Mininterno.net - Bando di concorso UNIVERSITA' DI FOGGIA Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la c...
 
 
 

>Concorsi
>Forum
>Bandi/G.U.
 
 
 
 
  Login |  Registrati 

Bandi di concorso --> Lista bandi --> Dettaglio atto

UNIVERSITA' DI FOGGIA

Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di un posto
di categoria D - posizione economica D1 - area tecnica,
tecnico-scientifica ed elaborazione dati, settore dei beni culturali,
architettonici e museali, presso la facolta' di lettere.

Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.

Fonte:Gazzetta ufficiale n.19 del 8/3/2002
Ente:UNIVERSITA' DI FOGGIA
Località:Foggia  (FG)
Codice atto:02E01796
Sezione:Università
Tipologia:Concorso
Numero di posti:1
Scadenza:8/4/2002
Tags:Architetti Tecnici

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

                             IL RETTORE
 
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957,
n. 3, e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957,
n. 686;
Vista la legge 25 ottobre 1977, n. 808;
Vista la legge 29 gennaio 1986, n. 23;
Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 30 ottobre 1996,
n. 693;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
Visto il decreto rettorale n. 1162 del 31 luglio 2001, pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4a serie speciale
"Concorsi ed esami" - n. 67 del 24 agosto 2001, con cui e' stato
bandito il concorso pubblico, per titoli ed esami, a un posto di
categoria D - posizione economica D1, area tecnica,
tecnico-scientifica ed elaborazione dati, settore dei beni culturali,
architettonici e museali, presso la facolta' di lettere
dell'Universita' degli studi di Foggia;
Vista la nota n. 15895 del 20 novembre 2001 con cui la preside
della facolta' di lettere di questa Universita' e i componenti della
commissione giudicatrice del concorso chiedono la modifica del bando
al fine di ammettere alla procedura concorsuale anche i laureati in
materie letterarie stante l'oggettiva affinita' tra la laurea in
lettere e la laurea in materie letterarie;
Ritenuto di estendere la partecipazione al concorso anche ai
laureati in materie letterarie ed equipollenti;
Esaminato ogni opportuno elemento;
 
Decreta:
 
A seguito delle motivazioni addotte nelle premesse e fatte salve
le domande gia' pervenute a questa amministrazione, il bando del
concorso pubblico, per titoli ed esami, ad un posto di categoria D -
posizione economica D1, area tecnica, tecnico-scientifica ed
elaborazione dati, settore dei beni culturali, architettonici e
museali, presso la facolta' di lettere dell'Universita' degli studi
di Foggia, risulta modificato come segue:
Art. 1.
 
Posti a concorso
 
E' indetto il concorso pubblico, per titoli ed esami, per la
copertura di un posto di categoria D - posizione economica D1 - area
tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, settore dei beni
culturali, architettonici e museali, presso la facolta' di lettere
dell'Universita' degli studi di Foggia.

                               Art. 2.
 
Requisiti generali di ammissione
 
Per l'ammissione al concorso e' richiesto il possesso dei
seguenti requisiti:
a) cittadinanza italiana o di uno Stato membro della Unione
europea;
b) eta' non inferiore agli anni 18;
c) diploma di laurea in: architettura, conservazione dei beni
culturali, lettere, materie letterarie ed equipollenti;
Per i titoli di studio conseguiti all'estero e' richiesta la
dichiarazione di equipollenza, ai sensi della vigente normativa in
materia;
d) idoneita' fisica all'impiego. L'amministrazione ha facolta'
di sottoporre a visita medica di controllo i vincitori di concorso ai
sensi della normativa vigente;
e) posizione regolare nei riguardi degli obblighi militari.
Non possono accedere agli impieghi coloro che siano esclusi
dall'elettorato politico attivo e coloro che siano stati destituiti
dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente
insufficiente rendimento, ovvero coloro che siano stati dichiarati
decaduti da un impiego statale, ai sensi dell'art. 127, primo comma,
lettera d) del testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto
degli impiegati civili dello Stato, approvato con decreto del
Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3.
I cittadini di Stati membri dell'Unione europea devono possedere
i seguenti requisiti:
a) godere dei diritti civili e politici dello Stato di
appartenenza o di provenienza;
b) essere in possesso, ad eccezione della cittadinanza
italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della
Repubblica;
c) avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di
scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di
partecipazione al concorso.
I candidati sono ammessi con riserva al concorso.
L'amministrazione puo' disporre in ogni momento, con decreto
motivato del rettore, l'esclusione per difetto dei requisiti
prescritti.

