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UNIVERSITA' DI NAPOLI FEDERICO II

Concorso pubblico, per esami, per l'ammissione ai corsi di dottorato
di ricerca - XVII ciclo

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.50 del 25/6/2002
Ente:UNIVERSITA' DI NAPOLI FEDERICO II
Località:Napoli  (NA)
Codice atto:02E04684
Sezione:Università
Tipologia:Concorso
Numero di posti:-
Scadenza:25/7/2002

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

                             IL RETTORE
 
Visto lo statuto dell'Universita' degli studi "Federico II" di
Napoli;
Vista la legge 13 agosto 1984, n. 476, cosi' come integrata
dall'art. 52, comma 57, della legge 28 dicembre 2001, n. 448;
Visto l'art. 4 della legge 3 luglio 1998, n. 210;
Visto il decreto ministeriale del 30 aprile 1999, n. 224
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 162 del 9 luglio 1999, con il
quale e' stato emanato il regolamento recante norme in materia di
dottorato di ricerca;
Visto il decreto rettorale n. 2145 del 13 giugno 2001, con il
quale e' stato emanato il regolamento di disciplina del dottorato di
ricerca dell'Universita' degli studi "Federico II" di Napoli;
Visto il verbale n. 14 del 5 ottobre 2001 del nucleo di
valutazione dell'Universita' degli studi "Federico II" di Napoli;
Vista la relazione conclusiva, datata 10 ottobre 2001, della
commissione interpolo per l'espressione di un parere sull'attivazione
dei dottorati del XVII ciclo, nominata dal senato accademico con
delibera n. 11 del 18 luglio 2001;
Viste le delibere n. 24 del 20 novembre 2001 del senato
accademico e n. 33 del 4 dicembre 2001 del consiglio di
amministrazione, con le quali sono stati, rispettivamente, istituiti
nell'ambito del XVII ciclo, fra l'altro, i corsi di dottorato di
ricerca in "Acquacoltura", "Le onde d'urto nelle patologie umane ed
animali" e "Rischio ambientale", senza attribuzione di borse di
studio;
Vista la delibera n. 20 del 20 febbraio 2002, con la quale il
senato accademico ha autorizzato la modifica della denominazione del
dottorato di ricerca in "Rischio ambientale" in dottorato di ricerca
in "Scienze ed ingegneria del mare";
Vista la delibera n. 17 del 20 febbraio 2002, con la quale il
senato accademico ha istituito il corso di dottorato di ricerca in
"Diritto dei rapporti economici e di lavoro";
Viste le convenzioni stipulate in data 20 febbraio 2002 tra
questo Ateneo ed il Consiglio nazionale delle ricerche, per il
finanziamento di due borse di studio da destinarsi al corso di
dottorato in "Scienze ed ingegneria del mare";
Vista la convenzione stipulata in data 5 marzo 2002 tra questo
Ateneo e l'Universita' degli studi di Napoli "Parthenope", per il
finanziamento di una borsa di studio da destinarsi al corso di
dottorato in "Scienze ed ingegneria del mare";
Vista la convenzione stipulata in data 2 aprile 2002 tra questo
Ateneo e la stazione zoologica "Anton Dohrn" di Napoli, per il
finanziamento di una borsa di studio da destinarsi al corso di
dottorato in "Scienze ed ingegneria del mare";
Vista la convenzione stipulata in data 2 aprile 2002 tra questo
Ateneo ed il dipartimento di fisiologia generale ed ambientale, per
il finanziamento di due borse di studio da destinarsi al corso di
dottorato in "Acquacoltura";
Vista la convenzione stipulata in data 14 aprile 2002 tra questo
Ateneo e l'Universita' degli studi di Bologna, per il finanziamento
di una borsa di studio da destinarsi al corso di dottorato in "Le
onde d'urto nelle patologie umane ed animali";
Vista la convenzione stipulata in data 3 giugno 2002 tra questo
Ateneo e la Seconda Universita' degli studi di Napoli, per il
finanziamento di una borsa di studio da destinarsi al corso di
dottorato in "Scienze ed ingegneria del mare";
Vista la delibera n. 21 del 10 maggio 2002 del consiglio di
amministrazione, con la quale, su proposta del senato accademico
n. 20 del 25 marzo 2002, e' stata finanziata una borsa di studio ai
corsi di dottorato in "Diritto dei rapporti economici e di lavoro" ed
in "Le onde d'urto nelle patologie umane ed animali";
Viste le note dei coordinatori dei corsi di dottorato sopra
indicati, con le quali sono state comunicate le determinazioni dei
rispettivi collegi dei docenti circa il numero dei posti senza borsa
di studio da mettere a concorso;
 
Decreta:
 
Art. 1.
 
