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Supporto tra disperati :)
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Da: mimosa12 14/10/2013 11:15:10
Forza Grimo, non mollare! Anch'io sono nella tua stessa situazione. Pochi giorni e sarà tutto finito. Penso che è impossibile arrivare all'orale preparatissimi. Il programma delle materie è vasto ed è normale che la memoria vacilli proprio gli ultimi giorni. L'importante è sedersi con la consapevolezza di aver fatto tutto ciò che era possibile fare....il resto spetta a loro!
Rispondi

Da: speranza_rm 14/10/2013 11:23:09
Grimo secondo me pensi troppo (lo dico perché lo faccio anch'io e mi ritrovo in molti tuoi dubbi e ragionamenti). Solo che non è più il momento di pensare! I giochi sono fatti, il tempo rimasto è quello che è e puoi cambiare di poco le cose. Però quel poco che ancora puoi fare è rimanere sereno, lucido e palleggiare qua e là tra le materie selezionando argomenti papabili per tenerli freschi e fluidi.
Abbandona l'idea di sapere tutto (impossibile per chiunque) o anche di sapere molto più di quanto sai ora, l'importante è...sapere quello che ti chiedono! Sembra stupido, ma ti chiederanno l'1% di quello che hai fatto..tutto il resto no. Dunque, vai al sodo e riguarda solo alcune cose, con serenità. E ben venga una passeggiata (o una corsa, l'effetto dell'adrenalina è dopante per il cervello), così come una bella dormita (visto che hai passato una notte insonne..)
Sono con te!
Rispondi

Da: Chiodo01 14/10/2013 11:32:36
L'importante e' essere coscienti di aver fatto il possibile... Siamo umani e lo sono anche loro! Non rimuginate troppo, tanto non serve a nulla! Se siamo arrivati fino qui qualcosa valiamo no???
Rispondi

Da: Grimo 14/10/2013 12:03:31
Rileggendo le domande postate nelle varie commissioni mi accorgono che c'è sempre uno o più argomenti tabù...la revocazione, la successione legittima, il luogo di conclusione del contratto via web...
Su queste cose non saprei proprio come uscirne!!
Rispondi

Da: mimosa12 14/10/2013 12:07:27
Scusa Grimo dove hai trovato queste domande?
Rispondi

Da: irnerio 14/10/2013 12:16:59
guarda penso che la regola fondamentale sia guardare solo le domande che fa la tua commissione, perché non contan niente quelle che fanno altre!!
Ogni commissione ha argomenti preferiti di cui ti chiedera anche le particolarita e argomenti di cui nn ti fara mai neanche una domanda
Guardare le domande di tutte le commissioni oltre a farti agitare ti svia anche da gli argomenti più probabili della tua commissione
Rispondi

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Da: The Witch King 14/10/2013 18:08:42
Grimo, sulla successione legittima ci sono due cazzate da dire, se sei nelle curve: art. 457 c.c., 1�° e soprattutto 2�° comma. La successione legittima si apre ove manchi, in tutto o in parte, la successione testamentaria. Poi le categorie di successibili (art. 565) e, da ultimo, la successione dello Stato come extrema ratio (art. 586 c.c.) poiché, come dice L. Ferri, un erede è sempre necessario e, ove manchi, succede lo Stato. Stop. Ciao
Rispondi

Da: speranza_rm 14/10/2013 18:30:07
Mi permetto di aggiungere, sperando di semplificare il discorso, che le categorie dei successibili sono
a) discendenti
b) ascendenti diretti e fratelli/sorelle
c) altri parenti fino al 6 grado
d) Stato
Ciascuna categoria di queste ESCLUDE la successiva.
d) il coniuge, che concorre con a) o, se mancano, con b) [ed esclude a sua volta c) e d)].
Inoltre: il diritto di commutazione è stato abrogato dalla riforma sui figli (219/2012)
Rispondi