                               Art. 3.
 
Domanda e termine di presentazione
 
La domanda di ammissione al concorso redatta su carta semplice ed
in conformita' all'unito allegato A, intestata al magnifico rettore
dell'Universita' degli studi di Foggia dovra' essere presentata, pena
l'esclusione, entro il termine perentorio di trenta giorni decorrente
dalla data di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica - 4a serie speciale "Concorsi ed esami" -
direttamente il lunedi', mercoledi', giovedi' e venerdi', dalle 10
alle 12 e il martedi' dalle 15,30 alle 16,30 all'ufficio protocollo
di questa Universita', sito in via IV Novembre n. 1 - Foggia, o
spedita esclusivamente a mezzo di raccomandata con avviso di
ricevimento.
Le domande si considerano prodotte in tempo utile anche se
spedite nel modo sopra specificato, entro il termine indicato. A tal
fine fa fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante.
Sono fatte salve le domande gia' pervenute a questa
amministrazione.

                               Art. 4.
 
T i t o l i
 
Il candidato dovra' allegare alla domanda gli eventuali titoli di
cui sia in possesso.
I candidati che abbiano gia' presentato domanda possono integrare
la stessa mediante la presentazione di ulteriori titoli entro il
termine di cui all'art. 3.
Ai titoli non potra' essere attribuito un punteggio complessivo
superiore a 10 punti.
Le categorie dei titoli che saranno oggetto di valutazione ed il
punteggio massimo attribuibile a ciascuna di esse sono i seguenti:
1) titoli di servizio prestato presso le universita' e le
pubbliche amministrazioni nell'ambito di mansioni attinenti al posto
messo a concorso: fino ad un massimo di punti 3;
2) pubblicazioni scientifiche relative agli argomenti delle
prove concorsuali: fino ad un massimo di punti 3;
Per i lavori stampati all'estero deve risultare la data ed il
luogo di pubblicazione. Per i lavori stampati in Italia devono essere
adempiuti gli obblighi previsti dall'art. 1 del decreto
luogotenenziale 31 agosto 1945, n. 660;
3) titoli accademici e di studio attinenti al posto messo a
concorso in ragione della votazione riportata o del giudizio finale:
fino ad un massimo di punti 3;
4) altri titoli attinenti al posto messo a concorso: fino ad un
massimo di punti 1.

                               Art. 5.
 
Modalita' di presentazione dei titoli
 
I titoli, posseduti alla data di scadenza del termine di
presentazione della domanda di partecipazione al concorso ed ivi
dichiarati devono essere allegati, in carta semplice, alla domanda
stessa, secondo una delle seguenti modalita':
in originale;
in copia autenticata;
con dichiarazione sostitutiva di certificazione (da utilizzare,
ai sensi dell'art. 46 del testo unico n. 445/2000, per titolo di
studio o qualifica professionale posseduta, esami sostenuti, titolo
di specializzazione, di abilitazione, di formazione, di aggiornamento
e di qualificazione tecnica) - allegato B;
con dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta' (da
utilizzare, ai sensi dell'art. 47 del testo unico n. 445/2000, per le
categorie di titoli non certificabili con dichiarazione sostitutiva
di certificazione, nonche' per attestare che la copia prodotta di una
pubblicazione, o di qualsiasi altro tipo di documento che possa
costituire titolo valutabile, e' conforme all'originale) allegato C.
La dichiarazione di cui all'allegato C deve essere sottoscritta
alla presenza del dipendente addetto, ovvero inviata con raccomandata
a.r. o presentata da terzi unitamente alla fotocopia del documento di
riconoscimento.
Non e' consentito il riferimento a documenti e pubblicazioni gia'
presentati, per qualunque motivo, a questa Universita'.
I documenti ed i certificati redatti in lingua straniera devono
essere corredati da una traduzione in lingua italiana certificata
conforme al testo straniero redatto dalla competente rappresentanza
diplomatica o consolare, ovvero da un traduttore ufficiale.

                               Art. 6.
 