Istituzione
 
Sono istituiti, nell'ambito del XVII ciclo, i corsi di dottorato
di ricerca sotto indicati, con sede amministrativa presso
l'Universita' degli studi "Federico II" di Napoli. Sono indetti
pubblici concorsi, per esami, per l'ammissione ai corsi di dottorato
di ricerca sotto elencati. Per ciascun dottorato vengono indicati i
posti messi a concorso, il numero degli stessi ricoperti da borsa di
studio, la durata, il dipartimento sede del dottorato, il
coordinatore del corso e le eventuali sedi consorziate:
1. Acquacoltura con indirizzo in produzioni marine e dulciacquicole:
Totale posti: quattro;
Posti ricoperti da borsa di studio: due, finanziate dal
dipartimento di fisiologia generale ed ambientale dell'Universita'
degli studi "Federico II" di Napoli;
Posti non ricoperti da borsa di studio: due;
Durata anni: tre;
Sede: centro interdipartimentale di ricerche per l'acquacoltura;
Coordinatore del corso: prof. Donato Matassino.
2. Diritto dei rapporti economici e di lavoro:
Totale posti: tre;
Posti ricoperti da borsa di studio: uno;
Posti non ricoperti da borsa di studio: due;
Durata anni: tre;
Sede: dipartimento di diritto dei rapporti civili ed
economico-sociali;
Coordinatore del corso: prof. Biagio Grasso;
3. Le onde d'urto nelle patologie umane ed animali:
Totale posti: quattro;
Posti ricoperti da borsa di studio: due, di cui una finanziata
dall'Universita' degli studi di Bologna "Alma Mater Studiorum";
Posti non ricoperti da borsa di studio: due;
Durata anni: tre;
Sede: dipartimento di scienze chirurgiche, ortopediche,
traumatologiche ed emergenze;
Coordinatore del corso: prof. Ezio Maria Corrado;
Sedi consorziate:
Universita' degli studi di Bologna "Alma Mater Studiorum".
Universita' degli Studi di Parma.
4. Scienze ed ingegneria del mare:
Totale posti: dieci;
Posti ricoperti da borsa di studio: cinque, di cui:
due finanziate dal Consiglio nazionale delle ricerche;
una finanziata dalla stazione zoologica "Anton Dohrn" di
Napoli;
una finanziata dalla Seconda Universita' degli studi di Napoli,
una finanziata dall'Universita' degli studi di Napoli
"Parthenope".
Posti non ricoperti da borsa di studio: cinque;
Durata anni: tre;
Sede: dipartimento di scienze della terra;
Coordinatore del corso: prof. Bruno D'Argenio;
Sedi consorziate:
Seconda Universita' degli studi di Napoli;
Universita' degli studi di Napoli "Parthenope".
I posti ricoperti da borse di studio potranno essere aumentati a
seguito di finanziamenti provenienti da soggetti pubblici o privati.
L'autorizzazione alla stipula della relativa convenzione deve
avvenire in data antecedente all'inizio delle prove di esame
riguardanti il dottorato di ricerca a cui e' destinato il
finanziamento. La convenzione puo' prevedere specifiche modalita' del
programma di studio e di formazione.

                               Art. 2.
 
Requisiti per l'ammissione
 
Possono partecipare al concorso, senza limiti di eta' e di
cittadinanza, coloro i quali siano in possesso, alla scadenza del
termine per la presentazione della domanda di ammissione, del diploma
di laurea o di titolo accademico equipollente conseguito presso
universita' straniere.
Coloro i quali fossero in possesso di un titolo di studio
conseguito presso una universita' straniera che non sia gia' stato
dichiarato equipollente al diploma di laurea, dovranno richiederne
l'equipollenza unicamente ai fini dell'ammissione al dottorato. In
tal caso, la domanda di partecipazione dovra' essere corredata, al
fine di consentire opportunamente al collegio dei docenti la
valutazione del titolo posseduto, dalla documentazione di cui al
successivo art. 3, sesto comma, lettera c).

                               Art. 3.
 
