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Ministero della Giustizia - 54 dirigenti
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Il bando di concorso
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Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 243, 244, 245, 246, 247, 248, 249, 250, 251, 252, 253, ..., 298, 299, 300, 301, 302, 303 - Successiva >>

Da: Pandorino 19/09/2025 16:49:27
Ma ci credete veramente che la Commissione attenderà l'esito dei ricorsi?
Rispondi

Da: Jekfhfns 19/09/2025 16:54:34
Invece secondo me la commissione non sa come cacciare coloro i quali non hanno i requisiti di partecipazione visto che in una precedente comunicazione faceva presente che i titoli erano stati controllati
Rispondi

Da: Horigano 19/09/2025 17:24:54
Secondo me, invece, la commissione é dispersa nei mari del sud
Rispondi

Da: Nik50 19/09/2025 18:07:15
Secondo me la commissione è disperata perché non trova 54 compiti decenti 🤣
Rispondi

Da: Jekfhfns 19/09/2025 18:49:20
Anche 😅
Rispondi

Da: Pandorino 19/09/2025 19:49:39
Personalmente credo che ci siano 140, 150 candidati che meritino una valutazione di almeno 70 /100 .
Considerate che hanno partecipato alla prova scritta 590 candidati.
Rispondi

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Da: Horango 20/09/2025 09:52:06
Secondo me, la Commissione ha trovato troppa gente in gamba e non vuole lasciarsela scappare
Rispondi

Da: personaseria 20/09/2025 11:50:52
ma ancora nulla?
Rispondi

Da: Pandorino 20/09/2025 12:37:56
@Horango: secondo te, per essere ammessi all'orale, sarà sufficiente avere risposto correttamente a tre quesiti su quattro?
Oppure pretenderanno la sufficienza in tutti e quattro i quesiti?
Rispondi

Da: Horango 20/09/2025 14:12:06
Compensazioni
Rispondi

Da: Cinquantenne 1 - 20/09/2025 14:16:46
Se non baciamo il cordone a chi di dovere non sapremo niente. Sará interessante verificare quanti sindacalisti vinceranno questo concorso
Rispondi

Da: Boh 22/09/2025 11:04:26
È la settimana decisiva o sarà un' altra fumata nera?
Rispondi

Da: Commissione tranquilla 22/09/2025 11:37:16
intanto il CdS precisa questo, cosa che para la Commissione e la pone in condizione di tranquillità:

19 settembre 2025
Resta valido il concorso concluso �«fuori tempo�»
Il superamento del termine previsto dal bando per completare la selezione non determina, di per sé, alcuna invalidità della procedura

Consiglio di Stato, sent. n. 7107/2025

Con una pronuncia destinata a costituire un precedente di riferimento per tutte le Pa impegnate in procedure selettive, il Consiglio di Stato (sentenza n. 7107/2025) ha chiarito che il superamento del termine previsto dal bando per la conclusione del concorso non determina, di per sé, alcuna invalidità della procedura. Il principio affermato è netto: non basta l'inerzia o il ritardo per travolgere l'intero procedimento. L'autonomia dell'ente, la responsabilità nella gestione dei tempi e l'effettività dell'interesse pubblico vengono rimessi al centro, senza rinunciare alla legalità, ma declinandola secondo logiche funzionali e non meramente procedurali. Si tratta di una decisione che invia un messaggio chiaro alle amministrazioni ma anche ai candidati concorsuali: la legittimità dell'azione pubblica si misura sulla coerenza sostanziale e sulla correttezza comparativa, non su formalismi. Un segnale, forte, volto a privilegiare la funzionalità dell'azione pubblica rispetto a derive paralizzanti fondate su irregolarità rituali.
Il punto dirimente affrontato dalla decisione è la natura giuridica del termine indicato nel bando per la conclusione della selezione. A fronte di una previsione testuale che fissava un limite temporale preciso â�" con possibilità di deroga solo in presenza di motivate ragioni â�" il Collegio di palazzo Spada ha ritenuto che tale termine riveste un carattere ordinatorio e non perentorio. La sua funzione è acceleratoria, volta a sollecitare una celere definizione della procedura, ma non determina il venir meno del potere di concluderla validamente.
L'inosservanza del termine può certamente rilevare sotto il profilo della responsabilità dirigenziale o dell'eventuale danno da ritardo, ma non può incidere sulla legittimità dell'esito finale, salvo che la parte interessata dimostri una compromissione concreta delle proprie chances o dei principi di imparzialità e buon andamento. In difetto di ciò, ogni pretesa di annullamento non ha fondamento.
Ulteriore profilo chiarito riguarda la possibilità per l'amministrazione di adottare atti di nomina o di assegnazione anche in prossimità delle consultazioni elettorali. Va escluso che l'approssimarsi del rinnovo degli organi politici possa limitare in via generalizzata l'adozione di provvedimenti amministrativi da parte degli enti dotati di autonomia giuridica e funzionale. Il principio richiamato è quello secondo cui le regole di contenimento dell'attività istituzionale in periodo elettorale, proprio per la loro natura eccezionale, non possono essere applicate oltre i limiti espressamente previsti dalla normativa di riferimento.
Rilevante è anche il chiarimento in materia di contestazione degli esiti concorsuali. Il Consiglio di Stato ha sottolineato che non è sufficiente lamentare genericamente una valutazione errata o incompleta da parte della commissione: il concorrente bocciato è tenuto a indicare puntualmente quali titoli, incarichi o pubblicazioni sarebbero stati ignorati o mal valutati dalla commissione. In altre parole, il giudice non può spingersi fino a riscrivere la graduatoria del concorso in luogo dell'amministrazione: la discrezionalità tecnica è un presidio dell'autonomia valutativa delle commissioni di selezione. In un sistema pubblico che esige efficienza, responsabilità e rapidità, l'azione amministrativa non può essere ostaggio di rigidità formali o rituali, ma deve rimanere ancorata ai principi sostanziali di buon andamento e di effettiva tutela dell'interesse pubblico.