Da: mimosa12 14/10/2013 18:52:06
Scusate qualcuno potrebbe spiegarmi brevemente cosa succede se lo stato non adempie al contenuto dei regolamenti/direttive/decisioni (diritto comunitario)? Il privato può adire la Corte di Giustizia?...uff che confusione!
Rispondi

Da: Ra84 14/10/2013 23:59:01
intendi il ricorso in carenza?
Rispondi

Da: speranza_rm 15/10/2013 00:59:52
Oggi stanchezza e poca concentrazione, giornata girata a vuoto..mi manca così tanto non andare a letto portandomi dietro fino all'ultimo i libri sul comodino, vorrei poltrire una sera davanti alla tv guardando un bel film fino a tardi...e non pensare più..
Continuo a chiedermi cosa c'entri tutto questo con la Professione..
Rispondi

Da: mimosa12 15/10/2013 11:42:45
Si Ra84.
Rispondi

Da: speranza_rm 15/10/2013 11:59:29
@Mimosa12:
Possono agire:
-Stati membri e istituzioni UE (Ricorrenti privilegiati)
-Privati (persone fisiche e giuridiche, Ricorrenti secondari).
In ogni caso, prima mettono in mora lo Stato carente, se questo non provvede entro 2 mesi SOLO DOPO possono adire la Corte di Giustizia.

Unico limite per i privati è che l'atto in questione non sia un parere o una raccomandazione, e che li riguardi direttamente.
Rispondi

Da: exequatur 15/10/2013 12:00:45
Ragazzi scusate, il ricorso in carenza è rivolto nei confronti delle istituzioni. Tra le ipotesi, quando le istituzioni avrebbero dovuto emettere un atto dovuto e non lo hanno fatto. La responsabilità dello stato non c'entra nulla in questo caso. Lo stato nel ricorso per carenza è solo un ricorrente privilegiato, ossia può richiedere l'intervento della Corte anche quando l'atto non emesso (carenza) non lo riguarda direttamente (come invece accade per i ricorrenti non privilegiati, che possono adire la corte - rectius: il Tribunale - solo quando l'atto, in questo caso non emesso, li ha danneggiati direttamente).
Rispondi

Da: exequatur 15/10/2013 12:05:55
Se poi per "carenza" intendete la mancata attuazione delle direttive da parte degli Stati membri e conseguentemente la possibilità di chiedere il risarcimento presso il giudice nazionale ok, ma il ricorso per carenza (l'altra ipotesi è quello per annullamento) è solo quello rivolto nei confronti delle istituzioni europee di cui al mio post precedente.

Ciao
Rispondi

Da: speranza_rm 15/10/2013 12:13:25
Hai perfettamente ragione exequatur!
Avevo letto in fretta il riferimento al ricorso in carenza, ma rileggendo la domanda iniziale di Mimosa12 mi sono accorta che si parla di inadempimento dello Stato agli obblighi di un atto già emanato dalla UE, NON di inadempimento nell'adozione di un atto! Quindi risarcimento danni..
Rispondi

Da: nicolaus76 15/10/2013 12:23:56
ragazzi ma non ho capito se le domande dei commissari sono a loro discrezione oppure se vengono sorteggiate volta per volta...senno' che senso avrebbe prendere le domande?
Rispondi

Da: speranza_rm 15/10/2013 12:31:43
Dipende dalla Commissione, possono fare in entrambi i modi. Prendere la domande serve a sapere quale dei 2 metodi adottano. Quando (come più spesso accade) fanno loro domande discrezionali, ti regoli meglio. In genere le domande toccano argomenti che gli stanno più a cuore, puoi fare una preparazione più mirata. Certo che non puoi avere alcuna certezza e non puoi escludere nulla, però puoi spendere meno tempo (preziosissimo!) a rivedere parti che non chiedono mai..
Rispondi

