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Concorso per 12.000 DOCENTI - Discussione principale
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Da: vincenzo il palmese08/05/2013 16:05:23
e per scuola primaria in piemonte quando saranno pubblicati gli ammessi? grazie
Rispondi

Da: vincenzo il palmese08/05/2013 16:05:29
e per scuola primaria in piemonte quando saranno pubblicati gli ammessi? grazie
Rispondi

Da: alix78 08/05/2013 16:24:25
vincenzo il palmese

C'è niente sul sito dell' Usr Piemonte? Su OS nella sezione Esiti prove scritte e Calendario trovi le date indicative di fine correzione....
per il resto non saprei....almeno avete un'indicazione di massima sull'andamento delle correzioni....nel Lazio niente di niente :-)
Rispondi

Da: tea08/05/2013 16:34:01
Primaria e infanzia lazio ancora  niente ?

Rispondi

Da: INGAERRE 08/05/2013 16:38:08
@vincenzo e tea
vi conviene telefonare ai referenti regionali riportati sul sito del MIUR
Rispondi

Da: alix78 08/05/2013 16:38:30
Tea!
.......vedi sopra :-)
nooooooo niente! almeno io non ho notizie sennò le avrei postate a raffica....attesa attesa....ma come dicevo prima vedo che ogni giorno escono 
(nel Lazio) esiti di diverse classi di concorso....quindi forse, per Infanzia e primaria, ancora qualche giorno di attesa e ci siamo...o almeno spero :-)
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Da: FS71 08/05/2013 16:54:40
ULTIMO GIORNO.

