Mininterno.net FORUM - Dirigenti scolastici, il ricorso

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Dirigenti scolastici, il ricorso - messaggi fino al 2012
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Da: x luigì 06/01/2013 23:42:39
Il programma in 50 pagine? Vuoi proprio restare non idoneo.
Tranquillo, per il prossimo concorso studierai dal tuo ipertesto.

Ora è tutto più chiaro!

Da: Louis Guitton 06/01/2013 23:44:49
- Messaggio eliminato -

Da: @Luigi Guittone 06/01/2013 23:47:32
Forse è il momento di riflettere sulle modalità della tua preparazione. Pensa che è stato bocciato anche che ha studiato su ben due libri!

Da: Louis Guitton 06/01/2013 23:51:01
- Messaggio eliminato -

Da: evakant... 06/01/2013 23:56:31
Louis Guitton...io t'ho creato e io ti distruggo. A mo' (o, se preferisci, amo'...tanto scrivi come er Pupone) de bomba atomica...

Buonanotte a tutti...

Da: Louis Guitton 06/01/2013 23:58:15
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Da: Louis Guitton 07/01/2013 00:01:26
- Messaggio eliminato -

Da: Prrrrrrrrrrrr ! 07/01/2013 02:20:56
Bene bene bene , vedo un bel clima surriscaldato , mi sembra di essere in un malfamato bar messicano a scommettere su un combattimento di galli (o galline) . Co co co co ....... coccodeeeeeeeeeeeeeeeee !!!!!!!!! (Ovviamente i versi gallineschi devono intendersi fatti con espressione feroce e volto contratto dall'odio più profondo) .

Ehehehehehehehehehehehehh , bella l'idea di far rifare gli scritti , mi sembra giusto che gli idonei non abbiano paura di rifarli .

Per questo sentite la mia idea : posto da DS per i tromboscritti con idoneità ottenuta in corso - concorso riservato , e rifacimento degli scritti e degli orali per i tromboidonei , i quali , come dice giustamente agendina , devono dimostrare di essere stati idoneizzati onestamente . E quale modo migliore di dimostrarlo se non rifacendo gli scritti ?

Accompagnati , ovviamente , da un bel coro di pernacchioni , come questo : tromboidonei che dovete ristudiare tutto quantoooooooooooooooooooooo ............. ppppppppprrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr !!!!!!!!

Da: Sput-nick 07/01/2013 09:08:22
Lugui Guittone?

7-9 giuorni per esame???

Ammazza, io per ogni esame impiegavo mediamente 2 mesi per lo scritto e tre mesi per l'orale. Ed era una media ottima a matematica...a Roma! Almeno per chi voleva un voto alto.
Soltanto una volta, ricordo che fui boccita ad uno scritto di fsica 1, per il quale avevo studiato solo 1 mese e molto superficialmente.
Usciti i risultati molti studenti si organizzarono per chiedere al prof di poter visionare il compito. Io non mi unii a loro, perchè ero consapevole che aveva fatto bene a bocciarmi........
Intelligenti pauca

Da: Sput-nick 07/01/2013 09:37:37
Ed ora, facciamo una piccola prova di "trombatologia comparata".

Ecco come tratta il teme l'attivita gestionale e programma annuale un candidato ammesso, di fascia alta:
"Questo lo scenario in cui si trova inserito l'ex direttore didattico o preside delle scuole. Non è più possibile che possa mantenere in tale contesto la anacronistica funzione di burocrate e mero esecutore di direttive ministeriali, ma deve rinnovare la propria veste che la nuova dimensione in cui è inserita la scuola e le caratteristiche di complessità di cui si connota, gli richiedono".
Proseguendo oltre nella lettura: "A tutte le attività racchiuse nel POF fa da contraltare il Programma annuale che, predisposto dal dirigente scolastico, trova quale esecutore materiale il D.S.G.A. nella formulazione operativa degli aggregati e dei vari capitoli di spesa; ma lo troviamo (ma chi?) anche a coordinare e a gestire le attività del Personale ATA, definite sulla base delle direttive ricevute dal dirigente scolastico. Degli Organi Collegiali menziono solo il Collegio dei Docenti e il Consiglio di Circolo".

