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AUTORITA' PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI

Bando di concorso pubblico, per titoli ed esami, a due posti di
funzionario di prima fascia - area tecnica - in prova

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.73 del 13/9/2005
Ente:AUTORITA' PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI
Località:Napoli  (NA)
Codice atto:05E05218
Sezione:Amministrazioni centrali
Tipologia:Concorso
Numero di posti:2
Scadenza:13/10/2005
Tags:Tecnici

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

                               Art. 1.
 

Posti a concorso
 
1. E' indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, per
l'assunzione in prova di due funzionari di prima fascia - con
formazione tecnica - da inquadrare nel ruolo della carriera
funzionariale al livello iniziale della scala stipendiale.
2. Ai sensi dell'art. 1, comma 9, della legge 31 luglio 1997,
n. 249, dell'art. 34 del regolamento concernente il trattamento
giuridico ed economico del personale e della delibera n. 294/01/CONS
dell'11 luglio 2001, un posto e' riservato al personale che abbia
prestato servizio presso l'autorita' per un periodo non inferiore a
tre anni in qualita' di funzionario di ruolo, ovvero sia in possesso
del requisito di cui all'art. 2, comma 1, della delibera
n. 464/04/CONS.
 
Art. 2.
 

Requisiti di ammissione
 
1. Possono partecipare al concorso indetto all'art. 1 coloro che
sono in possesso dei seguenti requisiti:
a) cittadinanza italiana, ovvero cittadinanza di altro Stato
membro dell'Unione europea, ai sensi del decreto del Presidente del
Consiglio dei Ministri del 7 febbraio 1994, n. 174;
b) idoneita' fisica all'impiego, da accertarsi da parte di
istituzioni sanitarie pubbliche;
c) godimento dei diritti politici (per i cittadini di altro
Stato membro dell'Unione europea nello Stato di appartenenza o di
provenienza);
d) diploma di laurea quinquennale in ingegneria o titolo
equipollente a tutti gli effetti di legge, ovvero diploma di laurea
specialistica in ingegneria o titolo equipollente, conseguito con
votazione non inferiore a 105/110 o punteggio equivalente. Il diploma
di laurea estero sara' considerato utile purche' riconosciuto
equipollente ad uno dei diplomi di laurea italiani; a tal fine la
domanda di ammissione al concorso deve essere corredata, a pena di
esclusione, dal provvedimento di riconoscimento dell'equipollenza al
corrispondente titolo di studio italiano in base alla normativa
vigente, con l'indicazione della scala di valutazione utilizzata per
l'attribuzione del voto. Le equipollenze devono sussistere alla data
di scadenza stabilita per la presentazione delle domande;
e) possesso di uno dei seguenti requisiti:
1) abbiano un'esperienza documentata di almeno nove anni dopo
la laurea nella ricerca relativa alla tecnica di pianificazione delle
frequenze e valutazione della copertura per reti numeriche; nei
sistemi di accesso radio/last mile), nella ricerca relativa
all'analisi della rete di accesso e di qualita' del collegamento
radio; nella ricerca relativa alle tecniche di spectrum management
dei sistemi xDSL: nella ricerca relativa all'analisi della
compatibilita' spettrale e criteri di gestione dell'accesso alla
rete; nella ricerca relativa alle tecniche di misura e
modellizzazione dei canali radio indoor a larga banda con particolare
riferimento alle reti radio-LAN.
Ovvero nella ricerca relativa all'analisi dei protocolli e delle
reti di telecomunicazione con particolare riferimento ai modelli di
traffico; nella ricerca relativa all'evoluzione delle reti di
