Mininterno.net FORUM - Dirigenti scolastici, il ricorso

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Dirigenti scolastici, il ricorso - messaggi fino al 2012
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Da: zagara 20/12/2011 21:06:54
Ma volete finirla una buona volta di rispondere a provocazioni inutili?
Pensiamo a cose serie, ci sono novità?

Da: robin67 20/12/2011 21:08:46
@ciccia doro
Bilee??? Non sono io che vado sui forum altrui.... :)

E dai... Hai un'età... Per favore, non renderti ancora più ridicola di quanto già fatto :)

Da: alice in un paese da schifo 20/12/2011 21:09:21
ancora vai in giro? Ma va a farti un giro

Da: alice in un paese da schifo 20/12/2011 21:11:41
Mi rivolgo a francescodora, era implicito...

Da: capraio magico 20/12/2011 21:12:32
li cucummari ca scattanu
di nuatri cummumarazzi li chiamanu

ma me patri cà longa la sapia
erba inutuli sempri la dicia

Da: capraio magico 20/12/2011 21:16:57
a forza di liggiri e cumuntari
nun sacciu cuamu avissa a parrari

cumaredda saggia lu post cà liggisti ora curriaggiu
sicuru cà pi autri è tiampu liaggiu

li cucummari ca scattanu
di nuatri cummumarazzi li chiamanu

ma me patri cà longa la sapia
erbi inutuli sempri li dicia

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Da: Pugliese 20/12/2011 21:17:14
Non ho capito la sentenza sel CdS.
siate più espliciti

Da: capraio magico 20/12/2011 21:18:44

aspetta amicu puglisi
cà l'autri nun sanu dunni su misi

Da: @Puglise 20/12/2011 21:18:56
E' una pagliacciata... Scherzi di cattivo gusto!

Da: la vera sentena 6754 20/12/2011 21:21:26
@ Vittoria ... di Pirro

N. 06754/2011REG.PROV.COLL.

N. 06334/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 6334 del 2011, proposto da Andrea Ferrari e Gianfranco Gallucci, rappresentati e difesi dall'avv. Salvatore Sisca, con domicilio eletto presso la segreteria della sezione in Roma, piazza Capo di Ferro, 13;

contro

Banca D'Italia, rappresentata e difesa dagli avv. Olina Capolino, Giuseppe Agresti e Marco Mancini, con domicilio eletto presso l' Ufficio legale della Banca D'Italia in Roma, via Nazionale, 91;

per la riforma

della sentenza del T.A.R. LAZIO - ROMA: SEZIONE III n. 02771/2011, resa tra le parti, concernente IRROGAZIONE SANZIONI AMMINISTRATIVE PECUNIARIE

Visti il ricorso in appello e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio della Banca d'Italia;

Viste le note a difesa dell' Istituto intimato;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 8 novembre 2011 il consigliere Bruno Rosario Polito e uditi l' avvocato Agresti per la Banca d' Italia;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.

FATTO e DIRITTO

1). A seguito di accertamenti ispettivi di vigilanza condotti presso la Banca di credito cooperativo della Sibartide, la Banca d' Italia contestava nei confronti dei sig.ri Andrea Ferrari e Gianfranco Gallucci, nella qualità di componenti del Consiglio di amministrazione della Banca predetta, plurime violazione per il non corretto svolgimento dei compiti di istituto inerenti: al mancato rispetto del requisito patrimoniale minimo complessivo; al difetto di istruttoria in sede di erogazione gestione e controllo del credito; alla carenza nell'organizzazione dei controlli interni, nonché a posizioni ad andamento anomale e previsioni di perdite non segnalate all'organo di vigilanza.

Acquisite le deduzioni dei componenti del consiglio di amministrazione interessati con provvedimento del Direttorio della Banca d' Italia in data 21 maggio 2010 era inflitta nei confronti dei entrambi gli inquisiti la sanzione pecuniaria prevista dall'art. 144 del d.lgs. n. 385 del 1993 nella misura di euro 30.000,00.

Avverso la misura afflittiva i sig.ri Ferrari e Gallucci hanno proposto ricorso avanti al T.A.R. per il Lazio, deducendo motivi di violazione di legge in diversi profili inerenti, in particolare, al termine per la conclusione del procedimento sanzionatorio; all' insussistenza delle violazioni contestate, all'assenza dell'elemento soggettivo quanto alla condotta qualificata illecita ed alla carenza di motivazione.

