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Agenzia delle Entrate - 350 funzionari adempimento collaborativo e fiscalita' internazionale
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Il bando di concorso
Leggi il bando di concorso e le altre informazioni correlate su InPA e sulle pagine istituzionali dell'ente.

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Da: THENEXTONE
Reputazione utente: +43 1 3 - 03/05/2025 18:20:13
L'altro bando prevedrà posti anche al sud dove con i pensionamenti c'è una carenza anche lì. L'ultimo bando risale al 2021
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Da: Soleluna2024 3 - 03/05/2025 20:03:06
i sindacati hanno detto 2.500 per gli scorrimenti che hanno dovuto fare venuta meno la taglia idonei.
Poi magari terranno il numero previsto due anni fa.
Nell'agenzia delle entrare c'è molto movimento per quello che hi ho scritto e per altri motivi. Principalmente perché si lavora troppo rispetto ad altre realtà. Da neo laureato resta un concorso giusto.
Rispondi

Da: Milano 76 03/05/2025 20:37:05
Ciao Soleluna,
mi sai dire con più precisione dove sposteranno la nuova sede nel sud di Milano,
io abito a Pavia per me potrebbe essere un vantaggio

grazie
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Da: Soleluna2024 1 - 03/05/2025 20:44:01
Non ho informazioni così dettagliate. Danno per certo tra Corsico e Lorenteggio.
Rispondi

Da: MilaneseDOC 3 - 03/05/2025 21:06:15
"Lavoro in un hotel di lusso, prendo uno stipendio più alto della media. Ma a fine mese non mi resta niente in mano". Sono le parole di V.M., dipendente a tempo indeterminato in una nota struttura alberghiera del centro di Milano. Solo una delle tante testimonianze delle decine e decine di migliaia di lavoratori che nel capoluogo lombardo lavorano ma vivono con grande fatica, tra affitti alle stelle e carovita sempre più schiacciante (con rincari del 30 per cento circa, a fronte di un sostanziale immobilismo dei salari). "La classe media come me, senza case ereditate o aiuti dalla famiglia d'origine, è sempre più povera. Milano ormai è una città per super ricchi".

"Al mese, con alcuni extra, se sono fortunato arrivo a guadagnare fino a 2mila euro", spiega così Valerio M. "Però pago 1200 euro per 40 metri quadri in via Padova. I costi delle bollette, tra elettricità e gas, aumentano anche se sto poco in casa. Con 50 euro al mese di palestra e 150 euro a settimana per la spesa arrivo facilmente a circa 1900 euro al mese di spese. A cui si aggiungono la ricarica del telefono, il costo dei mezziâ�� basta una spesa imprevista per un problema di salute o un rubinetto da aggiustare, la Tari, un compleanno, un matrimonio e ho già finito i soldi. Di cene fuori, ovviamente, neanche a parlarne: al massimo una pizza, che comunque non costa mai meno di 25 euro in tutto. Un drink con i colleghi? Praticamente un lusso, visto che ogni volta sono almeno 10/15 euro".

Trovare una soluzione fuori Milano? "Premesso che gli affitti sono comunque alti, e che nel caso bisogna andare molto fuori. Ma per quanto mi riguarda, tenendo conto che spesso finisco di lavorare di notte o attacco all'alba, muovermi con i mezzi non sarebbe proprio possibile. Quindi dovrei acquistare una macchina, con tutte le spese del caso tra revisioni, bollo, benzina, manutenzioneâ�� alla fine spenderei uguale, con una qualità della vita decisamente peggiore". In tutti i sensi. "Vivo da solo, sono originario di un paesino di montagna del Piemonte e, visti i miei turni con un solo giorno libero, non riesco a tornare quasi mai dalla mia famiglia. I pochi contatti che ho sono qui in città, se mi trasferissi perderei senz'altro la mia rete. Non ci sono ancora le infrastrutture adeguate perché le persone che vivono Milano possano davvero abitare fuori".

Comprare casa, del resto, è più che difficile per chi non gode del supporto dei genitori o di eredità familiari. "Ho provato a fare un mutuo. Mi darebbero fino all'80 per cento fino a un massimo di 130mila euro, con tassi di interesse altissimi. Ma poi il restante 20 per cento da anticipare chi me lo dà? E soprattutto, cosa compri a Milano con 130mila euro?". Digitando sui principali portali di compravendite immobiliari, a quella cifra, troviamo infatti solo monolocali da 20 metri quadrati in periferia. "E sono perlopiù in condizioni terribili, da ristrutturare completamente, con gli impianti non a norma, e quindi bisogna necessariamente spenderci altri soldi. In molti casi non hanno nemmeno lo spazio per il letto o il divano".