Dichiarazioni da formulare nella domanda
 
Nella domanda il candidato deve dichiarare sotto la propria
responsabilita':
a) cognome e nome (le donne coniugate dovranno indicare il
cognome da nubili);
b) il luogo e la data di nascita;
c) il possesso della cittadinanza italiana o di uno Stato
membro della Unione europea;
d) il comune ove e' iscritto nelle liste elettorali, ovvero i
motivi della mancata iscrizione o dell'avvenuta cancellazione dalle
liste medesime;
e) di non aver riportato condanni penali e di non aver
procedimenti penali in corso; in caso contrario indicare le condanne
penali riportate e la data della sentenza dell'autorita' giudiziaria
che ha irrogato le stesse ed i procedimenti penali pendenti;
f) il possesso del titolo di studio richiesto dall'art. 2,
lettera c) del presente bando;
g) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
h) di non essere stato destituito o dispensato dall'impiego
presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente
rendimento e di non essere stato dichiarato decaduto da un impiego
statale, ai sensi dell'art. 127, lettera d) del decreto del
Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3;
i) titoli che danno diritto alla preferenza a parita' di
merito, cosi' come precisato nel successivo art. 10. Gli stessi
devono essere posseduti alta data di scadenza del termine utile per
la presentazione delle domande di partecipazione al concorso;
j) i cittadini degli Stati membri della Unione europea devono
dichiarare altresi' di godere dei diritti civili politici anche nello
stato di appartenenza o provenienza, ovvero i motivi del mancato
godimento e di avere adeguata conoscenza della lingua italiana;
k) il preciso domicilio eletto ai fini della partecipazione al
concorso.
Ai sensi della legge 5 febbraio 1992, n. 104, i portatori di
handicap, in relazione al loro diritto a sostenere le prove di esame,
dovranno indicare nella domanda gli ausili necessari per lo
svolgimento delle prove stesse e l'eventuale necessita' di tempi
aggiuntivi occorrenti in relazione allo specifico handicap.
La domanda deve contenere in modo esplicito le dichiarazioni di
cui sopra. L'omissione di una delle dichiarazioni di cui ai punti c),
d), e), f), h), determina l'invalidita' della domanda stessa, con
l'esclusione dell'aspirante dal concorso.
L'amministrazione non assume alcuna responsabilita' nel caso di
dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del
recapito da parte del candidato o da mancata o tardiva comunicazione
del cambiamento di recapito indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di
terzi, a caso fortuito o forza maggiore.

                               Art. 7.
 
Commissione esaminatrice
 
La commissione esaminatrice del concorso sara' nominata con
decreto rettorale nel rispetto delle vigenti disposizioni in materia.

                               Art. 8.
 
Prove di esame
 
Gli esami consisteranno in due prove scritte, di cui una a
contenuto teorico-pratico, ed una prova orale in base al seguente
programma:
prima prova scritta: prova scritta su tematiche relative alla
storia dell'architettura e ai beni culturali.
seconda prova scritta: prova scritta a contenuto
teorico-pratico consistente nel riconoscimento e collocazione
storico-culturale di stili e tendenza architettoniche.
prova orale: tematiche relative alle due prove scritte.
Conoscenza di una lingua straniera a scelta, fra inglese, francese,
tedesco.

                               Art. 9.
 
Diario e svolgimento delle prove di esame
 
Il diario delle prove scritte sara' notificato ai singoli
candidati tramite raccomandata a.r. con un preavviso di almeno
quindici giorni.
I candidati ai quali non sia stata comunicata l'esclusione dal
concorso sono tenuti a presentarsi nel luogo e nel giorno indicati
nel suddetto diario.
Per essere ammessi a sostenere le prove di esame i concorrenti
dovranno essere muniti di uno dei seguenti documenti di
riconoscimento: carta di identita', tessera ferroviaria, tessera
postale, porto d'armi, patente automobilistica, passaporto.
La mancata presentazione alle prove sara' considerata come
rinuncia al concorso.
Saranno ammessi alla prova orale i candidati che avranno
riportato in ciascuna delle prove scritte una votazione minima di
21/30.
L'avviso per la convocazione alla prova orale sara' comunicato ai
singoli candidati almeno venti giorni prima di quello in cui essi
dovranno sostenerla e riportera' la votazione conseguita nelle prove
scritte.
Il risultato della valutazione dei titoli sara' reso noto agli
interessati prima dell'effettuazione della prova orale.
Al termine di ogni seduta dedicata alla prova orale, la
commissione giudicatrice formera' l'elenco dei candidati esaminati
con l'indicazione del voto da ciascuno riportato. L'elenco, firmato
dal presidente e dal segretario della commissione, sara' affisso nel
medesimo giorno all'albo della sede di esame.
La prova orale si intendera' superata se i candidati avranno
riportato una votazione minima di 21/30.