Oggi si fa la foto. I bimbi arrivano tutti con il loro grembiulino... beh, non prorio tutti: qualcuno lo ha in prestito. Per primo arriva Mirko, 14kg di simpatia e vitalità. E' piccolissimo nonostante i suoi 4 anni ed è anche tra i più "tranquilli". Si siede subito (sempre allo stesso posto ogni mattina); poco dopo mi chiede: "maestra mi dai le costruzioni?". Gliele prendo e Mirko inizia a giocare; manualità poca, non riesce a mettere un mattoncino sull'altro per farli stare insieme. Gli mostro come si fa; due minuti dopo aveva costruito..."guarda maestra, ho fatto un palazzo!".... in fondo che ci vuole! Poco dopo arriva Sofia "triste"; ha i capelli sciolti, con una codina sola da un lato  e..."guarda maestra...ho una farfallina nei capelli." Sorride; sembra serena. "Allora oggi sarai bellissima per la foto!" le dico. Dondola la sua testolina avanti e indietro per dire di si. Dopo di lei arrivano le gemelle, i gemelli, e Christian "il terribile" con la sua mamma la quale mi saluta dicendo: "Christian mi ha detto che la maestra "F" è brava!" Il facciotto sorridente di quel birbantello per un attimo si vela d'imbarazzo, quello dei bambini, che dura si e no 10 secondi.... Poi viene ad abbracciarmi. "Ma tu oggi stai qui?" "Certo!" "allora dopo ti siedi con me?" .... comincio a tremare. Ma sono appena arrivati...le lacrime, casomai, dopo. Oggi è tornato Salvo, il bimbo che ha difficoltà a memorizzare la poesia; appena mi vede viene subito a salutarmi. Sua madre ha qualcosa da dire a Maria, ma il bambino sembra abbastanza sereno. E magari oggi sarà la volta buona che "memorizza"... sempre che la maestra Maria sia ben disposta. Arriva anche Sofia "serena", la "signorina" del gruppo; intelligente, curiosa, è stata la meno intimidita dalla mia presenza il primo giorno. Sofia ha un solo problema: si annoia facilmente. Ma è dolcissima e mi abbraccia continuamente. Così come la piccola Giorgia, che ormai fa "residenza" sulle mie ginocchia! Tutti giocano con le costruzioni per un po'. Nascono così:  il famoso trenino della promessa al quale contribuiscono tutti, me compresa; poi qualche casetta, una piccola nave e.... il "castello della strega"; una costruzione piuttosto realistica con tanto di torre e colonne all'ingresso. Autrice: Sofia "triste". " A me sembra più il castello di una principessa..." le dico. "Quale principessa?" mi chiede. "...una principessa con una farfallina nei capelli." Sorride. "...la principessa Sofia" dice,  guardando la sua piccola opera di architettura infantile.  "Esatto, la principessa Sofia". .... il groppo alla gola quasi mi impedisce di respirare. Preghiera di gruppo; trenino e fuori in salone. Dopo qualche minuto Sofia "triste" mi prende la mano: "Mi fa male l'orecchio..." dice.  "Non è niente, vedrai che passa". Lo ripete ancora e poi ancora una volta; a questo punto faccio segno a Maria di avvicinarsi. Scopro che Sofia soffre spesso di otite. Maria le chiama la mamma: fuori pioviggina e non le fa bene. E' meglio che la porti a casa. La signora arriva dieci minuti dopo, mentre ancora i bimbi stanno cantando le canzoncine alla Madonna. Sofia va a prendere lo zainetto  e mi passa davanti con la mamma, toccandosi l'orecchio sinistro. Non posso lasciare il fondo della fila perchè Christian si distrae facilmente. Ma non posso nemmeno lasciare che Sofia se ne vada senza lasciarmi almeno l'ultimo sorriso. Mi sposto solo di poco e le apro la porta per uscire. "Ciao Sofia..." le dico agitando la mano. Lei tiene l'orecchio con la sinistra e con la destra la mano della mamma; è stato un attimo, ma ha lasciato la mano alla mamma per agitare la sua manina verso di me "Ciao maestra!" risponde con il sorriso più bello del mondo. Non la vedrò mai più, ma quel sorriso è la luce in fondo al tunnel... Colazione piuttosto veloce oggi,  e poi è il momento della poesia. Il"grande cerchio" è un po' un ovale, ma per una volta Maria lascia correre. Mentre lei cerca tra le sue carte il foglio con la poesia tutti si contendono la mia presenza al fianco. "Maestra ti metti vicino a me?" me lo chiedono Sofia "serena", Giorgina, Salvo, praticamente tutti. Christian "il terribile" mi si attacca la braccio come un piccolo polipo... "Maestra...con me, con me!" Mancando Sofia "triste" Christian tra tutti è quello che ha più bisogno di coccole. Lo accontento. Maria perde altro tempo; in un attimo mi trovo Sofia "serena" da un lato, Christian dall'altro, Giorgia sulle ginocchia, Desirée che si infila nel mezzo, Salvo che mi abbraccia da dietro. Non ce la faccio... non resisto più.... è da quando è andata via Sofia "triste" che mi trattengo. Dalla cattedra Maria si accorge del mio smarrimento.... "...ma può piangere una maestra?" le dico mentre già le lacrime scendono copiose. "Vuoi uscire...?" mi chiede. Ha paura che crolli. Non ha tutti i torti.  