comunicazione elettronica con particolare riferimento alla
convergenza fra voce, video e dati su protocollo IP; nella ricerca
relativa ai sistemi avanzati di interconnessione e numerazione;
maturate:
i) attraverso l'impiego, nella carriera direttiva, presso
uffici della pubblica amministrazione, o di enti o istituti o imprese
di rilievo nazionale, comunitario o internazionale;
ii) in significative e continuative esperienze di formazione,
di studio e ricerca, in primarie istituzioni di ricerca o
universitarie o presso istituzioni pubbliche e/o societa' nazionali o
internazionali;
iii) nell'attivita' professionale presso studi tecnici o di
consulenza;
2) abbiano prestato servizio presso l'autorita' per un
periodo non inferiore a tre anni in qualita' di funzionario di ruolo,
ovvero siano in possesso del requisito di cui all'art. 2, comma 1,
della delibera n. 464/04/CONS.
2. Ai fini del calcolo dell'esperienza qualificata post-lauream
nel caso in cui siano state svolte piu' attivita' ed esperienze,
anche in contesti lavorativi diversi, i relativi periodi potranno
essere cumulati. Tuttavia, qualora piu' attivita' siano state svolte
contemporaneamente, si terra' conto, ai fini del cumulo dei periodi,
di una sola di esse. Le attivita' di ricerca saranno utilmente
considerate solo se svolte nel contesto di un rapporto di natura
istituzionale dal quale derivi un impegno continuativo per almeno tre
mesi. Salvo quanto precisato successivamente, le attivita' di
tirocinio e praticantato saranno utilmente considerate solo se
svolte, per un periodo di almeno quattro mesi, presso istituzioni e/o
societa' qualificate ovvero istituzioni pubbliche nazionali o
comunitarie. L'attivita' professionale sara' utilmente considerata
solo se esercitata successivamente al conseguimento del titolo
abilitativo. Ai fini del possesso dei requisiti di ammissione e della
valutazione dei titoli, per appartenenza alla carriera direttiva si
intende l'inquadramento in una posizione corrispondente all'area
funzionale C dell'ordinamento professionale del personale del
comparto dei Ministeri di cui CCNL stipulato il 16 febbraio 1999. Ai
fini del calcolo del periodo minimo necessario per l'ammissione sono
considerati prioritariamente i periodi di attivita' che non danno
luogo a punteggi maggiori in relazione alla particolare
qualificazione dell'attivita'.
3. I requisiti indicati nel presente articolo devono essere
posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la
presentazione delle domande di ammissione al concorso; quelli
indicati alle precedenti lettera a), b) devono essere posseduti alla
data dell'assunzione.
4. Non possono accedere all'impiego presso l'autorita':
a) coloro che abbiano riportato condanne penali passate in
giudicato e subite per reati conseguenti a comportamenti ritenuti
incompatibili con le funzioni da espletare nell'autorita';
b) coloro che siano esclusi dall'elettorato politico attivo;
c) coloro che siano stati destituiti, dispensati per
persistente insufficiente rendimento o dichiarati decaduti
dall'impiego presso una pubblica amministrazione per aver conseguito
l'impiego mediante produzione di documenti falsi o viziati da
invalidita' insanabile o, comunque, con mezzi fraudolenti.
5. Tutti i candidati si intendono ammessi con riserva
dell'accertamento dei requisiti prescritti per l'ammissione. Il
direttore del servizio per le risorse umane e finanziarie, con
provvedimento motivato, dispone in ogni momento l'esclusione dal
concorso dei candidati privi dei requisiti di ammissione previsti dal
presente articolo ovvero in caso di irricevibilita' o incompletezza
della domanda di ammissione al concorso.
 
Art. 3.
 

