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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Organizzazione aziendale #5

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La "learning organization" indica...   Un metodo di accrescimento delle competenze dell'intera organizzazione.
La figura di Max Weber, sociologo e politologo tedesco, ha assunto un carattere di riferimento primario nell'organizzazione del lavoro. Quale è una caratteristica propria del suo modello burocratico di organizzazione?   La gerarchia, ossia l'esistenza di un ordine gerarchico tra uffici che equilibra il criterio di specializzazione in modo da combinare la ricerca di razionalità con l'esigenza di mantenere il controllo d'insieme e non frammentare troppo la responsabilità.
La gestione degli ordini del sistema logistico in uscita, inizia con la fase di raccolta dell'ordine del cliente e termina con la fase di controllo operativo, la quale....   Ha lo scopo di ridurre le distorsioni presenti nel sistema logistico, monitorando il servizio reso al cliente, il costo sostenuto, la valutazione dei fornitori e quella dei trasportatori, gli ordini in arretrato e la merce danneggiata.
La previsione della domanda o l'ordine del cliente costituisce l'input iniziale per pianificare e coordinare le operazioni logistiche in uscita. La raccolta dell'ordine costituisce infatti la prima delle quattro fasi fondamentali in cui si articola la gestione degli ordini, ad essa seguono nell'ordine....   L'informazione interna; il comando logistico; il controllo operativo.
La previsione della domanda o l'ordine del cliente costituiscono gli input iniziali per pianificare e coordinare le operazioni logistiche. Ne discende, tra l'altro, che....   Nel primo caso il sistema logistico viene attivato con la costituzione di scorte al magazzino prodotti finiti; nel secondo caso il sistema viene attivato per rispondere all'ordine già acquisito del cliente nei tempi ed alle condizioni concordate.
La produttività può essere definita come....   Il risultato sia della razionalizzazione e dell'automazione del lavoro, che della scelta di un'organizzazione operativo-funzionale, di buona distribuzione di responsabilità e di opportune articolazioni di controllo.
La responsabilità economica individuale all'interno di un sistema di controllo di gestione può suddividersi in....   Responsabilità di centro di spesa, centro di costo, centro di ricavo, centro di profitto, centro di investimento.
La rete di vendita è spesso il componente che più di ogni altro qualifica il sistema di marketing. La sua scelta condiziona, in genere, quella relativa alla forza di vendita e all'azione promozionale e pubblicitaria. Ad esempio nel caso in cui un'impresa decida di utilizzare una rete di vendita diretta con personale a domicilio del cliente....   Il sistema di marketing si caratterizza per l'ampia forza di vendita e l'elevato goodwill pubblicitario del prodotto.
La scelta del sistema di programmazione e controllo della produzione dipende da vari fattori fra i quali la complessità del processo produttivo, la disponibilità di un adeguato sistema informativo, la scelta fra produrre per il magazzino oppure a fronte di un carnet di ordini. Il flow control....   E' in genere tipico delle produzioni continue.
La scelta tra le modalità di raggruppamento dei componenti elementari del sistema produttivo (macchine e forza lavoro) influenza in modo significativo la produttività del sistema di fabbrica e la sua flessibilità. Una delle possibili soluzioni organizzative del layout delle macchine e degli impianti è quella denominata "per reparto o funzionale", la quale....   Prevede che le macchine dello stesso tipo funzionale siano concentrate in aree specifiche ed i singoli pezzi o i lotti di produzione vengano trasportati per le lavorazioni che si devono effettuare nell'uno e nell'altro reparto secondo la sequenza delle operazioni dello specifico ciclo.
La scelta tra le modalità di raggruppamento dei componenti elementari del sistema produttivo (macchine e forza lavoro) influenza in modo significativo la produttività del sistema di fabbrica e la sua flessibilità. Una delle possibili soluzioni organizzative del layout delle macchine e degli impianti è quella denominata "ad isole (cell)", la quale....   Prevede che per ogni fase vengano raggruppate macchine fra loro diverse disposte in sequenza per svolgere le operazioni che riguardano la stessa fase, in tal modo all'interno del gruppo il flusso di produzione diventa continuo, senza cumulo di scorte tra le singole macchine.
La struttura organizzativa del lavoro staff-line può trovare un giustificato e razionale impiego....   Nelle situazioni caratterizzate da stabilità e prevedibilità dell'ambiente.
La struttura organizzativa divisionale si rivela, come dimostra l'esperienza, efficace ed elastica....   Per affrontare grandi dimensioni e attività diversificate.
La teoria ecologica delle popolazioni organizzative si riferisce allo studio di....   Insieme di organizzazioni omogenee rispetto a determinati criteri.
L'analisi degli scostamenti nell'ambito del controllo di gestione ha come elementi fondamentali....   L'esame dei consuntivi in relazione al bilancio di previsione.
