Mininterno.net FORUM - Regione Lazio, 115 posti di assistente area tecnica

NB: La redazione di mininterno.net non si assume alcuna responsabilità riguardo al contenuto dei messaggi.

Regione Lazio, 115 posti di assistente area tecnica
8369 messaggi, letto 344654 volte

Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.

ATTENZIONE!
Clicca qui per esercitarti GRATIS con i QUIZ UFFICIALI della BANCA DATI o per scaricare il SOFTWARE di esercitazione e Simulazione d'Esame!

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 227, 228, 229, 230, 231, 232, 233, 234, 235, 236, 237, ..., 274, 275, 276, 277, 278, 279 - Successiva >>

Da: Giò 19/09/2019 15:59:03
Sicuro un operatore nuovo è andato in maternità. In questi casi e nei casi di rinuncia si coprono i turni tra loro per chiamare un gruppetto insieme? Come sapere cosa realmente succede...occorre solo essere fiduciosi.
Rispondi

Da: nonhosperanze 20/09/2019 11:56:34
Grazie Shave per aver condiviso questa notizia.
Io abito fuori regione ed è difficile ricevere notizie.
Tuttavia condivido quello che ho trovato online.
Ho trovato un'interrogazione della Cons. Regionale Chiara Colosimo in cui, tra le altre cose, si citano i seguenti dati:
- alla data del 04/04/19 al Nue vi sono 75 operatori, numero in rapida diminuzione, così divisi:
- 35 di ruolo
- 23 in comando
- 17 lazio crea

Quindi le mie supposizioni sui numeri erano vicine alla realtà.
Ora secondo me da 35 di ruolo, sono 34 di ruolo (motivo per il quale il numero di posti effettivi era passato nelle ultime fasi del concorso da 80 a 81).

I 34/35 in ruolo sono così divisi:
- 28 sono quelli assunti mediante concorso rivolto al personale in comando o fuori ruolo presso la Giunta della Regione Lazio (praticamente persone che lavoravano già lì ed hanno deciso di accedere al concorso "interno")
- 6 sono quelli assunti mediante concorso rivolto al personale di altre amministrazioni propedeutico all'espletamento della procedura di reclutamento mediante concorso pubblico.

I 23 in comando provengono da alcune Asl di Roma. Ed ho trovato negli albi pretori di questi enti alcuni atti dei comandi. Quelli che ho trovato termineranno il 31/12/2019.

I 17 di lazio crea, non saprei proprio. Probabilmente a fine convenzione, eventualmente ne faranno un'altra.

Si parlava dunque di circa 20 persone a ottobre(?) e secondo me coincide con i dati dei comandi che probabilmente scadranno a breve.

E' vero che i comandi possono essere prorogati (anche oltre 3 anni??), ma credo che la via prioritaria per assicurare il corretto numero personale in ruolo, dopo aver regolarmente espletato le procedure di concorsi interni e per mobilità (i 34), sia quello della graduatoria. Ed appunto, mi pare di aver capito che in virtù di una graduatoria esistente, non si può procedere a nuovi comandi o proroghe degli esistenti.

Ho fatto la mia piccola parte. Voi ne sapete qualcosa in merito alla non possibilità di proroghe dei comandi?
Rispondi

Da: Ma... 20/09/2019 14:37:29
Se esiste una graduatoria perché l'amministrazione dovrebbe prorogare i comandi? Altrimenti il concorso era meglio non farlo proprio...
Rispondi

Da: Sper@nz@ 20/09/2019 16:28:14
chiameranno dalla graduatoria?
Rispondi

Da: nonhosperanze 20/09/2019 17:02:23
@Ma...
Quindi quanto credo di aver capito riguardo il fatto che non si possono prorogare i comandi con una graduatoria esistente, è vero?
Rispondi

Da: Dep 20/09/2019 18:31:10
Credo che il problema di fondo sia alla regione, cioè chi di dovere deve decidere se far scorrere la graduatoria o meno.
Rispondi

E' disponibile l'App ufficiale di Mininterno per Android.
Scaricala subito GRATIS!

