Mininterno.net FORUM - Concorso DIRIGENTI SCOLASTICI 2023

NB: La redazione di mininterno.net non si assume alcuna responsabilità riguardo al contenuto dei messaggi.

Concorso DIRIGENTI SCOLASTICI 2023
34297 messaggi, letto 1999187 volte

Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.

Il bando di concorso
Leggi il bando di concorso e le altre informazioni correlate su InPA e sulle pagine istituzionali dell'ente.

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 1128, 1129, 1130, 1131, 1132, 1133, 1134, 1135, 1136, 1137, 1138, 1139, 1140, 1141, 1142, 1143, 1144 - Successiva >>

Da: Val Kilmer 28/10/2025 06:50:16
Scusate si hanno notizie sui ricorsi in Campania, Calabria e Lombardia? Degli strani rapporti tra membri della Commissione e candidati, vi sono stati seguiti? E la lettera della vincitrice lombarda che denunciava irregolarità? Avete aggiornamenti?
Ci sono altre regioni coinvolte?
Qualcuno ha associato i nomi dei vincitori a possibili rapporti con membri commissione o altro genere di influenze?
Rispondi

Da: ........ a ruota libera 28/10/2025 07:23:35
X.sopr, ma se.le sai già tutte le.risposte perché chiedi
Rispondi

Da: Xconcorsidirigenza.... 28/10/2025 08:30:58
Ogni volta che si legge ciò che hai scritto muore un meritevole nel mondo. Cancellalo, ti prego.
Rispondi

Da: Ultime notizie 28/10/2025 15:42:10
Ci sono ultime notizie in tema di emendamenti?
Rispondi

Da: denatalit 28/10/2025 16:08:09
Ci sono alcuni emendamenti qui
https://documenti.camera.it/apps/emendamenti/getProposteEmendativeSeduta.aspx?contenitorePortante=leg.19.eme.ac.2662&tipoSeduta=1&sedeEsame=referente&urnTestoRiferimento=urn:leg:19:2662:null:null:com:07:referente&dataSeduta=20251021&tipoListaEmendamenti=1

Ma:
1) non credo che riguardino il concorso ordinario per DS
2) alcuni riguardavano il dimensionamento e il numero totale di DS in Italia e suddivisi per regione, ma la (vostra) maggioranza li ha giudicati inammissibili
3) in ogni caso faranno passare la proposta di legge così come è uscita dal Senato per non farla tornare al Senato, perché il DL 127/2025 va convertito in legge entro in 9 novembre.
Rispondi

Da: Val Kilmer 28/10/2025 18:19:30
Si approvato ordine del giorno dell'On Sasso.
Fine restituzione e idonei diventano vincitori anch'essi.
Il governo nel primo decreto utile si impegna a inserire questi due punti approvati nell'OdG.
Rispondi

E' disponibile l'App ufficiale di Mininterno per Android.
Scaricala subito GRATIS!

Da: Val Kilmer 28/10/2025 18:22:15
Approfondimenti su Orizzonte Scu
Rispondi

Da: denatalit 28/10/2025 19:24:10
Val Kilmer, rileggi bene l'OdG.
La Camera ha approvato un OdG che impegna (ossia Chiede) il Governo (che potrebbe anche non recepire la richiesta).

Non è il Governo che si impegna, ma la Camera che chiede che il gioverno si impegni.

Vedremo.
Rispondi

Da: GC 28/10/2025 19:35:28
Risultato della suppletiva in Lombardia??
Rispondi

Da: X denatalit 28/10/2025 20:45:01
Ma siete seri? Il governo è tenuto a procedere, è obbligato. Ma io veramente resto senza parole.
Rispondi

Da: X sopra 28/10/2025 20:47:45
Ora occorre capire come si procederà. Potrebbero anche disporre per una restituzione su base regionale, in questo modo nelle regioni con graduatorie esaurite si passerebbe al riservato al 100%
Rispondi

Da: X GC 28/10/2025 20:48:30
0-0
Rispondi

Da: La Camera impegna il Governo a... 29/10/2025 00:13:37
È obbligatorio per il Governo?