Con la sentenza di estremi indicati in epigrafe il T.A.R. adito respingeva il ricorso.

Avverso detta sentenza i sig.ri Ferrari e Gallucci hanno proposto atto di appello ed hanno confutato le conclusioni del primo giudice e rinnovato i motivi di legittimità articolati in prime cure, insistendo per l'annullamento del provvedimento impugnato e, in via subordinata, per la riduzione nel "quantum" della sanzione inflitta.

Resiste la Banca d' Italia che, in rito, ha eccepito l'inammissibilità dell'appello per tardività nel deposito e, nel merito, ha contraddetto i motivi di impugnativa e concluso per la conferma della sentenza impugnata.

All'udienza dell' 8 novembre 2011 il ricorso è stato trattenuto per la decisione.

2). Va condivisa l'eccezione della resistente Banca d' Italia di inammissibilità dell'appello (recte irricevibilità ex art. 35, comma 1, lett. a), cod. proc. amm.) a causa del deposito del ricorso oltre il termine ordinario di trenta giorni, oggetto nella specie di dimidiazione per effetto dell'art. 119, commi 1, lett. b) e 7 cod. proc. amm.

Il presente giudizio investe, infatti, provvedimenti di un' autorità indipendente, qual è la Banca d' Italia, che è organismo preposto, in posizione istituzionale di separatezza dal plesso governativo, all'espletamento di funzioni di vigilanza e controllo sul settore sensibile del credito e del risparmio (Cons. St. sez. VI, n. 4521 del 5 settembre 2005).

All' esercizio di detti compiti si correla la necessità di assicurare una rapida definizione delle controversie che coinvolgono le misure amministrative incidenti in modo rilevante sul diritto pubblico dell'economia e, più in generale, su settori di particolare rilevanza socio-economica, ricorrendo, quindi, la ratio sottesa all'art. 23 bis della legge n. 1034 del 1971, quale introdotto dalla legge n. 205 del 2000, ed ora all'art. 119 cod. proc. amm., per l'applicazione nella materia "de qua" del rito abbreviato (cfr. Cons. St. Sez. VI, n. 4521del 05 settembre 2005).

La notifica del ricorso in appello si è perfezionata il 28 giugno 2011, mentre il deposito ha avuto luogo il 25 luglio 2011, oltre in termine dimidiato di 15 giorni da osservarsi, per quanto prima detto, per la materia oggetto del contendere.

Le spese seguono la soccombenza e si liquidano in euro 3.000,00 (tremila/00) in favore della convenuta Banca d'Italia.

P.Q.M.

Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Sesta) definitivamente pronunciando sull'appello, come in epigrafe proposto, lo dichiara irricevibile.

Condanna in solido gli appellanti al pagamento delle spese del giudizio liquidate come in motivazione in euro 3.000,00 (tremila/00).

Ordina che la presente sentenza sia eseguita dall'autorità amministrativa.

Così deciso in Roma nella camera di consiglio del giorno 8 novembre 2011 con l'intervento dei magistrati:

Giancarlo Coraggio, Presidente

Roberto Garofoli, Consigliere

Bruno Rosario Polito, Consigliere, Estensore

Claudio Contessa, Consigliere

Roberta Vigotti, Consigliere



L'ESTENSORE        IL PRESIDENTE

Da: @VITTORIA....... 20/12/2011 21:21:29
Hai postato una sentenza emessa dal CDS, inerente la procedura concorsuale DS, avanzata da due vigilantes o da due ricorrenti?

Da: 20/12/2011 21:25:01

Da: francescodora 20/12/2011 21:30:13
@ robin67 , lea, alice....

sto qui perchè mi diverto e so che presto tornerete lì da dove siete venute ( ??!!) , continuerete a sprecare il vostro tempo, l'età non c'entra , conta che la usiate male, io la mia me la tengo stretta, mi piaccio e vedo che qui anche chi mi critica DEVE ammettere che scrivo in modo comprensibile...voi fate piangere, ma a scuola cosa insegnate ai poveri ragazzi ? I genitori non chiedono al ds di mandarvi a fare una bella visita collegiale per posizionarvi dove non possiate far danni...??
Via, è finita, solo gente come voi non l'ha capito ancora, non ci vogliono conoscenze altolocate per saperlo ( siete piccini e miseri, vedete solo imbrogli che però non avete il coraggio di far verbalizzare sul momento e denunciare, patetici, piccoli travet grigi ed incolti ), basterebbe un pò di rigore logico ma è troppo pretenderlo da voi, non c'è speranza, siete irrecuperabili.