Da: B.D. 21/09/2019 09:03:10
In tutto ciò, si sa se qualcuno degli 81 assunti ad agosto ha rinunciato (magari perché durante questo mese ha capito che è un lavoro diverso da quello che potesse aspettarsi o perché ha superato altri concorsi,...ecc...) ?
Rispondi

Da: nonhosperanze 23/09/2019 11:58:34
http://www.consiglio.regione.lazio.it/consiglio-regionale/?vw=commissioninewsdettaglio&cid=1&id=2364#.XYiPES4zYdU

che ne pensate?
Rispondi

Da: Giò 23/09/2019 12:33:19
Non saprei dirti a me non sembra proprio positivo. Uno non hanno ancora ben individuato dove precisamente attivare la seconda sala operativa e quindi non hanno iniziato i lavori. Due valutano un gemellaggio con il 118 quindi con quei operatori e infatti dicono qualora servisse personale si scorrerà graduatoria. Dopo la parola eventualmente di un altro articolo qui c'è qualora
Rispondi

Da: Giò 23/09/2019 12:36:06
Parla di una palazzina e di una ditta appaltante ma fa anche riferimento all'unione tra 112 e 118
Rispondi

Da: Tergeste 23/09/2019 13:10:31
Sulla seconda sede, se va bene, se ne parla tra un anno. Speriamo, nel nostro interesse, che non avvenga l'unione fra 112 e 118 altrimenti l'unica speranza per uno scorrimento della graduatoria è legata alla fine dei comandi e/o eventuali rinunce o trasferimenti
Rispondi

Da: Shave like a bomber 23/09/2019 14:07:30
Non riesco a leggere l'articolo, potreste riassumere cosa dice in merito al possibile accorpamento 112 e 118?
Certo ce ne fosse una di notizia positiva
Rispondi

Da: nonhosperanze 23/09/2019 14:59:52
-In prima commissione il punto sul servizio Nue 112 con il direttore regionale De Angelis-

19/09/2019 - La commissione Affari costituzionali e statutari, affari istituzionali, partecipazione, risorse umane, presieduta da Rodolfo Lena (Pd), si è riunita oggi per un'audizione richiesta dal consigliere Massimiliano Maselli (NcI) sul servizio Nue 112, il numero unico per le chiamate di emergenza, con il direttore regionale "Soccorso pubblico e 112 Numero unico di emergenza (Nue)", Livio De Angelis e con il direttore regionale "Affari Istituzionali, Personale e Sistemi informativi", Alessandro Bacci.

Maselli ha chiesto informazioni sull'organizzazione del servizio e sui tempi richiesti per garantire la copertura su tutto il territorio regionale, visto che - ha fatto notare il capogruppo di Noi con l'Italia - ad oggi risulta attivo solo per Roma e provincia. Maselli ha anche proposto l'idea, condivisa da Lena, di pensare in futuro alla possibilità di creare un servizio unificato tra il 112 e 118, per razionalizzare costi e risorse. Con riferimento alla necessità di potenziare il servizio del Nue 112, la consigliera Marta Leonori (Pd) ha chiesto ai due direttori se è prevista la creazione di una seconda sala operativa.

De Angelis ha risposto a tutte le richieste di informazioni, premettendo che il servizio nel Lazio è riconosciuto a livello europeo come il più performante, "con un tempo medio di risposta di tre secondi su una mole di chiamate quotidiane che vanno dalle 8mila alle 16mila". Il direttore ha poi ammesso che la copertura non è omogenea in tutto il territorio regionale ("questo è il primo obiettivo che abbiamo da raggiungere" ha detto), spiegando che al momento sono escluse le zone fuori dalla provincia di Roma, tranne che per alcuni comuni della provincia di Latina che sono al confine con la Capitale. Esclusa al momento anche la zona della provincia di Roma che ha il prefisso 0774 (Tivoli e dintorni, circa 300mila residenti), che però - ha aggiunto De Angelis - saranno a breve inseriti sotto la copertura della principale sala operativa. Rispondendo a Leonori, il direttore ha confermato che è stata individuata una palazzina all'interno del complesso di Santa Maria della Pietà che sarà utilizzata per creare la seconda sala operativa, che darà copertura alle zone attualmente escluse. E' stata individuata la stazione appaltante nella Asl RM1 e presto saranno avviate le procedure amministrative per effettuare i lavori. Da ultimo, De Angelis ha detto che anche secondo lui sarebbe utile unificare 112 e 118, "come già avviene in Lombardia con buoni risultati".