Presentazione delle domande
 
La domanda di partecipazione al concorso, redatta in carta
semplice secondo l'allegato schema esemplificativo reperibile sul
sito web www.unina.it (pagina "dottorati di ricerca"), dovra' essere
indirizzata al Magnifico rettore dell'Universita' degli studi
"Federico II" di Napoli - Ufficio dottorato di ricerca - palazzo
degli uffici, via Giulio Cesare Cortese, 29 - 80133 Napoli, e
recapitata, entro e non oltre trenta giorni - a pena esclusione dal
concorso - dal giorno successivo a quello di pubblicazione del
presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana,
con una delle seguenti modalita':
1. Consegna diretta al punto informativo dell'Ufficio dottorato
di ricerca - palazzo degli uffici, via Giulio Cesare Cortese, 29 -
80133 Napoli, nei seguenti giorni ed orari: lunedi', mercoledi',
venerdi': ore 9 - 13; martedi' e giovedi', ore 9 - 13 e 15 - 17.
2. Spedizione tramite corriere espresso o con equivalente
sistema di spedizione. In tal caso, sulla busta contenente la domanda
di partecipazione dovra' essere riportata la dicitura "Concorso di
dottorato di ricerca XVII ciclo". Nell'ipotesi di spedizione,
l'amministrazione universitaria non assume responsabilita' in ordine
alle domande che saranno recapitate all'ufficio sopra indicato oltre
il suddetto termine.
Non si terra', pertanto, conto delle domande pervenute oltre il
suddetto termine anche se spedite antecedentemente e, pertanto, non
fara' fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante, ma la
data di ricezione della domanda presso l'Ateneo.
Qualora il termine medesimo venga a scadere di sabato o in un
giorno festivo si intendera' protratto al primo giorno non festivo
immediatamente successivo.
Nel caso in cui si intenda concorrere a piu' dottorati dovranno
essere redatte altrettante domande, le quali potranno essere inviate
anche con un'unica spedizione. Se nella stessa domanda venissero
indicati piu' dottorati, sara' ritenuto valido unicamente quello
indicato per primo.
La domanda, firmata di proprio pugno dal candidato, deve
contenere le seguenti dichiarazioni:
a) il cognome ed il nome, la data ed il luogo di nascita, la
cittadinanza, la residenza ed il recapito ove si intende ricevere le
comunicazioni relative al concorso, il numero di telefono,
l'eventuale indirizzo di posta elettronica ed il codice fiscale;
b) l'esatta denominazione del dottorato di ricerca cui si
intende partecipare;
c) il diploma di laurea posseduto, con l'indicazione della data
di conseguimento, dell'Universita' che lo ha rilasciato ovvero il
titolo equipollente conseguito presso una universita' straniera,
nonche' la data del decreto rettorale con il quale e' stata
dichiarata l'equipollenza stessa. I candidati in possesso di titolo
di studio conseguito presso una universita' straniera non dichiarato
equipollente, devono espressamente chiederne, unicamente ai fini
dell'ammissione al dottorato, l'equipollenza. A tal fine, alla
domanda di partecipazione deve essere allegato il certificato di
laurea, tradotto e legalizzato, con indicazione degli esami sostenuti
e del piano di studi seguito. Inoltre, il candidato potra' allegare
ulteriori documenti, tradotti e legalizzati, ritenuti utili per la
valutazione di equipollenza citata;
d) la lingua straniera scelta per la prova orale, fra quelle
indicate dal bando di concorso al successivo art. 4, secondo comma;
e) l'impegno a comunicare tempestivamente ogni eventuale
variazione del recapito ove intende ricevere le comunicazioni
relative al concorso.
I candidati portatori di handicap dovranno specificare nella
domanda di partecipazione, ai sensi della vigente normativa,
l'ausilio necessario in relazione al proprio handicap nonche'
l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento delle
prove di esame.
Non saranno prese in considerazione, pertanto, saranno escluse
dalla partecipazione al concorso, le domande che non contengano:
il cognome ed il nome;
la residenza e il recapito ove si intende ricevere le
comunicazioni relative al concorso;
la denominazione del dottorato di ricerca cui si intende
partecipare;
il diploma di laurea posseduto con l'indicazione della data di
conseguimento e dell'Universita' che lo ha rilasciato ovvero la data
del decreto rettorale della dichiarazione di equipollenza;
L'amministrazione non assume alcuna responsabilita' per il
mancato recapito della domanda di ammissione dipendente da errore
attribuibile al candidato, ovvero da eventuali disguidi postali
imputabili a fatto di terzi, caso fortuito o forza maggiore.
Analogamente l'amministrazione non assume alcuna responsabilita'
per il caso di irreperibilita' o per la dispersione di comunicazioni
imputabile ad inesatta indicazione del recapito da parte del
candidato, o da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento di
indirizzo indicato nella domanda, ovvero da eventuali disguidi
postali imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o
forza maggiore.

