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Polizia di Stato - Concorso per titoli ed esami per 411 VICE ISPETTORI 2024 (INTERNO - AGT/ASS.)
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| Da: Pasquale Cagasole | 09/09/2025 13:45:26 |
| Ogni anno lo Stato italiano decide le risorse complessive disponibili per spese nuove e permanenti nella Legge di Bilancio, approvata entro il 31 dicembre (per l'anno successivo). Lì si stabiliscono i fondi principali per assunzioni nella Pubblica Amministrazione, scorrimenti di graduatorie, stabilizzazioni, ecc. Quindi: il primo momento in cui si conoscono i fondi certi è a fine anno (dicembre), con la pubblicazione della legge in Gazzetta Ufficiale. Non è solo la Legge di Bilancio a determinare le risorse. Ci sono altri passaggi: Decreti-legge e decreti ministeriali (es. "decreto assunzioni", "decreto PNRR"): possono stanziare ulteriori fondi in corso d'anno. Assestamento di bilancio (entro luglio): serve ad aggiornare le previsioni di entrata e spesa, e a volte libera risorse per assunzioni o concorsi. Rendiconto generale (a settembre): fotografa i conti dell'anno precedente e può incidere sulle disponibilità. Anche se i fondi ci sono, servono autorizzazioni specifiche del MEF e dei ministeri competenti (es. Ministero Interno per Polizia, Difesa per Forze Armate). Per la Polizia di Stato, spesso si attende il DPCM autorizzativo delle assunzioni, che esce di solito tra aprile e giugno: lì viene scritto quante assunzioni sono effettivamente autorizzate quell'anno e su quali fondi. Quindi, in sintesi Dicembre con la Legge di Bilancio si conoscono i fondi "macro" disponibili per l'anno nuovo. Primavera (aprile-giugno) con i decreti di autorizzazione alle assunzioni (DPCM) si concretizza quante persone si possono assumere e se si possono scorrere le graduatorie. Estate (luglio) con l'assestamento si possono aggiungere risorse. Durante l'anno con decreti-legge straordinari (es. sicurezza, PNRR, emergenze) possono arrivare fondi ulteriori. In sintesi: lo Stato fissa i soldi a dicembre, ma per la Polizia di Stato (e per le forze di sicurezza in generale) i numeri reali di assunzioni si sanno solo con i DPCM di primavera | |
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| Da: Pasquale Cagasole | 09/09/2025 13:45:26 |
| Ogni anno lo Stato italiano decide le risorse complessive disponibili per spese nuove e permanenti nella Legge di Bilancio, approvata entro il 31 dicembre (per l'anno successivo). Lì si stabiliscono i fondi principali per assunzioni nella Pubblica Amministrazione, scorrimenti di graduatorie, stabilizzazioni, ecc. Quindi: il primo momento in cui si conoscono i fondi certi è a fine anno (dicembre), con la pubblicazione della legge in Gazzetta Ufficiale. Non è solo la Legge di Bilancio a determinare le risorse. Ci sono altri passaggi: Decreti-legge e decreti ministeriali (es. "decreto assunzioni", "decreto PNRR"): possono stanziare ulteriori fondi in corso d'anno. Assestamento di bilancio (entro luglio): serve ad aggiornare le previsioni di entrata e spesa, e a volte libera risorse per assunzioni o concorsi. Rendiconto generale (a settembre): fotografa i conti dell'anno precedente e può incidere sulle disponibilità. Anche se i fondi ci sono, servono autorizzazioni specifiche del MEF e dei ministeri competenti (es. Ministero Interno per Polizia, Difesa per Forze Armate). Per la Polizia di Stato, spesso si attende il DPCM autorizzativo delle assunzioni, che esce di solito tra aprile e giugno: lì viene scritto quante assunzioni sono effettivamente autorizzate quell'anno e su quali fondi. Quindi, in sintesi Dicembre con la Legge di Bilancio si conoscono i fondi "macro" disponibili per l'anno nuovo. Primavera (aprile-giugno) con i decreti di autorizzazione alle assunzioni (DPCM) si concretizza quante persone si possono assumere e se si possono scorrere le graduatorie. Estate (luglio) con l'assestamento si possono aggiungere risorse. Durante l'anno con decreti-legge straordinari (es. sicurezza, PNRR, emergenze) possono arrivare fondi ulteriori. In sintesi: lo Stato fissa i soldi a dicembre, ma per la Polizia di Stato (e per le forze di sicurezza in generale) i numeri reali di assunzioni si sanno solo con i DPCM di primavera | |
