Mininterno.net FORUM - INPS, Concorso a 108 posti C3

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INPS, Concorso a 108 posti C3
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Da: caporale 01/10/2009 12:09:56
Buon giorno ragazzi!! io ho sbagliato la domanda sulle entrate pensando che si trattasse del regime giuridico previsto dal testo di scienza delle finanze..sono laureato in economia quindi incosciamente mi risultava più semplice rispondere in quel modo..del resto nn sono stato molto esaustivo sulla domanda relativa alla condizione..nn essendo un giurista sono poco pratico nell'uso del codice...per le altre risposte credo di essere stato abbastanza chiaro nell'esposiione degli argomenti..che ne dite devo rassegnarmi o posso ancora confidare nella eventuale correzione del tema (avevo studiato l'argomento pochi giorni prima quindi lo conoscevo molto bene) che penso di aver fatto ottimamente?..ragazzi rispondetemi vi prego sono completamente in crisi!!!..grazie in anticipo a chi risponderà ...ciao ragazzi un in grande in bocca al lupo a tutti..meritiamo tutti di lavorare per l'inps!!!!!
Rispondi

Da: ............. 01/10/2009 12:14:51
caporale me lo auguro per te e per me, io ho commesso delle imprecisioni nel tema, al limite anche gravi, almeno più ci penso e più mi sembra così. io non ci voglio più sperare perchè altrimenti dopo la delusione è cocente
Rispondi

Da: ila 01/10/2009 12:17:33
x ale
grazie
x Flavia
ti ho risposto alla mail
Rispondi

Da: ila 01/10/2009 12:20:30
x caporale
non disperare!
anch'io al concorso ispettore inps pensavo di non aver fatto tutto benissimo poi gli scritti sono andati benino.
un consiglio:non ci pensare più.
dedicati a quello che fai e poi tra qualche mese ci ripensarai
Rispondi

Da: bambi 01/10/2009 12:37:40
mi associo ad ila.
ora conviene pensare ad altro. E vedrai che, al momento opportuno, dovrai pensarci...
anche io al concorso di ispettore pensavo proprio di aver toppato su qualcosa, e poi non ero neppure riuscita a riportare tutto in bella (le mie brutte sono bruttissime, orrende!, non ci si capisce quasi niente), eppure, tutto è andato per il meglio.
perciò, non disperare!
Un saluto.
Rispondi

Da: ila 01/10/2009 13:09:18
x Flavia
prova ora a leggere la mail
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Da: peppo 01/10/2009 15:29:45
secondo voi quanti saranno gli ispettori che hanno sostenuto le prove scritte del concorso per C3?
Rispondi

Da: informato 01/10/2009 16:09:42
144
Rispondi

Da: Daniela 01/10/2009 16:22:36
X CAPORALE

Anche io ho toppato la domanda sulle entrate : come se non avessi risposto
non mi ricordo neanche cosa ho scritto

cmq se hai incentrato la risposta sul regime giuridico hai fatto bene!!
lo ha detto il Presidente che bisognava parlare del regime giuridico!!
Rispondi

Da: idoneo 01/10/2009 16:40:36
va bè, forse intendeva dire sulla classificazione delle entrate in tributarie, extratributarie, ordinarie ecc.
Rispondi

Da: x idoneo 01/10/2009 16:50:14
credo si dovesse parlare delle fasi di accertamento, riscossione e versamento.
Rispondi

Da: giurista 01/10/2009 16:56:10
l'ha detto il presidente che bisognava parlare di accertamento..
Rispondi

Da: Daniela 01/10/2009 17:16:26
X IDONEO

anche io ho risposto dividendo le entrate in tributarie, extratributarie......
per quel che mi ricordo
Rispondi

Da: forse per le entrate si riferivano a questo: 01/10/2009 17:35:00
LA RAGIONERIA GENERALE DELLO STATO ED IL REGIME GIURIDICO-AMMINISTRATIVO DELLE ENTRATE

Le entrate dello Stato sono costituite da tutti i redditi, i proventi e crediti, di qualsiasi natura, che lo Stato ha diritto di riscuotere in virtù di leggi, decreti, regolamenti o altri titoli.

