Mininterno.net - Atto gazzetta ufficiale Concorso pubblico, per esami, ad un posto di collaboratore tecnico -<b...
 
 
 

>Concorsi
>Forum
>Bandi/G.U.
 
 
 
 
  Login |  Registrati 

Bandi di concorso --> Lista bandi --> Dettaglio atto

Atto gazzetta ufficiale

Concorso pubblico, per esami, ad un posto di collaboratore tecnico -
settima qualifica funzionale, capo ufficio - area promozione,
conservazione, ricerca e divulgazione della natura.

Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.

Fonte:Gazzetta ufficiale n.22 del 17/3/2000
Ente:-
Località:-
Codice atto:000E2549
Sezione:Rettifiche
Tipologia:Concorso
Numero di posti:1
Scadenza:16/4/2000
Tags:Tecnici

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

                            IL PRESIDENTE
 
in esecuzione della deliberazione di Consiglio direttivo n. 105
in data 6 ottobre 1998
 
Rende noto
 

Art. 1.
 

Indizione del concorso
 
E' indetto un concorso pubblico per esami ad un posto del profilo
professionale di "Collaboratore tecnico" Capo ufficio - area
promozione, conservazione, ricerca e divulgazione della natura -
settima qualifica funzionale.
Il concorso viene indetto a norma di quanto previsto dal decreto
legislativo 3 febbraio 1993, n. 29 e successive modificazioni ed
integrazioni, dal decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio
1994, n. 487, come successivamente aggiornato e modificato dal
decreto del Presidente della Repubblica 30 ottobre 1996, n. 693,
nonche' dalla legge 15 marzo 1997, n. 59, dalla legge 15 maggio 1997,
n. 127, dal decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 80, e dalla legge
2 aprile 1968, n. 482 e successive modificazioni ed integrazioni.
Questa pubblica amministrazione garantisce parita' e pari
opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro e il
trattamento sul lavoro, ai sensi della legge 10 aprile 1991, n. 125
recante "Azioni positive per la realizzazione della parita'
uomo-donna nel lavoro", giusto quanto dispone anche l'art. 61 del
decreto legislativo n. 29/1993, come sostituito dal decreto
legislativo n. 546/1993.
Per quanto non espressamente previsto nel presente bando si fa
riferimento alle disposizioni per la partecipazione al concorso e
alle relative modalita' di espletamento stabilite dalle citate norme.
 
Art. 2.
 

Requisiti per l'ammissione al concorso
 
Per l'ammissione al concorso e' richiesto il possesso, alla data
di scadenza del presente bando, dei seguenti requisiti:
a) essere in possesso della cittadinanza italiana. Tale
requisito non e' richiesto per i soggetti appartenenti all'Unione
europea, fatte salve le eccezioni di legge (ed in particolare del
decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 febbraio 1994
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 15 febbraio 1994);
b) idoneita' fisica all'impiego, che comporta anche frequenti
attivita' e lavoro in montagna; l'amministrazione ha facolta' di
accertarla attraverso visita medica per i concorrenti utilmente
collocati in graduatoria, fatta salva la tutela dei portatori di
handicap di cui alla legge 5 febbraio 1992, n. 104;
c) titolo di studio: laurea in scienze naturali, scienze
biologiche, scienze ambientali, veterinaria;
d) godimento dei diritti politici e civili;
e) aver ottemperato alle leggi sul reclutamento militare;
f) eta': nessun limite ai sensi dell'art. 3, comma 6, della
legge n. 127/1997.
Non possono, in ogni caso, accedere all'impiego:
a) coloro che sono stati esclusi dall'elettorato politico
attivo;
b) coloro che sono stati destituiti o dispensati dall'impiego
presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente
rendimento;
c) coloro che sono stati dichiarati decaduti dall'impiego per
averlo conseguito mediante la produzione di documenti falsi o viziati
da invalidita' non sanabili;
d) coloro che hanno riportato condanne penali precludenti
l'accesso all'impiego pubblico, o sono stati interdetti o sottoposti
a misure che comportino l'interdizione dai pubblici uffici.
La mancanza anche di uno solo dei requisiti previsti alla data di
scadenza del presente bando comporta la non ammissibilita' al
concorso.
 
Art. 3.
 