Quella di V.M., insomma, è la storia di tanti milanesi. Nuovi cittadini arrivati sotto la Madonnina per rincorrere un sogno o una buona opportunità di guadagno e realizzazione professionale, poi arenati in case piccole come scatole e un costo della vita sempre più proibitivo. Anche nelle piccole cose che danno leggerezza a una quotidianità fatta spesso di duro lavoro. "Domenica sono stato invitato a un pranzo in casa, mi sono offerto di portare i pasticcini per quattro persone: ho speso 35 euro per tre piccole paste a testa. Eppure mi ricordo che la mia famiglia, anche se povera, tutte le domeniche comprava i dolci per l'intera famiglia, emigrata dal Sud per garantirsi condizioni di vita migliori. Qui avrebbe speso 80 euro, sarebbe stato impossibile concedersi questo minuscolo regalo"
Rispondi

Da: Soleluna2024 03/05/2025 21:09:20
Non si sono spinti a dire le sedi precise ma hanno detto che dalla metro più vicina occorre camminare altri 15/20 minuti a piedi.
Ci sono altre sedi ma danno per sicura quella.
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Da: THENEXTONE
Reputazione utente: +43 2 - 03/05/2025 21:23:30
Sì anche io so tra corsico e lorenteggio.
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Da: DipendentePaAgenzia 1 3 - 04/05/2025 11:13:36
Signori, ho letto tutti i messaggi e se pensate che the next one sia un troll siete veramente fuori strada.

Se siete persone laureate, con un minimo di esperienza, un minimo in gamba e con voglia di fare ed entrate nella Pa, dopo pochi mesi la penserete esattamente come lui.
Io da interno sottoscrivo ogni parola.

Chiaro che ci sono aspetti positivi che nel pvt non esistono (equilibrio vita/lavoro impareggiabile).

Valuto anche io un giorno si e l'altro pure di scappare.
Poi ci sono persone medie super felici che mi prendono per pazzo quando dico esattamente le stesse cose del collega citato.

In ogni caso, fate le vostre valutazioni e non fidatevi dei sindacati (sottoscrivo quanto detto da the next one col sangue)
Rispondi

Da: Curiosit 4 1 - 04/05/2025 13:29:19
Ma se non vi piace il lavoro cambiatelo
L'optimum non esiste; ognuno deve cercare il meglio per se stesso.
Innanzitutto, considere vantaggioso solo l'equilibrio vita/lavoro non mi sembra poca roba; in secondo luogo l'agenzia paga di più rispetto ad altri enti il fua che, unito alla tredicesima e buoni pasto, permette di avere un dignitoso stipendio.. Tutti vorremmo lavorare 2 metri vicino casa ma le soluzioni sono essenzialmente 3:
- Sottopagato al sud
- Stipendio medio a Milano / Roma con discreto tempo libero
- Stipendio medio alto Roma / Milano con poco tempo libero

Tra le opzioni la seconda mi sembra la migliore fermo restando che la scelta è soggettiva
Rispondi

Da: Sempre le solite storielle per giustificare la pa 2 - 04/05/2025 20:50:19
Io preferisco la terza.
Questa cazzata che il tempo libero non esiste per i lavori ben pagati deve finire. Io vedo tanta gante ben pagata, benefit come auto aziendali e tempo libero a sufficienza dopo le 18 o al massimo le 19. Conosco addirittura persone che lavorano in consulenza che fanno questa vita con smartworking senza problemi. Questa gente infatti non fa concorsi, è una marea e sta diventando sempre di più.

Il mondo del lavoro è cambiato ed il posto pubblico non tiene il passo, è solo un posto di ripiego visto le paghe basse e l' assenza di percorsi che consentano di aumentarle nel tempo.
Il posto pubblico è una 4a opzione: paga medio bassa a vita e tempo libero che non serve a nulla o quasi visto che con quello stipendio ti puoi permettere poco o nulla al di là di fitto e spesa.
Il rispetto di un orario di lavoro non giustifica le paghe basse e l' assenza di carriera nel pubblico
Rispondi