Il direttore Bacci è intervenuto per spiegare che il potenziamento del servizio è sostenibile anche dal punto di vista delle risorse umane perché "ad agosto sono state assunte 81 unità che vanno ad aggiungersi alle 71 esistenti" e, inoltre, le norme nazionali consentirebbero alla Regione di poter scorrere la graduatoria del concorso qualora servissero altre risorse.
Rispondi

Da: Tergeste 23/09/2019 15:05:05
In pratica questa ipotetica unione, già in atto in Lombardia, vede favorevoli parte del consiglio e la stessa direzione del Nue, viene inoltre dichiarato che i numeri attuali unitamente ad un eventuale scorrimento della graduatoria potrebbero coprire senza problemi le esigenze di una seconda sala. Non resta che sperare che prevalga l'ipotesi legata allo scorrimento e sarebbe opportuno sensibilizzare i sindacati visto che attraverso questa strada si creerebbero nuovi effettivi posti di lavoro
Rispondi

Da: nonhosperanze 23/09/2019 15:26:33
Sinceramente la strada dell'unione la vedo più lunga dell'apertura della seconda sede.
E in ogni caso l'unione farà venire meno l'esigenza di poche unità tra 112 e 118. Ci dovrà essere sempre qualcuno che gestisce l'operatività e sempre qualcuno che fa il filtro e il numero di persone non cambia molto secondo me. Probabilmente i costi razionalizzati sono da ricercare in altro.
Anche perché per espressa previsione normativa al nue devono esserci 1 operatore ogni 30000 abitanti.
Quindi gli operatori presenti attualmente sono: 58+17+81=156. Che è il numero perfetto per il solo territorio dello 06.
Se già i comandati tornano nelle loro posizioni di ruolo, stiamo a circa 132. Numero direi appena sufficiente per lo 06 (anche se al di sotto della previsione normativa), ma sicuramente insufficiente per l'intera regione.
Forse trattasi di una prima mossa per sbloccare la graduatoria, per questo hanno interpellato anche il "direttore del personale"?
E il discorso dell'unire il 118 con il 112, lo vedo un qualcosa di "politico". Incarichi da affidare o al massimo un modo per attivare una sperimentazione con la quale poter prorogare i comandati, nonostante la nostra graduatoria.....su questo spero di sbagliarmi
Rispondi

Da: Giò 23/09/2019 15:49:45
Non ho speranza. In parte la penso come te. Durante il corso da chi era interno è stato ribadito più volte che non era giusto che gli operatori preesistenti non fossero stati agevolati nel concorso per l'esperienza accumulata ed entrassero quelli ex novo. Quindi se ci sarà da scegliere, sarà di salvare gli operatori già in sede.
Rispondi

Da: nonhosperanze 23/09/2019 15:58:43
Non sono nella prima parte della graduatoria, quindi sinceramente spero che si possano utilizzare i primi 20 della graduatoria per la sede di via laurentina (in sostituzione dei comandi) ed altri per il restante territorio della regione.
Questo secondo me è l'unico modo per vedere la graduatoria usata in abbondanza...
Rispondi

Da: valutazioni 23/09/2019 17:24:14
scusate ma che vuol dire accorpare 118 e 112, come fai? dove li metti? come gestisci l'emergenza sanitaria e gli altri pspap.. bah
Rispondi

Da: nonhosperanze 23/09/2019 18:17:08
@valutazioni
infatti non credo che quello sarà mai un problema.
Siamo nelle sperimentazioni. Cose che solo per essere attivate richiedono mesi e mesi (anni e anni).
Sono solo idee di indirizzo politico messe lì per dare incarichi a chi vogliono loro
Rispondi

Da: Shave like a bomber 24/09/2019 09:50:20
Concordo in pieno, questi piani di organizzazione che provengono dalla politica non stanno tanto a guardare i bisogni reali del paese o la possibilità di scorrere una graduatoria e assumere nuove persone preparate che hanno passato un concorso con 7 prove di l'assoluzione.
L'unica speranza è che i sindacati si facciano sentire e si battano sullo scorrimento della graduatoria
Rispondi

Da: Shave like a bomber 24/09/2019 09:51:00
*di selezione
Rispondi

Da: Laptop 24/09/2019 15:46:13
Ma con questa ipotetica seconda sede la graduatoria scorrerà tutta, o scorrerà soltanto di qualche decina di unità?
Rispondi

Da: @Laptop 24/09/2019 16:28:08
Se aprirà la seconda sede penso che la faranno scorrere tutta in base al famoso rapporto tra numero operatori e bacino di utenza...però non ci si capisce più niente.
Adesso gli è venuto in mente di accorpare operatori 112 e 118, io non ho ancora capito se ci sarà una sala unica in cui coesisteranno operatori 112 laici e 118 che si occupano della gestione dell'emergenza sanitaria oppure vogliono creare degli operatori 118 altamente formati che fanno entrambi i compiti (smistano le chiamate e mandano le ambulanza)
Rispondi

