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Banca d'Italia - 5 Avvocati
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Da: Justina 26/05/2010 23:41:56
http://www.bancaditalia.it/bancaditalia/lavorare/concorsi/bandi/bando-170510/BANDO.pdf

Rispondi

Da: special one 27/05/2010 11:11:31
io lo fò....
Rispondi

Da: Piero 27/05/2010 11:13:48
Per titolo che consente l'iscrizione ad un albo...s'intende aver superato l'esame di abilitazione...ovvio no?
Rispondi

Da: special one 27/05/2010 11:18:28
si, il bando sul punto è chiaro...
Rispondi

Da: Minny 27/05/2010 12:01:40
Anche io lo faccio ma quanto si guadagnerebbe?
Rispondi

Da: BI 27/05/2010 16:30:26
ma che senso ha equiparare l'iscrizione all'albo e la sola abilitazione?
bella preselezione.
Rispondi

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Da: Justina 28/05/2010 16:16:36
Io penso che lo stipendio non sia inferiore ai 3.500 â�� , forse anche più.
Occorre, ovviamente, aver superato l'esame di abilitazione ed inoltre essere iscritti all'albo.
Il concorso è molto impegnativo, non è molto diverso rispetto a
quello in magistratura
Rispondi

Da: x Justina 28/05/2010 17:29:54
non occorre essere iscritti, è sufficiente aver superato gli orali! leggiti bene il bando, parla di "titolo all'iscrizione" o iscritto!
Rispondi

Da: Piero 28/05/2010 17:44:12
si!
Rispondi

Da: bob 28/05/2010 22:24:30
non vedo che ci sia di strano nell'equiparare chi è iscritto e chi è solamente abilitato visto che l'unica differenza è aver pagato 500 euro di tasse. etrambi hanno Superato l'esame e dunque sono idonei.
Rispondi

Da: BI 29/05/2010 08:49:49
chi è iscritto esercita.
puoi partire con la solita solfa che anche chi è iscritto può non esercitare, che chi non è iscritto ha comunque dimostrato con l'abilitazione di essere in grado di fare la professione, etc. etc.
ma sono tutte balle.
un abilitato non iscritto fa un altro lavoro (e proprio per questo non è iscritto), dunque non pratica la fornitura di pareri, la redazione di atti, la partecipazione alle udienze.
è per questo che se cercassi un bravo avvocato (credo a questo serva una procedura concorsuale: a selezionare i migliori) preferirei pescare tra chi esercita.
senza nulla togliere a chi con l'abilitazione ha dimostrato buone conoscenze teoriche (ah, ovviamente non prendo nemmeno in considerazione la possibile equiparazione di chi ha conseguito l'abilitazione magari 10 anni fa e non si è mai iscritto... probabilmente manco si ricorda di che si parla)
Rispondi

Da: Piero 29/05/2010 10:16:57
bisognerà vedere chi è più bravo nel formulare pareri e nel fare un tema di procedura civile..... e chi non è iscritto ha più possibilità di ki non lo è, di fare bene se non meglio...forse all'orale ki ha maggiore esperienza pratica potrà rivalersi.., ma agli scritti NO!
Rispondi

Da: bob 29/05/2010 11:24:46
caro/a bi
purtroppo non sono d'accordo. prendi per esempio il mio caso. ho esercitato la professione per 5 anni poi mi sono cancellato per studiare per il concorso notarile. e perchè mai non dovrei fare la domanda? dovrei solo spendere 500 euro e tra una settimana sarei iscritto di nuovo. una semplice formalità

sei sicuro che chi è iscritto esercita?
conosco tre persone che si sono iscritte all'albo solo per provare il concorso in magistratura, ma non hanno mai esercitato in vita loro. e chissà quante altre ce ne sono in giro nella stessa situazione.