Da: marcoconcorso 04/05/2025 21:20:05
Buonasera a tutti. Sono un neolaureato in giurisprudenza e non intendo diventare avvocato. Secondo voi meglio comunque tentare la carriera aziendale (sperando che l'assenza di abilitazione non mi blocchi) in un'area legal o investire su questo concorso? Mi piacerebbe far carriera e allo stesso tempo non credo riuscirei a vincere numerosi concorsi quindi eventualmente sarebbe una sorta di arrivo l'ade e non un punto di partenza. Datemi consigli per favore! Grazie mille a tutti
Rispondi

Da: Semplice 1 - 04/05/2025 21:36:12
Se ti piace fare carriera il pubblico non fa per te
Rispondi

Da: marcoconcorso 1 - 04/05/2025 21:41:59
Non è possibile far carriera all'interno dell'agenzia?
Rispondi

Da: Semplice 2 - 04/05/2025 21:49:33
No
Rispondi

Da: marcoconcorso 1 - 04/05/2025 21:53:15
Puoi motivare per favore la risposta? Vorrei capirci meglioâ��. Grazie in anticipo. Anche altri se vogliono dire il loro parereâ��
Rispondi

Da: THENEXTONE
Reputazione utente: +43 4 - 04/05/2025 22:02:35
@ marcoconcorso

Se hai conseguito un buon voto e ti sei laureato in un tempo ragionevole; conosci l'inglese o magari altra lingua, ma sopratutto hai voglia di avere uno sviluppo di carriera, punta su una buona azienda senza esitazione. Sei sempre in tempo per entrare in questi carrozzoni. Una volta entrato nella PA verrai bollato e la tua esperienza sarà poco spendibile nel privato. Quindi, sarai costretto a rimanerci a vita. Non dare ascolto a chi dice che il privato è precario; si lavora tanto e senza orari. Come ha scritto la collega ci sono aziende importanti che se sei in gamba ti fanno crescere e non ti massacrano la vita. Ho lavorato nel privato e conosco tanti amici che ci lavorano serenamente e con delle gratifiche. Logicamente per privato intendo la media grande impresa o la multinazionale, di certo non l'azienda a conduzione familiare di Rossano Calabro.

Se invece non hai aspirazioni, non ti piace metterti in gioco e avere delle gratificazioni personali e economiche, ma per te l'importante e' uno stipendio fisso medio basso ogni 23 del mese, la flessibilità oraria, allora la PA fa per te. Non si fa carriera a meno che non hai la fortuna dopo 5 anni di attività da funzionario, di vincere il concorso per Dirigenti. Ne esce uno ogni morto di Papa e per pochissimi posti.
Rispondi

Da: Semplice 1 1 - 04/05/2025 22:03:48
Non te lo devo spiegare sono cose che si sanno. Nel pubblico non esiste carriera per i dipendenti - funzionari. Puoi leggere ogni giornale ed ogni forum, oppure puoi recarti all' uscita di una sede e chiedere ad un funzionario qualsiasi. Sei uno sveglio-bravo? Nel pubblico guadagnerai quanto il più scarso del mondo. Nel privato puoi fare carriera, devi saper lavorare.
Rispondi

Da: marcoconcorso 05/05/2025 07:36:33
Grazie per le risposte. Volevo chiedervi più questa cosa: ma i funzionari sono tutti uguali? Nel senso, posto che immagino che la dirigenza è cosa quasi utopica e si accede tramite concorso, tra i funzionari non ci sono dei "capi" o comunque persone che finiscono col guadagnare di più per 'missioni' o via dicendo? Fare il concorso in ade significa prendere i 1800-1900 al mese e basta o c'è speranza di arrivare a qualcosa di più? Grazie
Rispondi

Da: Semplice 1 - 05/05/2025 10:46:29
Con l' ordinamento del 2021 sì sulla carta i funzionari sono tutti uguali.
I livelli retributivi no, gli anziani conservano livelli retributivi più alti (i vari f2, f3, f4,..) e sono avvantaggiati per i differenziali che si assegnano per l' anzianità.
Con il nuovo ordinamento un neoassunto rimane fermo allo stipendio di ingresso per una media di 6 anni, probabilmente 8.
Ti deve piacere essere l' ultima ruota del carro a prescindere che tu lavori bene oppure n, non importa a nessuno, mettiti nell' ottica cge guadagnerai quei 1800-1900 per 8 anni prima di un differenziale che ti darà la 100 euro in più al mese.
Rispondi

Da: Non è proprio semplice 1 - 05/05/2025 10:56:33
Sarai l' ultima ruota del carro per gli stipendi, ma sarai uguale agli altri o in prima linea quando ci sono rogne. Sarai il fesso dell' ufficio.
Rispondi

Da: marcoconcorso 1 - 05/05/2025 17:03:06
Fino a quanto si può crescere? E invece sulla questione dei capo team? grazie @thenextone cosa ne pensi tu che sei già interno? Comunque sono laureato nei tempi, con voto complessivo 109/110 e conoscenza C1 dell'inglese.
Rispondi

Da: THENEXTONE
Reputazione utente: +43 4 - 05/05/2025 17:31:14
@marcoconcorso

Con il C1 in inglese non ci penserei 2 volte a puntare alla multinazionale se non addirittura me ne andrei all'estero.