Non del tutto.
L'impegno non ha valore giuridicamente vincolante, cioè il Governo non è obbligato per legge a eseguirlo.
Tuttavia, ha un forte valore politico:

se il Governo non rispetta l'impegno, può essere criticabile o messo in difficoltà politicamente;

se l'impegno è stato approvato con una larga maggioranza, ignorarne il contenuto può danneggiare i rapporti tra Governo e Parlamento.

Il Parlamento chiede ufficialmente al Governo di fare qualcosa. Non è vincolante giuridicamente, ma politicamente importante
Rispondi

Da: Riassunto 29/10/2025 10:45:42
Diciamo che ci sono ottimi motivi per pensare che sarà votato.
Poi che succede? Chi mi illumina che non ci Sto Capendo nulla �·â��â��ï��
Rispondi

Da: Val Kilmer 29/10/2025 11:29:22
Il primo decreto utile sarà il mille proroghe che è un DL presentato dal governo.
Approvazione febbraio 2026.
Rispondi

Da: datevi pace 29/10/2025 13:08:47
per riassunto
illuminarsi non facile, ipotesi più probabile che gli idonei siano integrati nelle graduatorie dell'ordinario che ( uso il condizionale)dovrebbero diventare ad esaurimento come quelle del riservato. Sembrerebbe ovvio ( ma anche qui vale il condizionale ) che nelle regioni con graduatorie dell'ordinario esaurite e senze idonei i posti saranno attribuiti ai riservisti poi tutto il resto sono parole . La restituzione non credo che legittimamente possa essere cancellata. Il problema si pone per quelle regioni in cui vi è ancora una graduatoria dell'ordinario con un numero rilevanti di posti . Il buon senso vorrebbe l'inserimento degli ordinaristi vincitori fino a completa restituzione dei posti poi toccherà ai riservisti ma chi vivrà vedrà . Tanto inutile pensarci ora lo sapremo in estate ...
Rispondi

Da: Xsopra 29/10/2025 13:42:30
Si potrebbe inserire anche nella finanziaria?
Rispondi

Da: denatalit 29/10/2025 15:18:37
no, non credo
Rispondi

Da: ORA ET LABORA: oroscopo 30/10/2025 07:18:42
Il Settennato Sacro: per una teologia del concorso per dirigenti scolastici
Ovvero: come abbiamo trasformato il merito in processione penitenziale e la carriera in pellegrinaggio, ma senza la grazia finale.

L'Italia, si sa, è Paese devoto. E al tempo dell'avvilimento del sacro, quella sacralità l'ha trasferita nelle sue burocrazie totemiche: non più Compostela, ma la graduatoria; non più l'indulgenza plenaria, ma lo scorrimento ad esaurimento. La scuola italiana ha ritrovato se stessa: immobile, come il Buddha sotto il fico, come la statua del Commendatore, come l'Italia stessa quando deve decidere qualcosa di importante.
La riforma che si annuncia come rivoluzione è sempre un ritorno all'ordine primigenio: il ciclo settennale, liturgia antropologica che richiama i Riti Settennali di Penitenza di Guardia Sanframondi, con i 'vattienti' che si flagellano per purificarsi. Qui non ci si flagella, ma si concorre e l'attesa diventa una condizione esistenziale.
L'oroscopo esistenziale: una volta per generazione
Il punto che nessuno dice ad alta voce: il concorso per dirigente scolastico si tenta una volta per generazione. E qui la matematica diventa teologia. Per partecipare servono cinque anni di ruolo. Ma le statistiche sulla stabilizzazione dei precariâ�"quelle che il ministero pubblica sottovoceâ�"rivelano che il ruolo arriva mediamente a quarant'anni. Quaranta: l'età in cui Cristo era gia' morto, Dante era tornato da un bel po' dalla selva, un calciatore va in pensione. Solo allora puoi contare i cinque anni necessari per tentare il concorso a quarantacinque.

Se va bene. Se il concorso è stato bandito proprio quell'anno fortunato. Altrimenti aspetti il prossimo transito planetario: cinquantadue anni. Se sbagli ancoraâ�"e con 42,5 candidati per posto, statisticamente sbaglieraiâ�"il prossimo passa a cinquantanove, praticamente in pensione.

