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MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI CORPO FORESTALE DELLO STATO

Concorso pubblico, per esami, per la nomina di centodiciannove
commissari forestali del ruolo direttivo dei funzionari del Corpo
forestale dello Stato.

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.54 del 9/7/2004
Ente:MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI CORPO FORESTALE DELLO STATO
Località:Nazionale
Codice atto:04E03983
Sezione:Amministrazioni centrali
Tipologia:Concorso
Numero di posti:-
Scadenza:9/8/2004

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

               IL CAPO DEL CORPO FORESTALE DELLO STATO
Visto il testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto
degli impiegati civili dello Stato, approvato con decreto del
Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, e successive
modificazioni, nonche' le relative norme di esecuzione approvate con
decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957, n. 686, e
successive modificazioni;
Vista la legge 20 settembre 1980, n. 574, e, in particolare,
l'art. 40;
Vista la legge 1° febbraio 1989, n. 53, ed in particolare
l'art. 26 sulle qualita' morali e di condotta prescritte per
l'accesso ai ruoli delle Forze di polizia, nella parte non dichiarata
illegittima dalla Corte costituzionale con sentenza 13-28 luglio
2000, n. 391;
Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125, e successive
modificazioni, recante azioni positive per la realizzazione della
parita' uomo-donna nel lavoro;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487, e successive modificazioni, concernente il regolamento
sull'accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni e le
modalita' di svolgimento dei concorsi unici e delle altre forme di
assunzione nei pubblici impieghi;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 27 febbraio
1991, n. 132, concernente il regolamento dei requisiti psico-fisici
ed attitudinali di cui devono essere in possesso gli appartenenti ai
ruoli del Corpo forestale dello Stato che espletano funzioni di
polizia ed i candidati ai concorsi per l'accesso ai ruoli del
personale dello stesso Corpo;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
4 marzo 1991, n. 138, che stabilisce i minimi limiti di statura per
l'ammissione ai concorsi, tra gli altri, dei funzionari del Corpo
forestale dello Stato;
Vista la legge 28 marzo 1991, n. 120 ed in particolare l'art. 1
ai sensi del quale la condizione di privo di vista non implica di per
se' mancanza del requisito dell'idoneita' fisica per l'accesso agli
impieghi pubblici, salvo che il bando di concorso non disponga in
modo esplicito e motivato che tale condizione comporta inidoneita'
fisica specifica alle mansioni proprie della qualifica o del profilo
professionale per il quale il concorso e' bandito;
Considerato in proposito che la condizione di privo di vista e'
causa di inidoneita' per l'accesso ai ruoli del personale del Corpo
forestale dello Stato che espleta funzioni di polizia, stante il
citato decreto del Presidente della Repubblica 27 febbraio 1991,
n. 132;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
7 febbraio 1994, n. 174, e successive modificazioni, concernente il
regolamento sull'accesso dei cittadini degli Stati membri dell'Unione
europea ai posti di lavoro presso le amministrazioni pubbliche;
Visto il decreto legislativo 12 maggio 1995, n. 201, concernente
il riordino delle carriere del personale non dirigente e non
direttivo del Corpo forestale dello Stato;
Visto il decreto legislativo 3 aprile 2001, n. 155, integrato e
corretto dal decreto legislativo 28 dicembre 2001, n. 472,
concernente il riordino delle carriere del personale direttivo e
dirigente del Corpo forestale dello Stato;
Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, recante misure urgenti per
lo snellimento dell'attivita' amministrativa e dei procedimenti di
decisione e di controllo e successive modificazioni;
Visto il decreto del Ministro per le politiche agricole e
forestali 2 giugno 1999, n. 295, recante il regolamento sul limite
massimo di eta' per la partecipazione ai concorsi pubblici per il
Corpo forestale dello Stato;
Vista la legge 8 luglio 1998, n. 230, recante nuove norme in
materia di obiezione di coscienza e la legge 6 marzo 2001, n. 64
concernente l'istituzione del servizio civile nazionale;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445, recante il nuovo testo unico delle disposizioni
legislative e regolamentari in materia di documentazione
amministrativa;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, concernente
le norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle
amministrazioni pubbliche;
Vista la legge 6 febbraio 2004, n. 36, concernente il nuovo
ordinamento del Corpo forestale dello Stato;
Vista la legge 27 marzo 2004, n. 77, ed in particolare l'art. 1,
comma 2, in base al quale il Corpo forestale dello Stato e' stato
autorizzato ad assumere, in deroga all'art. 3, comma 53, della legge
24 dicembre 2003, n. 350, tra l'altro, centodiciannove commissari
forestali mediante l'espletamento di concorsi pubblici da bandire
nell'anno 2004;
Visto il decreto interministeriale in data 24 giugno 2004 con il
quale i profili professionali riferibili alle qualifiche di
commissario forestale, commissario capo forestale e vice questore
aggiunto forestale del ruolo direttivo dei funzionari del Corpo
forestale dello Stato sono stati individuati negli allegati A, B, C,
D, E, F, G, H, e quantificati nella tabella 1 allegata al medesimo
decreto interministeriale;
Visto il decreto del Ministro delle politiche agricole e
forestali di concerto con il Ministro della funzione pubblica e il
Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, in corso
di perfezionamento, con il quale, in attuazione di quanto previsto
dall'art. 3, comma 1, lettera b) del decreto legislativo 3 aprile
2001, n. 155, si individuano le classi di laurea specialistiche per
l'accesso al ruolo direttivo dei funzionari del Corpo forestale dello
Stato;
Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, in materia
di protezione dei dati personali;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, concernente nuove norme in
materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai
documenti amministrativi;
Visto il decreto del Ministero delle politiche agricole e
forestali del 5 settembre 1997, n. 392, recante norme per
l'individuazione di categorie di documenti formati dal Ministero
delle politiche agricole o da questo detenuti definitivamente,
sottratti all'accesso in relazione ai casi di esclusione del diritto
di accesso;
Considerato che non e' possibile prevedere il numero dei
candidati e che pertanto si rende indispensabile stabilire
successivamente il diario e la sede in cui si svolgeranno l'eventuale
prova preselettiva e le prove scritte d'esame;
Considerate, altresi', le preminenti esigenze di servizio che,
all'attualita', richiedono il reclutamento di personale nell'ambito
dei profili professionali di agrario-forestale, giuridico-economico,
ingegnere ed informatico;
Decreta:
Art. 1.
Posti a concorso
1. E' indetto un concorso pubblico, per esami, per la nomina di
centodiciannove commissari forestali del ruolo direttivo dei
funzionari del Corpo forestale dello Stato, suddivisi nei seguenti
profili professionali:
a) agrario - forestale posti trentatre;
b) giuridico - economico posti sessantacinque
c) Ingegnere posti diciotto;
d) Informatico posti tre.
2. Dei suddetti posti, subordinatamente al possesso degli altri
requisiti prescritti, ai sensi dell'art. 40 della legge 20 settembre
1980, n. 574, sono riservati un posto del profilo agrario-forestale e
un posto del profilo giuridico-economico, agli ufficiali di
complemento dell'Esercito, della Marina e dell'Aeronautica che
abbiano terminato senza demerito la ferma biennale prevista dal primo
comma dell'art. 37 della legge medesima.
3. I posti riservati non coperti per mancanza di vincitori sono
conferiti, secondo l'ordine di graduatoria, ai candidati che hanno
superato il concorso.

