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AGENZIE INTERINALI: UNA TRUFFA
8155 messaggi, letto 141524 volte

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Da: Aaungruhh15/05/2020 21:12:30
Da: @olongos    15/05/2020 13.22.35
la cosa più ridicola sono i raaccomandati che lavorano nei ministeri senza aver passato alcun concorso, dicono tramite "rigorose selezioni delle interinali." Quali saranno? Bah Conosco gente che lavora da anni a Roma nei ministeri senza aver superatto alcun concorso pubblico. Misteri della fede

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Mega bufala la tua.  Per avere un lavoro stabile in qualsiasi PA, devi superare NECESSARIAMENTE il concorso.  Tramite agenzia, puoi lavorare nella PA, soltanto con contratti a tempo determinato  e con motivate esigenze organizzative (che può essere l'urgenza di coprire immediatamente una posizione nel mentre che si bandisce il concorso). La corruzione se esiste, non è di certo causata dalla categoria delle agenzie per il lavoro (esiste nelle istituzioni, esiste nelle aziende pubbliche  ed andrebbe combattuta sempre). Se un concorso lo vogliono pilotare, lo fanno a prescindere da qualsiasi altra cosa
Rispondi

Da: Aaungruhh15/05/2020 21:26:38
Da: @recritoe    13/05/2020 23.40.38
perchè solo ragazzine 22-30?
Dopo diventate tutte casalinghe?
Perchè non ci sono uomini?

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Non è proprio cosi'

- Ci lavorano tanti uomini (anche se effettivamente meno nell'area recruiting)
- A 30 anni, se hai già qualche anno di esperienza e sei bravo/a, probabilmente non gestisci più selezioni di bassi profili (per quanto riguarda il recruiting). E' per questo che a te sembrano sempre tutte giovani.  E' anche vero che le Apl , soffrono il fatto che le risorse valide, una volta che diventano esperte (in apl, si ha la possibilità di imparare tantissimo e diventare molto spendibili in ambito hr), prima o poi accettano opportunità presso aziende strutturate.  Negli uomini questa cosa è ancora più marcata (altro motivo per il quale effettivamente ci lavorano più uomini che donne)
-
Rispondi

Da: Aaungruhh15/05/2020 21:34:09
Da: @recritoe    13/05/2020 23.13.00
perchè in Italia solo le stagiste analfabete sono a capo delle selezioni? Un selezionatore serio costa troppo? XDDDD
Perchè non imparate a rispondere alle mail?
Perchè non siete capaci di dare feedback?
Perchè fate un lavoro per cui non siete psicologicamente adatte?

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Come ho già risposto appena sopra ad una domanda simile. Se vedi solo stagiste, significa che sei un profilo basso e poco spendibile (in questo forum dimostri il perchè, da come ragioni). Se fossi un profilo interessante, saresti preso in "consegna" da personale più esperto (nel recruiting funziona semplicemente cosi', già sei esperto/a , più importanti saranno le selezioni e situazioni che gestirai)

Per quanto riguarda il feedback , posso anche spezza una freccia a tuo favore. L'ideale sarebbe dare sempre dei feedback, sopratutto dopo un colloquio (profili bassi o meno). Però bisogna capire anche che è praticamente impossibile rispondere a tutti
Rispondi

Da: Aaungruhh15/05/2020 21:44:26
x tutti    15/05/2020 12.19.20
come sono queste selezioni online covid-19 tramite agenzia interinale ?
x longos
Solita storia italiana, le agenzie lavorano solamente con i profili specializzati: saldatori, operaio tornitore....ecc.ecc. stop
Rispondi


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In realtà, non è che le apl, lavorano solo con gli specializzati perchè non vogliono lavorare con gli altri. E' il mercato del del lavoro (e quindi le aziende) che richiedono ormai solo profili specializzati . Anche il magazziniere, se non sa usare particolari programmi gestionali e strumenti informatici di lavoro, se non conosce le normative, se non conosce un minimo di inglese, non conosce  le basi di contabilità ecc, faticherà  tantissimo a re-inserirsi in questo mondo. Quindi l'unica soluzione è cercare di specializzarsi in qualcosa.  Sopratutto avere le idee chiare!
Se si va all'università', finire entro i tempi (un percorso spendibile) e focalizzarsi subito su quello, con coerenza.  Non avere le idee chiare penalizza tantissimo.

Rispondi

Da: @troll15/05/2020 22:01:30
embè se lo dice uno che si chiamma ahahhaha ci fidiamo.
infatti sia michael page che badenoch i selezionatori non hanno più di 33 anni e selezionano anche ceo ahhahahhahahaha grande professionalità, già me li vedo chiedere i punti di debolezza a un signore di 50 anni ahahhhahahah
Rispondi

Da: @troll15/05/2020 22:03:20
e non hai neanche le palle di dire per quale interinale lavori, se lavori ahhahahah
Rispondi

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Da: @troll15/05/2020 22:04:22
si le interinali sono il top dell'integrità ahahahah ci crediamo. Infatti assumete solo i parenti e gli amici di universitò
Rispondi

Da: @troll15/05/2020 22:05:11
d'altronde basta saper leggere e scrivere, lo può fare anche il mio carlino ahahahhah
Rispondi

Da: @troll15/05/2020 22:59:25
https://www.pimpmypug.it/blog/cane-carlino-diarrea-acuta-cosa-fare/
Rispondi

Da: @troll15/05/2020 22:59:55
un carlino ha la diarrea?? ahahahha
Rispondi

Da: @troll15/05/2020 23:39:22
ma le sanguisughe hanno anche una coscienza? Una morale? Credo proprio di no, perlomeno in Italia. Infatti appena si varcano le alpi si trovano selezionatori educati e corretti, guarda un po', d'altronde in Italia sono troppo impegnati su instagram e facebook durante l'orario di lavoro....
Rispondi

Da: @troll15/05/2020 23:40:44
per questo non trovano il tempo di rispondere alle mail e dare feedback pre e post colloquio, si all'estero lo fanno tutti anche le stagiste. In Italia invece sono troppo impegnate a trollare sui forum...
Rispondi