Questa è l'astrologia della pubblica amministrazione: una finestra planetaria ogni sette anni, come la cometa di Halley. Se le stelle non sono allineate, se stavi crescendo un figlio o curando un genitore, aspetti. E mentre aspetti, invecchi.

La matematica della dannazione

L'ultimo tassello del mosaico che Giustiniano avrebbe ammirato, arriva con l'ordine del giorno di Sasso della Lega, partorito nel grembo del decreto 127/2025, della maggioranza che prometteva merito e ha finito per canonizzare le code.

Il trucco è elegante: rendere "ad esaurimento" le graduatorie 2023, come già fatto col riservato 2017. Prima si smaltiscono quasi duemila aspiranti in fila indianaâ�"1.580 del riservato e oltre 370 dell'ordinarioâ�"poi, forse, si bandirà. Prima del 2030? Ma noâ�� la liturgia richiede sette anni esatti.
La graduatoria del riservato 2017â�"pubblicata nell'agosto 2024 dopo pellegrinaggi giudiziari che farebbero impallidire Kafkaâ�"conta 1.580 posizioni residue. Con 120-140 immissioni annue al 40%, servono 11-13 anni per smaltirla. Tredici anni: un bambino che entra in prima elementare esce diplomato prima che un candidato diventi preside.
E qui il paradosso perfetto: alcune graduatorie regionali 2023 sono già esaurite per cui largo al riservato 2017. Un anno in cui non esisteva ChatGPT e Renzi era premier.
Il rito che si perpetua
Con l'organico "a tetto"â�"bloccato mentre le scuole si riempiono e gli edifici crollanoâ�"e la ripartizione 60-40 che nessuno ha mai capito ma tutti venerano come un mantra, il sistema produce sempre lo stesso ritmo: un concorso ogni sette anni. Il ministro annuncia "Merito!", la burocrazia risponde "Graduatorie ad esaurimento!", il Parlamento mormora "Scorrimento!", la scuola replica "Ammesso con riserva".

Non è un sistema di reclutamento: è un oroscopo esistenziale. Sei nato sotto il segno del concorso 2017? Aspetta. Del 2023? Aspetta anche tu. Del prossimo nel 2030? Preparati ad aspettare fino al 2037. La vita scandita non dai meriti ma dai transiti di una burocrazia che ha trasformato Saturno in un dirigente del MIUR: un transito ogni sette anni, una congiunzione ogni quattordici, abbastanza per consumare un'intera carriera nell'attesa.
Il concorso per dirigenti scolastici è diventato un rito pagano di penitenza nazionale, dove il dolore non purifica ma semplicemente esiste. Non serve a selezionare i miglioriâ�"con 42 candidati per posto, molti eccellenti restano fuori per casoâ�"non serve a coprire i posti vacanti, non serve a dare prospettive di carriera. Serve solo a perpetuare se stesso, come ogni burocrazia: il concorso esiste perché deve esistere.
Migliaia di professionisti qualificatiâ�"con master, pubblicazioni, competenze managerialiâ�"resteranno in aula fino alla pensione. Non per demerito, ma per la meccanica inesorabile: troppi candidati, troppo pochi posti, troppe graduatorie sovrapposte come strati geologici.

Il prossimo bando? Forse nel 2030, forse nel 2032. Nel frattempo, chi vuole fare il preside aspetti: sette, dieci, tredici anni. Siamo in Italia: abbiamo inventato il Purgatorio, sappiamo gestire l'attesa eterna come forma d'arte.

Il merito? Sì, certo: in fila, con il rosario in mano e la pazienza dei santi anacoreti. Perché questo è il concorso italiano: non una selezione ma un sacramento, non un percorso professionale ma un pellegrinaggio, non una carriera ma una vocazione mistica che richiede fede incrollabile nel fatto che prima o poi, in questa vita o nella prossima, il proprio numero verrà chiamato.

Perche' conta la fila. Anche se sembra infinita.

Sette anni, sempre sette, come le vacche grasse e magre del Faraone. Perché la burocrazia italiana è sacra, e il concorso per dirigenti scolastici è il suo rito più santo, più puro, più perfettamente inutile.