                               Art. 2.
Requisiti di partecipazione
1. Per la partecipazione al concorso e' richiesto il possesso dei
seguenti requisiti:
a) cittadinanza italiana;
b) eta' non superiore ai trentadue anni. Si prescinde da detto
limite per il personale appartenente ad uno dei ruoli del Corpo
forestale dello Stato;
c) non essere esclusi dall'elettorato politico attivo;
d) qualita' morali e di condotta previste dall'art. 35, comma
6, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
e) possesso del titolo di studio di cui al successivo comma 2;
f) abilitazione all'esercizio della professione di ingegnere
(per i soli partecipanti al profilo professionale di ingegnere);
g) avere l'idoneita' psico-fisica ed attitudinale al servizio
nel Corpo forestale dello Stato, in conformita' alle disposizioni
contenute nel decreto del Presidente della Repubblica 27 febbraio
1991, n. 132 e nel decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
4 marzo 1991, n. 138;
h) posizione regolare nei confronti dell'obbligo di leva per i
candidati di sesso maschile;
i) non essere stati ammessi al servizio civile in qualita' di
obiettori di coscienza per i candidati di sesso maschile;
j) non essere stati destituiti o espulsi dall'impiego presso
una pubblica amministrazione.
2. Per la partecipazione al concorso e' richiesto il possesso di
uno dei seguenti titoli di studio:
A) per il profilo agrario-forestale: diploma di laurea in
scienze agrarie, in scienze forestali, scienze naturali e loro
equipollenti; per il profilo giuridico-economico: diploma di laurea
in giurisprudenza, economia e commercio e loro equipollenti; per il
profilo di ingegnere: diploma di laurea in ingegneria e equipollenti;
per il profilo informatico: diploma di laurea in discipline
statistiche, economia e commercio, ingegneria e loro equipollenti,
conseguiti presso una universita' della Repubblica italiana o presso
un istituto di istruzione universitaria equiparato, e rilasciati
secondo l'ordinamento didattico vigente prima del suo adeguamento ai
sensi dell'art. 17, comma 95, della legge 15 maggio 1997, n. 127 e
delle sue disposizioni attuative;
B) laurea specialistica, conseguita presso una universita'
della Repubblica italiana o presso un istituto di istruzione
universitaria equiparato, appartenente ad una delle seguenti classi
di laurea previste dal decreto del Ministro dell'universita' e della
ricerca scientifica e tecnologica del 28 novembre 2000:
Profilo agrario-forestale:
classe delle lauree specialistiche in scienze e gestione delle
risorse rurali e forestali (74/S);
classe delle lauree specialistiche in scienze e tecnologie
agrarie (77/S);
classe delle lauree specialistiche in scienze e tecnologia
agroalimentari (78/S);
classe delle lauree specialistiche in scienze e tecnologia
agrozootecniche (79/S);
Profilo giuridico-economico:
classe delle lauree specialistiche in finanza (19/S);
classe delle lauree specialistiche in giurisprudenza (22/S);
classe delle lauree specialistiche in relazioni internazionali
(60/S);
classe delle lauree specialistiche in scienze dell'economia
(64/S);
classe delle lauree specialistiche in scienze della politica
(70/S);
classe delle lauree specialistiche in scienze delle pubbliche
amministrazioni (71/S);
classe delle lauree specialistiche in scienze economico-aziendali
(84/S);
classe delle lauree specialistiche in teoria e tecniche della
normazione e dell'informazione giuridica (102/S);
Profilo ingegnere:
classe delle lauree specialistiche in ingegneria civile (28/S);
classe delle lauree specialistiche in ingegneria per l'ambiente e
il territorio (38/S);
classe delle lauree specialistiche in pianificazione territoriale
urbanistica e ambientale (54/S);
Profilo informatico:
classe delle lauree specialistiche in informatica (23/S);
classe delle lauree specialistiche in ingegneria informatica
(35/S);
classe delle lauree specialistiche in statistica per la ricerca
sperimentale (92/S).
3. Per l'idoneita' psico-fisica sono richiesti i seguenti
requisiti:
a) sana e robusta costituzione fisica, non considerata
sussistente in presenza delle imperfezioni ed infermita' elencate
all'art. 2 del decreto del Presidente della Repubblica 27 febbraio
1991, n. 132;
b) statura non inferiore a m 1,65 per gli uomini e 1,60 per le
donne;
c) senso cromatico e luminoso normale, campo visivo normale,
visione notturna sufficiente, visione binoculare e stereoscopica
sufficiente. Non sono ammesse correzioni chirurgiche delle ametropie.
Visus non inferiore a 10/10 in ciascun occhio, anche con correzione
non superiore a tre diottrie complessive e in particolare per la
miopia, l'ipermetropia e l'astigmatismo semplice (miotico od
ipermetropico) tre diottrie in ciascuno occhio, per l'astigmatismo
composto e misto tre diottrie quale somma dei singoli vizi;
d) funzione uditiva senza ausilio di protesi con soglia
audiometrica media sulle frequenze 500, 1000, 2000, 4000 hz,
all'esame audiometrico in cabina silente, non superiore a 30 decibel
all'orecchio che sente di meno e a 15 decibel all'altro (perdita
percentuale totale biauricolare entro il 20%);
e) apparato dentario tale da assicurare la funzione
masticatoria e, comunque, debbono essere presenti: i dodici denti
frontali superiori ed inferiori; e' ammessa la presenza di non piu'
di sei elementi sostituiti con protesi fissa; almeno due coppie
contrapposte per ogni emiarcata tra i venti denti posteriori; gli
elementi delle coppie possono essere sostituiti da protesi
efficienti; il totale dei denti mancanti o sostituiti da protesi non
puo' essere superiore a sedici elementi.
4. Il personale del Corpo forestale dello Stato non deve aver
riportato, nel precedente triennio, la sanzione disciplinare piu'
grave della sospensione o la riduzione dello stipendio per un mese, e
non deve aver riportato, nello stesso periodo, un giudizio
complessivo inferiore a «buono».
5. Tutti i requisiti devono essere posseduti alla data di
scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di
partecipazione al concorso di cui all'art. 3. Devono altresi', ad
eccezione di quello relativo all'eta', essere conservati sino alla
data di decorrenza della nomina a commissario forestale.
6. E' cura di ciascun candidato, prima di presentare la domanda
di partecipazione, valutare e verificare se possiede tutti i
requisiti di partecipazione specificati nel bando di concorso.
L'Amministrazione completa la verifica delle domande solo in
riferimento ai candidati che superano le prove e gli accertamenti di
idoneita'. La mancata esclusione dalle prove e dagli accertamenti di
idoneita' non costituisce, percio', riconoscimento del possesso dei
requisiti, ne' sana le eventuali irregolarita' della domanda di
partecipazione.
7. L'esclusione dal concorso, per difetto anche di uno solo dei
suddetti requisiti, puo' avvenire in qualsiasi momento ed e' disposta
con decreto del Capo del Corpo forestale dello Stato.