Da: Laptop 24/09/2019 16:57:28
Infatti c'è tanta confusione.
Attualmente quanti sono gli operatori Nue compresi gli 81nuovi assunti? 150, 160, o 170? Ancora non si sa con certezza! Se questo numero basta, non faranno scorrere la graduatoria o al massimo di qualche decina.
Poi con questa (ipotetica)seconda sede tutto può cambiare...
Rispondi

Da: nonhosperanze 24/09/2019 16:59:23
@Laptop

Tutta non penso.
Il contingente previsto è pari a 200 unità, che è appunto il giusto rapporto tra operatori e bacino di utenza (abitanti regione lazio 6000000).
Ora sono 115 + 24 (comandi) + 17 (laziocrea) = 156 = bacino utenza potenziale 4680000
Rimangono fuori 1320000 utenti che fa esattamente 44 operatori per avere un operatore ogni 30mila.
Chi sta oltre il 44�° posto deve sperare in uno scorrimento per la centrale che gestisce lo 06. Togliendo i 24 comandati, allora si che scorre tutta....

ma questi 24 comandi vengono interrotti?
Rispondi

Da: Laptop 24/09/2019 18:21:33
@Nonhosperanze
Grazie
In graduatoria sto in posizione tra i140 e i 150, quindi se non scorre, secondo il tuo ragionamento non ho speranza.
Cosa sono questi 24 comandi? Sono operatori nue o lavoratori precari o in mobilità attualmente collocati al nue? È la prima volta che sento di comandi.
Rispondi

Da: Laptop 24/09/2019 18:28:28
Quindi se non ho capito male, tolti gli 81 già assunti, chi in graduatoria si trova alla124 posizione può ancora sperare, se intendono arrivare a 200 operatori, essendo già adesso 156.
Rispondi

Da: x tutti, grazie 24/09/2019 18:49:53
scusate, la banca dati dove si trova?
Rispondi

Da: nonhosperanze 25/09/2019 11:56:33
@Laptop
sono solo mie idee sui numeri. A parte qualche riferimento normativo chiaro (1 operatore ogni 30mila abitanti e il contingente massimo già stabilito pari a 200 unità).

Il comando è la fattispecie per cui un impiegato pubblico, titolare di un posto di ruolo presso una Pubblica Amministrazione, viene temporaneamente a prestare servizio presso altra Amministrazione o presso altro ente pubblico.
Quindi per rispondere alla tua domanda, sono dipendenti pubblici a tempo indeterminato in servizio temporaneamente e per esigenze straordinarie da un ufficio "A" a un ufficio "B".
Per temporaneamente e per esigenze straordinarie si intende che l'amministrazione in cui vi sono i comandi, si deve attivare tempestivamente per le procedure di selezione mediante concorso.
Concorso che c'è stato. Ed ora ha una graduatoria da far scorrere.

Nel caso del NUE, gli operatori erano tutti comandati dalle ASL romane come richiesto esplicitamente dalla Regione. In aiuto a questi vi sono dipendenti di laziocrea secondo contratto di servizio che scade nel 2021.
Dei 58 operatori attualmente in centrale, solo 34 hanno passato la selezione del concorso "riservato ai dipendenti regionali" (la dico così per farla breve).
Ne restano fuori 24 che appunto lavorano ancora al nue in virtù dei comandi emessi in origine.

Quindi, 200 (contingente massimo) - 115 ( 81 del concorso pubblico + 34 del concorso riservato) = 85 posti disponibili massimi.
Posti che servono solo se:
- 44 se apre la seconda sede
- i 24 comandi finiscano
- i 17 di laziocrea vengano destinati a nuovi incarichi

Secondo questo ragionamento chi si trova in fondo alla graduatoria, deve sperare che almeno i comandi finiscano e non vengano rinnovati.
Si avrebbe così uno slittamento di circa 20 unità nell'immediato futuro e circa ulteriori 44 all'apertura della seconda sede. Praticamente fino alla posizione 145-150.
Se i comandi invece continuano ad esistere non so in quale forme e in quale modo, si arriva al massimo alla posizione 125. E solo all'apertura della seconda sede.

