligo per la Commissione di dimostrare che la valutazione e l'attribuzione abbiano preceduto la prova scritta, a ciascun candidato viene comunicato il proprio punteggio prima dell'inizio del colloquio.
Da dove ho desunto queste informazioni?
In primo luogo semplicemente leggendo il documento con il quale sono state indicate ai candidati le modalità di presentazione dei documenti, poi anche chiedendo in copia i verbali della Commissione (che mi sono stati spediti tempestivamente per posta senza alcun addebito).
Nel documento in possesso di tutti i candidati (per la presentazione dei titoli) è scritto:
"La Commissione esaminatrice dispone che sia curato il preventivo esame istruttorio dei titoli prodotti dai candidati e predisposta per ciascuno di essi una scheda analitica di valutazione.
Le predette schede saranno sottoposte all’esame ed approvazione della Commissione esaminatrice prima dello svolgimento delle prove orali.
Le schede dovranno essere predisposte in due copie allo scopo di tenerne una agli atti del procedimento e consegnare l’altra al candidato prima dell’inizio del colloquio."
Quindi: i punteggi sono attribuiti dalle Commissioni di ciascun concorso, le quali devono ultimare i lavori in tempo utile per consentire a ciascun candidato di conoscere il punteggio attribuito prima dell'inizio della prova d'esame.
Ne consegue che il candidato che non viene preventivamente informato (il candidato, non i terzi!!!!!) sulla valutazione analitica dei propri titoli e sul punteggio attribuito, può impugnare le risultanze della valutazione.
Come difendersi da eventuali valutazioni che ciascun candidato potrà ritenere penalizzanti per sé e benevole per altri?
Semplicemente esercitando il diritto di accesso agli atti, estraendo copia delle scheda di altri candidati e valutando analiticamente la correttezza delle attribuzioni previa comparazione con i criteri preventivamente approvati da ciascuna commissione ed omogenei per tutti i concorsi. Tali criteri sono stati resi noti preventivamente, pubblicando uno stralcio del verbale della Commissione.

Ciò può essere fatto entro 75 giorni (15 + 60) dalla pubblicazione della graduatoria generale di merito: questo dice il bando.
Rispondi

Da: ma perchè hai scelto indecisa14/09/2009 18:49:52
Come mai questo nome?
Su cosa sei indecisa, sul sostenere o non sostenere l'esame?
In effetti quel pomeriggio sei capitata con un pò di persone che hanno superato altri concorsi... forse saranno bravi ma se vanno bene negli altri saranno poco interessati al tuo.
Quindi fossi in te ci proverei!!!!

La parte generale del TUEL è tutta la I parte fino all'art.148 (escluso la parte seconda "ordinamento finanziario e contabile")
Rispondi

Da: ???????14/09/2009 18:54:40
x Leggete il bando, prima di scrivere idiozie!!!!

BRAVO/A!
Rispondi

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Da: secondo me14/09/2009 18:56:12
x indecisa
anch'io il 13, x il 994
si il tuel è fina al 148, che è già abbastanza :)
anch'io confido vivamente nel fatto che chi ha superato più concorsi non opti per il mio
Rispondi

Da: indecisa14/09/2009 18:57:22
No, per la prova scritta ho studiato e adesso sono indecisa sul fatto di riuscire a studiare perfettamente per l'orale..ma siete tutti pronti ad azzannare in qsto forum? Inoltre spero che la meritocrazia vada avanti, nn sono mai stata una persona che ha sostenuto degli esami solo per provare....nn per niente mi sono laureata col massimo dei voti...
Rispondi

Da: indecisa14/09/2009 19:01:46
x secondo me:
mi sembravano troppo poco infatti le disposizioni generali...tutti sperano che molti nn si presentino...è normale.
Rispondi

Da: ma perchè hai scelto indecisa14/09/2009 19:03:00
perdonami se ti sono apparsa aggressiva, non volevo esserlo!!!
Volevo invece incoraggiarti veramente, malgrado gli onorevoli avversari che ti sono capitati... tra l'altro, se sei  laureata hai certamente l'esperienza di studio necessaria a tener loro testa.
In bocca al lupo, sinceramente
Rispondi

Da: indecisa14/09/2009 19:06:57
Allora scusami tu..ho inteso male cosa volevi dirmi..purtroppo all'uni nn ho studiato diritto amministrativo ed è per me una grave lacuna..Sono molto rammaricata di nn poter fare di più per via del poco tempo che ho a disposizione...in bocca al lupo anche a te....
Rispondi

Da: candidato avvocato14/09/2009 19:10:40
x secondo me
ne ho + d 1
tra  il 5 e l'8 ottobre
Rispondi

Da: ?????????14/09/2009 19:16:47
x candidato avvocato


Posso chiederti quanti ne hai superati o sono troppo curiosa?