Tutte le entrate dello Stato, in generale, sono iscritte nel bilancio di previsione e, con riferimento a quelle che in esso non sono state previste, rimane impregiudicato il diritto-dovere dello Stato a riscuoterle. In questo caso, è dovere delle amministrazioni competenti e dei funzionari e agenti contabili incaricati di curarne lâ��accertamento e la riscossione.

La Ragioneria Generale dello Stato, ai sensi della normativa vigente, si occupa, in materia di entrate, di rilevare e gestire le scritture contabili finalizzate al controllo degli agenti contabili e dei debitori diretti dello Stato, laddove assumono la qualità di agenti contabili (concessionari) coloro ai quali il Servizio centrale di riscossione dei tributi, affida la riscossione in concessione amministrativa a soggetti mentre si dice debitore diretto quel debitore dello Stato che effettua i versamenti delle somme dovute direttamente nelle casse della Tesoreria; può corrispondere a soggetti facenti parte dellâ��amministrazione centrale o locale dello stato, Enti pubblici, persone fisiche debitrici in virtù dellâ��utilizzo dei beni di proprietà dello Stato e ad ogni altra tipologia per la quale nasce lâ��esigenza di una gestione a livello analitico della contabilità.

Concretamente, si tratta di un compito di controllo che le Ragionerie Provinciali dello Stato e gli Uffici centrali di bilancio svolgono per assicurare la regolarità della gestione contabile delle entrate (riscontro contabile e validazione dati contabili) per la corretta redazione del rendiconto consuntivo entrate.

A tale riguardo, la Ragioneria Generale dello Stato pubblica annualmente un "Quadro di classificazione delle entrate". Questo documento è indirizzato alle amministrazioni periferiche (Ragionerie provinciali, Uffici centrali di Bilancio e Sezioni di tesoreria della Banca d'Italia) ed è da considerarsi uno strumento di lavoro e consultazione per questi uffici. Esso illustra la classificazione di tutte le entrate dello Stato previste nel bilancio, elencate in funzione dei relativi capitoli e del loro numero progressivo, e l'attribuzione di esse alla competenza delle diverse amministrazioni centrali che, sotto la propria responsabilità, debbono curarne l'accertamento e la riscossione.

In particolare, le operazioni â��canonicheâ�� che contabilmente devono essere registrate e che contraddistinguono le fasi amministrative delle entrate sono le seguenti:

�·    Accertamento - individuazione del soggetto debitore e dellâ��oggetto dellâ��entrata, che si concretizza nellâ��iscrizione dellâ��ammontare del credito dello Stato nella competenza dellâ��esercizio finanziario. Eâ�� la fase â��giuridicaâ�� in cui sorge per lo Stato il diritto a riscuotere determinate somme di denaro e rappresenta il principio della â��competenzaâ�� nella gestione finanziaria dello Stato ovvero la rilevazione amministrativa del â��creditoâ�� che necessariamente avviene in un determinato anno finanziario. Ai sensi del Regolamento di contabilità dello Stato infatti, lâ��accertamento avviene nel momento in cui lâ��Amministrazione competente appura la â��ragione del creditoâ�� dello Stato, la persona fisica o giuridica che ne è debitrice ed iscrive di conseguenza lâ��ammontare del credito come competenza dellâ��anno finanziario in corso.