                               Art. 3.
Domande di partecipazione
1. Le domande di partecipazione al concorso, da redigersi
esclusivamente sull'apposito modulo disponibile gratuitamente presso
l'Ispettorato generale del Corpo forestale dello Stato, in via G.
Carducci, n. 5 - Roma, presso i Coordinamenti regionali e provinciali
del Corpo forestale dello Stato e le Prefetture delle Regioni a
statuto speciale e delle Province autonome di Trento e Bolzano,
nonche' presso i Coordinamenti territoriali per l'ambiente e
distrettuali del Corpo forestale dello Stato, gli uffici
amministrazione ex A.S.F.D., i comandi stazione del Corpo forestale
dello Stato, ovvero scaricabile dal sito Internet del Corpo forestale
dello Stato (www.corpoforestale.it sotto la voce concorsi) devono
essere presentate al Ministero delle politiche agricole e forestali -
Corpo forestale dello Stato - Ispettorato generale - Divisione IX,
via G. Carducci, n. 5 - 00187 Roma, o spedite a mezzo di raccomandata
con avviso di ricevimento, con esclusione di qualsiasi altro mezzo,
entro il termine perentorio di trenta giorni dalla data di
pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale, al
seguente indirizzo: Concorso commissari del Corpo forestale dello
Stato, Ministero delle politiche agricole e forestali, casella
postale 2469 - ufficio postale Roma 158 - 00185 Roma.
2. I candidati che si trovano all'estero possono inviare la
domanda alle rappresentanze diplomatiche o agli uffici consolari che
ne cureranno l'invio al Ministero delle politiche agricole e
forestali - Corpo forestale dello Stato - Ispettorato generale -
Divisione IX.
3. La data di spedizione e' comprovata dal timbro a data
dell'ufficio postale accettante. Non vengono accolte le domande
presentate o spedite, per qualsiasi causa, oltre il termine
stabilito.
4. E' fatto obbligo a ciascun candidato di concorrere per un solo
profilo professionale e di dichiarare nella domanda:
a) il proprio cognome e nome (le candidate coniugate devono
indicare il cognome da nubile);
b) la data ed il luogo di nascita, nonche' il codice fiscale;
c) la residenza;
d) la cittadinanza italiana e il godimento dei diritti
politici;
e) le qualita' morali e di condotta di cui all'art. 35, comma
6, del decreto legislativo n. 165/2001;
f) le eventuali condanne penali riportate (anche se sia stata
concessa amnistia, condono, indulto o perdono giudiziale), comprese
le applicazioni di pena ai sensi dell'art. 444 del codice di
procedura penale, gli eventuali procedimenti penali pendenti a suo
carico, gli eventuali procedimenti pendenti per l'applicazione nei
suoi confronti di misure di sicurezza o prevenzione, in ogni caso
specificandone la natura; in caso contrario va dichiarata
l'inesistenza di qualsiasi precedente penale e di qualsiasi pendenza;
g) il profilo professionale per il quale intende partecipare al
concorso;
h) diploma di laurea rilasciato secondo l'ordinamento didattico
vigente prima del suo adeguamento ai sensi dell'art. 17, comma 95,
della legge 15 maggio 1997, n. 127, e delle sue disposizioni
attuative o di laurea specialistica, con l'indicazione
dell'universita' o istituto che lo ha rilasciato e della data di
conseguimento e, per i candidati che concorrono per il profilo
professionale di ingegnere, l'abilitazione all'esercizio della
professione;
i) la lingua straniera nella quale intende sostenere la prova
di esame, di cui al successivo art. 7, comma 1, del presente bando, a
scelta tra inglese, francese, tedesco e spagnolo; a tal fine il
candidato dovra' utilizzare lo spazio delle note aggiuntive nel
modulo di domanda;
j) la posizione, per i soli candidati di sesso maschile, nei
riguardi degli obblighi di leva, con la specificazione, ove occorra,
di non essere stati ammessi a prestare servizio civile in qualita' di
obiettore di coscienza;
k) di non essere o essere stati dichiarati riformati o
rivedibili alla visita di leva o successivamente ad essa,
specificando l'eventuale infermita' o imperfezione che ha dato luogo
all'eventuale giudizio di inabilita' permanente o temporanea al
servizio militare;
l) i servizi eventualmente prestati come dipendente presso le
pubbliche amministrazioni e le cause di risoluzione dei precedenti
rapporti di impiego;
m) di essere disposto a raggiungere qualsiasi sede di servizio.
5. Le domande dovranno, altresi', contenere la precisa
indicazione del recapito presso il quale si desidera che
l'Amministrazione effettui le comunicazioni relative al presente
concorso. Eventuali successive variazioni del predetto recapito
dovranno essere comunicate tempestivamente, a mezzo raccomandata con
avviso di ricevimento, presso Ministero delle politiche agricole e
forestali - Corpo forestale dello Stato - Ispettorato generale -
Divisione IX, via G. Carducci, n. 5 - 00187 Roma.
6. Qualora dalle dichiarazioni fatte dal candidato nella domanda
di partecipazione al concorso risulti il difetto di uno o piu'
requisiti prescritti, e' disposta l'esclusione dal concorso.
7. Il candidato che intende far valere titoli preferenziali
previsti all'art. 5, commi 4 e 5, del decreto del Presidente della
Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, e successive modificazioni, purche'
compatibili con i requisiti psico-fisici prescritti dall'art. 2 e
gia' posseduti alla data di scadenza del termine utile per la
presentazione della domanda di partecipazione al concorso, deve
dichiararne il possesso, sotto la propria responsabilita',
esclusivamente nella domanda di partecipazione.
8. Il candidato che intende concorrere a posti riservati di cui
all'art. 1, comma 2, deve farne richiesta nella domanda di
partecipazione al concorso precisando, nell'apposito spazio, gli
estremi del titolo in base al quale concorre.
9. Il candidato deve inoltre dichiarare nella domanda di essere a
conoscenza che il diario e la sede delle prove concorsuali saranno
comunicate con avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica
italiana - 4ª serie speciale «Concorsi ed esami» - del 19 novembre
2004 e che tale comunicazione avra' valore di notifica a tutti gli
effetti.
10. La domanda, redatta a norma del primo comma del presente
articolo sull'apposito modello, deve essere sottoscritta dal
candidato, pena l'esclusione dal concorso.
11. L'esclusione dal concorso per la mancata osservanza dei
termini perentori di presentazione della domanda, per la non
sottoscrizione della domanda e per le dichiarazioni fatte nella
domanda dalle quali emerga il difetto di un requisito di
partecipazione, puo' avvenire in qualsiasi momento ed e' disposta con
decreto del Capo del Corpo forestale dello Stato.
12. L'Amministrazione non assume alcuna responsabilita' per il
caso di dispersione di comunicazioni, dipendente da inesatta
indicazione di recapito da parte del candidato, o da mancata o
tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella
domanda, ne' per gli eventuali disguidi postali o comunque imputabili
a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.