Da: @troll15/05/2020 23:44:41
d'altronde se uno è maleducato di natura non diventerà mai educato e corretto una volta in ufficio, questa è la conseguenza di mettere cani e porci come  selezionatori, persone sfigate con lauree sfigate che non sanno fare nulla nella vita, neanche avvitare una lampadina
Rispondi

Da: le buone notizie15/05/2020 23:55:56
https://internapoli.it/luigi-scavone/
Rispondi

Da: le buone notizie16/05/2020 00:41:37
https://www.ilmattino.it/napoli/cronaca/napoli_frode_fiscale-4386880.html
Rispondi

Da: Aaungruhh16/05/2020 07:16:58
Da: @troll    15/05/2020 23.44.41
d'altronde se uno è maleducato di natura non diventerà mai educato e corretto una volta in ufficio, questa è la conseguenza di mettere cani e porci come  selezionatori, persone sfigate con lauree sfigate che non sanno fare nulla nella vita, neanche avvitare una lampadina
Rispondi


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Mi pare invece che lo sfigato sia tu. Sfigato perchè non hai le conoscenze , perchè ti lamenti contro il mondo di una situazione che sicuramente non ti soddisfa (sennò non diresti qua tutte ste bufale piene di rabbia).
Non conosco la tua storia e situazione, ma tieni presente che le aziende chiedono le referenze in genere agli ex datori. Se ti crei terra bruciata intono, faticherai ad essere preso in considerazione.
Rispondi

Da: Aaungruhh16/05/2020 07:42:00
a: @troll    15/05/2020 22.04.22
si le interinali sono il top dell'integrità ahahahah ci crediamo. Infatti assumete solo i parenti e gli amici di universitò
Rispondi

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Le interinali (come dici tu), assumono chi l'azienda dice di assumere.  Le aziende mediamente (e fisiologicamente) si fidano di chi conoscono.  Se ad esempio ho una ditta di informatica, ed ho un amico di cui mi fido e so come lavora,Magari abbiamo fatto anche l'uni insieme ecc, che problema c'è se la mia preferenza sarà'  lui? Ben che vengano gli amici affidabili e competenti , se mai dovessero esserci. (perchè in realtà in Italia c'è una forte penuria di professionalità' specializzate ed alte) il principio è comunque sempre lo stesso, quello della fiducia e referenza.   Infatti, oggi è importante mantenere una buona reputazione anche sui social ecc. Le buone apl, conoscono bene il territorio. Nelle aziende più strutturate, esistono processi di selezione più strutturati, ma in ogni caso è fondamentale lo storico e la referenza. 
Paradossalmente è più allarmante quando un buon profilo sulla carta, ha difficoltà a ricollocarsi .
Se una qualsiasi società' esterna,  presenta ad esempio un ingegnere elettrico over 30, disoccupato, l'azienda solleva già mille (legittimi dubbi) . Perchè è fermo? Dove ha lavorato , ecc ecc ecc.  Queste risposte poi vanno date e spiegate, sennò non lo vogliono neanche incontrare.

Rispondi

Da: @carlinacorrotta17/05/2020 11:18:18
Cane carlino con diarrea.

Prima di partire vorrei fare una breve premessa.

    La diarrea è un sintomo, un meccanismo di difesa che l'organismo mette in atto, per reagire a ciò che gli sta succedendo.
    Il più delle volte gli serve per far uscire velocemente ciò che gli è stato somministrato, se vogliamo metterla in breve.
    Bloccarla può essere necessario a volte, ma sempre cercando di capire il motivo per cui è successo.

Perché ti dico questo?

Perché troppo spesso sento proprietari gioire di fronte a cacche perfettamente formate, per merito di mangimi che solidificano le feci, esattamente come il cemento solidifica l'acqua.

L'assioma per cui se il tuo cane sporca bene, significa che sta mangiando un buon mangime, non deve essere assunto come corretto, anzi!

Ora, se somministri al tuo peloso un mangime commerciale secco o umido, che ha al suo interno fibre e sali minerali fatti apposta per rassodare le feci, questo non riuscirà mai a difendersi, ma comunque si infiammerà!
E quando raggiungerà un livello di infiammazione tale da non riuscire più a sopportare allora reagirà con diarrea.

Se come unico rimedio si utilizzano farmaci atti solo a fare riassorbire più acqua, o si somministrano altre fibre assorbenti, senza capire il motivo reale della reazione, avrai solo tamponato la situazione senza aver curato nulla.

Detto questo, spero di averti fatto capire che quando si parla di diarrea, si parla di cosa seria, di un campanello d'allarme che non deve essere sottostimato, e quindi solo tamponato, ma valutato in tutta la sua interezza.

Partiamo dunque.
La diarrea nel cane: acuta o cronica?

    La diarrea è un aumento della frequenza di emissione e fluidità delle feci.

Ovviamente ha molte variabili e a seconda di come si presenta sarà più o meno grave, ma la distinzione più importante è riuscire a definirla come forma acuta o cronica.

    La diarrea acuta è un aumento della frequenza e fluidità che dura meno di 14 giorni.
    La forma cronica perdura per più tempo.

In questo articolo mi limiterò a prendere in considerazione solo la forma acuta.
Il cane ha diarrea acuta: ma quale tipo?

Partiamo dal presupposto che non tutte le situazioni di diarrea sono uguali.

Un conto è un cane con diarrea a spruzzo, che non riesce a trattenere, cucciolo, che ha anche vomito (in questa situazione subito dal veterinario, senza nemmeno attendere…) un conto è un cane adulto che ha feci molto molli e magari con un pochino di sangue rosso rutilante.
E' importante quindi cercare di capire cosa avviene e perché, per poter essere preparati e reagire nel modo più corretto.

L'intestino è un tubo all'interno del quale le funzioni digestive continuano.
Al suo interno non solo viene riassorbita una certa quantità di acqua, ma anche molte sostanze nutritive (il Calcio ad esempio).
Il tutto avviene grazie a batteri presenti nell'intestino (la famosa flora batterica intestinale), che digeriscono le sostanze che transitano all'interno e consentono così all'organismo di prelevarle e assorbirle, attraverso la mucosa.

La stessa mucosa ha funzione fondamentale, in quanto deve essere impermeabile alle sostanze di scarto e deve invece consentire alle sostanze benefiche di essere riassorbite.