ciao

Rispondi

Da: BI 29/05/2010 12:48:45
caro bob, vedo che il vecchio argomento del "chi è iscritto e non esercita" è duro a morire.
inoltre ritengo insultante ritenere che tra chi esercita e chi si è solo abilitato ci passi la differenza della tassa di iscrizione.
peraltro mi pare assurdo chiedere l'iscrizione O l'abilitazione (tutti gli iscritti sono necessariamente abilitati, no? allora bastava chiedere l'abilitazione)

ma soprattutto, che una tale formulazione del requisito vada nel tuo interesse nulla toglie a ciò che ho detto: se io fossi una amministrazione riterrei nel mio interesse che tra i vincitori non vi fosse chi è preparato solo in teoria, dunque ammetterei solo chi è iscritto.
in ogni buon conto in bocca al lupo.

x piero: sinceramente il tuo intervento è privo di senso.
Rispondi

Da: Eli 29/05/2010 13:46:01
A me invece è venuto il dubbio che non basti l'abilitazione: saranno paranoie ma nel modulo della domanda c'è un asterisco che fa riferimento al titolo conseguito all'estero o comunque equiparato. Che ne dite?
Rispondi

Da: bob 29/05/2010 13:58:45
ricaro/a bi
nel mio caso purtroppo è una formalità.

d'altronde come ti ho detto è anche duro a morire il detto"chi è iscritto esercita" visto che l'iscrizione la richiedono persone che non hanno mai calpestato un'aula di tribunale. dunque anche ammettere all'esame solamente chi è iscritto ( come tu dici) non risolverebbe affatto il problema.

ti saluto bi e in bocca al lupo.

Rispondi

Da: bob 29/05/2010 14:01:32
insomma per farla breve posso essere anche iscritto all'albo ma avere conoscenze solo teoriche.
fidati. ce ne sono in giro....
non è una leggenda nè un vecchio argomento
Rispondi

Da: BI 29/05/2010 15:53:28
hai ragione bob!
evidentemente chi ha solo conseguito l'abilitazione è molto più capace di fare l'avvocato di chi si è pure iscritto...
per questo propongo di cambiare la legge professionale:
può esercitare solo chi NON è iscritto all'albo!

p.s. che nel TUO caso sia una formalità credo non interessi a nessuno. le leggi sono generali ed astratte, per cui a fronte del tuo caso singolo ci sono migliaia e migliaia di abilitati che hanno sostenuto l'esame molti anni fa e non hanno mai esercitato come avvocati: ecco la ratio di distinguere tra la categoria di quelli che sono ATTUALMENTE iscritti all'albo e quelli che non sono iscritti (pur avendo titolo per farlo).
Rispondi

Da: x BI 29/05/2010 16:08:50
si vede che temi la concorrenza degli abilitati non (ancora) iscritti....
paura eh...?
Rispondi

Da: BI 29/05/2010 16:20:49
no, tranquillo.
solo che è una sciocchezza fare una preselezione per soli titoli, valutando solo il voto di laurea e la media degli esami e tralasciando di distinguere tra iscritti all'albo e meri abilitati.
in ogni caso ho una media talmente alta che nei 500 ci rientro di sicuro.

p.s. vedo che anche tu non capisci la portata della questione: il problema non sono gli abilitati non (ANCORA) iscritti. è chiaro che non c'è differenza tra due che l'anno scorso hanno passato l'esame ma solo uno dei due si è iscritto.
la questione infatti riguarda quelli (GIA') non iscritti, ovvero quelli che hanno conseguito l'abilitazione in passato e poi non hanno più (o mai) esercitato, rendendo la propria abilitazione di fatto inattuale, tanto più inattuale quanto più lontano nel tempo è l'anno di abilitazione.
se si pensa (cosa legittima: art. 21 cost.) che il fatto di essere iscritti all'albo sia una buffonata, allora tanto valeva non inserirlo come requisito.
Rispondi

Da: bob 29/05/2010 16:22:40
no no. io sono a favore dei semplici abilitati .
sarà l'esame a testare le capacità dei concorrenti.
Rispondi