                               Art. 4.
Commissione di concorso
1. La commissione esaminatrice del concorso per l'accesso al
ruolo dei commissari forestali, e' costituita con successivo
provvedimento del Capo del Corpo forestale dello Stato, in
conformita' alle disposizioni del decreto del Presidente della
Repubblica 9 maggio 1994, n. 487.
2. Per le prove relative alle lingue straniere e all'informatica,
la commissione esaminatrice, limitatamente all'espletamento delle
suddette prove, e' integrata da un esperto nelle lingue straniere e
da un esperto in informatica.
3. La commissione esaminatrice per l'effettuazione dell'eventuale
prova preselettiva potra' avvalersi di procedure automatizzate
gestite da imprese specializzate in selezione del personale.

                               Art. 5.
Prova preselettiva
1. Nel caso in cui il numero delle domande di partecipazione per
ciascun profilo professionale sia pari o superiore a cinquanta volte
il numero dei posti messi a concorso, verra' effettuata una prova
preselettiva volta a determinare il numero dei candidati da ammettere
alle successive prove.
2. La prova e' articolata in quesiti a risposta a scelta multipla
diretti ad accertare la conoscenza delle materie previste dal bando
di concorso per l'espletamento delle prove scritte per ciascun
profilo professionale.
3. La prova preliminare si intende superata dai soli candidati
che riportino una valutazione non inferiore a ventuno trentesimi,
sempreche' si classifichino entro il limite di cui al successivo
comma 4.
4. Sulla base dei risultati di tale prova e' ammesso a sostenere
le successive prove scritte un numero di candidati pari a cinque
volte i posti messi a concorso, nonche', in soprannumero, i candidati
che abbiano riportato un punteggio pari all'ultimo degli ammessi
entro i limiti dell'aliquota predetta.
5. Il punteggio conseguito nella prova preselettiva non concorre
alla formazione del voto finale di merito.
6. L'Amministrazione puo' affidare la predisposizione dei test
preselettivi a qualificati enti pubblici o privati specializzati nel
settore.
7. La commissione stabilisce preventivamente i criteri di
valutazione degli elaborati e di attribuzione del relativo punteggio
nonche' la durata della prova.
8. La correzione degli elaborati e l'attribuzione del relativo
punteggio vengono effettuati con idonea strumentazione automatica,
utilizzando procedimenti di lettura ottica.
9. I candidati ai quali non sia stata comunicata l'esclusione dal
concorso sono, comunque con riserva di accertamento del possesso dei
requisiti di cui all'art. 2 e della regolarita' della domanda di
partecipazione di cui all'art. 3, tenuti a presentarsi, muniti di un
valido documento di riconoscimento, per sostenere la prova
preselettiva, nella sede, nei giorni e nell'ora indicati nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª serie speciale
«Concorsi ed esami» - del 19 novembre 2004, sul sito Internet del
Corpo forestale dello Stato (www.corpoforestale.it sotto la voce
concorsi). La pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale ha valore di
notifica a tutti gli effetti.
10. Il candidato che non si presenta nel luogo, nel giorno e
nell'ora stabiliti per la prova d'esame e' escluso dal concorso.
11. L'elenco alfabetico dei candidati che superano la prova
preselettiva e' pubblicato mediante avviso inserito nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª serie speciale «Concorsi ed
esami» - del giorno che verra' reso noto contestualmente alla
comunicazione di cui al precedente comma 9. Di tale pubblicazione
viene data notizia, anche sul sito Internet del Corpo forestale dello
Stato (www.corpoforestale.it, sotto la voce concorsi).
12. La pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale ha valore di
notifica a tutti gli effetti.