�·    Riscossione - pagamento da parte del debitore della somma dovuta agli agenti di riscossione o alle sezioni di tesoreria. Eâ�� la fase in cui il debitore paga la somma dovuta allo Stato. Generalmente avviene per il tramite di agenti designati da leggi o regolamenti nelle forme e nei modi da essi disciplinati e raramente in modo diretto presso le sezioni provinciali di tesoreria della Banca dâ��Italia. Gli intermediari sono denominati agenti della riscossione e fanno parte della più generale categoria degli agenti contabili. Attualmente i debitori dello Stato possono effettuare versamenti presso: 1) I Concessionari della riscossione; 2) Le Poste Italiane S.p.A.; 3) Gli Istituti di credito. La principale incombenza degli agenti della riscossione (come per tutti gli agenti contabili), oltre agli adempimenti relativi alla tenuta e consegna delle diverse contabilità periodiche agli uffici di Ragioneria -RPS e UCB-, è la resa del conto giudiziale alla Corte dei Conti per il relativo giudizio di regolarità nonchè allâ��Ufficio di Ragioneria competente ai fini del controllo successivo di regolarità amministrativo contabile. Il Conto Giudiziale è un documento contabile che contiene il resoconto della gestione delle somme riscosse e versate allâ��erario con allegata la documentazione giustificativa. Esso è redatto con riferimento al conto di diritto ed al conto di cassa ed in particolare evidenzia il carico, lo scarico, i resti da esigere, gli introiti, lâ��esito e la rimanenza.

�·    Versamento - versamento presso le Tesorerie dello Stato (Banca dâ��Italia). Eâ�� la fase conclusiva del ciclo delle entrate, effettuato dagli agenti della riscossione, nei termini previsti dalle disposizioni vigenti, presso le sezioni di tesoreria provinciale della Banca dâ��Italia che svolgono il servizio di tesoreria per conto dello Stato. Il versamento è accompagnato da una distinta di versamento indicante oltre i dati del debitore, i valori versati e lâ��imputazione contabile al quale si riferisce. Le tesorerie rilasciano per ogni versamento regolare quietanza mod. 121T che riporta lâ��importo versato con il relativo capitolo/articolo in competenza o residui, numero progressivo, codice della Tesoreria, data emissione, data valuta, eventuale codice versante, anagrafica del versante e causale.

Rispondi

Da: .... 01/10/2009 17:40:40
dove l'hai copiato?
Rispondi

Da: Daniela 01/10/2009 17:44:53
se avessi dovuto scrivere quanto sopra altro che 4 ore non mi sarebbero bastati 4 giorni!!!!

Rispondi

Da: Lindo Ichnusa 01/10/2009 17:57:09
Buonasera a tutti

intervengo nella logorante pippa post compito, per farvi sapere che io stesso mi son recato presso la commissione per avere numi sulla domanda di contabilità. Ancora Sparagna non aveva fatto la precisazione al microfono. Lui mi disse: "la domanda chiede di parlare delle fasi giuridiche dell'entrata" ossia, ma questo lo dico io, versamento accertamento e riscossione. il copia e incolla di cui sopra meritava un tema a parte, altro che domande a risposta sintetica.
Rispondi

Da: Lindo Ichnusa 01/10/2009 17:58:24
Nocciolina Ma cosa ti hanno fatto? lo sapevo che saresti dovuta venire con noi in trattoria quel giorno...
Rispondi

Da: Daniela 01/10/2009 18:13:34
ho toppato alla grande la domanda sulle entrate
e visto che le altre sono così così, finalmente mi metto il cuore in pace, altro che aspettare maggio!!!!

Per tutti gli altri un grosso in bocca al lupo
Rispondi

Da: Giustizia 01/10/2009 18:37:44
ragazzi per il regime giuridico delle entrate è tutto scritto nel codice di diritto amministrativo. Bastava leggere il regolamento di contabilità.
Rispondi

Da: Lindo Ichnusa 01/10/2009 18:42:48
ad avercelo nel codice il regolamento di contabilità...mi son dovuto arrangiare con il dpr del 2003 che fortunatamente avevo stampato...
Rispondi

Da: pippobibita 01/10/2009 18:44:39
bastava parafrase alcuni articoli della parte II del Tuel.
Rispondi