Ecco come affronta lo stesso punto un candidato non ammesso all'orale:

"ll Programma annuale, locuzione con cui è stata sotituita l'ex espressione "bilancio di previsione", è il documento che esprime l'attività di gestione del dirigente ( art. 7, D.I. 44/2001). Esso contiene tutte le attività e i progetti per l'esercizio finanziario successivo, l'anno solare che va dal !�° gennaio al 31 dicembre.
L' attività di gestione è una pratica contabile molto delicata che richiede l'apporto qualificato del direttore SGA, il quale, per ogni attività e progetto previsti nel programma annuale deve predisporre la relativa scheda illustrativa finanziaria, in cui devono essere descritti: l'arco temporale di durata del progetto, le spese di funzionamento, le fonti di finanziamento e le quote di spesa ripartite per ciascun esercizio finanziario. La realizzazione del programma annuale spetta al dirigente scolastico, il quale deve fare l'imputazione delle spese per tutte le attività e progetti previsti. Cioè, in sostanza, il dirigente deve emettere dei formali impegni di spesa, che possono riguardare, ad esempio, il conferimento di un incarico, la stipula di un contratto, ecc. Naturalmente, l'imputazione delle spese non può mai eccedere l'effettiva disponibilità finanziaria: eventuali distrazioni dalla corretta imputazione delle spese possono comportare alterazioni illegittime e conseguenti responsabilità amministrativo-contabili.
Il dirigente, con il supporto tecnico della giunta esecutiva, deve predisporre il Programma entro il 31 ottobre; dopodichè il documento, corredato del parere di regolarità contasbile dei Revisori, dei Conti, deve essere trasmesso al Consiglio d'Istituto, che lo deve adottare entro il 15 dicembre dell'anno precedente a quello di rifrerimento.
In caso di mancata approvazione entro tale data, il dirigente dà avvio alla gestione provvisoria, entro i limiti di un dodicesimo per ciascun mese dello stanziamento di spesa previsto per l'esercizio finanziario precedente, ai fini della prosecuzione dei progetti già avviati e per il funzionamento amministrativo-didattico dell'istituzione scolastica- In caso di mancata apoprovazione del Programma entro 45 giorni dall'inizio dell'esercizio finanziario, cioè entro il 14 febbraio, il dirigente nè dà comunicazione al dirigente dell'USR, che nominerà un commissario ad acta per i necessari adempimenti.

N.B. La sintesi non era tra i criteri di valutazione, ma la correttezza morfosintattica e la completezza dell'argomento e la puntualità dei riferimenti normativi si.
Scusate gli eventuali refusi commessi in questa sede. Nell'elaborato non ce n'erano

Da: Sput-nick 07/01/2013 09:39:14
errata
ecco come tratta il tema dell'attività

Da: Louis Guitton 07/01/2013 09:54:03
- Messaggio eliminato -

Da: Sput-nick 07/01/2013 09:58:26
Sull'evoluzione della figura del capo d'istituto e sull'attribuzione della qualifica dirigenziale:

Candidato ammesso:
"In Italia fino al 2001 la figura del capo d'Istituto erasuddivisa nei ruoli di Preside, preposto a dirigere scuole secondarie di primo e secondo grado e di Direttore Didattico posto al vertice della scuola secondaria. A seguito della legge sull'Autonomia scolastica (DPR 275/99) e dell'attribuzione della qualifica dirigenziale, le due figure si sono accorpate in quella unica del Dirigente scolastico, oggi inquadrato nella dirigenza dello stato (Area V della dirigenza) ed è responsabile della gestione unitaria dell'istituzioneâ��Con l'art. 25 bis comma 2 dlg N�° 29/93, introdotto dal dlg 59/1998 diventa anche il legale rappresentante dell'istituzione".

