>Concorsi
>Forum
>Bandi/G.U.
 
 
 
 
  Login |  Registrati 

NB: La redazione di mininterno.net non si assume alcuna responsabilità riguardo al contenuto dei messaggi.

INPS, Concorso a 108 posti C3
48796 messaggi, letto 1656902 volte

Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.

Torna al forum  - Rispondi    


Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 435, 436, 437, 438, 439, 440, 441, 442, 443, 444, 445, ..., 1622, 1623, 1624, 1625, 1626, 1627 - Successiva >>

Da: Black funeral25/10/2009 16:37:05
Anche queste canzoni andranno a riposare negli scaffali della distruzione.
Rispondi

Da: ..........25/10/2009 16:40:33
hemioterapia?

La chemioterapia consiste nella somministrazione di farmaci per distruggere le cellule tumorali. Il meccanismo d’azione dei farmaci citotossici consiste nell’impedire la divisione e la riproduzione delle cellule tumorali. L’attività delle cellule tumorali viene progressivamente inibita fino a che la cellula stessa muore. Poiché tali farmaci si diffondono attraverso il sangue, essi sono in grado di raggiungere le cellule tumorali in qualsiasi parte del corpo: purtroppo possono compromettere le cellule sane dell’organismo (bulbi piliferi, mucose, midollo osseo), causando talvolta spiacevoli effetti collaterali. Tuttavia, a differenza delle cellule tumorali, le cellule normali subiscono un danno solitamente a carattere temporaneo e, di conseguenza, la maggior parte degli effetti collaterali cessano alla conclusione del trattamento.

I farmaci utilizzati sono scelti dopo lunghe e accurate sperimentazioni in tutto il mondo. Il trattamento può prevedere l’impiego di un solo farmaco oppure l' associazione di due o più. La scelta della terapia dipende da molti fattori, tra i quali il tipo e le caratteristiche del tumore, l’età e le condizioni generali della paziente.

Come viene somministrata la chemioterapia?

La chemioterapia può essere effettuata secondo modalità diverse che dipendono dai farmaci usati. La modalità più diffusa è per iniezione in vena, mentre meno frequente è la somministrazione per bocca e per iniezione intramuscolo o sottocute.

Un’altra modalitĂ  di somministrazione in vena (quando le vene del braccio sono difficilmente reperibili oppure se è previsto un trattamento per lungo periodo di tempo) è il posizionamento di un cosiddetto”accesso venoso centrale”, cioè un catetere fisso inserito in una vena nel torace: tale dispositivo viene inserito una sola volta all’inizio della chemioterapia e consente non solo iniettare i farmaci, ma anche di effettuare i prelievi di sangue, evitando alla paziente il fastidio di doversi sottoporre ad ulteriori  multiple venipunture.

I tipi di accesso venoso centrale che vengono maggiormente usati sono il port-a-cath e il groshong: vengono sempre comunque posti in sede da un anestesista, senza causare né dolore né disagio.

La somministrazione, a seconda del tipo di trattamento ed a seconda dei farmaci, viene generalmente effettuata in ospedale come pazienti esterni (day hospital), oppure nel corso di una breve degenza.

Per la somministrazione dei farmaci, viene elaborato un “piano di trattamento” che prevede diversi cicli, il cui numero totale dipende dal tipo di tumore, dal tipo di farmaci somministrati e dal modo in cui le cellule tumorali rispondono ai farmaci. Tra un ciclo ed il successivo è previsto un intervallo di qualche settimana per consentire all’organismo di smaltire gli eventuali effetti collaterali del trattamento. Prima di effettuare la chemioterapia è necessario sottoporsi ad esami del sangue, per controllare sia i valori dei gobuli bianchi, emoglobina e piastrine sia la funzionalità epatica e renale. Se il numero di quelle cellule del sangue non fosse sufficiente, il ciclo di chemioterapia verrà rinviato di qualche giorno, in modo di mantenere costante la dose ottimale al fine di avere il massimo dell’efficacia terapeutica. Oggi esistono farmaci in grado di facilitare il rapido recupero dei valori normali di quelle cellule: essi si chiamano fattori di crescita e vengono somministrati dai medici ogni qualvolta si renda necessario.