Domande di ammissione
 
1. La domanda di ammissione al concorso dovra' essere redatta in
carta semplice, con carattere stampatello e firmata dal candidato, a
pena di irricevibilita', secondo lo schema del modulo allegato n. 1
al presente bando. Copia del modulo potra' essere anche stampata dal
sito internet dell'autorita' per le garanzie nelle comunicazioni
(http://www.agcom.it). Sulla busta contenente la domanda di
ammissione al concorso dovra' essere indicato: «IFII»
2. La domanda dovra' essere spedita a mezzo raccomandata con
avviso di ricevimento all'autorita' per le garanzie nelle
comunicazioni centro direzionale - Isola B5 - Napoli entro il termine
perentorio di giorni trenta, che decorre dal giorno successivo a
quello di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale.
A tal fine fara' fede la data del timbro dell'ufficio postale
accettante.
3. Il ritardo nella presentazione della domanda, quale ne sia la
causa, anche se non imputabile al candidato, comporta la non
ammissibilita' del candidato stesso al concorso. Non saranno
accettate domande inviate con modalita' diverse da quella indicata al
comma 2.
4. Il termine di scadenza per la spedizione, ove cada in giorno
festivo, e' prorogato al giorno seguente non festivo.
5. Nella domanda di ammissione al concorso il candidato deve
dichiarare, tra l'altro:
a) il nome e cognome;
b) il luogo e la data di nascita;
c) la residenza;
d) il recapito al quale chiede che siano trasmesse le
comunicazioni relative al presente concorso e un recapito telefonico;
e) il possesso dei requisiti di cui all'art. 2;
f) il comune nelle cui liste elettorali risulti iscritto,
ovvero i motivi della non iscrizione o cancellazione dalle liste
medesime;
g) se abbia riportato condanne penali, indicando gli estremi
del provvedimento di condanna o di applicazione dell'amnistia, del
condono, dell'indulto o del perdono giudiziale e il titolo del reato
(la dichiarazione va resa anche se negativa);
h) se abbia procedimenti penali pendenti a suo carico,
indicando gli estremi del procedimento ed il titolo del reato (la
dichiarazione va resa anche se negativa);
i) il diploma di laurea posseduto, con l'indicazione della data
di conseguimento, del voto riportato e dell'esatta denominazione
dell'universita' che lo ha rilasciato. I titoli di studio conseguiti
all'estero saranno considerati validi soltanto se sara' allegato alla
domanda il provvedimento di riconoscimento di equipollenza,
rilasciato dalla competente autorita', con l'indicazione del tipo di
laurea corrispondente al titolo estero e della votazione prevista
dall'ordinamento universitario italiano equivalente alla valutazione
con cui e' stato conseguito il titolo estero;
l) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
m) i servizi eventualmente prestati presso pubbliche
amministrazioni e le cause di risoluzione dei predetti rapporti
d'impiego;
n) le esperienze qualificate - servizi, ricerca, o attivita'
professionali documentabili - maturate dopo il conseguimento del
diploma di laurea, utili ai fini di quanto previsto dall'art. 2,
lettera e), specificando:
i) la natura dell'attivita' svolta e la tipologia
contrattuale di riferimento nonche' la posizione ricoperta (impiego
pubblico o privato, con precisazione della carriera o categoria e del
livello di inquadramento; libera professione; ecc.);
ii) il contenuto dell'attivita' e delle funzioni esercitate
(studio o ricerca; istruttoria di provvedimenti; consulenza
professionale, specificando le discipline tecniche di prevalente
applicazione);
iii) la denominazione, la sede ed il settore di competenza
degli enti o imprese o studi professionali presso i quali l'attivita'
o il servizio sono stati svolti;
iv) la data di inizio (giorno, mese ed anno) e quella di
termine (giorno, mese ed anno) per ogni periodo di attivita';
o) la lingua straniera scelta, fra inglese e francese, per la
prova orale;
p) eventuali titoli di precedenza o preferenza e le riserve