Capo team in direzione centrale e regionale non ci sono. Sono prerogativa delle Direzioni Provinciali e degli uffici territoriali. Si hanno capo team per aree con dipendenti superiori alle 8/10 unità. Quindi 1 capo team ogni 8/10. Si fa un concorso interno (prova scritta e orale) ma puoi accedere solo se hai i requisiti previsti dal bando. Esempio: anzianità di servizio in quell'area ecc. Se non sbaglio prendono circa 200 euro netti in più rispetto ad un semplice funzionario, ma hanno molte responsabilità: firma e gestione del team con tutti le problematiche connesse (raggiungimento degli obiettivi ecc). Ti dico che molti capo team sono tornati a fare i semplici funzionari. Pure le modalità di selezione lasciano molto a desiderare (siamo in Italia).

Poi ci sono funzionari (poer) che sono a capo delle aree o degli uffici territoriali e sono sotto e alle dipendenze (in tutto e per tutto) dei dirigenti (capo ufficio). Anche essi entrano per concorso interno (stesso discorso di sopra) e fanno in poche parole il lavoro di un dirigente ed anche un gran culo! Responsabilità di tutta l'area (capi team e funzionari). Se non erro guadagnano circa 2500 netti o qualcosa di più (dipende dall'importanza dell'area).

Entrambe queste figure sono incarichi a termine e durano massimo 6 anni. Poi devono rifare il concorso interno e cambiare area (legge anticorruzione). Se non riescono a vincerlo tornano a fare i semplici funzionari.

La figura della Poer è poco utilizzata in Direzione Centrale e Direzione Regionale, le puoi trovare, ma spesso ci sono i Dirigenti.
Rispondi

Da: THENEXTONE
Reputazione utente: +43 3 - 05/05/2025 17:53:39
Sono le Poer devono cambiare area (ufficio) allo scadere del mandato e previo superamento di un nuovo concorso (legge anticorruzione). I capo team, invece, posso rifare il concorso per la stessa area (ufficio).
Rispondi

Da: THENEXTONE
Reputazione utente: +43 1 3 - 05/05/2025 18:21:41
Quando dico che allo scadere del mandato la Poer deve cambiare ufficio (area) vuol dire che potrebbe anche dover cambiare provincia. Ad esempio Poer ufficio controlli medie imprese Milano 1. Potrebbe finire a Sondrio; Varese ecc nel medesimo ufficio (area) Ma non può rimanere nella medesima Direzione Provinciale nello stesso ufficio di provenienza.
Rispondi

Da: THENEXTONE
Reputazione utente: +43 1 3 - 06/05/2025 06:41:17
Mi fanno tanto sorridere quelli che mettono i pollici abbassati. Ringraziate Dio che avete trovato persone disponibili a darvi tutte le informazioni del caso. Ripeto, noi questa fortuna non l'abbiamo avuta! Ad ogni modo, se smanettate un po' sul sito dell'AE potrete verificare la correttezza delle informazioni che vi stiamo dando e trovarne di nuove. In bocca al lupo a tutti!
Rispondi

Da: Krisla 06/05/2025 09:14:13
Buongiorno, che voi sappiate c'è equipollenza con la laurea di Sociologia (vecchio ordinamento)? Non sono riuscita a capirlo...
Ringrazio chi di voi mi risponderà.
Buona giornata.
Rispondi

Da: Luca Carboni 1 - 06/05/2025 21:09:51
Buona sera!
La laurea in Sociologia è equipollente a Scienze Politiche.
Rispondi

Da: Semplice. 2 - 07/05/2025 08:40:19
In realtà dovreste sapere anche che le Poer con il nuovo contratto sono assegnate a vita a chi le ricopre da più di 8 anni.. per cui non c'è proprio spazio-speranza per i nuovi assunti di aumentare lo stipendio da f1 con posizioni di responsabilità, anche se vi volete impegnare. Quindi invece di fantasticare mettetevi nell' ottica di uno stipendio fermo all' entry level per una 10na di anni. Questa è AE ed in generale la PA.
Rispondi