Effetti collaterali della chemioterapia

La chemioterapia può produrre degli effetti secondari indesiderati, quali la caduta parziale o completa dei capelli, la nausea, il vomito, l’alitosi (sapore cattivo in bocca), la stomatite, la stanchezza, la perdita dell’appetito, il facile affaticamento, la stipsi o talvolta la diarrea. Inoltre, la chemioterapia può determinare la diminuzione dei globuli bianchi, rossi e delle piastrine. Alcuni farmaci impiegati nel trattamento del carcinoma mammario (es. taxani, vinorelbina) possono causare formicolio, sensazione di bruciore, senso di intorpidimento alle mani e ai piedi (neuropatia periferica).

Non tutte le pazienti sottoposte a chemioterapia hanno effetti collaterali: la chemioterapia può causare reazioni diverse da soggetto a soggetto e queste possono anche variare da un ciclo all’altro nello stesso individuo. Comunque l’assenza di effetti collaterali non è correlata alla poca efficacia della terapia. Può giovare ricordare che moltissimi degli effetti collaterali sono assolutamente temporanei e scompaiono gradualmente alla sospensione del trattamento.

Negli ultimi anni è stata data molta importanza alle “terapie di supporto” che permettono di controllare gli effetti collaterali della chemioterapia con farmaci adeguati che migliorano notevolmente la qualità di vita delle pazienti in trattamento.

Tuttavia l’amenorrea (scomparsa del ciclo mestruale) è irreversibile in quasi tutte le pazienti con età superiore a 40 anni.

Per quanto riguarda possibili effetti cancerogeni secondari al trattamento, non esiste alcuna evidenza a favore di un aumento di secondo tumore nelle pazienti sottoposte a chemioterapia adiuvante rispetto a quelle trattate con sola chirurgia.

Quando si effettua la chemioterapia?

Il trattamento chemioterapico può essere attuato:

Prima dell’intervento chirurgico ( chemioterapia primaria)

Il trattamento chemioterapico può essere somministrato prima dell’intervento chirurgico sulla mammella al fine di “ridurre” il tumore e consentire interventi meno demolitivi. La terapia combinata con chemioterapia primaria rappresenta oggi quasi ovunque il trattamento di elezione nelle pazienti con carcinoma mammario localmente avanzato (tumori fissi alla cute o alla parete toracica).

Nelle pazienti con carcinoma mammario operabile, la chemioterapia primaria rappresenta una nuova strategia terapeutica, il cui obiettivo principale è quello di migliorare ulteriormente i risultati terapeutici in termini di sopravvivenza libera da malattia e globale, ottenendo nel medesimo tempo una riduzione del tumore tale da consentire di sostituire talvolta un intervento chirurgico mutilante (mastectomia) con un intervento chirurgico conservativo (quadrantectomia) nelle pazienti in cui la dimensione del tumore mammario rende tecnicamente non eseguibile l’intervento conservativo.

Gli studi condotti presso centri europei ed americani hanno dimostrato che la chemioterapia primaria è in grado di ottenere un notevole aumento di interventi chirurgici conservativi ed una sopravvivenza libera da malattia e globale almeno simile a quella ottenuta con chemioterapia adiuvante.

Dopo l’intervento chirurgico ( chemioterapia adiuvante)

Questo tipo dipo di trattamento viene effettuato quando la lesione tumorale visibile a livello della mammella è stata asportata, ma resta tuttavia il rischio che alcune cellule tumorali possano avere già abbandonato la sede primitiva del tumore mammario ed essere in circolo. La chemioterapia ha appunto lo scopo di distruggere queste eventuali cellule distanti dal focolaio tumorale primitivo e, quindi, di aumentare la percentuale di guarigione.