Ma... "...no, adesso passa" le dico. I bambini mi guardano straniti. "Maestra perchè pianzi?" mi chiede Giorgina col broncio. Ho la gola chiusa.... risponde Maria per me. "Non è niente bambini. La maestra "F" ha solo un po' di allergia".  Sarà un colonnello, ma il suo mestiere lo sa fare. Mi vado a prendere un fazzolettino e lei nel frattempo riprende le redini. Mentre mi riposiziono tra Christian e Sofia "serena", salvo viene invitato al centro a ripetere la poesia insieme alla maestra; la ripetono 3 volte insieme. Maria stavolta sorride; Salvo ne meorizza metà. Missione compiuta...per oggi. Il tempo di ripeterla ancora una volta tutti insieme ed entra in classe la maestra di religione. La conoscono bene e tutti volano a salutarla. In pochi minuti il "grande cerchio" è ricomposto. Ma ci sono delle sedioline libere. La scena si ripete: "Maestra qui! Qui!" Ho appena finito di soffiarmi il naso.... non posso certo ricominciare. Questa volta la spunta Giuseppe, un altro bambino iperattivo ma dolcissimo; mi siedo sul tavolo e lui infila la sedia tra le mie ginocchia, mi prende le mani e se le mette sul petto. Non le lascerà per tutto il tempo. Giorgia si appropria di una delle mie gambe; quelle sono "cosa sua". Si siede Silvana in mezzo ai bambini e...incredibile ma vero...cala il silenzio. La maestra Silvana ci racconta la storia di una bambina davvero tanto buona di  Bernadette la quale tanto tempo fa vide una "bella Signora". Silvana è bravissima a raccontare; riesce a catalizzare l'attenzione dei bambini in un modo incredibile. Pendono dalle sue labbra. Intonazione, modulo di voce, gestualità, mimica facciale.... per il mio esercizio di simulazione è tutta "benzina"! Il racconto dura circa 15 minuti; prendo nota. Nessuno si è mosso dalla sedia. Qualcuno ha commentato, qualcuno non si spiegava come Bernadette avesse potuto mangiare l'erba della grotta. Silvana risponde in maniera plausibile. Il miracolo del bimbo malato che guarisce con l'acqua della fonte lascia tutti di stucco. "Chi era secondo voi la "bella Signora che vedeva Bernadette?" chiede Silvana. I bimbi si guardano l'un l'altro smarriti. Non sanno darsi una risposta. Silvana da loro un suggerimento ad hoc: ".....una  bella Signora vestita di sole..."  Sofia "serena" si alza in piedi e sgrana gli occhi: "....la Madonnina!" Il gioco è fatto: meraviglia, stupore, sorrisi incantati. Poi tutti ai tavoli a colorare la "bella Signora vestita di sole" insieme alla maestra Silvana. Respiro di nuovo, giusto il tempo di andare a salutare la tizia della commissione e ringraziare la Dirigente che mi ha permesso questa esperienza unica. "Torni quando vuole." mi dice. "....magari, chissà" penso tra me. Ed è già ora di andare; ma prima Maria preparai bimbi per il pranzo. Tutti in fila a lavare le manine. Mentre ritornano mi metto la giacca, il cuore che galoppa nel petto. "Te ne vai maestra?" mi dice Mirko. "Si, tesoro; è ora di andare." "E domani non torni più..." Lui ha una memoria di ferro: se lo ricorda dal primo giorno. Si intristisce... "Ma un giorno di questi torno a trovarvi, ok?" Sorride di nuovo e fa di si con la testolina. Li saluto uno alla volta quando ritornano in classe. Sofia "serena" mi abbraccia forte e mi stampa due bacioni sulle guance... ma la sua faccetta da "signorina" adesso è triste. Giuseppe mi promette solennemente che non dirà più bugie e Christian si appende al collo... senza dire niente. Giorgina è occupata con il suo pranzo; mi da un bacino quando glielo chiedo e lofa sorridendo. Probabilmentenon ha capito che domani non mi rivedrà... forse èmeglio così. Maria dice: "Bambini,salutate la maestra "F". Tutti mi fanno ciao ciao con le loro manine; dal fondo dell'aula sento un...  "maestra "F"...!!!" Christian "il terribile" mi manda un bacio al sugo di pomodoro....