Da: Giustizia 01/10/2009 18:44:44
Per essere più precisi il regime giuridico delle entrate è descritto nel R.D. 1924, n. 827, agli artt. 219 e ss.
Bastava leggere questi artt.
La legge si trova in tutti i codici di diritto amministrativo e costituzionale.
Rispondi

Da: Giustizia 01/10/2009 18:44:45
Per essere più precisi il regime giuridico delle entrate è descritto nel R.D. 1924, n. 827, agli artt. 219 e ss.
Bastava leggere questi artt.
La legge si trova in tutti i codici di diritto amministrativo e costituzionale.
Rispondi

Da: Giustizia 01/10/2009 18:45:17
Per essere più precisi il regime giuridico delle entrate è descritto nel R.D. 1924, n. 827, agli artt. 219 e ss.
Bastava leggere questi artt.
La legge si trova in tutti i codici di diritto amministrativo e costituzionale.
Rispondi

Da: Giustizia 01/10/2009 18:48:02
Scusate, per il post multiplo.
E' impazzito il p.c.

Per Lindo: se avevi il codice di amministrativo, avevi anche la legge e il regolamento di contabilità generale dello Stato.
Rispondi

Da: NELLA 01/10/2009 18:49:37
X giustizia: mannaggia e ce lo dici solo ora perchè non hai preso il microfono allora??????????
Rispondi

Da: Lindo Ichnusa 01/10/2009 18:56:05
Giustizia: io nel codice di amministrativo non ce l'ho...
ho il codice maggioli di Roversi Monaco...qualcun altro può confermare?

Comunque io ho parafrasato, come dice pippobibita, il dpr 97/2003
Rispondi

Da: Giustizia 01/10/2009 18:58:35
C'è nel codice di ammininistrativo della Tribuna e in qualsiasi altro buon codice.

Il codice di amministrativo della Maggioli non è completo.
Rispondi

Da: pippobibita 01/10/2009 19:02:43
veramente nel codice blu di amministrativo della giuffrè quegli articoli erano omessi...
cmq io mi riferivo al tuel, d.lgs.267/00 artt ora non ricordo, cmq
sicuramente nella II parte dedicata all'ordinamento contabile degli enti locali
Rispondi

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 396, 397, 398, 399, 400, 401, 402, 403, 404, 405, 406, ..., 1622, 1623, 1624, 1625, 1626, 1627 - Successiva >>

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Da: caporale	01/10/2009 12:09:56
Buon giorno ragazzi!! io ho sbagliato la domanda sulle entrate pensando che si trattasse del regime giuridico previsto dal testo di scienza delle finanze..sono laureato in economia quindi incosciamente mi risultava più semplice rispondere in quel modo..del resto nn sono stato molto esaustivo sulla domanda relativa alla condizione..nn essendo un giurista sono poco pratico nell'uso del codice...per le altre risposte credo di essere stato abbastanza chiaro nell'esposiione degli argomenti..che ne dite devo rassegnarmi o posso ancora confidare nella eventuale correzione del tema (avevo studiato l'argomento pochi giorni prima quindi lo conoscevo molto bene) che penso di aver fatto ottimamente?..ragazzi rispondetemi vi prego sono completamente in crisi!!!..grazie in anticipo a chi risponderà ...ciao ragazzi un in grande in bocca al lupo a tutti..meritiamo tutti di lavorare per l'inps!!!!!
Rispondi

Da: .............	01/10/2009 12:14:51
caporale me lo auguro per te e per me, io ho commesso delle imprecisioni nel tema, al limite anche gravi, almeno più ci penso e più mi sembra così. io non ci voglio più sperare perchè altrimenti dopo la delusione è cocente
Rispondi

Da: ila	01/10/2009 12:17:33
x ale grazie x Flavia ti ho risposto alla mail
Rispondi

Da: ila	01/10/2009 12:20:30
x caporale non disperare! anch'io al concorso ispettore inps pensavo di non aver fatto tutto benissimo poi gli scritti sono andati benino. un consiglio:non ci pensare più. dedicati a quello che fai e poi tra qualche mese ci ripensarai
Rispondi