Da: Poldo2025 07/05/2025 09:02:46
Ancora no.
Rispondi

Da: Buondì 1 1 - 07/05/2025 09:21:42
Non vedo che una futile nonché tentata manipolazione emotiva al whisky a go go in Los Angeles, California, United States.
Rispondi

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Da: THENEXTONE Reputazione utente: +43	1 3 - 03/05/2025 18:20:13
L'altro bando prevedrà posti anche al sud dove con i pensionamenti c'è una carenza anche lì. L'ultimo bando risale al 2021
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Da: Soleluna2024	3 - 03/05/2025 20:03:06
i sindacati hanno detto 2.500 per gli scorrimenti che hanno dovuto fare venuta meno la taglia idonei. Poi magari terranno il numero previsto due anni fa. Nell'agenzia delle entrare c'è molto movimento per quello che hi ho scritto e per altri motivi. Principalmente perché si lavora troppo rispetto ad altre realtà. Da neo laureato resta un concorso giusto.
Rispondi

Da: Milano 76	03/05/2025 20:37:05
Ciao Soleluna, mi sai dire con più precisione dove sposteranno la nuova sede nel sud di Milano, io abito a Pavia per me potrebbe essere un vantaggio grazie
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Da: Soleluna2024	1 - 03/05/2025 20:44:01
Non ho informazioni così dettagliate. Danno per certo tra Corsico e Lorenteggio.
Rispondi

Da: MilaneseDOC	3 - 03/05/2025 21:06:15
"Lavoro in un hotel di lusso, prendo uno stipendio più alto della media. Ma a fine mese non mi resta niente in mano". Sono le parole di V.M., dipendente a tempo indeterminato in una nota struttura alberghiera del centro di Milano. Solo una delle tante testimonianze delle decine e decine di migliaia di lavoratori che nel capoluogo lombardo lavorano ma vivono con grande fatica, tra affitti alle stelle e carovita sempre più schiacciante (con rincari del 30 per cento circa, a fronte di un sostanziale immobilismo dei salari). "La classe media come me, senza case ereditate o aiuti dalla famiglia d'origine, è sempre più povera. Milano ormai è una città per super ricchi". "Al mese, con alcuni extra, se sono fortunato arrivo a guadagnare fino a 2mila euro", spiega così Valerio M. "Però pago 1200 euro per 40 metri quadri in via Padova. I costi delle bollette, tra elettricità e gas, aumentano anche se sto poco in casa. Con 50 euro al mese di palestra e 150 euro a settimana per la spesa arrivo facilmente a circa 1900 euro al mese di spese. A cui si aggiungono la ricarica del telefono, il costo dei mezziâ�� basta una spesa imprevista per un problema di salute o un rubinetto da aggiustare, la Tari, un compleanno, un matrimonio e ho già finito i soldi. Di cene fuori, ovviamente, neanche a parlarne: al massimo una pizza, che comunque non costa mai meno di 25 euro in tutto. Un drink con i colleghi? Praticamente un lusso, visto che ogni volta sono almeno 10/15 euro". Trovare una soluzione fuori Milano? "Premesso che gli affitti sono comunque alti, e che nel caso bisogna andare molto fuori. Ma per quanto mi riguarda, tenendo conto che spesso finisco di lavorare di notte o attacco all'alba, muovermi con i mezzi non sarebbe proprio possibile. Quindi dovrei acquistare una macchina, con tutte le spese del caso tra revisioni, bollo, benzina, manutenzioneâ�� alla fine spenderei uguale, con una qualità della vita decisamente peggiore". In tutti i sensi. "Vivo da solo, sono originario di un paesino di montagna del Piemonte e, visti i miei turni con un solo giorno libero, non riesco a tornare quasi mai dalla mia famiglia. I pochi contatti che ho sono qui in città, se mi trasferissi perderei senz'altro la mia rete. Non ci sono ancora le infrastrutture adeguate perché le persone che vivono Milano possano davvero abitare fuori". Comprare casa, del resto, è più che difficile per chi non gode del supporto dei genitori o di eredità familiari. "Ho provato a fare un mutuo. Mi darebbero fino all'80 per cento fino a un massimo di 130mila euro, con tassi di interesse altissimi. Ma poi il restante 20 per cento da anticipare chi me lo dà? E soprattutto, cosa compri a Milano con 130mila euro?". Digitando sui principali portali di compravendite immobiliari, a quella cifra, troviamo infatti solo monolocali da 20 metri quadrati in periferia. "E sono perlopiù in condizioni terribili, da ristrutturare completamente, con gli impianti non a norma, e quindi bisogna necessariamente spenderci altri soldi. In molti casi non hanno nemmeno lo spazio per il letto o il divano". Quella di V.M., insomma, è la storia di tanti milanesi. Nuovi cittadini arrivati sotto la Madonnina per rincorrere un sogno o una buona opportunità di guadagno e realizzazione professionale, poi arenati in case piccole come scatole e un costo della vita sempre più proibitivo. Anche nelle piccole cose che danno leggerezza a una quotidianità fatta spesso di duro lavoro. "Domenica sono stato invitato a un pranzo in casa, mi sono offerto di portare i pasticcini per quattro persone: ho speso 35 euro per tre piccole paste a testa. Eppure mi ricordo che la mia famiglia, anche se povera, tutte le domeniche comprava i dolci per l'intera famiglia, emigrata dal Sud per garantirsi condizioni di vita migliori. Qui avrebbe speso 80 euro, sarebbe stato impossibile concedersi questo minuscolo regalo"
Rispondi