Cosa mi è rimasto di questa esperienza? Una girandola di emozioni incontrollate e incontrollabili, un infarinatura di didattica "reale", la certezza che c'è tanto da cambiare in questa landa desolata che è la scuola italiana, e una consapevolezza: ero andata per "assistere", stavo per "desistere", ho finito per... "esistere". Almeno per 3 giorni.







Rispondi

Da: matira 08/05/2013 17:05:10
... e guai a chi dice che qui non si parla di scuola!!
Rispondi

Da: alix78 08/05/2013 17:06:34
Fs71

wow wow wow
bellissimo bellissimo bellissimo! spero proprio che passi lo scritto!

matira
infatti!
Rispondi

Da: alix78 08/05/2013 17:07:30
ps. mi sa che avrei pianto anch'io :-)
Rispondi

Da: socratico x tutti08/05/2013 17:11:03
buonjornoooooooooooooo!

è da tanto che nn sono stato con voi, o avuto da fà.... pure stanotte me so' ritirato tardi ,credo che fosero e quattro; cè stata 'na sagra e ne o approfitta' per lavora' tanto, ciò famija io!
quando me so' sveglia' ho avuto tante cose da sbriga', un po' de spesa e bollette no , quelle e pago co' internet.
poi o fatto un bel pranzo , 'na pinnichella... 'na partita a scacchi contro er pc e per rilassarme ho letto quarche paggina der forum (mica tutto!)

e mò tutti amici e nnamici che v'aspettate?
jà avete detto tutto voi con le vostre frasi colorate!
sapete me so' fatte de' risate... perseverate, perseverate...

nostro Signore è misericordioso e io so' suo seguace, cosa posso fà?

riderci sopra!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Rispondi

Da: in effetti08/05/2013 17:13:03
anche io mi sono fatta un sacco enorme di risate, meno male che si ride ancora.
Rispondi

Da: socratico x F 108/05/2013 17:13:40
  te ammiro e te stimo de più, 'chè sei passata a pratica , tu fai come mè: i bambini mi sembravano ansi li chiamavo pasticcini e loro mi anno sempre voluto be' e de nascosto da' titolare (strega e 'nvidiosa) mi davano tanti bacini , che frugoletti!

teoria e pratica , brava!
Rispondi

Da: socratico x sofy08/05/2013 17:18:59
       a frutta è vero sta costando parecchio e che sei materna e casalinga e vorresti allunga' er tempo , ma con 4 mani  me dici che ce devi fà?   x me 6 lo stesso senZZZZZZZZZuale , ansi mi sa che te la 6 cercata... nn è che ti piacciono le sveltine?

te vojo be'
Rispondi

Da: socratico x Doc vero e Lea08/05/2013 17:28:38
sacrilejjo! anno snobbato pure te , credo x corpa mia e 'n più te sei preso der leccacxxxxx!   ma tu 6 'n signore , come a Lea

ve vojo be' e ve stimo , ansi ve ristimo x fà arrabbià e 'nvidiosi

ma penzano proprio che a squola nn sappiamo lavorà?

piuttosto me preoccupano loro ... me ricordano i cartoons dove c'era 'n capoccia che dirigeva o squadrone da uno schermo jgante!

Rispondi

Da: matira 08/05/2013 17:31:39
oggi sono tornata in III C :)
Avevo promesso ai bimbi che sarei tornata a trovarli e, si sa, ogni promessa è un debito! Per non disturbare e non creare caos, sono arrivata 5 minuti prima della ricreazione con un vassoietto di dolcini fai da me :D Busso... "avanti". "Buongiooooooooornoooo". Urla di gioia: "sei tornata, sei tornata!". "Hai vinto l'esame?". "No Samuele, ma volevo vedere che state combinando". Anche Francesca è contenta (non se per la mia presenza o per i dolci ah ah ah). Subito Vito, detto "pagnottella", nota il vassoio e chiede con un sorrisone: "maestra, ma che che cosa hai portato?". "Secondo te?". "Secondo me qualcosa che si mangia". Francesca e io scoppiamo a ridere. Ha un fiuto infallibile quel bambino per il cibo! Apriamo le danze... dolcetti al cioccolato, al cocco e al pistacchio per tutti! Si fiondano tutti verso la cattedra in modo piuttosto scomposto, ma Francesca li lascia fare. Del resto ogni tanto è giusto che facciano i bambini, no? I cestini al cioccolato spariscono in men che non si dica e, tra un boccone e l'altro, Vito mi chiede "resta con noi oggi!". Subito un coro di "dai, dai, dai!". E che potevo fare secondo voi?? Potevo mai dire di no?? E così, dopo l'abbuffata, tutti seduti a fare inglese. Propongo a Francesca di fare un piccolo esercizio di ascolto, visto che hanno il registratore e il cd. Sembra titubante... "Ma, non saprei, non so se ce la fanno". Poi capisco. E' lei che in realtà non ha molta dimestichezza con l'inglese, me ne ero scordata. "Non ti preoccupare, facciamo questo che è semplice", le dico. "Dai, fai tu". Io?? 0.0 Ok, me la sono cercata. Comincio col fare osservare ai bimbi il disegno del libro e li invito a cercare di capire in che cosa potrebbe consistere l'esercizio proposto. Andrea non ha dubbi: "dobbiamo collegare ogni oggetto al proprio posto". Esatto. "E dovrete farlo in base a ciò che ascolterete. Sarà la voce che sentirete a dirvi dove posizionare la matita, il libro, lo zaino...". Via con l'attività di listening. Il primo ascolto è un disastro. Vedo volti smarriti e perplessi. Ma la faccia più smarrita è quella di Francesca ah ah ah che sottovoce mi chiede "ma che cavolo ha detto questa??". "Tranquilla, capirai". Propongo adesso di ascoltare frase per frase e di cercare almeno di capire il nome dell'oggetto. Pare che adesso sia più semplice. "Book, libro, ha detto book". Brava Gloria, quindi nella prima frase il soggetto è "book". "Riascoltiamo adesso la stessa frase e stavolta cercate di individuare il secondo oggetto nominato, quello che vi indicherà dove porre il libro". "School bag". Stavolta ha capito Flavio. Proseguiamo così fino alla fine. Sembrano piuttosto entusiasti di questa attività, pare non facciano molto ascolto.
"Francesca, visto che ce l'hanno fatta?". Sennò a cosa servirebbe la famosa zona di sviluppo prossimale di vygotskijana memoria??
Squilla il mio cellulare. Ops, avevo dimenticato di spegnerlo. Ma devo rispondere, è mia mamma. "Ehi, ma la spesa??". La spesa!! ah ah ah ah mi ero dimenticata della spesa! Ah ah ah ah. "Francesca devo andare". "Noooooooooo", di nuovo il coro :) "Tanto torno un altro giorno". Sembrano convinti. E corro al supermercato, girando per scaffali e banchi frigo allegramente :)
Rispondi