L'analisi di Weber è contestuale nel tempo a quella di Taylor, ma è maturata in un ambiente culturale e di relazioni del tutto diverso. Quale delle seguenti è una caratteristica pregnante del modello organizzativo di Weber?   L'elaborazione di tipi ideali, o puri, derivati dall'osservazione dei fenomeni storici attraverso un processo di astrazione, e la loro proposizione come modelli di riferimento per la conoscenza della realtà e per l'azione.
L'applicazione della job evaluation passa attraverso alcune fasi tecniche, ad ognuna delle quali sono assegnati compiti specifici. La job analysis....   Consiste in un esame approfondito delle posizioni di lavoro e richiede un preliminare lavoro di razionalizzazione organizzativa.
L'attività di programmazione e controllo della produzione consta nell'ordine delle seguenti fasi: definizione del programma di produzione complessivo nel macro periodo di riferimento; determinazione del fabbisogno complessivo di materiali e ore lavoro; determinazione dei piani di produzione dei micro periodi elementari e tempificazione delle attività (scheduling). La prima fase si concretizza....   Nella definizione della quantità complessiva dei prodotti finiti che dovranno essere realizzati.
L'attività di programmazione e controllo della produzione consta nell'ordine delle seguenti fasi: definizione del programma di produzione complessivo nel macro periodo di riferimento; determinazione del fabbisogno complessivo di materiali e ore lavoro; determinazione dei piani di produzione dei micro periodi elementari e tempificazione delle attività (scheduling). La seconda fase si concretizza....   Tra l'altro attraverso l'"esplosione del prodotto" nelle parti componenti e materiali, ai vari livelli di aggregazione, in funzione della distinta base.
L'attività di programmazione e controllo della produzione può essere scomposta nelle seguenti fasi: 1) definizione del programma di produzione complessivo nel macro periodo di riferimento; 2) determinazione del fabbisogno complessivo di materiali e ore lavoro; 3) determinazione dei piani di produzione dei micro periodi elementari e tempificazione delle attività. Dopo aver determinato le produzioni da realizzare nel macro periodo, si determinano i fabbisogni di materiali da acquistare, i tempi di attività delle macchine, della manodopera, ecc. in funzione della distinta base. Che cosa si intende per distinta base?   E' quel documento che indica la composizione del prodotto e dei semilavorati di cui esso è composto, ad ogni livello di lavorazione, in termini di materie prime e materiali necessari alla sua realizzazione.
L'autorità funzionale decade quando....   Nella coscienza di una data collettività perde di vigore il riconoscere alla singola persona l'esercizio di enunciare comandi obbligatori su eventi e problemi specificati.
Le decisioni programmate, secondo H. Simon, svolgono la funzione più alta di....   Assorbire l'incertezza.
Le informazioni che derivano dai confronti obiettivi-risultati, insieme a tutti gli altri dati che scaturiscono dalla contabilità e ad ogni altro tipo di informazione che può servire per la funzione del controllo direzionale e di gestione, vengono sintetizzate in documenti che prendono il nome di....   Reports.
Le macchine e la forza lavoro necessarie per lo svolgimento delle operazioni del ciclo produttivo possono essere raggruppate in vari modi, la tipica disposizione a fabbrica "corta"....   E' un ulteriore affinamento dell'organizzazione ad "isole".
Le macchine e la forza lavoro necessarie per lo svolgimento delle operazioni del ciclo produttivo possono essere variamente raggruppate in forme e spazi coerenti con i cicli operativi da svolgere e la natura delle operazioni, così da ridurre la movimentazione dei materiali e dei prodotti, utilizzare al massimo impianti e macchine ed assicurare flessibilità ed elasticità al processo stesso. Una possibile soluzione organizzativa è costituita dalla organizzazione a catena o per prodotto o in linea. Cosa prevede tale soluzione?   Prevede che le macchine e l'organico siano raggruppate e disposte in successione ordinata secondo la sequenza delle operazioni del ciclo e che il prodotto si sposti da una macchina all'altra mano a mano che si svolge il ciclo operativo.
Le macchine e la forza lavoro necessarie per lo svolgimento delle operazioni del ciclo produttivo possono essere variamente raggruppate in forme e spazi coerenti con i cicli operativi da svolgere e la natura delle operazioni, così da ridurre la movimentazione dei materiali e dei prodotti, utilizzare al massimo impianti e macchine ed assicurare flessibilità ed elasticità al processo stesso; in particolare, si parla di layout delle macchine e degli impianti....   Per indicare la disposizione planimetrica delle risorse necessarie per lo svolgimento dei cicli operativi; si tratta cioè del posizionamento fisico di impianti, macchine, servizi e posti di lavoro.