Da: 20/12/2011 21:33:49

Da: Provolone 20/12/2011 21:34:45
@ VITTORIA

Complimenti. Bello scherzo.
Mi hai quasi fatto gelare il sangue nelle vene!

Da: robin67 20/12/2011 21:37:22
@ciccia doro
Io non capisco che problema hai se è finita che ti frega di stare qui. No hai davvero nulla da fare per cui posso tranquillamente divertirmi a renderti ancora più ridicola di quello che sei.... Noi a scuola facciamo lezione. Tu?
Hai un bel coraggio però devo dire :)

No ti vergogni di fronte all'evidenza :) E dai. a casa va. Zitta a cuccia..

Da: @canguro 20/12/2011 21:38:19
Beh...ok! Però nessuno si è pronunciato...e questo non è normale! Infatti, l'ultima volta la lettera dell'ANIEF e di Marotta hanno anticipato addirittura la pubblicazione della sentenza...

Da: robin67 20/12/2011 21:39:41
@ciccia doro
A me del concorso onestamente, non importa più di tanto. Ma tu mi rendo conto... se non va bene.... morirai :)

Ridicola. o forse di più. Ma tu sei bravissima lo so stai qua per fare compagnia :) Io ora vado.... Tu che fai??? MI sa che non hai proprio nulla da fare... Piccola... :)

Da: @francescodora 20/12/2011 21:42:53
i quiz e i due compiti ti hanno fatto fumare il cervello...
ricomponiti da bravo, su....vedrai che prima o poi passerà....forse..

Da: alice in un paese da schifo 20/12/2011 21:45:37
Da noi si dice : USCA! Tradotto: Rosica; Tu puoi solo aver paura di persone qualificate che possono smascherare la tua ignoranza e la correlata saccenterìa tipica degli ignoranti. Non ti dico che non sarai mai un ds perchè di gente arrogante e meschina come te nelle scuole ce n'è a bizzeffe, pertanto non costituiresti una novità... Sai che cosa ti dico invece ,dovunque andrai non avrai mai la stima di chi ha uno spessore umano e culturale . Impara l'umiltà che è quello che rende grande una persona e smettila di sparare a zero solo perchè te la fai addosso

Da: alice in un paese da schifo 20/12/2011 21:46:38
dimenticavo...Naturalmente la letterina è per francescodora

Da: francescodora 20/12/2011 21:46:51
@ robin67

no comment, pessima insegnante e pessima interlocutrice, si vede che non comunichi e sei sola e se ti do fastidio è solo perchè sono lo specchio che ti fa riflettere sulla tua inferiorità.
Ti rispondo come e quando voglio perchè io lo so fare, tu ne sei incapace....ma davvero insegni? Cosa, parolacce ?? A cuccia dici? Hai ragione, se dico : Bau, Bau capisci ?? Cagnolina...cuccia...sitz !!

Da: stefi_avv 20/12/2011 21:48:47
Per gli amici... Abbiamo qualche notizia?

Da: stefi_avv 20/12/2011 21:50:51
@alice in un paese da schifo
Ma che succede... Mi son persa qualcosa?

Da: @ steffy 20/12/2011 21:51:38
ma davvero ci credi o fai finta di crederci?

Da: 007 20/12/2011 21:52:27
caru cumpari vostru patri avia ragiuni....
ma forsi è megghiu parlari di crapi e di cucummari...
da stari a sentiri certi struppagliuna ca nescinu di
la vucca di ssi gintuzzi.
aviti prisenti ddri viddrani ca si conzanu ma sempri viddrani arrestanu?
cca si dici è un viddranu arrinisciutu....eccu!
ietta feli ....

Da: @francescodora 20/12/2011 21:52:43
ricomponiti, dai, ce la puoi fare......forse..sii dignitosa.....su...su!

Da: stefi_avv 20/12/2011 21:53:47
@007
Tira brutta aria stasera qui... Come mai? Le nevi si avvicinano o cosa?

Da: stefi_avv 20/12/2011 21:55:17
Vedo sentenze "copiate" per intero... Non fate prima a mettere un link? A se si pagassero le righe scritte...

Da: lucrezia. 20/12/2011 21:58:11
devo stappare?