Candidato non ammesso:
"La qualifica dirigenziale è stata attribuita ai capi d' Istituto delle istituzioni scolastiche autonome dal D.Lgs 59/98
Esso discende dall'art. 21, comma 16, della L.59/1997 (...)
La legge, dunque, riconosce, la qualifica dirigenziale quale condizione e presupposto per l'autonimia e per la personalità giuridica delle istituzioni scolastiche, culminando nel D.Lgs 165/2001.
L'aspetto più rilevante delle innovazioni introdotte nella scuola è, senza dubbio, la nuova configurazione giuridica dell'Istituto scolastico. Il rinnovamento dell'amministrazione scolastica si inserisce nel processo più generale di riforma della Pubblica Amministrazione, mirato all'acquisizione di poteri e competenze delle Regioni e degli Enti locali, in applicazione del rinnovato art. 117 della Costituzione.
Il processo di cambiamento e decentramento amministrativo è stato avviato dalla legge Bassanini(...)
Per comprendere la complessità del nuovo ruolo del dirigente scolastico e la sua evoluzione nel corso degli ultimi anni, è bene inquadrarla nel contesto storico dell'evoluzione dell'organizzazione della pubblica amministrazione(...)
In un sistema centralistico e verticistico, la scuola, impostata su caratteri di uniformità, rappresentava un potente fattore di coesione, data la sua presenza capillare su tutto il territorio nazionale. L'amministrazione scolastica era un apparato piramidale e gerarchico che andava dal Ministero della Pubblica Istruzione ai Provveditorati agli Studi, fino alle singole scuole. Il Ministero era depositario delle principali decisioni riguardanti la vita della scuola, decisioni che dovevano essere rigorosamente rispettate da ogni singola istituzione scolastica e dai suoi operatori. In tale contesto, la forma coincideva con la sostanza, nel senso che il giudizio positivo o negativo sul sistema scolastico era legato non tanto alla qualità di apprendimento degli allievi, quanto al rigido rispetto delle regole formali che venivano imposte dall'alto. Tuttavia, il quadro sociale in mutamento imponeva un ripensamento del sistema di istruzione e formazione; il mutamento degli assetti amministrativi andò a riflettersi sul modo di concepire la didattica, non più intesa come semplice trasmissione di saperi da una generazione all'altra, ma interessata a trasformare questi saperi in competenze eventualmente spendibili in relazione agli specifici contesti territoriali. Questo processo di trasformazione culminò nell'attribuzione dell'autonomia e della personalità giuridica alle scuole, in base alla legge 59/97 e al DPR 275/99. In tale percorso di trasformazione anche la figura del preside ha visto una profonda evoluzione, passando per la legge Casati(1859)( in cui il riconoscimento di capo d'Istituto era riservato ai presidi delle scuole superiori senza specifici requisiti professionali), per la riforma Gentile (1923), fino a giungere all'epoca attuale in cui la figura del capo d'Istituto si è connotata in termini di una sempre maggiore complessità, dovendo coniugare competenze esclusivamente amministrative con compiti di indirizzo, direzione, coordinamento, controllo e valorizzazione delle risorse umane, finanziarie e strumentaliâ��

Nel pomeriggio vi proporremo altri esempi di trombatologia comparata

Bey Bey

Da: Louis Guitton 07/01/2013 10:07:25
- Messaggio eliminato -

Da: ancora? 07/01/2013 10:30:44
Quando la volpe non arriva all'uva...
Brutta bestia l'autoreferenzialità. Pare sia la peggior caratteristica della scuola italiana (e dei suoi docenti)!
Chissà se è vero...

Da: Incredibile... 07/01/2013 10:32:43
ciò che ho letto! Ma è uno scherzo?

Scusa Sput-nick, per curiosità, che voti hanno avuto questi compiti?

Da: Louis Guitton 07/01/2013 10:37:28
- Messaggio eliminato -

Da: Sput-nick 07/01/2013 11:48:28

Sulla leadership del dirigente scolastico

Candidato ammesso all'oral( fascia alta)

"Come indicato dalla traccia, il dirigente scolastico si avvale del supporto di due docenti che, per particolari qualità professionali e umane, nomina suoi collaboratori, riferibili a due unità del personale docente"â�� "A mioavviso, il dirigente scolastico dovrebbe porsi come leader, un leader di successo...Inoltre dovrebbe costruire una vision condivisa e comune; far emergere e verificare i modelli mentali".