stabiliti da disposizioni di legge.
q) curriculum formativo e professionale, datato e sottoscritto
con firma autografa;
r) elenco dei titoli valutabili ai sensi del successivo art. 6.
Ai fini della valutazione ai sensi dell'art. 6, devono essere
indicati i titoli, professionali o di studio, attinenti l'attivita'
istituzionale dell'autorita', nonche' la conoscenza di lingue
straniere, diverse da quella scelta per la prova orale; l'indicazione
dei titoli e della conoscenza della lingue dovra' essere
circostanziata con gli elementi idonei a consentire l'esatta
individuazione dell'ente o istituto, pubblico o privato, nazionale o
estero, che ha rilasciato il titolo, nonche' l'attribuzione di un
punteggio o valutazione di merito. Devono, altresi', essere indicate
le pubblicazioni ed i lavori a stampa di carattere tecnico, attinenti
l'attivita' istituzionale dell'autorita' (N.B.: le pubblicazioni ed i
lavori a stampa devono essere allegati alla domanda di partecipazione
al concorso e, nell'ipotesi che siano in corso di pubblicazione, ne
deve essere allegato il dattiloscritto corredato da un'attestazione
dell'editore - o da una circostanziata dichiarazione sostitutiva di
atto di notorieta' - dalla quale risulti che il dattiloscritto in
parola e' stato accettato per la pubblicazione);
s) fotocopia integrale di un documento di identita', che si
intendera' prodotta con riferimento alle dichiarazioni contenute nei
documenti e alla conformita' di fotocopie agli originali, prodotti
con la domanda di concorso, per le finalita' previste dagli
articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica
28 dicembre 2000, n. 445; l'assenza del documento di identita'
comportera' l'invalidita' delle dichiarazioni effettuate e dei
documenti non prodotti in originale o in copia autentica, senza
possibilita' di regolarizzazione degli stessi.
6. Per il riconoscimento dei benefici previsti dall'art. 20 della
legge 5 febbraio 1992, n. 104 («Legge quadro per l'assistenza,
l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate»), i
candidati portatori di handicap, ai sensi dell'art. 3 della medesima
legge, devono specificare nella domanda di ammissione al concorso la
necessita' di tempi aggiuntivi e/o gli ausili per lo svolgimento
delle prove del concorso, in relazione allo specifico handicap
posseduto. E' anche possibile attestare di essere stato riconosciuto
portatore di handicap ai sensi del citato art. 3 mediante
dichiarazione sostitutiva di certificazione effettuata ai sensi
dell'art. 46 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000.
Qualora l'autorita' riscontri la non veridicita' di quanto
autocertificato dal candidato, procede all'annullamento delle prove
dallo stesso sostenute.
7. Dalla domanda deve risultare l'autorizzazione in modo espresso
agli enti privati o alle persone fisiche - eventualmente citati nella
domanda in qualita' di datori di lavoro - a fornire conferma scritta
a seguito di specifica richiesta dell'autorita' volta ad accertare se
le dichiarazioni di cui ai precedente comma 5 sono veritiere.
8. In caso di presentazione di istanze, atti o documenti e/o
pubblicazioni in lingua straniera, deve essere allegata una
traduzione in lingua italiana, certificata conforme al testo
straniero, redatta dalla competente rappresentanza diplomatica o
consolare.
9. L'Autorita' non assume alcuna responsabilita' per la
dispersione delle comunicazioni dipendente da inesatta indicazione
del recapito da parte dell'aspirante oppure da mancata o tardiva
comunicazione del cambiamento del recapito indicato nella domanda, e
per eventuali disguidi postali o telegrafici imputabili a fatto di
terzi, caso fortuito o forza maggiore.
10. Le informazioni relative al concorso saranno disponibili nel
sito internet www.agcom.it e potranno essere acquisite
telefonicamente presso il servizio risorse umane e finanziarie,
ufficio gestione del personale (tel.: 081 7507773 dal lunedi' al
venerdi', dalle ore 11 alle ore 13).
 