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 698, 699, 700, 701, 702, 703, 704, 705, 706, 707, 708, ..., 2036, 2037, 2038, 2039, 2040, 2041 - Successiva >>

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Da: zagara	20/12/2011 21:06:54
Ma volete finirla una buona volta di rispondere a provocazioni inutili? Pensiamo a cose serie, ci sono novità?

Da: robin67	20/12/2011 21:08:46
@ciccia doro Bilee??? Non sono io che vado sui forum altrui.... :) E dai... Hai un'età... Per favore, non renderti ancora più ridicola di quanto già fatto :)

Da: alice in un paese da schifo	20/12/2011 21:09:21
ancora vai in giro? Ma va a farti un giro

Da: alice in un paese da schifo	20/12/2011 21:11:41
Mi rivolgo a francescodora, era implicito...

Da: capraio magico	20/12/2011 21:12:32
li cucummari ca scattanu di nuatri cummumarazzi li chiamanu ma me patri cà longa la sapia erba inutuli sempri la dicia

Da: capraio magico	20/12/2011 21:16:57
a forza di liggiri e cumuntari nun sacciu cuamu avissa a parrari cumaredda saggia lu post cà liggisti ora curriaggiu sicuru cà pi autri è tiampu liaggiu li cucummari ca scattanu di nuatri cummumarazzi li chiamanu ma me patri cà longa la sapia erbi inutuli sempri li dicia

Da: Pugliese	20/12/2011 21:17:14
Non ho capito la sentenza sel CdS. siate più espliciti

Da: capraio magico	20/12/2011 21:18:44
aspetta amicu puglisi cà l'autri nun sanu dunni su misi

Da: @Puglise	20/12/2011 21:18:56
E' una pagliacciata... Scherzi di cattivo gusto!