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| Da: Pasquale Cagasole | 09/09/2025 13:45:26 |
| Ogni anno lo Stato italiano decide le risorse complessive disponibili per spese nuove e permanenti nella Legge di Bilancio, approvata entro il 31 dicembre (per l'anno successivo). Lì si stabiliscono i fondi principali per assunzioni nella Pubblica Amministrazione, scorrimenti di graduatorie, stabilizzazioni, ecc. Quindi: il primo momento in cui si conoscono i fondi certi è a fine anno (dicembre), con la pubblicazione della legge in Gazzetta Ufficiale. Non è solo la Legge di Bilancio a determinare le risorse. Ci sono altri passaggi: Decreti-legge e decreti ministeriali (es. "decreto assunzioni", "decreto PNRR"): possono stanziare ulteriori fondi in corso d'anno. Assestamento di bilancio (entro luglio): serve ad aggiornare le previsioni di entrata e spesa, e a volte libera risorse per assunzioni o concorsi. Rendiconto generale (a settembre): fotografa i conti dell'anno precedente e può incidere sulle disponibilità. Anche se i fondi ci sono, servono autorizzazioni specifiche del MEF e dei ministeri competenti (es. Ministero Interno per Polizia, Difesa per Forze Armate). Per la Polizia di Stato, spesso si attende il DPCM autorizzativo delle assunzioni, che esce di solito tra aprile e giugno: lì viene scritto quante assunzioni sono effettivamente autorizzate quell'anno e su quali fondi. Quindi, in sintesi Dicembre con la Legge di Bilancio si conoscono i fondi "macro" disponibili per l'anno nuovo. Primavera (aprile-giugno) con i decreti di autorizzazione alle assunzioni (DPCM) si concretizza quante persone si possono assumere e se si possono scorrere le graduatorie. Estate (luglio) con l'assestamento si possono aggiungere risorse. Durante l'anno con decreti-legge straordinari (es. sicurezza, PNRR, emergenze) possono arrivare fondi ulteriori. In sintesi: lo Stato fissa i soldi a dicembre, ma per la Polizia di Stato (e per le forze di sicurezza in generale) i numeri reali di assunzioni si sanno solo con i DPCM di primavera | |
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| Da: Pasquale Cagasole | 09/09/2025 13:45:26 |
| Ogni anno lo Stato italiano decide le risorse complessive disponibili per spese nuove e permanenti nella Legge di Bilancio, approvata entro il 31 dicembre (per l'anno successivo). Lì si stabiliscono i fondi principali per assunzioni nella Pubblica Amministrazione, scorrimenti di graduatorie, stabilizzazioni, ecc. Quindi: il primo momento in cui si conoscono i fondi certi è a fine anno (dicembre), con la pubblicazione della legge in Gazzetta Ufficiale. Non è solo la Legge di Bilancio a determinare le risorse. Ci sono altri passaggi: Decreti-legge e decreti ministeriali (es. "decreto assunzioni", "decreto PNRR"): possono stanziare ulteriori fondi in corso d'anno. Assestamento di bilancio (entro luglio): serve ad aggiornare le previsioni di entrata e spesa, e a volte libera risorse per assunzioni o concorsi. Rendiconto generale (a settembre): fotografa i conti dell'anno precedente e può incidere sulle disponibilità. Anche se i fondi ci sono, servono autorizzazioni specifiche del MEF e dei ministeri competenti (es. Ministero Interno per Polizia, Difesa per Forze Armate). Per la Polizia di Stato, spesso si attende il DPCM autorizzativo delle assunzioni, che esce di solito tra aprile e giugno: lì viene scritto quante assunzioni sono effettivamente autorizzate quell'anno e su