Art. 4.
 

Commissione esaminatrice
 
1. La commissione esaminatrice del concorso, da nominarsi con
successiva delibera, sara' costituita da esperti di provata
competenza nelle materie oggetto delle prove d'esame del concorso
scelti tra professori ordinari di discipline tecniche, tra magistrati
delle giurisdizioni superiori, tra dirigenti generali dello Stato e
tra dirigenti dell'autorita', anche in quiescenza. Per le lingue
straniere e per particolari esigenze tecniche e funzionali la
commissione potra' essere integrata da uno o piu' componenti esperti.
 
Art. 5.
 

Prove di esame, criteri di attribuzione dei punteggi
 
1. Il concorso e' articolato in un'eventuale prova preselettiva,
nella valutazione dei titoli, in una prova scritta, e in una prova
orale.
2. Il punteggio massimo complessivamente attribuibile e' di 100
punti ripartiti in punti 35 per i titoli; 30 punti per la prova
scritta e 45 punti per la prova orale. La valutazione dei titoli
precede le prove d'esame ed e' effettuata dalla commissione previa
determinazione dei criteri di valutazione e nel rispetto dei criteri
generali stabili dal bando. Sono ammessi alla prova scritta i
candidati che ottengano almeno 17,5 punti nella valutazione dei
titoli.
Sono ammessi al prova orale i candidati che ottengano almeno 15
punti nella prova scritta.
3. Il punteggio complessivo sara' determinato dalla somma dei
punteggi utili riportati nella valutazione dei titoli, nella prova
scritta e nella prova orale.
Sono considerati idonei i candidati che hanno conseguito almeno
70 punti.
4. Le prove scritta ed orale verteranno sulle materie riportate
nell'allegato n. 2 al presente bando. Nell'ambito della prova orale
sara' accertata la conoscenza di una lingua straniera a scelta dal
candidato tra inglese e francese ed indicata nella domanda di
concorso, nonche' saranno accertate, anche con l'uso di personal
computer, le conoscenze e la capacita' applicativa del candidato in
ambito OFFICE 2000, nonche' rispetto alla navigazione in internet.
5. In relazione al numero dei candidati ammessi al concorso,
l'autorita' puo' fare espletare una prova preselettiva, effettuata
anche con l'ausilio di sistemi elettronici, ed utilizzando criteri di
svolgimento preventivamente stabiliti dalla commissione esaminatrice
e comunicati ai candidati prima dell'inizio della prova. La prova
preselettiva precede la valutazione dei titoli e la prova di esame
scritta ed orale. La prova e' intesa ad accertare il possesso di
idonea e specifica preparazione professionale in relazione alle
mansioni previste per il funzionario di prima fascia. I candidati che
hanno prestato servizio in autorita' con contratto tempo determinato,
ovvero svolto periodi di stage presso l'autorita', ovvero collaborato
in base ad altri provvedimenti, sono esonerati dalla prova
preselettiva.
Sulla base dei risultati della prova preselettiva, per la quale
e' previsto un punteggio massimo di 100 punti, e' formato un elenco
dei candidati ammessi alla fase successiva. Sono ammessi i candidati
che riportano una votazione di almeno 70 punti. Sono, comunque,
ammessi coloro che sono collocati in detto elenco entro il
quarantesimo posto, nonche' i candidati eventualmente classificati ex
aequo al quarantesimo posto. Il punteggio conseguito nella prova
preselettiva non viene preso in considerazione al fine della
formazione della graduatoria finale di merito. L'elenco di coloro che
hanno superato la prova preselettiva e' pubblicato mediante
l'affissione nella sede di Napoli e sul sito web dell'autorita'
www.agcom.it.
 
> Art. 6.
 