Candidato non ammesso all'orale:

2)â��la scuola è un sistema sociale caratterizzato da regole e finalità, nel quale i rapporti personali, quelli di fatto e quelli sanciti da precisi diritti e doveri contrattuali si configurano secondo la collocazione funzionale delle diverse componenti. Il dirigente scolastico si relaziona al personale della scuola attraverso un rapporto gerarchico formaleâ��.Nell'interesse della comunità scolastica il dirigente deve controllare il rispetto degli obblighi contrattuali del personale che dirige e questa azione di controllo si esplica attraverso una serie di verifiche(...)
Il decentramento amministrativo ha fatto acquisire alle scuole ampi spazi di autonomia e una cultura dell'organizzazione ispirata al management industriale e commerciale. Tale cultura, secondo Fumarco, è caratterizzata dai seguenti aspetti(...)
In una scuola che cambiava fisionomia, anche il profilo professionale del dirigente doveva essere modificato. Il nuovo profilo doveva scaturire dalla sintesi di due stili di leadership: leader pedagogico e leader organizzativo-gestionale. La leadership scolastica si articola in tre funzioni: progettazione strategica; promozione, guida e sostegno dell'ambiente formativo; verifica e valutazione dei processi e dei risultati......Secondo Daniel Goleman, per essere un buon leader non basta avere ottime capacità intellettuali, ma bisogna innescare sentimenti positivi tra i membri del gruppo. Alla base del potere, dell'autorevolezza del leader c'è la capacità di far leva sulle emozioni del gruppo, indirizzandole verso il raggiungimento di obiettivi comuni".

Ps.
Per rispondere a quello dell'autoreferenzialità, ti faccio notare che abbianmo solo messo a confronto degli atti, senza fare commenti. Carta canta.
Se tu, leggendo questi parli di autoreferenzialità allora significa davvero che abbiamo fatto centro.

Per rispondere sui voti, i 3 stralci anonimi erano uno di fascia bassa e due di fascia alta (28-30).

Da: ma a parte 07/01/2013 11:52:53
te stessa e tutta la tua corte di nick e personaggi, pensi che dopo più di un anno i compiti calabresi possano interessare a qualcuno?

Da: si 07/01/2013 11:57:08
a tutti !

Da: Sput-nick 07/01/2013 12:00:02
Io non ho nessuna corte di nick, nonostante le vostre inutili manovre strategiche finalizzate alla denograzione personale, a base di pasticche, volgarità e quant'altro. Ma non vi è servito a nulla, se non a farvi fare brutta figura.
Si è visto di cosa siete stati capaci sul forum. E questi atti diomostrano cose anche peggiori. Carta canta!!!
Si, penso che i compiti calabresi interessino a molti. Tant'è che diversi candidati tromborali hanno recentemente ottenuto l'accesso a nuovi elaborati anonimi da cui pare siano emerse cose incredibili. Devo ancora leggerli.
A proposito, Forte-piano, tu li hai già letti? In caso affermativo, me li puoi procurare? Grazie
Buona giornata a tutti :-)

Da: Sput-nick 07/01/2013 12:01:38
Bravo a quello di sopra, che ha risposto si. Non so chi sei ma hai scritto molto bene !

Da: si 07/01/2013 12:05:55
caro/a Sput-nick,
non avrò pace fino a quando non sarà fatta chiarezza per TUTTA la procedura concorsuale e fino a quando docenti preparatissimi (tagliati assurdamente dalla preselettiva) non avranno la possibilità di PARTECIPARE a TUTTE le fasi del concorso!

Da: Sput-nick 07/01/2013 12:10:54
X si

Sei calabrese?

Da: sì sì 07/01/2013 12:12:22
Siamo tutti molto interessati e ci stiamo ancora vergognando per la brutta figura che abbiamo fatto. Ma ci facci il piacere!!!!!!!!!

Da: non p 07/01/2013 12:13:27
- Messaggio eliminato -

Da: miserie 07/01/2013 12:18:07
della vita.
ancora a parlare della preselettiva.
e volete essere pure credibili.
ci piaccia o meno, chi valuta è la commissione.
certo, può non trovarci d'accordo, ma funziona così.
È sbagliato il metodo di reclutamento. dobbiamo chiedere di modificare questo. La pre selezione serve, bastava studiare quei quiz

Da: Sput-nick 07/01/2013 12:18:29
Vi siete fatti una serie di autogoal da paura...
E non vi è servito a nulla. Avete fatto solo una pessima figura, confermnandomi sempre di più alcune cose che io già pensavo.
Grazie anche a questo forum e ad alcune dinamiche denigratorie orrende a cui abbiamo assistito, noi calabresi siamo ancora più convinti di prima delle nostre ragioni.
Mettetevelo bene in capoccia, pasticche e compagnia bella, vi siete fatti solo un enorme autogoal....A buon intenditore! ;-)

Ma chi volete prendere per scemi???
Bey Bey

Da: Louis Guitton 07/01/2013 12:22:15
- Messaggio eliminato -

Da: sì sì 07/01/2013 12:29:35
E ci rifacci il piacere!!! E ci saluti tanto luis guitton, mattahari, agendine, pianoforti, oro argento e mirra!!!