La diarrea può quindi essere:

    Diarrea osmotica: per cui le feci diventano più morbide (o liquide) in quanto sostanze osmoticamente attive permangono nel lume intestinale trattenendo acqua.
    E' il caso di diarree da malassorbimento in cui i nutrienti rimangono solo parzialmente digeriti. Ma è anche un'evenienza possibile quando si somministra troppo cibo, o troppo cibo rimane indigerito.
    Diarrea secretoria: tipica delle infezioni da Escherichia Coli, Salmonelle, è una situazione in cui sono le cellule intestinali che, infiammate, producono più acqua e la riversano nel lume.
    Da aumentata permeabilità della mucosa: è una forma grave di diarrea associata non solo ad aumentato passaggio di liquidi nel lume, ma anche di proteine, elettroliti e sangue, più spesso causata da erosione della mucosa, tumori, processi infiammatori gravi, ma anche infezione da vermi uncinati.
    Da mobilità intestinale non normale: causata da disturbi immunologici ed infiammatori, anche una mobilità eccessiva può portare ad un mancato riassorbimento di nutrienti e quindi a diarrea.

Il mio cane ha diarrea: quali le cause?

Le cause di diarrea possono essere davvero moltissime. Vediamo le più frequenti:

    Parassiti: sono la prima causa di diarrea nei cani giovani, con particolare prevalenza di infezioni da Giardia e Ascaridi.
    In questi casi, un approfondito esame delle feci, sarà probante e risolutivo.
    A tal proposito ricordo che per evidenziare infezioni protozoarie (Giardia e Coccidi in generale) è necessario effettuare più prelievi in più giorni, in quanto il parassita non viene sempre escreto e quindi sono facili i falsi negativi.

    Inoltre potrebbe essere utile sapere che esiste un test molto semplice che evidenzia con poche gocce di sangue la presenza degli antigeni del parassita intestinale.
    Questo test dovrebbe essere effettuato a ogni vaccinazione, anche senza diarrea!

    Alimentazione scorretta o inappropriata: l'assunzione di alimenti non alimenti (ad esempio feci di altri animali, vacca, cavallo o qualunque altra sostanza che non sia cibo) o anche assunzione di alimenti diversi dal solito, somministrati di colpo, il cambio di dieta commerciale è un classico esempio, da una marca ad un'altra.
    Batterosi intestinali: argomento più complicato da diagnosticare e spesso associato anche a diarrea cronica.
    Il problema consiste soprattutto nell'individuare un batterio certamente patogeno, in quanto la popolazione di questi microrganismi non è ancora stata individuata completamente.
    Alcuni batteri sono normalmente presenti nella flora batterica intestinale di soggetti sani, ma contemporaneamente sono patogeni in altri.
    Questa situazione complica anche la possibilità e scelta terapeutica.

Oltre a questa classificazione, potremmo anche valutare quali cause di diarrea in base alla pericolosità.
Ovviamente queste situazioni devono essere identificate e corrette, in caso contrario, la diarrea si protrarrà e quindi potrebbero tutte diventare potenzialmente pericolose.

Cause di diarrea non grave:

    assunzione di sostanze nocive, piante, spazzatura, resti di cibo dalla tavola ecc;
    cambio di dieta;
    assunzione di farmaci (antibiotici, antinfiammatori, chemioterapici ecc);
    parassiti intestinali.

Cause di diarrea potenzialmente mortale:

    enteriti batteriche (Salmonellosi, Clostridiosi, Campilobacteriosi ecc ecc);
    malattie acute gravi (pancreatiti acute, malattie epatiche, leptospirosi o insufficienze renali acute);
    corpi estranei e ostruzione (inizialmente c'è diarrea poi blocco totale);
    gastroenteriti emorragiche virali (parvovirosi);
    parassitosi intestinali gravi e trascurate;
    carenze o errori alimentari gravi e perduranti;

Ruolo della flora microbica intestinale nel cane

Nell'intestino abbiamo visto essere presente una eterogenea popolazione di batteri. Sono miliardi. Questi batteri hanno funzioni importantissime:

    sono una barriera contro gli agenti patogeni esterni;
    consentono all'organismo di assumere e raccogliere le sostanze nutritive ed energetiche provenienti dalla dieta;
    stimolano il sistema immunitario.

Recenti studi [1] hanno dimostrato come i cambiamenti che avvengono nelle popolazioni batteriche intestinali influenzino fortemente la salute dell'organo e che cani con diarrea (soprattutto emorragica) avessero profonde modificazioni di questa popolazione, rispetto invece a cani sani.

    Questo deve portare a pensare che il nutrimento ed il mantenimento di tali microrganismi, sia fondamentale sia nel mantenimento della salute del cane, che nel trattamento delle diarree, attraverso l'utilizzo di probiotici (batteri), prebiotici (nutrimento dei batteri, quindi fibre) ed antibiotici.

Sintomi di diarrea acuta nel cane: quando preoccuparsi?

La prima cosa da fare quando c'è un caso di diarrea è valutare se la situazione è potenzialmente rischiosa per l'animale oppure è autolimitante e può essere affrontata con un approccio più sereno.

In linea di massima, se il cane è cucciolo o anziano ed ha diarrea liquida (o a spruzzo, peggio) la prima cosa da fare è andare dal veterinario che effettuerà verifiche sulla stato di salute generale.
Questo tipo di diarrea nel paziente, può portare a grave disidratazione in pochissimo tempo con conseguenze a volte anche tragiche.

Inoltre bisognerà fare caso ad altri sintomi concomitanti:

    depressione;
    dolore addominale;
    disidratazione (lo puoi valutare sollevando la pelle del collo, se torna subito in posizione è normale, se invece impiega qualche secondo a scendere e aderire al collo, significa che è disidratato);
    presenza di sangue nelle feci;
    vomito;
    aumento della temperatura.

Se questi sono presenti la situazione è complessa e va portato immediatamente dal veterinario.