Rispondi

Da: Jekfhfns 22/09/2025 11:42:53
Certo, ma non hanno numeri di partecipanti per allungarsi inutilmente tanto
Rispondi

Da: Commissione tranquilla 22/09/2025 11:53:11
eh, ma io ho paura che la Commissione si attacchi ad altro, nella sua discrezionalità amministrativa, ossia che dica: sentite, qui ho più di 100 persone "sotto giudizio", quindi se permettete aspetto.

può legittimamente farlo. o no?
Rispondi

Da: Quindi..... 22/09/2025 11:56:34
Mamma mia che confusione. Spero che arrivi almeno un altro comunicato ufficiale della commissione al più presto
Rispondi

Da: Speranzoso 22/09/2025 12:02:12
Il problema rimane per il Ministero è che se non si conclude entro fine anno la procedura saltano i fondi pnrr per 54 posti .
Rispondi

Da: X sopra 22/09/2025 14:35:34
Però rischia di trovarsi in graduatoria i ricorrenti senza conoscere l'esito del giudizio, almeno che non pensi che il superamento delle prove determini il cessare del contendere.
Rispondi

Da: Polposo 22/09/2025 14:39:47
Effettivamente attaccarsi a formalismi sterili come le scadenze dei termini in genere, é cosa inaccettabile. In forza di questi principi saggi e meditati, mi sono affrettato a fare domanda cartacea, essendo impedita quella telematica, per partecipare ad un concorso in ordine al quale erano scaduti i termini di partecipazione. Massí, cosa sono queste rigiditá formalistiche! La Commissione ha diritto all'ozio. E che diamine!
Rispondi

Da: Boh 22/09/2025 14:40:17
Io credo che le prove dei ricorrenti le debbano esaminare se no salterebbe l' anonimato, quindi i ritardi non sono per i ricorsi in atto ma semplicemente non hanno finito di correggere.
Rispondi

Da: lxxx 22/09/2025 14:58:09
Siamo passati da "Hanno trovato gli Upp" a "Se ne parla a gennaio" in un attimo :-D
Rispondi

Da: â�"â�"â�"- 22/09/2025 16:07:10
L'eventuale ritardo va comunque motivato
Rispondi

Da: Tutto possibile 22/09/2025 16:26:05
A tanto figuriamoci se la commissione sta a guardare il calendario delle tempistiche, molte cose sono indipendenti dalla loro volontà quindi ci metteranno esattamente il tempo necessario per correggere decentemente tutte le prove....nella speranza che ci sia alla fine una graduatoria non striminzita per rispondere alle esigenze di personale che il Ministero avrà da qui a due anni
Rispondi

Da: Termine di 180 giorni 23/09/2025 08:08:19
E' un termine ordinatorio. La proroga va motivata ma con 600 compiti da esaminare non credo che manchi la motivazione.
Rispondi

Da: iop 23/09/2025 12:51:21
pare che oggi escano
Rispondi

Da: Xiop 23/09/2025 13:00:33
Speriamo :)
Rispondi

Da: Xiop 23/09/2025 13:03:29
Arrivata pec?
Rispondi

Da: Boh 23/09/2025 13:41:55
Soliti scherzi... di autunno stavolta.
Rispondi

Da: upp incazzato 23/09/2025 14:05:46
Abbiamo smaltito l'arretrato, aiutato i magistrati e ora vogliono declassarci...Ministero dell'Ingiustizia
Rispondi