Da: BI 29/05/2010 16:28:46
x bob
se la metti così sono perfettamente d'accordo con te. testiamo con l'esame.
ma la bancad'italia ha pensato bene di mettere una preselezione per soli titoli.
io non credo si possano equiparare due situazioni (abilitato alla professione ed iscritto all'albo) che sono oggettivamente diverse.
infatti mi ha stupito che nel bando si chiedesse iscrizione o abilitazione.
di questo si discute. poi certo si può dire che è una polemica inutile. si vede che abbiamo entrambi molto tempo da buttare :-)
Rispondi

Da: bob 29/05/2010 16:30:03
e non ho detto che per esercitare non serva l'iscrizione. ma quella( alla luce dell'esempio che ti ho fatto del concorso in magistratura) non testimonia alcunchè.

vuoi fare una selezione severa? fai come si fa per l'esame di avvocato di stato. per fare l'esame è necessario essere iscritti da almeno 7 anni.
in tal caso è difficile( visti gli alti costi che comporta l'iscrizione) che un soggetto resti iscritto per tale lasso di tempo senza esercitare.
Rispondi

Da: BI 29/05/2010 16:51:14
sui 7 (altro numero x) anni mi trovi pienamente d'accordo.
figurati che io lo metterei come requisito pure per il concorso in magistratura.
(ah, a scanso di equivoci non sono avvocato da più di 7 anni...) :-)
Rispondi

Da: mia 29/05/2010 17:54:33
ma secondo voi gli scritti quando si terranno?
Rispondi

Da: BI 29/05/2010 18:07:29
settembre
Rispondi

Da: Justina 29/05/2010 18:26:40
chiedo scusa...ho letto male.
Rispondi

Da: Mylaya 30/05/2010 20:36:14
io mi preuccuperei di piu per i titoli di preferenza .Ma avete visto? solo i dipendenti banca italia ed i parenti dei dipendenti sino al IV grado...
Rispondi

Da: bef 30/05/2010 22:09:06
Secondo me è necessaria l'iscrizione all'albo e non la mera abilitazione proprio come è richiesto per il concorso in magistratura.
Come noto quella dell'equivalenza tra abilitazione ed iscrizione è una vexata quaestio, e se il bando richiede l'iscrizione in luogo dell'abilitazione non può essere irrilevante
Rispondi

Da: mia 31/05/2010 09:25:00
secondo voi sarà necessaria una conoscenza pratica del diritto amministrativo o basterà uno studio teorico per la redazione dell'elaborato?
Rispondi

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Da: Justina	26/05/2010 23:41:56
http://www.bancaditalia.it/bancaditalia/lavorare/concorsi/bandi/bando-170510/BANDO.pdf
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Da: special one	27/05/2010 11:11:31
io lo fò....
Rispondi

Da: Piero	27/05/2010 11:13:48
Per titolo che consente l'iscrizione ad un albo...s'intende aver superato l'esame di abilitazione...ovvio no?
Rispondi

Da: special one	27/05/2010 11:18:28
si, il bando sul punto è chiaro...
Rispondi

Da: Minny	27/05/2010 12:01:40
Anche io lo faccio ma quanto si guadagnerebbe?
Rispondi

Da: BI	27/05/2010 16:30:26
ma che senso ha equiparare l'iscrizione all'albo e la sola abilitazione? bella preselezione.
Rispondi

Da: Justina	28/05/2010 16:16:36
Io penso che lo stipendio non sia inferiore ai 3.500 â�� , forse anche più. Occorre, ovviamente, aver superato l'esame di abilitazione ed inoltre essere iscritti all'albo. Il concorso è molto impegnativo, non è molto diverso rispetto a quello in magistratura
Rispondi

Da: x Justina	28/05/2010 17:29:54
non occorre essere iscritti, è sufficiente aver superato gli orali! leggiti bene il bando, parla di "titolo all'iscrizione" o iscritto!
Rispondi

Da: bob	28/05/2010 22:24:30
non vedo che ci sia di strano nell'equiparare chi è iscritto e chi è solamente abilitato visto che l'unica differenza è aver pagato 500 euro di tasse. etrambi hanno Superato l'esame e dunque sono idonei.
Rispondi