Da: Soleluna2024	03/05/2025 21:09:20
Non si sono spinti a dire le sedi precise ma hanno detto che dalla metro più vicina occorre camminare altri 15/20 minuti a piedi. Ci sono altre sedi ma danno per sicura quella.
Rispondi

Da: THENEXTONE Reputazione utente: +43	2 - 03/05/2025 21:23:30
Sì anche io so tra corsico e lorenteggio.
Rispondi

Da: DipendentePaAgenzia	1 3 - 04/05/2025 11:13:36
Signori, ho letto tutti i messaggi e se pensate che the next one sia un troll siete veramente fuori strada. Se siete persone laureate, con un minimo di esperienza, un minimo in gamba e con voglia di fare ed entrate nella Pa, dopo pochi mesi la penserete esattamente come lui. Io da interno sottoscrivo ogni parola. Chiaro che ci sono aspetti positivi che nel pvt non esistono (equilibrio vita/lavoro impareggiabile). Valuto anche io un giorno si e l'altro pure di scappare. Poi ci sono persone medie super felici che mi prendono per pazzo quando dico esattamente le stesse cose del collega citato. In ogni caso, fate le vostre valutazioni e non fidatevi dei sindacati (sottoscrivo quanto detto da the next one col sangue)
Rispondi

Da: Curiosit	4 1 - 04/05/2025 13:29:19
Ma se non vi piace il lavoro cambiatelo L'optimum non esiste; ognuno deve cercare il meglio per se stesso. Innanzitutto, considere vantaggioso solo l'equilibrio vita/lavoro non mi sembra poca roba; in secondo luogo l'agenzia paga di più rispetto ad altri enti il fua che, unito alla tredicesima e buoni pasto, permette di avere un dignitoso stipendio.. Tutti vorremmo lavorare 2 metri vicino casa ma le soluzioni sono essenzialmente 3: - Sottopagato al sud - Stipendio medio a Milano / Roma con discreto tempo libero - Stipendio medio alto Roma / Milano con poco tempo libero Tra le opzioni la seconda mi sembra la migliore fermo restando che la scelta è soggettiva
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Da: Sempre le solite storielle per giustificare la pa	2 - 04/05/2025 20:50:19
Io preferisco la terza. Questa cazzata che il tempo libero non esiste per i lavori ben pagati deve finire. Io vedo tanta gante ben pagata, benefit come auto aziendali e tempo libero a sufficienza dopo le 18 o al massimo le 19. Conosco addirittura persone che lavorano in consulenza che fanno questa vita con smartworking senza problemi. Questa gente infatti non fa concorsi, è una marea e sta diventando sempre di più. Il mondo del lavoro è cambiato ed il posto pubblico non tiene il passo, è solo un posto di ripiego visto le paghe basse e l' assenza di percorsi che consentano di aumentarle nel tempo. Il posto pubblico è una 4a opzione: paga medio bassa a vita e tempo libero che non serve a nulla o quasi visto che con quello stipendio ti puoi permettere poco o nulla al di là di fitto e spesa. Il rispetto di un orario di lavoro non giustifica le paghe basse e l' assenza di carriera nel pubblico
Rispondi