Trattamento economico
 
Al titolare del posto in concorso compete il trattamento
economico previsto dalla normativa in vigore per il personale degli
Enti pubblici non economici, riferito alla qualifica di
inquadramento.
 
Art. 4.
 

Domanda di ammissione ed allegati
 
La domanda di ammissione va redatta in carta semplice e deve
essere indirizzata al presidente dell'Ente Parco Nazionale della Val
Grande - Villa S. Remigio - via S. Remigio - 28922 Verbania Pallanza,
e presentata direttamente in busta chiusa all'ufficio protocollo
dell'Ente, ovvero inoltrata a mezzo di raccomandata con avviso di
ricevimento, con esclusione di qualsiasi altro mezzo, entro il
termine perentorio di giorni trenta dalla data di pubblicazione del
presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. La
data di spedizione della domanda e' stabilita e comprovata dal timbro
a data dell'uffico postale accettante. Nel caso di presentazione
diretta fa fede il timbro e la data apposta a cura di questo Ente
Parco - ufficio protocollo.
Non saranno prese in considerazione le domande che per qualsiasi
motivo, non esclusa la forza maggiore, e il fatto dipendente da
terzi, siano consegnate a mano oltre il termine stabilito dal bando,
o pervengano con timbro postale di accettazione successivo al termine
suddetto. Nel caso in cui il termine per la presentazione della
domanda scada in un giorno festivo o di chiusura degli uffici
riceventi deve intendersi automaticamente prorogato al primo giorno
lavorativo seguente.
La busta contenente esclusivamente la domanda e gli eventuali
allegati di cui all'art. 5 dovra' recare sulla facciata ove non e'
scritto l'indirizzo la dicitura "Contiene domanda per concorso
pubblico, un posto - Collaboratore tecnico - Area natura - settima
qualifica funzionale".
L'Ente non assume responsabilita' per la dispersione di
comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da
parte del/della concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione
del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda, ne' per
eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a
fatto di terzi, a caso fortuito o di forza maggiore.
Nella domanda i concorrenti dovranno indicare, in stampatello se
la domanda non e' dattiloscritta, sotto la propria personale
responsabilita' a pena di esclusione dal concorso:
a) l'indicazione del concorso al quale intendono partecipare;
b) il cognome, nome data e luogo di nascita;
c) il possesso di cittadinanza italiana o di altro Stato
dell'U.E., indicando quale; i cittadini degli altri Stati membri
dell'U.E. dovranno dichiarare di avere adeguata conoscenza della
lingua italiana;
d) il godimento dei diritti civili e politici;
e) il comune dove sono iscritti nelle liste elettorali, ovvero
i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste
medesime;
f) le eventuali condanne penali riportate e gli eventuali
procedimenti penali in corso. In caso negativo dovra' essere
dichiarata l'inesistenza di condanne penali e/o di procedimenti
penali in corso;
g) il possesso del titolo di studio di cui all'art. 2, lett. C
del presente bando, specificando in quale data e presso quale
istituto e' stato conseguito e la valutazione riportata;
h) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
i) l'idoneita' fisica allo svolgimento delle mansioni relative
al posto da ricoprire;
j) di non essere stati destituiti o dispensati o decaduti
dall'impiego presso pubbliche amministrazioni per persistente
insufficiente rendimento;
k) i servizi eventualmente prestati come impiegato presso
pubbliche amministrazioni e l'eventuale causa di risoluzione di
precedenti rapporti di impiego;
l) la residenza, il domicilio e il recapito al quale si
desiderano siano trasmesse le comunicazioni relative al concorso e
l'impegno a far conoscere le eventuali successive variazioni di
indirizzo;
m) gli eventuali titoli valutabili previsti dalle vigenti
disposizioni di legge e descritti all'art. 5 del presente bando;
n) la specificazione, se il concorrente e' persona
handicappata, degli ausili necessari per sostenere le prove d'esame,
in relazione al proprio handicap, nonche' l'eventuale necessita' di
tempi aggiuntivi ai sensi dell'art. 20 della legge n. 104/1992;
o) di quale lingua straniera tra inglese, francese o tedesco il
candidato richiede sia accertata la conoscenza.
La domanda deve essere redatta secondo lo schema che viene
allegato al presente bando, riportando tutte le indicazioni che
secondo le norme di legge vigenti i candidati sono tenuti a fornire.
La firma in calce alla domanda non e' piu' soggetta ad
autenticazione ai sensi dell'art. 3, comma 5 della legge 15 maggio
1997, n. 127.
Non saranno accolte le domande non complete delle dichiarazioni
prescritte dal presente art. 4.
I titoli di cui ai comma precedenti devono essere posseduti alla
data di scadenza del presente bando.
 