Da: bambi	01/10/2009 12:37:40
mi associo ad ila. ora conviene pensare ad altro. E vedrai che, al momento opportuno, dovrai pensarci... anche io al concorso di ispettore pensavo proprio di aver toppato su qualcosa, e poi non ero neppure riuscita a riportare tutto in bella (le mie brutte sono bruttissime, orrende!, non ci si capisce quasi niente), eppure, tutto è andato per il meglio. perciò, non disperare! Un saluto.
Rispondi

Da: ila	01/10/2009 13:09:18
x Flavia prova ora a leggere la mail
Rispondi

Da: peppo	01/10/2009 15:29:45
secondo voi quanti saranno gli ispettori che hanno sostenuto le prove scritte del concorso per C3?
Rispondi

Da: Daniela	01/10/2009 16:22:36
X CAPORALE Anche io ho toppato la domanda sulle entrate : come se non avessi risposto non mi ricordo neanche cosa ho scritto cmq se hai incentrato la risposta sul regime giuridico hai fatto bene!! lo ha detto il Presidente che bisognava parlare del regime giuridico!!
Rispondi

Da: idoneo	01/10/2009 16:40:36
va bè, forse intendeva dire sulla classificazione delle entrate in tributarie, extratributarie, ordinarie ecc.
Rispondi

Da: x idoneo	01/10/2009 16:50:14
credo si dovesse parlare delle fasi di accertamento, riscossione e versamento.
Rispondi

Da: giurista	01/10/2009 16:56:10
l'ha detto il presidente che bisognava parlare di accertamento..
Rispondi

Da: Daniela	01/10/2009 17:16:26
X IDONEO anche io ho risposto dividendo le entrate in tributarie, extratributarie...... per quel che mi ricordo
Rispondi