                               Art. 4.
 
Prove di esame
 
Le prove di esame sono tese ad accertare la preparazione e
l'attitudine del candidato alla ricerca scientifica.
Gli esami di ammissione consistono nello svolgimento di una prova
scritta e di un colloquio. Il candidato dovra', inoltre, dimostrare
la buona conoscenza di una lingua straniera, a scelta fra inglese,
francese, spagnolo e tedesco. Gli argomenti oggetto delle prove sono
relativi ai settori scientifico-disciplinare di riferimento del corso
di dottorato.
Per garantire l'espletamento delle procedure concorsuali nel
rispetto dei termini fissati dall'art. 12 del regolamento di
disciplina del dottorato di ricerca dell'Universita' degli studi
"Federico II" di Napoli, le commissioni giudicatrici dovranno
stabilire contestualmente la data, l'ora ed il luogo dello
svolgimento della prova scritta e del colloquio, nonche' la data ed
il luogo di affissione dei risultati della prova scritta e darne
comunicazione all'amministrazione.
Ai candidati ammessi a sostenere le prove in discorso verra'
comunicato, mediante raccomandata con avviso di ricevimento spedita
almeno quindici giorni prima della data della prova scritta, le date
di cui al comma precedente nonche' quella dell'affissione dei
risultati della prova scritta che rappresentera' notifica ufficiale
agli interessati. Tali notizie saranno, altresi', reperibili sul web
www.unina.it (pagina "dottorati di ricerca").
Per sostenere le prove concorsuali i candidati dovranno esibire
uno dei seguenti documenti di riconoscimento in corso di validita':
carta di identita', passaporto, patente di guida, patente nautica,
libretto di pensione, patentino di abilitazione alla conduzione di
impianti termici, porto d'armi, tessere di riconoscimento munite di
fotografia e di timbro od altra segnatura equivalente rilasciata da
una amministrazione dello Stato.
L'assenza del candidato nel giorno, luogo ed orario di
svolgimento di una delle prove sara' considerata come rinuncia alla
prova medesima, qualunque ne sia la causa.

                               Art. 5.
 
Commissioni giudicatrici
 
Le commissioni giudicatrici, che saranno pubblicate sul sito web
www.unina.it, sono nominate con decreto rettorale ai sensi dell'art.
9 del regolamento di Ateneo di disciplina del dottorato di ricerca.
La commissione giudicatrice, per la valutazione di ciascun
candidato, dispone complessivamente di 100 punti per le due prove, di
cui 40 per la prova scritta e 60 per l'orale.
Saranno ammessi alla prova orale i candidati che abbiano
riportato nella prova scritta una votazione non inferiore a 26/40.
La prova orale si intendera' superata se il candidato avra'
riportato un punteggio non inferiore a 40/60.
Il punteggio finale e' dato dalla somma dei voti conseguiti nella
prova scritta e nella prova orale.

                               Art. 6.
 
Graduatoria di merito
 
La graduatoria di merito sara' formulata secondo l'ordine
decrescente del punteggio complessivo riportato da ciascun candidato
ed approvata con decreto rettorale. In caso di parita' di punteggio
tra due o piu' candidati avra' precedenza in graduatoria il candidato
piu' giovane di eta'.
I candidati saranno dichiarati vincitori secondo l'ordine della
graduatoria fino alla concorrenza dei posti messi a concorso per
ciascun dottorato.
In caso di mancata accettazione entro il termine di cui al
successivo art. 7, secondo comma, o di rinuncia entro trenta giorni
dall'inizio dei corsi, subentreranno altrettanti candidati secondo
l'ordine della graduatoria.

                               Art. 7.
 