Spero di essere stato chiaro. Sono solo supposizione ovviamente.
Rispondi

Da: Laptop 25/09/2019 13:07:32
Grazie delle spiegazioni sei stato chiarissimo/a
Conoscendo i tempi lunghi della regione, vale il detto: campa cavallo che l'erba cresce....
Degli 81, ci sono state rinuncie?

Rispondi

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 227, 228, 229, 230, 231, 232, 233, 234, 235, 236, 237, ..., 274, 275, 276, 277, 278, 279 - Successiva >>

Aggiungi la tua risposta alla discussione!

Da: Giò	19/09/2019 15:59:03
Sicuro un operatore nuovo è andato in maternità. In questi casi e nei casi di rinuncia si coprono i turni tra loro per chiamare un gruppetto insieme? Come sapere cosa realmente succede...occorre solo essere fiduciosi.
Rispondi

Da: nonhosperanze	20/09/2019 11:56:34
Grazie Shave per aver condiviso questa notizia. Io abito fuori regione ed è difficile ricevere notizie. Tuttavia condivido quello che ho trovato online. Ho trovato un'interrogazione della Cons. Regionale Chiara Colosimo in cui, tra le altre cose, si citano i seguenti dati: - alla data del 04/04/19 al Nue vi sono 75 operatori, numero in rapida diminuzione, così divisi: - 35 di ruolo - 23 in comando - 17 lazio crea Quindi le mie supposizioni sui numeri erano vicine alla realtà. Ora secondo me da 35 di ruolo, sono 34 di ruolo (motivo per il quale il numero di posti effettivi era passato nelle ultime fasi del concorso da 80 a 81). I 34/35 in ruolo sono così divisi: - 28 sono quelli assunti mediante concorso rivolto al personale in comando o fuori ruolo presso la Giunta della Regione Lazio (praticamente persone che lavoravano già lì ed hanno deciso di accedere al concorso "interno") - 6 sono quelli assunti mediante concorso rivolto al personale di altre amministrazioni propedeutico all'espletamento della procedura di reclutamento mediante concorso pubblico. I 23 in comando provengono da alcune Asl di Roma. Ed ho trovato negli albi pretori di questi enti alcuni atti dei comandi. Quelli che ho trovato termineranno il 31/12/2019. I 17 di lazio crea, non saprei proprio. Probabilmente a fine convenzione, eventualmente ne faranno un'altra. Si parlava dunque di circa 20 persone a ottobre(?) e secondo me coincide con i dati dei comandi che probabilmente scadranno a breve. E' vero che i comandi possono essere prorogati (anche oltre 3 anni??), ma credo che la via prioritaria per assicurare il corretto numero personale in ruolo, dopo aver regolarmente espletato le procedure di concorsi interni e per mobilità (i 34), sia quello della graduatoria. Ed appunto, mi pare di aver capito che in virtù di una graduatoria esistente, non si può procedere a nuovi comandi o proroghe degli esistenti. Ho fatto la mia piccola parte. Voi ne sapete qualcosa in merito alla non possibilità di proroghe dei comandi?
Rispondi

Da: Ma...	20/09/2019 14:37:29
Se esiste una graduatoria perché l'amministrazione dovrebbe prorogare i comandi? Altrimenti il concorso era meglio non farlo proprio...
Rispondi

Da: Sper@nz@	20/09/2019 16:28:14
chiameranno dalla graduatoria?
Rispondi

Da: nonhosperanze	20/09/2019 17:02:23
@Ma... Quindi quanto credo di aver capito riguardo il fatto che non si possono prorogare i comandi con una graduatoria esistente, è vero?
Rispondi

Da: Dep	20/09/2019 18:31:10
Credo che il problema di fondo sia alla regione, cioè chi di dovere deve decidere se far scorrere la graduatoria o meno.
Rispondi

Da: B.D.	21/09/2019 09:03:10
In tutto ciò, si sa se qualcuno degli 81 assunti ad agosto ha rinunciato (magari perché durante questo mese ha capito che è un lavoro diverso da quello che potesse aspettarsi o perché ha superato altri concorsi,...ecc...) ?
Rispondi

Da: nonhosperanze	23/09/2019 11:58:34
http://www.consiglio.regione.lazio.it/consiglio-regionale/?vw=commissioninewsdettaglio&cid=1&id=2364#.XYiPES4zYdU che ne pensate?
Rispondi