Amen.
Rispondi

Da: ORA ET LABORA oroscopo 30/10/2025 07:28:10
A cura di Norberto Gallo Norberto Gallo
Rispondi

Da: per ORA ET LABORA 30/10/2025 09:22:37
Testo molto divertente e maledettamente vero, diventare dirigente scolastico nella vita di un docente, ne sono testimone diretto, è molto spesso frutto di una congiunzione astrale e di una incrollabile fiducia, ma purtroppo a fare mea culpa dovrebbe essere non solo la politica che ha voluto una funzione docente impiegatizia ma gli stessi docenti e i sindacati che non hanno mai voluto una carriera del docente. Nel 1996 quando sono entrato nella scuola un docente che stava andando in pensione mi disse "tu sei fortunato perchè avrai la carriera del docente" se ne cominciava a parlare in quel periodo.........sono passati trent'anni..... pertanto "Chi è causa del suo mal pianga se stesso"
Rispondi

Da: lostato 30/10/2025 12:02:12
ha convenienza a mantenere lo status quo e non cambierà. Conviene strapagare i pochi Ds e non pagare gli insegnanti. Alla fine gli insegnanti sono utili idioti.
Rispondi

Da: scorrimento 30/10/2025 12:28:55
Notizie di scorrimento mef?
Rispondi

Da: Idoneo concorso Ds 31/10/2025 13:32:57
Gentilissimo sopra,
senza quel pasticciaccio brutto e politico dello pseudo concorso
Riservato ai bocciati, mi correggo, ai non ammessi ingiustamente nel 2017 avremmo avuti un nuovo ordinario in tempi brevi e ragionevoli.
Inoltre credo sbagliato paragonare idonei 2017, circa 500, con idonei 2023, poche decine, e soprattutto con riservisti!!
Rispondi

Da: Nuovo ordinario in tempi brevi? 31/10/2025 14:32:51
Carissima/o ...prima di scrivere idiozie contro i riservisti informati sulla storia dei concorsi DS dall'autonomia ad oggi.
Te li elenco così da non avere false speranze per un nuovo concorso in tempi brevi: 2007, 2011, 2017, 2023.
Nel 2005 venne svolto un concorso riservato.
Come vedi, storicamente si osserva una cadenza circa quinquennale...figurati adesso che ci sono ancora 1800 dirigenti da assumere da due graduatorie se faranno un concorso in tempi brevi. Se ne parlerà nel 2029...se uno poi vuole sognare e sperare è un altra cosa!
Rispondi

Da: denatalit 31/10/2025 15:26:59
1500 dal riservato, 370 da Ordinario (Vincitori + Idonee/i), dunque a botte di 360 all'anno ci vogliono cinque anni.
Ma per fare un concorso ordinario ci vogliono tra preselettiva, scritto e suppletive, orali e supplettive circa due anni.
Dunque tra 3 anni lo bandiscono, nel 2027.
Nel frattempo l'ordinario (Vincitori + Idonei) sarà pressoché esaurito nel 2027 in quasi tutte le regioni.
Rispondi

Da: denatalit 31/10/2025 15:27:49
Corrige:

1500 dal riservato, 370 da Ordinario (Vincitori + Idonee/i), dunque a botte di 360 all'anno ci vogliono cinque anni.
Ma per fare un concorso ordinario ci vogliono tra preselettiva, scritto e suppletive, orali e supplettive circa due anni.
Dunque tra 3 anni lo bandiscono, nel 2028.
Nel frattempo l'ordinario (Vincitori + Idonei) sarà pressoché esaurito nel 2027 in quasi tutte le regioni.
Rispondi

Da: Nuovo ordinario in tempi brevi 31/10/2025 19:56:14
Il bando nel 2028 ci può anche stare con graduatoria pronta nel 2029...anche se secondo me slitterà tutto di almeno un anno.
Tutto questo o con o senza il riservato, se non ci fosse stato il riservato il concorso 2023 avrebbe avuto mille posti in più nel bando. Questa si chiama coerenza... Bisognerebbe dimostrare di essere intelligenti anziché dire scemenze, un DS non intelligente non farà tanta strada
Rispondi

Da: Carlo25 31/10/2025 23:43:40
2000 posti in più
Rispondi

Da: denatalit 01/11/2025 10:15:45
a: Nuovo ordinario in tempi brevi 31/10/2025 19:56:14

Non so a chi ti rivolgi... A chi ti sei rivolto?
Parliamoci chiaro, pur se ne avrei avuto diritto nel 2019 non ho fatto ricorso, non sono nel riservato ed ho saputo attendere 6 anni.