Valutazione dei titoli
 
1. La commissione esaminatrice determina preliminarmente, per
ciascuna delle categorie di titoli di seguito indicate, i criteri per
l'attribuzione del relativo punteggio.
2. Il punteggio massimo attribuibile ai titoli e' 35 punti. Il
risultato della valutazione dei titoli e' reso noto ai candidati
mediante affissione presso la sede di Napoli dell'autorita' e
mediante pubblicazione sul sito web dell'autorita' prima
dell'effettuazione della prova scritta. I titoli a tal fine
valutabili sono i seguenti:
a) titoli relativi all'esperienza qualificata post-lauream da
valutarsi secondo i criteri di rilevanza ivi stabiliti limitatamente
al periodo eccedente quello minimo necessario per l'ammissione al
concorso fino ad un massimo di 12 punti attribuiti in base alla
rilevanza professionale ed alla durata delle esperienze di lavoro
maturate nei campi di interesse dell'autorita' e all'attinenza con i
compiti istituzionali dell'autorita'. Saranno considerati soltanto i
periodi durante i quali sono state svolte attivita' professionali, di
carriera direttiva, o di ricerca, conformi alle caratteristiche e
negli ambiti descritti dall'art. 2, e risultanti dalle dichiarazioni
sostitutive o dalle attestazioni dei datori di lavoro, e nel modulo
di domanda, che ne attestino la durata ed il regolare svolgimento.
Per la determinazione dei periodi utilmente valutabili si
applicano i criteri indicati all'art. 2, comma 2, del presente bando;
b) altri titoli, professionali o di studio, attinenti
l'attivita' istituzionale dell'autorita' o la conoscenza di lingue
straniere diverse da quella prescelta dal candidato per la prova
orale fino a un punteggio massimo di 12 punti cosi' ripartiti:
1) voto conseguito nel diploma di laurea prescritto: 0,5
punti per ogni voto superiore al 105;
2) lode: 1,5 punti;
3) diploma di dottorato di ricerca ovvero diploma di
specializzazione o perfezionamento o master, della durata di almeno
un anno accademico, con particolare riferimento a quelli in materie
di interesse dell'autorita', svolti presso universita' o istituti di
istruzione universitaria italiani o esteri e scuole di superiori di
amministrazione pubblica dipendenti da amministrazioni centrali dello
Stato o altri organismi qualificati: fino ad un massimo di 3 punti;
4) periodi di formazione o stage in materie di interesse
dell'autorita' svolti presso pubbliche amministrazioni, universita',
enti, istituti o imprese di rilievo nazionale, comunitario o
internazionale; fino ad un massimo di 2 punti;
5) abilitazione all'esercizio di professioni: 1 punto;
6) conoscenza di lingue straniere diverse da quella scelta
per la prova orale: fino ad un massimo di 2 punti;
(Saranno considerati come titoli quelli risultanti da
dichiarazioni sostitutive o attestazioni, circostanziate e dichiarati
nel modulo di domanda, la conoscenza delle lingue che non saranno
oggetto di esame orale dovra', comunque, essere correlata a
specifiche attestazioni valutative rilasciate da organismi, enti o
istituti, pubblici o privati, nazionali o internazionali, salvo che
il candidato non attesti trattarsi di madrelingua.)
c) incarichi e servizi speciali svolte nelle pubbliche
amministrazioni, anche in comitati e gruppi di studio o progetti
attinenti alle competenze istituzionali dell'autorita': fino ad un
massimo di 3 punti;
d) pubblicazioni a stampa di carattere tecnico: fino ad un
massimo di 5 punti;
Saranno oggetto di valutazione soltanto i lavori attinenti i
campi di interesse per l'attivita' istituzionale dell'autorita';
e) attivita' di insegnamento in corsi universitari o post
universitari presso Istituti pubblici e privati di riconosciuta
importanza, purche' documentati dai vertici dell'Istituto: fino ad un
massimo di 3 punti;
f) anzianita' di servizio presso l'autorita', con particolare
riferimento alla durata della stessa maturata in base a contratto a
tempo determinato, ovvero a seguito di comando, distacco, fuori
ruolo, collaborazione coordinata e continuativa o analoghe posizioni,
per periodi eccedenti quello valutato per l'ammissione al concorso,
con esclusione di periodi di aspettativa volontaria: 3 punti per ogni
anno;
3. Salve le disposizioni contenute nel decreto del Presidente
della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, gli attestati relativi
alle diverse categorie di titoli e le pubblicazioni devono essere
prodotti in un unico esemplare originale, ovvero in fotocopia purche'
accompagnati da una dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta'
attestante che si tratta di copia conforme all'originale e dovranno
essere inviati esclusivamente - a pena di non valutazione - a mezzo
raccomandata con avviso di ricevimento. Saranno presi in
considerazione solo se spediti entro il termine utile per al
presentazione delle domande.
 
Art. 7.
 

Svolgimento delle prove di esame
 
1. La data e la sede di svolgimento della prova scritta e
dell'eventuale prova preselettiva sono pubblicati nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª serie speciale «Concorsi ed
esami» del 13 dicembre 2005 e saranno pubblicati sul sito web
dell'autorita'. La pubblicazione ha valore di notifica a tutti gli
effetti nei confronti dei candidati ammessi a sostenerle.
2. Per essere ammessi a sostenere le prove del concorso i
candidati devono essere muniti di un valido documento d'identita' o
di riconoscimento. I cittadini di Stato membro dell'Unione europea
diverso dall'Italia devono essere muniti di un documento
equipollente.
3. Ai candidati che abbiano superato la prova scritta, e'
comunicata, con raccomandata con avviso di ricevimento e con almeno
trenta giorni di anticipo, l'ammissione alla prova orale unitamente
alla data del colloquio.
4. Durante lo svolgimento della prova preselettiva e delle altre
prove d'esame si applicano, in quanto compatibili, le disposizioni
contenute nel decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487 e successive modificazioni ed integrazioni.
 
Art. 8.
 

Prova orale
 
1. La prova orale, finalizzata all'accertamento delle cognizioni
e dei requisiti tecnico-professionali necessari all'espletamento
delle funzioni proprie della qualifica da conferire, e' articolata
secondo quanto indicato nell'allegato n. 2 al presente bando.
 
Art. 9.
 