Da: forse per le entrate si riferivano a questo:	01/10/2009 17:35:00
LA RAGIONERIA GENERALE DELLO STATO ED IL REGIME GIURIDICO-AMMINISTRATIVO DELLE ENTRATE Le entrate dello Stato sono costituite da tutti i redditi, i proventi e crediti, di qualsiasi natura, che lo Stato ha diritto di riscuotere in virtù di leggi, decreti, regolamenti o altri titoli. Tutte le entrate dello Stato, in generale, sono iscritte nel bilancio di previsione e, con riferimento a quelle che in esso non sono state previste, rimane impregiudicato il diritto-dovere dello Stato a riscuoterle. In questo caso, è dovere delle amministrazioni competenti e dei funzionari e agenti contabili incaricati di curarne lâ��accertamento e la riscossione. La Ragioneria Generale dello Stato, ai sensi della normativa vigente, si occupa, in materia di entrate, di rilevare e gestire le scritture contabili finalizzate al controllo degli agenti contabili e dei debitori diretti dello Stato, laddove assumono la qualità di agenti contabili (concessionari) coloro ai quali il Servizio centrale di riscossione dei tributi, affida la riscossione in concessione amministrativa a soggetti mentre si dice debitore diretto quel debitore dello Stato che effettua i versamenti delle somme dovute direttamente nelle casse della Tesoreria; può corrispondere a soggetti facenti parte dellâ��amministrazione centrale o locale dello stato, Enti pubblici, persone fisiche debitrici in virtù dellâ��utilizzo dei beni di proprietà dello Stato e ad ogni altra tipologia per la quale nasce lâ��esigenza di una gestione a livello analitico della contabilità. Concretamente, si tratta di un compito di controllo che le Ragionerie Provinciali dello Stato e gli Uffici centrali di bilancio svolgono per assicurare la regolarità della gestione contabile delle entrate (riscontro contabile e validazione dati contabili) per la corretta redazione del rendiconto consuntivo entrate. A tale riguardo, la Ragioneria Generale dello Stato pubblica annualmente un "Quadro di classificazione delle entrate". Questo documento è indirizzato alle amministrazioni periferiche (Ragionerie provinciali, Uffici centrali di Bilancio e Sezioni di tesoreria della Banca d'Italia) ed è da considerarsi uno strumento di lavoro e consultazione per questi uffici. Esso illustra la classificazione di tutte le entrate dello Stato previste nel bilancio, elencate in funzione dei relativi capitoli e del loro numero progressivo, e l'attribuzione di esse alla competenza delle diverse amministrazioni centrali che, sotto la propria responsabilità, debbono curarne l'accertamento e la riscossione. In particolare, le operazioni â��canonicheâ�� che contabilmente devono essere registrate e che contraddistinguono le fasi amministrative delle entrate sono le seguenti: �· Accertamento - individuazione del soggetto debitore e dellâ��oggetto dellâ��entrata, che si concretizza nellâ��iscrizione dellâ��ammontare del credito dello Stato nella competenza dellâ��esercizio finanziario. Eâ�� la fase â��giuridicaâ�� in cui sorge per lo Stato il diritto a riscuotere determinate somme di denaro e rappresenta il principio della â��competenzaâ�� nella gestione finanziaria dello Stato ovvero la rilevazione amministrativa del â��creditoâ�� che necessariamente avviene in un determinato anno finanziario. Ai sensi del Regolamento di contabilità dello Stato infatti, lâ��accertamento avviene nel momento in cui lâ��Amministrazione competente appura la â��ragione del creditoâ�� dello Stato, la persona fisica o giuridica che ne è debitrice ed iscrive di conseguenza lâ��ammontare del credito come competenza dellâ��anno finanziario in corso. �· Riscossione - pagamento da parte del debitore della somma dovuta agli agenti di riscossione o alle sezioni di tesoreria. Eâ�� la fase in cui il debitore paga la somma dovuta allo Stato. Generalmente avviene per il tramite di agenti designati da leggi o regolamenti nelle forme e nei modi da essi disciplinati e raramente in modo diretto presso le sezioni provinciali di tesoreria della Banca dâ��Italia. Gli intermediari sono denominati agenti della riscossione e fanno parte della più generale categoria degli agenti contabili. Attualmente i debitori dello Stato possono effettuare versamenti presso: 1) I Concessionari della riscossione; 2) Le Poste Italiane S.p.A.; 3) Gli Istituti di credito. La principale incombenza degli agenti della riscossione (come per tutti gli agenti contabili), oltre agli adempimenti relativi alla tenuta e consegna delle diverse contabilità periodiche agli uffici di Ragioneria -RPS e UCB-, è la resa del conto giudiziale alla Corte dei Conti per il relativo giudizio di regolarità nonchè allâ��Ufficio di Ragioneria competente ai fini del controllo successivo di regolarità amministrativo contabile. Il Conto Giudiziale è un documento contabile che contiene il resoconto della gestione delle somme riscosse e versate allâ��erario con allegata la documentazione giustificativa. Esso è redatto con riferimento al conto di diritto ed al conto di cassa ed in particolare evidenzia il carico, lo scarico, i resti da esigere, gli introiti, lâ��esito e la rimanenza. �· Versamento - versamento presso le Tesorerie dello Stato (Banca dâ��Italia). Eâ�� la fase conclusiva del ciclo delle entrate, effettuato dagli agenti della riscossione, nei termini previsti dalle disposizioni vigenti, presso le sezioni di tesoreria provinciale della Banca dâ��Italia che svolgono il servizio di tesoreria per conto dello Stato. Il versamento è accompagnato da una distinta di versamento indicante oltre i dati del debitore, i valori versati e lâ��imputazione contabile al quale si riferisce. Le tesorerie rilasciano per ogni versamento regolare quietanza mod. 121T che riporta lâ��importo versato con il relativo capitolo/articolo in competenza o residui, numero progressivo, codice della Tesoreria, data emissione, data valuta, eventuale codice versante, anagrafica del versante e causale.
Rispondi