Dunque chi è che dice scemenze?
Rispondi

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 1128, 1129, 1130, 1131, 1132, 1133, 1134, 1135, 1136, 1137, 1138, 1139, 1140, 1141, 1142, 1143, 1144 - Successiva >>

Aggiungi la tua risposta alla discussione!

Da: Val Kilmer	28/10/2025 06:50:16
Scusate si hanno notizie sui ricorsi in Campania, Calabria e Lombardia? Degli strani rapporti tra membri della Commissione e candidati, vi sono stati seguiti? E la lettera della vincitrice lombarda che denunciava irregolarità? Avete aggiornamenti? Ci sono altre regioni coinvolte? Qualcuno ha associato i nomi dei vincitori a possibili rapporti con membri commissione o altro genere di influenze?
Rispondi

Da: ........ a ruota libera	28/10/2025 07:23:35
X.sopr, ma se.le sai già tutte le.risposte perché chiedi
Rispondi

Da: Xconcorsidirigenza....	28/10/2025 08:30:58
Ogni volta che si legge ciò che hai scritto muore un meritevole nel mondo. Cancellalo, ti prego.
Rispondi

Da: Ultime notizie	28/10/2025 15:42:10
Ci sono ultime notizie in tema di emendamenti?
Rispondi

Da: denatalit	28/10/2025 16:08:09
Ci sono alcuni emendamenti qui https://documenti.camera.it/apps/emendamenti/getProposteEmendativeSeduta.aspx?contenitorePortante=leg.19.eme.ac.2662&tipoSeduta=1&sedeEsame=referente&urnTestoRiferimento=urn:leg:19:2662:null:null:com:07:referente&dataSeduta=20251021&tipoListaEmendamenti=1 Ma: 1) non credo che riguardino il concorso ordinario per DS 2) alcuni riguardavano il dimensionamento e il numero totale di DS in Italia e suddivisi per regione, ma la (vostra) maggioranza li ha giudicati inammissibili 3) in ogni caso faranno passare la proposta di legge così come è uscita dal Senato per non farla tornare al Senato, perché il DL 127/2025 va convertito in legge entro in 9 novembre.
Rispondi

Da: Val Kilmer	28/10/2025 18:19:30
Si approvato ordine del giorno dell'On Sasso. Fine restituzione e idonei diventano vincitori anch'essi. Il governo nel primo decreto utile si impegna a inserire questi due punti approvati nell'OdG.
Rispondi

Da: Val Kilmer	28/10/2025 18:22:15
Approfondimenti su Orizzonte Scu
Rispondi

Da: denatalit	28/10/2025 19:24:10
Val Kilmer, rileggi bene l'OdG. La Camera ha approvato un OdG che impegna (ossia Chiede) il Governo (che potrebbe anche non recepire la richiesta). Non è il Governo che si impegna, ma la Camera che chiede che il gioverno si impegni. Vedremo.
Rispondi

Da: GC	28/10/2025 19:35:28
Risultato della suppletiva in Lombardia??
Rispondi

Da: X denatalit	28/10/2025 20:45:01
Ma siete seri? Il governo è tenuto a procedere, è obbligato. Ma io veramente resto senza parole.
Rispondi

Da: X sopra	28/10/2025 20:47:45
Ora occorre capire come si procederà. Potrebbero anche disporre per una restituzione su base regionale, in questo modo nelle regioni con graduatorie esaurite si passerebbe al riservato al 100%
Rispondi

Da: La Camera impegna il Governo a...	29/10/2025 00:13:37
È obbligatorio per il Governo? Non del tutto. L'impegno non ha valore giuridicamente vincolante, cioè il Governo non è obbligato per legge a eseguirlo. Tuttavia, ha un forte valore politico: se il Governo non rispetta l'impegno, può essere criticabile o messo in difficoltà politicamente; se l'impegno è stato approvato con una larga maggioranza, ignorarne il contenuto può danneggiare i rapporti tra Governo e Parlamento. Il Parlamento chiede ufficialmente al Governo di fare qualcosa. Non è vincolante giuridicamente, ma politicamente importante
Rispondi