Altre cose da valutare:

    La consistenza delle feci è importante. Dal cremoso al liquido, ci possono essere tutte le sfumature, più è liquida e prima bisogna preoccuparsi.
    Circa il colore: le feci possono variare di colore anche a seconda di cosa viene dato nella dieta.
    Se questa è di tipo commerciale, dovrebbe avere sempre lo stesso colore, ma se invece è casalinga, varierà a seconda di cosa si è somministrato.
    In caso di diarrea, la presenza di striature di sangue rosso vivo, possono significare la presenza di parassiti o ragadi da sforzo, mentre una colorazione rosso cupo di tutte le feci, possono significare la presenza di sangue che ha a lungo transitato nell'intestino e che quindi proviene da parti più interne e sarà bene preoccuparsi, perché segno di patologia più grave.

Nel caso invece ci sia una consistenza diminuita ed un aumento della frequenza della defecazione, senza altri sintomi potremmo trovarci di fronte ad una situazione in cui potremmo valutare una automedicazione (sempre comunque sotto consiglio del proprio veterinario).
Diarrea acuta nel cane: cosa fare? Ecco alcuni rimedi semplici e sempre validi.

Quando il cane fa feci molli e sporca più volte al giorno, o liquide è certamente il caso di sospendere l'alimentazione per almeno 6-12 ore. Si lascia l'acqua sempre a disposizione.

Intanto farai mente locale sulle possibili cause:

    ha mangiato qualcosa di diverso?
    gli è stato somministrato qualcosa di diverso? (la suocera, la zia gli ha dato un premietto di nascosto?)
    ha mangiato troppo?
    colpi di freddo, magari sei uscito con la neve e dal caldo di casa, sei passata a - 4°C?
    stai facendo una dieta casalinga e di colpo gli hai dato molta verdura o frutta?

Prendendo in considerazione tutte queste cose (ed altre che potrebbero essere successe) potrai magari capire il motivo, la causa.
Rimedi contro la diarrea per cani con dieta commerciale.

Passate le 6-12 ore, cosa somministrare al cane?

Se sta facendo una dieta commerciale potresti sostituirla per qualche giorno con della carne scottata e dello yogurt bianco senza zucchero.
Man mano che le feci tornano normali, potrai gradualmente reintrodurre la vecchia dieta.

    Riso e diarrea nel cane: si o no? Io opto per il no. Il riso è un cereale e non è alimento primario adatto all'alimentazione, tanto meno quando c'è una situazione di infiammazione intestinale.
    Le sue fibre infatti, generalmente non sono risolutive.

Una precisazione anche qui, però è doverosa.

Molto spesso sento dire a proprietari di cani con diarrea acuta (alimentati con mangimi) che se danno il riso bollito al loro cane, questo sta meglio e la diarrea passa.
Il miglioramento in realtà non è dovuto alla somministrazione del riso, ma alla mancata somministrazione del mangime il quale, spesso e volentieri, soprattutto quando non è di alta qualità e non ha ingredienti e proteine ben digeribili irrita terribilmente l'intestino.

Dunque tornando alla nostra diarrea, se la situazione si ripresenta, dovrai rivalutare anche la dieta che stai somministrando.
(Oppure fare attenzione alle cause: gli stai dando da mangiare solo quello che dovrebbe oppure gli rifili il biscottinopezzettodipizzagelatoalcioccolatoilpanettone????)

Attenzione però:

    se stai dando un mangime al tuo cane che improvvisamente comincia ad avere episodi di diarrea, valutare di cambiare alimentazione, non significa cambiare marca di croccantini, per prenderne uno con tante fibre cementificanti…(ricordi il discorso iniziale?)

    Significa valutare la possibilità che il tuo cane necessiti di essere alimentato con alimenti freschi, o meno lavorati, quindi un umido di alta qualità oppure, meglio ancora con una dieta fresca, casalinga.

Rimedi contro la diarrea per cani con dieta fresca.

diarrea nel cane carlinoSe stai alimentando il tuo cane con dieta fresca, o umida di alta qualità, vale lo stesso rimedio del digiuno per 6-12 ore.
Potrai riprendere alimentando con yogurt bianco e zucca a vapore frullata e poca carne. Per poi gradualmente tornare alla normale dieta che stavi facendo.
Anche in questo caso, sarà da capire il perché della situazione e se non ci sono sgarri nella dieta, soprattutto con somministrazione del nostro cibo o altro.

Acidi grassi essenziali a catena corta e inulina sono componenti di fibre prebiotiche utili in queste situazioni.


Il ruolo dei fermenti lattici, probiotici, prebiotici per la diarrea nel cane.

In collaborazione con la Dott.ssa Annalisa Barera Biologa nutrizionista.

Posto che ogni sostanza farmacologica, integratore anche naturale dovrebbe essere dato solo in accordo con il proprio veterinario, vediamo cosa possiamo fare per aiutare in modo efficace l'intestino transitoriamente infiammato.

Un rimedio certamente utile in caso di diarrea è quello di somministrare dei fermenti lattici specifici della flora batterica intestinale del cane.
In generale alcuni enterobatteri sono presenti sia nell'intestino umano che in quello del cane per cui si possono utilizzare con discreto successo anche fermenti che utilizziamo noi.
I probiotici quindi sono batteri che ricolonizzano l'intestino, consentendo di ripopolarlo, ricreando il giusto equilibrio digestivo e di riassorbimento e andrebbero utilizzati ogni qualvolta si ha necessità di fare trattamenti antibiotici, proprio per ripristinare la flora batterica.

Inoltre sarebbe utile utilizzare anche dei prebiotici, fibre come l'inulina o alcuni acidi grassi a catena corta che sono molto utili al fine di nutrire e quindi consentire una corretta ripopolazione della flora stessa.

La maggior parte dei fermenti presenti in commercio, sono completi sia di complessi batterici, sia di fibre che riescono a riequilibrare in tempi anche piuttosto brevi la situazione.

Terminato il trattamento può essere utile continuare ad alimentare e ripopolare l'intestino con probiotici del tipo Enterococcus Faecium.

Nella scelta dei fermenti bisognerà fare attenzione alla formulazione ed ingredienti, tenendo presente che i componenti contenuti possono provocare reazioni di intolleranza in casi accertati.
Ecco perché sarà sempre importante rapportarsi al tuo veterinario e/o nutrizionista nella scelta del prodotto corretto per il tuo cane, compreso le dosi da somministrare.
Se il prodotto è ad uso umano, sarà quindi necessario valutare in base alla popolazione batterica contenuta.