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 2031, 2032, 2033, 2034, 2035, 2036, 2037, 2038, 2039, 2040, 2041 - Successiva >>

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Da: x luigì	06/01/2013 23:42:39
Il programma in 50 pagine? Vuoi proprio restare non idoneo. Tranquillo, per il prossimo concorso studierai dal tuo ipertesto. Ora è tutto più chiaro!

Da: Louis Guitton	06/01/2013 23:44:49
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Da: @Luigi Guittone	06/01/2013 23:47:32
Forse è il momento di riflettere sulle modalità della tua preparazione. Pensa che è stato bocciato anche che ha studiato su ben due libri!

Da: Louis Guitton	06/01/2013 23:51:01
- Messaggio eliminato -

Da: evakant...	06/01/2013 23:56:31
Louis Guitton...io t'ho creato e io ti distruggo. A mo' (o, se preferisci, amo'...tanto scrivi come er Pupone) de bomba atomica... Buonanotte a tutti...

Da: Louis Guitton	06/01/2013 23:58:15
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Da: Louis Guitton	07/01/2013 00:01:26
- Messaggio eliminato -

Da: Prrrrrrrrrrrr !	07/01/2013 02:20:56
Bene bene bene , vedo un bel clima surriscaldato , mi sembra di essere in un malfamato bar messicano a scommettere su un combattimento di galli (o galline) . Co co co co ....... coccodeeeeeeeeeeeeeeeee !!!!!!!!! (Ovviamente i versi gallineschi devono intendersi fatti con espressione feroce e volto contratto dall'odio più profondo) . Ehehehehehehehehehehehehh , bella l'idea di far rifare gli scritti , mi sembra giusto che gli idonei non abbiano paura di rifarli . Per questo sentite la mia idea : posto da DS per i tromboscritti con idoneità ottenuta in corso - concorso riservato , e rifacimento degli scritti e degli orali per i tromboidonei , i quali , come dice giustamente agendina , devono dimostrare di essere stati idoneizzati onestamente . E quale modo migliore di dimostrarlo se non rifacendo gli scritti ? Accompagnati , ovviamente , da un bel coro di pernacchioni , come questo : tromboidonei che dovete ristudiare tutto quantoooooooooooooooooooooo ............. ppppppppprrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr !!!!!!!!

Da: Sput-nick	07/01/2013 09:08:22
Lugui Guittone? 7-9 giuorni per esame??? Ammazza, io per ogni esame impiegavo mediamente 2 mesi per lo scritto e tre mesi per l'orale. Ed era una media ottima a matematica...a Roma! Almeno per chi voleva un voto alto. Soltanto una volta, ricordo che fui boccita ad uno scritto di fsica 1, per il quale avevo studiato solo 1 mese e molto superficialmente. Usciti i risultati molti studenti si organizzarono per chiedere al prof di poter visionare il compito. Io non mi unii a loro, perchè ero consapevole che aveva fatto bene a bocciarmi........ Intelligenti pauca