Da: Riassunto	29/10/2025 10:45:42
Diciamo che ci sono ottimi motivi per pensare che sarà votato. Poi che succede? Chi mi illumina che non ci Sto Capendo nulla �·â��â��ï��
Rispondi

Da: Val Kilmer	29/10/2025 11:29:22
Il primo decreto utile sarà il mille proroghe che è un DL presentato dal governo. Approvazione febbraio 2026.
Rispondi

Da: datevi pace	29/10/2025 13:08:47
per riassunto illuminarsi non facile, ipotesi più probabile che gli idonei siano integrati nelle graduatorie dell'ordinario che ( uso il condizionale)dovrebbero diventare ad esaurimento come quelle del riservato. Sembrerebbe ovvio ( ma anche qui vale il condizionale ) che nelle regioni con graduatorie dell'ordinario esaurite e senze idonei i posti saranno attribuiti ai riservisti poi tutto il resto sono parole . La restituzione non credo che legittimamente possa essere cancellata. Il problema si pone per quelle regioni in cui vi è ancora una graduatoria dell'ordinario con un numero rilevanti di posti . Il buon senso vorrebbe l'inserimento degli ordinaristi vincitori fino a completa restituzione dei posti poi toccherà ai riservisti ma chi vivrà vedrà . Tanto inutile pensarci ora lo sapremo in estate ...
Rispondi

Da: Xsopra	29/10/2025 13:42:30
Si potrebbe inserire anche nella finanziaria?
Rispondi