                              Art. 10.
 
Preferenze a parita' di merito
 
I candidati che abbiano superato la prova orale ed intendano far
valere i titoli che danno diritto alla preferenza a parita' di
merito, gia' indicati nella domanda, sono tenuti a presentare i
relativi documenti in carta semplice, in originale o in copia
autenticata. In alternativa, ai sensi del decreto del Presidente
della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, per tutti i documenti
sottoelencati, sara' possibile produrre una dichiarazione sostitutiva
di certificazione il cui modello potra' essere fornito da questa
amministrazione. Si fa presente, altresi', che le dichiarazioni
mendaci o false, oltre che punibili ai sensi del codice penale e
delle leggi speciali in materia possono, nei casi piu' gravi,
comportare l'interdizione temporanea dai pubblici uffici, ferma
restando la decadenza dai benefici eventualmente conseguenti al
provvedimento emanata sulla base della dichiarazione non veritiera.
Dai documenti stessi o dalla dichiarazione sostitutiva di
certificazione dovra' risultare il possesso del requisito alla data
di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di
ammissione al concorso.
I titoli che danno diritto a preferenza sono i seguenti:
1) gli insigniti di medaglia al valor militare;
2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
5) gli orfani di guerra;
6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
7) gli orfani dei caduti di servizio nel settore pubblico e
privato;
8) i feriti in combattimento;
9) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
10) i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex
combattenti;
11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
12) i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel
settore pubblico e privato;
13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;
14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra;
15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico e privato;
16) coloro che abbiano prestato servizio militare come
combattenti;
17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque
titolo, per non meno di un anno nell'amministrazione che ha indetto
il concorso;
18) i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei
figli a carico;
19) gli invalidi ed i mutilati civili;
20) militari volontari delle Forze armate congedati senza
demerito al termine della ferma o rafferma.
A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata:
a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto
che il candidato sia coniugato o meno;
b) dall'aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni
pubbliche;
c) dalla minore eta'.
Il termine perentorio per la presentazione dei suddetti documenti
o della dichiarazione sostitutiva e' di quindici giorni che decorrono
dal giorno successivo a quello in cui i candidati hanno sostenuto la
prova orale.
I documenti in questione o la corrispondente dichiarazione
sostitutiva di certificazione, dovranno essere presentate
direttamente o spedite esclusivamente a mezzo raccomandata ar. alla
direzione amministrativa dell'Universita' degli studi di Foggia - via
IV Novembre n. 1 - 71100 Foggia, entro il termine su indicato.

                              Art. 11.
 
Approvazione della graduatoria e dichiarazione del vincitore
 
La graduatoria di merito dei candidati sara' formata secondo
l'ordine dei punti della votazione complessiva riportata da ciascun
candidato, con l'osservanza, a parita' di punti, delle preferenze
previste dall'art. 9.
La votazione complessiva e' data dalla somma tra la media dei
voti conseguiti nelle prove scritte, del punteggio riportato nei
titoli e la votazione riportata nella prova orale.
Saranno dichiarati vincitori, nei limiti dei posti messi a
concorso, i candidati utilmente collocati nella graduatoria di
merito.
La graduatoria di merito, unitamente a quella del vincitore sara'
approvata con decreto del rettore e pubblicata sull'albo generale
dell'Universita' degli studi di Foggia. Di tale pubblicazione sara'
data notizia mediante avviso nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica - 4a serie speciale "Concorsi ed esami".
Dalla data di pubblicazione di tale avviso decorreranno i termini
per la validita' della graduatoria e per eventuali impugnative.

                              Art. 12.
 