                               Art. 6.
Prova d'esame
1. I candidati che abbiano superato la prova preselettiva sono
ammessi a sostenere le prove scritte d'esame di cui al successivo
art. 7 del presente bando.
2. Nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª serie
speciale «Concorsi ed esami» - di cui al comma 11 dell'art. 5 sara'
data comunicazione della sede e del calendario di svolgimento delle
prove scritte.
3. La pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale ha valore di
notifica a tutti gli effetti.

                               Art. 7.
Materie d'esame
1. Gli esami consistono in due prove scritte ed in un colloquio
comprendente anche una prova di conoscenza di una lingua straniera
(inglese, francese, tedesco, spagnolo) e una prova orale di
informatica.
2. Le prove scritte, della durata massima di otto ore ciascuna,
sono dirette ad accertare l'attitudine del candidato a svolgere
mansioni specifiche del profilo professionale per il quale concorre e
vertono sulle seguenti materie:
Profilo agrario-forestale:
ecologia forestale e selvicoltura; pianificazione forestale e
gestione sostenibile; genetica forestale e tutela della
biodiversita'; inventariazione e monitoraggio dell'ambiente
forestale.
Il colloquio verte, oltre che sulle materie oggetto delle prove
scritte, sulle seguenti:
politica forestale internazionale, comunitaria, nazionale e
regionale e livelli corrispondenti di programmazione; sistemi
informativi geografici in ambito forestale e ambientale; botanica
forestale e difesa del bosco nei confronti dei fattori biotici e
abiotici; aree protette e sistemi per la valutazione delle risorse
forestali, dell'ambiente forestale e del paesaggio; diritto
dell'ambiente; elementi di diritto e procedura penale in relazione
alle funzioni di polizia giudiziaria; ordinamento e funzioni del
Corpo forestale dello Stato; lingua straniera prescelta dal candidato
tra quelle indicate al comma 1, informatica. L'accertamento della
conoscenza della lingua straniera consiste in una traduzione (senza
l'ausilio del dizionario) di un testo e in una conversazione. La
prova orale di informatica e' diretta ad accertare il possesso, da
parte del candidato, di un livello sufficiente di conoscenza dell'uso
delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche piu' diffuse,
in linea con gli standard europei.
Profilo giuridico-economico:
diritto costituzionale; diritto amministrativo; economia
politica; diritto e procedura penale.
Il colloquio verte, oltre che sulle materie oggetto delle prove
scritte, sulle seguenti:
diritto pubblico, diritto dell'ambiente; diritto civile;
diritto comunitario; contabilita' di Stato; elementi di statistica;
ordinamento e funzioni del Corpo forestale dello Stato; lingua
straniera prescelta dal candidato tra quelle indicate al comma 1,
informatica. L'accertamento della conoscenza della lingua straniera
consiste in una traduzione (senza l'ausilio del dizionario) di un
testo e in una conversazione. La prova orale di informatica e'
diretta ad accertare il possesso, da parte del candidato, di un
livello sufficiente di conoscenza dell'uso delle apparecchiature e
delle applicazioni informatiche piu' diffuse, in linea con gli
standard europei.
Profilo ingegnere:
scienza delle costruzioni; tecnica delle costruzioni; idraulica;
costruzioni idrauliche; costruzioni stradali e ponti; geotecnica;
tecnologia dei materiali e chimica applicata; valutazione di impatto
e danno ambientale; pianificazione e gestione del territorio con
particolare riferimento ai rapporti tra bosco e pianificazione
territoriale; protezione delle risorse naturali e difesa dei boschi
dagli incendi; ecologia forestale; architettura del paesaggio; verde
urbano; idrologia; geomorfologia e difesa del suolo.
Il colloquio verte, oltre che sulle materie oggetto delle prove
scritte, sulle seguenti:
elementi di diritto e procedura penale in relazione alle
funzioni di polizia giudiziaria; diritto dell'ambiente; edilizia ed