Ammissione al corso
 
I decreti rettorali di approvazione delle graduatorie dei singoli
concorsi di dottorato del XVII ciclo saranno affissi, presso il
palazzo degli uffici, sito in via Giulio Cesare Cortese, 29 - Napoli
e resi noti sul sito web dell'Ateneo alla pagina www.unina.it (alla
pagina "dottorati di ricerca"), entro il ventesimo giorno successivo
alla data della prova orale. Tale affissione rappresentera' notifica
ufficiale ai vincitori dei risultati concorsuali.
I vincitori entro e non oltre i successivi dieci giorni dalla
data di affissione della graduatoria dovranno presentare o far
pervenire, a pena di decadenza, al punto informativo dell'Ufficio
dottorato di ricerca, palazzo degli uffici, via Giulio Cesare
Cortese, 29 - Napoli, nei seguenti giorni ed orari: lunedi',
mercoledi' e venerdi' ore 9 - 13; martedi' e giovedi': 9 - 13 e 15 -
17, la seguente documentazione in carta semplice:
a) una fotocopia di un documento di identita' debitamente
firmata;
b) dichiarazione sostitutiva di certificazione relativa alla
cittadinanza;
c) dichiarazione sostitutiva di certificazione relativa alla
laurea con relativa votazione;
d) dichiarazione sostitutiva di certificazione di non godere o
aver goduto di altre borse di studio, erogate per seguire corsi di
dottorati di ricerca, nonche' dichiarazione di non essere iscritto ad
una scuola di specializzazione o, nel caso affermativo, l'impegno
scritto a sospenderne la frequenza;
e) dichiarazione di essere a conoscenza del divieto di poter
frequentare, per tutta la durata della frequenza del suddetto
dottorato, un altro corso di diploma universitario, laurea,
specializzazione, dottorato di ricerca;
f) eventuale dichiarazione di opzione a favore di uno degli
indirizzi in cui si articola il corso di dottorato;
g) una fotografia.
Le dichiarazioni sostitutive di cui alle lettere b), c), d), e),
f) possono essere rese mediante compilazione di un unico modulo che
sara' reperibile anche sul sito web dell'Ateneo alla pagina
www.unina.it (alla pagina "dottorati di ricerca").
Non si terra', pertanto, conto delle documentazioni pervenute
oltre il suddetto termine anche se spedite antecedentemente.

                               Art. 8.
 
Conferimento, godimento ed erogazione borse di studio
 
Le borse di studio di cui all'art. 1 saranno conferite secondo
l'ordine della graduatoria fino alla concorrenza del numero di borse
messe a concorso per ciascun dottorato.
In caso di parita' di punteggio tra due o piu' candidati, ai soli
fini del conferimento della borsa di studio, la precedenza in
graduatoria sara' stabilita mediante la valutazione della situazione
economica dei concorrenti determinata secondo le disposizioni vigenti
per il pagamento delle tasse e contributi degli studenti di questo
Ateneo.
L'importo della borsa ammonta a 10.561,54 euro (pari a
" 20.450.000) comprensivo dei contributi previdenziali cosi' come
stabilito dall'art. 2 del decreto ministeriale 11 settembre 1998,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del
16 dicembre 1998, n. 293 e successive integrazioni e modificazioni.
La borsa sara' erogata in rate bimestrali posticipate e per la sua
fruizione il limite di reddito personale complessivo annuo e' fissato
in 7.746,85 euro lordi (pari a " 15.000.000). Esso va riferito
all'anno solare di erogazione della borsa medesima. Alla
determinazione di tale reddito concorrono redditi di origine
patrimoniale nonche' emolumenti di qualsiasi altra natura aventi
carattere ricorrente con esclusione di quelli aventi natura
occasionale o derivanti dal servizio militare di leva di truppa o da
servizio civile.
Coloro i quali hanno gia' usufruito di una borsa di studio per un
corso di dottorato di ricerca, anche per un solo anno, non possono
chiedere di fruirne una seconda volta.
Le borse di studio non possono essere cumulate con altre borse di
studio a qualsiasi titolo conferite, tranne che con quelle concesse
da istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare, con
soggiorni all'estero, l'attivita' di formazione o di ricerca dei
borsisti.

                               Art. 9.
 