Bene, per oggi è tutto.
Rispondi

Da: x @carlinacorrotta17/05/2020 22:52:44
Tu hai Sintomi di diarrea acuta : quando preoccuparsi?

La prima cosa da fare quando c'è un caso di diarrea è valutare se la situazione è potenzialmente rischiosa per l'umano,spari certe cagate...oppure è autolimitante e può essere affrontata con un approccio più sereno.
Rispondi

Da: mastrolindoooo17/05/2020 22:55:40
se vuoi lavorare vai in campagna a 5euro al giorno ti fai il culo

Questa è l'Italia....

parlate di agenzie interinali.....in Italia non funziona la politica!!!!!!
Rispondi

Da: mastrolindoooo17/05/2020 22:57:17
altro che coronavirus......la Disoccupazione un altro virus tutto italiano!!!!!!come la mafia.
Rispondi

Da: x mastrolindoooo17/05/2020 23:01:09
arriva la ripresa.
Rispondi

Da: ax @carlinacorrotta17/05/2020 23:12:47
attenzione allo specchio, potrebbe rompersi, in alternativa cambiare lavoro o andare dallo psichiatra vero può essre d'aiuto
Rispondi

Da: @ahahugh17/05/2020 23:13:09
attenzione allo specchio, potrebbe rompersi, in alternativa cambiare lavoro o andare dallo psichiatra vero può essre d'aiuto
Rispondi

Da: @ahahugh17/05/2020 23:14:26
la cosa più divertente è la coda di paglia, sai quanto uno è un mix di incompetenza, maleducazione e arroganza questi sono i risultati. Tanto ci penserà la vita a raddrizzarti le ossa, Ciao bau bau
Rispondi

Da: @ahahugh17/05/2020 23:17:28
ahhahaha trppo patetica ahahahahhaha coda di paglia, quanto uno è talmente miserabile e fallito da passare le giornate a insultare chi critica le interinali, neanche fossi il sindacalista delle interinali.  ahahahaha
sarai qualche avvocato fallito che non è  riuscito ad abilitarsi e ha ripiegato sulla professione di saguisuga hahahahahhaha


ciao carlinacorrotta ahahahhahaahah
Rispondi

Da: @caarolinacorrotta17/05/2020 23:34:24

Se siete amanti dell'aglio questo è l'articolo giusto per voi. Dieci ricette con l'ingrediente più amato e odiato di tutti!

O lo ami o lo odi. L'aglio è quell'ingrediente che se c'è si sente e può dar fastidio, ma se non c'è il sapore di un piatto cambia, e non sempre in meglio!

Una treccia di aglio in casa scaccia via la sfortuna (e anche i vampiri), ma soprattutto è un bene prezioso perché l'aglio è un ingrediente magico. In una poesia di Pablo Neruda, era definito avorio prezioso e all'interno del libro dell'Esodo si legge che l'aglio è il bene più prezioso lasciato dagli Ebrei durante la fuga dall'Egitto. Insomma, l'aglio non può mancare nelle vostre cucine anche perché fa molto bene al cuore ed è un antibiotico naturale. Combatte tosse e raffreddore e guarisce il mal di gola.

Vi proponiamo 10 ricette che hanno come protagonista indiscusso l'aglio (magari non cucinatele per una cena romantica!)
Salsa Aioli

Questa salsa spagnola è praticamente la versione all'aglio della classica maionese. Si prepara con i tuorli (secondo alcune ricette meglio se sodi), l'olio, l'aglio tritato e il limone. Sta bene con il pesce al vapore o anche con i crostini di pane per un aperitivo veloce.
Bagna caoda

Una delle più famose salse italiane, di origine piemontese e a base di aglio. Per prepararla cuocete alcuni spicchi di aglio tagliati a fette all'interno di un pentolino con abbondante olio d'oliva. La temperatura dell'olio deve essere molto bassa. Aggiungete poi delle acciughe ben dissalate e lasciatele sciogliere all'interno del composto. Questa salsa serve per accompagnare delle verdure cotte al vapore.
Burro all'aglio

Se volete rendere le vostre preparazioni più gustose tenete sempre un panetto di burro all'aglio nel frigo. Si prepara mescolando del burro con l'aglio tritato, sale, pepe e prezzemolo secco. Ottimo anche su una bruschetta di pane caldo.
Salsa Tzaziki

Una salsa greca a base di yogurt, aglio e cetrioli. Sta bene servita con delle verdure crude o anche con alcuni tipi di pesce o carni bianche, ma è buonissima anche sul pane. Mescolate dello yogurt greco con uno spicchio di aglio tritato, un pizzico di sale e pepe, dei cetrioli grattugiati e ben strizzati, delll'aneto e un filo di olio.
Aglio marinato

Questo è un modo per conservare l'aglio e aggiungerlo alle ricette quando non si vuole dare un sapore troppo deciso con l'aglio fresco. È anche ottimo da sgranocchiare come aperitivo. Per preparalo unite in un pentolino 350 ml di aceto e 350 ml di vino bianco insieme a pepe, alloro, ginepro, zucchero e chiodi di garofano. Una volta portato a bollore questo composto si aggiungono gli spicchi di aglio sbucciati per circa tre minuti. Poi si conserva il tutto in vasetti sterilizzati.
Pici all'aglione

Un piatto tipicamente toscano, povero, ma molto gustoso. La pasta, i pici appunto, viene condita con un sugo preparato con l'aglio tritato e cotto a lungo a fuoco basso nell'olio. Viene poi aggiunto a questo olio della passata di pomodoro o dei pezzetoni e un goccino di aceto.
Aglio olio e peperoncino

La pasta forse più famosa al mondo, quella che si prepara quando non si ha molto tempo e poco o niente in frigorifero. Fate dorare l'aglio tagliato a pezzetti nell'olio con il peperoncino tagliato a pezzetti e pian piano aggiungete un po' di acqua di cottura della pasta per rendere il condimento cremoso. Scolate la pasta ancora molto al dente e finite di cuocerla in padella con il condimento e aggiungendo poco alla volta altra acqua di cottura per risottare il tutto. A qualcuno piace aggiungere alla fine del pan grattato tostato. Noi vi consigliamo semplicemente del prezzemolo.
Bruschette all'aglio