urbanistica delle aree extraurbane; smaltimento rifiuti; normativa
tecnica concernente la disciplina delle costruzioni; legislazione
delle opere pubbliche; norme sulla sicurezza del lavoro e sulla
prevenzione degli infortuni; ordinamento e funzioni del Corpo
forestale dello Stato; lingua straniera prescelta dal candidato tra
quelle indicate al comma 1, informatica. L'accertamento della
conoscenza della lingua straniera consiste in una traduzione (senza
l'ausilio del dizionario) di un testo e in una conversazione. La
prova orale di informatica e' diretta ad accertare il possesso, da
parte del candidato, di un livello sufficiente di conoscenza dell'uso
delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche piu' diffuse,
in linea con gli standard europei.
Profilo informatico:
analisi di sistemi informativi: struttura, tipologia, ciclo di
vita e pianificazione di un sistema informativo, metodologia di
progettazione; metodologia per il monitoraggio dei sistemi
informativi ai sensi del decreto legislativo 39/93; organizzazione
degli archivi e di data base; sviluppo di procedure complesse con
particolare riferimento alle piu' diffuse metodologie di sviluppo dei
progetti informatici; funzionalita' dei sistemi operativi; gestione
di sistemi data base; reti locali, reti geografiche e sistemi di
comunicazione; cenni sul dimensionamento di sistemi hardware;
gestione di un sistema di elaborazione dati: organizzazione,
gestione, analisi e valutazione dei carichi di lavoro; scienza e
tecnica dell'organizzazione dei sistemi informativi nella pubblica
amministrazione; organizzazione della documentazione di base del
software applicativo; metodi e procedure per la gestione di un
sistema di informatica distribuita; gestione del software
applicativo; sistemi per la protezione del software dei dati delle
comunicazioni.
Il colloquio verte, oltre che sulle materie oggetto delle prove
scritte, sulle seguenti:
utilizzo dei servizi informatici per lo studio e la conoscenza
del patrimonio forestale; legge sulla tutela del software, la
gestione dei contratti ICT nella pubblica amministrazione; l'utilizzo
dei sistemi informativi in agricoltura; modelli organizzativi e
tecnologici per il monitoraggio ambientale; tecnologia
dell'informazione e della comunicazione nel rapporto tra istituzioni,
cittadini e imprese; diritto dell'ambiente; elementi di diritto e
procedura penale in relazione alle funzioni di polizia giudiziaria;
ordinamento e funzioni del Corpo forestale dello Stato; lingua
straniera prescelta dal candidato tra quelle indicate al comma 1.
L'accertamento della conoscenza della lingua straniera consiste in
una traduzione (senza l'ausilio del dizionario) di un testo ed in una
conversazione.
3. Il candidato che non si presenta nel luogo, nel giorno e
nell'ora stabiliti per la prova d'esame e' escluso dal concorso.
4. Le prove scritte si intendono superate dai candidati che
abbiano riportato in ciascuna prova scritta una votazione di almeno
ventuno trentesimi.
5. La commissione, qualora abbia attribuito al primo dei due
elaborati scritti un punteggio inferiore a quello minimo prescritto,
non procede all'esame dell'altro.
6. L'ammissione al colloquio, con l'indicazione del voto
riportato nelle prove scritte, sara' comunicata al candidato almeno
venti giorni prima della data fissata per lo svolgimento del
colloquio.
7. Il colloquio non si intendera' superato se il candidato non
avra' ottenuto almeno la votazione di ventuno trentesimi.
8. Le sedute dedicate al colloquio sono pubbliche.
9. Al termine di ogni seduta la commissione esaminatrice formera'
l'elenco dei candidati ascoltati, con l'indicazione del voto da
ciascuno riportato.
10. L'elenco, sottoscritto dal presidente e dal segretario della
commissione, e' affisso all'albo dell'ispettorato generale del Corpo
forestale dello Stato.
11. Per essere ammessi alle singole prove, nonche' alla visita
medica di cui al successivo art. 8, i candidati devono esibire un
valido documento di riconoscimento.