Art. 5.
 

Documenti da allegare alla domanda di partecipazione al concorso
 
Alla domanda di partecipazione al concorso il concorrente deve
allegare, presentandoli nei modi previsti dalla legge, ed in
particolare della legge n. 127/1997:
a) la ricevuta comprovante l'avvenuto versamento sul c.c.p.
n. 11847282 intestato a Ente Parco Nazionale della Val Grande - Villa
S. Remigio - Verbania Pallanza - della tassa di concorso di L 7.500
con indicazione della causale di versamento "Concorso per un posto di
Collaboratore tecnico - Area natura - settima qualifica funzionale";
b) elenco sottoscritto dall'interessato dei titoli che il
concorrente voglia produrre per provare eventuali diritti di
precedenza o di preferenza ai sensi delle norme vigenti;
I titoli di cui al comma b) devono essere posseduti alla data di
scadenza del presente bando.
L'amministrazione ha facolta' di chiedere in qualsiasi momento
del procedimento concorsuale la documentazione relativa ai titoli
suddetti.
 
Art. 6.
 

Riapertura dei termini o revoca del concorso
 
L'amministrazione ha facolta' di prorogare o riaprire i termini
del concorso qualora il numero dei concorrenti sia ritenuto
insufficiente per il buon esito della prova. In tal caso restano
valide le domande presentate in precedenza, con facolta' per i
candidati di integrare, entro il nuovo termine, la documentazione
allegata. Parimenti, per motivate ragioni di pubblico interesse,
l'amministrazione puo' revocare, prima della scadenza, il concorso
gia' bandito. Il provvedimento di revoca sara' notificato a tutti
coloro che hanno presentato domanda di partecipazione.
 
Art. 7.
 

Preselezione dei partecipanti
 
Ai sensi dell'art. 7 del decreto del Presidente della Repubblica
693 del 30 ottobre 1996, il Consiglio direttivo dell'Ente potra' far
precedere le prove da una preselezione, anche predisposta da aziende
specializzate in selezione di personale; la preselezione vertera'
sulle stesse materie di cui al successivo art. 8.
Le preselezioni saranno svolte, prima dell'effettuazione delle
prove d'esame, in base ad un calendario che verra' pubblicato
all'albo pretorio dell'ente e nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica, 4a serie speciale - Concorsi ed esami - non meno di
quindici giorni prima dell'inizio delle preselezioni stesse.
Sara' ammesso alle prove di concorso chi otterra' un punteggio di
almeno 21/30 nella preselezione.
 
Art. 8.
 

Prove d'esame
 
Le prove d'esame consisteranno in una prova scritta, in una prova
a contenuto teorico-pratico, ed una orale. Il diario della prova
scritta sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica,
4a serie speciale, Concorsi ed esami, almeno quindici giorni prima
dell'inizio delle prove stesse.
Programma della prima prova scritta. Tema vertente sulle seguenti
materie: diritto amministrativo, con particolare riferimento alla
normativa vigente per gli enti di cui alla legge n. 70/1975 (atti e
provvedimenti amministrativi: formazione procedimento, legittimita',
responsabilita'); legislazione in materia di aree protette con
particolare riferimento alla legge n. 394/1991; normativa nazionale e
regionale concernente: aree protette; ambiente; protezione di fauna,
flora, gestione faunistica; agricoltura sostenibile e di montagna,
marchi di qualita'; agriturismo; turismo; sorveglianza, sanzioni,
procedure amministrative e penali; sentieri, strade vicinali; rifugi
e bivacchi; segnaletica; normativa europea sulle stesse materie;
Programma della prova teorico-pratica. Quesiti a risposta aperta
o predisposizione di un atto amministrativo, relazione, o elaborato
tecnico riguardante le medesime materie della prima prova scritta,
oltre a: tecniche di ingegneria naturalistica: ecologia del
paesaggio; tecniche di gestione faunistica; restauro ambientale;
sistemi informativi territoriali (ambiente ARC-Info); reti
ambientali; museologia e museografia; tecniche di comunicazione;
educazione ambientale; interpretazione naturalistica;
Programma della prova orale. Materie delle prove scritte oltre a:
gestione del personale; procedure di predisposizione di atti e
provvedimenti; nozioni di informatica applicata alla pubblica
amministrazione; accertamento della conoscenza di una delle seguenti
lingue straniere: inglese, francese o tedesco.
Le prove d'esame vengono espletate nel rispetto dell'art. 20
della legge 5 febbraio 1992, n. 104 (legge quadro per l'assistenza,
l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate), nella
salvaguardia dei principi fondamentali in tema di non
riconoscibilita' degli elaborati.
 