Da: Sput-nick	07/01/2013 09:37:37
Ed ora, facciamo una piccola prova di "trombatologia comparata". Ecco come tratta il teme l'attivita gestionale e programma annuale un candidato ammesso, di fascia alta: "Questo lo scenario in cui si trova inserito l'ex direttore didattico o preside delle scuole. Non è più possibile che possa mantenere in tale contesto la anacronistica funzione di burocrate e mero esecutore di direttive ministeriali, ma deve rinnovare la propria veste che la nuova dimensione in cui è inserita la scuola e le caratteristiche di complessità di cui si connota, gli richiedono". Proseguendo oltre nella lettura: "A tutte le attività racchiuse nel POF fa da contraltare il Programma annuale che, predisposto dal dirigente scolastico, trova quale esecutore materiale il D.S.G.A. nella formulazione operativa degli aggregati e dei vari capitoli di spesa; ma lo troviamo (ma chi?) anche a coordinare e a gestire le attività del Personale ATA, definite sulla base delle direttive ricevute dal dirigente scolastico. Degli Organi Collegiali menziono solo il Collegio dei Docenti e il Consiglio di Circolo". Ecco come affronta lo stesso punto un candidato non ammesso all'orale: "ll Programma annuale, locuzione con cui è stata sotituita l'ex espressione "bilancio di previsione", è il documento che esprime l'attività di gestione del dirigente ( art. 7, D.I. 44/2001). Esso contiene tutte le attività e i progetti per l'esercizio finanziario successivo, l'anno solare che va dal !�° gennaio al 31 dicembre. L' attività di gestione è una pratica contabile molto delicata che richiede l'apporto qualificato del direttore SGA, il quale, per ogni attività e progetto previsti nel programma annuale deve predisporre la relativa scheda illustrativa finanziaria, in cui devono essere descritti: l'arco temporale di durata del progetto, le spese di funzionamento, le fonti di finanziamento e le quote di spesa ripartite per ciascun esercizio finanziario. La realizzazione del programma annuale spetta al dirigente scolastico, il quale deve fare l'imputazione delle spese per tutte le attività e progetti previsti. Cioè, in sostanza, il dirigente deve emettere dei formali impegni di spesa, che possono riguardare, ad esempio, il conferimento di un incarico, la stipula di un contratto, ecc. Naturalmente, l'imputazione delle spese non può mai eccedere l'effettiva disponibilità finanziaria: eventuali distrazioni dalla corretta imputazione delle spese possono comportare alterazioni illegittime e conseguenti responsabilità amministrativo-contabili. Il dirigente, con il supporto tecnico della giunta esecutiva, deve predisporre il Programma entro il 31 ottobre; dopodichè il documento, corredato del parere di regolarità contasbile dei Revisori, dei Conti, deve essere trasmesso al Consiglio d'Istituto, che lo deve adottare entro il 15 dicembre dell'anno precedente a quello di rifrerimento. In caso di mancata approvazione entro tale data, il dirigente dà avvio alla gestione provvisoria, entro i limiti di un dodicesimo per ciascun mese dello stanziamento di spesa previsto per l'esercizio finanziario precedente, ai fini della prosecuzione dei progetti già avviati e per il funzionamento amministrativo-didattico dell'istituzione scolastica- In caso di mancata apoprovazione del Programma entro 45 giorni dall'inizio dell'esercizio finanziario, cioè entro il 14 febbraio, il dirigente nè dà comunicazione al dirigente dell'USR, che nominerà un commissario ad acta per i necessari adempimenti. N.B. La sintesi non era tra i criteri di valutazione, ma la correttezza morfosintattica e la completezza dell'argomento e la puntualità dei riferimenti normativi si. Scusate gli eventuali refusi commessi in questa sede. Nell'elaborato non ce n'erano