                               Art. 8.
Accertamenti di idoneita' fisica e psico-attitudinale
1. I candidati che avranno superato le prove scritte saranno
invitati a sottoporsi, prima della prova orale, in conformita' a
quanto stabilito dall'art. 6 del decreto del Presidente della
Repubblica 27 febbraio 1991, n. 132, agli accertamenti della
idoneita' fisica e, attraverso un apposito questionario, di quella
psico-attitudinale da parte di una commissione composta da quattro
medici esperti della pubblica amministrazione, presieduta dal
sanitario del Corpo per l'Ispettorato generale. Il giudizio di
idoneita' o non idoneita', espresso dalla commissione medica, e'
definitivo e comporta, in caso di non idoneita', l'esclusione dal
concorso.
2. La lettera d'invito conterra' l'indicazione degli accertamenti
clinici da esibire alla commissione, ai quali devono sottoporsi i
candidati presso le proprie AA.SS.LL. o altra struttura pubblica
specificata nella lettera stessa, nei trenta giorni antecedenti la
convocazione.

                               Art. 9.
Presentazione dei titoli
1. I candidati che hanno superato le prove d'esame sono invitati
a far pervenire al Ministero delle Politiche agricole e forestali -
Corpo forestale dello Stato - Ispettorato generale - Divisione IX,
via G. Carducci, n. 5 - 00187 Roma, entro il termine perentorio di
venti giorni dal giorno in cui hanno ricevuto il relativo avviso, i
documenti attestanti il possesso dei titoli di riserva e
preferenziali di cui si e' dichiarato il possesso nella domanda di
partecipazione al concorso.

                              Art. 10.
Graduatorie di merito
1. Ultimate le prove d'esame, sono formate le graduatorie di
merito, per ciascun profilo professionale, secondo l'ordine della
votazione complessiva riportata dai candidati; tale votazione e' data
dalla somma della media dei voti riportati nelle prove scritte e il
voto ottenuto nel colloquio.
2. Le graduatorie del concorso e la dichiarazione dei vincitori
saranno effettuate secondo le norme e con le riserve dei posti
previste dall'art. 1 del presente decreto nonche' secondo le
disposizioni previste dall'art. 5 del decreto del Presidente della
Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, e successive modifiche ed
integrazioni.
3. Riconosciuta la regolarita' del procedimento del concorso, con
apposito decreto del Capo del Corpo forestale dello Stato, sono,
sotto condizione dell'accertamento dei requisiti per l'ammissione
all'impiego, approvate le graduatorie del concorso e dichiarati i
vincitori.
4. I vincitori sono nominati commissari forestali ed ammessi a
frequentare il corso di formazione iniziale di cui all'art. 4, comma
1, del decreto legislativo 3 aprile 2001, n. 155.