Un antipasto classico che si sposa un po' con tutto, ma in particolare con il pesce. Facilissimo da preparare. Abbrustolite delle fette di buon pane e strofinatele quando ancora sono calde con l'aglio. Condite con olio e sale e se volete con un trito di erbe aromatiche.
Patate all'aglio

Tagliate le patate a rondelle e fatele cuocere in forno a 200° per circa 15 minuti. Conditele poi con una salsa preparata montando due tuorli d'uovo con due spicchi di aglio tritato e olio di oliva versato a filo.
Zuppa di aglio

Una zuppa povera, ma piena di gusto. Affettate sottilmente lo scalogno e il porro e cuoceteli in padella con il burro. Aggiungete anche gli spicchi di aglio e fate scaldare. Aggiungete poi della farina e mescolando versate dell'acqua e portate ad ebollizione. Cuocete finché l'acqua non sarà evaporata e poi frullate il composto e mescolatelo con del latte per cuocerlo ancora. Servite con crostini di pane raffermo.
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Da: @caarolinacorrotta17/05/2020 23:35:39

Finta pasta all'amatriciana vegetariana (senza guanciale nè pancetta)

29 Luglio 2019 Chiara Gavioli
Finta pasta all'amatriciana vegetariana (senza guanciale nè pancetta)
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Finta amatriciana: pasta all'amatriciana vegetariana per eretici impenitenti

Una ricetta eretica, una pasta all'amatriciana vegetariana (con opzione vegana) senza pancetta nè guanciale, per togliersi la voglia di amatriciana anche a dieta, senza sensi di colpa. Una ricetta facilissima con un ingrediente segreto, che farà leccare il piatto a ogni commensale!
Piatto di finta pasta all'amatriciana vegetariana con rucola pomdorini parmigiano e ricotta
Ceci n'est pas un'amatriciana

Se siete qui per dirmi che la pasta all'amatriciana si fa con gli spaghetti, e che si fa con il guanciale e che ci vuole il pecorino e che questa non è una vera amatriciana, vi fermo subito: avete perfettamente ragione.  Assolutamente al 100%. Questa non è una vera amatriciana, nè mi sognerei mai di dire che tutto sommato non si sente la mancanza di quei due o  tre etti di pecorino romano grattuggiato sopra.  L'amatriciana non si tocca! Dovrebbe essere patrimonio dell'umanità!

Però amici puristi, dovete sapere che quei 100 gr di delizioso guanciale che trovate in lista nella ricetta originale, non tutti possiamo mangiarli. Io per dire, nelle mie innumerevoli diete, ho quasi sempre avuto a disposizione una porzione di pasta ma ovviamente niente pancetta, pecorino e similari. Per dire poi ci sono i vegetariani per scelta etica personale, che non mangiano carne perchè ritengono sia poco etico uccidere un animale, ma che magari hanno vissuto da onnivori per decenni e che quindi la pasta all'amatriciana che hanno mangiato quell'estate a Roma se la ricordano eccome. Oppure ci sono persone che soffrono di problemi o calcoli alla cistifellea, per i quali il grasso del guanciale è da limitare in maniera drastica, pena un peggioramento notevole del quadro clinico. Insomma per un motivo o per l'altro può capitare che all'amatriciana, quella vera,  si debba rinunciare o comunque tale piatto venga relegato a occasioni molto speciali.

Due piatti di rigatoni all'amatriciana ma senza guanciale nè pancetta, con rucola, pomodorini, ricotta e parmigiano
Ma quindi che fare se avete voglia di amatriciana e non potete mangiarla? C'è l'ingrediente segreto!

Vi beccate questa mia pasta all'amatriciana light, o vegetariana o finta amatriciana o insomma questa pasta all'amatriciana senza pancetta e senza guanciale, ma con - ovviamente l'ingrediente segreto. L'idea mi è venuta in mente in realtà un sacco di tempo fa, quando ho preparato la shakshuka, ossia le uova al tegamino al pomodoro in versione mediorientale.  Mentre preparavo il sugo si sprigionava un odorino delizioso e più annusavo più mi ricordava qualcosa di buono che sul momento non riuscivo a identificare, finchè non ho avuto l'illuminazione: sapeva di amatriciana! Ebbene sì! E cosa mai ha in comune la shakshuka con l'amatriciana? Quello che viene chiamato "bouquet" di aromi.  Nella mia versione di shakshuka avevo infatti messo cipolla, salsa di pomodoro, paprika affumicata, sale e pepe nero macinato al momento.  Cipolla e salsa di pomodoro sono ovviamente ingredienti imprescindibili dell'amatriciana,  ma quello che faceva la differenza era il sentore affumicato della paprika che unito alla nota pepata e sapida del piatto ricordava moltissimo l'aroma sviluppato in cottura dal guanciale e dalla pancetta affumicata (potrei dire che in casa mia l'amatriciana si è sempre fatta con la pancetta affumicata perchè il guanciale non era facile da trovare, ma mi sono già inimicata sufficienti italiani per sapere che è meglio tacere, quindi non lo dirò assolutamente)

Ho perfezionato la ricetta della mia amatriciana vegetariana aggiungendo qualche ingrediente per renderla ancora più simile all'originale e il risultato è davvero incredibile, questa è una versione gorumet con anche ricotta e parmigiano oltre che la rucola - aggiunta solo per dare colore e freschezza - ma voi potete tranquillamente preparare la versione basic, solo salsa e pasta, senza nemmeno i pomodorini arrosto, con la sicurezza totale che chiunque leccherà il piatto fino a pulirlo, successo garantito.

Per rendere questa pasta all'amatriciana vegetariana  addirittura vegana, basterà servirla senza parmigiano e ricotta e usare latte di soia al posto di quello vaccino nella salsa.
Pentola con rigatoni al sugo e rucola
Quindi come si preparare questa finta pasta all'amatriciana vegetariana?