Da: Sput-nick	07/01/2013 09:39:14
errata ecco come tratta il tema dell'attività

Da: Louis Guitton	07/01/2013 09:54:03
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Da: Sput-nick	07/01/2013 09:58:26
Sull'evoluzione della figura del capo d'istituto e sull'attribuzione della qualifica dirigenziale: Candidato ammesso: "In Italia fino al 2001 la figura del capo d'Istituto erasuddivisa nei ruoli di Preside, preposto a dirigere scuole secondarie di primo e secondo grado e di Direttore Didattico posto al vertice della scuola secondaria. A seguito della legge sull'Autonomia scolastica (DPR 275/99) e dell'attribuzione della qualifica dirigenziale, le due figure si sono accorpate in quella unica del Dirigente scolastico, oggi inquadrato nella dirigenza dello stato (Area V della dirigenza) ed è responsabile della gestione unitaria dell'istituzioneâ��Con l'art. 25 bis comma 2 dlg N�° 29/93, introdotto dal dlg 59/1998 diventa anche il legale rappresentante dell'istituzione". Candidato non ammesso: "La qualifica dirigenziale è stata attribuita ai capi d' Istituto delle istituzioni scolastiche autonome dal D.Lgs 59/98 Esso discende dall'art. 21, comma 16, della L.59/1997 (...) La legge, dunque, riconosce, la qualifica dirigenziale quale condizione e presupposto per l'autonimia e per la personalità giuridica delle istituzioni scolastiche, culminando nel D.Lgs 165/2001. L'aspetto più rilevante delle innovazioni introdotte nella scuola è, senza dubbio, la nuova configurazione giuridica dell'Istituto scolastico. Il rinnovamento dell'amministrazione scolastica si inserisce nel processo più generale di riforma della Pubblica Amministrazione, mirato all'acquisizione di poteri e competenze delle Regioni e degli Enti locali, in applicazione del rinnovato art. 117 della Costituzione. Il processo di cambiamento e decentramento amministrativo è stato avviato dalla legge Bassanini(...) Per comprendere la complessità del nuovo ruolo del dirigente scolastico e la sua evoluzione nel corso degli ultimi anni, è bene inquadrarla nel contesto storico dell'evoluzione dell'organizzazione della pubblica amministrazione(...) In un sistema centralistico e verticistico, la scuola, impostata su caratteri di uniformità, rappresentava un potente fattore di coesione, data la sua presenza capillare su tutto il territorio nazionale. L'amministrazione scolastica era un apparato piramidale e gerarchico che andava dal Ministero della Pubblica Istruzione ai Provveditorati agli Studi, fino alle singole scuole. Il Ministero era depositario delle principali decisioni riguardanti la vita della scuola, decisioni che dovevano essere rigorosamente rispettate da ogni singola istituzione scolastica e dai suoi operatori. In tale contesto, la forma coincideva con la sostanza, nel senso che il giudizio positivo o negativo sul sistema scolastico era legato non tanto alla qualità di apprendimento degli allievi, quanto al rigido rispetto delle regole formali che venivano imposte dall'alto. Tuttavia, il quadro sociale in mutamento imponeva un ripensamento del sistema di istruzione e formazione; il mutamento degli assetti amministrativi andò a riflettersi sul modo di concepire la didattica, non più intesa come semplice trasmissione di saperi da una generazione all'altra, ma interessata a trasformare questi saperi in competenze eventualmente spendibili in relazione agli specifici contesti territoriali. Questo processo di trasformazione culminò nell'attribuzione dell'autonomia e della personalità giuridica alle scuole, in base alla legge 59/97 e al DPR 275/99. In tale percorso di trasformazione anche la figura del preside ha visto una profonda evoluzione, passando per la legge Casati(1859)( in cui il riconoscimento di capo d'Istituto era riservato ai presidi delle scuole superiori senza specifici requisiti professionali), per la riforma Gentile (1923), fino a giungere all'epoca attuale in cui la figura del capo d'Istituto si è connotata in termini di una sempre maggiore complessità, dovendo coniugare competenze esclusivamente amministrative con compiti di indirizzo, direzione, coordinamento, controllo e valorizzazione delle risorse umane, finanziarie e strumentaliâ�� Nel pomeriggio vi proporremo altri esempi di trombatologia comparata Bey Bey

Da: Louis Guitton	07/01/2013 10:07:25
- Messaggio eliminato -

Da: ancora?	07/01/2013 10:30:44
Quando la volpe non arriva all'uva... Brutta bestia l'autoreferenzialità. Pare sia la peggior caratteristica della scuola italiana (e dei suoi docenti)! Chissà se è vero...

Da: Incredibile...	07/01/2013 10:32:43
ciò che ho letto! Ma è uno scherzo? Scusa Sput-nick, per curiosità, che voti hanno avuto questi compiti?