                              Art. 11.
Documentazione e controlli
1. I candidati utilmente collocati in graduatoria saranno
invitati a far pervenire al Ministero delle politiche agricole e
forestali - Corpo forestale dello Stato - Ispettorato generale -
Divisione IX via G. Carducci, n. 5 - 00187 Roma, entro il termine
perentorio di trenta giorni decorrenti dal primo giorno di assunzione
in servizio, le certificazioni ovvero le relative dichiarazioni
sostitutive ai sensi dell'art. 46 del decreto del Presidente della
Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, comprovanti il possesso dei
requisiti di partecipazione al concorso, secondo il modello che sara'
allegato alla lettera di invito.
2. L'Amministrazione procedera' ai controlli, anche a campione,
sul contenuto delle dichiarazioni sostitutive rilasciate dai
candidati. Fermo restando quanto previsto dagli artt. 75 e 76 del
decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445,
qualora dal controllo di cui sopra, emerga la non veridicita' della
dichiarazione rilasciata, il dichiarante decade dai benefici
conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione
non veritiera e il suo nominativo sara' segnalato all'autorita'
giudiziaria per le azioni di competenza.
3. La mancata consegna della documentazione entro i primi trenta
giorni di servizio, il mancato completamento della documentazione o
l'omessa regolarizzazione della stessa, entro trenta giorni dal
ricevimento dell'apposito invito, implicano la decadenza della
nomina.

                              Art. 12.
Pubblicazione della graduatoria
1. Il decreto di approvazione della graduatoria del concorso e
dei vincitori sara' pubblicato nel Bollettino ufficiale del Corpo
forestale dello Stato e di tale pubblicazione sara' data notizia
mediante avviso inserito nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica
italiana - 4ª serie speciale «Concorsi ed esami».
2. Dalla data di pubblicazione di detto avviso decorre il
termine, rispettivamente di giorni sessanta e centoventi, per il
ricorso giurisdizionale al Tribunale amministrativo regionale, ai
sensi della legge 6 dicembre 1971, n. 1034, ovvero ricorso al
Presidente della Repubblica, ai sensi del decreto del Presidente
della Repubblica 24 novembre 1971, n. 1199.

                              Art. 13.
Corso di formazione e conferma della nomina
1. Il corso di formazione, della durata di due anni, finalizzato
anche al conseguimento del master universitario di secondo livello,
e' articolato in due cicli annuali comprensivi di un tirocinio
operativo di cui all'art. 4 del decreto legislativo 3 aprile 2001,
n. 155.
2. I vincitori del concorso, appartenenti ai ruoli del Corpo
forestale dello Stato o dei corpi di polizia ad ordinamento civile o
militare, sono posti in aspettativa, per la durata del corso, con il
trattamento economico previsto dall'art. 28 della legge 10 ottobre
1986, n. 668.
3. Al termine del corso di formazione, i commissari forestali
sostengono gli esami finali. Coloro che non superano i predetti esami
sono dimessi dal corso con cessazione di ogni rapporto con
l'amministrazione. I commissari forestali che hanno superato gli
esami finali e che, anche in relazione agli esiti del tirocinio
operativo, sono dichiarati idonei al servizio nel Corpo forestale
dello Stato, prestano giuramento e sono confermati nel ruolo
direttivo dei funzionari del Corpo con la qualifica di commissario
capo forestale, secondo l'ordine della graduatoria di fine corso.

                              Art. 14.
Trattamento dei dati personali
1. Ai sensi dell'art. 13, comma 1, del decreto legislativo
30 giugno 2003, n. 196, i dati forniti dai candidati saranno raccolti
presso il Ministero delle politiche agricole e forestali - Corpo
Forestale dello Stato - Ispettorato generale - Divisione IX, per le
finalita' di gestione del concorso e successivamente saranno trattati
per le finalita' inerenti alla gestione del rapporto d'impiego.
2. Il conferimento dei dati e' obbligatorio ai fini della
valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l'esclusione dal
concorso.
3. I dati medesimi potranno essere comunicati unicamente alle
amministrazioni pubbliche direttamente interessate allo svolgimento
del concorso o alla posizione giuridico-economica del candidato.
4. L'interessato gode dei diritti di cui al titolo II della
citata legge, tra i quali il diritto d'accesso ai dati che lo
riguardano.
5. Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti del
Ministero delle politiche agricole e forestali - Corpo Forestale
dello Stato - Ispettorato generale - Divisione IX, titolare del
trattamento. Il responsabile del trattamento e' il direttore della
suddetta Divisione IX.
Il presente decreto sara' inviato all'organo di controllo e
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 5 luglio 2004
Il Capo del Corpo forestale dello stato Patrone

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