Ammissioni in sovrannumero
 
I cittadini extracomunitari che abbiano superato le prove
concorsuali ma che non siano risultati vincitori, sono ammessi al
dottorato, senza borsa di studio, in soprannumero nel limite della
meta' dei posti istituiti con arrotondamento all'unita' per eccesso.
I titolari di assegni di ricerca, che non siano risultati
vincitori ma che risultino utilmente collocati in graduatoria
nell'ambito di uno dei concorsi di dottorato di ricerca in discorso,
possono chiedere, entro la data di inizio del corso, l'iscrizione in
sovrannumero al corso medesimo, nel limite della meta' dei posti
istituiti con arrotondamento all'unita' per eccesso.
L'ammissione al corso avverra' nell'ordine cronologico di
presentazione delle domande, previa delibera del collegio dei docenti
del dottorato che deve esprimersi favorevolmente circa la
compatibilita' nello svolgimento delle due attivita', e previa
autorizzazione, nel caso in cui l'assegnista svolga l'attivita'
presso un altro ateneo, dell'universita' di appartenenza.

                              Art. 10.
 
Tasse e contributi
 
Gli ammessi ai corsi di dottorato di ricerca sono tenuti al
versamento, per ciascun anno di corso, di tasse e contributi di
entita' pari a quelle versate dagli studenti di questa Universita'
iscritti ai corsi di laurea o di diploma. Sono esonerati dal predetto
versamento i dottorandi che fruiscono della borsa di studio.

                              Art. 11.
 
Obblighi, incompatibilita', sospensioni
 
I dottorandi hanno l'obbligo di frequentare e svolgere tutte le
attivita' previste, di presentare le relazioni orali o scritte
richieste e di adempiere a quant'altro sia stabilito dal collegio dei
docenti del dottorato. Il dottorando puo' svolgere parte della sua
attivita' all'estero presso universita' o istituti di ricerca, per un
periodo complessivamente non superiore alla meta' della durata del
corso. Per i periodi di frequenza all'estero l'importo della borsa di
studio di cui al precedente art. 8, terzo comma, e' incrementata del
50%.
Al termine di ciascun anno di corso il collegio dei docenti,
sulla base di una particolareggiata relazione sull'attivita' e le
ricerche svolte da ciascun dottorando, deliberera' l'ammissione
all'anno successivo o proporra' al rettore l'esclusione dal corso.
E' vietata la contemporanea frequenza del corso di dottorato e di
un corso di diploma universitario, di laurea o di specializzazione.
Qualora il vincitore sia iscritto ad uno dei predetti corsi, e'
tenuto a sospendere l'iscrizione per tutta la durata del dottorato.
Gli iscritti ai corsi di dottorato possono chiedere la
sospensione dal corso per maternita', malattia grave, servizio
militare e civile. La sospensione superiore a trenta giorni, comporta
la cessazione dell'erogazione della borsa di studio per lo stesso
periodo.

                              Art. 12.
 
Titolo di dottore di ricerca
 
Il titolo di dottore di ricerca si consegue all'atto del
superamento dell'esame finale, al termine della durata del corso di
dottorato, ed e' conferito dal rettore, secondo le modalita'
stabilite dal regolamento di Ateneo di disciplina del dottorato di
ricerca.

                              Art. 13.
 
Accesso, trattamento dei dati personali e responsabile del
procedimento
 
Ai candidati e' garantito l'accesso alla documentazione inerente
il procedimento concorsuale, ai sensi della vigente normativa. Tale
diritto si esercitera' secondo le modalita' stabilite con regolamento
di Ateneo recante norme in materia di procedimento amministrativo e
di diritto di accesso ai documenti, emanato con decreto rettorale
n. 2386/1998.
Ai fini della legge n. 675/1996, si informa che all'Universita'
compete il trattamento dei dati personali dei candidati, in
conformita' alle previsioni del regolamento di Ateneo, recante
disposizioni in materia di tutela delle persone e di altri soggetti
rispetto al trattamento di dati personali, emanato con decreto
rettorale n. 2854/1998.
Il capo dell'ufficio dottorato di ricerca dell'Universita' degli
studi "Federico II" di Napoli e' responsabile di ogni adempimento
inerente il presente procedimento concorsuale che non sia di
competenza della commissione giudicatrice. Per quanto non previsto
dal presente articolo, si rinvia alle disposizioni dettate dalla
legge 7 agosto 1990, n. 241, ed al regolamento di attuazione
approvato con decreto rettorale n. 2386/1998.

                              Art. 14.
 
Rinvio
 
Per quanto non previsto dal presente bando si rinvia al
regolamento di Ateneo di disciplina del dottorato di ricerca.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
Il rettore: Trombetti

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