Da: mimosa12 15/10/2013 12:33:47
Grazie Exequatur e speranza. Forse ho formulato male la domanda ma effettivamente facevo riferimento alla mancata attuazione delle direttive da parte degli Stati con possibilità di chiedere il risarcimento danni....
Rispondi

Da: dexter01 -banned!- 15/10/2013 12:46:35
- Messaggio eliminato -
Rispondi

Da: speranza_rm 15/10/2013 13:01:07
@Mimosa: allora la risposta è:
per le direttive non adempiute dallo Stato i privati possono chiedere il risarcimento danni al proprio giudice NAZIONALE, non alla Corte di Giustizia!
Purché: il rispetto della direttiva avrebbe loro attribuito diritti; questi fossero chiaramente individuabili, e sussista un nesso di causalità tra la mancata attuazione della direttiva e il danno lamentato.
Ovviamente, il termine per l'attuazione della direttiva deve essere scaduto! (Altrimenti non può ancora parlarsi di inadempimento e responsabilità).
Se poi citi la sentenza Francovich che per prima ha affermato la responsabilità dello Stato in tal senso, sei a posto.
Rispondi

Da: mimosa12 15/10/2013 13:48:28
Grazie speranza, sei stata chiarissima. Posso approfittare ancora del tuo aiuto? Per quanto riguarda il procedimento disciplinare(deontologia), tu fai la differenza tra vecchia e nuova normativa?Oppure l'argomento lo sviluppi solo sulla nuova?Io dal Simone ci sto capendo poco.Grazie ancora
Rispondi

Da: mandacelabuona 15/10/2013 13:57:44
Mimosa non so se posso esserti di aiuto,ho gia'sostenuto l'esame e la mia commissione chiedeva il vecchio procedimento disciplinare,anche xche', ad oggi, quello si applica. In bocca al lupo
Rispondi

Da: exequatur 15/10/2013 13:58:51
Mimosa, ti dico la mia. Ho studiato sul simone (aimè). E' fatto malissimo. Ti dico solo che per capire la riforma per l'accesso all'albo per le giurisdizioni superiori ho dovuto usare internet. Ci sono errori sparsi quà e là (riguardo al contributo alla cassa, ad esempio, prima ti dice che il contributo integrativo sull'IVA è pari al 4%, poi al 3%).

Ti consiglio comunque di studiare entrambi i procedimenti disciplinari, da me (Roma) chiedono le differenze.

P.s. Ho provato a recuperare comprando il testo dei percorsi giuffrè, ma nel libro viene riportata esclusivamente la disciplina ex 247/12 e non la precedente, quindi risulta incompleto anche quello.
Rispondi

Da: speranza_rm 15/10/2013 14:09:52
Io per ora, studiando sul Simone, risponderei con quello nuovo.. Ho un vecchio Danovi (giuffrè) su cui vedere quello attuale, ma non so se farò in tempo con tutto quello che devo ancora fare..
Del vecchio per ora so soltanto che era affidato ai COA, che tra le sanzioni c'era anche la cancellazione, che si impugnava il provvedimento al CNF (come ora) ma entro 20gg anziché 30..
Rispondi

Da: speranza_rm 15/10/2013 15:03:02
Per chi vuole sapere il vecchio (attuale) proc.disciplinare (appena letto velocemente su Danovi 2008):
-la procedura è la risultante della legge professionale e di richiami al cpp e al cpc, con generale prevalenza del rito civile (ora è esattamente il contrario)
-il primo grado è sempre di competenza di un COA, quindi erano stati avanzati dubbi di legittimità della procedura, perché erano sia inquirenti che giudicanti.
Competenza: alternativa (criterio della prevenzione) tra COA dove l'avv è iscritto e COA dove è avvenuto il fatto (più alcune eccezioni..)
-4 fasi:
A) FASE PRELiMINARE: il COA decide sulla fondatezza dell'accusa (e chiede chiarim all'incolpato)
B) Formulazione capo incolpazione (o archiviazione..) e apertura del procedimento.
Dalla comunicaz all'incolpato si determina la competenza e si interrompe la prescrizione quinquennale (con riforma mi pare invece sia di 6 anni)
C) ISTRUTTORIA (difese/testimoni/documenti/indagini; essa non ha alcuna particolare formalità!) e RINVIO A GIUDIZIO (o, in alternativa, archiviazione)
D) DIBATTIMENTO (non è pubblico) E DECISIONE (in cam.di cons. senza l'incolpato né il suo difensore)
-il provvedim è ricorribile entro 20gg al CNF, e contro quest'ulimo alle SU Cassazione solo per motivi di legittimità.