Art. 9.
 

Criteri di valutazione delle prove
 
Conseguono l'ammissione alla prova orale i concorrenti che
abbiano riportato nella prova teorico-pratica e nella prova scritta
una votazione di almeno 21/30. La prova orale si intende superata con
una votazione di almeno 21/30.
La votazione complessiva e' determinata sommando il voto
conseguito nelle diverse prove d'esame.
 
Art. 10.
 

Sede - Diario delle prove - Modalita' di svolgimento
 
Le prove d'esame saranno svolte, in base al calendario previsto
dalla Commissione nel seguente ordine: prova scritta, prova
teorico-pratica, prova orale. Il diario delle prove scritte verra'
pubblicato all'albo pretorio dell'ente e, secondo quanto previsto
dall'art. 6 del decreto del Presidente della Repubblica n. 693 del
30 ottobre 1996, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica 4a serie
speciale - Concorsi ed esami - non meno di quindici giorni prima
dell'inizio delle prove stesse. Nessuna prova potra' aver luogo nei
giorni festivi ne' in quelli di cui all'art. 6, comma 2 del decreto
del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487.
Ai candidati che conseguono l'ammissione alla prova orale sara'
data comunicazione con l'indicazione del voto riportato in ciascuna
delle prove scritte. L'avviso per la presentazione alla prova orale
sara' dato ai singoli candidati almeno venti giorni prima del giorno
in cui essi debbono sostenerla.
Le prove orali si svolgeranno in un'aula aperta al pubblico di
capienza idonea ad assicurare la massima partecipazione. Al termine
di ogni seduta dedicata alla prova orale la commissione giudicatrice
forma l'elenco dei candidati esaminati, con l'indicazione dei voti da
ciascuno riportati che sara' affisso nella sede degli esami.
 
Art. 11.
 