Da: socratico x amici08/05/2013 17:40:49
'sto nome lò scelto xchè ciò du' figlie laureate e una de loro fà nascere x davvero i bimbi, l'artra fà catechismo: è 'na vocazione la nostra... ce piace augura' a vita e a joia!

... so' fatto così so' ,so'  semplice e nn le mando a di', però me sò contenè , conviene... le parolacce esagerate e le maledizioni portano cattivo esempio e imbrattano l'animo!

so' gnorante , è vero x forsa , so' socratico!

però o fatto un po' d'anni er maestro (l'avevo jà detto) cor diplomino e qwarche agjornamento... troppi titoli nn lò potuti prende , e poi a che servono?  so' diventati vere carta jenica!

vvB!!!!!!!!!!!!!
Rispondi

Da: misteri x alix08/05/2013 17:49:15
Ho citato una battuta di Andreotti, adatta al dibattito frenetico e vivace di stamani, ma non ho parlato di lui né dei suoi familiari!
Della borsellino e di coloro che combattono apertamente certe organizzazioni... ho stima, rileggi i miei posts!
Rispondi

Da: socratico x tutti08/05/2013 17:52:54
Collodi fa dire a pinocchio: " i morti so' morti e nn se ne parla più"

agjiungo... che si può solo x parlarne bene e x ricordarli!
Rispondi

Da: sofima 08/05/2013 17:57:05
f71 e matira se nn vincete sto concorso.... chi diamine lo deve vincere???????????????????
Rispondi

Da: x sofima08/05/2013 18:01:58
gli ignoranti e burini che piacciono a te
Rispondi

Da: FS71 08/05/2013 18:02:13
Buon pomeriggio a tutti.

Ciao sorellina sofima.
Mancava poco dopo aver letto il tuo post di stamattina che mi mettessi a piangere di nuovo... ma no. Basta lacrime. A volte vorrei essere diversa da come sono; un po' più forte, un po' più distaccata nelle cose. Ma poi capisco che non sarei più io... e allora va bene così. Grazie per la tua amicizia. Piangerò di nuovo il giorno che chiuderemo questo forum...