Rispondi

Da: exequatur 15/10/2013 16:47:12
Ariciao Ragazzi, passando di palo in frasca, secondo voi è corretto dire che fondamentalmente (aldilà delle differenze che naturalmente esistono) il CNEL ed il CESE(unione europea) svolgono le stesse funzioni ed hanno una composizione simile?
Rispondi

Da: speranza_rm 15/10/2013 16:57:00
Lascio ad altri la risposta al quesito, che mi è ignota per ora..

@Grimo: dove sei?? Sei ancora vivo? Come va? Batti un colpo!..ci fai stare in pensiero.. ;-)
Rispondi

Da: elthe84 15/10/2013 17:07:30
ragazzi, ma voi per i singoli contratti come fate? :((((

Io proprio non me li ricordo (tranne la vendita) e ho l'esame tra una ventina di giorni!!!

E poi... delle successioni, oltre al testamento, quali sono secondo voi gli argomenti più importanti? Ho una tale confusione in testa... che non riesco più a dare la giusta importanza ai diversi argomenti!

Ma... forza e coraggio!!!!
Rispondi

Da: speranza_rm 15/10/2013 17:16:05
Io i contratti devo ancora vederli..penso di fare vendita locazione mandato comodato mutuo e transazione. Forse l'appalto.

Per le successioni, per me è argomento gradito e ho fatto tutto. Ti consiglio di vederti almeno succ. testamentaria/ legittima/ necessaria (come e quando opera, categoria di successibili ecc), differenza tra eredità e legato, azione di riduzione.
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Da: mimosa12	14/10/2013 11:15:10
Forza Grimo, non mollare! Anch'io sono nella tua stessa situazione. Pochi giorni e sarà tutto finito. Penso che è impossibile arrivare all'orale preparatissimi. Il programma delle materie è vasto ed è normale che la memoria vacilli proprio gli ultimi giorni. L'importante è sedersi con la consapevolezza di aver fatto tutto ciò che era possibile fare....il resto spetta a loro!
Rispondi

Da: speranza_rm	14/10/2013 11:23:09
Grimo secondo me pensi troppo (lo dico perché lo faccio anch'io e mi ritrovo in molti tuoi dubbi e ragionamenti). Solo che non è più il momento di pensare! I giochi sono fatti, il tempo rimasto è quello che è e puoi cambiare di poco le cose. Però quel poco che ancora puoi fare è rimanere sereno, lucido e palleggiare qua e là tra le materie selezionando argomenti papabili per tenerli freschi e fluidi. Abbandona l'idea di sapere tutto (impossibile per chiunque) o anche di sapere molto più di quanto sai ora, l'importante è...sapere quello che ti chiedono! Sembra stupido, ma ti chiederanno l'1% di quello che hai fatto..tutto il resto no. Dunque, vai al sodo e riguarda solo alcune cose, con serenità. E ben venga una passeggiata (o una corsa, l'effetto dell'adrenalina è dopante per il cervello), così come una bella dormita (visto che hai passato una notte insonne..) Sono con te!
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Da: Chiodo01	14/10/2013 11:32:36
L'importante e' essere coscienti di aver fatto il possibile... Siamo umani e lo sono anche loro! Non rimuginate troppo, tanto non serve a nulla! Se siamo arrivati fino qui qualcosa valiamo no???
Rispondi