Da: la vera sentena 6754	20/12/2011 21:21:26
@ Vittoria ... di Pirro N. 06754/2011REG.PROV.COLL. N. 06334/2011 REG.RIC. REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Sesta) ha pronunciato la presente SENTENZA sul ricorso numero di registro generale 6334 del 2011, proposto da Andrea Ferrari e Gianfranco Gallucci, rappresentati e difesi dall'avv. Salvatore Sisca, con domicilio eletto presso la segreteria della sezione in Roma, piazza Capo di Ferro, 13; contro Banca D'Italia, rappresentata e difesa dagli avv. Olina Capolino, Giuseppe Agresti e Marco Mancini, con domicilio eletto presso l' Ufficio legale della Banca D'Italia in Roma, via Nazionale, 91; per la riforma della sentenza del T.A.R. LAZIO - ROMA: SEZIONE III n. 02771/2011, resa tra le parti, concernente IRROGAZIONE SANZIONI AMMINISTRATIVE PECUNIARIE Visti il ricorso in appello e i relativi allegati; Visto l'atto di costituzione in giudizio della Banca d'Italia; Viste le note a difesa dell' Istituto intimato; Visti tutti gli atti della causa; Relatore nell'udienza pubblica del giorno 8 novembre 2011 il consigliere Bruno Rosario Polito e uditi l' avvocato Agresti per la Banca d' Italia; Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue. FATTO e DIRITTO 1). A seguito di accertamenti ispettivi di vigilanza condotti presso la Banca di credito cooperativo della Sibartide, la Banca d' Italia contestava nei confronti dei sig.ri Andrea Ferrari e Gianfranco Gallucci, nella qualità di componenti del Consiglio di amministrazione della Banca predetta, plurime violazione per il non corretto svolgimento dei compiti di istituto inerenti: al mancato rispetto del requisito patrimoniale minimo complessivo; al difetto di istruttoria in sede di erogazione gestione e controllo del credito; alla carenza nell'organizzazione dei controlli interni, nonché a posizioni ad andamento anomale e previsioni di perdite non segnalate all'organo di vigilanza. Acquisite le deduzioni dei componenti del consiglio di amministrazione interessati con provvedimento del Direttorio della Banca d' Italia in data 21 maggio 2010 era inflitta nei confronti dei entrambi gli inquisiti la sanzione pecuniaria prevista dall'art. 144 del d.lgs. n. 385 del 1993 nella misura di euro 30.000,00. Avverso la misura afflittiva i sig.ri Ferrari e Gallucci hanno proposto ricorso avanti al T.A.R. per il Lazio, deducendo motivi di violazione di legge in diversi profili inerenti, in particolare, al termine per la conclusione del procedimento sanzionatorio; all' insussistenza delle violazioni contestate, all'assenza dell'elemento soggettivo quanto alla condotta qualificata illecita ed alla carenza di motivazione. Con la sentenza di estremi indicati in epigrafe il T.A.R. adito respingeva il ricorso. Avverso detta sentenza i sig.ri Ferrari e Gallucci hanno proposto atto di appello ed hanno confutato le conclusioni del primo giudice e rinnovato i motivi di legittimità articolati in prime cure, insistendo per l'annullamento del provvedimento impugnato e, in via subordinata, per la riduzione nel "quantum" della sanzione inflitta. Resiste la Banca d' Italia che, in rito, ha eccepito l'inammissibilità dell'appello per tardività nel deposito e, nel merito, ha contraddetto i motivi di impugnativa e concluso per la conferma della sentenza impugnata. All'udienza dell' 8 novembre 2011 il ricorso è stato trattenuto per la decisione. 2). Va condivisa l'eccezione della resistente Banca d' Italia di inammissibilità dell'appello (recte irricevibilità ex art. 35, comma 1, lett. a), cod. proc. amm.) a causa del deposito del ricorso oltre il termine ordinario di trenta giorni, oggetto nella specie di dimidiazione per effetto dell'art. 119, commi 1, lett. b) e 7 cod. proc. amm. Il presente giudizio investe, infatti, provvedimenti di un' autorità indipendente, qual è la Banca d' Italia, che è organismo preposto, in posizione istituzionale di separatezza dal plesso governativo, all'espletamento di funzioni di vigilanza e controllo sul settore sensibile del credito e del risparmio (Cons. St. sez. VI, n. 4521 del 5 settembre 2005). All' esercizio di detti compiti si correla la necessità di assicurare una rapida definizione delle controversie che coinvolgono le misure amministrative incidenti in modo rilevante sul diritto pubblico dell'economia e, più in generale, su settori di particolare rilevanza socio-economica, ricorrendo, quindi, la ratio sottesa all'art. 23 bis della legge n. 1034 del 1971, quale introdotto dalla legge n. 205 del 2000, ed ora all'art. 119 cod. proc. amm., per l'applicazione nella materia "de qua" del rito abbreviato (cfr. Cons. St. Sez. VI, n. 4521del 05 settembre 2005). La notifica del ricorso in appello si è perfezionata il 28 giugno 2011, mentre il deposito ha avuto luogo il 25 luglio 2011, oltre in termine dimidiato di 15 giorni da osservarsi, per quanto prima detto, per la materia oggetto del contendere. Le spese seguono la soccombenza e si liquidano in euro 3.000,00 (tremila/00) in favore della convenuta Banca d'Italia. P.Q.M. Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Sesta) definitivamente pronunciando sull'appello, come in epigrafe proposto, lo dichiara irricevibile. Condanna in solido gli appellanti al pagamento delle spese del giudizio liquidate come in motivazione in euro 3.000,00 (tremila/00). Ordina che la presente sentenza sia eseguita dall'autorità amministrativa. Così deciso in Roma nella camera di consiglio del giorno 8 novembre 2011 con l'intervento dei magistrati: Giancarlo Coraggio, Presidente Roberto Garofoli, Consigliere Bruno Rosario Polito, Consigliere, Estensore Claudio Contessa, Consigliere Roberta Vigotti, Consigliere L'ESTENSORE IL PRESIDENTE

Da: @VITTORIA.......	20/12/2011 21:21:29
Hai postato una sentenza emessa dal CDS, inerente la procedura concorsuale DS, avanzata da due vigilantes o da due ricorrenti?

Da: francescodora	20/12/2011 21:30:13
@ robin67 , lea, alice.... sto qui perchè mi diverto e so che presto tornerete lì da dove siete venute ( ??!!) , continuerete a sprecare il vostro tempo, l'età non c'entra , conta che la usiate male, io la mia me la tengo stretta, mi piaccio e vedo che qui anche chi mi critica DEVE ammettere che scrivo in modo comprensibile...voi fate piangere, ma a scuola cosa insegnate ai poveri ragazzi ? I genitori non chiedono al ds di mandarvi a fare una bella visita collegiale per posizionarvi dove non possiate far danni...?? Via, è finita, solo gente come voi non l'ha capito ancora, non ci vogliono conoscenze altolocate per saperlo ( siete piccini e miseri, vedete solo imbrogli che però non avete il coraggio di far verbalizzare sul momento e denunciare, patetici, piccoli travet grigi ed incolti ), basterebbe un pò di rigore logico ma è troppo pretenderlo da voi, non c'è speranza, siete irrecuperabili.