Da: Giò	23/09/2019 12:33:19
Non saprei dirti a me non sembra proprio positivo. Uno non hanno ancora ben individuato dove precisamente attivare la seconda sala operativa e quindi non hanno iniziato i lavori. Due valutano un gemellaggio con il 118 quindi con quei operatori e infatti dicono qualora servisse personale si scorrerà graduatoria. Dopo la parola eventualmente di un altro articolo qui c'è qualora
Rispondi

Da: Giò	23/09/2019 12:36:06
Parla di una palazzina e di una ditta appaltante ma fa anche riferimento all'unione tra 112 e 118
Rispondi

Da: Tergeste	23/09/2019 13:10:31
Sulla seconda sede, se va bene, se ne parla tra un anno. Speriamo, nel nostro interesse, che non avvenga l'unione fra 112 e 118 altrimenti l'unica speranza per uno scorrimento della graduatoria è legata alla fine dei comandi e/o eventuali rinunce o trasferimenti
Rispondi

Da: Shave like a bomber	23/09/2019 14:07:30
Non riesco a leggere l'articolo, potreste riassumere cosa dice in merito al possibile accorpamento 112 e 118? Certo ce ne fosse una di notizia positiva
Rispondi

Da: nonhosperanze	23/09/2019 14:59:52
-In prima commissione il punto sul servizio Nue 112 con il direttore regionale De Angelis- 19/09/2019 - La commissione Affari costituzionali e statutari, affari istituzionali, partecipazione, risorse umane, presieduta da Rodolfo Lena (Pd), si è riunita oggi per un'audizione richiesta dal consigliere Massimiliano Maselli (NcI) sul servizio Nue 112, il numero unico per le chiamate di emergenza, con il direttore regionale "Soccorso pubblico e 112 Numero unico di emergenza (Nue)", Livio De Angelis e con il direttore regionale "Affari Istituzionali, Personale e Sistemi informativi", Alessandro Bacci. Maselli ha chiesto informazioni sull'organizzazione del servizio e sui tempi richiesti per garantire la copertura su tutto il territorio regionale, visto che - ha fatto notare il capogruppo di Noi con l'Italia - ad oggi risulta attivo solo per Roma e provincia. Maselli ha anche proposto l'idea, condivisa da Lena, di pensare in futuro alla possibilità di creare un servizio unificato tra il 112 e 118, per razionalizzare costi e risorse. Con riferimento alla necessità di potenziare il servizio del Nue 112, la consigliera Marta Leonori (Pd) ha chiesto ai due direttori se è prevista la creazione di una seconda sala operativa. De Angelis ha risposto a tutte le richieste di informazioni, premettendo che il servizio nel Lazio è riconosciuto a livello europeo come il più performante, "con un tempo medio di risposta di tre secondi su una mole di chiamate quotidiane che vanno dalle 8mila alle 16mila". Il direttore ha poi ammesso che la copertura non è omogenea in tutto il territorio regionale ("questo è il primo obiettivo che abbiamo da raggiungere" ha detto), spiegando che al momento sono escluse le zone fuori dalla provincia di Roma, tranne che per alcuni comuni della provincia di Latina che sono al confine con la Capitale. Esclusa al momento anche la zona della provincia di Roma che ha il prefisso 0774 (Tivoli e dintorni, circa 300mila residenti), che però - ha aggiunto De Angelis - saranno a breve inseriti sotto la copertura della principale sala operativa. Rispondendo a Leonori, il direttore ha confermato che è stata individuata una palazzina all'interno del complesso di Santa Maria della Pietà che sarà utilizzata per creare la seconda sala operativa, che darà copertura alle zone attualmente escluse. E' stata individuata la stazione appaltante nella Asl RM1 e presto saranno avviate le procedure amministrative per effettuare i lavori. Da ultimo, De Angelis ha detto che anche secondo lui sarebbe utile unificare 112 e 118, "come già avviene in Lombardia con buoni risultati". Il direttore Bacci è intervenuto per spiegare che il potenziamento del servizio è sostenibile anche dal punto di vista delle risorse umane perché "ad agosto sono state assunte 81 unità che vanno ad aggiungersi alle 71 esistenti" e, inoltre, le norme nazionali consentirebbero alla Regione di poter scorrere la graduatoria del concorso qualora servissero altre risorse.
Rispondi