Da: Grimo	14/10/2013 12:03:31
Rileggendo le domande postate nelle varie commissioni mi accorgono che c'è sempre uno o più argomenti tabù...la revocazione, la successione legittima, il luogo di conclusione del contratto via web... Su queste cose non saprei proprio come uscirne!!
Rispondi

Da: mimosa12	14/10/2013 12:07:27
Scusa Grimo dove hai trovato queste domande?
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Da: irnerio	14/10/2013 12:16:59
guarda penso che la regola fondamentale sia guardare solo le domande che fa la tua commissione, perché non contan niente quelle che fanno altre!! Ogni commissione ha argomenti preferiti di cui ti chiedera anche le particolarita e argomenti di cui nn ti fara mai neanche una domanda Guardare le domande di tutte le commissioni oltre a farti agitare ti svia anche da gli argomenti più probabili della tua commissione
Rispondi

Da: The Witch King	14/10/2013 18:08:42
Grimo, sulla successione legittima ci sono due cazzate da dire, se sei nelle curve: art. 457 c.c., 1�° e soprattutto 2�° comma. La successione legittima si apre ove manchi, in tutto o in parte, la successione testamentaria. Poi le categorie di successibili (art. 565) e, da ultimo, la successione dello Stato come extrema ratio (art. 586 c.c.) poiché, come dice L. Ferri, un erede è sempre necessario e, ove manchi, succede lo Stato. Stop. Ciao
Rispondi