Da: BI	29/05/2010 08:49:49
chi è iscritto esercita. puoi partire con la solita solfa che anche chi è iscritto può non esercitare, che chi non è iscritto ha comunque dimostrato con l'abilitazione di essere in grado di fare la professione, etc. etc. ma sono tutte balle. un abilitato non iscritto fa un altro lavoro (e proprio per questo non è iscritto), dunque non pratica la fornitura di pareri, la redazione di atti, la partecipazione alle udienze. è per questo che se cercassi un bravo avvocato (credo a questo serva una procedura concorsuale: a selezionare i migliori) preferirei pescare tra chi esercita. senza nulla togliere a chi con l'abilitazione ha dimostrato buone conoscenze teoriche (ah, ovviamente non prendo nemmeno in considerazione la possibile equiparazione di chi ha conseguito l'abilitazione magari 10 anni fa e non si è mai iscritto... probabilmente manco si ricorda di che si parla)
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Da: Piero	29/05/2010 10:16:57
bisognerà vedere chi è più bravo nel formulare pareri e nel fare un tema di procedura civile..... e chi non è iscritto ha più possibilità di ki non lo è, di fare bene se non meglio...forse all'orale ki ha maggiore esperienza pratica potrà rivalersi.., ma agli scritti NO!
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Da: bob	29/05/2010 11:24:46
caro/a bi purtroppo non sono d'accordo. prendi per esempio il mio caso. ho esercitato la professione per 5 anni poi mi sono cancellato per studiare per il concorso notarile. e perchè mai non dovrei fare la domanda? dovrei solo spendere 500 euro e tra una settimana sarei iscritto di nuovo. una semplice formalità sei sicuro che chi è iscritto esercita? conosco tre persone che si sono iscritte all'albo solo per provare il concorso in magistratura, ma non hanno mai esercitato in vita loro. e chissà quante altre ce ne sono in giro nella stessa situazione. ciao
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Da: BI	29/05/2010 12:48:45
caro bob, vedo che il vecchio argomento del "chi è iscritto e non esercita" è duro a morire. inoltre ritengo insultante ritenere che tra chi esercita e chi si è solo abilitato ci passi la differenza della tassa di iscrizione. peraltro mi pare assurdo chiedere l'iscrizione O l'abilitazione (tutti gli iscritti sono necessariamente abilitati, no? allora bastava chiedere l'abilitazione) ma soprattutto, che una tale formulazione del requisito vada nel tuo interesse nulla toglie a ciò che ho detto: se io fossi una amministrazione riterrei nel mio interesse che tra i vincitori non vi fosse chi è preparato solo in teoria, dunque ammetterei solo chi è iscritto. in ogni buon conto in bocca al lupo. x piero: sinceramente il tuo intervento è privo di senso.
Rispondi