La terapia adiuvante del carcinoma mammario radicalmente operato può essere considerato uno dei maggiori successi in oncologia negli ultimi trent’anni.  Infatti, nonostante il costante aumento dei casi di questo tumore, la mortalitĂ  negli anni novanta è diminuita sensibilmente non soltanto per effetto della diagnosi precoce (attraverso programmi di screening), ma anche per l’efficacia della terapia adiuvante. Una recente metanalisi comprendente 30000 donne arruolate in studi di chemioterapia, pubblicata su Lancet nel 1998 (Early Breast Cancer Trialists’ Collaborative Group: Polichemotherapy for early breast cancer: an overview of the randomized trials) ha confermato l’efficacia della chemioterapia adiuvante, evidenziando che:

la polichemioterapia (impiego di più farmaci ) riduce il rischio annuale di morte del 27% nelle pazienti con meno di 50 anni e dell’11% in quelle di età superiore ai 50;

prolungare la somministrazione della chemioterapia per piĂą di sei mesi non aggiunge alcun vantaggio;

gli schemi di chemioterapia contenenti antracicline sembrano produrre un ulteriore vantaggio nei confronti dei regimi che non le contengono, vantaggio che può essere quantificato in una riduzione proporzionale annua del 12% per le recidive e dell’11% per la mortalità;

i vantaggi della chemioterapia possono considerarsi largamente generalizzabili, in quanto sostanzialmente indipendenti dallo stato menopausale (pre o postmenopausa), dall’età (maggiore o minore di 50 anni), dall’interessamento o meno dei linfonodi ascellari e dallo stato dei recettori ormonali (positivi o negativi).

Tumore avanzato (metastasi a distanza)

I farmaci chemioterapici vengono impiegati per controllare l’evoluzione del tumore e, quindi, per migliorare la qualità della vita della paziente.
Rispondi

Da: Delirio25/10/2009 16:46:07
Si respira aria di guerriglia, è la cattiveria che monta con l'arrivo della povertà.
Rispondi

Da: Notizie di questo mondo25/10/2009 16:57:21
FEBBRE SUINA:
GERMANIA, POLEMICHE SU VACCINO SPECIALE PER POLITICI

Berlino, 19 ott. (Adnkronos/Adnkronos Salute)
L'arrivo oggi delle prime dosi di vaccino pandemico in Germania - dove ne sono state ordinate 50 milioni - non e' stato motivo di celebrazione.
Questo per via delle notizie diffuse nel fine settimana sul fatto che i politici, i componenti dell'esercito e gli alti funzionari tedeschi riceveranno un vaccino 'speciale' contro l'H1N1, generalmente giudicato con meno effetti collaterali.
Lo riferisce oggi il 'Der Spiegel online', precisando che politici e militari riceveranno il vaccino pandemico prodotto dalla Baxter, privo di un additivo presente invece nel siero 'targato' GlaxoSmithKline (Gsk), che verra' somministrato alla popolazione.
La sostanza, secondo i critici, puo' aumentare il rischio di effetti collaterali come febbre e mal di testa.
Rispondi

Da: ............25/10/2009 17:02:57
ma perchè non parliamo del concorso invece di continuare a sparare idiozie?
Rispondi

Da: Notizie di questo mondo25/10/2009 17:10:53
Non sono idiozie, sono cose reali, sveglia!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Rispondi

E' disponibile l'App ufficiale di Mininterno per Android.
Scaricala subito GRATIS!