Graduatoria finale
 
1. Espletate le prove del concorso, la commissione esaminatrice
redige la graduatoria di merito con l'indicazione dei punteggi
conseguiti dai candidati. Il punteggio complessivo e' dato dalla
somma dei punteggi riportati nella valutazione dei titoli posseduti,
nella prova scritta, nella prova orale.
2. L'autorita' approva la graduatoria finale in base alla
graduatoria di merito e agli eventuali titoli di precedenza o
preferenza stabiliti da disposizioni di legge per essa vincolanti.
3. Fermo restando quanto precede, qualora due o piu' candidati
risultino in graduatoria nella medesima posizione, e' preferito il
candidato piu' giovane di eta'.
4. L'autorita', sotto condizione dell'accertamento del possesso
dei requisiti per l'ammissione al concorso e all'impiego, nonche' dei
titoli rientranti tra quelli indicati al precedente art. 6 e degli
eventuali titoli di precedenza o preferenza, dichiara vincitori del
concorso i primi classificati nella graduatoria finale in relazione,
innanzi tutto, al numero dei posti non riservati messi a concorso e,
successivamente, in relazione al numero di posti riservati.
5. In caso di rinuncia di uno dei vincitori, l'autorita' si
riserva la facolta' di assegnare ad altro candidato idoneo il posto
resosi disponibile, seguendo l'ordine della relativa graduatoria
finale.
6. La graduatoria del concorso e' affissa presso la sede di
Napoli dell'autorita' ed e' pubblicata sul sito web dell'autorita' e
nel Bollettino ufficiale. Di tale pubblicazione e' data notizia
mediante avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana -
4ª Serie Speciale «Concorsi ed esami».
7. L'autorita' si riserva la facolta' di utilizzare la
graduatoria, nel termine di tre anni dalla data di approvazione della
stessa, per eventuali ulteriori assunzioni che si rendano necessarie.
 
Art. 10.
 

Documenti per l'ammissione all'impiego
 
1. L'assunzione in servizio dei candidati dichiarati vincitori
del concorso e' disposta compatibilmente con le risorse finanziarie e
con altre disposizioni di legge in materia di pianta organica e
assunzione nei ruoli dell'autorita'.
2. I candidati dichiarati vincitori del concorso, per i quali si
intende disporre l'assunzione in servizio, sono invitati, sotto pena
di decadenza, a presentare, ovvero a trasmettere a mezzo raccomandata
con avviso di ricevimento, all'autorita' per le garanzie nelle
comunicazioni - servizio risorse umane e finanziarie - centro
direzionale, isola B5, 80143 Napoli - entro il termine stabilito in
detta comunicazione, idonea documentazione comprovante il possesso
dei soli stati, fatti o qualita' soggetti a modificazione, nonche'
dichiarazione datata e sottoscritta di insussistenza di situazioni di
incompatibilita' all'assunzione dell'impiego presso l'autorita'. La
documentazione deve essere in regola con le norme sul bollo ed
ammissibile in sostituzione delle normali certificazioni ai sensi
degli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica
n. 445/2000 e successive modificazioni. I candidati dipendenti di
ruolo dello Stato dovranno presentare esclusivamente la
certificazione medica e copia conforme dello stato matricolare
rilasciati in data successiva all'invito a produrli. Sono esonerati
dalla presentazione di ogni documentazione i candidati che siano gia'
dipendenti di ruolo dell'autorita'; i dipendenti dell'autorita' in
servizio ad altro titolo sono esonerati dalla presentazione di
documenti gia' acquisiti al loro fascicolo personale.
3. I documenti presentati oltre il termine stabilito dal comma 2
del presente articolo non sono presi in considerazione e comportano
la decadenza dal diritto alla nomina in prova. Si considerano
prodotti in tempo utile i documenti spediti a mezzo di raccomandata
con avviso di ricevimento, ovvero consegnati a mano presso gli uffici
dell'autorita- centro direzionale isola B5 - Napoli, entro il termine
stabilito dal comma 2 del presente articolo. Ai fini della
determinazione della data di spedizione o presentazione fa fede la
data del timbro apposto dall'ufficio postale accettante ovvero quella
apposta dagli uffici dell'autorita'.
4. E' facolta' dell'autorita' sottoporre a visita medica di
controllo presso la A.S.L. competente per territorio i vincitori del
concorso nei confronti dei quali si intenda procedere all'assunzione.
5. I vincitori del concorso sono nominati funzionari di prima
fascia in prova nella carriera direttiva del personale di ruolo
dell'autorita', per la durata di sei mesi e con diritto al
trattamento economico della qualifica e assegnati alla sede di
Napoli.
6. L'accettazione della nomina in prova non puo' essere in alcun
modo condizionata ed include la disponibilita' del candidato al
trasferimento in altra sede dell'autorita'.
7. In seguito al conferimento della nomina in prova, gli
interessati devono presentarsi, entro il termine indicato nella
relativa comunicazione, presso la sede di Napoli. Eventuali proroghe
di detto termine sono concesse solo per giustificati, documentati
motivi.
8. I candidati che hanno conseguito la nomina e non assumono
servizio senza giustificato motivo entro il prescritto termine, sono
dichiarati decaduti dalla nomina.
9. L'ufficio del personale dell'autorita' effettuera' controlli,
anche a campione, ai sensi dell'art. 71 del decreto del Presidente
della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, sulla veridicita' delle
dichiarazioni rese nella domanda di ammissione. Entro il termine di
trenta giorni dalla data di assunzione in servizio, il vincitore del
concorso dovra' comunque presentare, a pena di decadenza, all'ufficio
del personale dell'autorita', un certificato rilasciato da un'azienda
sanitaria locale, da un medico militare o da un ufficiale sanitario,
attestante l'idoneita' fisica al servizio continuativo ed
incondizionato nell'impiego al quale il concorso si riferisce.
10. La nomina in ruolo e' subordinata al compimento, con esito
positivo, di un periodo di prova. Il periodo di prova ha la durata di
sei mesi a decorrere dal giorno di effettivo inizio del servizio ed
e' prolungato per un periodo di tempo eguale a quello in cui il
dipendente sia stato assente, a qualunque titolo, dal servizio
stesso. Il periodo di prova, se concluso favorevolmente, e' computato
come servizio di ruolo effettivo. Nell'ipotesi di esito sfavorevole,
esso e' prorogato per altri sei mesi, al termine dei quali, ove
l'esito sia ancora sfavorevole, viene dichiarata dall'autorita' la
risoluzione del rapporto.
11. Il personale, gia' assunto con contratto o comandato presso
l'autorita', che ha partecipato al concorso risultandone vincitore,
e' esentato dal periodo di prova sempreche' il servizio prestato
presso l'autorita' sia stato di durata superiore al periodo di prova
stesso.
 