Da: Eli	29/05/2010 13:46:01
A me invece è venuto il dubbio che non basti l'abilitazione: saranno paranoie ma nel modulo della domanda c'è un asterisco che fa riferimento al titolo conseguito all'estero o comunque equiparato. Che ne dite?
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Da: bob	29/05/2010 13:58:45
ricaro/a bi nel mio caso purtroppo è una formalità. d'altronde come ti ho detto è anche duro a morire il detto"chi è iscritto esercita" visto che l'iscrizione la richiedono persone che non hanno mai calpestato un'aula di tribunale. dunque anche ammettere all'esame solamente chi è iscritto ( come tu dici) non risolverebbe affatto il problema. ti saluto bi e in bocca al lupo.
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Da: bob	29/05/2010 14:01:32
insomma per farla breve posso essere anche iscritto all'albo ma avere conoscenze solo teoriche. fidati. ce ne sono in giro.... non è una leggenda nè un vecchio argomento
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Da: BI	29/05/2010 15:53:28
hai ragione bob! evidentemente chi ha solo conseguito l'abilitazione è molto più capace di fare l'avvocato di chi si è pure iscritto... per questo propongo di cambiare la legge professionale: può esercitare solo chi NON è iscritto all'albo! p.s. che nel TUO caso sia una formalità credo non interessi a nessuno. le leggi sono generali ed astratte, per cui a fronte del tuo caso singolo ci sono migliaia e migliaia di abilitati che hanno sostenuto l'esame molti anni fa e non hanno mai esercitato come avvocati: ecco la ratio di distinguere tra la categoria di quelli che sono ATTUALMENTE iscritti all'albo e quelli che non sono iscritti (pur avendo titolo per farlo).
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Da: x BI	29/05/2010 16:08:50
si vede che temi la concorrenza degli abilitati non (ancora) iscritti.... paura eh...?
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Da: BI	29/05/2010 16:20:49
no, tranquillo. solo che è una sciocchezza fare una preselezione per soli titoli, valutando solo il voto di laurea e la media degli esami e tralasciando di distinguere tra iscritti all'albo e meri abilitati. in ogni caso ho una media talmente alta che nei 500 ci rientro di sicuro. p.s. vedo che anche tu non capisci la portata della questione: il problema non sono gli abilitati non (ANCORA) iscritti. è chiaro che non c'è differenza tra due che l'anno scorso hanno passato l'esame ma solo uno dei due si è iscritto. la questione infatti riguarda quelli (GIA') non iscritti, ovvero quelli che hanno conseguito l'abilitazione in passato e poi non hanno più (o mai) esercitato, rendendo la propria abilitazione di fatto inattuale, tanto più inattuale quanto più lontano nel tempo è l'anno di abilitazione. se si pensa (cosa legittima: art. 21 cost.) che il fatto di essere iscritti all'albo sia una buffonata, allora tanto valeva non inserirlo come requisito.
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Da: bob	29/05/2010 16:22:40
no no. io sono a favore dei semplici abilitati . sarà l'esame a testare le capacità dei concorrenti.
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Da: BI	29/05/2010 16:28:46
x bob se la metti così sono perfettamente d'accordo con te. testiamo con l'esame. ma la bancad'italia ha pensato bene di mettere una preselezione per soli titoli. io non credo si possano equiparare due situazioni (abilitato alla professione ed iscritto all'albo) che sono oggettivamente diverse. infatti mi ha stupito che nel bando si chiedesse iscrizione o abilitazione. di questo si discute. poi certo si può dire che è una polemica inutile. si vede che abbiamo entrambi molto tempo da buttare :-)
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Da: bob	29/05/2010 16:30:03
e non ho detto che per esercitare non serva l'iscrizione. ma quella( alla luce dell'esempio che ti ho fatto del concorso in magistratura) non testimonia alcunchè. vuoi fare una selezione severa? fai come si fa per l'esame di avvocato di stato. per fare l'esame è necessario essere iscritti da almeno 7 anni. in tal caso è difficile( visti gli alti costi che comporta l'iscrizione) che un soggetto resti iscritto per tale lasso di tempo senza esercitare.
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Da: BI	29/05/2010 16:51:14
sui 7 (altro numero x) anni mi trovi pienamente d'accordo. figurati che io lo metterei come requisito pure per il concorso in magistratura. (ah, a scanso di equivoci non sono avvocato da più di 7 anni...) :-)
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Da: mia	29/05/2010 17:54:33
ma secondo voi gli scritti quando si terranno?
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Da: Justina	29/05/2010 18:26:40
chiedo scusa...ho letto male.
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Da: Mylaya	30/05/2010 20:36:14
io mi preuccuperei di piu per i titoli di preferenza .Ma avete visto? solo i dipendenti banca italia ed i parenti dei dipendenti sino al IV grado...
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Da: bef	30/05/2010 22:09:06
Secondo me è necessaria l'iscrizione all'albo e non la mera abilitazione proprio come è richiesto per il concorso in magistratura. Come noto quella dell'equivalenza tra abilitazione ed iscrizione è una vexata quaestio, e se il bando richiede l'iscrizione in luogo dell'abilitazione non può essere irrilevante
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Da: mia	31/05/2010 09:25:00
secondo voi sarà necessaria una conoscenza pratica del diritto amministrativo o basterà uno studio teorico per la redazione dell'elaborato?
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