Da: Notizie di questo mondo25/10/2009 17:15:36
Sembrano imbambolati questo giovani, stanno in trance continua, ossessivamente protesi verso: parliamo del concorso, parliamo del concorso, parliamo del concorso.
Rispondi

Da: Notizie di questo mondo25/10/2009 17:17:22
I risultati si sapranno a giugno, mettetevi l'anima in pace.
Rispondi

Da: .........25/10/2009 17:21:59
Lettera Finanziaria
"L'aumento imprevisto (*) del debito pubblico a fine 2009 insieme alla parziale diminuzione degli acquisti dei titoli di Stato, in particolare da parte degli istituti finanziari, registrata nei mesi di novembre e dicembre dello scorso anno, ha posto il ministero del Tesoro nell'impossibilità di far fronte agli impegni di cassa corrente. La conseguenza immediata dello sbilanciamento dei conti dello Stato sarà nel mese di gennaio 2010 il blocco dei finanziamenti, anche già approvati e in corso, delle opere pubbliche, valutati da una apposita Commissione interministeriale come dilazionabili nei prossimi sedici/diciotto mesi. Il ministro dell'Economia Renato Brunetta, subentrato a Giulio Tremonti, proporrà al prossimo Consiglio dei ministri delle misure inderogabili per impedire il fallimento dello Stato e il conseguente abbandono dell'euro. Tra queste la più importante consiste nel congelamento del 30% delle pensioni e degli stipendi dei dipendenti pubblici. Il taglio del 30% sarà compensato dall'attribuzione di un uguale importo in termini di titoli di Stato quinquennali. L'interesse dei titoli attribuiti, stimabile tra lo 0,5% e lo 0,8%, sarà riconosciuto su base trimestrale. I titoli saranno rimborsati a scadenza. Il rientro dei capitali dall'estero avvenuto nel 2009 grazie allo Scudo Fiscale non è stato sufficiente per consentire un maggior acquisto di titoli pubblici, come previsto, da parte delle banche. L'imposizione fiscale del sui capitali di rientro ha fruttato allo Stato solo quattro miliardi di euro, chiaramente insufficienti per qualunque tipo di rientro del debito. Da fonti governative pare certo che sia il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, sia tutte le forze dell'opposizione siano d'accordo nell'approvazione urgente della misura di congelamento di parte delle retribuzioni pubbliche e pensionistiche. L'alternativa, infatti, potrebbe solo essere la riduzione di centinaia di migliaia di dipendenti pubblici con effetto immediato. Per evitare disordini, le forze dell'ordine sono state messe in allerta in tutta la penisola. Nonostante il sistema creditizio non sia al momento in una situazione di rischio, per i prossimi due mesi, come misura prudenziale, sarà possibile ritirare una cifra mensile non superiore ai 5.000 euro mensili dal proprio conto corrente. L'ipotesi di un governo tecnico, presieduto dal Governatore della Banca d'Italia Mario Draghi per rassicurare i mercati internazionali dopo due anni di dissesto dei conti dello Stato, è all'esame della Presidenza della Repubblica".

(*) Il debito pubblico è quasi pari a 1.800 miliardi di euro
Rispondi

Da: ............25/10/2009 17:57:15
come risultati a giugno? e le assunzioni nel 2014??
Rispondi

Da: ...........25/10/2009 18:03:42
Ma insomma lo volete capire che i risultati si sapranno a giugno del 2010? Basta con queste paranoie, pensate ad altro. Oppure marcite a perdere tempo su questo forum.
Rispondi

Da: il decreto anticrisi25/10/2009 18:07:22
giusto, lasciate ogni speranza, il concorso durerà anni, non hanno fretta perchè sanno che non assumeranno nessuno.
Rispondi

Da: ...........25/10/2009 18:26:50
Quello che accade e accadrà in ambito Inps è interdipendente con la situazione geo-economica complessiva.
Rispondi

Da: *****25/10/2009 18:29:11
ma perchè queste informazioni per altro imprecise sulla chemioterapia? Penso sia da idioti scherzare con queste cose o per lo meno se vuoi aiutare qualcuno parla con persone che hanno affrontato queste terapie così ti spigano loro gli effetti collaterali.... non è suffiente fare ricerche su google e poi copiare i risultati..
Rispondi