Da: speranza_rm	14/10/2013 18:30:07
Mi permetto di aggiungere, sperando di semplificare il discorso, che le categorie dei successibili sono a) discendenti b) ascendenti diretti e fratelli/sorelle c) altri parenti fino al 6 grado d) Stato Ciascuna categoria di queste ESCLUDE la successiva. d) il coniuge, che concorre con a) o, se mancano, con b) [ed esclude a sua volta c) e d)]. Inoltre: il diritto di commutazione è stato abrogato dalla riforma sui figli (219/2012)
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Da: mimosa12	14/10/2013 18:52:06
Scusate qualcuno potrebbe spiegarmi brevemente cosa succede se lo stato non adempie al contenuto dei regolamenti/direttive/decisioni (diritto comunitario)? Il privato può adire la Corte di Giustizia?...uff che confusione!
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Da: Ra84	14/10/2013 23:59:01
intendi il ricorso in carenza?
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Da: speranza_rm	15/10/2013 00:59:52
Oggi stanchezza e poca concentrazione, giornata girata a vuoto..mi manca così tanto non andare a letto portandomi dietro fino all'ultimo i libri sul comodino, vorrei poltrire una sera davanti alla tv guardando un bel film fino a tardi...e non pensare più.. Continuo a chiedermi cosa c'entri tutto questo con la Professione..
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Da: speranza_rm	15/10/2013 11:59:29
@Mimosa12: Possono agire: -Stati membri e istituzioni UE (Ricorrenti privilegiati) -Privati (persone fisiche e giuridiche, Ricorrenti secondari). In ogni caso, prima mettono in mora lo Stato carente, se questo non provvede entro 2 mesi SOLO DOPO possono adire la Corte di Giustizia. Unico limite per i privati è che l'atto in questione non sia un parere o una raccomandazione, e che li riguardi direttamente.
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Da: exequatur	15/10/2013 12:00:45
Ragazzi scusate, il ricorso in carenza è rivolto nei confronti delle istituzioni. Tra le ipotesi, quando le istituzioni avrebbero dovuto emettere un atto dovuto e non lo hanno fatto. La responsabilità dello stato non c'entra nulla in questo caso. Lo stato nel ricorso per carenza è solo un ricorrente privilegiato, ossia può richiedere l'intervento della Corte anche quando l'atto non emesso (carenza) non lo riguarda direttamente (come invece accade per i ricorrenti non privilegiati, che possono adire la corte - rectius: il Tribunale - solo quando l'atto, in questo caso non emesso, li ha danneggiati direttamente).
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Da: exequatur	15/10/2013 12:05:55
Se poi per "carenza" intendete la mancata attuazione delle direttive da parte degli Stati membri e conseguentemente la possibilità di chiedere il risarcimento presso il giudice nazionale ok, ma il ricorso per carenza (l'altra ipotesi è quello per annullamento) è solo quello rivolto nei confronti delle istituzioni europee di cui al mio post precedente. Ciao
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Da: speranza_rm	15/10/2013 12:13:25
Hai perfettamente ragione exequatur! Avevo letto in fretta il riferimento al ricorso in carenza, ma rileggendo la domanda iniziale di Mimosa12 mi sono accorta che si parla di inadempimento dello Stato agli obblighi di un atto già emanato dalla UE, NON di inadempimento nell'adozione di un atto! Quindi risarcimento danni..
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Da: nicolaus76	15/10/2013 12:23:56
ragazzi ma non ho capito se le domande dei commissari sono a loro discrezione oppure se vengono sorteggiate volta per volta...senno' che senso avrebbe prendere le domande?
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Da: speranza_rm	15/10/2013 12:31:43
Dipende dalla Commissione, possono fare in entrambi i modi. Prendere la domande serve a sapere quale dei 2 metodi adottano. Quando (come più spesso accade) fanno loro domande discrezionali, ti regoli meglio. In genere le domande toccano argomenti che gli stanno più a cuore, puoi fare una preparazione più mirata. Certo che non puoi avere alcuna certezza e non puoi escludere nulla, però puoi spendere meno tempo (preziosissimo!) a rivedere parti che non chiedono mai..
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Da: mimosa12	15/10/2013 12:33:47
Grazie Exequatur e speranza. Forse ho formulato male la domanda ma effettivamente facevo riferimento alla mancata attuazione delle direttive da parte degli Stati con possibilità di chiedere il risarcimento danni....
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Da: dexter01 -banned!-	15/10/2013 12:46:35
- Messaggio eliminato -
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Da: speranza_rm	15/10/2013 13:01:07
@Mimosa: allora la risposta è: per le direttive non adempiute dallo Stato i privati possono chiedere il risarcimento danni al proprio giudice NAZIONALE, non alla Corte di Giustizia! Purché: il rispetto della direttiva avrebbe loro attribuito diritti; questi fossero chiaramente individuabili, e sussista un nesso di causalità tra la mancata attuazione della direttiva e il danno lamentato. Ovviamente, il termine per l'attuazione della direttiva deve essere scaduto! (Altrimenti non può ancora parlarsi di inadempimento e responsabilità). Se poi citi la sentenza Francovich che per prima ha affermato la responsabilità dello Stato in tal senso, sei a posto.
Rispondi

Da: mimosa12	15/10/2013 13:48:28
Grazie speranza, sei stata chiarissima. Posso approfittare ancora del tuo aiuto? Per quanto riguarda il procedimento disciplinare(deontologia), tu fai la differenza tra vecchia e nuova normativa?Oppure l'argomento lo sviluppi solo sulla nuova?Io dal Simone ci sto capendo poco.Grazie ancora
Rispondi

Da: mandacelabuona	15/10/2013 13:57:44
Mimosa non so se posso esserti di aiuto,ho gia'sostenuto l'esame e la mia commissione chiedeva il vecchio procedimento disciplinare,anche xche', ad oggi, quello si applica. In bocca al lupo
Rispondi