Da: Tergeste	23/09/2019 15:05:05
In pratica questa ipotetica unione, già in atto in Lombardia, vede favorevoli parte del consiglio e la stessa direzione del Nue, viene inoltre dichiarato che i numeri attuali unitamente ad un eventuale scorrimento della graduatoria potrebbero coprire senza problemi le esigenze di una seconda sala. Non resta che sperare che prevalga l'ipotesi legata allo scorrimento e sarebbe opportuno sensibilizzare i sindacati visto che attraverso questa strada si creerebbero nuovi effettivi posti di lavoro
Rispondi

Da: nonhosperanze	23/09/2019 15:26:33
Sinceramente la strada dell'unione la vedo più lunga dell'apertura della seconda sede. E in ogni caso l'unione farà venire meno l'esigenza di poche unità tra 112 e 118. Ci dovrà essere sempre qualcuno che gestisce l'operatività e sempre qualcuno che fa il filtro e il numero di persone non cambia molto secondo me. Probabilmente i costi razionalizzati sono da ricercare in altro. Anche perché per espressa previsione normativa al nue devono esserci 1 operatore ogni 30000 abitanti. Quindi gli operatori presenti attualmente sono: 58+17+81=156. Che è il numero perfetto per il solo territorio dello 06. Se già i comandati tornano nelle loro posizioni di ruolo, stiamo a circa 132. Numero direi appena sufficiente per lo 06 (anche se al di sotto della previsione normativa), ma sicuramente insufficiente per l'intera regione. Forse trattasi di una prima mossa per sbloccare la graduatoria, per questo hanno interpellato anche il "direttore del personale"? E il discorso dell'unire il 118 con il 112, lo vedo un qualcosa di "politico". Incarichi da affidare o al massimo un modo per attivare una sperimentazione con la quale poter prorogare i comandati, nonostante la nostra graduatoria.....su questo spero di sbagliarmi
Rispondi

Da: Giò	23/09/2019 15:49:45
Non ho speranza. In parte la penso come te. Durante il corso da chi era interno è stato ribadito più volte che non era giusto che gli operatori preesistenti non fossero stati agevolati nel concorso per l'esperienza accumulata ed entrassero quelli ex novo. Quindi se ci sarà da scegliere, sarà di salvare gli operatori già in sede.
Rispondi

Da: nonhosperanze	23/09/2019 15:58:43
Non sono nella prima parte della graduatoria, quindi sinceramente spero che si possano utilizzare i primi 20 della graduatoria per la sede di via laurentina (in sostituzione dei comandi) ed altri per il restante territorio della regione. Questo secondo me è l'unico modo per vedere la graduatoria usata in abbondanza...
Rispondi

Da: valutazioni	23/09/2019 17:24:14
scusate ma che vuol dire accorpare 118 e 112, come fai? dove li metti? come gestisci l'emergenza sanitaria e gli altri pspap.. bah
Rispondi

Da: nonhosperanze	23/09/2019 18:17:08
@valutazioni infatti non credo che quello sarà mai un problema. Siamo nelle sperimentazioni. Cose che solo per essere attivate richiedono mesi e mesi (anni e anni). Sono solo idee di indirizzo politico messe lì per dare incarichi a chi vogliono loro
Rispondi

Da: Shave like a bomber	24/09/2019 09:50:20
Concordo in pieno, questi piani di organizzazione che provengono dalla politica non stanno tanto a guardare i bisogni reali del paese o la possibilità di scorrere una graduatoria e assumere nuove persone preparate che hanno passato un concorso con 7 prove di l'assoluzione. L'unica speranza è che i sindacati si facciano sentire e si battano sullo scorrimento della graduatoria
Rispondi

Da: Shave like a bomber	24/09/2019 09:51:00
*di selezione
Rispondi

Da: Laptop	24/09/2019 15:46:13
Ma con questa ipotetica seconda sede la graduatoria scorrerà tutta, o scorrerà soltanto di qualche decina di unità?
Rispondi

Da: @Laptop	24/09/2019 16:28:08
Se aprirà la seconda sede penso che la faranno scorrere tutta in base al famoso rapporto tra numero operatori e bacino di utenza...però non ci si capisce più niente. Adesso gli è venuto in mente di accorpare operatori 112 e 118, io non ho ancora capito se ci sarà una sala unica in cui coesisteranno operatori 112 laici e 118 che si occupano della gestione dell'emergenza sanitaria oppure vogliono creare degli operatori 118 altamente formati che fanno entrambi i compiti (smistano le chiamate e mandano le ambulanza)
Rispondi