Da: denatalit	29/10/2025 15:18:37
no, non credo
Rispondi

Da: ORA ET LABORA: oroscopo	30/10/2025 07:18:42
Il Settennato Sacro: per una teologia del concorso per dirigenti scolastici Ovvero: come abbiamo trasformato il merito in processione penitenziale e la carriera in pellegrinaggio, ma senza la grazia finale. L'Italia, si sa, è Paese devoto. E al tempo dell'avvilimento del sacro, quella sacralità l'ha trasferita nelle sue burocrazie totemiche: non più Compostela, ma la graduatoria; non più l'indulgenza plenaria, ma lo scorrimento ad esaurimento. La scuola italiana ha ritrovato se stessa: immobile, come il Buddha sotto il fico, come la statua del Commendatore, come l'Italia stessa quando deve decidere qualcosa di importante. La riforma che si annuncia come rivoluzione è sempre un ritorno all'ordine primigenio: il ciclo settennale, liturgia antropologica che richiama i Riti Settennali di Penitenza di Guardia Sanframondi, con i 'vattienti' che si flagellano per purificarsi. Qui non ci si flagella, ma si concorre e l'attesa diventa una condizione esistenziale. L'oroscopo esistenziale: una volta per generazione Il punto che nessuno dice ad alta voce: il concorso per dirigente scolastico si tenta una volta per generazione. E qui la matematica diventa teologia. Per partecipare servono cinque anni di ruolo. Ma le statistiche sulla stabilizzazione dei precariâ�"quelle che il ministero pubblica sottovoceâ�"rivelano che il ruolo arriva mediamente a quarant'anni. Quaranta: l'età in cui Cristo era gia' morto, Dante era tornato da un bel po' dalla selva, un calciatore va in pensione. Solo allora puoi contare i cinque anni necessari per tentare il concorso a quarantacinque. Se va bene. Se il concorso è stato bandito proprio quell'anno fortunato. Altrimenti aspetti il prossimo transito planetario: cinquantadue anni. Se sbagli ancoraâ�"e con 42,5 candidati per posto, statisticamente sbaglieraiâ�"il prossimo passa a cinquantanove, praticamente in pensione. Questa è l'astrologia della pubblica amministrazione: una finestra planetaria ogni sette anni, come la cometa di Halley. Se le stelle non sono allineate, se stavi crescendo un figlio o curando un genitore, aspetti. E mentre aspetti, invecchi. La matematica della dannazione L'ultimo tassello del mosaico che Giustiniano avrebbe ammirato, arriva con l'ordine del giorno di Sasso della Lega, partorito nel grembo del decreto 127/2025, della maggioranza che prometteva merito e ha finito per canonizzare le code. Il trucco è elegante: rendere "ad esaurimento" le graduatorie 2023, come già fatto col riservato 2017. Prima si smaltiscono quasi duemila aspiranti in fila indianaâ�"1.580 del riservato e oltre 370 dell'ordinarioâ�"poi, forse, si bandirà. Prima del 2030? Ma noâ�� la liturgia richiede sette anni esatti. La graduatoria del riservato 2017â�"pubblicata nell'agosto 2024 dopo pellegrinaggi giudiziari che farebbero impallidire Kafkaâ�"conta 1.580 posizioni residue. Con 120-140 immissioni annue al 40%, servono 11-13 anni per smaltirla. Tredici anni: un bambino che entra in prima elementare esce diplomato prima che un candidato diventi preside. E qui il paradosso perfetto: alcune graduatorie regionali 2023 sono già esaurite per cui largo al riservato 2017. Un anno in cui non esisteva ChatGPT e Renzi era premier. Il rito che si perpetua Con l'organico "a tetto"â�"bloccato mentre le scuole si riempiono e gli edifici crollanoâ�"e la ripartizione 60-40 che nessuno ha mai capito ma tutti venerano come un mantra, il sistema produce sempre lo stesso ritmo: un concorso ogni sette anni. Il ministro annuncia "Merito!", la burocrazia risponde "Graduatorie ad esaurimento!", il Parlamento mormora "Scorrimento!", la scuola replica "Ammesso con riserva". Non è un sistema di reclutamento: è un oroscopo esistenziale. Sei nato sotto il segno del concorso 2017? Aspetta. Del 2023? Aspetta anche tu. Del prossimo nel 2030? Preparati ad aspettare fino al 2037. La vita scandita non dai meriti ma dai transiti di una burocrazia che ha trasformato Saturno in un dirigente del MIUR: un transito ogni sette anni, una congiunzione ogni quattordici, abbastanza per consumare un'intera carriera nell'attesa. Il concorso per dirigenti scolastici è diventato un rito pagano di penitenza nazionale, dove il dolore non purifica ma semplicemente esiste. Non serve a selezionare i miglioriâ�"con 42 candidati per posto, molti eccellenti restano fuori per casoâ�"non serve a coprire i posti vacanti, non serve a dare prospettive di carriera. Serve solo a perpetuare se stesso, come ogni burocrazia: il concorso esiste perché deve esistere. Migliaia di professionisti qualificatiâ�"con master, pubblicazioni, competenze managerialiâ�"resteranno in aula fino alla pensione. Non per demerito, ma per la meccanica inesorabile: troppi candidati, troppo pochi posti, troppe graduatorie sovrapposte come strati geologici. Il prossimo bando? Forse nel 2030, forse nel 2032. Nel frattempo, chi vuole fare il preside aspetti: sette, dieci, tredici anni. Siamo in Italia: abbiamo inventato il Purgatorio, sappiamo gestire l'attesa eterna come forma d'arte. Il merito? Sì, certo: in fila, con il rosario in mano e la pazienza dei santi anacoreti. Perché questo è il concorso italiano: non una selezione ma un sacramento, non un percorso professionale ma un pellegrinaggio, non una carriera ma una vocazione mistica che richiede fede incrollabile nel fatto che prima o poi, in questa vita o nella prossima, il proprio numero verrà chiamato. Perche' conta la fila. Anche se sembra infinita. Sette anni, sempre sette, come le vacche grasse e magre del Faraone. Perché la burocrazia italiana è sacra, e il concorso per dirigenti scolastici è il suo rito più santo, più puro, più perfettamente inutile. Amen.
Rispondi

Da: ORA ET LABORA oroscopo	30/10/2025 07:28:10
A cura di Norberto Gallo Norberto Gallo
Rispondi