Da: Jekfhfns 23/09/2025 14:32:51
Hai avuto pec dí esclusione ?
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Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 243, 244, 245, 246, 247, 248, 249, 250, 251, 252, 253, ..., 298, 299, 300, 301, 302, 303 - Successiva >>

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Da: Pandorino	19/09/2025 16:49:27
Ma ci credete veramente che la Commissione attenderà l'esito dei ricorsi?
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Da: Jekfhfns	19/09/2025 16:54:34
Invece secondo me la commissione non sa come cacciare coloro i quali non hanno i requisiti di partecipazione visto che in una precedente comunicazione faceva presente che i titoli erano stati controllati
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Da: Horigano	19/09/2025 17:24:54
Secondo me, invece, la commissione é dispersa nei mari del sud
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Da: Nik50	19/09/2025 18:07:15
Secondo me la commissione è disperata perché non trova 54 compiti decenti 🤣
Rispondi

Da: Pandorino	19/09/2025 19:49:39
Personalmente credo che ci siano 140, 150 candidati che meritino una valutazione di almeno 70 /100 . Considerate che hanno partecipato alla prova scritta 590 candidati.
Rispondi

Da: Horango	20/09/2025 09:52:06
Secondo me, la Commissione ha trovato troppa gente in gamba e non vuole lasciarsela scappare
Rispondi

Da: personaseria	20/09/2025 11:50:52
ma ancora nulla?
Rispondi

Da: Pandorino	20/09/2025 12:37:56
@Horango: secondo te, per essere ammessi all'orale, sarà sufficiente avere risposto correttamente a tre quesiti su quattro? Oppure pretenderanno la sufficienza in tutti e quattro i quesiti?
Rispondi

Da: Cinquantenne	1 - 20/09/2025 14:16:46
Se non baciamo il cordone a chi di dovere non sapremo niente. Sará interessante verificare quanti sindacalisti vinceranno questo concorso
Rispondi

Da: Boh	22/09/2025 11:04:26
È la settimana decisiva o sarà un' altra fumata nera?
Rispondi

Da: Commissione tranquilla	22/09/2025 11:37:16
intanto il CdS precisa questo, cosa che para la Commissione e la pone in condizione di tranquillità: 19 settembre 2025 Resta valido il concorso concluso �«fuori tempo�» Il superamento del termine previsto dal bando per completare la selezione non determina, di per sé, alcuna invalidità della procedura Consiglio di Stato, sent. n. 7107/2025 Con una pronuncia destinata a costituire un precedente di riferimento per tutte le Pa impegnate in procedure selettive, il Consiglio di Stato (sentenza n. 7107/2025) ha chiarito che il superamento del termine previsto dal bando per la conclusione del concorso non determina, di per sé, alcuna invalidità della procedura. Il principio affermato è netto: non basta l'inerzia o il ritardo per travolgere l'intero procedimento. L'autonomia dell'ente, la responsabilità nella gestione dei tempi e l'effettività dell'interesse pubblico vengono rimessi al centro, senza rinunciare alla legalità, ma declinandola secondo logiche funzionali e non meramente procedurali. Si tratta di una decisione che invia un messaggio chiaro alle amministrazioni ma anche ai candidati concorsuali: la legittimità dell'azione pubblica si misura sulla coerenza sostanziale e sulla correttezza comparativa, non su formalismi. Un segnale, forte, volto a privilegiare la funzionalità dell'azione pubblica rispetto a derive paralizzanti fondate su irregolarità rituali. Il punto dirimente affrontato dalla decisione è la natura giuridica del termine indicato nel bando per la conclusione della selezione. A fronte di una previsione testuale che fissava un limite temporale preciso â�" con possibilità di deroga solo in presenza di motivate ragioni â�" il Collegio di palazzo Spada ha ritenuto che tale termine riveste un carattere ordinatorio e non perentorio. La sua funzione è acceleratoria, volta a sollecitare una celere definizione della procedura, ma non determina il venir meno del potere di concluderla validamente. L'inosservanza del termine può certamente rilevare sotto il profilo della responsabilità dirigenziale o dell'eventuale danno da ritardo, ma non può incidere sulla legittimità dell'esito finale, salvo che la parte interessata dimostri una compromissione concreta delle proprie chances o dei principi di imparzialità e buon andamento. In difetto di ciò, ogni pretesa di annullamento non ha fondamento. Ulteriore profilo chiarito riguarda la possibilità per l'amministrazione di adottare atti di nomina o di assegnazione anche in prossimità delle consultazioni elettorali. Va escluso che l'approssimarsi del rinnovo degli organi politici possa limitare in via generalizzata l'adozione di provvedimenti amministrativi da parte degli enti dotati di autonomia giuridica e funzionale. Il principio richiamato è quello secondo cui le regole di contenimento dell'attività istituzionale in periodo elettorale, proprio per la loro natura eccezionale, non possono essere applicate oltre i limiti espressamente previsti dalla normativa di riferimento. Rilevante è anche il chiarimento in materia di contestazione degli esiti concorsuali. Il Consiglio di Stato ha sottolineato che non è sufficiente lamentare genericamente una valutazione errata o incompleta da parte della commissione: il concorrente bocciato è tenuto a indicare puntualmente quali titoli, incarichi o pubblicazioni sarebbero stati ignorati o mal valutati dalla commissione. In altre parole, il giudice non può spingersi fino a riscrivere la graduatoria del concorso in luogo dell'amministrazione: la discrezionalità tecnica è un presidio dell'autonomia valutativa delle commissioni di selezione. In un sistema pubblico che esige efficienza, responsabilità e rapidità, l'azione amministrativa non può essere ostaggio di rigidità formali o rituali, ma deve rimanere ancorata ai principi sostanziali di buon andamento e di effettiva tutela dell'interesse pubblico.
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Da: Jekfhfns	22/09/2025 11:42:53
Certo, ma non hanno numeri di partecipanti per allungarsi inutilmente tanto
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Da: Commissione tranquilla	22/09/2025 11:53:11
eh, ma io ho paura che la Commissione si attacchi ad altro, nella sua discrezionalità amministrativa, ossia che dica: sentite, qui ho più di 100 persone "sotto giudizio", quindi se permettete aspetto. può legittimamente farlo. o no?
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Da: Quindi.....	22/09/2025 11:56:34
Mamma mia che confusione. Spero che arrivi almeno un altro comunicato ufficiale della commissione al più presto
Rispondi