Formazione graduatoria ed assunzioni
 
Al termine dei propri lavori la commissione giudicatrice
formulera' una graduatoria di merito dei candidati che abbiano
superato le prove concorsuali.
L'assunzione operera' nei confronti del vincitore fatta salva
l'applicazione dei diritti di precedenza e di preferenza previsti
dalle vigenti disposizioni di legge.
Saranno esclusi dalla graduatoria i candidati che non abbiano
conseguito la votazione di almeno 21/30 nell'ultima prova orale.
All'assunzione del candidato dichiarato vincitore si procedera'
mediante la stipulazione di un contratto individuale di lavoro. Il
concorrente che sia in posizione utile per l'assunzione sara'
invitato, con lettera raccomandata a.r., a presentare entro trenta
giorni dalla data di ricevimento, a pena decadenza, in carta da
bollo, i seguenti documenti necessari all'assunzione in ruolo:
1) copia notarile o copia autenticata dal segretario comunale
(art. 14 legge 4 gennaio 1968, n. 14 e successive modificazioni) del
diploma originale indicato all'art. 2, punto c) del presente bando.
In caso di smarrimento o distruzione del diploma richiesto, il
candidato deve presentare il documento sostitutivo previsto dalle
vigenti disposizioni rilasciato dalla competente autorita'
scolastica. Qualora il diploma non sia stato di fatto ancora
rilasciato, e' consentito presentare, in luogo di esso, un
certificato attestante che lo stesso, sebbene conseguito, non e'
ancora stato rilasciato;
2) estratto dell'atto di nascita;
3) certificato di cittadinanza rilasciato dal sindaco del
comune di origine o residenza, oppure dall'ufficio di stato civile
del comune di origine, su cui risulti che il requisito era posseduto
anche alla data di scadenza del termine utile per la presentazione
della domanda di partecipazione al concorso; sono equiparati ai
cittadini dello Stato gli italiani non appartenenti alla Repubblica e
i cittadini degli stati membri della Comunita' europea;
4) certificato rilasciato dal sindaco del comune di origine o
residenza da cui risulti che il candidato gode dei diritti politici
ovvero che non e' in corso in alcuna delle cause che, a termine delle
disposizioni vigenti, ne impediscano il possesso, su cui risulti che
il requisito era posseduto anche alla data di scadenza del termine
utile per la presentazione della domanda di partecipazione al
concorso;
5) certificato generale del casellario giudiziale rilasciato
dalla Procura della Repubblica secondo le disposizioni vigenti;
6) certificato medico attestante l'idoneita' fisica al servizio
continuativo e incondizionato nell'impiego oggetto del presente
avviso. Il certificato medico deve essere rilasciato dall'Unita'
sanitaria locale competente per territorio o da un medico militare;
7) copia autenticata od estratto dello stato di servizio
militare o del foglio matricolare o certificato di esito di leva,
secondo la propria posizione riguardo agli obblighi militari,
rilasciato dalla competente autorita'. Per i militari in servizio e'
sufficiente la dichiarazione del comandante di compagnia o di unita'
equiparata;
8) una fotografia formato tessera;
9) dichiarazione attestante che il candidato non ricopre altri
impieghi alle dipendenze dello Stato, delle province, dei comuni o di
altri enti pubblici o privati ovvero, in caso contrario,
dichiarazione di opzione per l'amministrazione dell'ente, ai sensi
dell'art. 58 del decreto legislativo n. 29/1993.
I documenti predetti dovranno essere tutti conformi alle leggi
vigenti sul bollo; quelli di cui ai numeri 3, 4, 5 e 6 devono essere
in data non anteriore a sei mesi da quella di ricezione della
comunicazione dell'esito del concorso. Inoltre il vincitore deve
regolarizzare in bollo tutti i documenti gia' presentati e richiesti
dal bando (secondo le disposizioni dell'art. 2 della legge 23 agosto
1988, n. 370).
La stipulazione del contratto di lavoro e l'inizio del servizio
sono comunque subordinati al comprovato possesso dei requisiti
richiesti per la partecipazione al presente concorso.
L'amministrazione ha piena facolta' di determinare il luogo e la
sede dove l'assunto dovra' prestare servizio.
Dopo la stipulazione del contratto l'assunto che, senza
giustificato motivo, non prenda servizio entro trenta giorni dalla
data di ricevimento dell'apposita comunicazione di nomina, che verra'
effettuata con raccomandata a.r., sara' dichiarato decaduto, salvo
possibilita' di proroga per giustificati motivi.

                              Art. 12.
 
Trattamento dei dati personali - Garanzia di riservatezza
 
L'ente, ai sensi della legge n. 675/1996 e in modo da garantire
la sicurezza e la riservatezza dei dati personali, provvedera' a che
il trattamento degli stessi avvenga secondo le disposizioni della
citata norma e che sia strettamente connesso e limitato alle
operazioni relative all'espletamento del concorso stesso secondo
quanto previsto dal presente bando.
 
Art. 13.
 

Disposizioni finali
 
Per quanto non espressamente previsto dal presente bando si fa
riferimento alle norme legislative, regolamentari e contrattuali
nazionali ed in particolare al decreto del Presidente della
Repubblica n. 487/1994, al decreto del Presidente della Repubblica
n. 693/1996 e alla legge 127/1997.
Per ogni chiarimento sul bando di concorso gli aspiranti potranno
rivolgersi alla segreteria del Parco Nazionale Val Grande, ufficio
concorsi, nei giorni di lunedi', mercoledi' e venerdi' dalle ore 9,30
alle ore 11,30 (Tel. 0323/556397).
Verbania, 28 febbraio 2000
Il presidente: Olmi

Clicca qui per leggere gli ALLEGATI


 

Ti stai preparando per un concorso?

Scarica l'app ufficiale di Mininterno per Android e potrai:

 Esercitarti con oltre 1.000.000 di quiz per tutti i concorsi
 Avere tutte le banche dati ufficiali tempestivamente aggiornate
 Centinaia di materie e di batterie di quiz con cui studiare
 Conoscere tutti i nuovi bandi di concorso a cui puoi partecipare

Scaricala subito GRATIS!

 

Non hai uno smartphone Android? Esercitati online!