Da: marcoconcorso	04/05/2025 21:20:05
Buonasera a tutti. Sono un neolaureato in giurisprudenza e non intendo diventare avvocato. Secondo voi meglio comunque tentare la carriera aziendale (sperando che l'assenza di abilitazione non mi blocchi) in un'area legal o investire su questo concorso? Mi piacerebbe far carriera e allo stesso tempo non credo riuscirei a vincere numerosi concorsi quindi eventualmente sarebbe una sorta di arrivo l'ade e non un punto di partenza. Datemi consigli per favore! Grazie mille a tutti
Rispondi

Da: Semplice	1 - 04/05/2025 21:36:12
Se ti piace fare carriera il pubblico non fa per te
Rispondi

Da: marcoconcorso	1 - 04/05/2025 21:41:59
Non è possibile far carriera all'interno dell'agenzia?
Rispondi

Da: marcoconcorso	1 - 04/05/2025 21:53:15
Puoi motivare per favore la risposta? Vorrei capirci meglioâ��. Grazie in anticipo. Anche altri se vogliono dire il loro parereâ��
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Da: THENEXTONE Reputazione utente: +43	4 - 04/05/2025 22:02:35
@ marcoconcorso Se hai conseguito un buon voto e ti sei laureato in un tempo ragionevole; conosci l'inglese o magari altra lingua, ma sopratutto hai voglia di avere uno sviluppo di carriera, punta su una buona azienda senza esitazione. Sei sempre in tempo per entrare in questi carrozzoni. Una volta entrato nella PA verrai bollato e la tua esperienza sarà poco spendibile nel privato. Quindi, sarai costretto a rimanerci a vita. Non dare ascolto a chi dice che il privato è precario; si lavora tanto e senza orari. Come ha scritto la collega ci sono aziende importanti che se sei in gamba ti fanno crescere e non ti massacrano la vita. Ho lavorato nel privato e conosco tanti amici che ci lavorano serenamente e con delle gratifiche. Logicamente per privato intendo la media grande impresa o la multinazionale, di certo non l'azienda a conduzione familiare di Rossano Calabro. Se invece non hai aspirazioni, non ti piace metterti in gioco e avere delle gratificazioni personali e economiche, ma per te l'importante e' uno stipendio fisso medio basso ogni 23 del mese, la flessibilità oraria, allora la PA fa per te. Non si fa carriera a meno che non hai la fortuna dopo 5 anni di attività da funzionario, di vincere il concorso per Dirigenti. Ne esce uno ogni morto di Papa e per pochissimi posti.
Rispondi