Da: Laptop	24/09/2019 16:57:28
Infatti c'è tanta confusione. Attualmente quanti sono gli operatori Nue compresi gli 81nuovi assunti? 150, 160, o 170? Ancora non si sa con certezza! Se questo numero basta, non faranno scorrere la graduatoria o al massimo di qualche decina. Poi con questa (ipotetica)seconda sede tutto può cambiare...
Rispondi

Da: nonhosperanze	24/09/2019 16:59:23
@Laptop Tutta non penso. Il contingente previsto è pari a 200 unità, che è appunto il giusto rapporto tra operatori e bacino di utenza (abitanti regione lazio 6000000). Ora sono 115 + 24 (comandi) + 17 (laziocrea) = 156 = bacino utenza potenziale 4680000 Rimangono fuori 1320000 utenti che fa esattamente 44 operatori per avere un operatore ogni 30mila. Chi sta oltre il 44�° posto deve sperare in uno scorrimento per la centrale che gestisce lo 06. Togliendo i 24 comandati, allora si che scorre tutta.... ma questi 24 comandi vengono interrotti?
Rispondi

Da: Laptop	24/09/2019 18:21:33
@Nonhosperanze Grazie In graduatoria sto in posizione tra i140 e i 150, quindi se non scorre, secondo il tuo ragionamento non ho speranza. Cosa sono questi 24 comandi? Sono operatori nue o lavoratori precari o in mobilità attualmente collocati al nue? È la prima volta che sento di comandi.
Rispondi

Da: Laptop	24/09/2019 18:28:28
Quindi se non ho capito male, tolti gli 81 già assunti, chi in graduatoria si trova alla124 posizione può ancora sperare, se intendono arrivare a 200 operatori, essendo già adesso 156.
Rispondi

Da: x tutti, grazie	24/09/2019 18:49:53
scusate, la banca dati dove si trova?
Rispondi

Da: nonhosperanze	25/09/2019 11:56:33
@Laptop sono solo mie idee sui numeri. A parte qualche riferimento normativo chiaro (1 operatore ogni 30mila abitanti e il contingente massimo già stabilito pari a 200 unità). Il comando è la fattispecie per cui un impiegato pubblico, titolare di un posto di ruolo presso una Pubblica Amministrazione, viene temporaneamente a prestare servizio presso altra Amministrazione o presso altro ente pubblico. Quindi per rispondere alla tua domanda, sono dipendenti pubblici a tempo indeterminato in servizio temporaneamente e per esigenze straordinarie da un ufficio "A" a un ufficio "B". Per temporaneamente e per esigenze straordinarie si intende che l'amministrazione in cui vi sono i comandi, si deve attivare tempestivamente per le procedure di selezione mediante concorso. Concorso che c'è stato. Ed ora ha una graduatoria da far scorrere. Nel caso del NUE, gli operatori erano tutti comandati dalle ASL romane come richiesto esplicitamente dalla Regione. In aiuto a questi vi sono dipendenti di laziocrea secondo contratto di servizio che scade nel 2021. Dei 58 operatori attualmente in centrale, solo 34 hanno passato la selezione del concorso "riservato ai dipendenti regionali" (la dico così per farla breve). Ne restano fuori 24 che appunto lavorano ancora al nue in virtù dei comandi emessi in origine. Quindi, 200 (contingente massimo) - 115 ( 81 del concorso pubblico + 34 del concorso riservato) = 85 posti disponibili massimi. Posti che servono solo se: - 44 se apre la seconda sede - i 24 comandi finiscano - i 17 di laziocrea vengano destinati a nuovi incarichi Secondo questo ragionamento chi si trova in fondo alla graduatoria, deve sperare che almeno i comandi finiscano e non vengano rinnovati. Si avrebbe così uno slittamento di circa 20 unità nell'immediato futuro e circa ulteriori 44 all'apertura della seconda sede. Praticamente fino alla posizione 145-150. Se i comandi invece continuano ad esistere non so in quale forme e in quale modo, si arriva al massimo alla posizione 125. E solo all'apertura della seconda sede. Spero di essere stato chiaro. Sono solo supposizione ovviamente.
Rispondi

Da: Laptop	25/09/2019 13:07:32
Grazie delle spiegazioni sei stato chiarissimo/a Conoscendo i tempi lunghi della regione, vale il detto: campa cavallo che l'erba cresce.... Degli 81, ci sono state rinuncie?
Rispondi