Gli ingredienti della salsa sono pochi facilissimi:

    cipolla dorata
    olio evo di qualità in piccola quantità
    paprika affumicata: io la compro da tiger o al supermercato della marca Il viaggiatore Goloso, questa
    peperoncino chipotle: anche questo  ha un vago sentore di affumicato che fa la differenza, potete acquistarlo in polvere sempre della marca Il Viaggiatore Goloso, questo. Anche lo smoked sweet chili può essere un buon sostituto
    pepe nero: necessariamente macinato al momento
    salsa di pomodoro di qualità senza zuccheri e conservanti e possibilmente con poco sale
    latte parzialmente scremato per sostituire la "cremosità" data dall'aggiunta del pecorino nell'originale.

Poi io ho aggiunto la rucola, i pomodorini arrosto, il parmigiano a scaglie, la ricotta, ma è tutta scena: per la mia finta amatriciana vegetariana basta anche solo questa salsa!
A chi è dedicata questa versione eretica della pasta all'amatriciana  vegetariana?

    a chi è a dieta e la pasta magari la potrebbe mangiare, ma si sogna un buon sugo unto all'amatriciana tutte le notti
    a chi è vegetariano per motivi etici e sente la mancanza dell'amatriciana
    a chi per motivi di salute deve ridurre i grassi animali ma non per questo vuole rinunciare al sapore

Non ho mai nascosto che la paprika affumicata sia la mia spezia preferita, sul blog infatti trovate diverse ricette con questo ingrediente come protagonista, tra cui la mia zuppa estiva di verdure arrosto e le patate dolci ripiene di cavoletti e ceci! 
Ed ecco la ricetta:
Piatto di finta pasta all'amatriciana vegetariana con rucola pomdorini parmigiano e ricotta
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Pasta all'amatriciana senza guanciale nè pancetta
Una ricetta eretica, una pasta all'amatriciana vegetariana (con opzione vegana) senza pancetta nè guanciale, per togliersi la voglia di amatriciana anche a dieta, senza sensi di colpa. Una ricetta facilissima con un ingrediente segreto, che farà leccare il piatto a ogni commensale!
Portata Main Course
Cucina Italian
Keyword pasta, pasta al pomodoro, pasta all'amatriciana, pomodoro, ricette vegane, ricette vegetariane
Preparazione 10 minuti
Cottura 20 minuti
Porzioni 2
Ingredienti

    150 gr pasta corta o lunga trafilata in bronzo
    2 cucchiai olio evo
    1/2 cipolla dorata
    1 cucchiaio paprika affumicata
    1/2 cucchiaino peperoncino dolce chipotle (dose a piacere)
    1/2 cucchiaino aglio essiccato
    pepe macinato fresco
    250 gr salsa di pomodoro senza zuccheri aggiunti
    100 ml latte parzialmente scremato (o di soia per la versione veg)
    400 gr pomodori pachino o datterino

Per servire

    ricotta di qualità (facoltativa)
    parmigiano (facoltativo)
    rucola

Istruzioni
Per la salsa di condimento

    Accendete il forno a 170°
    Tagliate i pomodorini a metà, salateli leggermente e disponeteli in un unico strato su una teglia ricoperta da carta di carta da forno
    infornate per circa 30 minuti o finchè non si siano caramellati e cotti
    Tritate finemente la cipolla
    Scaldate in un tegame largo due cucchiai di olio e qualche cucchiaio d'acqua, poi aggiungete la cipolla e tutte le spezie e fate andare a fuoco moderato fino a che la cipolla non sia appassita e le spezie non abbiano sprigionato il loro aroma
    Aggiungete la salsa di pomodoro, salate leggermente e fate cuocere per circa 10 min a fuoco basso, aggiungendo il latte mano mano che si stringe

Per servire:

    Cuocete la pasta al dente in abbondante acqua salata, scolatela e fatela saltare direttamente nella padella del sugo
    Aggiungete i pomodorini arrosto e la rucola e fate saltare nuovamente
    Servite caldo accompagnato da parmigiano e ricotta condita con sale e pepe se lo desiderate

Note
I pomodorini al forno danno una bella nota diversa al piatto, ma se siete di fretta o fa troppo caldo ometteteli tranquillamente
Rispondi

Da: @caarolinacorrotta17/05/2020 23:37:08
per ogni stronzata e offesa pubblicata da bau bau una ricetta al giorno, quindi provocatela così avrete tante nuove ricette ogni giorno. In alternativa ignorare aughhghghg, è solo una poveretta frustrata che difende il badrone
Rispondi

Da: @caarolinacorrotta17/05/2020 23:40:29
Cannoli siciliani : la Ricetta originale, trucchi e segreti passo passo
di Simona Mirto    ultimo aggiornamento 2 Dic 19
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I Cannoli siciliani, sono un dolce tradizionale tipico della pasticceria siciliana! Si tratta di cialde fritte a forma di tubo appunto "Cannolo"; farcite con crema di ricotta di pecora e gocce di cioccolato, infine decorati con zucchero a velo e granella di frutta secca : pistacchi, arancia candita che sono aggiunte sul ripieno che spunta dalla cialda! Bontà unica che ha origini antiche! Il Cannolo siciliano risale ai tempi alla dominazione araba in Sicilia (dal 827 al 1091) nati dalle mani delle suore di un convento nei pressi di Caltanissetta; inizialmente preparati in occasione del Carnevale. Ben presto si diffusero in tutta la Italia, diventando il dolce da preparare in tutte le occasioni! Oggi insieme alla Cassata siciliana, sono i dolci siciliani più famosi al mondo! La Ricetta Cannoli siciliani fatti in casa come in pasticceria? Seguitemi passo passo!
cannoli siciliani- Ricetta originale Cannoli siciliani