quali fondi. Quindi, in sintesi Dicembre con la Legge di Bilancio si conoscono i fondi "macro" disponibili per l'anno nuovo. Primavera (aprile-giugno) con i decreti di autorizzazione alle assunzioni (DPCM) si concretizza quante persone si possono assumere e se si possono scorrere le graduatorie. Estate (luglio) con l'assestamento si possono aggiungere risorse. Durante l'anno con decreti-legge straordinari (es. sicurezza, PNRR, emergenze) possono arrivare fondi ulteriori. In sintesi: lo Stato fissa i soldi a dicembre, ma per la Polizia di Stato (e per le forze di sicurezza in generale) i numeri reali di assunzioni si sanno solo con i DPCM di primavera | |
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| Da: Pasquale Cagasole | 09/09/2025 13:45:26 |
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| Da: Pasquale Cagasole | 09/09/2025 13:45:26 |
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| Da: Pasquale Cagasole | 09/09/2025 13:45:27 |
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| Da: Pasquale Cagasole | 09/09/2025 13:45:27 |
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| Da: Pasquale Cagasole | 09/09/2025 13:45:27 |
| Ogni anno lo Stato italiano decide le risorse complessive disponibili per spese nuove e permanenti nella Legge di Bilancio, approvata entro il 31 dicembre (per l'anno successivo). Lì si stabiliscono i fondi principali per assunzioni nella Pubblica Amministrazione, scorrimenti di graduatorie, stabilizzazioni, ecc. Quindi: il primo momento in cui si conoscono i fondi certi è a fine anno (dicembre), con la pubblicazione della legge in Gazzetta Ufficiale. Non è solo la Legge di Bilancio a determinare le risorse. Ci sono altri passaggi: Decreti-legge e decreti ministeriali (es. "decreto assunzioni", "decreto PNRR"): possono stanziare ulteriori fondi in corso d'anno. Assestamento di bilancio (entro luglio): serve ad aggiornare le previsioni di entrata e spesa, e a volte libera risorse per assunzioni o concorsi. Rendiconto generale (a settembre): fotografa i conti dell'anno precedente e può incidere sulle disponibilità. Anche se i fondi ci sono, servono autorizzazioni specifiche del MEF e dei ministeri competenti (es. Ministero Interno per Polizia, Difesa per Forze Armate). Per la Polizia di Stato, spesso si attende il DPCM autorizzativo delle assunzioni, che esce di solito tra aprile e giugno: lì viene scritto quante assunzioni sono effettivamente autorizzate quell'anno e su quali fondi. Quindi, in sintesi Dicembre con la Legge di Bilancio si conoscono i fondi "macro" disponibili per l'anno nuovo. Primavera (aprile-giugno) con i decreti di autorizzazione alle assunzioni (DPCM) si concretizza quante persone si possono assumere e se si possono scorrere le graduatorie. Estate (luglio) con l'assestamento si possono aggiungere risorse. Durante l'anno con decreti-legge straordinari (es. sicurezza, PNRR, emergenze) possono arrivare fondi ulteriori. In sintesi: lo Stato fissa i soldi a dicembre, ma per la Polizia di Stato (e per le forze di sicurezza in generale) i numeri reali di assunzioni si sanno solo con i DPCM di primavera | |
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| Da: Pasquale Cagasole | 09/09/2025 13:45:27 |
| Ogni anno lo Stato italiano decide le risorse complessive disponibili per spese nuove e permanenti nella Legge di Bilancio, approvata entro il 31 dicembre (per l'anno successivo). Lì si stabiliscono i fondi principali per assunzioni nella Pubblica Amministrazione, scorrimenti di graduatorie, stabilizzazioni, ecc. Quindi: il primo momento in cui si conoscono i fondi certi è a fine anno (dicembre), con la pubblicazione della legge in Gazzetta Ufficiale. Non è solo la Legge di Bilancio a determinare le risorse. Ci sono altri passaggi: Decreti-legge e decreti ministeriali (es. "decreto assunzioni", "decreto PNRR"): possono stanziare