Da: Semplice	1 1 - 04/05/2025 22:03:48
Non te lo devo spiegare sono cose che si sanno. Nel pubblico non esiste carriera per i dipendenti - funzionari. Puoi leggere ogni giornale ed ogni forum, oppure puoi recarti all' uscita di una sede e chiedere ad un funzionario qualsiasi. Sei uno sveglio-bravo? Nel pubblico guadagnerai quanto il più scarso del mondo. Nel privato puoi fare carriera, devi saper lavorare.
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Da: marcoconcorso	05/05/2025 07:36:33
Grazie per le risposte. Volevo chiedervi più questa cosa: ma i funzionari sono tutti uguali? Nel senso, posto che immagino che la dirigenza è cosa quasi utopica e si accede tramite concorso, tra i funzionari non ci sono dei "capi" o comunque persone che finiscono col guadagnare di più per 'missioni' o via dicendo? Fare il concorso in ade significa prendere i 1800-1900 al mese e basta o c'è speranza di arrivare a qualcosa di più? Grazie
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Da: Semplice	1 - 05/05/2025 10:46:29
Con l' ordinamento del 2021 sì sulla carta i funzionari sono tutti uguali. I livelli retributivi no, gli anziani conservano livelli retributivi più alti (i vari f2, f3, f4,..) e sono avvantaggiati per i differenziali che si assegnano per l' anzianità. Con il nuovo ordinamento un neoassunto rimane fermo allo stipendio di ingresso per una media di 6 anni, probabilmente 8. Ti deve piacere essere l' ultima ruota del carro a prescindere che tu lavori bene oppure n, non importa a nessuno, mettiti nell' ottica cge guadagnerai quei 1800-1900 per 8 anni prima di un differenziale che ti darà la 100 euro in più al mese.
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Da: Non è proprio semplice	1 - 05/05/2025 10:56:33
Sarai l' ultima ruota del carro per gli stipendi, ma sarai uguale agli altri o in prima linea quando ci sono rogne. Sarai il fesso dell' ufficio.
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Da: marcoconcorso	1 - 05/05/2025 17:03:06
Fino a quanto si può crescere? E invece sulla questione dei capo team? grazie @thenextone cosa ne pensi tu che sei già interno? Comunque sono laureato nei tempi, con voto complessivo 109/110 e conoscenza C1 dell'inglese.
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Da: THENEXTONE Reputazione utente: +43	4 - 05/05/2025 17:31:14
@marcoconcorso Con il C1 in inglese non ci penserei 2 volte a puntare alla multinazionale se non addirittura me ne andrei all'estero. Capo team in direzione centrale e regionale non ci sono. Sono prerogativa delle Direzioni Provinciali e degli uffici territoriali. Si hanno capo team per aree con dipendenti superiori alle 8/10 unità. Quindi 1 capo team ogni 8/10. Si fa un concorso interno (prova scritta e orale) ma puoi accedere solo se hai i requisiti previsti dal bando. Esempio: anzianità di servizio in quell'area ecc. Se non sbaglio prendono circa 200 euro netti in più rispetto ad un semplice funzionario, ma hanno molte responsabilità: firma e gestione del team con tutti le problematiche connesse (raggiungimento degli obiettivi ecc). Ti dico che molti capo team sono tornati a fare i semplici funzionari. Pure le modalità di selezione lasciano molto a desiderare (siamo in Italia). Poi ci sono funzionari (poer) che sono a capo delle aree o degli uffici territoriali e sono sotto e alle dipendenze (in tutto e per tutto) dei dirigenti (capo ufficio). Anche essi entrano per concorso interno (stesso discorso di sopra) e fanno in poche parole il lavoro di un dirigente ed anche un gran culo! Responsabilità di tutta l'area (capi team e funzionari). Se non erro guadagnano circa 2500 netti o qualcosa di più (dipende dall'importanza dell'area). Entrambe queste figure sono incarichi a termine e durano massimo 6 anni. Poi devono rifare il concorso interno e cambiare area (legge anticorruzione). Se non riescono a vincerlo tornano a fare i semplici funzionari. La figura della Poer è poco utilizzata in Direzione Centrale e Direzione Regionale, le puoi trovare, ma spesso ci sono i Dirigenti.
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Da: THENEXTONE Reputazione utente: +43	3 - 05/05/2025 17:53:39
Sono le Poer devono cambiare area (ufficio) allo scadere del mandato e previo superamento di un nuovo concorso (legge anticorruzione). I capo team, invece, posso rifare il concorso per la stessa area (ufficio).
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Da: THENEXTONE Reputazione utente: +43	1 3 - 05/05/2025 18:21:41
Quando dico che allo scadere del mandato la Poer deve cambiare ufficio (area) vuol dire che potrebbe anche dover cambiare provincia. Ad esempio Poer ufficio controlli medie imprese Milano 1. Potrebbe finire a Sondrio; Varese ecc nel medesimo ufficio (area) Ma non può rimanere nella medesima Direzione Provinciale nello stesso ufficio di provenienza.
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Da: THENEXTONE Reputazione utente: +43	1 3 - 06/05/2025 06:41:17
Mi fanno tanto sorridere quelli che mettono i pollici abbassati. Ringraziate Dio che avete trovato persone disponibili a darvi tutte le informazioni del caso. Ripeto, noi questa fortuna non l'abbiamo avuta! Ad ogni modo, se smanettate un po' sul sito dell'AE potrete verificare la correttezza delle informazioni che vi stiamo dando e trovarne di nuove. In bocca al lupo a tutti!
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Da: Krisla	06/05/2025 09:14:13
Buongiorno, che voi sappiate c'è equipollenza con la laurea di Sociologia (vecchio ordinamento)? Non sono riuscita a capirlo... Ringrazio chi di voi mi risponderà. Buona giornata.
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Da: Luca Carboni	1 - 06/05/2025 21:09:51
Buona sera! La laurea in Sociologia è equipollente a Scienze Politiche.
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Da: Semplice.	2 - 07/05/2025 08:40:19
In realtà dovreste sapere anche che le Poer con il nuovo contratto sono assegnate a vita a chi le ricopre da più di 8 anni.. per cui non c'è proprio spazio-speranza per i nuovi assunti di aumentare lo stipendio da f1 con posizioni di responsabilità, anche se vi volete impegnare. Quindi invece di fantasticare mettetevi nell' ottica di uno stipendio fermo all' entry level per una 10na di anni. Questa è AE ed in generale la PA.
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Da: Buondì	1 1 - 07/05/2025 09:21:42
Non vedo che una futile nonché tentata manipolazione emotiva al whisky a go go in Los Angeles, California, United States.
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