Come ogni preparazione della tradizione, esistono molte ricette e tante varianti regionali. Quella che vi regalo oggi è Ricetta originale dei Cannoli siciliani di Palermo, secondo le dritte della famosissima pasticceria Cuccia. Per un risultato da applausi!Vi occorrerà solo un pò di tempo a disposizione, e grazie a tutti i trucchi e consigli passo passo, credetemi, potete farli a casa senza difficoltà!cannoli siciliani- Ricetta originale Cannoli siciliani-La scorza del cannolo, come tradizione comanda, viene realizzata un impasto a base di farina, strutto, aceto di vino, marsala e una piccola percentuale di cacao. Una volta riposato in frigo, va stesa una sfoglia molto sottile, tagliata in quadrati che vanno poi arrotolati nei cilindri di alluminio e infine fritti! Solo quando le scorze sono fredde, possono essere riempite con la classica crema di ricotta e decorati con la frutta secca che preferite! Il risultato conquisterà tutti: dei Cannoli siciliani perfetti : scorza croccante, leggera e piena di bolle e un ripieno cremoso e vellutato di ricotta che si scioglie letteralmente in bocca!Perfetti come dessert per tutte le occasioni, da una domenica in famiglia, arricchire un buffet di dolci, feste di compleanno; ricorrenze speciali come carnevale, natale, party tra amici! Mettetevi alla prova e preparate i Cannoli, stupirete tutti con effetti speciali!
Ricetta Cannoli siciliani
TEMPI DI PREPARAZIONE
Preparazione    Cottura    Totale
1 h     10 minuti    1 h e 10 minuti
Ingredienti
Quantità per 16 pezzi circa

Per la scorza dei cannoli :

    250 gr di farina '00 + un pò per spolverare
    1 cucchiaino raso di cacao amaro in polvere
    50 gr di zucchero semolato
    30 gr di strutto (in alternativa burro morbido)
    1 uovo sbattuto (da usarne 1/2 per impasto e 1/2 per la chiusura cannoli)
    1 bicchierino di marsala (circa 60 gr)
    un cucchiaio di aceto di vino bianco
    cannella in polvere
    vaniglia (1 bustina oppure 1 cucchiaio di estratto)
    3 gr di sale
    olio per friggere

Per il ripieno dei cannoli :

    800 g di ricotta di pecora perfettamente sgocciolata
    300 g di zucchero semolato
    120 g di gocce di cioccolato fondente

Per decorare:

    zucchero a velo
    granella di pistacchi
    arancia candita (io preferisco arance candite fatta in casa)
    gocce di cioccolato
    ciliegie candite

Strumenti:

    cilindri in alluminio (i miei : cilindri per cannolo da 12 cm )

Procedimento
Come fare i Cannoli siciliani
Ripieno Cannoli siciliani

Prima di tutto, realizzate la crema di ricotta.

Sgocciolate la ricotta alla perfezione, strizzandola in un canovaccio di tela. Trasferite la ricotta asciutta in una ciotola, aggiungete lo zucchero, frullate con un minipimer, in modo da ottenere un composto cremoso e vellutato senza grumi! Aggiungete le gocce di cioccolato. Girate e riponete in frigo per almeno 4 - 5 h.
Come fare la Cialda per i Cannoli

Lavorate con le fruste lo strutto, la vaniglia, la cannella, il sale e lo zucchero, fino ad ottenere un composto spumoso. Aggiungete l'uovo, lavorate ancora con le fruste per amalgamare il tutto.

Poi aggiungete la farina precedentemente setacciata con cacao, a poco alla volta alternandola con vino e marsala. Fino ad esaurimento ingredienti e fino a raggiungere un impasto lavorabile e compatto, se necessario spolverate con un pizzico di farina:
come fare la cialda del cannolo siciliano - Ricetta Cannoli siciliani

Sigillare con una pellicola e lasciate riposare in frigo per almeno 1 h.
Come realizzare la forma del Cannolo siciliano

Trascorso il tempo indicato, dividete l'impasto in 3 - 4 parti. Stendetelo sottilissimo ad uno spessore di 2 - 3 mm con l'aiuto di una macchinetta della pasta.

Dovrete procedere ripiegando l'impasto su se stesso più volte, con aggiunta di farina cosi come si fa per le Chiacchiere

fino ad ottenere una sfoglia compatta e che non attacca più!

Se non avete la macchinetta della pasta, potete procedere a mano con un mattarello, ci vorrà più tempo e più fatica per assottigliare la sfoglia!

Dividete la sfoglia in quadrati di circa 10 x 10 cm

Attenzione che la misura del quadrato dev'essere grande come il cilindro di alluminio; non deve uscire fuori, altrimenti dopo cotto, avrete difficoltà a sfilarlo!

Se state usando dei cilindri più piccoli, naturalmente realizzerete dei quadrati di 7 - 8 cm :

Posizionate al centro di ogni quadrato il cilindro:
come dare la forma al cannolo siciliano1 -Ricetta Cannoli siciliani

Pennellate con il resto dell'uovo sbattuto :
come dare la forma al cannolo siciliano2 -Ricetta Cannoli siciliani

Sigillate il cannolo, accoppiando l'altro lembo sull'uovo:
come dare la forma al cannolo siciliano3 -Ricetta Cannoli siciliani

Realizzate in questo modo tutte le scorze dei vostri cannoli siciliani. Ponete in frigo per almeno 1 ora.

Questo passaggio in frigo è fondamentale! i cilindri devono risultare freddi per reggere l'elevata temperatura della frittura!
Cottura delle scorze dei Cannoli

Scaldate l'olio per friggere in un pentolino a bordi alti, friggete una cialda per volta. Basterà 1 minuto circa , girandola un paio di volte. Vedrete che salirà subito a galla riempiendosi di bolle. Scolate su carta assorbente ed eliminate subito la cannula! Se aspettate troppo tempo resteranno incastrate!

Lasciate quindi raffreddare le cialde pronte e cuocete tutte le altre!

Quando le cialde sono pronte, riempite i cannoli con la crema di ricotta e gocce di cioccolato. Prima un lato, poi un altro:
cannoli ripieni di crema di ricotta -Ricetta Cannoli siciliani

Completate aggiungendo sulle punte di crema la granella di frutta secca, gocce di cioccolato, scorze di arancia candita, ciliegie candite. Spolverate di zucchero a velo e servite!

Ecco pronti i Cannoli siciliani! Perfetti come in pasticceria!
cannoli siciliani- Ricetta originale Cannoli siciliani
Conservare i Cannoli siciliani

In frigorifero per 1 giorno se sono gia farciti! il mio consiglio è di realizzare le cialde, lasciarle a temperatura ambiente e riempire con la crema solo quando decidiate di servire i vostri cannoli! una volta riempiti, le cialde dopo 1 giorno, tendono ad ammorbidirsi!
5 per 1 voti
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marsala
ricotta
cacao amaro in polvere
vino bianco
gocce di cioccolato
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