Viola900
In quella poesia ci specchiamo credo un po' tutti... io forse un po' di più. Ma una cosa è certa, se nascessi un'altra volta, per fare tutte quelle cose,dovrei rinascere in una famiglia diversa da quella che ho avuto. Grazie, comunque.

alix
ciao sorelletta "che attende con ansia"... coraggio che la meta è vicina, qualunque essa sia! Cavolo se avresti pianto...!! bella quella di "radio radicale" !! ah ah ah


josi7
ti ringrazio per la tua solidarietà. Sofia ha bisogno di tante cose ma la più importante è proprio l'affetto. Quando se n'è andata stamattina cantavano le canzoncine alla Madonna: l'ho affidata a lei che è madre di tutti noi, e quindi so che è in ottime man.Le migliori.


Matira
Che bello! ci sei tornata! hai fatto bene, anch'io medito di andare a trovare di nuovo quei cuccioletti prima che finisca l'anno scolastico....e mi farò un'altro pianto!!

socratico
grazie anche a te.



Rispondi

Da: matira 08/05/2013 18:03:39
@sofima
se non lo vinco io, speriamo comunque che ce la faccia qualcuno che abbia entusiasmo, voglia di fare e soprattutto passione :)
Rispondi

Da: branchia08/05/2013 18:13:13
Nel forum di oggi c'è di tutto.

Sorellina F, che bellezza, mi sono commosso, alle lacrime è mancato solo il tuffo.
Rispondi

Da: matira 08/05/2013 18:17:50
@branchia
eh eh eh, io l'ho omesso... ma la commozione è inevitabile quando leggi una pagina come quella. Scritta con il cuore.
Rispondi

Da: branchia08/05/2013 18:32:59
Proprio così, matira, una pagina pulsante emozioni e sentimenti.

Socratico, grazie per il "signore"!
Sofima sono d'accordo con te, abbiamo come compagne di forum almeno due degnissime maestre.
Rispondi

Da: FS71 08/05/2013 18:33:05
matira

sorellina, hai posta.

Ciao fratellone! .... Il tuffo...? Ti auguro di farlo al più presto in un mare che non sia di lacrime.... E poi il mare è casa tua, giusto pesce Branchia??
Rispondi

Da: lillipuziano 08/05/2013 18:45:47
sono usciti gli esiti di infanzia lombardia...
Rispondi

Da: iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii08/05/2013 18:50:47
Bellissimi i racconti di F e di Matira.
Però non vorrei che si cadesse nel patetico
e neanche che si generalizzasse sul fatto che
chi insegna già non ha l' entusiasmo per farlo. La
pretesa di voler cambiare il mondo mi sembra
un' utopia !
Ricordate Dolly? Non sempre le cose vanno
come noi vorremmo. Mia sorella si è presa
la flebite per poter seguire 28 bambini stando
sampre in piedi.
Rispondi

Da: FS71 08/05/2013 18:52:04
Ragazzi,

io davvero non lo so se sarò mai una maestra, e tantomeno Lea, se sarò "degnissima".... E' difficile, ragazzi,ma tanto...! E non parlo solo per le emozioni e tutto il resto. Se poteste sentirmi avresti seri problemi a capire quello che dico;in soli 3 giorni mi è andata via la voce!! Ho un mal di gola terribile.Io non sono abituata a parlare a voce alta; sicuramente non per 4 ore diseguito. E poi ho visto tanto di quel disordine, approssimazione, chi entra, chi esce... Quella classe è un porto di mare. Ed è così dappertutto,lì dentro. Le insegnanti che ho visto, a parte Maria, la sua collega e poche altre, "lavorano" veramente poco con i bambini; in quei corridoi sembravano tanti cani sciolti. Non ci sono regole e quelle che ci sono vengono sistematicamente ignorate. Collaborazione tra insegnanti, zero. Con le famiglie, -2.... e non è solo colpa delle insegnanti. Materiali e strumenti didattici insufficienti;Maria e Pina spendono spesso di tasca propria pur di portare avanti qualche attività e ricliclano anche l'inverosimile.
La scuola è un disastro spaventoso.... Mi consola sapere che non è così dappertutto; ci dev'essere da qualche parte un'isola felice...
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