Da: exequatur	15/10/2013 13:58:51
Mimosa, ti dico la mia. Ho studiato sul simone (aimè). E' fatto malissimo. Ti dico solo che per capire la riforma per l'accesso all'albo per le giurisdizioni superiori ho dovuto usare internet. Ci sono errori sparsi quà e là (riguardo al contributo alla cassa, ad esempio, prima ti dice che il contributo integrativo sull'IVA è pari al 4%, poi al 3%). Ti consiglio comunque di studiare entrambi i procedimenti disciplinari, da me (Roma) chiedono le differenze. P.s. Ho provato a recuperare comprando il testo dei percorsi giuffrè, ma nel libro viene riportata esclusivamente la disciplina ex 247/12 e non la precedente, quindi risulta incompleto anche quello.
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Da: speranza_rm	15/10/2013 14:09:52
Io per ora, studiando sul Simone, risponderei con quello nuovo.. Ho un vecchio Danovi (giuffrè) su cui vedere quello attuale, ma non so se farò in tempo con tutto quello che devo ancora fare.. Del vecchio per ora so soltanto che era affidato ai COA, che tra le sanzioni c'era anche la cancellazione, che si impugnava il provvedimento al CNF (come ora) ma entro 20gg anziché 30..
Rispondi

Da: speranza_rm	15/10/2013 15:03:02
Per chi vuole sapere il vecchio (attuale) proc.disciplinare (appena letto velocemente su Danovi 2008): -la procedura è la risultante della legge professionale e di richiami al cpp e al cpc, con generale prevalenza del rito civile (ora è esattamente il contrario) -il primo grado è sempre di competenza di un COA, quindi erano stati avanzati dubbi di legittimità della procedura, perché erano sia inquirenti che giudicanti. Competenza: alternativa (criterio della prevenzione) tra COA dove l'avv è iscritto e COA dove è avvenuto il fatto (più alcune eccezioni..) -4 fasi: A) FASE PRELiMINARE: il COA decide sulla fondatezza dell'accusa (e chiede chiarim all'incolpato) B) Formulazione capo incolpazione (o archiviazione..) e apertura del procedimento. Dalla comunicaz all'incolpato si determina la competenza e si interrompe la prescrizione quinquennale (con riforma mi pare invece sia di 6 anni) C) ISTRUTTORIA (difese/testimoni/documenti/indagini; essa non ha alcuna particolare formalità!) e RINVIO A GIUDIZIO (o, in alternativa, archiviazione) D) DIBATTIMENTO (non è pubblico) E DECISIONE (in cam.di cons. senza l'incolpato né il suo difensore) -il provvedim è ricorribile entro 20gg al CNF, e contro quest'ulimo alle SU Cassazione solo per motivi di legittimità.
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Da: exequatur	15/10/2013 16:47:12
Ariciao Ragazzi, passando di palo in frasca, secondo voi è corretto dire che fondamentalmente (aldilà delle differenze che naturalmente esistono) il CNEL ed il CESE(unione europea) svolgono le stesse funzioni ed hanno una composizione simile?
Rispondi

Da: speranza_rm	15/10/2013 16:57:00
Lascio ad altri la risposta al quesito, che mi è ignota per ora.. @Grimo: dove sei?? Sei ancora vivo? Come va? Batti un colpo!..ci fai stare in pensiero.. ;-)
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Da: elthe84	15/10/2013 17:07:30
ragazzi, ma voi per i singoli contratti come fate? :(((( Io proprio non me li ricordo (tranne la vendita) e ho l'esame tra una ventina di giorni!!! E poi... delle successioni, oltre al testamento, quali sono secondo voi gli argomenti più importanti? Ho una tale confusione in testa... che non riesco più a dare la giusta importanza ai diversi argomenti! Ma... forza e coraggio!!!!
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Da: speranza_rm	15/10/2013 17:16:05
Io i contratti devo ancora vederli..penso di fare vendita locazione mandato comodato mutuo e transazione. Forse l'appalto. Per le successioni, per me è argomento gradito e ho fatto tutto. Ti consiglio di vederti almeno succ. testamentaria/ legittima/ necessaria (come e quando opera, categoria di successibili ecc), differenza tra eredità e legato, azione di riduzione.
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