Da: Speranzoso	22/09/2025 12:02:12
Il problema rimane per il Ministero è che se non si conclude entro fine anno la procedura saltano i fondi pnrr per 54 posti .
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Da: X sopra	22/09/2025 14:35:34
Però rischia di trovarsi in graduatoria i ricorrenti senza conoscere l'esito del giudizio, almeno che non pensi che il superamento delle prove determini il cessare del contendere.
Rispondi

Da: Polposo	22/09/2025 14:39:47
Effettivamente attaccarsi a formalismi sterili come le scadenze dei termini in genere, é cosa inaccettabile. In forza di questi principi saggi e meditati, mi sono affrettato a fare domanda cartacea, essendo impedita quella telematica, per partecipare ad un concorso in ordine al quale erano scaduti i termini di partecipazione. Massí, cosa sono queste rigiditá formalistiche! La Commissione ha diritto all'ozio. E che diamine!
Rispondi

Da: Boh	22/09/2025 14:40:17
Io credo che le prove dei ricorrenti le debbano esaminare se no salterebbe l' anonimato, quindi i ritardi non sono per i ricorsi in atto ma semplicemente non hanno finito di correggere.
Rispondi

Da: lxxx	22/09/2025 14:58:09
Siamo passati da "Hanno trovato gli Upp" a "Se ne parla a gennaio" in un attimo :-D
Rispondi

Da: â�"â�"â�"-	22/09/2025 16:07:10
L'eventuale ritardo va comunque motivato
Rispondi

Da: Tutto possibile	22/09/2025 16:26:05
A tanto figuriamoci se la commissione sta a guardare il calendario delle tempistiche, molte cose sono indipendenti dalla loro volontà quindi ci metteranno esattamente il tempo necessario per correggere decentemente tutte le prove....nella speranza che ci sia alla fine una graduatoria non striminzita per rispondere alle esigenze di personale che il Ministero avrà da qui a due anni
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Da: Termine di 180 giorni	23/09/2025 08:08:19
E' un termine ordinatorio. La proroga va motivata ma con 600 compiti da esaminare non credo che manchi la motivazione.
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Da: iop	23/09/2025 12:51:21
pare che oggi escano
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Da: Boh	23/09/2025 13:41:55
Soliti scherzi... di autunno stavolta.
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Da: upp incazzato	23/09/2025 14:05:46
Abbiamo smaltito l'arretrato, aiutato i magistrati e ora vogliono declassarci...Ministero dell'Ingiustizia
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Da: Jekfhfns	23/09/2025 14:32:51
Hai avuto pec dí esclusione ?
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