Uno sarà proprio quello x avvocato!?!
Rispondi

Da: secondo me14/09/2009 19:31:12
x xchè hai scelto indecisa
una curiosità
ma chi sono gli onorevoli avversari di cui parli?
anch'io sono laureata in legge (quasi avvocato, devo fare l'orale dell'abilitazione) e sto trovando qualche difficoltà in questo tipo di studio...ma cmq questo si deve fare e questo faremo
cmq, ragazzi diamoci una calmata, alcuni sono troppo nervosi...capisco l'ansia, ma scattate x niente!
Rispondi

Da: candidato avvocato14/09/2009 19:35:50
x ?????????????????

sì con i profili in legge non siamo molti ad averne superati
+ d 1, c'e' anche quello d avvocato. pure tu?
Rispondi

Da: indecisa14/09/2009 19:37:40
X secondo me:
Anch'io ho trovato difficoltà a studiare le fonti così senza una guida...sono d'accordo con te sul fatto che alcuni candidati siano col fucile puntato, pronti a scattare..per quanto riguarda lo pseudonimo che ho scelto, è dovuto a tanti fattori. In primis le mie incertezze sulla possibilità di farcela in qste condizioni..troppo materiale da studiare per nn fare errori...
Rispondi

Da: indecisa14/09/2009 19:42:08
Nn sono stata io a menzionare gli onorevoli avversari..quindi nn ho ben capito a chi si riferisse...non so chi...
Rispondi

Da: info14/09/2009 19:45:32
cerchiamo di essere "collaborativi", poi ognuno avrà modo di dimostrare la propria preparaz...
Rispondi

Da: candidato avvocato14/09/2009 19:55:09
sono fiaccato dalla storia della calabria, a parte che è piena di miserie e sventure, è proprio ostica come materia
Rispondi

Da: ma perchè hai scelto indecisa14/09/2009 19:56:36
scusate non volevo creare questo ginepraio.
E' solo che son andata a guardare i candidati del 13 ottobre e non ho potuto fare a meno di notare che quel pomeriggio saranno interrogate alcune persone che sono piazzate anche in altri concorsi, anche per esperti e li ho definiti onorevoli per l'onore con il quale si  sono battuti fino ad adesso ma sinceramente convinta che se otterranno il successo negli altri magari e/o addirittura non si presenteranno.
E perciò pensavo di dare, così dicendo, un incoraggiamento
Rispondi

Da: ????????14/09/2009 20:01:18

x candidato avvocat0

non quello x avvocato
Rispondi

Da: secondo me14/09/2009 20:15:19
lo spero proprio che gli "onorevoli" scelgano gli altri concorsi :)
magari fosse così....sai come scorrerebbe la graduatoria!
indecisa, se ti può consolare, anch'io mi trovo in alto mare, visto che ho anche studiato x l'abilitazione, ti lascio immaginare il mio grado di esaurimento:)
vorrei proprio vedere chi sa benissimo tutto sto malloppo
Rispondi

Da: info14/09/2009 21:33:54
per il 985 non \c'è nessuno?
Rispondi

Da: CaDo99414/09/2009 21:36:14
ma la storia della calabria in quale concorso è prevista!!??
Rispondi

Da: info14/09/2009 21:36:39
x secondo me
allora tante cose le hai studiate anche per l'esame, dovresti aver meno prob?
io sono in un gran casino tutto si è accavallato con tutto, farò una gran confusione, ma almeno potrò dire di averci creduto e di aver lottato
Rispondi

Da: candidato avvocato15/09/2009 08:41:27
x cado994
drafting
Rispondi

Da: ????????15/09/2009 09:00:25
x  candidato avvocato

ma PEG e via dicendo li stai studiando solo sul TUEL?
Rispondi

Da: candidato avvocato15/09/2009 09:14:22
mi han detto dei colleghi che c'e' qualke libro in commercio, ma nn ho avuto ancora modo di ricercarlo
Rispondi

Da: ????????15/09/2009 09:15:54
se dovessi avere qualche notizia sui titoli facci sapere
Rispondi

Da: for you15/09/2009 09:33:39
ragazzi, ma voi pensate che le commissioni interrogano in contemporanea, oppure una alla volta?

se e' una alla volta, davvero i tempi sono strettissimi....
Rispondi

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