Le principali forme di valutazione considerate nella letteratura di "gestione delle risorse umane" sono la valutazione delle posizioni, delle competenze, delle prestazioni e del potenziale. La valutazione del potenziale....   E' volta ad apprezzare le capacità di sviluppo e di prestazione futura delle risorse umane in attività nuove rispetto agli impieghi passati. Essa costituisce un input informativo fondamentale per la progettazione dei sistemi di selezione e di carriera.
Le principali forme di valutazione considerate nella letteratura di "gestione delle risorse umane" sono la valutazione delle posizioni, delle competenze, delle prestazioni e del potenziale. La valutazione delle prestazioni....   E' in primo luogo un processo di acquisizione di conoscenze e informazioni; la scelta tra comportamenti o risultati come aspetto principale della prestazione da valutare è anzitutto condizionata all'osservabilità e misurabilità degli input piuttosto che degli output.
Le scorte che interessano la logistica sono quelle scorte accumulate nei punti di stoccaggio e che sono deliberatamente pianificate e/o effetto di variazioni non previste nei flussi pianificati, dovute ad eventi non controllabili. Le scorte di sicurezza....   Sono quelle specificamente dirette a fronteggiare la variabilità esterna e gli scostamenti indipendenti dalla volontà dell'impresa.
Le scorte di sicurezza e di elasticità svolgono, nel sistema logistico in entrata (SLE) principalmente la funzione di....   Far fronte alla variabilità imprevista dei flussi in modo da permettere la continuità dei rifornimenti a valle alle varie fasi di operazioni indipendentemente dall'andamento dei flussi a monte.
Le scorte svolgono una fondamentale funzione equilibratrice fra i flussi di entrata dei materiali ed i flussi di uscita verso il sistema produttivo. Le scorte appositamente costituite per raccordare nel tempo i flussi di entrata e di uscita distribuiti con modalità diverse nell'ambito del sistema logistico in entrata sono denominate....   Scorte organizzative.
Le scorte svolgono una fondamentale funzione equilibratrice tra i flussi di entrata dei materiali ed i flussi di uscita verso il sistema produttivo. Tra le scorte cosiddette organizzative, le scorte di anticipazione sono costituite ....   In vista di un periodo di punta previsto per la produzione.
Le scorte vengono generalmente classificate in relazione alla funzione svolta. Le scorte organizzative....   Sono costituite per raccordare nel tempo i flussi di entrata e di uscita distribuiti con modalità diverse nell'ambito del sistema logistico in entrata.
Le soluzioni organizzative principali del layout delle macchine e degli impianti possono essere ricondotte a tre tipologie fondamentali: organizzazione a catena o per prodotto o di linea; organizzazione per reparto funzionale; organizzazione ad isole o group technology. La terza soluzione....   Consiste nell'aggregazione delle macchine per gruppi secondo la sequenza delle operazioni elementari contenute in fasi complesse del ciclo.
Le soluzioni organizzative principali del layout delle macchine e degli impianti possono essere ricondotte a tre tipologie fondamentali: organizzazione a catena o per prodotto o in linea; organizzazione per reparto o funzionale; organizzazione ad isole o group technology. La seconda soluzione....   E' in genere adottata dalle imprese con produzioni intermittenti a cicli plurimi incrociati.
L'ingegnere americano F.W. Taylor fu il principale promotore della organizzazione scientifica del lavoro o scientific management, attraverso una intensa attività nell'industria come tecnico, consulente, formatore e diffusore dell'applicazione dei metodi e delle tecniche da lui direttamente elaborati e sperimentati. Il "taylorismo"....   Prevede una scissione tra l'attività di coloro che progettano e definiscono l'organizzazione del lavoro, come gli ingegneri specialisti di "tempi e metodi" e quella degli operatori chiamati a conformarsi il più attentamente possibile alle istruzioni ricevute.
L'ottimizzazione parziale ai vari livelli di attività del sistema produttivo e per singoli centri di lavorazione può essere attuata seguendo due sistemi alternativi di programmazione e controllo della produzione: il sistema a spinta (push) ed il sistema a trazione (pull). Nel sistema di programmazione di tipo push....   La produzione viene lanciata in ogni centro di lavorazione sulla base dei livelli di scorta a monte ed a valle, nei tempi richiesti da un determinato programma stabilito in precedenza, in modo da ottimizzare l'unità produttiva in termini di bilanciamento del rapporto carico macchina/capacità.
L'ottimizzazione parziale ai vari livelli di attività del sistema produttivo e per singoli centri di lavorazione può essere attuata seguendo due sistemi alternativi di programmazione e controllo della produzione. Da questa scelta dipenderà poi il "criterio di gestione degli ordini". Cosa prevedono le programmazioni di tipo "push" e di tipo "pull"?   La scelta di un sistema di programmazione "push", implica la scelta del criterio di gestione degli ordini a reintegro (stock control); la scelta "pull" implica la scelta del criterio di gestione degli ordini a look ahead (flow control).