ulteriori fondi in corso d'anno. Assestamento di bilancio (entro luglio): serve ad aggiornare le previsioni di entrata e spesa, e a volte libera risorse per assunzioni o concorsi. Rendiconto generale (a settembre): fotografa i conti dell'anno precedente e può incidere sulle disponibilità. Anche se i fondi ci sono, servono autorizzazioni specifiche del MEF e dei ministeri competenti (es. Ministero Interno per Polizia, Difesa per Forze Armate). Per la Polizia di Stato, spesso si attende il DPCM autorizzativo delle assunzioni, che esce di solito tra aprile e giugno: lì viene scritto quante assunzioni sono effettivamente autorizzate quell'anno e su quali fondi. Quindi, in sintesi Dicembre con la Legge di Bilancio si conoscono i fondi "macro" disponibili per l'anno nuovo. Primavera (aprile-giugno) con i decreti di autorizzazione alle assunzioni (DPCM) si concretizza quante persone si possono assumere e se si possono scorrere le graduatorie. Estate (luglio) con l'assestamento si possono aggiungere risorse. Durante l'anno con decreti-legge straordinari (es. sicurezza, PNRR, emergenze) possono arrivare fondi ulteriori. In sintesi: lo Stato fissa i soldi a dicembre, ma per la Polizia di Stato (e per le forze di sicurezza in generale) i numeri reali di assunzioni si sanno solo con i DPCM di primavera | |
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| Da: Pasquale Cagasole | 09/09/2025 13:45:28 |
| Ogni anno lo Stato italiano decide le risorse complessive disponibili per spese nuove e permanenti nella Legge di Bilancio, approvata entro il 31 dicembre (per l'anno successivo). Lì si stabiliscono i fondi principali per assunzioni nella Pubblica Amministrazione, scorrimenti di graduatorie, stabilizzazioni, ecc. Quindi: il primo momento in cui si conoscono i fondi certi è a fine anno (dicembre), con la pubblicazione della legge in Gazzetta Ufficiale. Non è solo la Legge di Bilancio a determinare le risorse. Ci sono altri passaggi: Decreti-legge e decreti ministeriali (es. "decreto assunzioni", "decreto PNRR"): possono stanziare ulteriori fondi in corso d'anno. Assestamento di bilancio (entro luglio): serve ad aggiornare le previsioni di entrata e spesa, e a volte libera risorse per assunzioni o concorsi. Rendiconto generale (a settembre): fotografa i conti dell'anno precedente e può incidere sulle disponibilità. Anche se i fondi ci sono, servono autorizzazioni specifiche del MEF e dei ministeri competenti (es. Ministero Interno per Polizia, Difesa per Forze Armate). Per la Polizia di Stato, spesso si attende il DPCM autorizzativo delle assunzioni, che esce di solito tra aprile e giugno: lì viene scritto quante assunzioni sono effettivamente autorizzate quell'anno e su quali fondi. Quindi, in sintesi Dicembre con la Legge di Bilancio si conoscono i fondi "macro" disponibili per l'anno nuovo. Primavera (aprile-giugno) con i decreti di autorizzazione alle assunzioni (DPCM) si concretizza quante persone si possono assumere e se si possono scorrere le graduatorie. Estate (luglio) con l'assestamento si possono aggiungere risorse. Durante l'anno con decreti-legge straordinari (es. sicurezza, PNRR, emergenze) possono arrivare fondi ulteriori. In sintesi: lo Stato fissa i soldi a dicembre, ma per la Polizia di Stato (e per le forze di sicurezza in generale) i numeri reali di assunzioni si sanno solo con i DPCM di primavera | |
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| Da: Pasquale Cagasole | 09/09/2025 13:45:28 |