Assunzione con contratto di lavoro a tempo indeterminato
 
Subordinatamente alla disponibilita' finanziaria di questo
Ateneo, per le spese del personale, i vincitori del concorso saranno
invitati a stipulare, ai sensi degli articoli 16 e 17 del contratto
collettivo nazionale di lavoro del personale tecnico ed
amministrativo del comparto universita', un contratto individuale di
lavoro a tempo indeterminato, regolato dalla disciplina di cui al
succitato C.C.N.L.

                              Art. 13.
 
Presentazione dei documenti di rito
 
Il vincitore del concorso entro trenta giorni dalla stipula del
contratto e' tenuto a presentare:
1) certificato medico, in bollo, attestante l'idoneita' fisica
all'impiego rilasciato da un medico della A.S.L. competente per
territorio o da un ufficiale medico in servizio permanente effettivo
o dall'ufficiale sanitario del comune di residenza. Qualora il
candidato sia affetto da qualche imperfezione fisica il certificato
deve farne specifica menzione con la dichiarazione che l'imperfezione
stessa non e' tale da menomare l'attitudine dell'aspirante
all'impiego per il quale concorre;
2) dichiarazione resa ai sensi dell'art. 46 del decreto del
Presidente della Repubblica n. 445/2000, da cui risulti:
a) il luogo e la data di nascita;
b) la cittadinanza posseduta anche alla data di scadenza del
termine ultimo per produrre la domanda di ammissione al concorso;
c) il godimento dei diritti politici, anche alla data di
scadenza del termine ultimo per produrre la domanda di ammissione al
concorso;
d) la posizione relativa all'adempimento degli obblighi
militari;
e) le eventuali condanne penali riportate (anche se sia stata
concessa amnistia, indulto o perdono giudiziale) ed i procedimenti
penali eventualmente pendenti a loro carico;
f) il titolo di studio richiesto per l'accesso al concorso;
g) codice fiscale;
3) dichiarazione resa ai sensi dell'art. 47 del decreto del
Presidente della Repubblica n. 445/2000, da cui risulti:
h) che il candidato non ricopre altri impieghi pubblici o
privati ovvero non versi in una delle situazioni di incompatibilita'
richiamate dall'art. 58 del decreto legislativo n. 29/1993. Qualora
il candidato sia alle dipendenze di altro ente, dovra' essere resa
una dichiarazione di opzione per il nuovo impiego. Detta
dichiarazione deve, altresi', contenere le indicazioni concernenti le
cause di risoluzione di eventuali precedenti rapporti di pubblico
impiego e deve essere rilasciata anche se negativa. I candidati che
siano dipendenti statali di ruolo sono tenuti a presentare, nel
termine di cui al comma 1, del presente articolo, copia integrale
dello stato matricolare, certificato medico di cui al precedente
punto 1), nonche' dichiarazione relativa al possesso dei requisiti
previsti all'art. 2 del presente bando e sono esonerati dalla
presentazione degli altri documenti di rito.

                              Art. 14.
 
Trattamento del dati personali
 
Ai fini della legge n. 675/1996, citata nelle premesse, si
informa che l'Universita' si impegna a rispettare il carattere
riservato delle informazioni fornite dal candidato; tutti i dati
forniti saranno trattati solo per le finalita' connesse e strumentali
al concorso ed alla eventuale stipula e gestione del contratto di
lavoro, nel rispetto delle disposizioni vigenti.

                              Art. 15.
 
Norme finali
 
Per tutto quanto non previsto dal presente bando si applicano le
vigenti disposizioni di legge in materia.
Ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241, il responsabile del
procedimento selettivo di cui al presente bando e' la dott.ssa
Raffaella Antonia De Rosas.
Il presente bando sara' inoltrato al Ministero della giustizia
per la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4a
serie speciale "Concorsi ed esami".
Foggia, 27 novembre 2001
Il rettore: Muscio

Clicca qui per leggere gli ALLEGATI


 

Ti stai preparando per un concorso?

Scarica l'app ufficiale di Mininterno per Android e potrai:

 Esercitarti con oltre 1.000.000 di quiz per tutti i concorsi
 Avere tutte le banche dati ufficiali tempestivamente aggiornate
 Centinaia di materie e di batterie di quiz con cui studiare
 Conoscere tutti i nuovi bandi di concorso a cui puoi partecipare

Scaricala subito GRATIS!

 

Non hai uno smartphone Android? Esercitati online!