Art. 11.
 

Informativa sul trattamento dei dati personali dei candidati
 
1. Ai sensi dell'art. 13, comma 1, del decreto legislativo
30 giugno 2003, n. 196, si informano i candidati che i dati personali
sono raccolti e conservati presso l'autorita', servizio risorse umane
e finanziarie, e sono trattati anche in forma automatizzata ai soli
fini dell'espletamento del concorso e, successivamente all'eventuale
instaurazione del rapporto di impiego, per le finalita' inerenti alla
gestione del rapporto medesimo, con logiche pienamente rispondenti
alle predette finalita'.
2. Per il trattamento, da parte dell'autorita', dei dati
conferiti non e' richiesto il consenso degli interessati.
3. I dati personali potranno essere comunicati alle
amministrazioni pubbliche ovvero ai soggetti terzi nei confronti dei
quali la comunicazione risulti necessaria per finalita' connesse allo
svolgimento del concorso ovvero alla gestione dell'eventuale rapporto
d'impiego.
4. I dati idonei a rivelare lo stato di salute dei candidati sono
trattati per l'adempimento degli obblighi previsti dalle leggi
n. 104/1992 e n. 68/1999, nonche' per l'accertamento del requisito
dell'idoneita' fisica all'impiego, previsto dall'art. 2 del decreto
del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487.
5. Ciascun candidato gode dei diritti riconosciuti dall'art. 7
del citato decreto legislativo n. 196/2003 tra i quali il diritto di
accedere ai dati che lo riguardano; di far aggiornare, rettificare,
integrare i dati erronei o incompleti; di far cancellare i dati
trattati in violazione di legge; di opporsi, per motivi legittimi, al
trattamento dei dati che lo riguardano.
6. Titolare del trattamento e' l'autorita', centro direzionale
isola B5 - Napoli, nei cui confronti possono essere fatti valere i
diritti di cui sopra.
Il Presidente: Calabro

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