Da: ....	01/10/2009 17:40:40
dove l'hai copiato?
Rispondi

Da: Daniela	01/10/2009 17:44:53
se avessi dovuto scrivere quanto sopra altro che 4 ore non mi sarebbero bastati 4 giorni!!!!
Rispondi

Da: Lindo Ichnusa	01/10/2009 17:57:09
Buonasera a tutti intervengo nella logorante pippa post compito, per farvi sapere che io stesso mi son recato presso la commissione per avere numi sulla domanda di contabilità. Ancora Sparagna non aveva fatto la precisazione al microfono. Lui mi disse: "la domanda chiede di parlare delle fasi giuridiche dell'entrata" ossia, ma questo lo dico io, versamento accertamento e riscossione. il copia e incolla di cui sopra meritava un tema a parte, altro che domande a risposta sintetica.
Rispondi

Da: Lindo Ichnusa	01/10/2009 17:58:24
Nocciolina Ma cosa ti hanno fatto? lo sapevo che saresti dovuta venire con noi in trattoria quel giorno...
Rispondi

Da: Daniela	01/10/2009 18:13:34
ho toppato alla grande la domanda sulle entrate e visto che le altre sono così così, finalmente mi metto il cuore in pace, altro che aspettare maggio!!!! Per tutti gli altri un grosso in bocca al lupo
Rispondi

Da: Giustizia	01/10/2009 18:37:44
ragazzi per il regime giuridico delle entrate è tutto scritto nel codice di diritto amministrativo. Bastava leggere il regolamento di contabilità.
Rispondi

Da: Lindo Ichnusa	01/10/2009 18:42:48
ad avercelo nel codice il regolamento di contabilità...mi son dovuto arrangiare con il dpr del 2003 che fortunatamente avevo stampato...
Rispondi

Da: pippobibita	01/10/2009 18:44:39
bastava parafrase alcuni articoli della parte II del Tuel.
Rispondi

Da: Giustizia	01/10/2009 18:44:44
Per essere più precisi il regime giuridico delle entrate è descritto nel R.D. 1924, n. 827, agli artt. 219 e ss. Bastava leggere questi artt. La legge si trova in tutti i codici di diritto amministrativo e costituzionale.
Rispondi

Da: Giustizia	01/10/2009 18:44:45
Per essere più precisi il regime giuridico delle entrate è descritto nel R.D. 1924, n. 827, agli artt. 219 e ss. Bastava leggere questi artt. La legge si trova in tutti i codici di diritto amministrativo e costituzionale.
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Da: Giustizia	01/10/2009 18:45:17
Per essere più precisi il regime giuridico delle entrate è descritto nel R.D. 1924, n. 827, agli artt. 219 e ss. Bastava leggere questi artt. La legge si trova in tutti i codici di diritto amministrativo e costituzionale.
Rispondi

Da: Giustizia	01/10/2009 18:48:02
Scusate, per il post multiplo. E' impazzito il p.c. Per Lindo: se avevi il codice di amministrativo, avevi anche la legge e il regolamento di contabilità generale dello Stato.
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Da: NELLA	01/10/2009 18:49:37
X giustizia: mannaggia e ce lo dici solo ora perchè non hai preso il microfono allora??????????
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Da: Lindo Ichnusa	01/10/2009 18:56:05
Giustizia: io nel codice di amministrativo non ce l'ho... ho il codice maggioli di Roversi Monaco...qualcun altro può confermare? Comunque io ho parafrasato, come dice pippobibita, il dpr 97/2003
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Da: Giustizia	01/10/2009 18:58:35
C'è nel codice di ammininistrativo della Tribuna e in qualsiasi altro buon codice. Il codice di amministrativo della Maggioli non è completo.
Rispondi

Da: pippobibita	01/10/2009 19:02:43
veramente nel codice blu di amministrativo della giuffrè quegli articoli erano omessi... cmq io mi riferivo al tuel, d.lgs.267/00 artt ora non ricordo, cmq sicuramente nella II parte dedicata all'ordinamento contabile degli enti locali
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