Da: *****25/10/2009 18:35:58
ma perchè queste informazioni per altro imprecise sulla chemioterapia? Penso sia da idioti scherzare con queste cose o per lo meno se vuoi aiutare qualcuno parla con persone che hanno affrontato queste terapie così ti spigano loro gli effetti collaterali.... non è suffiente fare ricerche su google e poi copiare i risultati..
Rispondi

Da: *****25/10/2009 18:36:32
ma perchè queste informazioni per altro imprecise sulla chemioterapia? Penso sia da idioti scherzare con queste cose o per lo meno se vuoi aiutare qualcuno parla con persone che hanno affrontato queste terapie così ti spigano loro gli effetti collaterali.... non è suffiente fare ricerche su google e poi copiare i risultati..
Rispondi

Da: Black funeral25/10/2009 18:38:54
Moriremo tutti.
Rispondi

Da: keynes25/10/2009 18:51:25
nel lungo periodo gli aspiranti C3 Inps saranno tutti morti.
Rispondi

Da: Black funeral25/10/2009 18:53:25
Siamo alla vigilia della terza guerra mondiale, finalmente si combatte!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Rispondi

Da: .............25/10/2009 18:55:08
speriamo di no.... noi italiani non siamo troppo portati per la guerra.....
Rispondi

Da: Black funeral25/10/2009 18:56:37
Il terrore avanza, scie di follia sanguinaria svettano nel cielo rosso della guerra!!!!!!!!!!!!!!!
Rispondi

Da: Black funeral25/10/2009 19:15:43
Vi saluto cari, che il metal nichilistico vi assista sempre. Ciao!
Rispondi

Da: CAOS25/10/2009 21:34:33
Non si scherza con la chemioterapia. Rispettate il dolore. Mi viene da dire: smettete di uccidire i morti!! Quanto a Rodolfo, mi è piaciuta la tua idea di trascrivere quella canzone bellissima. Vedo che esistono persone con un po' di umanità e con qualcosa da dire. Comunque Bologna è straordinariamente bella. E' una città che ti resta nell'anima e non sai perchè.
Rispondi

Da: Valeria25/10/2009 23:12:09
Stanotte mi addormento pensando a te, Caos.
Rispondi

Da: DJ ITALIA26/10/2009 11:06:52
mi associo all'indignazione nei confronti di chi scrive di chemioterapia io so di persona cosa significa non è corretto parlarne in questa sede sopratutto nei confronti di quanti ci convivono da anni sono senza parole!
Smettetela grazie!
Rispondi

Da: buttiamo dalla rupe gli stupidi26/10/2009 11:16:14
chi scrive queste cose il cancro c'e' l'ha in testa:l'imbecillitĂ .
Rispondi

Da: piddi26/10/2009 11:41:39
questo forum si sta incasinando...chi parla di problemi personali, chi disquisisce a vuoto, chi protesta altrettanto a vuoto...eravamo partiti bene prima dell'esame...si parlava di leggi, si parlava di metodo di studio...che vi è successo ragazzi?
Rispondi

Da: .............26/10/2009 11:48:01
ma le correzioni sono iniziate?
Rispondi

Da: x Piddi26/10/2009 12:18:01
Sono d'accordo con te ma non abbiamo nessuna notizia certa rigurardo a questo concorso: non sappiamo se le correzioni sono iniziate nè quando esse avranno presumibilmente fine. Se si parlasse esclusivamente di questo che noia!! Ogni tanto bisogna pur divagare.
Rispondi

Da: x tutti26/10/2009 12:19:21
datevi all'ippica nel frattempo
Rispondi

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 435, 436, 437, 438, 439, 440, 441, 442, 443, 444, 445, ..., 1622, 1623, 1624, 1625, 1626, 1627 - Successiva >>


Aggiungi la tua risposta alla discussione!

Il tuo nome

Testo della risposta

Aggiungi risposta
 
Avvisami per e-mail quando qualcuno scrive altri messaggi
  (funzionalità disponibile solo per gli utenti registrati)