Da: per ORA ET LABORA	30/10/2025 09:22:37
Testo molto divertente e maledettamente vero, diventare dirigente scolastico nella vita di un docente, ne sono testimone diretto, è molto spesso frutto di una congiunzione astrale e di una incrollabile fiducia, ma purtroppo a fare mea culpa dovrebbe essere non solo la politica che ha voluto una funzione docente impiegatizia ma gli stessi docenti e i sindacati che non hanno mai voluto una carriera del docente. Nel 1996 quando sono entrato nella scuola un docente che stava andando in pensione mi disse "tu sei fortunato perchè avrai la carriera del docente" se ne cominciava a parlare in quel periodo.........sono passati trent'anni..... pertanto "Chi è causa del suo mal pianga se stesso"
Rispondi

Da: lostato	30/10/2025 12:02:12
ha convenienza a mantenere lo status quo e non cambierà. Conviene strapagare i pochi Ds e non pagare gli insegnanti. Alla fine gli insegnanti sono utili idioti.
Rispondi

Da: scorrimento	30/10/2025 12:28:55
Notizie di scorrimento mef?
Rispondi

Da: Idoneo concorso Ds	31/10/2025 13:32:57
Gentilissimo sopra, senza quel pasticciaccio brutto e politico dello pseudo concorso Riservato ai bocciati, mi correggo, ai non ammessi ingiustamente nel 2017 avremmo avuti un nuovo ordinario in tempi brevi e ragionevoli. Inoltre credo sbagliato paragonare idonei 2017, circa 500, con idonei 2023, poche decine, e soprattutto con riservisti!!
Rispondi

Da: Nuovo ordinario in tempi brevi?	31/10/2025 14:32:51
Carissima/o ...prima di scrivere idiozie contro i riservisti informati sulla storia dei concorsi DS dall'autonomia ad oggi. Te li elenco così da non avere false speranze per un nuovo concorso in tempi brevi: 2007, 2011, 2017, 2023. Nel 2005 venne svolto un concorso riservato. Come vedi, storicamente si osserva una cadenza circa quinquennale...figurati adesso che ci sono ancora 1800 dirigenti da assumere da due graduatorie se faranno un concorso in tempi brevi. Se ne parlerà nel 2029...se uno poi vuole sognare e sperare è un altra cosa!
Rispondi

Da: denatalit	31/10/2025 15:26:59
1500 dal riservato, 370 da Ordinario (Vincitori + Idonee/i), dunque a botte di 360 all'anno ci vogliono cinque anni. Ma per fare un concorso ordinario ci vogliono tra preselettiva, scritto e suppletive, orali e supplettive circa due anni. Dunque tra 3 anni lo bandiscono, nel 2027. Nel frattempo l'ordinario (Vincitori + Idonei) sarà pressoché esaurito nel 2027 in quasi tutte le regioni.
Rispondi

Da: denatalit	31/10/2025 15:27:49
Corrige: 1500 dal riservato, 370 da Ordinario (Vincitori + Idonee/i), dunque a botte di 360 all'anno ci vogliono cinque anni. Ma per fare un concorso ordinario ci vogliono tra preselettiva, scritto e suppletive, orali e supplettive circa due anni. Dunque tra 3 anni lo bandiscono, nel 2028. Nel frattempo l'ordinario (Vincitori + Idonei) sarà pressoché esaurito nel 2027 in quasi tutte le regioni.
Rispondi

Da: Nuovo ordinario in tempi brevi	31/10/2025 19:56:14
Il bando nel 2028 ci può anche stare con graduatoria pronta nel 2029...anche se secondo me slitterà tutto di almeno un anno. Tutto questo o con o senza il riservato, se non ci fosse stato il riservato il concorso 2023 avrebbe avuto mille posti in più nel bando. Questa si chiama coerenza... Bisognerebbe dimostrare di essere intelligenti anziché dire scemenze, un DS non intelligente non farà tanta strada
Rispondi

Da: Carlo25	31/10/2025 23:43:40
2000 posti in più
Rispondi

Da: denatalit	01/11/2025 10:15:45
a: Nuovo ordinario in tempi brevi 31/10/2025 19:56:14 Non so a chi ti rivolgi... A chi ti sei rivolto? Parliamoci chiaro, pur se ne avrei avuto diritto nel 2019 non ho fatto ricorso, non sono nel riservato ed ho saputo attendere 6 anni. Dunque chi è che dice scemenze?
Rispondi