Da: Louis Guitton	07/01/2013 10:37:28
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Da: Sput-nick	07/01/2013 11:48:28
Sulla leadership del dirigente scolastico Candidato ammesso all'oral( fascia alta) "Come indicato dalla traccia, il dirigente scolastico si avvale del supporto di due docenti che, per particolari qualità professionali e umane, nomina suoi collaboratori, riferibili a due unità del personale docente"â�� "A mioavviso, il dirigente scolastico dovrebbe porsi come leader, un leader di successo...Inoltre dovrebbe costruire una vision condivisa e comune; far emergere e verificare i modelli mentali". Candidato non ammesso all'orale: 2)â��la scuola è un sistema sociale caratterizzato da regole e finalità, nel quale i rapporti personali, quelli di fatto e quelli sanciti da precisi diritti e doveri contrattuali si configurano secondo la collocazione funzionale delle diverse componenti. Il dirigente scolastico si relaziona al personale della scuola attraverso un rapporto gerarchico formaleâ��.Nell'interesse della comunità scolastica il dirigente deve controllare il rispetto degli obblighi contrattuali del personale che dirige e questa azione di controllo si esplica attraverso una serie di verifiche(...) Il decentramento amministrativo ha fatto acquisire alle scuole ampi spazi di autonomia e una cultura dell'organizzazione ispirata al management industriale e commerciale. Tale cultura, secondo Fumarco, è caratterizzata dai seguenti aspetti(...) In una scuola che cambiava fisionomia, anche il profilo professionale del dirigente doveva essere modificato. Il nuovo profilo doveva scaturire dalla sintesi di due stili di leadership: leader pedagogico e leader organizzativo-gestionale. La leadership scolastica si articola in tre funzioni: progettazione strategica; promozione, guida e sostegno dell'ambiente formativo; verifica e valutazione dei processi e dei risultati......Secondo Daniel Goleman, per essere un buon leader non basta avere ottime capacità intellettuali, ma bisogna innescare sentimenti positivi tra i membri del gruppo. Alla base del potere, dell'autorevolezza del leader c'è la capacità di far leva sulle emozioni del gruppo, indirizzandole verso il raggiungimento di obiettivi comuni". Ps. Per rispondere a quello dell'autoreferenzialità, ti faccio notare che abbianmo solo messo a confronto degli atti, senza fare commenti. Carta canta. Se tu, leggendo questi parli di autoreferenzialità allora significa davvero che abbiamo fatto centro. Per rispondere sui voti, i 3 stralci anonimi erano uno di fascia bassa e due di fascia alta (28-30).

Da: ma a parte	07/01/2013 11:52:53
te stessa e tutta la tua corte di nick e personaggi, pensi che dopo più di un anno i compiti calabresi possano interessare a qualcuno?

Da: Sput-nick	07/01/2013 12:00:02
Io non ho nessuna corte di nick, nonostante le vostre inutili manovre strategiche finalizzate alla denograzione personale, a base di pasticche, volgarità e quant'altro. Ma non vi è servito a nulla, se non a farvi fare brutta figura. Si è visto di cosa siete stati capaci sul forum. E questi atti diomostrano cose anche peggiori. Carta canta!!! Si, penso che i compiti calabresi interessino a molti. Tant'è che diversi candidati tromborali hanno recentemente ottenuto l'accesso a nuovi elaborati anonimi da cui pare siano emerse cose incredibili. Devo ancora leggerli. A proposito, Forte-piano, tu li hai già letti? In caso affermativo, me li puoi procurare? Grazie Buona giornata a tutti :-)

Da: Sput-nick	07/01/2013 12:01:38
Bravo a quello di sopra, che ha risposto si. Non so chi sei ma hai scritto molto bene !

Da: si	07/01/2013 12:05:55
caro/a Sput-nick, non avrò pace fino a quando non sarà fatta chiarezza per TUTTA la procedura concorsuale e fino a quando docenti preparatissimi (tagliati assurdamente dalla preselettiva) non avranno la possibilità di PARTECIPARE a TUTTE le fasi del concorso!

Da: sì sì	07/01/2013 12:12:22
Siamo tutti molto interessati e ci stiamo ancora vergognando per la brutta figura che abbiamo fatto. Ma ci facci il piacere!!!!!!!!!

Da: miserie	07/01/2013 12:18:07
della vita. ancora a parlare della preselettiva. e volete essere pure credibili. ci piaccia o meno, chi valuta è la commissione. certo, può non trovarci d'accordo, ma funziona così. È sbagliato il metodo di reclutamento. dobbiamo chiedere di modificare questo. La pre selezione serve, bastava studiare quei quiz

Da: Sput-nick	07/01/2013 12:18:29
Vi siete fatti una serie di autogoal da paura... E non vi è servito a nulla. Avete fatto solo una pessima figura, confermnandomi sempre di più alcune cose che io già pensavo. Grazie anche a questo forum e ad alcune dinamiche denigratorie orrende a cui abbiamo assistito, noi calabresi siamo ancora più convinti di prima delle nostre ragioni. Mettetevelo bene in capoccia, pasticche e compagnia bella, vi siete fatti solo un enorme autogoal....A buon intenditore! ;-) Ma chi volete prendere per scemi??? Bey Bey

Da: Louis Guitton	07/01/2013 12:22:15
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Da: sì sì	07/01/2013 12:29:35
E ci rifacci il piacere!!! E ci saluti tanto luis guitton, mattahari, agendine, pianoforti, oro argento e mirra!!!