| Ogni anno lo Stato italiano decide le risorse complessive disponibili per spese nuove e permanenti nella Legge di Bilancio, approvata entro il 31 dicembre (per l'anno successivo). Lì si stabiliscono i fondi principali per assunzioni nella Pubblica Amministrazione, scorrimenti di graduatorie, stabilizzazioni, ecc. Quindi: il primo momento in cui si conoscono i fondi certi è a fine anno (dicembre), con la pubblicazione della legge in Gazzetta Ufficiale. Non è solo la Legge di Bilancio a determinare le risorse. Ci sono altri passaggi: Decreti-legge e decreti ministeriali (es. "decreto assunzioni", "decreto PNRR"): possono stanziare ulteriori fondi in corso d'anno. Assestamento di bilancio (entro luglio): serve ad aggiornare le previsioni di entrata e spesa, e a volte libera risorse per assunzioni o concorsi. Rendiconto generale (a settembre): fotografa i conti dell'anno precedente e può incidere sulle disponibilità. Anche se i fondi ci sono, servono autorizzazioni specifiche del MEF e dei ministeri competenti (es. Ministero Interno per Polizia, Difesa per Forze Armate). Per la Polizia di Stato, spesso si attende il DPCM autorizzativo delle assunzioni, che esce di solito tra aprile e giugno: lì viene scritto quante assunzioni sono effettivamente autorizzate quell'anno e su quali fondi. Quindi, in sintesi Dicembre con la Legge di Bilancio si conoscono i fondi "macro" disponibili per l'anno nuovo. Primavera (aprile-giugno) con i decreti di autorizzazione alle assunzioni (DPCM) si concretizza quante persone si possono assumere e se si possono scorrere le graduatorie. Estate (luglio) con l'assestamento si possono aggiungere risorse. Durante l'anno con decreti-legge straordinari (es. sicurezza, PNRR, emergenze) possono arrivare fondi ulteriori. In sintesi: lo Stato fissa i soldi a dicembre, ma per la Polizia di Stato (e per le forze di sicurezza in generale) i numeri reali di assunzioni si sanno solo con i DPCM di primavera | |
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| Da: Pasquale Cagasole | 09/09/2025 13:45:28 |
| Ogni anno lo Stato italiano decide le risorse complessive disponibili per spese nuove e permanenti nella Legge di Bilancio, approvata entro il 31 dicembre (per l'anno successivo). Lì si stabiliscono i fondi principali per assunzioni nella Pubblica Amministrazione, scorrimenti di graduatorie, stabilizzazioni, ecc. Quindi: il primo momento in cui si conoscono i fondi certi è a fine anno (dicembre), con la pubblicazione della legge in Gazzetta Ufficiale. Non è solo la Legge di Bilancio a determinare le risorse. Ci sono altri passaggi: Decreti-legge e decreti ministeriali (es. "decreto assunzioni", "decreto PNRR"): possono stanziare ulteriori fondi in corso d'anno. Assestamento di bilancio (entro luglio): serve ad aggiornare le previsioni di entrata e spesa, e a volte libera risorse per assunzioni o concorsi. Rendiconto generale (a settembre): fotografa i conti dell'anno precedente e può incidere sulle disponibilità. Anche se i fondi ci sono, servono autorizzazioni specifiche del MEF e dei ministeri competenti (es. Ministero Interno per Polizia, Difesa per Forze Armate). Per la Polizia di Stato, spesso si attende il DPCM autorizzativo delle assunzioni, che esce di solito tra aprile e giugno: lì viene scritto quante assunzioni sono effettivamente autorizzate quell'anno e su quali fondi. Quindi, in sintesi Dicembre con la Legge di Bilancio si conoscono i fondi "macro" disponibili per l'anno nuovo. Primavera (aprile-giugno) con i decreti di autorizzazione alle assunzioni (DPCM) si concretizza quante persone si possono assumere e se si possono scorrere le graduatorie. Estate (luglio) con l'assestamento si possono aggiungere risorse. Durante l'anno con decreti-legge straordinari (es. sicurezza, PNRR, emergenze) possono arrivare fondi ulteriori. In sintesi: lo Stato fissa i soldi a dicembre, ma per la Polizia di Stato (e per le forze di sicurezza in generale) i numeri reali di assunzioni si sanno solo con i DPCM di primavera | |
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| Da: Ormai.. | 09/09/2025 13:57:25 |
| Dai piantala Chat GBTestadiC | |
| Rispondi | |
| Da: infooooo | 09/09/2025 18:30:52 |