Da: Provolone	20/12/2011 21:34:45
@ VITTORIA Complimenti. Bello scherzo. Mi hai quasi fatto gelare il sangue nelle vene!

Da: robin67	20/12/2011 21:37:22
@ciccia doro Io non capisco che problema hai se è finita che ti frega di stare qui. No hai davvero nulla da fare per cui posso tranquillamente divertirmi a renderti ancora più ridicola di quello che sei.... Noi a scuola facciamo lezione. Tu? Hai un bel coraggio però devo dire :) No ti vergogni di fronte all'evidenza :) E dai. a casa va. Zitta a cuccia..

Da: @canguro	20/12/2011 21:38:19
Beh...ok! Però nessuno si è pronunciato...e questo non è normale! Infatti, l'ultima volta la lettera dell'ANIEF e di Marotta hanno anticipato addirittura la pubblicazione della sentenza...

Da: robin67	20/12/2011 21:39:41
@ciccia doro A me del concorso onestamente, non importa più di tanto. Ma tu mi rendo conto... se non va bene.... morirai :) Ridicola. o forse di più. Ma tu sei bravissima lo so stai qua per fare compagnia :) Io ora vado.... Tu che fai??? MI sa che non hai proprio nulla da fare... Piccola... :)

Da: @francescodora	20/12/2011 21:42:53
i quiz e i due compiti ti hanno fatto fumare il cervello... ricomponiti da bravo, su....vedrai che prima o poi passerà....forse..

Da: alice in un paese da schifo	20/12/2011 21:45:37
Da noi si dice : USCA! Tradotto: Rosica; Tu puoi solo aver paura di persone qualificate che possono smascherare la tua ignoranza e la correlata saccenterìa tipica degli ignoranti. Non ti dico che non sarai mai un ds perchè di gente arrogante e meschina come te nelle scuole ce n'è a bizzeffe, pertanto non costituiresti una novità... Sai che cosa ti dico invece ,dovunque andrai non avrai mai la stima di chi ha uno spessore umano e culturale . Impara l'umiltà che è quello che rende grande una persona e smettila di sparare a zero solo perchè te la fai addosso

Da: alice in un paese da schifo	20/12/2011 21:46:38
dimenticavo...Naturalmente la letterina è per francescodora

Da: francescodora	20/12/2011 21:46:51
@ robin67 no comment, pessima insegnante e pessima interlocutrice, si vede che non comunichi e sei sola e se ti do fastidio è solo perchè sono lo specchio che ti fa riflettere sulla tua inferiorità. Ti rispondo come e quando voglio perchè io lo so fare, tu ne sei incapace....ma davvero insegni? Cosa, parolacce ?? A cuccia dici? Hai ragione, se dico : Bau, Bau capisci ?? Cagnolina...cuccia...sitz !!

Da: stefi_avv	20/12/2011 21:48:47
Per gli amici... Abbiamo qualche notizia?

Da: stefi_avv	20/12/2011 21:50:51
@alice in un paese da schifo Ma che succede... Mi son persa qualcosa?

Da: @ steffy	20/12/2011 21:51:38
ma davvero ci credi o fai finta di crederci?

Da: 007	20/12/2011 21:52:27
caru cumpari vostru patri avia ragiuni.... ma forsi è megghiu parlari di crapi e di cucummari... da stari a sentiri certi struppagliuna ca nescinu di la vucca di ssi gintuzzi. aviti prisenti ddri viddrani ca si conzanu ma sempri viddrani arrestanu? cca si dici è un viddranu arrinisciutu....eccu! ietta feli ....

Da: @francescodora	20/12/2011 21:52:43
ricomponiti, dai, ce la puoi fare......forse..sii dignitosa.....su...su!

Da: stefi_avv	20/12/2011 21:53:47
@007 Tira brutta aria stasera qui... Come mai? Le nevi si avvicinano o cosa?

Da: stefi_avv	20/12/2011 21:55:17
Vedo sentenze "copiate" per intero... Non fate prima a mettere un link? A se si pagassero le righe scritte...