| _*SCORRIMENTO GRADUATORIA CONCORSO PER 411 POSTI DA VICE ISPETTORE POLIZIA DI STATO_* _*Abbiamo appreso che relativamente al Concorso 411 si procederà ad uno scorrimento della graduatoria di circa 200 posizioni in quanto si sono registrate 150 rinunce da parte dei vincitori del concorso per 959 posti da Vice Ispettore e circa 50 rinunce nel da parte dei vincitori del concorso per 411 posti da Vice Ispettori._* | |
| Rispondi | |
| Da: X infoo | 09/09/2025 18:32:59 |
| e il 20%?? | |
| Rispondi | |
| Da: Fra | 09/09/2025 18:44:31 |
| Io spero che non siete colleghi, veramente assurdo questo forum... | |
| Rispondi | |
| Da: X infooo | 09/09/2025 18:45:40 |
| Messaggio sindacale di Maggio | |
| Rispondi | |
| Da: X X infooo | 09/09/2025 19:15:32 |
| No, sono usciti altri comunicati anche oggi | |
| Rispondi | |
Da: PES75 ![]() | 09/09/2025 19:40:07 |
| È un info COISP del 27 maggio | |
| Rispondi | |
| Da: Fenomeni | 09/09/2025 20:04:20 |
| È un comunicato di Maggio, ho messo il link qualche post indietro, prima degli spam con le fesserie di questo demente | |
| Rispondi | |
| Da: La verità | 09/09/2025 20:19:54 |
| Ancora che postate ste cose di maggio??? Però nessuno che dice che è uscito un nuovo concorso e che quindi le possibilità di scorrimento sono pari allo 0%!!! Guardiamo in faccia alla realtà, prendiamo atto che dobbiamo metterci sotto per vincere il prossimo concorso, io ormai ho smesso di credere alle favole. Nessun regalo, ormai prenderanno sono i vincitori dei concorsi fino al 2029, quindi mettiamoci a studiare la banca dati e finiamo di credere ai venditori di fumo! | |
| Rispondi | |
| Da: X La verità | 09/09/2025 20:29:37 |
| Tua madre fa sempre la troia? Il prezzario è sempre lo stesso? Chiedo per un amico. | |
| Rispondi | |
| Da: Mimmo 69 | 09/09/2025 20:55:16 |
| Non cambia nulla qui, appena qualcuno si permette di dire che non ci sarà lo scorrimento tutti ad insultare, ma vi ricordate quando lo scrivevo io??? Tutti ad insultarmi, ma nonne' che avevo ragione io alla fine? Sono sicuro di quello che dicevo e che dico, lo scorrimento non ci sarà mai, non conviene a nessuno. E insultare nonne' che vi servirà a tanto, sempre un nuovo concorso dovrete fare cari crocettari! | |
| Rispondi | |
| Da: Speriamo ma non ci credo più | 09/09/2025 20:59:11 |
| Avete letto cosa ha scritto oggi un importante sindacato??? Hanno scritto che ampliano solo dei posti vacanti e poi nuovo concorso, quindi tutto finito cosi? Nemmeno i 5 punti perché siamo idonei??? | |
| Rispondi | |
| Da: La verità | 09/09/2025 21:08:25 |
| Tranquilli, ha solo copiato il mio nick!!! Io ho scritto altro, rinunciatari e 20%!!! | |
| Rispondi | |
| Da: La verità | 09/09/2025 21:10:24 |
| Ci sara anche il 20% del dl polizia, ma oltre questo non ci sarà più nulla!!! | |
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| Da: La verità | 09/09/2025 21:10:52 |
| Ci sarà anche il 20% del dl polizia, ma oltre questo non ci sarà più nulla!!! | |
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| Da: Slalom17 | 09/09/2025 21:47:27 |
| Basta! Cercate di vincere un concorso come si deve invece di sperare in un ripescaggio da mediocri. Aver risposto esattamente ad 80 domande non vi dà diritto di diventare ispettori, il 411 annovererà solamente i migliori, quindi noi non vogliamo nessun ampliamento, nessun scorrimento, giusto fare un nuovo concorso e chi lo vincerà sarà il più bravo. Io e tutti gli idonei speriamo che finisca tutto così, ci saranno idonei ma non vincitori, e ci sono i vincitori che sono i 411 migliori di tutta Italia. Il top e godiamo, il resto rosica. #solo411 #noscorrimento #bravisindacati #nuovoconcorsoviceisp #godo | |
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| Da: X Slalom17 | 09/09/2025 22:03:34 |
| Anche io sto con quel fallito, mentecatto e mega frustrato di Slalom17 | |
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